Provincia Regionale di Ragusa Assessorato Sviluppo Economico e Sociale AVVISO
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1 Provincia Regionale di Ragusa Assessorato Sviluppo Economico e Sociale AVVISO Erogazione, tramite i Consorzi Fidi, di prestiti agevolati alle imprese agricole Il Consiglio Provinciale ha deliberato di intervenire in favore delle imprese agricole, singole e/o associate mediante la concessione di contributi in conto interessi per la erogazione, tramite i Consorzi Fidi convenzionati, di prestiti quinquennali per - l acquisto di impianti energetici alternativi in aziende agricole; - la ristrutturazione impianti terricoli ed miglioramento fondiario delle aziende ortoflorovivaistiche; - L acquisto di Impianti di trasformazione e lavorazione dei prodotti agroalimentari tipici ragusani e di strutture per la vendita diretta; - La realizzazione di investimenti e/o di riconversioni aziendali delle aziende agricole cerealicole, zootecniche e avicole. Per ogni utile informazione e per la presentazione delle istanze per accedere ai finanziamenti agevolati, le imprese interessate possono rivolgersi ai Consorzi sotto elencati: COMMERFIDI Via E. Baldoni, 23 Ragusa UNIFIDI Via della Costituzione, 71 Ragusa MULTIFIDI Via Cechov ang. Via dei Faggi Comiso PROFIDI Via Dante, 93 Ragusa EUROFIDI Via G. Perlasca, 16/B Ragusa CON. FI. M. Piazzale ASI, 9 Ragusa CONFESERFIDI Via dei Lillà, 22 Scicli UNIONFIDI SICILIA Via Sorda Sampieri, 27 Modica FIDAGRI Via Mons. Iacono 50 Ragusa FIDI IMPRESA VERDE Via Psaumida 38 Ragusa L Assessore Vincenzo Cavallo Il Presidente Ing. Giovanni Francesco Antoci Il Presidente del Consiglio Giovanni Occhipinti
2 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI ALLE IMPRESE AGRICOLE SINGOLE E/O ASSOCIATE TRAMITE I CONSORZI FIDI OPERANTI NEL SETTORE AGRICOLTURA PER PRESTITI DI DURATA PLURIENNALE ART. 1 Oggetto del Regolamento e finalità dell intervento Il presente regolamento fissa le modalità per l accesso, da parte delle imprese agricole, ai contributi in conto interessi per l ottenimento di finanziamenti agevolati erogati dagli Istituti di Credito, tramite i Consorzi Fidi operanti nel settore, attraverso l utilizzo delle risorse all uopo destinate dalla Provincia Regionale di Ragusa per gli interventi e per la durata di volta in volta da essa individuati. Gli obiettivi perseguiti dalla Provincia Regionale e disciplinati dal presente regolamento sono i seguenti: a) Favorire l introduzione di sistemi innovativi nel settore agricolo; b) Agevolare e/o consolidare l inserimento dei giovani e lo sviluppo di nuove opportunità occupazionali; c) Diffondere l adozione di tecniche in grado di contenere i costi di produzione, di aumentare il reddito dell impresa coltivatrice e di migliorare l ambiente nel suo complesso e in particolare quello rurale; d) Migliorare la qualità dei prodotti agricoli tipici del territorio e favorire la loro valorizzazione, la loro promozione e la loro commercializzazione; e) Sostenere gli imprenditori agricoli che hanno subito danni alle strutture aziendali, alle coltivazioni ed alle produzioni per gli effetti di eventi calamitosi; f) Favorire il risanamento degli allevamenti zootecnici; g) Assicurare il rispetto delle norme in materia di Sicurezza sul lavoro e delle diverse direttive comunitarie; h) Migliorare le condizioni di lavoro degli imprenditori agricoli e degli addetti; i) Intervenire per favorire il ripianamento di passività pregresse e per la ristrutturazione finanziaria delle imprese agricole; j) Intervenire a sostegno della zootecnia; k) Favorire lo sviluppo socio- economico del territorio ibleo; l) Intervenire a sostegno della Pesca favorendo anche l attività di pescaturismo. ART. 2 Natura ed entità dell intervento L intervento finanziario a carico della Provincia Regionale di Ragusa consiste in un contributo in conto interessi pari a due punti percentuale del tasso di riferimento per il settore agricolo, fissato nella convenzione tra gli Istituti di Credito e ciascuno dei Consorzi Fidi aderenti alla iniziativa.
3 L importo del finanziamento erogato, tramite i Consorzi Fidi, dagli Istituti di Credito convenzionati, è previsto fino ad un massimo di (euro diecimila/00) per le imprese che, nell anno precedente, hanno realizzato un volume d affari fino a ,00 (euro venticinquemila/00) e di ,00 (euro quindicimila/00) per le imprese che, nell anno precedente hanno realizzato un volume d affare superiore al suddetto limite. ART. 3 Requisiti e condizioni per l accesso al contributo sui finanziamenti Possono beneficiare dei contributi per l acceso ai finanziamenti agevolati, le imprese agricole iscritte alla Camera di Commercio, aventi sede in provincia di Ragusa ed in possesso dei seguenti requisiti: 1. Avere aziende ricadenti in tutto o in parte nel territorio provinciale; 2. Non avere usufruito di altre agevolazioni per i medesimi interventi; 3. Essere in attività ed impegnarsi a non cessarla almeno per tutta la durata del finanziamento. ART. 4 - Interventi ammessi a contributo Sono ammessi a contributo i finanziamenti destinati ai seguenti interventi: 1. Opere di miglioramento strutturale e/o produttivo di aziende agricole e/o zootecniche e/o avicole; 2. Ripristino di strutture ed impianti e sostegno della ripresa produttiva per le aziende danneggiate da eventi calamitosi ; 3. Ripresa produttiva delle imprese zootecniche che hanno abbattuto il loro bestiame per l attuazione dei piani di risanamento degli allevamenti; 4. Acquisto di bestiame, di macchine, di attrezzature e di dotazioni aziendali; 5. Realizzazione e/o adeguamento di aziende agrituristiche e/o di strutture destinate alla realizzazione di fattorie didattiche e/o alla vendita diretta dei prodotti agricoli e/o zootecnici; 6. Investimenti tesi a favorire le coltivazione biologiche; 7. Interventi per la promozione delle biodiversità e della qualità e per la certificazione delle produzioni e la tracciabilità e la rintracciabililità dei prodotti agricoli, zootecnici ed ittici; 8. Interventi per la registrazione di brevetti e marchi di qualità e di origine; 9. Adeguamento delle macchine e delle attrezzature alle normative vigenti in materia di sicurezza del lavoro; 10. Adeguamento delle strutture aziendali alle diverse direttive comunitarie: 11. Iniziative per il mantenimento delle razze in estinzione; 12. Realizzazione di impianti di micro-irrigazione per ridurre il consumo di acqua; 13. Acquisto di macchine ed attrezzature innovative; 14. Realizzazione di interventi per la salvaguardia dell ambiente; 15. Realizzazione e/o adeguamento delle strutture aziendali per lo stoccaggio e la trasformazione dei prodotti agricoli e/o delle materie prime; 16. Investimenti per la realizzazione di strutture per la coltivazione in ambiente protetto; 17. Acquisto di supporti informatici destinati alla modernizzazione delle tecniche produttive e gestionali dell aziende agricole e/o zootecniche; 18. Acquisto, controllo e taratura delle macchine per la distribuzione dei fitofarmaci; 19. Attivazione da parte dei giovani imprenditori di nuove imprese agricole; 20. Riconversione delle aziende dei comparti agricoli, zootecnici e avicoli; 21. Realizzazione e/o la riconversione di impianti di lavorazione e/o trasformazione dei prodotti agroalimentari tipici ragusani; 22. Creazione di strutture per la vendita diretta dei prodotti agricoli e zootecnici e loro derivati; 23. Acquisto ed istallazione di impianti energetici alternativi; 24. Azioni mirate all incenerimento delle carcasse animali;
4 25. Abbattimento dei costi per la macellazione dei capi bovini, suini ed ovi-caprini nati, allevati e macellati in provincia di Ragusa; 26. Ristrutturazione degli impianti serricoli e miglioramento fondiario per le Aziende agricole ortoflorovivaistiche, zootecniche, avicole, cerealicole ecc.; 27. Sostegno al settore della Pesca e misure per la promozione e la pratica dell attività di pescaturismo. ART. 5 Previsione ed utilizzo delle risorse da parte della Provincia Regionale La Provincia Regionale, per le finalità di cui all art. 4 destinerà, di volta in volta, con specifiche previsioni di bilancio, le relative risorse finanziarie che saranno ripartite in parti uguali ai Consorzi Fidi operanti nel settore agricolo, individuati per il tramite della Camera di Commercio di Ragusa e che avranno aderito attraverso la sottoscrizione della convenzione di cui all Art.6 del presente regolamento. Qualora uno dei Consorzi aderenti all iniziativa, entro 6 mesi dall assegnazione, non utilizzasse, in tutto o in parte, le risorse assegnate, le somme inutilizzate, verranno revocate per essere ridistribuite ad altri Consorzi che, avendo esaurito le somme loro assegnate, avranno inoltrato alla Provincia Regionale, ulteriore apposita richiesta. Art. 6 - Rapporti con i Consorzi Fidi e/o con gli Istituti di Credito Per ciascun Consorzio Fidi, individuato per il tramite degli Uffici della Camera di Commercio di Ragusa, avente tutti i requisiti di legge ed aderente all iniziativa, verrà stipulata, con la Provincia Regionale, apposita convenzione per la definizione e la regolamentazione dei rapporti di collaborazione. Ogni qualvolta i Consorzi Fidi riuniranno i loro Consigli di Amministrazione e/o i loro Comitati Tecnici per valutare ed eventualmente approvare le istanze di finanziamento, dovranno convocare il rappresentante designato della Provincia, dando tempestiva e preventiva informazione all apposito Ufficio del Settore Sviluppo Economico e Sociale. La Banca convenzionata col Consorzio Fidi dovrà richiedere mensilmente alla Provincia Regionale il rimborso della quota d interesse fino alla concorrenza della somma assegnata a ciascun Consorzio. Della avvenuta liquidazione dei finanziamenti, i Consorzi convenzionati e la Banca erogatrice, dovranno dare comunicazione, con cadenza almeno mensile, alla Provincia Regionale con la indicazione di tutti i dati, suddivisi per comune, riguardanti i singoli finanziamenti (beneficiario, importo, decorrenza, scadenza, ecc.). La Provincia procederà all emissione dell ordinativo di pagamento in favore della Banca entro 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della predetta documentazione. Nel caso di contenzioso la Provincia resta esclusa da qualsiasi obbligazione di ristoro alle Banche ed ai Consorzi Fidi per la perdita di somme derivante dall intervento di che trattasi. Le Banche ed i Consorzi Fidi, potranno esercitare i loro diritti secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, nei confronti di chi si rendesse responsabile di eventuali inadempienze. ART. 7 Termini e modalità di presentazione delle domande Le richieste delle imprese interessate ai finanziamenti dovranno essere redatte su apposito modulo e presentate in duplice copia alle segreterie dei Consorzi Fidi, entro e non oltre i termini fissati nella convenzione di cui all art. 6, sottoscritta tra la Provincia ed i Confidi aderenti. Ai fini della determinazione dell ordine di ammissione farà fede la data di ricevimento apposta sulla domanda dalle segreterie dei Consorzi e comunque fino all esaurimento dei fondi disponibili. Le domande pervenute fuori termine non saranno considerate ammissibili.
5 Ai richiedenti, le cui domande risulteranno non ammesse al contributo, dovrà essere data comunicazione contenente la motivazione della esclusione dai benefici. ART. 8 - Modalità per la concessione del Contributo In relazione alle domande ricevute, i Consorzi Fidi, dopo avere effettuato l accertamento dei requisiti richiesti e dopo aver acquisito il parere favorevole dell Istituto di Credito convenzionato, deliberano l accoglimento delle domande per la concessione del contributo, nel limite delle disponibilità finanziarie impegnate dalla Provincia, ai fini della erogazione del finanziamento agevolato. ART. 9 Controlli. La Provincia Regionale si riserva il diritto di vigilare e di effettuare controlli sull attività dei Consorzi Fidi e presso le Imprese Agricole sovvenzionate e provvederà, a norme di legge, al recupero del contributo erogato qualora si riscontrino difformità con quanto stabilito dal presente regolamento e relativamente alla concretizzazione degli interventi per i quali il finanziamento è stato richiesto ed erogato. ART. 10 Pubblicità Il presente regolamento sarà pubblicizzato a cura della Provincia Regionale di Ragusa, anche per il tramite delle Organizzazioni Professionali Agricole, dei Consorzi Fidi e degli Istituti di Credito.
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