Ordine Ingegneri Cagliari Ruolo - Modalità di acquisizione CFP Piano formativo Giuseppina Vacca referente formazione consiglio OIC

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1 Ordine Ingegneri Cagliari Ruolo - Modalità di acquisizione CFP Piano formativo 2014 Giuseppina Vacca referente consiglio OIC

2 La continua è stata introdotta dall art. 7 del DPR 137 del 7 agosto 2012 Regolamento recante riforma degli ordinamenti professionali. Art. 7. Formazione continua Al fine di garantire la qualità ed efficienza della prestazione professionale, nel migliore interesse dell utente e della collettività, e per conseguire l obiettivo dello sviluppo professionale, ogni professionista ha l obbligo di curare il continuo e costante aggiornamento della propria competenza professionale secondo quanto previsto dal presente articolo. La violazione dell obbligo di cui al periodo precedente costituisce illecito disciplinare.. Il consiglio nazionale dell ordine o collegio disciplina con regolamento: le modalità e le condizioni per l assolvimento dell obbligo di aggiornamento da parte degli iscritti; i requisiti minimi, uniformi su tutto il territorio nazionale, dei corsi di aggiornamento; il valore del credito formativo professionale quale unità di misura della continua. Iglesias 10 aprile

3 REGOLAMENTO PER L'AGGIORNAMENTO DELLA COMPETENZA PROFESSIONALE Adottato dal Consiglio Nazionale Ingegneri nella seduta del 21/06/2013, a seguito del parere favorevole, con modifiche, espresso dal Ministro della Giustizia con nota prot. 21/06/ U approvate il 13/12/2013 Linee di indirizzo Iglesias 10 aprile

4 ART. 3 Per esercitare la professione l'iscritto all'albo deve essere in possesso di un minimo di 30 CFP, infatti al termine di ogni anno solare verranno detratti 30 CFP. A prescindere dalla attività formativa svolta, il numero massimo di CFP cumulabili è 120. Al momento dell'iscrizione all'albo si accreditano: a) in caso di trasferimento: il numero di CFP accreditati presso l'ordine di provenienza; b) in caso di prima iscrizione all'albo entro 2 anni dal conseguimento dell'abilitazione: 90 CFP c) in caso di prima iscrizione all'albo dopo 2 e fino a 5 anni dal conseguimento dell'abilitazione: 60 CFP d) in caso di prima iscrizione all'albo dopo 5 anni dal conseguimento dell'abilitazione: 30 CFP. I CFP attribuiti alla prima iscrizione comprendono 5 CFP di etica e deontologia da confermare entro l anno successivo a quello i iscrizione. Agli iscritti all'albo alla data di entrata in vigore dell'obbligo formativo vengono accreditati 60 CFP. Iglesias 10 aprile

5 ART. 2 Apprendimento non formale Formazione presso ordini territoriali o enti aut. dal CNI Apprendimento informale legato all esercizio della professione Apprendimento formale sistema di istruzione e universitario Iglesias 10 aprile

6 ART. 4 relativo all apprendimento non formale Sono riconosciute le attività di frontale o a distanza organizzate dagli Ordini territoriali, anche, in cooperazione o convenzione con Fondazioni, Federazioni e Consulte riconducibili al sistema ordinistico e altri soggetti autorizzati dal CNI. Sono riconosciute dagli Ordini territoriali, le attività di frontale organizzate nel territorio di competenza da associazioni di iscritti agli Albi o da altri soggetti autorizzati dal CNI. Il numero di CFP assegnato dall'ordine territoriale ha validità sull'intero territorio nazionale. Sono riconosciute dal CNI, con la contemporanea assegnazione della valenza in CFP, le attività di, con organizzazione sovraterritoriale frontale o a distanza, organizzate da associazioni di iscritti agli Albi o da altri soggetti autorizzati dal CNI. È istituita presso il CNI una banca dati, consultabile on-line, di tutte le attività formative riconosciute Iglesias 10 aprile

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8 ART. 5 relativo all apprendimento informale Fa riferimento alle attività indicate nell allegato A. La certificazione delle competenze, conferita dall'ordine territoriale di appartenenza, permette all'iscritto di ottenere CFP come indicato nell'allegato A. (Autocertificazione su apposito modulo predisposto dal CNI) ART. 6 relativo all apprendimento formale Le attività di professionale continua per l'apprendimento formale riconoscibili per l'ottenimento di CFP sono elencate nell'allegato A al presente regolamento. Nello stesso allegato è indicato anche il corrispondente numero di CFP conseguibili. (Master/dottorati/corsi universitari) Iglesias 10 aprile

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11 ART. 10 Compiti degli Iscritti a) la tempestiva comunicazione all'ordine dei CFP conseguiti per mezzo di attività formative non organizzate dall'ordine stesso, unitamente alle informazioni necessarie alla loro riconoscibilità, per la registrazione nella banca dati dei CFP degli iscritti ; b) la conservazione della documentazione attestante il CFP conseguiti da presentare a richiesta in caso di controllo. Iglesias 10 aprile

12 LINEE DI INDIRIZZO (approvate dal Consiglio Nazionale nella seduta del 13/12/2013) (art. 1 per gli iscritti) Gli iscritti possono conseguire CFP in ogni area formativa ed indipendentemente dal settore di iscrizione. Fanno eccezione i 5 CFP di cui all art. 3, comma 9 del Regolamento, relativi a etica e deontologia professionale per i nuovi iscritti. Le attività di professionale continua per l apprendimento non formale riconoscibili per il conseguimento di CFP sono esclusivamente quelle organizzate dagli Ordini territoriali e da associazioni di iscritti agli Albi e altri soggetti autorizzati dal CNI ai sensi dell art. 7 del Regolamento. I corsi abilitanti per legge o di aggiornamento delle consentono il conseguimento dei relativi CFP esclusivamente se organizzati dagli Ordini territoriali o da associazioni di iscritti agli Albi e altri soggetti autorizzati dal CNI. Ai fini dell ottenimento dei 15 CFP/anno relativi all aggiornamento informale, gli iscritti, entro il 30 novembre di ogni anno, dovranno inviare all Anagrafe Nazionale, tramite apposito modulo predisposto dal CNI, un autocertificazione, nella quale si attesti l aggiornamento professionale concernente la propria attività. Iglesias 10 aprile

13 LINEE DI INDIRIZZO (approvate dal Consiglio Nazionale nella seduta del 13/12/2013) (art. 1 per gli iscritti) Agli iscritti, che siano contestualmente soggetti obbligati all adempimento dell aggiornamento della competenza professionale e docenti nell ambito di attività di professionale continua per l apprendimento non formale, riconosciute dal Regolamento, saranno attribuiti CFP secondo il criterio 1 ora di docenza non ripetitiva = 1 CFP, per un massimo di 15 CFP/anno. Il riconoscimento di CFP per le attività di erogate agli iscritti che svolgono attività di lavoro dipendente, sia nel settore pubblico che in quello privato, dall ente o azienda di appartenenza può avvenire nel caso in cui l ente o l azienda in questione operi in cooperazione o convenzione con gli Ordini territoriali di competenza o con associazioni di iscritti agli Albi e altri soggetti autorizzati dal CNI.

14 CFP relativi al 2013 L art. 13, comma 3 del Regolamento si applica alle sole attività formative di apprendimento non formale, di cui all Allegato A, erogate dal 01/01/2013 al 31/12/2013 dagli Ordini territoriali, in quanto, ad oggi, unici organismi autorizzati ex lege all erogazione di attività formative utili all assegnazione di CFP. In tal senso: - sono riconosciuti i CFP conseguiti tramite la partecipazione attestata a corsi obbligatori per legge (abilitanti o di aggiornamento delle abilitazioni conseguite, quali, ad es. corsi ex D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011); organizzati dagli Ordini territoriali o da associazioni di iscritti agli Albi e altri soggetti autorizzati dal CNI ai sensi dell art. 7 del regolamento; - sono riconosciuti i CFP per le attività formative per cui l Ordine abbia rilasciato o sia in grado di rilasciare attestato di partecipazione; - l ammontare massimo di CFP riconoscibili per l anno 2013 è pari a 60. Iglesias 10 aprile

15 Articolo 9 del regolamento per l aggiornamento della competenza professionale (Compiti degli Ordini territoriali) a) l'organizzazione delle attività formative nel rispetto delle linee di indirizzo rivolte agli iscritti propri o di altri Ordini territoriali anche in cooperazione o convenzione con altri soggetti; b) il riconoscimento della didattica organizzata dalle associazioni di iscritti agli Albi o altri soggetti autorizzati dal CNI e la contemporanea assegnazione del numero di CFP riconoscibili; c) il controllo e il monitoraggio dell'offerta formativa rivolta agli iscritti sul territorio di competenza; d) la gestione della banca dati dei CFP degli iscritti; e) la comunicazione al CNI delle informazioni necessarie alla banca dati consultabile on-line di tutte le attività formative 2. Gli Ordini territoriali hanno la facoltà di istituire la certificazione volontaria delle competenze dei propri iscritti.

16 LINEE DI INDIRIZZO (approvate dal Consiglio Nazionale nella seduta del 13/12/2013) (art. 2 per gli ordini territoriali) Gli Ordini territoriali non necessitano dell autorizzazione del CNI per l acquisizione sul libero mercato di beni e servizi utili per l organizzazione delle attività formative. L organizzazione delle attività di professionale continua per l apprendimento non formale e il controllo della relativa partecipazione da parte degli iscritti competono esclusivamente agli Ordini territoriali e ai soggetti autorizzati dal CNI. Le Fondazioni, Federazioni e Consulte riconducibili al sistema ordinistico possono, in cooperazione o convenzione con gli Ordini territoriali cui sono direttamente riconducibili, organizzare attività formative. Esse devono invece presentare istanza di autorizzazione al CNI, ex art. 7 del Regolamento, nel caso in cui intendano organizzare tali attività in modo autonomo. Gli Ordini territoriali assegnano i CFP alle attività formative programmate sul loro territorio, che si intendono aperte anche agli iscritti ad altri Ordini. Pur nel rispetto dell autonomia dei soggetti formatori, l Ordine territoriale di competenza vigila anche sull efficacia dei sistemi per la rilevazione delle presenze degli iscritti alle attività formative. Nel caso di eventi formativi organizzati su più giornate o moduli, i CFP sono riconosciuti solo per la presenza pari ad almeno il 90 % del tempo di durata complessiva prevista. Nel caso di eventi formativi organizzati su singole giornate, i CFP sono riconosciuti solo per la presenza all intero evento formativo.

17 LINEE DI INDIRIZZO (approvate dal Consiglio Nazionale nella seduta del 13/12/2013) (art. 2 per gli ordini territoriali) Gli Ordini territoriali devono comunicare al CNI: le offerte formative previste per l anno 2014 entro il 31 gennaio 2014 e, in ogni caso, entro il trentesimo giorno antecedente quello di inizio dell attività interessata le offerte formative previste per gli anni successivi al 2014 entro il 10 novembre dell anno precedente a quello al quale l offerta formativa si riferisce. Tale elenco è da intendersi come elenco minimo e, nel corso dell anno interessato, potrà essere integrato o modificato, entro il trentesimo giorno antecedente quello di inizio dell attività interessata. Le attività formative organizzate dagli Ordini territoriali devono riguardare tutti e tre i settori e permettere l attribuzione di 35 CFP all anno, di cui almeno 5 rientranti obbligatoriamente nell area tematica etica e deontologia professionale.

18 ART. 13 Entrata in vigore 1. L'obbligo di aggiornamento della competenza professionale decorre dal 1 gennaio dell'anno solare successivo a quello dell'entrata in vigore del presente regolamento. 2. Agli iscritti all'albo degli Ingegneri alla data di entrata in vigore dell'obbligo formativo vengono accreditati 60 CFP. 3. Sono riconosciute, ai fini del conseguimento di CFP in conformità al presente regolamento, le attività formative svolte dagli iscritti nell'anno precedente a quello dell'entrata in vigore dello stesso. Iglesias 10 aprile

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23 OFFERTA FORMATIVA OIC 2014 Commissione Titolo Tipologia evento Durata h Trimestre Urbanistica e paesaggio Urbanistica in Sardegna Piani urbanistici comunali in adeguamento al PPR pianificazione attuativa sicurezza idrogeologica tutela del paesaggio valutazione ambientale strategica valutazione di impatto ambientale urbanistica e nuove strategie di pianificazione Seminario 4 II Seminario 4 II 20 II Seminario 4 III 8 III Seminario 4 IV Seminario 4 IV 20 IV

24 Commissione Titolo Tipologia evento Durata h Sicurezza OFFERTA FORMATIVA OIC 2014 coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori prevenzione incendi modulo c per rspp sicurezza nella scuola pubblica sicurezza nel settore agroforestale dvr campi elettromagnetici ispezioni in azienda rischio amianto 120 II 120 II 24 II 16 II 8 III 16 II 8 III 12 III Trimestre

25 OFFERTA FORMATIVA OIC 2014 Commissione Titolo Tipologia evento Durata h Trimestre Sicurezza rischio biomeccanico percezione del rischio rischio roa e campi elettromagnetici la progettazione della sicurezza negli spazi confinati rischio elettrico rischio biologico dpi procedure standardizzate 8 III 16 III 12 III 8 III 16 III 8 III 8 III 8 III

26 OFFERTA FORMATIVA OIC 2014 Commissione Titolo Tipologia evento Durata h Trimestre Sicurezza rischio chimico corretta gestione della documentazione recenti modifiche normative apportate al titolo iv ed analisi degli effetti sulle procedure di cantiere rischi collegati all'uso di macchine per la movimentazione di carichi - merci corso 40 ore csp cse la sicurezza delle macchine 16 IV 8 IV 8 IV 8 IV 40 III 12 IV

27 Commissione Titolo Tipologia evento Impianti Innovazione e sviluppo progettazione di sistemi attivi antincendio orientamento alla domotica e all'automazione protezione da scariche atmosferiche 1 protezione da scariche atmosferiche 2 integrazione degli impianti termici di riscaldamento nella ristrutturazione edilizia redazione di un p.r. i.c illuminazione comunale corso per certificatore energetico degli edifici la finanza di progetto Durata h Trimestre 28 III 28 III 8 III 8 III 8 80 III 24 III III 16 III

28 Commissione Titolo Tipologia evento Progetto e qualità Lavori Pubblici P.A. Giovani Edilizia privata OFFERTA FORMATIVA OIC 2014 sustainable design and urban planning-pianificazione sustainable design and urban planning-progettazione il progetto di una rete infrastrutturale e le criticita ambientali del contesto interessato lavori pubblici servizi e forniture responsabilita' civile, penale, amminsitrativa ed aspetti assicurativi introduzione alla libera professione corso sull ediliza privata Durata h Trimestre 40 II Cicli di seminari 40 Seminario 12 II 60 III 40 II III Seminario 6 IV 22 III

29 PROSSIMI EVENTI FORMATIVI Commissione Titolo Tipologia evento Durata h DATA Progetto e qualità sustainable design and urban planning-pianificazione sustainable design and urban planning-progettazione MAGGIO MAGGIO 2014

30 PROSSIMI EVENTI FORMATIVI Commissione Titolo Tipologia evento coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori prevenzione incendi Durata h DATA MAGGIO 2014 MAGGIO 2014 modulo c per rspp 24 MAGGIO 2014 Sicurezza sicurezza nella scuola pubblica 16 MAGGIO 2014 ispezioni in azienda 8 MAGGIO 2014 rischio elettrico 16 MAGGIO 2014 corso 40 ore csp cse 40 FINE APRILE 2014

31 PROSSIMI EVENTI FORMATIVI Commissione Titolo Tipologia evento Impianti protezione da scariche atmosferiche 1 progettazione di sistemi attivi antincendio Urbanistica urbanistica in sardegna Seminario Lavori Pubblici Giovani piani urbanistici comunali in adeguamento al ppr la libera professione per il giovane ingegnere Seminario Seminario Durata h DATA 8 MAGGIO MAGGIO MAGGIO MAGGIO MAGGIO 2014 Sedi Cagliari e decentrate sulla base della distribuzione geografica degli iscritti

32 Grazie per l attenzione

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