MINACCIA PER GAMBERO ROSSO BIODIVERSITÀ GAMBERI NATIVI SALUTE UMANA DELLA LOUISIANA ITAG SPILIMBERGO 23 & 30 settembre 2013

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1 TIZIANO SCOVACRICCHI CNR-ISMAR parte seconda GAMBERO MINACCIA PER ROSSO DELLA LOUISIANA ITAG SPILIMBERGO 23 & 30 settembre 2013 BIODIVERSITÀ GAMBERI NATIVI SALUTE UMANA

2 TIZIANO SCOVACRICCHI SPECIE NATIVA Austropotamobius pallipes

3 TIZIANO SCOVACRICCHI SPECIE ALIENA Procambarus clarkii

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5 SPECIE NATIVA, INDIGENA, AUTOCTONA si è originata ed evoluta entro uno specifico territorio (o vi è immigrata autonomamente da lungo tempo) è presente con popolazioni che si auto-sostentano

6 SPECIE ALIENA, NON-NATIVA, NON-INDIGENA, ESOTICA, ALLOCTONA introdotta dall uomo al di fuori del suo areale naturale

7 SPECIE ALIENA ACCLIMATATA, CASUALE, NON-STABILIZZATA può riprodursi occasionalmente fuori dagli ambienti di allevamento o cattività non è però in grado senza intervento dell uomo di originare popolazioni che si autosostengano NATURALIZZATA popolazioni libere e durevoli che in ambiente naturale vivono e si autosostengono riproduttivamente INVASIVA (IAS = Invasive Alien Species) sottogruppo di NATURALIZZATA minaccia diretta per la biodiversità

8 TIME febbraio 2010 grandi pesci carnivori piccoli pesci carnivori zooplancton carnivoro zooplancton erbivoro fitoplancton CARPA ARGENTATA o CARPA ASIATICA Hypophtalmic molitrix 1.2 m 45 kg filtratrice, si nutre di: fitoplancton zooplancton batteri detrito vegetali

9 ESEMPI DI SPECIE ALIENE ALLEVATE (produzioni 2009) TROTA IRIDEA (Oncorhynchus mykiss) produzione 2009 t % ITALIA FVG VONGOLA (Tapes philippinarum) produzione 2009 t % ITALIA FVG ,4

10 BIODIVERSITÀ Varietà delle forme di vita vegetali e animali presenti negli ecosistemi del pianeta Variabilità genetica all'interno di una specie la sopravvivenza di una specie dipende infatti - dalla varietà di popolazioni che la compongono - dalla varietà genetica individuale minor variabilità = minori possibilità di sopravvivenza Diversità ecosistemica funzioni delle diverse specie loro interazioni reciproche influenze con l ambiente circostante Scomparsa ambienti = rischio di estinzione di specie che li abitano!

11 1972 AMERICA EUROPA

12 1989 PIEMONTE EUROPA ITALIA 1991 TOSCANA

13 + alieni Procambarus clarkii distribuzione al 2010 ITALIA ITALIA - nativi

14 RESISTENZA ALLO STRESS sopporta temperature estreme e acque salmastre vive anche in ambienti ipossici e inquinati CICLO BIOLOGICO maturità sessuale precoce produzione di uova massimizzata riproduzione multipla (più di 1 / anno) crescita rapida metabolismo veloce A. pallipes uova/f P. clarkii uova/f COMPORTAMENTO scava tane profonde in cui si riproduce e sopravvive a condizioni estreme si muove attivamente e percorre lunghe distanze anche fuori dall acqua è onnivoro opportunista è più grande e aggressivo rispetto alle specie native

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16 PESTE DEL GAMBERO (Aphanomyces astaci) LE SPORE DEL FUNGO sopravvivono da 15 a 60 giorni a 14 C (Mancini, 1986) vengono diffuse anche attraverso gli attrezzi da pesca umidi (Holdich 1996) in Italia i vettori principali sono pescatori e commercianti di gamberi, seguiti da invertebrati acquatici, pesci e uccelli (Alderman et al., 1987; Heitz et al., 1997)

17 TOSSICITÀ & PERICOLI PER LA SALUTE UMANA crescente eutrofizzazione delle acque dolci (trend) fioriture di microalghe che producono tossine epatotossiche e oncogene (Microcystis aeruginosa / MICROCISTINE) accumulo di tossine in acque ed ittiofauna rischi elevati per la salute umana fioriture algali registrate in 7 regioni italiane su specie di microalghe tossiche elencate dal Ministero della Salute nel 1997 rilasciano sostanze tossiche per invertebrati, pesci, uccelli, uomo

18 TERRITORIO & SICUREZZA

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21 EFFETTI ECOLOGICI NEGATIVI DA IAS (SPECIE ALIENE INVASIVE) COMPETIZIONE (con specie native: modifiche struttura habitat) PREDAZIONE (cali significativi di popolazioni di taxa diversi) TOSSICITÀ (specie aliene intrinsecamente tossiche, o accumulo di tossine) SERBATOIO DI PATOGENI (portatori asintomatici di patologie anche letali) ALTERAZIONI DI FUNZIONI ECOSISTEMICHE (danni fisici all ambiente) CAUSA DI ESTINZIONE PER ALTRE SPECIE

22 DANNI DA IAS maggior rischio per la biodiversità dopo la perdita di ambienti serio impedimento per conservazione e uso sostenibile della biodiversità fonte di possibili patologie (allergie, dermatosi, ecc...) riduzione delle rese produttive (agricole, forestali, ecc ) degradazione dei suoli causa di declino del patrimonio ricreativo, culturale, identitario

23 EFFETTI NEGATIVI DA IAS SUI SERVIZI ECOSISTEMICI gli effetti negativi da IAS si estendono ai SERVIZI ECOSISTEMICI produzione alimentare approvvigionamento d acqua regolazione di climi locali mantenimento dei cicli dei nutrienti capacità di impollinazione attività associate al turismo ecc... i SE sono risorse e processi offerti o mantenuti dagli ecosistemi naturali (uomo e società ne beneficiano) giocano un ruolo determinante per sviluppo economico e benessere sociale le IAS impattano i SE con ricadute negative socio-economiche e culturali

24 PERCHÈ SPENDERE PER RARITY ? IAS COSTO ANNUO IN EUROPA almeno 12,5 miliardi di (documentato) probabilmente superiore a 20 miliardi di (estrapolato)

25 ERADICAZIONE DEL GAMBERO ROSSO DELLA LOUISIANA E PROTEZIONE DEI GAMBERI DI FIUME DEL FRIULI VENEZIA GIULIA ERADICATE INVASIVE LOUISIANA RED SWAMP AND PRESERVE NATIVE WHITE CLAWED CRAYFISH IN FRIULI VENEZIA GIULIA BUDGET SVILUPPO TEMPORALE AREA GEOGRAFICA Friuli Venezia Giulia OBIETTIVI 1. preservare e rinforzare gli stock nativi di Austropotamobius pallipes 2. contrastando la diffusione di Procambarus clarkii 3. legiferando in materia di pesca e commercio di gamberi d acqua dolce monitoraggio e cattura (anche con strumenti innovativi) AZIONI raccolta dati ripopolamento (produzione e rilascio di giovanili della specie nativa) disseminazione di conoscenze e informazioni

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27 GRAZIE PER L ATTENZIONE