COMITATO DI PILOTAGGIO TECNICO LUGANO

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1 STRADA - STRATEGIE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI PER LA GESTIONE DEI RISCHI NATURALI NEL TERRITORIO TRANSFRONTALIERO: Asse: Ambiente e Territorio OBIETTIVI OPERATIVI DI PERTINENZA DELLE AZIONI PROPOSTE: MISURA 1.1: INCENTIVARE UNA GESTIONE CONGIUNTA DEI RISCHI NATURALI (GEOLOGICO, IDRAULICO E VALANGHIVO) ED AMBIENTALI (ECOLOGICO) COMITATO DI PILOTAGGIO TECNICO LUGANO

2 AZIONE 4 ANALISI DI VALANGHE DI PICCOLA-MEDIA DIMENSIONE Regione Autonoma Valle d Aosta Dipartimento difesa del suolo e risorse idriche Coordinatore attività Regione Lombardia Direzione Generale Protezione Civile, Prevenzione e Polizia locale Regione Lombardia Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Regione Piemonte Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Cantone dei Grigioni Ufficio forestale dei Grigioni, Sezione pericoli naturali Cantone del Vallese Service des forêts et du paysage (SFP), section des dangers naturels

3 AZIONE 4.1 Analisi dei dati nivo-meteorologici e valanghivi nell ottica del cambiamento climatico Aggiornamento dello studio sugli innevamenti del territorio valdostano. SOTTOPROGETTO A Raccolta ed analisi dei dati di altezza di neve al suolo relativi alle zone di distacco delle valanghe SOTTOPROGETTO B Aggiornamento dello studio degli innevamenti SOTTOPROGETTO A Raccolta ed analisi dei dati di altezza di neve al suolo relativi alle zone di distacco delle valanghe

4 SOTTOPROGETTO B Aggiornamento dello studio degli innevamenti CRONOPROGRAMMA

5 Incarico da parte dell ARPA Piemonte all Università di Torino E stata completata analisi statistica dei parametri nivometrici in relazione al rischio valanghivo e condotte le valutazioni sulle possibili correlazioni tra variazioni climatiche e valanghe frequenti Prevista la stampa di questo documento

6 Azione Modellizzazione delle valanghe frequenti Sviluppo di un modello di calcolo dinamico (SLF di Davos) Lo sviluppo di un modello per il calcolo dinamico di valanghe di piccole-medie dimensioni, basato sul modello di simulazione numerica RAMMS prosegue con l'analisi dei dati di fenomeni valanghivi sui siti pilota Per ulteriori sviluppi dovranno essere analizzati ulteriori eventi A questo proposito, vista l'ultima stagione, avara di dati, si spera di poter raccogliere dati nella stagione invernale Le analisi in questo momento vertono prevalentemente: - relazioni tra caratteristiche del manto nevoso e distanza di arresto - definizione automatica delle aree di distacco

7 4.2.2 Applicazione di una procedura statistica per l individuazione delle aree potenzialmente valanghive Convenzione tra Arpa Piemonte e Università di Pavia Dipartimento d Ingegneria Idraulica e Ambientale

8 Aprile 2011 [SAL ai 12 mesi] [Val Sermenza] Aprile 2012 [SAL ai 24 mesi] [Val Grande, Vastrona] Ottobre 2012 [SAL ai 30 mesi] [Val Sermenza] [Val Sermenza] [Val Grande, Vastrona] [Val Grande, Vastrona] [Val Sermenza, Val Grande, Vastrona] Nota: possibili eventuali ulteriori verifiche sul campo e /o mediante testimonianze Attività avviata nel Sept Riunione prevista per il 05/11

9 Azione 4.3 Strategie di mitigazione del pericolo per valanghe frequenti La Regione VdA ha definito una convenzione con AINEVA per redigere i rapporrti di sintesi relativi: - Definizione di scenari per la gestione del rischio valanghe su vie di comunicazione; -Definizione di scenari per la gestione del rischio valanghe all interno dei comprensori sciistici; -Partecipare al CTS di progetto ed alla stesura del documento strategico

10 Azione 4.4 Divulgazione dei risultati 7 Riunioni organizzate nell ambito del progetto: - Davos (CH) 29 settembre Quart (AO) Davos (CH) Bormio (Lombardia) 05 maggio Milano 14 dicembre Milano 12 gennaio Bellinzona (CH) 23 ottobre Workshop a Davos (CH) il 17 giugno 2010 : CORSO DI ISTRUZIONE PER RAMMS 2 in previsione: 1 in Valle d Aosta (marzo-aprile 2013) Presentazione di alcuni lavori all EGU 2012 di Vienna e all ISSW 2012 in Alaska

11 Azione 4.4 Divulgazione dei risultati -Prodotti attesi: - studio sugli innevamenti del territorio valdostano - analisi statistica dei parametri nivometrici in relazione al rischio valanghivo - modello di calcolo dinamico per valanghe frequenti - cartografie di aree potenzialmente valanghive in base a procedura statica - linee guida operative per le CLV - documento di sintesi per definizione di scenari per la gestione del rischio valanghe su vie di comunicazione e comprensori sciistici

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