DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 556 DEL 06/10/2017

Transcript

1 Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 556 DEL 06/10/2017 Pratica n del 05/10/2017 STRUTTURA PROPONENTE CODICE DG H CRAM AREA CONTABILITA, BILANCIO, PATRIMONIO, ACQUISTI Obiettivo Funzione: B01GEN - Generico OGGETTO cancellazione del vincolo di riservato dominio dell Agenzia sul podere n. 21/21BC sito in Comune di Ischia di Castro, assegnato al sig. Giuseppe Belardi ed autorizzazione alla relativa richiesta al Gerente dell Agenzia del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliari di Viterbo. ATTO CON SCRITTURE CONTABILI SI NO X ATTO CON IVA COMMERCIALE ISTITUZIONALE Si dichiara la conformità della presente proposta di determinazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione. ESTENSORE Eurosia Bonci P.L. Rapporto con gli assegnatari e Partecipazioni societarie Daniela Moscatelli DIRIGENTE DI AREA Dr. Stefano Sbaffi RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Daniela Moscatelli CONTROLLO FISCALE ESTENSORE A.P. GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE ANNO FINANZIARIO CONTROLLO CONTABILE A CURA DEL SERVIZO PROPONENTE A CURA DEL A.C.B. E/U CAPITOLO IMPORTO ANNO N. DATA COD. DEBITORE CREDITORE ESTENSORE A.P.GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE DIRIGENTE DI AREA PUBBLICAZIONE PUBBLICAZIONE N 556 DELL ALBO DELL AGENZIA DATA 06/10/2017

2 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 556 DEL 06/10/2017 OGGETTO: cancellazione del vincolo di riservato dominio dell Agenzia sul podere n. 21/21BC sito in Comune di Ischia di Castro, assegnato al sig. Giuseppe Belardi ed autorizzazione alla relativa richiesta al Gerente dell Agenzia del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliari di Viterbo. IL DIRIGENTE DELL AREA CONTABILITA, BILANCIO, PATRIMONIO, ACQUISTI VISTA la Legge Regionale 10 gennaio 1995, n. 2, concernente l Istituzione dell Agenzia per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio (ARSIAL) e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T del 19 novembre 2014, con il quale il Dott. Antonio Rosati è stato nominato Amministratore Unico dell Agenzia per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio (ARSIAL); VISTA la Deliberazione dell Amministratore Unico n. 3 del 09 dicembre 2014, con la quale è stato confermato l incarico di Direttore Generale conferito al Dott. Stefano Sbaffi, già nominato ex deliberazione del Commissario Straordinario dell Arsial n. 6/2014; VISTA la determinazione del Direttore Generale 25 Novembre 2014, n. 594, con la quale si dà atto che la direzione delle strutture che risultano vacanti a seguito del conferimento dell incarico per la direzione delle aree individuate ed adottate con la Delibera Commissariale 18 Giugno 2014, n. 14, e successiva di integrazione del 12 Settembre 2014, n. 21, è assunta ad interim dal Direttore Generale di ARSIAL; VISTA la determinazione del Direttore Generale n. 480 del 29 settembre 2016, con la quale è stata conferita delega ai dirigenti dell Agenzia per l adozione di atti di gestione, nei limiti del budget assegnato, oltre che per l emanazione di provvedimenti a rilevanza esterna, attuativi degli atti di pianificazione assunti dall Organo di Amministrazione, denominati determinazioni dirigenziali ; CONSIDERATO in particolare che, con la sopra citata determinazione n. 480/2016 è stata conferita delega per l adozione di atti di gestione relativamente a Assunzione di atti, protocolli, convenzioni, che impegnano l Agenzia verso terzi, anche non onerosi, nei limiti delle linee strategiche di intervento deliberate o comunque disposte dall Organo di Amministrazione, e comunque esclusivamente nell ambito delle competenze contrattualmente stabilite ; VISTA la Legge Regionale 31dicembre 2016, n. 18, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione della Regione Lazio e dei suoi Enti ed Agenzie. Con l art. n. 1, comma 21, della predetta legge è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione Finanziario esercizi approvato da ARSIAL con deliberazione dell Amministratore Unico n. 46 del 05 dicembre 2016; VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico 10 aprile 2017, n. 8, avente ad oggetto variazione bilancio 2017 n. 1 Adeguamento delle dotazioni per l anno 2017 alla Legge di bilancio della Regione Lazio 31 dicembre 2016, n. 18 ; VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;

3 VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico 17 Agosto 2017, n. 21, avente ad oggetto bilancio di previsione Adozione variazione n. 5. Assestamento generale al bilancio; CONSIDERATO che, l Ente Maremma, ai sensi delle leggi di riforma 12 maggio 1950, n. 230 e 21 ottobre 1950, n. 841 e s.m.i., allora vigenti, ha provveduto ad assegnare, i terreni espropriati, con contratto di vendita, con pagamento rateale del prezzo in trenta annualità e con riservato dominio a favore dell Ente sino all integrale pagamento del debito contrattuale, a soggetti in possesso dei previsti requisiti indicati all art. 16 della legge 230/1950; PRESO ATTO del Regolamento Regionale del 20 maggio 2009, n. 7, recepito con deliberazione Arsial n. 507 del 24 luglio 2009, il quale all art. 4, disciplina la cessazione del regime del riservato dominio gravante ancora oggi sui terreni dati in assegnazione ai sensi delle leggi di Riforma Fondiaria; CONSIDERATO che, l Agenzia, su istanza degli assegnatari e/o degli aventi titolo, al fine di rilasciare l atto autorizzativo alla cancellazione del vincolo di riservato dominio a favore dell Agenzia, tuttora ancora presente sui fondi assegnati ai sensi delle leggi di riforma fondiaria, procede ad esaminare ed accertare il rispetto degli obblighi contrattuali intervenuti tra l Ente ed i singoli assegnatari; CONSIDERATO che, l accertamento dell esaurirsi del rapporto di assegnazione per la scadenza del trentennio dalla prima assegnazione con la decadenza dei vincoli di destinazione, indisponibilità ed indivisibilità non implica esercizio di potestà discrezionale ma solo il riconoscimento del sussistere delle condizioni previste dall art. 10 della Legge 386/1976; ATTESO che, con atto a rogito dr. Alessandro Tappella, notaio in Canino, del 23 maggio 1955, rep. n. 5711, registrato a Valentano il 10 giugno 1955, al n. 1104, Vol. XX e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Viterbo, in data 16 giugno 1955, al n del Registro Particolare, l Ente per la Colonizzazione della Maremma Tosco Laziale, con sede in Roma, ha assegnato e venduto, con patto di riservato dominio, al sig. Giuseppe Belardi, nato ad Ischia di Castro il 14 maggio 1898, un appezzamento di terreno, contraddistinto nella ripartizione interna dell Ente come podere n. 21, sito in Comune di Ischia di Castro, località Castelfranco, della superficie di circa ha , distinto in catasto alla Sez. II con i mappali nn. 18/1/A/2/D 18/1/A/2/F 41/1 40/1/B 32/A 33/A, confinante con accesso, poderi 20B, 19A, 20A e proprietà privata. Il godimento del fondo competeva all assegnatario a partire dal 1 settembre 1954; ATTESO che, con atto a rogito dr. Gilberto Colalelli, notaio in Vetralla, del 26 ottobre 1966, rep. n. 6570, registrato a Viterbo l 11 novembre 1966, al n. 3064, Mod. 1 e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Viterbo, in data 19 novembre 1966, al n del Registro Particolare, l Ente per la Colonizzazione della Maremma Tosco Laziale, con sede in Roma, ad integrazione della precedente assegnazione, ha assegnato e venduto, con patto di riservato dominio, al sig. Giuseppe Belardi, sopra generalizzato, un appezzamento di terreno, contraddistinto nella ripartizione interna dell Ente come podere n. 21BC, sito in Comune di Ischia di Castro, località Camilletto e più distintamente: a) podere 21B, della superficie di ha , distinto in catasto al foglio 9, particelle 68/b 71/a, confinante con podere 20 da due lati e fosso del Camilletto, salvo altri;

4 b) podere 21C, della superficie di ha , distinto in catasto al foglio 9, particelle 77/a 80/b, confinante con fosso delle Pantanelle, proprietà Nestore Ortenzi e podere 21, già assegnato all acquirente. Il godimento del fondo competeva all assegnatario a partire dal 1 settembre 1966; VISTA la deliberazione n. 1190/0702, del 10 dicembre 1971, registrata a Roma il 21 dicembre 1971, al n e trascritta presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Viterbo, in data 17 febbraio 1972, al n del Registro Formalità, con la quale l Ente Maremma, Ente di Sviluppo in Toscana e Lazio, a seguito del decesso del sig. Giuseppe Belardi, avvenuto in data 8 ottobre 1970, ha autorizzato il subentro del sig. Geremia Belardi, nato ad Ischia di Castro il 7 aprile 1924, il quale, fermi restando gli obblighi assunti dal suo dante causa, nessuno escluso ed i diritti a questo spettanti, ha accettato di succedere nel rapporto di assegnazione e vendita con patto di riservato dominio del fondo, costituente il podere n. 21/21BC, sito nel Comune di Ischia di Castro; ATTESO che, con atto a rogito dr. Gilberto Colalelli, notaio in Roma, del 2 aprile 1976, rep. n , registrato a Roma il 16 aprile 1976, al n. 3501, vol. 374 e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Viterbo il 24 aprile 1976, al n del Registro Particolare, l Ente Maremma, Ente di Sviluppo in Toscana e Lazio, in attuazione della legge 29 maggio 1967, n. 379, in deroga all art. 18 della legge 12 maggio 1950, n. 230 e in adempimento delle deliberazioni n. 1059/CE e n. 1060/CE, entrambe del 6 ottobre 1975, ha concesso, al sig. Geremia Belardi, il riscatto anticipato del prezzo di assegnazione del podere n. 21/21BC, sito in Comune di Ischia di Castro, costituente un unica unità fondiaria e produttiva, distinto in catasto, all epoca del rogito, al foglio 9, particelle per la superficie di ha ; ATTESO che, con atto a rogito dr.ssa Paolo Lanzillo, notaio in Valentano, del 27 dicembre 1996, rep. n. 8633, registrato a Viterbo il 16 gennaio 1997, al n. 393 e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Viterbo, in data 24 gennaio 1997, al n. 879 del Registro Particolare, il sig. Geremia Belardi, sopra generalizzato, ha donato, ai sigg. Francesco Belardi, nato ad Ischia di Castro il 12 agosto 1929 e Lucia Putano Bisti, nata ad Ischia di Castro il 5 aprile 1935, i quali hanno accettato, un terreno sito in Comune di Ischia di Castro, costituito da una porzione del fondo individuato come podere n. 21/21BC; ATTESO che, con atto a rogito dr. Luciano D Alessandro, notaio in Viterbo, del 13 febbraio 2003, rep. n , registrato a Viterbo il 28 febbraio 2003, al n. 459, i sigg. Francesco Belardi e Lucia Putano Bisti, sopra generalizzati, hanno donato, riservandosi il diritto a vita di legnatico per il fabbisogno personale, alla propria figlia, sig.ra Caterina Belardi, nata ad Ischia di Castro il 26 giugno 1960, la quale ha accettato, il terreno sito in Comune di Ischia di Castro, costituito da una porzione del podere n. 21/21BC ; ATTESO che sono decorsi i termini trentennali dalla prima assegnazione, stabiliti ai sensi dell art. 17, comma 1, della legge 12 maggio 1950, n. 230 e che sono state pagate tutte le annualità del prezzo di assegnazione ed ogni altro debito dovuto all Agenzia derivante dal contratto di assegnazione; SU PROPOSTA e istruttoria della competente struttura;

5 D E T E R M I N A In conformità con le premesse e la relazione "Allegato A", che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente determinazione DI DARE ATTO, ad ogni effetto di legge, che per i fondi assegnati al sig. Giuseppe Belardi, sopra generalizzato, con atti a rogito: - notaio Alessandro Tappella, del 23 maggio 1955, rep. n. 5711, - notaio Gilberto Colalelli, del 26 ottobre 1966, rep. n. 6570, meglio descritti in premessa, costituenti un unica unità fondiaria e produttiva, distinti in catasto del Comune di Canino al foglio 9, particelle per la superficie di ha , individuata come podere n. 21/21BC, nello stato e condizioni in cui si trova, con tutti gli annessi, connessi e diritti, con tutte le servitù attive e passive, apparenti e non apparenti, continue e discontinue e con ogni altro onere, peso o vincolo, quantunque non denunciati, viene disposta, a seguito del decorso del trentennio ai sensi della legge 12 maggio 1950, n. 230, la cancellazione del vincolo di riservato dominio a favore dell Agenzia, la quale si riserva di applicare, se occorrerà, le disposizioni del capitolato, allegato all atto di assegnazione. DI DARE ATTO che i suddetti terreni non sono più soggetti ai vincoli, alle limitazioni ed ai divieti di cui agli artt. 4 e 5 della legge 29 maggio 1967, n. 379, essendo trascorsi più di trenta anni dalla data di prima assegnazione. DI RICHIEDERE all Agenzia del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliari di Viterbo la cancellazione del vincolo di riservato dominio a favore dell Agenzia sui descritti immobili, con esonero del competente Gerente da qualsiasi responsabilità per la trascrizione della presente determinazione. La presente determinazione è redatta in n. 3 originali. Soggetto a pubblicazione Tabelle Pubblicazione documento Norma/e Art. c. l. Tempestivo Semestrale Annuale Si No D.Lgs. 33/ a X X Il Dirigente Dr. Stefano Sbaffi

6 A R E A C O N T A B I L I T A, B I L A N C I O, P A T R I M O N I O E A C Q U I S T I P. L R a p p o r t o c o n a s s e g n a t a r i e P a r t e c i p a z i o n i S o c i e t a r i e EB/eb Allegato A RELAZIONE Assegnatario: sig. Giuseppe Belardi, nato ad Ischia di Castro il 14 maggio 1898; Matricola: n. 142/B; Contratto: del 23 maggio 1955, rep. n. 5711; Podere: n. 21, sito in Comune di Ischia di Castro, località Castelfranco; Confini: accesso, poderi 20B, 19A, 20A e proprietà privata; Contratto: del 26 ottobre 1966, rep. n. 6570; Podere: n. 21BC, sito in Comune di Ischia di Castro, località Camilletto; Confini: podere 21B, podere 20 da due lati e fosso del Camilletto, salvo altri; podere 21C, fosso delle Pantanelle, proprietà Nestore Ortenzi e podere 21, già assegnato all acquirente. Dati Catastali: foglio 9, particelle per la superficie di ha La sig.ra Caterina Belardi, con istanza del 2 novembre 2016, protocollo n. 7501, ha fatto richiesta all Agenzia per la cancellazione del vincolo di riservato dominio gravante sull immobile descritto. Ai fini della corretta situazione catastale del terreno costituente il podere n. 21/21BC, si è provveduto ad acquisire la dichiarazione tecnica, che si allega alla presente determinazione, ALL. 1, redatta dal tecnico incaricato, con nota del 21 aprile 2015, prot. 1747, geom. Sergio Ciorba. Dalla situazione contabile risultante dalla documentazione in possesso negli archivi dell Agenzia, si rileva che per l assegnazione in oggetto non risultano debiti inevasi nei confronti di ARSIAL. Tutto ciò premesso, considerato che non risultano a carico debiti insoluti, nulla osta a procedere alla determinazione di cancellazione del riservato dominio a favore dell Agenzia sul fondo in argomento. Viterbo, 21 giugno 2017 IL RELATORE Eurosia Bonci