PROGETTO Corso di cucina goloso? ma preventivo. La nutrizione come partecipazione al Ben Essere

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1 PROGETTO Corso di cucina goloso? ma preventivo. La nutrizione come partecipazione al Ben Essere Regione Piemonte gruppo ASL Alessandria Progetto avviato nell'anno Ultimo anno di attività : 2013 Abstract Obiettivo generale La finalità del progetto è quella della prevenzione oncologica e della diffusione di informazioni su di una corretta alimentazione, anche e soprattutto nella fase di cura e guarigione, tra i pazienti ed i loro famigliari e tra il personale sanitario di assistenza. Analisi di contesto La frequenza con cui vengono diagnosticati i tumori in Italia (escludendo i tumori epiteliali della cute) è in media di circa 6 casi ogni persone, ovvero 623 casi ogni abitanti/anno ("I numeri del cancro in Italia nel 2011" edito da AIOM). Le associazioni di volontariato coinvolte nel presente progetto operano su di un territorio di circa persone, in grado di sviluppare teoricamente circa 540 nuovi casi di tumori/anno. L'alimentazione può prevenire almeno il 30% delle patologie neoplastiche, è quindi comprensibile come una corretta azione di prevenzione permetta, nel lungo termine, una notevole ricaduta sull'assistenza sanitaria. Metodi e strumenti Il percorso di formazione prevede una serie di 4 incontri, ognuno con una durata di tre ore; un'ora sarà dedicata alla parte teorica, che illustrerà i principi della nutrizione, i vari cibi e le loro prerogative; le restanti due ore saranno dedicate alla preparazione dei piatti che saranno poi condivisi tra i partecipanti. La modalità di esposizione sarà attiva e consentirà ai partecipanti di intervenire con esperienze concrete, problemi e domande. Valutazione prevista/effettuata Per quanto concerne il percorso formativo, la valutazione verrà fatta secondo le modalità previste dall'ecm piemontese. Nello specifico, per quanto riguarda l'apprendimento, verrà somministrato un questionario di verifica pre-post sulle conoscenze alimentari dei singoli partecipanti, sulle abitudine e consuetudini nutrizionali impiegati con i pazienti. Per quanto riguarda la valutazione di impatto sui determinanti dei comportamenti e sulla salute, tra gli indicatori utilizzati vi sono: 1) la consapevolezza ritrovata nel considerare il cibo come elemento essenziale nella prevenzione delle malattie e loro conseguenze; 2) le variazioni alimentari introdotte dai partecipanti nella loro dieta, tali da ottenere una perdita di peso (nel corso di 4 moduli) oppure variazioni nelle abitudini che si ripercuoteranno nel medio e lungo termine. Tema di salute prevalente : Temi secondari : Setting : ALIMENTAZIONE Comunità Luoghi informali Pag. 1/7

2 Destinatari finali : Mandati : Finanziamenti : Patologie specifiche Piano Regionale di Prevenzione (PRP) Piani locali / Aziendali di prevenzione e promozione della salute Altro Responsabili e gruppo di lavoro Dott. BELLINGERI PAOLO (responsabile) Medico ASL AL - Staff - Unità Operativa Cure Palliative, ambito territoriale di Acqui Terme, Novi Ligure, Ovada pbellingeri@aslal.it Tel. : Enti promotori e/o partner Vela Onlus Ovada In fase progettuale; Cucchi Onlus Tortona Sana Forchetta Formazione Come promotore; In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Cigno di Alessandria In fase di realizzazione; I.R.I.S. Onlus Novi Ligure Cibo e Salute (patrocinio) Categoria ente : Azienda Sanitaria ASL AL (patrocinio) Categoria ente : Altro ente Rete Oncologica Piemonte e Valle d'aosta (patrocinio) Documentazione del progetto 1. Documentazione progettuale Pag. 2/7

3 OBIETTIVI Obiettivo formativo: promuovere la prevenzione alimentare in oncologia e sopratutto con i survivors. Il corso permetterà di fornire ai partecipanti le competenze di base dell'alimentazione per il paziente neoplastico, comprendenti le linee guida, l'antropologia, la nutrizione clinica e la psicologia del cambiamento. La finalità è quella di mettere i corsisti in grado di declinare concretamente interventi utili per la salute dei pazienti, in senso preventivo e prognostico. Obiettivo informativo Il corso permetterà di fornire ai partecipanti le competenze di base dell'alimentazione per il paziente neoplastico, comprendenti le linee guida, l'antropologia, la nutrizione clinica e la psicologia del cambiamento. La finalità è quella di mettere i corsisti in grado di declinare concretamente interventi utili per la salute dei pazienti, in senso preventivo e prognostico.presentazione del metodo Kousmine, in particolare la prima colazione. Pag. 3/7

4 INTERVENTO AZIONE #1-01/10/ /05/2013 Il gusto del mangiare giusto. "Quasi un corso di cucina golosa...ma preventiva" Ore singola edizione : 12 Totale persone raggiunte : 90 Setting : Comunità Tortona; Ovada; Novi Ligure; - Num. 1 Volontario - ore 12 - Num. 1 Psicologo - ore 12 - Num. 1 Medico - ore 12 L'intervento formativo consta di 4 moduli, ognuno di 3 ore, condotti da un medico nutrizionista in ambito oncologico,uno psiconcologo e un volontario esperti di alimentazione. Alla parte teorica segue quella pratica di preparazione delle ricette che coinvolge direttamente tutti i partecipanti al corso. La metodologia didattica utilizza un approccio psicopedagogico di tipo costruttivista, nel quale l'accento è posto sull'impegno attivo da parte degli allievi e sulla loro capacità di costruirsi organicamente una propria conoscenza. Il sapere viene visto come un costrutto personale, realizzato tramite un'attività in collaborazione con altri (il lavoro d'équipe) e sempre dipendente da un determinato contesto, delimitato dai contorni del progetto stesso. Per il docente si tratta di progettare un ambiente di apprendimento favorevole all'esercizio di diversi stili cognitivi, all'utilizzo di differenti linguaggi, all'espressione delle personali attitudini. Materiale di comunicazione e informazione Pag. 4/7

5 INTERVENTO AZIONE #2-04/06/ /06/2013 Conferenza Ore singola edizione : 3 Totale persone raggiunte : 20 Setting : Luoghi informali Tortona; - Num. 1 Medico - ore 3 Colazione e via! Il metodo Kousmine per iniziare la giornata in armonia". programma Pag. 5/7

6 INTERVENTO AZIONE #3-07/06/ /06/2013 conferenza Ore singola edizione : 3 Totale persone raggiunte : 50 Setting : Comunità Villaromagnano; - Num. 1 Medico - ore 3 momento di confronto per scelte alimentari salutari. programma Pag. 6/7

7 INTERVENTO AZIONE #4-28/10/ /11/2013 Il gusto del mangiare giusto. "Quasi un corso di cucina golosa...ma preventiva" Ore singola edizione : 12 Totale persone raggiunte : 30 Setting : Comunità Ovada; - Num. 1 Medico - ore 12 - Num. 1 Psicologo - ore 12 L'intervento formativo consta di 4 moduli, ognuno di 3 ore, condotti da un medico nutrizionista in ambito oncologico,uno psiconcologo e un volontario esperti di alimentazione. Alla parte teorica segue quella pratica di preparazione delle ricette che coinvolge direttamente tutti i partecipanti al corso. La metodologia didattica utilizza un approccio psicopedagogico di tipo costruttivista, nel quale l'accento è posto sull'impegno attivo da parte degli allievi e sulla loro capacità di costruirsi organicamente una propria conoscenza. Il sapere viene visto come un costrutto personale, realizzato tramite un'attività in collaborazione con altri (il lavoro d'équipe) e sempre dipendente da un determinato contesto, delimitato dai contorni del progetto stesso. Per il docente si tratta di progettare un ambiente di apprendimento favorevole all'esercizio di diversi stili cognitivi, all'utilizzo di differenti linguaggi, all'espressione delle personali attitudini. Materiale di comunicazione e informazione Pag. 7/7