BANDO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA Servizi essenziali per l economia e la popolazione rurale
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1 UNIONE EUROPEA BANDO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 4.11 Servizi essenziali per l economia e la popolazione rurale Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 36 del 7 agosto 2006 Segue Bando di attuazione della misura
2 Interventi Cofinanziati dal FEOGA BANDO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA 4.11 Servizi essenziali per l economia e la popolazione rurale 1. Inquadramento normativo I principali riferimenti normativi a base del presente bando sono i seguenti: - Regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio del 17 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni; - Regolamento (CE) n. 817/2004 della Commissione del 29 aprile 2004; - POR Campania , revisionato a seguito della verifica di metà percorso, approvato con decisione della Commissione del 15 dicembre 2004; - Complemento di Programmazione, nel testo vigente all atto della pubblicazione del presente bando. La versione integrale del POR Campania, del Complemento di Programmazione e del presente bando è disponibile presso il sito web della Regione Campania all indirizzo 2. Dotazione finanziaria Fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Riparto finanziario: - il 68,42 % è a carico del FEOGA - il 22,11 % è a carico dello Stato - il 9,47 % è a carico della Regione 3. Finalità e articolazione della misura Nelle aree più svantaggiate del territorio regionale, la inadeguatezza dei servizi essenziali condiziona fortemente l assetto sociale, configurandosi come una concausa dei processi di esodo di popolazione in atto. La misura 4.11 ha come finalità il miglioramento di tali servizi quale fondamentale presupposto per sviluppare l offerta dei servizi alla persona, assicurare più dignitose condizioni di vita alle popolazioni, contenere l esodo e garantire il presidio del territorio. Ciò attraverso alcune tipologie di intervento ritenute di valore strategico, specificatamente illustrate nel Complemento di Programmazione. In relazione al testo vigente del CdP, il Segue Bando di attuazione della misura
3 presente bando è riferito esclusivamente alla tipologia a) primo trattino e tipologia b). Tipologia a) primo trattino - investimenti materiali per potenziare i servizi di trasporto nell intento di incrementare la mobilità delle popolazioni nelle aree rurali, anche con sistemi innovativi di propulsione a bassa emissione di sostanze inquinanti, la cui esecuzione deve essere affidata ad imprese specializzate, provviste di idonea autorizzazione come previsto dalle normative vigenti, tramite procedure ad evidenza pubblica. tipologia b) - investimenti materiali per la creazione di asili nido e di centri sociali. 4. Area territoriale di attuazione La misura trova applicazione solo nelle aree di riferimento del PIAR. 5. Soggetti destinatari dell intervento I soggetti destinatari dell intervento sono: - Comunità Montane o Comuni Capofila dei Piani Sociali di Zona, per la tipologia a) primo trattino; - Comuni o soggetti privati, per la tipologia b). 6. Regime di incentivazione Per la realizzazione degli interventi recati dal presente bando sono previsti solo incentivi sotto forma di contributi in conto capitale di entità fino al 100% della spesa ritenuta ammissibile per i soggetti pubblici e fino al 75% per i soggetti privati. 7. Spesa massima ammissibile La spesa massima ammissibile è fissata come segue: Tipologia a) primo trattino ,00 Tipologia b ,00 Ciascun richiedente potrà beneficiare al massimo del finanziamento di due progetti per tipologia. 8. Spese ammissibili 8.1. Indicazioni generali Segue Bando di attuazione della misura
4 Per la valutazione della congruità dei costi relativi agli interventi strutturali si farà riferimento al Prezzario Regionale delle OO.PP. della Campania, vigente al momento della presentazione dell istanza di finanziamento. Per gli acquisti la valutazione dei costi sarà fatta sulla base della presentazione di preventivi comparabili di tre ditte diverse. Il costo dovrà essere congruito dal tecnico progettista mediante apposita relazione. Le spese generali per indagini preliminari, progettazione, direzione lavori, saranno riconosciute fino alla concorrenza del 12% del costo totale degli interventi strutturali e fino al 7% del costo totale degli acquisti ammessi. Relativamente alla tipologia a) primo trattino le spese generali potranno essere incrementate fino ad un massimo del 5% del costo totale degli investimenti relativamente alle spese di attivazione dei servizi. Non sono in ogni caso finanziabili le spese di personale e quelle di funzionamento delle strutture e dei servizi. L IVA è esclusa dalle spese ammissibili quando recuperabile dal soggetto beneficiario. La realizzazione delle opere da parte di soggetti pubblici dovrà essere effettuata nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente in materia di appalti pubblici in tema di lavori, forniture e servizi. Ai fini della determinazione e liquidazione del contributo, in fase di accertamento parziale o finale di regolare esecuzione, saranno considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dal destinatario finale, entro i limiti previsti nel provvedimento di concessione, comprovate da fatture quietanzate o da documenti contabili aventi forza probante equivalente. Il destinatario del contributo dovrà organizzare, conservare ed esibire i documenti giustificativi di spesa in caso di controllo e verifica, con riferimento al progetto finanziato (principio della contabilità separata ) Indicazioni particolari. Potenziamento dei servizi di trasporto, in sede locale, nelle aree rurali (tipologia a) primo trattino). Il potenziamento dei servizi di trasporto dovrà essere attuato attraverso investimenti materiali (acquisto di veicoli nuovi appartenenti alla categoria M in base all art. 47 del D.lgs. 285/92 e loro adattamento all uso richiesto, centrali di teleprenotazione, etc.) tesi al miglioramento della mobilità della popolazione dei centri rurali verso i centri strategici di pubblico interesse dislocati in ambito locale (stazioni ferroviarie, centri sanitari e parasanitari, uffici postali, centri urbani, municipio, ecc.), nonché la creazione di servizi innovativi di trasporto a domanda programmata. I mezzi possono prevedere sistemi innovativi di propulsione a bassa emissione di sostanze inquinanti. L istituzione del servizio dovrà avvenire in attuazione di quanto previsto dall art. 10 della L.R. n. 3/02. L espletamento del servizio dovrà svolgersi nel rispetto delle procedure previste dalle Leggi in vigore. Segue Bando di attuazione della misura
5 Creazione di asili nido e centri sociali (tipologia b) La creazione di tali strutture sarà attuata nel rispetto della L.R. 48/74 e della L.R. 21/89 s.m.i. e avrà luogo a mezzo di riattazione e/o rifunzionalizzazione di locali già esistenti posseduti da Comuni o soggetti privati in base ad un legittimo titolo (proprietà o affitto). Nel caso pervengano per lo stesso Comune più proposte d intervento presentate da soggetti pubblici e privati, verrà data priorità a quelle dei soggetti pubblici. Gli asili nido dovranno essere realizzati in conformità dell art.10 della L.R. 48/74, i centri sociali in conformità dell art. 6 della L.R. 21/89. Nell ambito della spesa massima fissata per tali tipologie d intervento potranno essere compresi oltre gli oneri di realizzazione degli interventi di rifunzionalizzazione o ristrutturazione dei locali, anche quelli riguardanti l acquisto di attrezzature, materiale per giochi, animazione, hardware e software, ecc. Gli interventi dovranno obbligatoriamente rispettare le disposizioni normative in materia di eliminazione di barriere architettoniche. E vietato l aumento delle volumetrie esistenti ad eccezione di quelle necessarie per l adeguamento igienico- sanitario. Il progetto deve prevedere soluzioni che consentono il risparmio idrico ed energetico nonché l utilizzo di materiali ecocompatibili e/o di materiali non impermeabilizzanti le aree esterne. I centri sociali possono essere utilizzati anche ai fini della riduzione del divario con le zone maggiormente munite di servizi, dotandoli di attrezzature di comunicazione e interazione (Internet Points, cineproiezione digitale su grande schermo, biblioteca multimediale, ludoteca, ecc.). I Comuni dovranno attestare la conformità dell intervento alla programmazione sociale di Ambito impegnandosi, a progetto approvato, a darne comunicazione al soggetto capofila. 9. Criteri di selezione dei progetti I progetti di investimento saranno valutati sulla base di parametri (Tabella 1a, 1b, 1c), riferiti a tre principali ambiti: a) Aspetti territoriali b) Requisiti del soggetto richiedente (per le imprese) c) Validità del progetto Il punteggio derivante da ognuno dei parametri adottati ed attribuibile al progetto sarà pari al prodotto tra il peso dello stesso e coefficienti adimensionali il cui valore, compreso tra 0 e 1, esprime la presenza/assenza di un determinato requisito o il grado di soddisfacimento dello stesso. Segue Bando di attuazione della misura
6 Tipologia a) 1 trattino - Potenziamento dei trasporti PUNTEGGI ATTRIBUIBILI AI FATTORI DI VALUTAZIONE Tab. n. 1a FATTORI DI VALUTAZIONE PARAMETRI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO Descrizione Peso Indicazione Valore A B C = AxB a. Aspetti territoriali a1.abitanti per Kmq. 10 Vmin/Vi(*) =.. a2. Anziani (> 65 anni) su totale della popolazione (%) 10 Vi/Vmax(*) =.. a3. Distanza in Km dal centro della comunità utente al centro sanitario o parasanitario più vicino 10 Vi/Vmax(*) =.. a4. Distanza in Km dal centro della comunità utente alla stazione ferroviaria più vicina 10 Vi/Vmax(*) =.. sub-totale a) 40 b. Validità del progetto b1. Grado di validità delle soluzioni tecniche con sistemi innovativi di propulsione a bassa emissione di sostanze inquinanti b2. Completezza ed ampiezza delle analisi della situazione ex-ante ed ex-post b3. Prospettive di continuità del servizio successivamente all'azione di sostegno della Misura sub-totale b) 60 TOTALE (a + b) 100 (*): Vi: valore del parametro di valutazione scaturente dal progetto Vmax: valore massimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati Vmin: valore minimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati Segue Bando di attuazione della misura
7 Tipologia b): creazione di asili nido e centri sociali da parte di soggetti pubblici Tab. n. 1b PUNTEGGI ATTRIBUIBILI AI FATTORI DI VALUTAZIONE PARAMETRI DI FATTORI DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE PUNTEGGIO Descrizione Peso Indicazione Valore A B C = AxB a. Aspetti territoriali a1.abitanti per Kmq. 14 Vmin/Vi(*) =.. a2. Assenza di centri sociali o asili nido 13 SI = 1.. a3. Ubicazione in area di montagna 13 SI = 1.. sub-totale a) 40 b. Validità del progetto b1. Grado di validità delle soluzioni tecniche la cui progettazione deve prevedere soluzioni che consentono il risparmio idrico ed energetico nonché l utilizzo di materiali ecocompatibili e/o di materiali non impermeabilizzanti le superficie esterne. b2. Completezza ed ampiezza delle analisi della situazione ex-ante ed ex-post b3. Prospettive di continuità del servizio successivamente all'azione di sostegno della Misura Sub-totale b) 60 TOTALE (a + b) 100 (*): Vi: valore del parametro di valutazione scaturente dal progetto Vmin: valore minimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati Vmax: valore massimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati Segue Bando di attuazione della misura
8 Tipologia b): creazione di asili nido e centri sociali da parte di privati Tab.1c PUNTEGGI ATTRIBUIBILI AI FATTORI DI VALUTAZIONE FATTORI DI VALUTAZIONE PARAMETRI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO Descrizione Peso Indicazione Valore Punteggio A B C = AxB a. Aspetti territoriali a1.abitanti per Kmq. 10 Vmin/Vi(*) =.. a2. Assenza di centri sociali o asili nido 10 SI = 1.. a3. Ubicazione in area di montagna 10 SI = 1.. sub-totale a) 30 b. Requisiti soggettivi del Richiedente b1. Età del Richiedente (per le persone giuridiche età media dei soci) 10 < 40 anni = anni = 0,6 > 50 anni = 0,3.. b2. Forma associativa 5 SI = 1.. b3.sesso femminile o prevalenza di donne nella composizione sociale 5 sub-totale a) 20 c. Validità del progetto c.1. Grado di validità delle soluzioni organizzative adottate e grado di validità delle soluzioni tecniche la cui progettazione deve prevedere soluzioni che consentono il risparmio 20 idrico ed energetico nonché l utilizzo di materiali ecocompatibili e/o di materiali non impermeabilizzanti le superficie esterne. c.2. Completezza ed ampiezza delle analisi della situazione ex-ante ed expost c.3. Prospettive di autosostenibilità per la gestione del centro sociale/asilo nido successivamente all'azione di sostegno della Misura sub-totale b) 50 SI = 1.. TOTALE (a + b) 100 Vi: valore del parametro di valutazione scaturente dal progetto Vmax: valore massimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati Vmin: valore minimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati Segue Bando di attuazione della misura
9 I parametri di valutazione individuati prevedono tre tipologie di coefficienti: - coefficiente predefinito, associato alla presenza di un determinato requisito (SI = 1) o al valore assunto da un determinato fattore di valutazione (es. età in anni del proponente), elementi oggettivi ricavabili dal formulario allegato alla domanda; - coefficiente predefinito, associato ad un giudizio qualitativo ( alta, media, bassa ) sul progetto, espresso dal servizio competente in sede di istruttoria, sulla base di una valutazione complessiva del progetto stesso; - coefficiente non predefinito, in quanto determinato dal rapporto tra Vi (valore del parametro di valutazione scaturente dal progetto in esame) e Vmax (valore massimo che assume il parametro di valutazione nel gruppo dei progetti esaminati), oppure dal rapporto tra Vmin (valore minimo che assume il parametro nel gruppo) e Vi. Il punteggio totale assegnato a ciascun progetto ai fini della predisposizione della graduatoria di merito sarà dato dalla somma dei punteggi assegnati allo stesso per ognuno dei parametri di valutazione considerati, fino ad un massimo di 100 punti. Saranno selezionate, ai fini del finanziamento, tutte le iniziative che raggiungeranno almeno 51 punti, fermo rimanendo che il progetto dovrà aver riportato almeno la metà del punteggio previsto per la categoria valutazione del progetto. Le iniziative selezionate saranno ammesse a finanziamento secondo l ordine di graduatoria, sino ad esaurimento delle risorse disponibili. In caso di parità di punteggio sarà finanziato il progetto la cui previsione di spesa risulta più bassa. 10. Presentazione delle istanze di finanziamento - documentazione richiesta per accedere alla misura I richiedenti per accedere alle agevolazioni recate dalla presente misura dovranno far pervenire a mezzo raccomandata A/R o Assicurata Convenzionale o Posta Celere la documentazione appresso indicata: - alla Regione Campania - Area Generale di Coordinamento Sviluppo Attività Settore Primario - Settore Interventi Produzione Agroalimentare Via G.Porzio - Isola A/ Napoli, nel caso di interventi previsti dalla tipologia a) primo trattino; - alla Provincia territorialmente competente, nel caso di interventi previsti dalle tipologie b). Le domande inviate con modalità differenti da quelle previste non saranno prese in considerazione. L Amministrazione non assume responsabilità per disfunzioni e disguidi dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del richiedente, né per eventuali disservizi postali o comunque a fatto di terzi, a casi fortuiti o di forza maggiore, né per mancata restituzione dell avviso di ricevimento della raccomandata. Segue Bando di attuazione della misura
10 La documentazione dovrà essere contenuta in un plico chiuso riportante sul frontespizio la dizione POR Campania - Misura La documentazione richiesta per accedere alle agevolazioni della presente misura è costituita da: istanza di finanziamento; formulario di presentazione del progetto d investimento; progetto d investimento, corredato dalle autorizzazioni, pareri e nulla osta amministrativi occorrenti; documentazione amministrativa. L istanza e il formulario saranno redatti in conformità dei rispettivi facsimili scaricabili dal sito L istanza ed il formulario saranno presentati su: - supporto magnetico, utilizzando lo specifico software messo a disposizione degli interessati; - supporto cartaceo mediante stampa che il software sopraddetto fornisce automaticamente al termine dell immissione di tutti i dati richiesti. La domanda ed il formulario, così come stampati dal software, dovranno essere sottoscritti dal richiedente. Le informazioni fornite nei formulari hanno valenza di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR del 28/12/2000 n Interventi di potenziamento di servizi di trasporto - tipologia a) primo trattino. Il Progetto d investimento definitivo in materia di appalti pubblici sarà costituito da: - relazione tecnica illustrativa dell intervento da realizzare, a firma di un tecnico abilitato, con l indicazione del bacino di utenza, dei risultati attesi e delle ricadute esterne; - capitolato descrittivo dei beni da acquistare e dei relativi costi da porre a base dell appalto; - preventivi confrontabili di almeno tre ditte iscritte al Registro Imprese con relazione di congruità dei prezzi a firma del tecnico progettista; - prospetto delle fonti e degli esborsi; - quadro economico del progetto di investimento; Segue Bando di attuazione della misura
11 La documentazione amministrativa sarà costituita da: a) deliberazioni, in copia conforme all originale, con le quali il competente Organo di amministrazione: - attesta di aver acquisito parere favorevole della Giunta Regionale e della Provincia competente ad istituire servizi di trasporto aggiuntivo; - nomina il tecnico progettista; - approva il progetto con la relativa previsione di spesa; - assume l impegno all esclusiva destinazione degli investimenti ai servizi essenziali; - assume l impegno a non distogliere dall uso le attrezzature mobili per almeno 5 anni dal collaudo finale dell investimento, con la consapevolezza che in caso contrario, il proponente dovrà restituire il contributo riscosso gravato degli interessi e penalità di legge; - autorizza il rappresentante legale alla presentazione dell istanza di finanziamento; - indica il responsabile del procedimento; - si impegna a rispettare le condizioni del bando e, in caso di accertate inadempienze o negligenze, a rimborsare il contributo riscosso rivalutato in base agli indici ISTAT dei prezzi al consumo e gravato degli interessi legali; b) dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 soscritta dal legale rappresentante dell Ente attestante: - che non ha riportato condanne penali per reati contro la Pubblica Amministrazione; - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della L. 575/65; - la conformità tra versione informatica dell istanza di finanziamento e del formulario di presentazione del Progetto con la versione cartacea degli stessi; - che ai sensi del Testo Unico del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", l istante autorizza la Regione Campania al trattamento ed all elaborazione dei dati forniti con la richiesta per finalità gestionali e statistiche, anche mediante l utilizzo di mezzi elettronici o automatizzati, nel rispetto della sicurezza e riservatezza necessarie. Realizzazione di asilo nido e centri sociali - tipologia b) Se il richiedente è un Comune 1 Il progetto di investimento, definitivo ai sensi della normativa vigente in materia di appalti pubblici, corredato dalle autorizzazioni, pareri e nulla osta amministrativi occorrenti; sarà costituito da: Segue Bando di attuazione della misura
12 a) relazione tecnico-economica a firma di un tecnico abilitato, nella quale andranno illustrati: - gli elementi costitutivi l idea progetto; - le finalità in riferimento alla dotazione di servizi e attrezzature di quartiere; - i risultati attesi e le modalità di attuazione in conformità agli strumenti urbanistici vigenti o adottati; - individuazione catastale degli immobili interessati dall intervento; b) capitolato descrittivo dei beni da acquistare e dei relativi costi da porre a base dell appalto. - elaborati grafici di stato e di progetto (planimetria, piante e prospetti, sezioni e disegni in dettaglio con particolari costruttivi); - copia conforme all originale dell estratto di mappa per ogni unità abitativa c) computo metrico analitico aggregato con riferimento alle voci di costo indicate nel formulario; d) per gli acquisti, preventivi confrontabili di almeno tre ditte iscritte al Registro Imprese con relazione di congruità dei prezzi a firma del tecnico progettista; e) prospetto delle fonti e degli esborsi per ciascun intervento; f) quadro economico del progetto. 2. La documentazione amministrativa sarà costituita da: a) deliberazioni, in copia conforme all originale, con le quali il competente Organo di amministrazione: - approva il progetto con la relativa previsione di spesa; - assume l impegno a non distogliere dall uso e dalla destinazione le strutture fisse per almeno 10 anni e le attrezzature mobili per almeno 5 anni dal collaudo finale dell investimento, con la consapevolezza che in caso contrario, il proponente dovrà restituire il contributo riscosso gravato degli interessi e penalità di legge; - indica il responsabile del procedimento; - nomina il tecnico progettista; - autorizza il rappresentante legale alla presentazione dell istanza di finanziamento; - attesta di essere in possesso delle autorizzazioni, concessioni, pareri, nulla osta ed atti di assenso comunque denominati occorrenti indicandone la tipologia e gli estremi; - si impegna a rispettare le condizioni del bando e, in caso contrario, a rimborsare il contributo riscosso, in base all indice ISTAT dei prezzi al consumo e maggiorato degli interessi legali; b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sottoscritta dal legale rappresentante dell Ente ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 attestante: - il titolo di possesso del fabbricato oggetto d intervento e gli estremi catastali, in caso di affitto dovrà attestare che la durata residuale dello stesso non è inferiore a 12 anni, per le strutture fisse e a 7 anni, per le attrezzature mobili; Segue Bando di attuazione della misura
13 - che il legale rappresentante non abbia riportato condanne penali per reati contro la Pubblica Amministrazione ; - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della L. 575/65 in caso di più soggetti dotati del potere di rappresentanza; - la conformità tra versione informatica dell istanza di finanziamento e del formulario di presentazione del Progetto con la versione cartacea degli stessi; - la conformità dell intervento alla programmazione sociale di Ambito impegnandosi, a progetto approvato, a darne comunicazione al soggetto capofila. Se il richiedente è un privato ditte individuali: 1. Il progetto di investimento esecutivo corredato dalle autorizzazioni, pareri e nulla osta amministrativi occorrenti, costituito da: - relazione tecnico-economica a firma di un tecnico abilitato, nella quale andranno illustrati: - gli elementi costitutivi l idea progetto; - le finalità in riferimento alla dotazione di servizi e attrezzature di quartiere; - i risultati attesi e le modalità di attuazione in conformità agli strumenti urbanistici vigenti o adottati; - individuazione catastale degli immobili interessati dall intervento; - elaborati grafici di stato e di progetto (planimetria, piante e prospetti, sezioni e disegni in dettaglio con particolari costruttivi) - computo metrico analitico aggregato con riferimento alle voci di costo indicate nel formulario; - copia conforme all originale dell estratto di mappa per ogni unità abitativa - per gli acquisti, preventivi confrontabili di almeno tre ditte con relazione di congruità; - prospetto finanziario delle fonti e degli esborsi; - quadro economico del progetto; 2. La documentazione amministrativa sarà costituita da: a) dichiarazione sostitutiva del legale rappresentante ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 attestante: - la qualità di legale rappresentante dell impresa e degli eventuali altri soggetti dotati di potere di amministrazione o rappresentanza (in caso negativo dovrà essere dichiarato che non esistono altri amministratori e rappresentanti) - il titolo di possesso del fabbricato oggetto d intervento e gli estremi catastali; in caso di affitto dovrà attestare che la durata residuale dello stesso non è inferiore a 12 anni, per le strutture fisse e a 7 anni, per le attrezzature mobili; - di essere in possesso delle autorizzazioni, concessioni, pareri, nulla osta ed atti di assenso comunque denominati occorrenti indicandone la tipologia e gli estremi. Segue Bando di attuazione della misura
14 - di non aver riportato condanne penali per reati contro la P.A. o altri reati contro il patrimonio e/o contro la persona. In caso di più soggetti dotati della rappresentanza, tale dichiarazione deve essere resa da ciascuno di essi; - che nei propri confronti non sussistono le cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della L. 575/65 in caso di più soggetti dotati del potere di rappresentanza; - l assenza di procedure concorsuali e di amministrazione controllata e che non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; - la vigenza e gli estremi di iscrizione al Registro Imprese (dati anagrafici, REA, sede/i, tipo di attività ecc.). In caso di nuova attività dichiarazione sostitutiva di atto notorio con la quale la Ditta si obbliga a regolarizzare l iscrizione al Registro Imprese entro 30 giorni dalla riscossione del saldo finale; - che la realizzazione dell intervento sarà effettuata nel rispetto dei principi di sicurezza di cui al D.Lgs 626/94 e ss.mm.ii.; - di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali ed assicurativi a favore del titolare, dei dipendenti e degli altri aventi diritto; - di non avvalersi di piani individuali di emersione come previsto dalla legge n. 383 del 2001 ovvero di essersi avvalso di detti piani ma che il periodo di emersione si è concluso; - la conformità tra versione informatica dell istanza di finanziamento e del formulario di presentazione del Progetto con la versione cartacea degli stessi; b) Autorizzazione del proprietario e/o dei comproprietari alla realizzazione dell intervento (solo per gli affittuari); c) Dichiarazione con la quale il richiedente assume l impegno a: - rispettare le condizioni del bando e, in caso contrario, a rimborsare il contributo riscosso, in base all indice ISTAT dei prezzi al consumo e maggiorato degli interessi legali; - non distogliere dall uso e dalla destinazione le strutture fisse per almeno 10 anni e le attrezzature mobili per almeno 5 anni dal collaudo finale dell investimento, con la consapevolezza che in caso contrario, il proponente dovrà restituire il contributo riscosso gravato degli interessi e penalità di legge; - ad accollarsi la quota di cofinanziamento a proprio carico; Società La documentazione indicata per le ditte individuali dovrà essere integrata con : - statuto e atto costitutivo, in copia conforme all originale; - elenco dei soci; - autocertificazione del legale rappresentante attestante, nel caso di cooperative, l iscrizione nel Registro Prefettizio; - deliberazione, in copia conforme all originale, con la quale il Consiglio di Amministrazione approva il progetto e la relativa previsione di spesa, Segue Bando di attuazione della misura
15 si accolla la quota di cofinanziamento a proprio carico ed autorizza il legale rappresentante alla presentazione dell istanza di finanziamento. Attesa l urgenza di accelerare al massimo l iter di realizzazione degli interventi, anche al fine di evitare il rischio di disimpegno automatico delle risorse finanziarie da parte dell U.E. le istanze incomplete o corredate da documentazione e/o dichiarazioni carenti e/o imperfette non saranno ammesse a valutazione. I progetti di investimento che dovessero risultare non completi non saranno ammessi all istruttoria. Segue Bando di attuazione della misura
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