CAPITOLATO D APPALTO

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1 COMUNE DI GALLUCCIO Provincia di Caserta Piazza Municipio, Galluccio (CE) P. IVA e C.F Tel/Fax SERVIZIO TECNICO SERVIZIO DI MANUTENZIONE E GESTIONE DEGLI IMPIANTI COMUNALI DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA. CAPITOLATO D APPALTO ART. 1 - Oggetto e modalità dell appalto. L'appalto ha per oggetto il servizio di manutenzione e gestione degli impianti comunali di illuminazione pubblica, ivi compreso le cabine, i quadri di comando, etc. ART. 2 - Durata dell'appalto La durata dell'appalto viene fissata in mesi otto a decorrere dalla data di stipula del contratto. Quest ultimo non può essere rinnovato o prorogato. ART. 3 - Canone di appalto Il canone per otto mesi posto a base d'asta, per n 887 punti luce in esercizio, è di 7.687,28, (euro settemilaseicentottantasette/28) oltre IVA. Il canone definitivo sarà quello risultante dall'esito dì gara in ribasso. Il canone e compensativo di qualsiasi servizio inerente la manutenzione degli impianti nel loro complesso, senza alcun diritto a nuovi, maggiori compensi, ritenendosi l Appaltatore soddisfatto in tutto con pagamento dal Comune del relativo canone trimestrale. Il canone definitivo per punto luce (pari a circa 13,00 al netto del ribasso) rimarrà fisso ed invariabile per tutta la durata dell'appalto, è rapportato ai punti luce in consegna col presente atto ed a quelli per successivi ampliamenti. L impresa appaltatrice, ove nel corso dell'anno solare dovessero essere messi in funzione nuovi tratti di pubblica illuminazione, è obbligata ad effettuare gratuitamente la manutenzione e gestione di tali nuovi punti luce. Il corrispettivo dovuto sarà erogato a rate trimestrali posticipate dietro presentazione di regolare fattura. ART. 4 - Cauzione definitiva. La prestazione della cauzione definitiva e la firma del contratto di appalto dovranno perentoriamente avvenire nel termine che comunicherà l Amministrazione alla ditta aggiudicataria dei lavori. La cauzione definitiva è stabilita nella misura del 10% dell'importo netto di appalto. Detta cauzione deve essere prestata nelle forme consentite dalla vigente normativa. Essa sarà incamerata dall Amministrazione appaltante in tutti i casi previsti dalle leggi in materia di lavori pubblici vigente all'epoca della esecuzione dei lavori. ART. 5 Stipulazione del contratto. Se l'aggiudicatario non stipula il cottimo nel termine stabilito, l Amministrazione appaltante attiverà la procedura sanzionatoria prevista dalla legge, ART. 6 Gestione del servizio. L'impresa dovrà disporre di un suo proprio e idoneo recapito telefonico, aperto quotidianamente dalle ore 8.00 alle ore 14 00, escluso i giorni festivi. 1

2 L appaltatore dovrà comunque rendersi reperibile e disponibile di notte e nei giorni festivi per casi urgenti di pronto intervento, come la caduta dei fili in tensione o nei casi che possono far sorgere pericolo per la pubblica incolumità. Il servizio dovrà essere gestito e finanziato con mezzi propri dell Appaltatore, con proprio personale, attrezzi e macchine necessarie al servizio di manutenzione, riparazione dell impianto e all'installazione e ricambio di lampade, reattori, ecc. Sono considerate le seguenti macchine ed attrezzature: - scale automatiche; - Autocarro con cestello e/o piattaforma elevabile; - strumentazioni idonee alla misurazione di tensione, conducibilità e resistività degli impianti elettrici; - quant altro necessario per assicurare il servizio a perfetta regola d arte. Tutte le attrezzature ed i macchinari dovranno essere muniti di certificati di omologazione da parte degli Enti preposti. ART. 7 - Compiti dell appaltatore Il servizio appaltato comprende: 1) la buona manutenzione in stato di perfetta efficienza degli impianti di illuminazione pubblica e le necessarie riparazioni, ivi compreso il buon funzionamento delle relative cabine comunali, dei quadri di comando, ecc; 2) il regolamento secondo il programma orario e la manutenzione degli apparecchi automatici e non automatici per l'accensione e spegnimento dei punti luce; 3) la pulizia delle lampade e dei porta lampade; 4) la revisione periodica, ogni dieci giorni, degli impianti delle lampade ad incandescenza, dei reattori, delle lampade a bulbo, delle scatole contenitrici, dei condensatori di rifasamento degli isolanti, dei cavi elettrici e dei singoli apparecchi. 5) il ricambio delle lampade a bulbo soggette a progressivo esaurimento; 6) la sostituzione delle lampade spente per ogni e qualsiasi ragione, nonché la sostituzione di tutti i materiali descritti al precedente n 4; 7) gli interventi urgenti per la eliminazione di quei casi imprevedibili il cui permanere possa recare pericolo alla pubblica incolumità; 8) la rilevazione e segnalazione all'amministrazione, possibilmente con le notizie raccolte in loco sui responsabili, di eventuali guasti o rotture provocati agli impianti a causa di incidenti stradali, vandalismo o altro. I conseguenti lavori di ripristino dovranno essere eseguiti dall Appaltatore previa quantificazione e conseguente impegno della spesa da parte del Responsabile U.T. anche per la possibile azione di rivalsa nei confronti di coloro che hanno causato i danni; 9) l obbligo all esecuzione di interventi di ampliamento di brevi tratti della rete, nonché la sostituzione di cavi e/o armature fuori uso, ripristino e spostamento di punti luce e di altri lavori rientranti nella manutenzione straordinaria nei limiti dell importo dì spesa di escluso IVA per intervento, su quantificazione dell Ufficio Tecnico Comunale con perizia ed atti tecnici secondo il prezzario della Regione Campania, al netto del ribasso offerto in sede di gara, contestuale impegno di spesa e affidamento. ART. 8 Spese per attrezzi e materiali Tutti gli attrezzi, le macchine, le scale, ecc. sono a carico dell appaltatore il quale ha l obbligo di servirsi di mezzi collaudati e dichiarati idonei. Tutti i materiali, quali: lampade; porta lampade; reattori; scatole contenitrici; condensatori; fusibili; porta fusibili; morsetti; fascette; cavi e corde, fino a ml 50,00 (cinquanta); rimozione e trasporto a rifiuto in discarica autorizzata di tutto il materiale sostituito e tutto quanto altro necessario per dare l opera perfettamente funzionante, sono a carico dell appaltatore. L eventuale altro materiale farà carico al Comune concedente l'appalto (quali: pali; bracci; cavi e corde oltre i ml 50,00). ART. 9 Registro di carico e scarico. La fornitura di eventuali materiali elettrici da parte del Comune (esclusi quelli indicati al punto 8) avverrà con annotazione nell'apposito registro di carico e scarico, previo accertamento delle effettive necessità di impiego del materiale richiesto e la contemporanea restituzione del materiale sostituito, sotto la sorveglianza dell Ufficio Tecnico. ART. 10 Riparazione e sostituzioni. Alla sostituzione di lampade e porta lampade e alle necessarie riparazioni dovrà provvedere direttamente l Appaltatore, previa richiesta del materiale necessario, rientra negli obblighi contrattuali la vigilanza a tutto l impianto e salva la registrazione di cui al precedente art. 9. Per eventuali segnalazioni di guasti da parte dell Amministrazione, le necessari riparazioni e/o sostituzioni dovranno avvenire nei termine di 48 ore dall avvertimento. 2

3 La protrazione dell'intervento oltre le 48 ore, per cause non dipendenti dalla mancanza di energia da parte dell Ente fornitore, comporta una penale di 50,00/prestazione e dovrà essere motivatamente giustificata. ART Potenzialità installata e funzionante. La potenza delle lampade funzionanti dovrà corrispondere al quadro di potenzialità installata depositato presso il Comune, che l'appaltatore controfirmerà contestualmente al contratto in segno di presa conoscenza ed accettazione e del quale l Appaltatore stesso avrà copia. ART Vigilanza sull impianto. L Appaltatore vigila sulla perfetta funzionalità degli impianti segnalando all Amministrazione tutti i guasti e le irregolarità capaci di compromettere la pubblica incolumità, provvedendo contemporaneamente alle opportune riparazioni e all eliminazione del pericolo. ART Personale L Appaltatore dovrà assicurare l esecuzione dell appalto con proprio personale qualificato e fisicamente idoneo allo scopo. Qualora qualche addetto al servizio dovesse essere riconosciuto inabile a giudizio dell Autorità Sanitaria, l Appaltatore si impegna a sostituirlo, salvo il diritto dell interessato o dello stesso Appaltatore di ricorrere alla Commissione medica militare che deciderà inappellabilmente. ART. 14 Osservanza dei contratti collettivi di lavoro. L Appaltatore si obbliga ad osservare ed applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di categoria. In caso di inottemperanza accertata dall autorità municipale o rilevata dall Ispettorato del Lavoro, il Comune segnalerà all Appaltatore, e se del caso anche all Ispettorato del Lavoro, le accertate inadempienze, procedendo ad una detrazione del 20% sul canone mensile, destinando tali somme a garanzia dei mancati adempimenti. Tale importo sarà restituito quando l Appaltatore presenterà il nulla osta da parte dell Ispettorato del Lavoro. ART Obblighi assicurativi Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi anti infortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell Appaltatore il quale ne è il solo responsabile anche in relazione alle norme che disponessero l obbligo del pagamento delle spese a carico del Comune o in solido con il Comune, con esclusione di ogni diritto di rivalsa. L Appaltatore è obbligato a dare piena attuazione, a propria cura e spese, a quanto disposto dal D. Lgs. n 494/96, consegnando all Ente gli atti consequenziali, compreso il piano di sicurezza, prima della sottoscrizione del contratto, pena la nullità dello stesso. ART Obblighi del personale. Il personale in servizio dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso le Autorità e verso i cittadini. L'Appaltatore si impegna a richiamare multare e, se del caso, sostituire i dipendenti che dovessero usare un contegno o un linguaggio scorretto e riprovevole nei confronti del pubblico o non dovessero adempire alle loro funzioni. ART. 17 Danneggiamento dell impianto. Alle pattuizioni degli articoli precedenti si intendono escluse le sostituzioni e riparazioni che si rendessero necessarie a causa di danneggiamenti conseguenti ad atti vandalici, incidenti stradali, nonché il reintegro degli impianti e delle installazioni mancanti per furto. Restano, altresì, escluse le riparazioni dì guasti che sì verificassero a seguito di eccezionali perturbazioni atmosferiche, di sommosse, etc. e, comunque, per causa di forza maggiore. Il Compenso per tali lavori sarà concordato tra le parti di volta in volta secondo equità, sulla scorta del tariffario vigente della Regione Campania, ed approvato dalla Giunta a consuntivo. Restano, infine, esclusi gli interventi di cui al punto 9 dell'art. 7, i cui lavori vanno preventivamente approvati ed affidati. ART infortuni e danni L'Appaltatore risponderà direttamente dei danni alle persone e cose comunque provocati nello svolgimento del servizio, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento senza diritto di rivalsa nei confronti del Comune, salvo gli altri interventi a favore dell Appaltatore da parte di Società Assicuratrici. ART. 19 Penalità. Le inadempienze derivanti dagli obblighi del presente contratto quali il ritardo nella sostituzione delle lampade o nella riparazione di piccoli guasti, o mancanza di accensione o spegnimento delle luci nelle ore previste, ed altre simili infrazioni ritenute lievi a giudizio insindacabile dell Amministrazione, comporteranno l applicazione di una penalità 3

4 giornaliera di 50,00 oltre le spese per l'esecuzione d ufficio dei lavori non eseguiti o male effettuati o degli obblighi non adempiuti. In caso di recidiva la penalità potrà essere raddoppiata e potranno essere adottate misure più severe previa deliberazione della Giunta Municipale. Per infrazioni più gravi quali: prolungato ritardo nelle riparazioni o nelle sostituzioni di lampade, rifiuto di presentarsi per ricevere ordini o comunicazioni inerenti il servizio, ove non si ravvisi grave inadempienza contrattuale di cui all art. seguente, il Comune si riserva misure più severe da adottarsi con decisioni della Giunta Municipale previa formale contestazione degli addebiti. La rifusione delle spese e/o pagamenti di eventuali danni e penali verrà applicata mediante ritenuta sulla prima rata in pagamento del canone mensile di appalto. Ove il danno e la penale eccedessero l ammontare de1la rata in pagamento l appaltatore sarà tenuto ad integrare l importo e, in mancanza, l Amministrazione lo recupererà sulle rate successive o agendo sul deposito cauzionale. ART. 20 Risoluzione contrattuale per inadempienza Per la risoluzione del contratto per grave inadempienza si conviene l'esclusione di ogni formalità legale, essendo sufficiente il preavviso di un mese mediante lettera raccomandata. ART. 21 Controversie. Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra il Comune e l Appaltatore in ordine agli obblighi derivanti dal presente appalto, sarà devoluta alla decisione del Giudice del luogo ove il contratto è stato stipulato. ART. 22 Divieto di subappalto E' fatto divieto all'appaltatore di subappaltare il servizio senza il preventivo obbligatorio consenso scritto dell Amministrazione, pena l immediata risoluzione del contratto e del risarcimento dei danni e delle spese causate all Amministrazione. In Caso di infrazioni alle norme del presente contratto commesse dal subappaltatore occulto, unico responsabile verso il Comune e verso i terzi viene ritenuto l Appaltatore con la conseguenza, inoltre, dell'applicazione del primo paragrafo del presente articolo. ART. 23 Spese a carico dell Appaltatore. Tutte le spese relative, connesse e conseguenti al presente atto, nessuna esclusa, sono a carico dell'appaltatore che assume a suo carico ogni e qualsiasi imposta e tassa, escluso l IVA relativa al servizio appaltato, con rinuncia al diritto di rivalsa comunque derivategli nei confronti del Comune. ART. 24 Domicilio dell Appaltatore. Per tutti gli effetti del presente Capitolato l Appaltatore elegge domicilio in questo Comune presso la Casa comunale. Le notificazioni e le intimazioni saranno effettuate a mezzo notifica di messo comunale o per lettera raccomandata. ART. 25 Costituzione in mora. I termini e le comminatorie convenuti con l presente Capitolato operano di pieno diritto, senza obbligo per il Comune della costituzione in mora dell Appaltatore. ART. 26 Sottoscrizione clausole onerose. L appaltatore dichiara di accettare in modo specifico, ai sensi dell art. 1341, 2 comma, del Codice Civile gli artt e 24 del presente Capitolato, nonché l allegato A. ALLEGATO A al capitolato d appalto per il servizio di manutenzione dell impianto di pubblica illuminazione. Orario generale, salvo le eventuali variazioni disposte dall Amministrazione, di accensione e spegnimento delle lampade pubbliche: Dall 1.X al 31.XII: - accensione: alle ore 17.00; - spegnimento: alle ore 6.15; Dall 1.I al 31.III: - accensione: alle ore 18.00; - spegnimento: alle ore 6.00; 4

5 Dall 1.IX al 30.V: - accensione: alle ore 19.00; - spegnimento: alle ore 5.00; Dall 1.VI al 30.IX: - accensione: alle ore 21.00; - spegnimento: alle ore L Appaltatore si impegna ad applicare orari differenziati per particolari zone a seconda delle disposizioni impartite dall Amministrazione. L Appaltatore si obbliga ad effettuare comunque almeno una visita quindicinale sull intero territorio. Il Responsabile dell Ufficio Tecnico Ing. Antonio Morrone 5