areti SpA Specifica Tecnica per la fornitura di Immagine esclusivamente indicativa DAM 13 Unità Sicurezza e Ambiente Rev.

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1 Specifica Tecnica per la fornitura di su apparecchiature contenenti prodotti chimici Immagine esclusivamente indicativa DAM 13 Unità Sicurezza e Ambiente Rev. 3 - Elaborato Responsabile dell Unità Ingegneria dei Componenti Il RSPP Ernesto Bigazzi Marcello Colasanti Roberto Bevilacqua Luigi De Rosa Documento validato da Acea SpA - Acquisti e Logistica Documento di proprietà di a Socio Unico

2 Pagina 2/6 Sommario 1 OGGETTO E SCOPO RIFERIMENTI A NORME E UNIFICAZIONI TAGLIE CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE REQUISITI GENERALI E PRESTAZIONALI MARCATURE NOTA INFORMATIVA CONFEZIONE PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO E LA FORNITURA GARANZIE SMALTIMENTO A FINE VITA OPERATIVA... 6 Documento di proprietà di a Socio Unico

3 Pagina 3/6 1 OGGETTO E SCOPO La presente specifica ha per oggetto la definizione delle caratteristiche tecniche cui deve rispondere l indumento monouso, oggetto della presente specifica tecnica. In mancanza di prescrizioni formulate in altri documenti interni particolari, gli indirizzi contenuti nella presente specifica si applicano a tutte le forniture previste. L indumento monouso è destinato agli operatori impiegati in attività che comportano la necessità di transitare o permanere in luoghi confinati (come ad esempio le gallerie dei Pubblici Servizi) e devono contemporaneamente garantire la protezione contro il possibile contatto con prodotti chimici (Policlorobifenili) o biologici, sotto forma di schizzi o leggeri spruzzi o dovuti a semplice contatto. L indumento monouso deve essere indossato sopra gli indumenti da lavoro. I riferimenti societari presenti nel testo del presente documento si intendono riferibili e applicabili a tutte le Società del Gruppo. 2 RIFERIMENTI A NORME E UNIFICAZIONI Le leggi e le norme sotto riportate si intendono comprensive di successivi aggiornamenti e varianti e, quindi, nel testo in vigore al momento della richiesta di fornitura, secondo il caso sempre che tali innovazioni normative non siano in contrasto con la presente specifica. I riferimenti alla medesima normativa, citati nel seguito della presente specifica, sono suscettibili di conseguenti modifiche, in congruità a tali aggiornamenti e varianti. a) D.Lgs. 81/08 Testo Unico per la Sicurezza completo delle modifiche e integrazioni del Dl.gs 106/09; b) D.Lgs. 475/92 Attuazione della direttiva 89/686/CEE del Consiglio del 21 dicembre 1989, in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi di protezione individuale, aggiornato con le modifiche ed integrazioni apportate dal D.Lgs. 2 gennaio 1997; c) norma UNI EN ISO Indumenti di protezione - Requisiti generali ; d) norma UNI EN Indumenti di protezione contro agenti chimici liquidi - Requisiti prestazionali per indumenti con collegamenti a tenuta di liquido (Tipo 3) o a tenuta di spruzzi (Tipo 4), inclusi gli articoli che proteggono solamente parti del corpo (Tipo PB [3] e PB [4]) ; e) norma UNI EN Designazione delle taglie di abbigliamento - Termini definizioni e procedimenti di misurazione del corpo ; f) norma UNI EN Designazione delle taglie di abbigliamento - Dimensioni primarie e secondarie ; g) norma UNI EN Designazione della taglia di abbigliamento - Parte 3: Dimensioni corporee ed intervalli. Documento di proprietà di a Socio Unico

4 Pagina 4/6 3 TAGLIE Gli indumenti monouso vengono classificati in taglie, altezza e circonferenza toracica secondo la norma UNI EN ISO e conformemente alla serie di norme UNI EN 13402, come riportato nella seguente tabella: Codice Taglia Altezza Circonferenza (cm) torace (cm) S M L XL XXL CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE Gli indumenti di protezione monouso, devono essere di categoria III, tipo 5 (protezione polveri pericolose) e tipo 6 (protezione schizzi di liquidi chimici), antistatico, flame retardant, garantire la protezione dai vapori in proiezione di PCB, resistenza chimica all azione degli oli, acidi, sali in soluzione, agenti ossidanti e riducenti, solventi organici e idrocarburi sotto forma di piccoli spruzzi. Il kit che compone l indumento monouso deve comprendere: - una tuta con cappuccio integrato; il bordo esterno di quest ultimo deve essere provvisto di elastico o lacci perché possa aderire al viso dell operatore; - un paio di soprascarpe con elastico di bloccaggio alla caviglia e lacci di fermo al collo del piede. Le soprascarpe, che possono anche essere integrati nella tuta monouso, devono potersi calzare agevolmente su scarpe da lavoro. Il sistema di chiusura dell indumento deve essere realizzato con una cerniera lampo possibilmente protetta da una pattina. Tutte le parti che compongono l indumento di protezione devono essere unite fra loro mediante procedimento di termosaldatura. L intero kit deve essere fornito in apposito contenitore di polietilene pesante da utilizzarsi per lo smaltimento dopo l uso. Il tessuto degli indumenti di protezione deve essere su base di Polietilene, con buona elasticità. 4.1 Funzioni CERTIFICAZIONE FLAME RETARDANT & M1: per evitare i rischi connessi alla manipolazione di sostanze infiammabili; TRASPIRABILITÀ: offrire la traspirabilità di una T-shirt; Documento di proprietà di a Socio Unico

5 Pagina 5/6 ANTISTATICA: evitare l accumulo di cariche elettrostatiche sull indumento che potrebbero generare scintille. 5 REQUISITI GENERALI E PRESTAZIONALI I requisiti di carattere generale richiesti per l indumento di protezione monouso sono quelli stabiliti dalla UNI EN ISO L indumento monouso deve avere: una resistenza all abrasione non inferiore alla classe 2; una incrinatura alla flessione non inferiore alla classe 3; una resistenza alla perforazione non inferiore alla classe 2; una resistenza alla lacerazione non inferiore alla classe 2; una resistenza alla permeazione non inferiore alla classe 2. La resistenza alla penetrazione di spruzzi dell indumento deve essere conforme a quanto prescritto dalla norma. Le parti saldate dell indumento monouso non devono sminuire i requisiti generali e prestazionali dell indumento. Peso 60/gm 2. 6 MARCATURE L'indumento oggetto della presente specifica deve essere marcato conformemente alla norma UNI EN ISO e deve presentare la marcatura CE. 6.1 Certificazioni Categoria DPI: III. Dichiarazione di Conformità CE 7 NOTA INFORMATIVA L indumento monouso deve essere fornito con la nota informativa del Costruttore prevista dall Allegato II del D. Lgs. 475, integrata con le istruzioni, in lingua italiana, 8 CONFEZIONE Ciascun indumento e la sacca per lo smaltimento del medesimo, devono essere contenuti in una busta di plastica contenente la nota informativa, le modalità di smaltimento e le istruzioni del Costruttore. Le confezioni devono essere imballate in scatole di cartone d idonea robustezza, riportante all'esterno il codice SAP del materiale. Documento di proprietà di a Socio Unico

6 Pagina 6/6 9 PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO E LA FORNITURA La verifica di rispondenza alle norme è garantita dal fornitore con la marcatura CE. A richiesta di areti S.p.a. il costruttore deve fornire i certificati attestanti il superamento delle prove da parte del laboratorio autorizzato. 10 GARANZIE Il Fornitore degli indumenti di protezione in oggetto è l unico garante nei confronti di areti S.p.A. contro tutti i difetti del materiale e di costruzione oltre che, indipendentemente dai collaudi effettuati, per la piena rispondenza alla presente Specifica Tecnica. La garanzia prevede qualsiasi riparazione o sostituzione gratuita, trasporti compresi, nel più breve tempo possibile, ma comunque entro 3 mesi dalla notifica al Fornitore, degli indumenti di protezione, per un periodo di 24 mesi dalla presa in carico da parte delle Zone/Unità Operative, ma non oltre 30 mesi dalla data di fine collaudo presso areti S.p.A. con esito favorevole, nei casi di difetti riscontrati. Il periodo di sospensione dal servizio dovuto a difetti di materiale e di costruzione prolunga la durata della garanzia del tempo intercorrente tra la notifica dell anomalia e la riconsegna del/degli esemplare/i da parte del Fornitore. Per gli indumenti di protezione che, in regime di garanzia, siano stati sostituiti, riparati o comunque influenzati da tali operazioni, gli obblighi di garanzia, nei casi di difetti riscontrati, si estendono di ulteriori 12 mesi, a partire dalla data di ultimazione della sostituzione o della riparazione. 11 SMALTIMENTO A FINE VITA OPERATIVA Il Fornitore deve comunicare per iscritto, secondo le indicazioni dei documenti contrattuali e comunque prima della comunicazione di approntamento al collaudo, le modalità di smaltimento e/o riciclo degli indumenti di protezione monouso, una volta che siano giunti a fine vita operativa. Il Fornitore deve, per quanto possibile, prevedere materiali per i quali sia fattibile il riciclo, mediante recupero e riutilizzo, piuttosto che lo smaltimento a discarica; deve comunque preferibilmente utilizzare, laddove possibile, materiali per i quali sia elevato il grado di biodegradabilità. Quanto sopra deve essere previsto in conformità alle leggi, regolamenti e norme vigenti in materia di salvaguardia ambientale. Documento di proprietà di a Socio Unico