BRETELLA E GIUBBETTO FLUORESCENTE
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1 IN-1 Pag. 1 di 8 RIFERIMENTI NORMATIVI NORME TECNICHE UNI EN 34 UNI EN 471 RIF. LEGISLATIVI art. 37 D.P.R. 495/92 art. 21 D.Lgs. 285/92 Titolo IV del D.Lgs. 626/94 MARCATURA CE (D.P.R. 475/92) CATEGORIA II (D.P.R. 475/92) settembre 25
2 IN-1 Pag. 2 di 8 REQUISITI ESSENZIALI PREVISTI DALLE NORME TECNICHE Definizioni Classificazione dei capi di vestiario Capi di vestiario ad alta visibilità: indumenti sui quali sono applicate stabilmente inserti in tessuto rifrangente in grado di assicurare la visibilità in qualsiasi condizione di luce sia di giorno sia di notte. Materiale base: materiale fluorescente colorato ad elevato valore di cospicuità. Considerate le diverse utilizzazioni, il materiale di base può essere costituito da tessuto a maglia o filato, come pure da materiale rivestito o laminato. Fluorescenza: proprietà che hanno alcune sostanze che, colpite da radiazione ultravioletta, emettono radiazioni che sono quasi sempre di una lunghezza d onda maggiore di quella delle radiazioni esitanti. Di giorno, in prossimità dell alba e del crepuscolo, i colori fluorescenti sono più brillanti dei colori ordinari in quanto, oltre a riflettere parte della luce che essi ricevono, ne emettono dell altra. In condizioni notturne tale fenomeno si attenua. Materiale rifrangente: materiale con proprietà di rifrangenza ottica in base alla quale i raggi luminosi sono riflessi verso una direzione prossima a quella da cui provengono; questa proprietà rimane anche per grandi variazioni della direzione dei raggi incidenti. I capi di vestiario sono suddivisi in 3 classi. Ogni classe deve avere una superficie minima di materiale fluorescente di base, di materiale rifrangente e di materiale a funzione mista. Il dispositivo di classe 1 deve essere utilizzato esclusivamente da personale che esegue interventi di breve durata solo occasionalmente. Tutti coloro che operano in prossimità della delimitazione di un cantiere o che comunque sono esposti al traffico veicolare nello svolgimento della loro abituale attività lavorativa, anche breve, devono utilizzare i capi di vestiario di classe 2 o 3 Superficie minima di materiale visibile (m 2 ) Classe Materiale fluorescente di base Materiale rifrangente Materiale a funzione mista settembre 25
3 IN-1 Pag. 3 di 8 Caratteristiche specifiche per bretelle Le fasce di materiale rifrangente devono avere una larghezza non inferiore a 6 mm. Le taglie devono essere conformi ai requisiti della norma UNI EN 34. Il colore del materiale fluorescente nuovo di base può essere giallo, rosso oppure rosso arancio. A A 6 mm settembre 25
4 IN-1 Pag. 4 di 8 Caratteristiche specifiche per giubbetti I giubbetti devono avere una o due fasce orizzontali di materiale rifrangente che contornano il torace. Nel caso delle due fasce, esse devono essere applicate a non meno di 5 mm una dall altra. Il bordo inferiore della fascia inferiore, oppure dell unica fascia, non deve essere a meno di 5 mm e non più di 1 mm dal bordo inferiore del giubbetto. Le fasce di materiale rifrangente devono avere una larghezza non inferiore a 5 mm. Le taglie devono essere conformi ai requisiti della norma UNI EN 34. Il colore del materiale fluorescente nuovo di base può essere giallo, rosso oppure rosso arancio. La resistenza alla rottura dei materiali in tessuto deve soddisfare i seguenti requisiti minimi: 85 N in senso longitudinale; 65 N in senso trasversale. La resistenza allo scoppio dei materiali a maglia deve soddisfare il requisito minimo di 1 kn/m 2. La resistenza alla rottura /lacerazione di tessuti rivestiti e laminati deve soddisfare i requisiti previsti dalla norma UNI EN 343. La resistenza alla penetrazione dell acqua deve soddisfare i requisiti previsti dalla norma UNI EN 343. La resistenza al vapore d acqua, per materiali di base costituiti da tessuti /tessuti a maglia, deve essere 5 (m 2. Pa)/W. L indice di permeabilità al vapore deve essere >,15. settembre 25
5 IN-1 Pag. 5 di 8 La resistenza al vapore d acqua, per materiali di base realizzati con tessuti rivestiti o laminati, deve essere conforme alla norma UNI EN 343. I requisiti ergonomici devono essere conformi alla norma UNI EN 34. I capi di vestiario in tessuto di base fluorescente devono avere inserti fissi in materiale rifrangente di colore grigio argento a luce riflessa bianca. CARATTERISTICHE DEL D.P.I. ADOTTATO Bretella Descrizione del modello La bretella, realizzata in conformità alle normative UNI EN 34, UNI EN 471, è costituita da: n 3 parti di tessuto fluorescente, colore rosso arancio, assemblate per mezzo di cuciture ribattute, con orlatura perimetrale su tutti i profili liberi; n 3 bande rifrangenti colore grigio argento; chiusura regolabile in cintura con velcro; taglia unica, idonea per essere indossata sopra gli abiti da lavoro di qualsiasi foggia. settembre 25
6 IN-1 Pag. 6 di 8 Giubbetto Descrizione del modello Il giubbetto, realizzata in conformità alle normative UNI EN 34, UNI EN 471, è costituito da: n 3 parti di tessuto fluorescente, colore rosso arancio, assemblate per mezzo di cuciture ribattute, con orlatura perimetrale su tutti i profili liberi; n 2 bande rifrangenti colore grigio argento; scollatura frontale a V ; chiusura regolabile in cintura con velcro; taglia unica, idonea per essere indossata sopra gli abiti da lavoro di qualsiasi foggia; peso: 3 g/m 2 ± 5%. settembre 25
7 IN-1 Pag. 7 di 8 Marcatura Su ogni DPI sono riportate in modo chiaro ed indelebile le seguenti marcature: marchio di identificazione del fabbricante; marchio di conformità; anno di applicazione marchio; laboratorio di controllo; categoria; identificazione della classe; norma tecnica di riferimento; mese ed anno di fabbricazione; Paese del fabbricante. CAMPO DI IMPIEGO Da indossare, sia di giorno sia di notte, sulle sedi stradali (allestimento cantieri), in presenza di traffico veicolare o in altri luoghi di lavoro ove ci sia la necessità di segnalare adeguatamente la presenza degli operatori in caso di normale o scarsa visibilità. IN CONSIDERAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DEL TESSUTO, SI VIETA L UTILIZZO DELL INDUMENTO IN ATTIVITÀ CHE PREVEDONO LA PRESENZA DI GAS O FIAMME LIBERE. ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE Per il lavaggio dell indumento, si raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni riportate sull apposita etichetta di istruzioni, presente su ogni articolo. LAVAGGIO MAX 5 X CANDEGGIO STIRATURA P LAVAGGIO A SECCO settembre 25
8 IN-1 Pag. 8 di 8 Procedure non appropriate potrebbero modificare le caratteristiche dell indumento ed alterare il livello protettivo offerto. L indicazione riportata nella simbologia delle istruzioni di lavaggio, indica il numero massimo di cicli di lavaggio cui l indumento può essere sottoposto senza che vengano ridotte le caratteristiche fisico-meccaniche dei componenti. Conservare l indumento asciutto e pulito al riparo dall umidità e a fonti di calore. RACCOMANDAZIONI Ispezionare accuratamente il DPI prima di ogni impiego e non utilizzarlo se qualche particolare dovesse mostrare segni di evidente usura o malfunzionamento. Non manomettere i DPI (art. 44 co. 3 del D.Lgs. 626/94). Il DPI va sempre messo fuori uso e sostituito in caso abbia subito danni di entità consistente. settembre 25
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