Gambero rosso: serbatoio e veicolo di metalli pesanti, fitotossine e patogeni pericolosi per la salute animale e umana. Il quadro RARITY in Friuli

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1 Gambero rosso: serbatoio e veicolo di metalli pesanti, fitotossine e patogeni pericolosi per la salute animale e umana. Il quadro RARITY in Friuli Venezia Giulia. Amedeo Manfrin e Tobia Pretto IZSVe Daniele Cassin e Francesco Acri - CNR ISMAR

2 Il gambero rosso della Louisiana è in grado di sopportare forti stress ambientali: prosciugamento, temperature estreme, bassi livelli di ossigeno e alta concentrazione di agenti inquinanti. È anche capace di accumulare nel proprio organismo sostanze inquinanti (metalli pesanti) e tossine prodotte da alghe microscopiche, per cui i predatori di questo animale, uomo compreso, possono assorbire i contaminanti eventualmente presenti nei suoi tessuti. P. clarkii risulta spesso portatore di Aphanomyces astaci, un fungo che causa la peste del gambero e a cui risulta molto sensibile Austropotamobius pallipes. 2

3 Tossicità Alcuni metalli pesanti sono, a basse concentrazioni, essenziali per la vita dell uomo (manganese, zinco, rame, selenio). Quando invece sono presenti a concentrazioni superiori a determinate soglie, questi stessi microelementi diventano tossici (ad esempio Cadmio, Mercurio e Piombo). Per contro, altri metalli, detti microinquinanti inorganici, sono tossici anche in tracce (cromo esavalente) 3

4 (Regione Veneto, 2005) 4

5 Gli esemplari di P. clarkii campionati in zone dell area umida di Massaciucoli (LU) sono interessati da un marcato accumulo di piombo nell esoscheletro e nell epatopancreas. Se utilizzati a scopo alimentare potrebbero costituire un pericolo per la salute umana. (Bianchi et al., 2006) 5

6 Il gambero P. clarkii è in grado di accumulare nel suo organismo le tossine prodotte dal cianobatterio Microcystis aeruginosa. 6

7 7

8 Patogeni per l uomo (segnalazioni sporadiche) associati agli organismi acquatici. Salmonella spp.,vibrio spp.,aeromonas spp per ingestione. Francisella tularensis, Vibrio vulnificus, Micobatteri atipici.per contatto. Micobatteriosi Vibriosi 8

9 PESTE DEL GAMBERO Principale patologia dei gamberi d acqua dolce. Introdotta dal Nord America ha causato rarefazione delle specie indigene in Europa. Causata da un fungo : Aphanomyces astaci. Alcune specie sono molto sensibili ( A. pallipes) con episodi gravi di mortalità. Altre sono portatrici sane (P. clarkii) e diffondono la malattia. 9

10 SEGNI CLINICI: L animale affetto da peste si mostra, in pieno giorno, con gli arti in estensione, esce dall acqua e tenta di arrampicarsi sull argine, si muove in modo incoordinato, è instabile con perdita dell equilibrio, non tenta di fuggire alla cattura e si manifesta inerte se trattenuto. 10

11 Al culmine dell infezione i soggetti si rovesciano sul dorso, muovono convulsamente le appendici e non riescono a raddrizzarsi. Talvolta la morte si manifesta per paralisi, in questa posizione. Frequentemente si può manifestare il distacco degli arti o porzioni di essi. La morte dell ospite è la conseguenza di una neurotossina. 11

12 Aree ulcerate brunastre sono più frequenti in gamberi alloctoni resistenti e portatori o in gamberi indigeni con infezione subacuta. 12

13 PREVENZIONE o Evitare la movimentazione di gamberi vivi o morti, potenzialmente infetti, di acqua o attrezzatura contaminata, verso aree indenni ospitanti popolazioni suscettibili. o Evitare il rilascio in natura di gamberi alieni Nord-Americani (acquariofili!). o Evitare la cattura accidentale di gamberi alieni, possibili carrier di A. astaci, durante le movimentazioni di fauna ittica tra bacini diversi. o Applicare una corretta disinfezione di attrezzature (guadini, nasse), stivali, natanti e veicoli tra campionamenti effettuati in bacini diversi. 13

14 blocco della movimentazione di gamberi vivi da e verso la zona di protezione blocco della pesca sportiva nella zona di sorveglianza 14

15 AZIONE C.3 SORVEGLIANZA SANITARIA Identificazione dei patogeni Aphanomyces astaci e White Spot Syndrome Virus in Procambarus clarkii 5 siti testati: 231 esemplari analizzati per A. astaci, 3 siti positivi con prevalenza variabile (3,0-69,2%). 58 esemplari analizzati per WSSV, tutti negativi.

16 AZIONE C.3 SORVEGLIANZA SANITARIA Valutazione delle popolazioni autoctone di gambero di fiume Austropotamobius pallipes per la presenza di Aphanomyces astaci. Esemplari sofferenti o con lesioni melanizzate prelevati durante i monitoraggi da 18 siti (65 soggetti testati): 6 siti presentano esemplari positivi per peste del gambero in real-time PCR. Non si rilevano fenomeni di mortalità massiva della popolazione. Probabile presenza di un ceppo di A.astaci a bassa patogenicità Non è stata rilevata macroscopicamente la presenza di Thelohania contejeani, agente della malattia della porcellana, nelle popolazioni autoctone monitorate

17 AZIONE C.3 SORVEGLIANZA SANITARIA Esami batteriologici in P.clarkii sulla parte edibile (25 g di muscolo addominale e intestino) 4 siti testati: Ricerca Salmonella spp. Tutti negativi Ricerca Vibrio spp. 1 sito positivo per Vibrio parahaemolyticus

18 AZIONE C.3 SORVEGLIANZA SANITARIA Ricerca metalli pesanti (IZSVe): Cadmio Cd Mercurio Hg Piombo Pb Matrici: Addome (muscolo + intestino) Epatopancreas Pool di circa 30 esemplari 50 g 4 siti analizzati

19

20 . Ricerca metalli pesanti CNR-ISMAR P. clarkii Stazioni di campionamento 20 pool (muscolo + intestino) da 5 individui per sesso

21 Cd Ad Alberoni e Campomolle i livelli di cadmio e piombo sono significativamente più elevati che a Casette e Villutta, evidenziando un possibile arricchimento di questi due metalli nei sedimenti di queste località.; le concentrazioni rilevate sono tuttavia decisamente inferiori ai limiti fissati dalle norme europee*. Pb *regolamento CE N. 1881/2006

22 Hg Plausibilmente gli animali catturati in questo sito hanno accumulato l elemento dai sedimenti naturalmente ricchi dell Isonzo. Infatti, una delle principali cause di tali concentrazioni, oltre alla indubbia forte pressione antropica, sono i giacimenti minerari situati nell entroterra. Anche nel caso del mercurio, tuttavia, le concentrazioni rilevate sono decisamente inferiori ai limiti fissati dalle norme europee succitate.

23 AZIONE C.3 SORVEGLIANZA SANITARIA AZIONE E.3 NETWORKING Collaborazione con progetto LIFE+CRAINat, Università di Pavia Analisi per malattia della porcellana, Thelohania contejeani, in gamberi di fiume autoctoni (Lombardia e Abruzzo) 45 esemplari testati da 9 popolazioni (istologia e nested PCR)

24 AZIONE C.3 SORVEGLIANZA SANITARIA Partecipazione a IV e V Meeting of the European Union Reference Laboratories for Crustacean Diseases (Weymouth 2012, Tampere 2013)

25 Partecipazione a CrayCro 2013, Rovinj

26 In conclusione.niente allarmismi inutili 26

27 Ma guai ad abbassare la guardia!!!!

28 GRAZIE PER L ATTENZIONE manfrin@izsvenezie.it 28

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