Informazioni generali N 1.0. IPS-Cu N 2.0 Modalità di funzionamento N 2.1 Cablaggio N 2.2

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1 SISTEMA ALLARME Informazioni generali N 1.0 IPS-Cu N 2.0 Modalità di funzionamento N 2.1 Cablaggio N 2.2 IPS-NiCr N 3.0 Modalità di funzionamento N 3.1 Cablaggio N 3.2 Strumenti di controllo N 4.0 Tester manuale IPS-HST N 4.1 Strumento a installazione fissa N 4.2 Strumento a installazione fissa N 4.3 Rilevatori di posizione con controllo IPS-Digital N 5.0 Impostazione controllo rete di tubi digitale N 5.1 Stazione di acquisizione dati di misurazione N 5.2 Punto di misurazione IPS-MS-Cu / -NiCr N 5.3 Punto di misurazione compatto IPS-KMS- N 5.4 Stazione mobile IPS-MBS N 5.5 Software, visualizzazione ed ampliamento N 5.6 Accessori del sistema Out- & Indoor N 6.0 Prese per cablaggio N 6.1 Prese per misurazioni e cablaggio N 6.2 Cavi di trasmissione e collegamento N 6.3 Dati tecnici struttura apparecchi N 7.0

2 SISTEMA ALLARME Informazioni generali Eventuali anermeticità di piccola entità o anche l umidità che si forma inevitabilmente nei cantieri possono provocare grossi danni, a volte con la conseguenza di dissipazioni di calore, corrosione delle condutture e interruzioni del funzionamento. In considerazione di ciò, la isoplus propone due sistemi di localizzazione e segnalazione perdite che, con l aiuto di due fili in rame o a resistenza incorporati nonché di diversi strumenti segnalatori idonei per i vari scopi, consente un monitoraggio continuo dell umidità e dei possibili danni sull intero tratto di conduttura. Al suddetto controllo vengono sottoposti non solo i punti in cui si trovano i manicotti, bensì ogni singolo metro della linea di tubi. Una lieve infiltrazione di umidità nel poliuretano espanso attraverso giunti saldati poco ermetici o l umidità tipica delle costruzioni viene segnalata immediatamente, anche se anche riguarda i tratti con alti valori di resistenza. Anche gli eventuali danni provocati alla guaina isolante in PEHD ad esempio durante i lavori nel terreno o di impiantamento oppure la rottura di un filo provocano il lancio di una segnalazione di anomalia. All interno dei collegamenti a manicotto e dei raccordi di diramazione a T non vengono utilizzati componenti elettronici sensibili completamente attivi o semiattivi, in grado cioè di usurare prematuramente il sistema di allarme. I dispositivi di misurazione con componenti elettronici si trovano esclusivamente all interno fabbricati, pozzetti o distributori appositi. Sul sistema IPS-Cu, all interno delle barre tubolari e in tutti i pezzi stampati vengono incorporati di fabbrica in modo continuo due fili di rame lucidi con funzione di fili di segnalazione e controllo, mentre sul sistema IPS-NiCr i due fili di controllo consistono in un filo di resistenza (sensore) isolato e un filo in rame (filo accoppiato ad ansa). L isolamento del filo sensore in NiCr è perforato a distanze ciclicamente definite. Tutti i fili sono esenti da usura e resistenti alla corrosione e alle temperature elevate. I fili di controllo sono facilmente distinguibili grazie alla codificazione per colore. Per l esattezza vi sono un filo di rame lucido e un filo di rame stagnato sul sistema IPS-Cu, e un filo isolato nero e un filo giallo sul sistema IPS-NiCr. In questo modo è pressoché esclusa qualsiasi possibilità di confusione durante le operazioni di cablaggio. Prima dell applicazione della schiuma di espanso sui manicotti della guaina isolante, i fili vengono cablati aggiuntivamente in un collegamento a pressione robusto, che anche brasati su IPS-Cu. Tutte le condutture con raccordo di diramazione e gli eventuali ampliamenti successivi della linea possono essere integrati senza problemi in qualunque momento all interno del controllo di rete. Contemporaneamente ai lavori di isolamento ed ermetizzazione, il personale specializzato abilitato da AGFW / BFW e addestrato dalla isoplus provvede a montare il controllo di rete. I fili di ciascun collegamento a manicotto vengono cablati opportunamente e, dopo l applicazione della schiuma di poliuretano, nuovamente sottoposti ad un controllo di integrità ed ineccepibilità. Nel caso del montaggio alle estremità di tutti gli accessori e degli apparecchi richiesti viene ripetuto un collaudo documentato. N 1.0

3 SISTEMA ALLARME IPS-Cu - System Il sistema IPS-Cu è adatto in misura particolare per il controllo della rete di tubazioni. Grazie alla sua struttura elementare e al successivo ulteriore sviluppo consente di raggiungere un alto grado di sicurezza effettiva. L esperienza accumulata e i lavori di sviluppo in corso ormai da diversi decenni consentono nella tecnica di monitoraggio nordica un sistema di fili compatibile con gli articoli di diverse Ditte produttrici. Questo standard e la popolarità di IPS-Cu consentono una produzione e installazione efficiente sotto l aspetto economico. Un montaggio standardizzato all interno del tubo e del collegamento a manicotto consente un controllo del prodotto e del funzionamento ottimali, garantendo pertanto il rispetto dei requisiti qualitativi posti. La riduzione al minimo dei difetti di montaggio così ottenuta aumenta la durata prevista dell intera linea di condutture. Attraverso la sua architettura, IPS-Cu fornisce una sicurezza contro gli errori singoli già molto elevata. Ad esempio circuito di fili interrotto comporta limitazioni alla funzionalità, in quanto attraverso una semplice commutazione all interno del sistema di fili è possibile evitare in un primo tempo la riesumazione del punto danneggiato localizzato. Ciò consente un funzionamento estremamente economico dell impianto nel corso della sua intera durata. La peculiarità del sistema IPS-Cu è costituita dai due fili in rame non isolati, disponibili entrambi con la loro superficie completa per un rilevamento di anomalia all interno dell intera rete di tubazioni. Ciò e di enorme vantaggio nell individuazione per tempo di una tendenza all alterazione. Attraverso la tecnica di questi strumenti costantemente sottoposta a sviluppi continui che consente un individuazione e localizzazione precoce, sicura attraverso semplici modalità, il sistema IPS-Cu costituisce la soluzione ottimale per soddisfare le funzioni richieste di un controllo della rete di tubazioni efficiente. All interno della guaina isolante compound vengono incorporati di fabbrica due fili in rame lucidi dalla sezione standard di 1,5 mm², distinguibili fra loro attraverso la stagnatura galvanica di uno di essi. I collegamenti dei fili all interno dei manicotti della guaina isolante vengono realizzati attraverso bussole a pressione, ed in più una brasatura dolce. I distanziatori per fili fissano la posizione di questi ultimi nel vano apposito del manicotto. Sui punti delle estremità della conduttura i due fili sono cortocircuitati, in modo da poter collegare un circuito di misurazione. Le linee con raccordo di diramazione vengono collegate direttamente tenendo conto delle direttive di cablaggio. Nel punto di partenza del circuito di misurazione, p. es. nella centrale di riscaldamento, è installato uno strumento di controllo. L integrazione della visualizzazione dei componenti hardware necessari e dell evoluzione di passaggio dei fili di controllo nei progetti delle linee isoplus evita la necessità uno schema di cablaggio supplementare. Grazie a questo accorpamento, il complicato confronto tra sviluppo della linea e cablaggio e la doppia archiviazione appartengono ormai alla storia. N 2.0

4 SISTEMA ALLARME All interno della guaina isolante compound vengono incorporati di fabbrica due fili in rame lucidi dalla sezione standard di 1,5 mm², distinguibili fra loro attraverso la stagnatura galvanica di uno di essi. I collegamenti dei fili all interno dei manicotti della guaina isolante vengono realizzati attraverso bussole a pressione, ed in più una brasatura dolce. I distanziatori per fili fissano la posizione di questi ultimi nel vano apposito del manicotto. Sui punti delle estremità della conduttura i due fili sono cortocircuitati, in modo da poter collegare un circuito di misurazione. Le linee con raccordo di diramazione vengono collegate direttamente tenendo conto delle direttive di cablaggio. Nel punto di partenza del circuito di misurazione, p. es. nella centrale di riscaldamento, è installato uno strumento di controllo. L integrazione della visualizzazione dei componenti hardware necessari e dell evoluzione di passaggio dei fili di controllo nei progetti delle linee isoplus evita la necessità uno schema di cablaggio supplementare. Grazie a questo accorpamento, il complicato confronto tra sviluppo della linea e cablaggio e la doppia archiviazione appartengono ormai alla storia. A questo scopo la isoplus propone l hardware di controllo digitale IPS-Digital, che offre il vantaggio di un alimentazione degli impulsi secondo il procedimento Sample and Hold. Il sistema di fili viene sondato a intervalli di tempo regolari (sample) e i segnali vengono memorizzati in una memoria tampone (hold). In un determinato momento vengono rilevati gli eventuali riflessi di ritorno. Cambiando il momento di rilevamento può rivelarsi necessario accertare accuratamente l eventuale presenza di echi (riflessi) su determinati tratti del tracciato. Con un totale di 6000 impulsi il sistema IPS- Digital con IPS-Cu raggiunge una risoluzione minima di 0,5 m, con una precisione di localizzazione del 0,2 %. In caso di disturbi di alta frequenza, il numero degli impulsi va aumentato; attraverso i filtri collegati a valle e alcuni algoritmi matematici è possibile anche in questo caso effettuare misurazioni senza alcuna limitazione. Questa tecnica consente di dimostrare e localizzare chiaramente anche gli errori cumulativi. N 2.1

5 Verdrahtung IPS-Cu - System SISTEMA ALLARME Rohr Bogen 45 T-Abzweig Parallel-Abzweig Hosenrohr - Typ I Hosenrohr - Typ II Montaggio Collegamento fili >> vedere anche pagg. V 3.1 e M 9.0 Svolgere le estremità dei fili in rame sciolte, tirarle con cautela, accorciarle adeguatamente alla giunzione, sgrassarle e lucidarle con l aiuto della carta vetrata. Effettuare alcune misurazioni di controllo con IPS-HST nei due sensi, resistenza circuito filo = ~ 5 /100 m di tubo, filo/massa (tubo in acciaio per fluido termovettore) = > 20 M. Riportare i valori di misurazione sul manicotto. Provvedere le estremità dei fili di bussole a pressione del colore corrispondente, vale a dire rame stagnato con rame stagnato e rame lucido con rame lucido, e quindi brasare. Fissare sul tubo due distanziatori per fili per ciascun tubo per fluido termovettore e bloccare i fili su questi ultimi. Cablaggio e regolazione raccordo di diramazione >> vedere anche pag. M 9.0 Guardando dalla linea di uscita, ovvero nel senso indicato dalla freccia, il filo in rame lucido deve essere collegato sempre verso destra nella linea principale sul filo di rame lucido, mente il filo in rame stagnato sempre verso sinistra sul filo di rame lucido, indipendentemente se il raccordo di diramazione è stato montato con uscita verso l alto o il basso. Il filo in rame stagnato del passaggio deve essere cablato in modo rettilineo attraverso il raccordo di diramazione. All occorrenza controllare l evoluzione dei fili in rame applicati di fabbrica nel raccordo di diramazione prefabbricati con un ohmmetro.. N 2.2

6 SISTEMA ALLARME IPS-NiCr - System Come il sistema IPS-Cu, anche il sistema IPS-NiCr è particolarmente adatto per il controllo delle reti di tubazioni di qualsiasi grandezza, o anche per ampliare il controllo NiCr o per l uso all interno di un impianto con guaina isolante in acciaio. L esperienza accumulata e i lavori di sviluppo effettuati ormai in corso da diversi decenni consentono nella tecnica di riferimento a resistenza di ottenere un sistema di controllo compatibile con gli articoli di diverse Ditte produttrici. Grazie alla struttura semplice, alla rinuncia a componenti attivi all interno della conduttura e al montaggio standardizzato all interno del tubo, il collegamento a manicotto consente di raggiungere un alto grado di sicurezza di lavoro. La caratteristica del sistema IPS-NiCr è costituita dal monitoraggio continuo in corrispondenza di tubi e manicotti e contemporaneamente dalla massima sensibilità. La peculiarità del sistema IPS-NiCr è costituita dall apparato di sensori formato da un filo in NiCr perforato, il quale con la sua perforazione è disponibile per un rilevamento di anomalia all interno dell intera rete di tubazioni, per cui i singoli danni da umidità possono essere localizzati in modo esatto. Insieme alla tecnologia degli strumenti IPS in continua evoluzione è garantita la massima sicurezza nell ambito del controllo e della localizzazione. I fili vengono incorporati nella guaina isolante compound durante la produzione. Il filo giallo perforato in NiCr provvede a sondare l umidità. L isolamento in PTFE (politetrafluoroetilene o Teflon ) resistente a temperature fino a 260 C avvolge il filo in NiCr (NiCr 8020) spesso 0,5 mm² ed è perforato a distanze regolari attraverso una lavorazione a laser. La lega speciale con cui è realizzato consente di ottenere una resistenza longitudinale costante di 5,7 /m. Il filo in rame di colore nero dalla sezione di 0,8 mm² serve per la formazione di circuiti ad ansa senza alcuna funzione di rilevamento. L isolamento resistente a temperature fino a 205 C è realizzato in FEP (etilene-propilene fluorinato). I collegamenti dei fili in NiCr e Cu necessari all interno dei manicotti della guaina isolante vengono realizzati attraverso bussole a pressione, che vanno protette contro il contatto diretto con l umidità attraverso guaine restringenti in PO-Xc (poliolefina reticolata per irradiazione) impermeabili all acqua e resistenti a temperature fino a 150 C. Per garantire una posizione ben definita dei fili, nel vano apposito del manicotto occorre utilizzare dei distanziatori appositi. Il circuito di misurazione da creare con i fili in NiCr e rame sui punti terminali della linea vanno raccolti in uno strumento di controllo in corrispondenza del punto di partenza da definire. L integrazione dell apparato di visualizzazione dei componenti hardware necessari e dell evoluzione dei fili di controllo nei progetti delle linee isoplus evita la necessità di uno schema di cablaggio supplementare. Grazie a questo accorpamento, il complicato confronto tra sviluppo della linea e cablaggio e la doppia archiviazione appartengono ormai alla storia. N 3.0

7 Modalità di funzionamento del sistema IPS-NiCr SISTEMA ALLARME Come sul sistema IPS-Cu, il controllo vero e proprio viene effettuato attraverso la misurazione ohmica della resistenza tra la coppia di fili e tubo per fluido termovettore conduttore elettrico. Quale isolatore elettrico, l isolamento in poliuretano espanso all interno di una guaina isolante compound intatta, garantisce una resistenza d isolamento molto elevata tra filo e tubo per fluido termovettore. Inoltre viene eseguita una misurazione del circuito di fili utili a titolo di autodiagnostica. In seguito alla disposizione geometrica del tubo per fluido termovettore e dei fili di misurazione e accoppiato ad ansa risulta un sistema con quattro grandezze incognite, precisamente le due resistenze parziali R X1 e R X2, con la resistenza della conduttura R Tubo (= R X1 + R X2 ), la resistenza di isolamento dell isolamento in poliuretano R ISO e l elemento di tensione U x. La resistenza totale R viene determinata dal filo di resistenza in NiCr. Le due resistenze parziali R X1 e R X2 dono in funzione del punto in cui avviene l attraversamento dell umidità. In caso di danno, l umidità conduttrice trasmette un valore di divisione di tensione in funzione del punto di attraversamento al tubo per fluido termovettore che, sotto l aspetto elettrico, assume la funzione di terzo filo di misurazione. Il collegamento del tubo può essere paragonato con il cursore di un potenziometro, la cui posizione indica il punto in cui è insorta l anomalia. Come risulta dallo schema equivalente, il valore di divisione di tensione, formato da R X1 e R X2, non è disponibile come grandezza direttamente misurabile sull attacco 3, in quanto nell uso pratico vi sono parecchi componenti perturbatori. In più va tenuto conto del fatto che la resistenza dell isolamento R ISO è un elemento di tensione chimica U x dovuto ai diversi metalli del filo di resistenza e del tubo per fluido termovettore. Il suddetto elemento di tensione chimica altera in particolare la posizione vera e propria del cursore sull attacco 3, cosa evidente in virtù del fatto che, in funzione della polarità e dell altezza della tensione di misurazione, il valore reagivo alla resistenza dell isolamento R ISO misurato con strumenti tradizionali, può essere diverso. In questo caso potrebbero addirittura essere indicate resistenze negative, che ovviamente non possono verificarsi. La resistenza interna dell elemento di tensione U x, e conseguentemente anche la resistenza dell isolamento tra filo e tubo per fluido termovettore, dipendono dall attraversamento dell umidità e della composizione chimica del fluido termovettore che si è infiltrato (p. es. acqua). Entrambi confluiscono in misura determinante nel risultato della misurazione effettuata per determinare il punto della perdita (posizione cursore) e della resistenza dell isolamento R ISO. N 3.1

8 SISTEMA ALLARME In questo modo quest ultima è un indicatore fondamentale ai fini della valutazione delle condizioni attuali della conduttura. Nell individuazione del punto esatto in cui ha luogo una perdita i sistemi di misurazione tradizionali non tengono conto dell elemento di tensione U x, cosa che comporta un alterazione non indifferente del risultato di misurazione. Il sistema IPS-NiCr controlla con la precisione massima possibile e un procedimento digitale di nuovo tipo tutti i componenti elettrici della disposizione fili/tubi. A questo proposito sugli attacchi 1-3 indicati (vedere pag. N 3.1) vi sono diversi stati di commutazione e vengono misurati i valori di tensione e corrente impostati. Una volta digitalizzati, i risultati delle misurazione vengono trasmessi ad un calcolatore centrale. Un algoritmo matematico (per cui è stata presentata una domanda di brevetto) calcola il punto, l infiltrazione di umidità e le grandezze incognite delle resistenze parziali R X1 e R X2, con la resistenza della conduttura R Tubo, la resistenza d isolamento del poliuretano R ISO e l elemento di tensione U x. Sulla base del principio fisico del divisore di tensione non caricato in tutti i sistemi in NiCr possono essere localizzati esattamente soltanto qualche sporadica anomalia relativa all umidità. Al contrario dei sistemi nordici quali ad esempio IPS-Cu, la presenza di più anomalie relative all umidità in un unico tratto di misurazione non si lascia localizzare chiaramente. Va inoltre considerato che, attraverso il metodo di misurazione con resistenza di riferimento, sui sistemi in NiCr è possibile localizzare esattamente soltanto un anomalia relativa all umidità oppure un contatto tra filo e tubo (corto circuito). Tutte le altre possibili anomalie - p. es. rottura di fili - vanno rilevate e localizzate manualmente applicando altre tecniche di misurazione. A questo scopo la isoplus utilizza la riflessometria a impulsi cui già accennato a proposito del sistema IPS-Cu. Con l hardware di controllo digitale IPS-Digital, il sistema IPS-NiCr segnala le resistenze di isolamento R ISO comprese tra 10 k e 20 M. A partire da 10 M viene effettuata una prima localizzazione a titolo di informazione per l utente, mentre la soglia di scatto della segnalazione di allarme è fissata a 5 M. In questo modo l utente ha la possibilità di organizzarsi. Con la lunghezza massima del filo in NiCr consigliata di m IPS-Digital con IPS-NiCr effettua localizzazioni con precisione all ordine dello 0,2 %. Il punto in cui è insorta l anomalia può trovarsi senza limitazioni nelle porzioni marginali dell intero tratto. Il punto di ubicazione del difetto viene segnalato in Metri o in Percentuale. N 3.1.1

9 Cablaggio sistema IPS-NiCr NETZÜBERWACHUNG Rohr Bogen 45 T-Abzweig Parallel-Abzweig Montaggio collegamento fili Svolgere le estremità dei fili, tirarle con cautela, accorciare e sguainare i fili in NiCr gialli su una lunghezza di 10 mm, e i fili neri adeguatamente alla giunzione. Effettuare alcune misurazioni di controllo con IPS-HST nei due sensi, resistenza filo/filo = 5,7 /m, filo/massa (tubo per fluido termovettore in acciaio) = > 50 M. Riportare i valori di misurazione sul manicotto. Unire sui due fili una guaina flessibile restringente di circa 70 mm. Collegare i fili neri con giunzione di testa, e i fili gialli sovrapposti con bussole a pressione schiacciando due volte. Applicare quindi la guaina flessibile restringente sulle bussole. Fissare sul tubo due distanziatori per fili per ciascun manicotto e bloccare i fili su questi ultimi. cablaggio >> siehe auch Seite V 3.1 und M 9.0 Per la regolazione dei fili in NiCr cfr. pag. M 9.0, trova applicazione quanto segue: Il filo nero del passaggio va cablato in modo rettilineo attraverso il raccordo di diramazione. All occorrenza controllare l evoluzione dei fili in NiCr applicati di fabbrica nel raccordo di diramazione prefabbricati con un ohmmetro. Raccordo di diramazione verso l alto: Guardando dalla linea con raccordo di diramazione, ovvero nel senso indicato dalla freccia, collegare il filo giallo verso sinistra nella linea principale sulla parte gialla, e il filo nero verso destra sulla parte gialla. Raccordo di diramazione verso il basso: Guardando dalla linea con raccordo di diramazione, ovvero nel senso indicato dalla freccia, collegare il filo giallo verso destra nella linea principale sulla parte gialla, e il filo nero verso sinistra sulla parte gialla. Abzweig nach oben Abzweig nach unten N 3.2

10 STRUMENTO DI VERIFICA Strumenti di controllo Il gruppo degli strumenti di controllo, formato da tester manuale portatile IPS-HST, strumento a installazione fissa IPS-ST 3000 o entrambi combinati insieme, apparecchio universale IPS-MSG è adatto per centrali con rete di tubazioni piccole e medie. Effettuano un controllo automatico e possono essere utilizzati sia in IPS-Cu o IPS-NiCr che in sistemi tecnicamente simili. Lo strumento a installazione fissa automatico IPS-ST 3000 può essere inoltre utilizzato in sistemi di controllo di rete di tubazioni realizzati secondo un impostazione gerarchica. Controllo della rete di tubazioni IPS con IPS-HST Controllo della rete di tubazioni IPS con IPS-ST 3000 N 4.0

11 Tester manuale portatile IPS-HST STRUMENTO DI VERIFICA Il tester manuale IPS-HST è uno strumento di misurazione universale semplice da manovrare per IPS-Cu, IPS-NiCr e in sistemi di controllo tecnicamente simili. E adatto indifferentemente per: Misurazioni di collaudo Controlli qualità durante il montaggio Controllo manuale per turno di piccole reti di tubazioni Tutte le misurazioni vengono espletate automaticamente attraverso un apposito programma, senza bisogno di ulteriori impostazioni. Per i sistemi NiCr è possibile selezionare i diversi valori di resistenza longitudinale. I risultati delle misurazioni vengono indicati, considerando la distinzione tra isolamento e circuito, attraverso in display LCD 2 x 16 righe come valore ohmico. Per segnalare i lavori limite ammessi regolabili viene lanciato un segnale di allarme acustico. IPS-HST è dotato di cavo e spina per il collegamento sicuro alla presa per misurazioni IPS-MD (vedere pag. N 6.2), ma può essere collegato anche direttamente ai fili di controllo mediante i morsetti di presa a denti di coccodrillo compresi nel corredo di fornitura. Parametri tecnici: vedere foglio dati a pag. N 7.0 N 4.1

12 STRUMENTO DI VERIFICA Strumento di controllo a installazione fissa IPS-ST 3000 con tecnica da 1 fino a 4 canali Lo strumento di controllo IPS-ST 3000 è ottimale ai fini della gestione della rete di tubazioni fino alla media grandezza. Controlla in modo completamente automatico l eventuale presenza di umidità, il contatto di filo sensore e tubo e l interruzione del filo sensore su tutte le condutture allacciate. Per questo motivo è idoneo per i sistemi sia con fili di rame che a resistenza quali IPS-Cu e IPS-NiCr o altri tecnicamente simili. Su ciascun canale possono essere controllati max m di filo sensore su IPS-Cu e m di filo sensore su IPS-NiCr. Con il corredo di ampliamento massimo, vale a dire l apparecchio a quattro canali IPS-ST , ovvero max m di filo in rame nel sistema nordico e m di fili nel sistema NiCr, viene riconosciuto automaticamente il tipo di filo sensore collegato. Con le varianti a più canali è possibile assegnare un diverso sensore a ciascun canale, per cui è garantita l idoneità in particolare per le reti di tubazioni miste con un unico strumento di controllo centrale, nella fattispecie il IPS-ST , -3 o -4. I seguenti dati di misurazione e le seguenti segnalazioni d allarme e di anomalia vengono visualizzati singolarmente per ciascun canale sul display LCD 4 x 20 righe: Soglia d allarme Resistenza dell isolamento Stato e tipo di anomalia Resistenza longitudinale dei fili in NiCr o filo sensore sui sistemi in rame I valori relativi all isolamento e le resistenze longitudinali vengono indicate in Ohm, per cui rimane possibile un confronto con altri strumenti di misurazione in qualsiasi momento. Oltre all indicatore ottico vi è un uscita a potenziale zero per l inoltro delle segnalazioni e dei valori misurati. IPS-ST 3000 è predisposto per il collegamento di un rilevatore di posizione esterno, per cui costituisce nel contempo un buon punto di localizzazione. Il comando viene lanciato attraverso un tasto. Parametri tecnici: vedere foglio dati a pag. N 7.0 N 4.2

13 STRUMENTO DI VERIFICA Strumento mobile a installazione fissa IPS-MSG 500 / 1000 Questo strumento universale è utile per un controllo semplice, in combinazione con la localizzazione automatica di piccole linee di condutture con apparato di sensori a fili IPS-NiCr e altri sistemi tecnicamente simili. Grazie alla singolare combinazione di uno strumento di controllo a installazione fissa con la mobilità di uno strumento di misurazione manuale, IPS- MSG è idoneo per molti campi d applicazione. Con IPS-MSG 500 e IPS-MSG 1000 è possibile controllare fino a rispettivamente 500 m e m di filo sensore. La caratteristica particolare è costituita dalla funzione di localizzazione automatica del punto cruciale dell umidità. In caso di danno l enorme flessibilità di questo apparecchio consente di eseguire molto rapidamente misurazioni di controllo da punti di collegamento aggiuntivi. IPS- MSG è idoneo per : Misurazioni di localizzazione Misurazioni di collaudo Controlli della qualità durante il montaggio Controllo manuale per turno di piccole reti di tubazioni Tutte le misurazioni vengono espletate automaticamente attraverso un apposito programma, senza bisogno di ulteriori impostazioni. I risultati delle misurazioni vengono indicati, considerando la distinzione tra isolamento e circuito, attraverso in display LCD 2 x 16 righe come valore ohmico. Per segnalare i lavori limite ammessi regolabili viene lanciato un segnale di allarme acustico. I risultati delle localizzazioni vengono rilevati sulla base della resistenza longitudinale del filo in NiCr di 5,7 /m, mentre per i sistemi di fili di tipo diverso è possibile anche la segnalazione di un valore in percentuale. L uscita per relais a potenziale zero integrata consente l inoltro della segnalazione di anomalia. IPS-MSG è dotato di cavo e spina per il collegamento sicuro alla presa per misurazioni IPS-MD (vedere pag. N 6.2). Inoltre è possibile collegare l elemento di allacciamento alla rete con spina europea direttamente alla rete di alimentazione della corrente elettrica. I morsetti di presa a denti di coccodrillo compresi nel corredo di fornitura consentono il collegamento diretto ai fili di controllo. T Parametri tecnici: vedere foglio dati a pag. N 7.2 N 4.3

14 STRUMENTO DI VERIFICA Rilevatori di posizione con controllo IPS-Digital Il sistema IPS-Digital è una soluzione completa ottimale per la localizzazione automatica con contemporanea trasmissione di dati, idoneo per i sistemi di fili sia in rame che a resistenza quali IPS-Cu, IPS-NiCr e altri tecnicamente simili. Per le reti di tubazioni da medie a grandi o anche fortemente ramificate IPS-Digital propone una gestione centralizzata del controllo di rete. La sua struttura modulare supporta la costruzione economica di un impianto di controllo opportunamente adeguato. In assenza di restrittori, con IPS-Digital possono essere selezionate diverse caratteristiche specifiche dei fili, ottenendo così una sicurezza particolare e determinante durante il rilevamento centralizzato e la valutazione di sistemi di fili differenti. Il comando e la valutazione su base di software dell intero sistema consente di effettuare facilmente aggiornamenti e adattamenti a fattori tipici del progetto. Tra gli altri vantaggi di IPS- Digital è possibile citare la possibilità di individuazione automatica del tipo di strumento di misura, p. es. IPS-Cu o IPS-NiCr, la manovra agevole e la sicurezza ottimale nel controllo e localizzazione. A seconda del caso di applicazione sono disponibili i seguenti componenti digitali: Strumenti per una rete di controllo ampliabile IPS-Digital Pag. IPS-Digital-MDS Stazione centrale di acquisizione dati di misurazione N 5.2 IPS-Digital-Cu-MS Punto di misurazione per sistemi Cu N 5.3 IPS-Digital-NiCr-MS Punto di misurazione per sistemi NiCr N 5.3 IPS-Digital-TV Smistatore dati T N IPS-Digital-MODEM Ampliamento con modem per IPS-MS N IPS-Digital-FSV Alimentazione di tensione a distanza N Strumenti singoli per piccole rete di controllo non ampliabili IPS-Digital-Cu-KMS Punti di misurazione compatti per sistemi Cu N 5.4 IPS-Digital-NiCr-KMS Punti di misurazione compatti per sistemi NiCr N 5.4 Strumenti portatili per l uso in cantiere e reti non strutturate IPS-Digital-Cu-MBS Unità mobile per sistemi Cu N 5.5 IPS-Digital-NiCr-MBS Unità mobile per sistemi NiCr N 5.5 IPS-Digital-UNI-MBS Unità mobile per sistemi Cu- e/o NiCr N 5.5 Moduli software di comando, ampliamento e adattamento IPS-Digital-SSW Software di comando per IPS-Digital N 5.6 IPS-Digital-VISUAL Visualizzazione anomalie con rappresentazione schematica N IPS-Digital-REMOTE Ampliamento gestione remota a mezzo modem N IPS-Digital-DISPLAY Ampliamento della rete in rame di più centraline N IPS-Digital-PLS Adattamento IPS-SSW al trasferimento dati N a un sistema di gestione del processo N 5.0

15 STRUMENTO DI VERIFICA Struttura di un controllo della rete di tubazioni IPS-Digital N 5.1

16 STRUMENTO DI VERIFICA Stazione di acquisizione dati di misurazione IPS-Digital-MDS La stazione centrale di acquisizione dati di misurazione MDS è un componente fondamentale della centralina di comando di una rete IPS-Digital. Insieme ad un computer con desktop o notebook (PC) di tipo comunemente reperibile in commercio e del software di comando SSW, l intera rete di controllo viene gestita in modo centralizzato. MDS funge da interfaccia tra la centrale di comando ovvero PC e la rete di controllo ovvero linea di condutture. A questo proposito dall interfaccia RS 232 del PC si effettua un adattamento all interfaccia RS 485 del/dei punto/i di misurazione (MS). Con l aiuto di un sistema di trasmissione dati sulla base dell interfaccia RS 485, nella maggior parte dei casi è possibile rinunciare ad un amplificazione o un refresh dei dati all interno della rete di controllo. La stazione MDS costituisce una separazione galvanica tra la rete dati esterna (verso il/i punto/i di misurazione) e interna (verso il PC), per cui vi è una protezione efficiente contro la tensione di disturbo eccessiva. In caso di anomalia il software di comando SSW fa scattare un uscita per relais a potenziale zero integrata nella stazione MDS, che provvede ad inoltrare la segnalazione al sistema di gestione del processo. Parametri tecnici: vedere foglio dati a pag. N 7.0 N 5.2

17 Punto di misurazione IPS-Digital-MS con tecnica a 2 o 4 canali STRUMENTO DI VERIFICA Il punto di misurazione MS è l unico hardware di misurazione all interno di una rete IPS- Digital, ed è situato nel rispettivo punto terminale del tratto di controllo direttamente sull estremità del tubo. A seconda della necessità vengono utilizzati punti di misurazione con tecnica a 2 o 4 canali, MS-2 o MS-4 con controllo attraverso la stazione di acquisizione dati di misurazione MDS e il software di comando SSW. Tutti i dati acquisiti vengono digitalizzati e trasmessi alla stazione MDS attraverso l interfaccia RS 485. Ogni MS è dotata di un ingresso e un uscita dati e, a seconda dell occupazione dei canali, di 2 o 4 attacchi per conduttura o misurazione. Gli attacchi per dati sono separati galvanicamente rispetto alle porte delle misurazioni. Più MS funzionanti contemporaneamente come un refresh vengono collegati fra di loro a cascata. In questo modo su ciascun singolo MS indirizzabile 16 volte è disponibile il tratto di linea di trasmissione dati massimo possibile. In alternativa, ogni punto di misurazione MS può essere adattato e/o ampliato integrando una trasmissione dati via MODEM. E inoltre possibile integrare un alimentazione di tensione a distanza FSV. IPS-Digital-Cu-MS 2 / 4 Un punto di misurazione Cu-MS controlla e localizza eventuali alterazioni dell impedenza su max m di filo sensore per ogni canale, applicando in più la misurazione durata impulsi. Inoltre vengono rilevate tensione continua e alternata e resistenza ohmica. IPS-Digital-NiCr-MS 2 / 4 Un NiCr-MS controlla e localizza eventuali alterazioni della resistenza su max m di filo sensore per ogni canale, effettuando in più la misurazione della resistenza alla tensione continua. Le anomalie vengono localizzate attraverso un procedimento a resistenza. Parametri tecnici Cu-MS e NiCr-MS: vedere foglio dati a pag. N 7.0 N 5.3

18 STRUMENTO DI VERIFICA Smistatore dati T IPS-Digital-TV Con lo smistatore TV, che serve nel contempo come separazione galvanica e refresh, è possibile costruire reti di date strutturate a T o a stella. In base alle necessità vengono commutati fino a max. sei uscite. L opzione con una sola uscita viene utilizzata come semplice amplificatore di potenza in linee per dati molto lunghe. In caso di distribuzione a stella direttamente dalla centrale, lo smistatore TV può essere integrato con max. tre uscite anche direttamente in una stazione di acquisizione dati di misurazione MDS. Ampliamento con modem IPS-Digital-MODEM Quale modulo per ampliamento per i punti di misurazione MS, il MODEM consente la trasmissione dei dati a MDS attraverso una linea telefonica analogica o digitale (ISDN). In questo caso vengono meno le linee dati a installazione fissa e i punti di misurazione MS vengono gestiti singolarmente o per interi gruppi attraverso un unico MODEM. Anche le isole di alimentazione con trasmissione dati fissa molto lontane dalla stazione di comando del controllo possono essere collegate via MODEM e rilevate dalla centrale. Il MODEM viene proposto come strumento extra utile per la ripreparazione di impianti già esistenti, mentre sugli impianti nuovi può essere integrato come optional direttamente nel punto di misurazione MS. Alimentazione di tensione a distanza IPS-Digital-FSV FSV serve per alimentare tensione a distanza a singoli punti di misurazione MS attraverso la linea dei dati o un cavo idoneo di tipo diverso, per cui nel punto in cui è applicato viene meno l attacco diretto da 230 V. In funzione della sezione del conduttore e della distanza tra FSV e MS vengono collegati insieme uno o più fili separati. Attraverso il passaggio di tensione continua fino a max. 30 V è possibile il funzionamento parallelo all interno di un cavo per dati senza compromettere eccessivamente la funzionalità Nella progettazione di una rete IPS-Digital occorre tenere conto di una FSV, della sezione totale del cavo disponibile e del tratto da servire. I punti di misurazione MS necessari vanno configurati esattamente in base a questi aspetti. Parametri tecnici TV, MODEM e FSV: vedere foglio dati a pag. N 7.1 N 5.3.1

19 STRUMENTO DI VERIFICA Punto di misurazione compatto IPS-Digital-KMS con tecnica a 2 o 4 canali Il punto di misurazione compatto KMS costituisce il vero e proprio hardware all interno di una rete IPS-Digital controllabile, ed è sistemato sul punto di partenza del tratto di controllo, direttamente nel punto in cui si trova il computer di comando (desktop o notebook). Il punto di misurazione compatto KMS è formato dal punto di misurazione montato all estremità della conduttura e il PC dotato di software SSW situato a max. 20 m di distanza. In base alle necessità i punti di misurazione compatti vengono utilizzati con tecnica a 2 o 4 canali, KMS-2 o KMS-4, che non possono essere collegati in rete fra loro. Tutti i dati rilevati vengono digitalizzati e trasmessi al software di comando SSW ovvero al computer di comando attraverso l interfaccia RS 232. L attacco per la linea dei dati è separato galvanicamente dalla porta di misurazione. In alternativa, ogni punto di misurazione compatto KMS può essere adattato e/o ampliato integrando una trasmissione dati via MODEM. A ciascun KMS è integrato un contatto a potenziale zero utile per un inoltro dei dati ad un sistema di gestione del processo IPS-Digital-Cu-KMS 2 / 4 Un punto di misurazione compatto Cu-KMS controlla e localizza eventuali alterazioni dell impedenza su max m di filo sensore per ogni canale, applicando in più la misurazione durata impulsi. Inoltre vengono rilevate tensione continua e alternata e resistenza ohmica. IPS-Digital-NiCr-KMS 2 / 4 Un punto di misurazione compatto NiCr-KMS controlla e localizza eventuali alterazioni della resistenza su max m di filo sensore per ogni canale, effettuando in più la misurazione della resistenza alla tensione continua. Le anomalie vengono localizzate attraverso un procedimento a resistenza. Parametri tecnici Cu-KMS e NiCr-KMS: vedere foglio dati a pag. N 7.1 N 5.4

20 STRUMENTO DI VERIFICA Controllo della rete di tubazioni portatile IPS-Digital Si tratta di un sistema di misurazione manuale completo, utile per effettuare controlli e localizzazioni all interno di reti non strutturate, ed inoltre per l impiego in cantiere. In base ai requisiti si distinguono le seguenti varianti, raccolte all interno di una valigetta molto robusta e stabile: IPS-Digital-Cu-MBS - Unità mobile per sistemi Cu - Misurazione durata impulsi (p. es. IPS-Cu o altro analogo) IPS-Digital-NiCr-MBS - Unità mobile per sistemi NiCr - Misurazione a resistenza (p. es. IPS-NiCr o altro analogo) IPS-Digital-UNI-MBS - Unità combinata portatile per sistemi Cu e NiCr Il controllo portatile MBS è molto facile da manovrare e, grazie all accumulatore integrato, il misuratore a valigetta può funzionare in qualunque momento indipendentemente dalla rete di alimentazione. Tutte le misurazioni eseguibili in modalità sia manuale che automatica vengono gestite attraverso il notebook e il software di comando SSW installato. Il notebook necessario andrà acquistato direttamente o messo a disposizione. Grazie alla sua enorme flessibilità, MBG è idoneo per : >> Localizzazione di anomalie con stampa grafica della durata impulsi >> Controlli di collaudo con stampa diretta del rapporto >> Monitoraggio continuo dei lavori di costruzione senza uso di ulteriori strumenti >> Monitoraggio automatico e localizzazione in tratti della linea liberamente definibili Tutti i dati acquisibili vengono rilevati, visualizzati, interpretati e archiviati tramite software, ed anche la localizzazione eventualmente necessaria di un anomalia viene eseguita in automatico. Il punto di misurazione compatto MBS è pertanto un dispositivo di misurazione completamente autonomo, che consente quindi un controllo prolungato di uno o più tratti della rete. I singoli tratti vanno definiti esattamente, in quanto MBS è indirizzabile fino a 16 volte. Lo scambio di dati necessario a questo scopo avviene attraverso le interfacce standard del notebook. Ovviamente un MBS può essere ampliato di tutti i moduli software disponibili Parametri tecnici: vedere foglio dati a pag. N 7.2 N 5.5

21 SOFTWARE Software di comando IPS-Digital-SSW Per gestire l intera rete IPS-Digital basta un unico software, che viene utilizzato da tutti gli strumenti e apparecchi dell hardware IPS-Digital, e che esegue le seguenti funzioni di base: linea (bollatura) >> Valutazione di valori di misurazione e anomalie >> Impostazione delle soglie di intervento >> Stampa di tutti i valori di misurazione e anomalie >> Segnalazione di allarme visiva e acustica >> Calibratura su diversi tipi di sensori, p. es. tipo di filo >> Localizzazione automatica delle anomalie su base software >> Comando e gestione centralizza dell impianto generale tramite menù >> Interpretazione diretta dei dati e visualizzazione testuale delle condizioni della >> Individuazione automatica del tipo di punto di misurazione nelle reti miste >> Archiviazione di valori di misurazione e anomalie completa di data e ora In via opzionale questo software può essere ampliato con i moduli VISUAL, REMOTE, DISPLAY e/o PLS. Per un funzionamento ottimale, il computer centrale o il notebook devono presentare come minimo la seguente configurazione: Sistema operativo: Windows NT, XP, 2000 e versioni più recenti Processore: 400 MHz (consigliato) Memoria: 64 MB RAM Spazio disponibile su disco fisso: circa 150 MB, archivio compreso Risoluzione grafica: 800 x 600 pixel / 256 colori Drive: 2 slot per CD-Rom e unità di back-up, dischetto 3,5 o masterizzatore Porta COM: 1 x RS 232 oppure USB 1.1/2.0 Scheda audio: sì, se si desidera una segnalazione acustica Stampante: a getto d inchiostro o laser N 5.6

22 SOFTWARE Visualizzazione anomalie IPS-Digital-VISUAL Questo modulo integrativo serve per visualizzare i punti in cui si trovano le anomalie localizzate negli schemi della linea. Ciò semplifica enormemente il rintracciamento dei punti precisi di ubicazione dell anomalia nelle reti di condutture di una certa estensione. Il modulo che riceve i dati necessari per la visualizzazione dal software SSW funzione con file Bitmap (BMP/Tiff). Una semplice scannerizzazione consente pertanto di utilizzare anche vecchi disegni non realizzati in CAD. VISUAL Può essere utilizzato anche in modo assolutamente autonomo con altri sistemi di localizzazione, in quanto è possibile inserire manualmente i dati rilevati in relazione ad una localizzazione. VISUAL è dotato delle seguenti funzioni di base: >> Zoom >> Segnalazione del tratto interessato dall anomalia >> Gestione menù tramite mouse >> Codifica per colori dei singoli canali >> Acquisizione automatica dei dati dal software SSW >> Inserimento manuale del punto di ubicazione dell anomalia in caso di sistemi altrui >> Compatibilità con IPS-Cu IPS-NiCr >> Segnalazione del punto di ubicazione dell anomalia e dei punti di digitalizzazione attigui >> Visualizzazione degli schemi con max x 1442 Pixel a 256 livelli di grigio Per un funzionamento ottimale, il computer centrale o il notebook devono presentare come minimo la seguente configurazione: Sistema operativo: Windows NT, XP, 2000 e versioni più recenti Processore: 400 MHz (consigliato) Memoria: 64 MB RAM Spazio disponibile su disco fisso: circa 150 MB, archivio compreso Risoluzione grafica: 1024 x 768 Pixel / 256 pixel / 256 colori Drive: 2 slot per CD-Rom e unità di back-up, dischetto 3,5 o masterizzatore Porta COM: 1 x RS 232 oppure USB 1.1/2.0 Scheda audio: sì, se si desidera una segnalazione acustica Stampante: a getto d inchiostro o laser N 5.6.1

23 Ampliamento gestione remota IPS-Digital-REMOTE Questo modulo consente di gestire il computer centrale ovvero l intera rete di controllo da un computer a gestione remota attraverso una linea commutata. Ciò consente una telemanutenzione della rete IPS- Digital o la gestione centralizzata di più singoli impianti IPS-Digital. Per poter utilizzare REMOTE occorre soltanto la disponibilità di un allacciamento telefonico (analogico o ISDN). SOFTWARE Ampliamento rete Cu IPS-Digital-DISPLAY Se più computer centrali di un sistema Cu, quale ad esempio IPS-Cu, fossero collegati attraverso una rete, questo modulo consente il rilevamento centralizzato. Tutti i dati di misurazione dei singoli computer vengono visualizzati in modo chiaro e intuitivo, in seguito ad un interrogazione automatica. I dati di misurazione e le schermate di archiviazione possono essere visualizzate e stampate singolarmente. Il modulo DISPLAY può essere utilizzato soltanto in combinazione con un punto di misurazione Cu-MS 2 o 4. Adattamenti dell interfaccia nel sistema di gestione processo IPS-Digital-PLS Con il presente modulo viene effettuato un adattamento particolare del software di comando SSW al sistema di gestione del processo disponibile. A seconda di quest ultimo i dati di misurazione vengono trasferiti automaticamente e predisposti nel PLS per ogni ulteriore uso (p. es. visualizzazione o segnalazione di anomalia. N 5.6.2

24 ACCESSORI Elemento terminale di cablaggio IPS-VE 10 Elemento terminale su fabbricato o circuito, utile per realizzare il circuito continuo del sensore in corrispondenza dei punti di calibratura, attacchi all interno di edifici e opere murarie o per collegare i fili di misurazione con gli altri componenti del sistema IPS. Ne va montato uno per ogni estremità della conduttura sulla guaina isolante in PEHD. Sonda di collegamento con potenziale IPS-PAF Per un collegamento a massa sicuro e ben saldato al tubo per fluido termovettore. Ne va montato uno per ogni estremità della conduttura nel punto in cui si trovano gli strumenti IPS. Uscita cavo IPS-KAF Per separare i fili accoppiati ad ansa stagni all acqua sotto pressione e privi di carico di trazione ai fini dell incorporamento mediante saldatura dai manicotti saldabili nel tubo con manicotto in PEHD. Consiste in un tubo PEHD lungo 150 mm, 63 mm, PN 10. Il corredo di fornitura comprende una guarnizione anulare, un tappo terminale restringente e una piastra con funzione di cuscinetto di dilatazione 240 x 240 x 80 mm contro il movimento assiale Punti di misurazione a paletto IPS-MSP Per realizzare un punto di misurazione sospeso e/o di attacco all esterno di fabbricati, composto da un tubo in alluminio (ALMgSi) di colore giallo, verniciato con polveri, con rigidità dielettrica V. Diametro esterno 100 mm, lunghezza di fornitura = 2,00 m, con tappo di chiusura e ancoraggio ad espansione per il fissaggio sul lato del fabbricato, profondità circa 70 cm, applicabile nel terreno o nelle fondazioni. Il corredo di fornitura comprende una chiave a manovella a testa triangolare e una placchetta per il fissaggio di un cartello di contrassegnatura DIN da mettere a disposizione. N 6.0

25 ACCESSORI Presa per cablaggio IPS-VD-Cu Per smistare e distribuire i cavi di misurazione e sensori su IPS-Cu o altri sistemi tecnicamente simili. Scatola in policarbonato protetta contro l umidità con morsetto di bloccaggio a 5 poli. Ne va applicata una per ogni coppia di condutture. Tipo di protezione: IP 65 Presa per cablaggio IPS-VD-NiCr Per smistare e distribuire i cavi di misurazione e sensori su IPS-NiCr o altri sistemi tecnicamente simili. Scatola in policarbonato protetta contro l umidità con morsetto di bloccaggio numerato a 8 poli. Ne va applicata una per ogni coppia di condutture. Tipo di protezione: IP 65 Presa per collegamento cavo IPS-GEL Per smistare e distribuire i cavi di misurazione, sensori e dati su IPS-Cu, IPS-NiCr o altri sistemi tecnicamente simili. Scatola in plastica protetta contro l acqua sotto pressione e riempita con gel isolante. Ne va applicata una per ogni coppia di condutture Presa per sensore di profondità IPS-TPD Per collegare i fili sensori con funzione di controllo dei punti profondi e segnalatore di inondazione all interno di fabbricati, pozzetti o canali. E commutabile come contatto di riposo o di lavoro, composto da una semplice presa per cablaggio con interruttore a galleggiante incorporato. Ne va applicata una per ogni coppia di condutture N 6.1

26 ACCESSORI Capsula dinamometrica IPS-MD Per realizzare un punto di misurazione su IPS-Cu e IPS-NiCr, IPS-NiCr o altri sistemi tecnicamente simili. Possibilità di attacco della presa multipolare di un HST o altro strumento di misurazione compatibile, per il controllo manuale della linea. Scatola in policarbonato protetta contro l umidità. Ne va applicata preferibilmente una per ogni coppia di condutture. Tipo di protezione: IP 65 Presa per rilevamento IPS-MPD Per realizzare uno o più punti di misurazione su IPS- Cu, IPS-NiCr IPS-NiCr o altri sistemi tecnicamente simili. Per l attacco diretto ad una stazione portatile MBS o altri strumenti di misurazione dotati di spine unipolari di 4 mm. Scatola in policarbonato protetta contro l umidità. Ne va applicata preferibilmente una per ogni coppia di condutture. Tipo di protezione: IP 65 Presa per smistamento cavi per dati IPS-DKD Per cablare e smistare cavi per dati e di segnalazione all interno di una rete IPS-Digital. Scatola in policarbonato protetta contro l umidità con morsetto di bloccaggio numerato a 8 poli. Ne va applicata una per ogni coppia di condutture. Tipo di protezione: IP 65 Presa per cavi di collegamento impedenza per cablaggio IPS-ID-Cu Per smistare e distribuire più cavi di collegamento impedenza su IPS-Cu o altri sistemi tecnicamente simili. Scatola in policarbonato protetta contro l umidità. Ne va applicata una per ogni coppia di condutture. Tipo di protezione: IP 65 N 6.2

27 ACCESSORI Cavo di collegamento sensore IPS-SK Per cablare i fili sensori con le prese per cablaggio e gli strumenti di controllo all interno di fabbricati o pozzetti, tipo NYM 3 x 1,5 mm². In una rete IPS-Digital è idoneo esclusivamente per il sistema IPS-NiCr, mentre per il sistema IPS-Cu va utilizzato un cavo di collegamento impedenza IPS-IK. Cavo di collegamento impedenza IPS-IK Per cablare correttamente sotto l aspetto dell impedenza i fili sensori con le prese per cablaggio e gli strumenti di controllo all interno di fabbricati o pozzetti, tipo 300 Ohm ( ). In una rete IPS-Digital è idoneo esclusivamente per il sistema IPS-Cu, mentre per il sistema IPS-NiCr va utilizzato un cavo di collegamento sensore IPS-SK. Cavo di trasmissione dati IPS-DK Per collegare i dati alla stazione di acquisizione dati di misurazione IPS-MDS con i singoli punti di misurazione IPS-MS all interno di una rete IPS- Digital, tipo J-Y (ST)Y 2 x 2 x 0,8 mm² o altro analogo Cavo di collegamento di terra IPS-EK Per il cablaggio con collegamento di terra dei fili sensori ai manicotti di collegamento dotati di cavi IPS- KAF e per l inoltro ad esempio ad un punto di misurazione a paletto IPS-MSP, tipo NYY 7 x 1,5 mm². N 6.3

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