VESTITO PESANTE DA LAVORO RESISTENTE ALL ARCO ELETTRICO

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1 Specifica Tecnica per la fornitura di RESISTENTE ALL ARCO ELETTRICO DPI 113 Unità Sicurezza e Ambiente Rev. 5 Elaborato Responsabile dell Unità Il RSPP Il Datore di Lavoro Giancarlo Serrano Marcello Colasanti Luigi De Rosa Massimo Colocci Documento validato da Acea Spa - Acquisti e Logistica - Documento di proprietà di

2 Pagina 1/17 SOMMARIO SOMMARIO... 1 CRONOLOGIA DELLE REVISIONI... 2 OGGETTO... 3 REQUISITI GENERALI DELL INDUMENTO... 3 DISEGNO... 3 RIFERIMENTI A NORME E PRESCRIZIONI CHE VALGONO PER TUTTI I COMPONENTI DELLA FORNITURA... 4 REQUISITI AGGIUNTIVI DEL TESSUTO ESTERNO... 4 REQUISITI AGGIUNTIVI DELLA FODERA... 4 REQUISITI AGGIUNTIVI IMBOTTITURA INTERNA... 4 TESSUTO ESTERNO... 5 TESSUTO IMBOTTITURA... 6 TESSUTO FODERA... 6 COLORE PANTONE... 7 ACCESSORI... 7 PRESCRIZIONI PER LA MANUTENZIONE... 7 REQUISITI PRESTAZIONALI DELL INDUMENTO... 8 ETICHETTATURA E MARCATURA... 8 PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO E LA FORNITURA... 9 NOTA INFORMATIVA CONFEZIONAMENTO ED IMBALLAGGIO Documento di proprietà di

3 Pagina 2/17 CRONOLOGIA DELLE REVISIONI EDIZIONE NOTE AUTORE GIU2014 Revisione 4 Giancarlo Serrano MAR2017 Revisione 5: Modifica Logo Giancarlo Serrano Documento di proprietà di

4 Pagina 3/17 OGGETTO Oggetto della presente Specifica Tecnica è l indumento Vestito pesante da lavoro con caratteristiche di protezione dalla fiamma, resistente all arco elettrico ed antistatico, classificato Dispositivo di Protezione Individuale di 3 a categoria secondo il Decreto Legislativo 475/92. L indumento DPI, costituito da giubbetto e pantalone, è destinato a proteggere l operatore nelle condizioni di normale attività dalle azioni lesive di lieve entità, dall insudiciamento non aggressivo, dal contatto accidentale con fiamme di limitata entità e dal calore convettivo e radiante secondo quanto indicato dalla Norma UNI EN ISO 11612:2009 livello di prestazione A1 B1 C1.UNI EN ISO 11611:2008 livello di prestazione A1 classe 1 UNI EN 13034:2009 livello di prestazione Tipo 6 Il DPI dovrà altresì essere resistente agli effetti dell esposizione ravvicinata ad archi elettrici, relativamente a distanze dall arco secondo la NormaCEI EN :2008 classe 2 ( 7 Ka) intensità di corrente e durata dell arco precisate al pag.5 REQUISITI PRESTAZIONALI DELL INDUMENTO. Il DPI in oggetto dovrà altresì garantire la protezione per l antistaticità secondo quanto richiesto dalla Norma EN :2008, necessaria per dissipare le cariche elettrostatiche onde evitare scariche che possano innescare incendi, in modo particolare in luoghi ove possono formarsi atmosfere esplosive.. Il costruttore deve dichiarare e certificare la composizione del materiale impiegato. REQUISITI GENERALI DELL INDUMENTO L indumento dovrà essere foderato nella parte anteriore del giubbetto, del pantalone e nelle maniche con una struttura multistrato, per garantire la conformità alla Norma CEI EN classe 2. Nella parte posteriore del giubbetto, del pantalone e delle maniche dovrà essere utilizzato un tessuto conforme alla Norma CEI EN classe 1, foderato unicamente con tessuto fodera. Per l esterno, per l imbottitura e perla fodera possono essere utilizzati tessuti diverse composizioni,in ogni caso tali da assicurare la rispondenza alle caratteristiche di cui alle seguenti tabelle e che l indumento abbia le prestazioni richieste nel paragrafo REQUISITIPRESTAZIONALIDELL INDUMENTO. La somma dei pesi del tessuto esterno più quello dell imbottitura e della fodera, non deve essere superiore a 425 gr/m2 ±10%. L antistaticità dovrà essere ottenuta senza l uso di fibre metalliche. I tessuti devono avere i colori, secondo scala PANTONE TEXTILE Color Selector Cotton Edition, come di seguito indicati: Colore dell esterno e della fodera interna grigio:cool Gray9 C; colore contrasto/rifiniture giallo:137 C DISEGNO Il disegno, i particolari e le taglie dell indumento sono definiti nei disegni di cui alle Tavole 1, 2, 3 e 4. Alla Tavola 5 è rappresentato, nelle dimensioni e nei colori indicati, il logo areti, da riportare ricamato sulla tasca superiore sinistra del giubbetto da lavoro. Documento di proprietà di

5 Pagina 4/17 RIFERIMENTI A NORME E PRESCRIZIONI CHE VALGONO PER TUTTI I COMPONENTI DELLA FORNITURA Le seguenti norme si intendono comprensive di successive modifiche e integrazioni, e quindi riferite alla revisione vigente all'atto del perfezionamento dei documenti contrattuali di acquisto Legge 883 del Legge 669 del 4/1086 Decreto Legislativo 475 del 4/12/1992 Decreto Legislativo 194 del 22/05/1999 Decreto Legislativo 10 del 02/01/1997 UNIEN340 UNI EN ISO UNI EN UNI EN CEI EN classe 2 ( 7 Ka) UNI EN ISO UNI EN ISO REQUISITI AGGIUNTIVI DEL TESSUTO ESTERNO EN Cl. 1 EN type 6 EN 340 EN ISO index A1 ( 100 cicli di lavaggio) A2 ( 100 cicli di lavaggio) B1C1D0E2 F1 EN ISO index A1 A2 class 1 EN Marchio Oeko Tex Standard 100 cl2 REQUISITI AGGIUNTIVI DELLA FODERA ISO EN UNI EN ISO UNI EN ISO UNI EN ISO 3071 REQUISITI AGGIUNTIVI IMBOTTITURA INTERNA DIN EN EN ISO cl3 index3 ISO 5077 ISO EN ISO Marchio Oeko Tex Standard 100 cl 2 Documento di proprietà di

6 Pagina 5/17 REQUISITI PRINCIPALI DEL COMPOUND TESSUTO ESTERNO + IMBOTTITURA + FODERA TRAPUNTATA A ROMBI ISO EN UNI EN ISO UNI EN UNI EN ISO CEI EN ka ( classe 2) TESSUTO ESTERNO Tessuto esterno da utilizzare o equivalente (che garantisca i requisiti fisici richiesti indipendentemente dalle % della composizione). Il limite di peso indicato è il massimo consentito. Requisito Valore richiesto Norme di riferimento e modalità di prove Armatura Twill 2/1 ISO 3572 Altezza 152 cm ( +2/-1cm) ISO Peso 240 g/mq +/- 10% ISO 3801 Finissaggio Hydro-Tec La composizione minima del tessuto dovrà prevedere i seguenti componenti tessili Propagazione alla fiamma dopo 100 cicli di pulizia a 75 C Resistenza alla trazione Ordito 900 N Trama 650N Resistenza alla lacerazione Ordito 30 N Trama 30 N Variazione dimensionale Ordito +/- 3% Trama +/- 3% Pilling-Martindale (tessuto nuovo e dopo 100 Livello 3 lavaggi a 75 C ISO EN 15797) Ppan fibra cellulosica/cotone (min. 40%) ISO 1833 fibra para aramidica fibra antistatica Codice A1 EN ISO EN ISO EN ISO ISO 5077 ISO UNI EN Pilling Box giri ph 4-7,5 EN ISO 3071 Idrorepellenza 5 ISO 4920 Oleo repellenza 5 EN ISO Resistenza al vapor d acqua Ret 5 mq Pa/W (traspirabilità) ISO Permeabilità all aria At 100 Pa: 42,4 mm/s ISO 9237 Documento di proprietà di

7 Pagina 6/17 TESSUTO IMBOTTITURA (solo parte anteriore del giubbetto, del pantalone e nelle maniche) Tessuto da utilizzare o equivalente (che garantisca i requisiti fisici richiesti indipendentemente dalle % della composizione). Il limite di peso indicato è il massimo consentito. Caratteristiche richieste Specifiche Normative di riferimento Peso/Massa Unitaria 55 gr/mq +/-9% EN Composizione Sistema di rilegatura a getto d acqua 50% fibra melamminica resinata 25% p-aramide 25% m-aramide Tolleranza ammessa = +/- 3% garantendo l equivalenza a quanto sopra indicato DIN EN Struttura in pile EN Spessore >0,7 mm EN Resistenza alla trazione/allungamento > 90 N/ 50 mm Direzione di macchina EN >35% / 50 mm Direzione dell ordito Comportamento alla fiamma Classe 3 index 3 EN Propagazione alla fiamma dopo 100 cicli di pulizia a 75 C Codice A1 EN ISO Stabilità dimensionale dopo il ISO 5077 <3% lavaggio ISO EN Resistenza al calore <5% ISO 17493: /- 5 TESSUTO FODERA (parte anteriore e posteriore del giubbetto, del pantalone e nelle maniche) Tessuto da utilizzare o equivalente (che garantisca i requisiti fisici richiesti indipendentemente dalle % della composizione). Il limite di peso indicato è il massimo consentito. Requisito Valore richiesto Norme di riferimento e modalità di prove Armatura Tela Peso 130 gr/mq +/- 5% UNI EN 5114 La composizione minima del Modacrilico tessuto dovrà prevedere i seguenti cotone ISO 1833 componenti tessili fibra conduttiva Solidità al sudore acido 4/5 UNI EN 105- E04 Solidità al sudore alcalino 4/5 UNI EN 105- E04 Documento di proprietà di

8 Pagina 7/17 Variazione dimensionale Ordito Trama + 1 ISO EN UNI EN ISO 3759 Propagazione limitata della fiamma Passa ISO Propagazione alla fiamma dopo Codice A1 100 cicli di pulizia a 75 C EN ISO Ph dell estratto acquoso 6,8 UNI EN 3071 Decadimento di carica T 0.01 S 0.67 EN 1149 Resistenza alla trazione Ordito 490 N Trama 280 N UNI EN ISO Resistenza alla lacerazione Ordito 11 Trama 13 UNI EN ISO 13937/02 Ammine aromatiche cancerogene Non rilevabile UNI EN COLORE PANTONE I tessuti devono avere i colori, secondo scala PANTONE TEXTILE Color Selector Cotton Edition, come di seguito indicati: colore dell esterno e della fodera interna grigio: Cool Gray 9 C; colore contrasto/rifiniture giallo: 137 C ACCESSORI Bottoni in materiale plastico lineato Ø 20 mm, tipo cavo con quattro fori, resistenti alla temperatura di 95 C, di colore in tinta coordinata con l indumento. Filo per cuciture ed asole intrinsecamente ignifugo, titolo minimo Dtex 85/3, e non deve fondere ad una temperatura di 260 C. Titoli maggiori possono essere utilizzati. Lampo in materiale plastico a spirale mm 7 fissa di colore in tinta con il pantalone PRESCRIZIONI PER LA MANUTENZIONE La manutenzione del DPI dovrà poter avvenire, senza degradazione delle caratteristiche, secondo le seguenti modalità (rif. Norma UNI EN ISO 3758) temperatura massima di lavaggio 75 C in lavatrice candeggio al cloro vietato stiratura alla temperatura massima della piastra del ferro: 150 C lavaggio professionale a secco con tetracloroetilene, monofluorotriclorometano nonché tutti i solventi indicati per il segno F trattamento normale Documento di proprietà di

9 Pagina 8/17 REQUISITI PRESTAZIONALI DELL INDUMENTO I requisiti prestazionali dell indumento DPI devono essere conformi alla Norma UNI EN ed alle Norme in essa richiamate, relativamente al livello di protezione individuato dalle lettere codice A1 B1 C1 L indumento completo dovrà essere in grado, successivamente all esecuzione di 100 lavaggi industriali a 75 secondo la UNI EN ISO 15797/AC05 PROC.8 di superare le prove indicate nella CEI EN Prove da eseguire sui materiali ed indumenti destinati ai lavoratori esposti agli effetti dell arco elettrico ; per abbigliamento in classe 2 (7 ka), prove riportate al par (Metodo 2 Prova dell indumento). I criteri di accettazione dovranno essere conformi al punto della CEI EN I criteri di accettazione dell insieme tessuto-imbottitura-fodera dovranno essere conformi al punto della CEI EN ETICHETTATURA E MARCATURA Su ogni GIUBBETTO devono essere applicate le seguenti etichette: All interno del colletto deve essere riportata, mediante cucitura, un etichetta bianca di poliestere avente caratteristiche di durevolezza opportune, riportante, mediante stampa a trasferimento termico (TT) la taglia del capo. All interno sul quarto posteriore sinistro a circa 15 cm dal fondo, con impuntatura perimetrale, deve essere fissata un etichetta bianca di poliestere avente caratteristiche di durevolezza e dimensioni opportune, riportante mediante stampa a trasferimento termico (TT), le seguenti indicazioni: marcatura CE secondo D.Lgs. 475/92 (modificato dal D.Lgs 10/97); nome o marchio del fabbricante o del suo rivenditore autorizzato; codice Organismo Notificato designazione del prodotto, nome commerciale o codice; tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN 13688:2013 e UNI EN 11612; informazioni relative alla resistenza dell indumento ai limiti di prova indicati nella Norma CEI EN Classe 2 - Metodo 2: INDUMENTO CONFORME AL PROTOTIPO SOTTOPOSTO; CON ESITO POSITIVO; ALLA PROVA D ARCO ELETTRICO (7kA per 0,5sec. a distanza di 30 cm) SECONDO LA NORMA CEI EN CLASSE 2 METODO 2 dopo pretrattamento a 100 lavaggi in conformità alla UNI EN ISO 15797:04/AC05 PROC.8 ( temperatuta 75 ) informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (D.Lgs. n.194 del 22/05/09) e l anno di fornitura; le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN 3758: Su ogni PANTALONE devono essere applicate le seguenti etichette: All interno in posizione centrale verticale a partire dalla punta cintura deve essere riportata, mediante cucitura, un etichetta bianca di poliestere avente caratteristiche di durevolezza opportune, riportante, mediante stampa a trasferimento termico (TT) la taglia del capo. All interno in posizione centrale verticale a partire dalla cintura, sulla tasca interna lato visibile dall esterno, applicata con impuntatura perimetrale, deve essere fissata un etichetta bianca di Documento di proprietà di

10 Pagina 9/17 poliestere avente caratteristiche di durevolezza e dimensioni opportune, riportante le seguenti indicazioni: marcatura CE secondo D.Lgs. 475/92 (modificato dal D.Lgs 10/97); nome o marchio del fabbricante o del suo rivenditore autorizzato; codice Organismo Notificato designazione del prodotto, nome commerciale o codice; tutte le informazioni in conformità a quanto indicato dalle Norme UNI EN e UNI EN 11612; informazioni relative alla resistenza dell indumento ai limiti di prova indicati nella Norma CEI EN Classe 2 - Metodo 2: INDUMENTO CONFORME AL PROTOTIPO SOTTOPOSTO; CON ESITO POSITIVO; ALLA PROVA D ARCO ELETTRICO (7kA per 0,5sec. a distanza di 30 cm) SECONDO LA NORMA CEI EN CLASSE 2 METODO 2 dopo pretrattamento a 100 lavaggi in conformità alla UNI EN ISO 15797/AC05 PROC.8 ( temperatuta 75 ) informazioni relative alle caratteristiche del tessuto (D.Lgs. n.194 del 22/05/09) e l anno di fornitura; le istruzioni per la manutenzione secondo la UNI EN 3758: PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO E LA FORNITURA Gli indumenti devono essere conformi ai requisiti della norma UNI EN La rispondenza alle Direttive Europee deve essere garantita dal fornitore con la Marcatura CE. Per quanto riguarda le prestazioni Resistenza agli effetti dell arco elettrico, le prove previste dalla CEI EN devono intendersi prove di tipo da eseguirsi, certificandole presso laboratorio indipendente accreditato EA (accreditato, per le specifiche prove, da un organismo aderente all accordo EA Uropean co-operation for Accreditation) o concordato con (il laboratorio deve essere almeno certificato secondo la Norma CEI EN ISO/IEC 17025), preliminarmente alla fornitura, su 1 capo e 4/5 provini che abbiano subito (evidenza certificata da laboratorio accreditato) in conformità alla UNI EN ISO 15797/AC05 PROC.8. Il fornitore, in caso di prima fornitura o modifiche occorse rispetto alle precedenti forniture dei medesimi capi, dovrà presentare un campione nelle taglie, 44; 52; 60, rispondente per foggia colori e dimensioni alle descrizioni precedenti, secondo i termini temporali definiti dalla committenza, per verifica ed approvazione. Successivamente, prima dell'esecuzione/consegna della fornitura e comunque secondo i termini temporali definiti dalla committenza, dovrà altresì presentare l'attestato di certificazione CE del DPI di 3a categoria con riferimento alle seguenti norme: UNI EN ISO UNI EN ISO A1 B1 C1 UNI EN ISO Classe 1 A1 UNI EN Tipo 6 UNI EN CEI EN Classe 2 Inoltre dovrà presentare i seguenti rapporti di prova rilasciati da laboratorio accreditati, attestanti il superamento della prova CEI EN , dopo pretrattamento a 100 lavaggi in conformità alla UNI EN ISO 15797:04/AC05 PROC.8 ( temperatura 75 ): - RAPPORTO SU PROVINI (tessuto esterno + fodera) Documento di proprietà di

11 Pagina 10/17 - RAPPORTO SU INDUMENTO L esito positivo di tali prove è condizione indispensabile per l effettuazione della fornitura. Il fornitore dovrà rendere disponibile ad ogni richiesta di rappresentanti di la certificazione delle prove eseguite., in caso di controversie sul materiale consegnato, può richiedere di effettuare le prove su indicate, su ogni singolo lotto consegnato, presso laboratorio accreditato. Ove le stesse dessero esito negativo, oltre al rifiuto del materiale, tutte le spese sostenute verranno addebitate al fornitore NOTA INFORMATIVA Il completo dovrà essere fornito con la nota informativa del Costruttore prevista dall allegato II del D.lgs 475/92, integrata con tutte le informazioni, in lingua italiana, relativamente alle normative di riferimento su richiamate CONFEZIONAMENTO ED IMBALLAGGIO Il giubbetto ed il pantalone devono essere confezionati singolarmente in un sacchetto di plastica trasparente, resistente allo strappo ed alla penetrazione della polvere, con all interno la nota informativa. Il materiale deve essere riciclabile e/o smaltibile secondo le leggi vigenti. L imballaggio delle confezioni dovrà avvenire in scatole di cartone, all esterno delle quali devono essere riportate, con caratteri chiaramente leggibili ed indelebili, le seguenti indicazioni: matricola areti ben visibile rispetto alle altre scritte e comunque con caratteri di altezza non inferiore a 20 mm; descrizione del materiale; numero di pezzi, con relativa taglia, contenuti nell imballo. Tali imballi dovranno essere realizzati secondo una suddivisione concordata con il committente; nominativo del costruttore/fornitore; mese ed anno di fabbricazione; riferimento alla presente specifica tecnica (codice e titolo) ben visibile rispetto alle altre scritte e comunque con caratteri di altezza non inferiore a 20 mm; peso complessivo in kg; segni convenzionali che indichino le condizioni di impiego, di sovrapponibilità, fragilità, posizionamento, umidità, ecc. (Norma ISO 780). Il peso di ogni scatola non dovrà superare i 25 kg. L imballo da trasporto è costituito da un supporto di carico UNI 9712 tipo A4 (pallet di legno) avente dimensioni 800x1200x950 mm. Su tale supporto vengono collocati gli imballi multipli (scatole di cartone) fissati mediante termoretraibile o altro sistema equivalente. I materiali impiegati devono essere riciclabili e/o smaltibili secondo le vigenti leggi. All esterno dell imballo di trasporto deve essere applicata, almeno su due lati contigui, una etichetta con caratteri chiaramente leggibili ed indelebili, con le seguenti indicazioni: matricola areti ben visibile e comunque con caratteri di altezza non 30 mm; descrizione del materiale; numero di pezzi contenuto dell imballo di trasporto; Documento di proprietà di

12 Pagina 11/17 massa complessiva (kg); segni convenzionali che indichino le condizioni di impiego, di sovrapponibilità, fragilità, posizionamento, umidità, ecc. (Norma ISO 780) Tali imballi dovranno essere consegnati all interno dei locali magazzino DPI di. SMALTIMENTO A FINE VITA OPERATIVA Il Fornitore deve comunicare per iscritto ad areti S.p.A. Sicurezza e Ambiente, le modalità di smaltimento e/o riciclo del DPI in oggetto, una volta che sia giunto a fine vita operativa. Il Fornitore deve, per quanto possibile, prevedere materiali per i quali sia fattibile il riciclo, mediante recupero e riutilizzo, piuttosto che lo smaltimento a discarica; deve comunque preferibilmente utilizzare, laddove possibile, materiali per i quali sia elevato il grado di biodegradabilità. Quanto sopra deve essere previsto in conformità alle leggi, regolamenti e norme vigenti in materia di salvaguardia ambientale. PROVE DI TIPO Le prove di tipo relative a ciascun lotto di fornitura, saranno rispondenti a quanto previsto nelle norme UNI EN relativamente alle caratteristiche di Resistenza al calore e alla fiamma, alla norma CEI EN relativamente Resistenza agli effetti dell arco elettrico, ed, in particolare, dovranno essere eseguite e documentate le prove di seguito indicate: Verifica del peso/mq del tessuto impiegato nella realizzazione del capo (in conformità alla ISO 3932); Verifica dei materiali della composizione del tessuto (in conformità alla ISO 1833); verifica della resistenza a trazione (in conformità alla EN ISO ); verifica della resistenza a lacerazione (in conformità alla EN ISO ); verifica della resistenza Martindale (in conformità alla EN ISO ); verifica della resistenza Abrasione Martindale (in conformità alla EN ISO ); verifica del grado di oleo-repellenza (in conformità alla AATCC118); verifica del grado di idrorepellenza (in conformità alla ISO 4920); Verifica della resistenza al vapor d acqua (grado traspirabilità) (in conformità alla norma ISO 11092); Verifica del grado di resistenza alla permeabilità dell aria (in conformità alla norma ISO 9237). Tutte le prove richieste dalla norme di riferimento UNI EN e CEI EN devono intendersi prove di tipo da eseguirsi, certificandole, presso laboratorio indipendente accreditato EA (accreditato, per le specifiche prove, da un organismo aderente all accordo EA European cooperation for Accreditation) o presso una diversa struttura preventivamente concordata con areti (il laboratorio deve essere almeno certificato secondo la Norma CEI EN ISO/IEC 17025), preliminarmente alla fornitura, su 1 capo e 4/5 provini che abbiano subito (evidenza certificata da laboratorio accreditato) 100 lavaggi in conformità alla ISO EN 15797, tipo 2A e carico massimo 5 kg. Il fornitore deve eseguire tutte le prove di tipo prescritte dalla presente specifica tecnica e dalle norme vigenti. Le prove in argomento vengono avviate, previo accordi, presso lo stabilimento del Fornitore o presso un laboratorio concordato con areti, alla presenza di un collaudatore della medesima, previo accordi e comunicazione scritta, con almeno 15 (quindici) giorni solari di anticipo, che il Fornitore deve inviare ad areti S.p.A. - Direzione Operazioni - Documento di proprietà di

13 Pagina 12/17 Unità QASE - Unità Sicurezza e Ambiente (fax 06/ ), di disponibilità della sala prove per prototipo approntato, della data, della durata e del luogo (o dei luoghi) previsto(i) reso(i) disponibile(i) per l esecuzione delle stesse prove. L esito positivo di tali prove è condizione indispensabile per l effettuazione della fornitura. Il fornitore dovrà rendere disponibile ad ogni richiesta di rappresentanti di areti la certificazione delle prove eseguite. In alternativa all esecuzione delle prove su indicate il fornitore può dare evidenza delle certificazioni equivalenti prodotte da laboratorio indipendente accreditato EA o concordato con areti, come sopra descritto. Inoltre, su ogni componente del singolo lotto dovranno essere eseguite tutte le prove di accettazione prescritte nel successivo paragrafo. Il fornitore, altresì, dovrà rilasciare Dichiarazione di Conformità per ogni singolo lotto di produzione. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata dall attestato di certificazione CE rilasciato da un Organismo Notificato. In caso di esito negativo di tali prove, il prototipo dovrà essere adeguato alla presente specifica tecnica e messo nuovamente a diposizione, nel più breve tempo possibile e comunque entro un periodo non superiore ad 1/3 dell'originario termine di consegna stabilito, per una nuova verifica sottoponendo lo stesso ad un intero ciclo di verifica presso un laboratorio accreditato, prima di poter dar seguito alla fornitura, in caso di superamento delle prove di tipo e accettazione. Ulteriori prove con esito negativo daranno luogo al rifiuto della fornitura. PROVE DI ACCETTAZIONE Le prove e verifiche, in fase di accettazione, sono finalizzate al controllo che i materiali impiegati, le lavorazioni, i montaggi e le finiture siano eseguiti a regola d arte in conformità alle norme ISO, alle prescrizioni della presente specifica e ai prototipi provati con esito favorevole, in modo da offrire la massima affidabilità nel loro impiego in esercizio. Le prove di accettazione vengono eseguite sui capi della fornitura presso lo stabilimento del fornitore alla presenza di un collaudatore di areti. Inoltre, esse vengono ripetute presso laboratori scelti da areti ad insindacabile giudizio ed a cura e spese di quest ultima. In conformità alle Norme ISO citate nella presente specifica tecnica, tutti capi, intendendosi il completo giacca e pantalone (salvo diversamente specificato), sono sottoposte alle seguenti prove e verifiche: verifica della corretta lavorazione del capo, ovvero verifica di assenza di difetti costruttivi; verifica della rispondenza della taglia del capo con le misure previste in allegato alla presente specifica; verifica della rispondenza del pantone di colore delle varie sezioni di tessuto e dimensioni degli inserti di colore diverso, come da disegno contenuto nella presente specifica; verifica del corretto dimensionamento, colore e tecnica di realizzazione del logo areti come illustrato nel seguito della presente specifica tecnica; verifica del corretto numero di capi in relazione al lotto di aggiudicazione e alla loro divisione per taglia; verifica del corretto imballaggio dei capi; verifica della presenza della marchiatura CE sul singolo componente del capo (giacca e pantalone); Documento di proprietà di

14 Pagina 13/17 verifica della presenza del foglio illustrativo delle modalità di manutenzione del DPI dichiarazioni delle caratteristiche tecniche dello stesso. In caso di esito negativo di tali prove di accettazione, le partite rifiutate debbono essere sostituite, per essere nuovamente sottoposte alle prove prescritte, nel più breve tempo possibile e comunque entro un periodo non superiore ad 1/3 dell'originario termine di consegna stabilito, ferma restando l'applicazione delle penali. Ulteriori prove con esito negativo daranno luogo al rifiuto della fornitura. Documento di proprietà di

15 Pagina 14/17 Tavola 1 DISEGNO INDICATIVO DEL GIUBBETTO DA LAVORO PESANTE RESISTENTE ALL ARCO ELETTRICO Documento di proprietà di

16 Pagina 15/17 Tavola 2 DISEGNO INDICATIVO DEL PANTALONE DA LAVORO PESANTE RESISTENTE ALL ARCO ELETTRICO PARTICOLARI TASCHE CON DOPPIA PATTINA COPRI BOTTONI Documento di proprietà di

17 Pagina 16/17 Tavola 3 DISEGNO RAPPRESENTATIVO DEL GIUBBETTO CON INDICAZIONE MISURE E TAGLIE Taglia Misura ½ torace (A) Larghezza spalle (B) Lunghezza finita (C) Lunghezza manica finita (D) ½ larghezza fondo manica a polsino chiuso (E) tolleranza + / / - 0,5 + / / / - 0,5 Altezza operatore Torace operatore ,5 74, , ,5 77, , ,5 80, , ,5 83, , ,5 86, , ,5 89, , , ,5 89, , Dimensioni in centimetri Documento di proprietà di

18 Pagina 17/17 Tavola 4 DISEGNO RAPPRESENTATIVO DEL PANTALONE CON INDICAZIONE MISURE E TAGLIE Taglia Misura ½ vita (F) Misura ½ circonferenza bacino (G) Lunghezza esterna gamba con cintura orlo sfilato (H) Lunghezza interna gamba cavallo (I) ½ larghezza fondo gamba (L) tolleranza + / / / / / - 0,5 Altezza operatore Vita operatore , , , , , , , , Dimensioni in centimetri Documento di proprietà di

19 Pagina 18/17 TAVOLA 5 LOGO areti Dimensioni fedelmente riportate in cm Griglia modulare per costruttivo Documento di proprietà di