L ESPERIMENTO CECINA, STUDI PER LA RINASCITA DELLA CITTA

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1 L ESPERIMENTO CECINA, STUDI PER LA RINASCITA DELLA CITTA Figura 101 I flussi rigenerati nella stagione invernale Figura 102 I flussi rigenerati nella stagione estiva 247

2 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA Regola morfogenetica 35 Verde di quartiere 39 Organizzazione e frammentazione del sistema della sosta Regola di flusso rigenerato UvAr4 Il verde delle facciate UvMa3 UvEn2 Edible forest garden L edificio cellula energetica UvAr4. L utilizzo dei terrazzi esposti a sud permette non solo la produzione di cibo ma produce un sistema naturale di climatizzazione degli interni degli appartamenti. In inverno la scia passare la luce mentre in estate protegge dall irraggiamento UvMa3. L applicazione delle pratiche dell agroecologia, come la permacultura, permette la trasformazione del verde interno al quartiere in un giardino attivo in cui produrre socializzazione e cibo, attraverso la realizzazione di un edible forest garden. UvEn2. La riqualificazione degli edifici permette la rilettura delle facciate attraverso l utilizzo di tecnologie per la produzione di energia in sinergia con l utilizzo delle coperture. Figura 103 Sezione delverde di quartiere dei flussi esistenti 248

3 L ESPERIMENTO CECINA, STUDI PER LA RINASCITA DELLA CITTA Figura 104 Sezione del verde di quartiere con i flussi rigenerati nella stagione invernale Figura 105 Sezione del verde di quartiere con i flussi rigenerati nella stagione estiva 249

4 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA 9 ISOLATO Regola morfogenetica 21 Distinzione tra pubblico e privato 53 Isolato come regolatore della forma urbana 54 Le corti interne 63 Composizione dell isolato attraverso le tipologie 65 Rapporto tra altezza dell edificio e dimensione dello spazio pubblico Regola di flusso rigenerato IsAc1 Regolazione della permeabilità IsEn1 Isolato cellula energetica IsAc1. L avvicendamento degli spazi pubblici e di quelli privati determina la variegata possibilità nella gestione del flusso delle acque e pertanto della differenziazione tra superfici prevalentemente impermeabili e superfici prevalentemente permeabili. IsEn1. L isolato gestisce la scansione degli spazi aperti, interni all insediamento, differenziandoli tra spazio pubblico e spazio privati, secondo una gerarchia dimensionale funzione delle destinazioni d uso prevalenti all interno dell isolato tipo (35x120 m). La rarefazione degli spazi privati interni agli isolati, in relazione all altezza degli edifici incrementa la differenziazione della captazione dell energia solare. 250

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6 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA Regola morfogenetica 58 L edilizia di base: casa a schiera 88 Recupero della permeabilità Regola di flusso rigenerato IsAc2 Gestione delle acque nella casa a schiera IsMa1 Gestione dei rifiuti nella casa a schiera IsAc2. La gestione delle acque meteoriche comporta l uso di una cisterna interrata ai fini di un utilizzo sia interno all abitazione per le funzioni domestiche legate alle acque grigie, sia esterno ad uso irriguo. IsMa1. La differenziazione dello spazio interno all isolato permette una gestione dei rifiuti mirata all ottimizzazione della raccolta differenziata. Gli isolati con un edilizia a schiera oltre a poter produrre compost domestico da utilizzare direttamente in loco nei giardini, possono ospitare i rifiuti differenziati prima della raccolta generale. 252

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8 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA Regola morfogenetica 59 L edilizia di base: casa in linea Regola di flusso rigenerato IsAc3 Gestione delle acque nella casa in linea IsMa2 Gestione dei rifiuti nella casa in linea IsAc3. La gestione delle acque meteoriche comporta l uso di una cisterna interrata ai fini di un utilizzo interno all abitazione per le funzioni domestiche legate alle acque grigie. IsMa2. La differenziazione dello spazio interno all isolato permette una gestione dei rifiuti mirata all ottimizzazione della raccolta differenziata. Gli isolati con un edilizia in linea hanno la necessità di gestire esteriormente la raccolta dei rifiuti in quanto la dimensione stessa degli appartamenti, nonché l esiguo spazio delle corti sono insufficienti ad ospitare i rifiuti in attesa della raccolta generale. 254

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10 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA Regola morfogenetica 61 Villino 64 Le tipologie in relazione allo spazio pubblico Regola di flusso rigenerato IsAr1 La gestione dei venti con l edificato IsEn2 Il villino cellula energetica IsAr1. L avvicendamento degli spazi pubblici e di quelli privati determina la variegata possibilità nella gestione del flusso dell aria. La frammentazione dello spazio e la vegetazione interposta rallentano il fluire dei venti marini verso l entroterra. IsEn2. Il flusso del vento di mare produce energia attraverso dispositivi da ubicarsi in maniera integrata con le costruzioni esistenti. 256

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12 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA 10 EDIFICIO Regola morfogenetica 67 Altezza degli edifici 68 Altezza dei piani terra, basamento, introspezione 69 Altezza dei piani superiori 73 Riconoscibilità dell entrata dell edificio 74 Aperture in funzione del rapporto con l ambiente urbano 76 Profondità dei muri Regola di flusso rigenerato EdEn1 Lo spessore dei muri per la mitigazione del calore Figura 106 Planimetria di inquadramento della sezione EdEn1. Lo spessore dei muri ed il materiale di cui è costituito partecipano alla gestione passiva degli aspetti termici dell edificio mitigando il calore estivo o il freddo invernale, provenienti dallo spazio pubblico circostante. 258

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14 DALLA CRESCITA ALLA DECRESCITA: TEORIE, MISURE, FLUSSI E REGOLE OPERANTI PER LA RIGENERAZIONE DELLA BIOREGIONE URBANA Regola morfogenetica 75 Aperture in funzione del soleggiamento 68 Altezza dei piani terra, basamento, introspezione 69 Altezza dei piani superiori 56 Pergole coerenti con l edificio ed il giardino 82 Proporzione, posizione e ruolo della terrazza 87 Materiali della città nuovi materiali Regola di flusso rigenerato EdAr1 I flussi dell aria nell edificio EdEn2 Gestione passive del clima interno dell edificio EdAr1. La sinergia tra la vegetazione presente nello spazio pubblico e quella presente nello spazio privato gestisce la ventilazione intorno all edificio. Lo scambio con l interno del medesimo attraverso le aperture presenti sulle diverse facciate esposte ai vari punti cardinali permette un ricambio d aria costante ed a diverse temperature. EdEn2. L utilizzo di tetti ventilati e di camini solari per la ventilazione naturale interna dell edificio comporta la equilibrata diffusione del calore e del raffrescamento estivo nei vari ambienti dell edificio. 260