DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 470 DEL 26/09/2016

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1 Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 470 DEL 26/09/2016 Pratica n STRUTTURA PROPONENTE AREA CONTABILITA, BILANCIO, PATRIMONIO, ACQUISTI CODICE DG H Obiettivo Funzione: B01GEN - GENERALE CRAM OGGETTO cancellazione del vincolo di riservato dominio dell Agenzia sul podere 1014/1014B sito in Comune di Tarquinia, assegnato al sig. Renzo Del Duchetto ed autorizzazione alla relativa richiesta al Gerente dell Agenzia del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliari di Civitavecchia. ATTO CON SCRITTURE CONTABILI ATTO SOGGETTO A CONTROLLO Si dichiara la conformità della presente proposta di determinazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione. ESTENSORE Eurosia Bonci P.L. Rapporto con assegnatari e Partecipazioni Societarie Daniela Moscatelli DIRIGENTE DI AREA dr. Stefano Sbaffi RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Daniela Moscatelli CONTROLLO FISCALE ESTENSORE A.P. GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE CONTROLLO CONTABILE ANNO FINANZIARIO A CURA DEL SERVIZO PROPONENTE A CURA DEL A.C.B. CAPITOLO IMPORTO ANNO N. DATA COD. DEBITORE CREDITORE ESTENSORE A.P. GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE DIRIGENTE DI AREA Il Direttore Generale PUBBLICAZIONE PUBBLICAZIONE N 470 DELL ALBO DELL AGENZIA DATA 26/09/2016

2 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 470 DEL 26/09/2016 OGGETTO: cancellazione del vincolo di riservato dominio dell Agenzia sul podere 1014/1014B sito in Comune di Tarquinia, assegnato al sig. Renzo Del Duchetto ed autorizzazione alla relativa richiesta al Gerente dell Agenzia del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliari di Civitavecchia. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Legge Regionale 10 gennaio 1995, n. 2, concernente l Istituzione dell Agenzia per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio (ARSIAL) e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T del 19 novembre 2014, con il quale il Dott. Antonio Rosati è stato nominato Amministratore Unico dell Agenzia per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio (ARSIAL); VISTA la Deliberazione dell Amministratore Unico n. 3 del 09 dicembre 2014, con la quale è stato confermato l incarico di Direttore Generale conferito al Dott. Stefano Sbaffi, già nominato ex deliberazione del Commissario Straordinario dell Arsial n. 6/2014; VISTA la L.R. 31 dicembre 2015, n. 18, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione della Regione Lazio e dei suoi Enti ed Agenzie, nella fattispecie, con l art. n. 1, comma 22, della predetta legge è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione deliberato da ARSIAL con deliberazione n. 56 del 21/12/2015 dell Amministratore Unico di ARSIAL; VISTE le deliberazioni dell Amministratore Unico del 14 Marzo 2016, n. 08, e del 05 Maggio 2016, n. 13, di variazioni al bilancio di previsione 2016; VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico del 03 agosto 2016, n. 29, avente ad oggetto: Bilancio di previsione variazione 4 assestamento e variazione del Fondo Pluriennale Vincolato di spesa; VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33; CONSIDERATO che, l Ente Maremma, ai sensi delle leggi di riforma 12 maggio 1950, n. 230 e 21 ottobre 1950, n. 841 e s.m.i., allora vigenti, ha provveduto ad assegnare, i terreni espropriati, con contratto di vendita, con pagamento rateale del prezzo in trenta annualità e con riservato dominio a favore dell Ente sino all integrale pagamento del debito contrattuale, a soggetti in possesso dei previsti requisiti indicati all art. 16 della legge 230/1950; PRESO ATTO del Regolamento Regionale del 20 maggio 2009, n. 7, recepito con deliberazione Arsial n. 507 del 24 luglio 2009, il quale all art. 4, disciplina la cessazione del regime del riservato dominio gravante ancora oggi sui terreni dati in assegnazione ai sensi delle leggi di Riforma Fondiaria; CONSIDERATO che, l Agenzia, su istanza degli assegnatari e/o degli aventi titolo, al fine di rilasciare l atto autorizzativo alla cancellazione del vincolo di riservato dominio a favore dell Agenzia, tuttora ancora presente sui fondi assegnati ai sensi delle leggi di riforma fondiaria, procede ad esaminare ed accertare il rispetto degli obblighi contrattuali intervenuti tra l Ente ed i singoli assegnatari;

3 CONSIDERATO che, l accertamento dell esaurirsi del rapporto di assegnazione per la scadenza del trentennio dalla prima assegnazione con la decadenza dei vincoli di destinazione, indisponibilità ed indivisibilità non implica esercizio di potestà discrezionale ma solo il riconoscimento del sussistere delle condizioni previste dall art. 10 della Legge 386/1976; ATTESO che, con atto a rogito dr. Gilberto Colalelli, notaio in Vetralla, del 25 giugno 1959, rep. n. 1333, registrato a Viterbo, il 2 luglio 1959, al n. 8, Vol. 199 e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Civitavecchia, in data 13 luglio 1959, al n del Registro Particolare, l Ente per la Colonizzazione della Maremma Tosco Laziale, con sede in Roma, ha assegnato e venduto, con patto di riservato dominio, al sig. Lorenzo Del Duchetto, nato a Tarquinia il 10 agosto 1928, un appezzamento di terreno, contraddistinto nella ripartizione interna dell Ente come podere n. 1014, sito in Comune di Tarquinia, località Pantano di Sotto, della superficie di ha , distinto in catasto al foglio 121 con le particelle , confinante con i poderi 1013, 1015, 1016 e fiume Mignone, salvo altri. Il godimento del fondo competeva all assegnatario a partire dal 1 settembre 1958; ATTESO che con atto di rettifica, a rogito dr. Gilberto Colalelli, notaio in Roma, del 21 aprile 1967, rep. n. 188, registrato a Roma, il 6 maggio 1967, al n Vol e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Civitavecchia, il 12 marzo 1967, al n del Registro Formalità, le parti intervenute, ovvero l Ente per la Colonizzazione della Maremma Tosco Laziale ed il sig. Renzo Del Duchetto, nato a Tarquinia il 10 agosto 1928, hanno convenuto e stipulato di rettificare l atto di assegnazione a rogito notaio Gilberto Colalelli, del 25 giugno 1959, rep. n. 1333, in quanto, in detto atto, l assegnatario veniva erroneamente indicato con il nome Lorenzo Del Duchetto, mentre le generalità esatte sono Renzo Del Duchetto e la descrizione catastale del fondo assegnato non era foglio 121, particelle , ma foglio 121, particelle Ad eccezione delle rettifiche sopra specificate restano ferme tutte le altre clausole e condizioni e modalità del citato atto; ATTESO che, con atto a rogito dr. Gilberto Colalelli, notaio in Roma, del 21 aprile 1967, rep. n. 189, registrato a Roma, il 6 maggio 1967, al n Vol e trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Civitavecchia l 11 maggio 1967, al n del Registro Formalità, l Ente per la Colonizzazione della Maremma Tosco Laziale, con sede in Roma, ad integrazione della precedente assegnazione, ha assegnato e venduto, con patto di riservato dominio, al sig. Renzo Del Duchetto, sopra generalizzato, un appezzamento di terreno, contraddistinto nella ripartizione interna dell Ente come podere n. 1014B, sito in Comune di Tarquinia, località Pantano di Sotto, della superficie di ha , distinto in catasto al foglio 121, particella 45, confinante con il podere 1016, fiume Mignone e podere Il godimento del fondo competeva all assegnatario a partire dal 1 settembre 1967; ATTESO che, con atto a rogito dr. Gilberto Colalelli, notaio in Roma, del 16 dicembre 1976, rep. n , registrato a Roma, il 4 gennaio 1977, al n. 80, vol. 452, trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Civitavecchia il 14 gennaio 1977, al n. 221 del Registro Particolare, l Ente Maremma Ente di Sviluppo in Toscana e Lazio, in attuazione della legge 29 maggio 1967, n. 379, in deroga all art. 18 della legge 12 maggio 1950, n. 230 e in adempimento delle deliberazioni n. 894/CE/A e n. 895/CE/A entrambe del 17 maggio 1976, ha

4 concesso, al sig. Renzo Del Duchetto, il riscatto anticipato, in dieci annualità, del prezzo di assegnazione del podere n. 1014/1014B, costituente un unica unità fondiaria e produttiva, sito in Comune di Tarquinia, distinto in catasto, all epoca del rogito, al foglio 121, particelle per la superficie di ha ; VISTA la richiesta, presentata dal sig. Renzo Del Duchetto in data 20 giugno 2016, protocollo n. 4581, per la cancellazione del riservato dominio, a favore dell Agenzia, gravante sul podere 1014/1014B del Comune di Tarquinia; CONSTATATO che, il sig. Renzo Del Duchetto è deceduto in data 19 luglio 2016 e che con dichiarazione di successione registrata all Ufficio del Registro di Viterbo, al n. 2174, Volume 9990, sono stati dichiarati eredi del de cuius il coniuge Rachele Blanchi, nata a Tarquinia il 5 novembre 1935, i figli Amalia Del Duchetto, nata a Tarquinia il 24 febbraio 1956, Antonella Del Duchetto, nata a Tarquinia il 6 settembre 1961, Giuliano Massimo Del Duchetto, nato a Tarquinia l 11 luglio 1966; CONSIDERATO che, sono decorsi i termini trentennali dalla prima assegnazione, stabiliti ai sensi dell art. 17, comma 1, della legge 12 maggio 1950, n. 230, che a seguito del riscatto anticipato, in attuazione alla legge 29 maggio 1967, n. 379, in deroga all art. 18 della legge 12 maggio 1950, n. 230, il riservato dominio, ai sensi dell art. 10 della legge 386/76, è decaduto e che, il sig. Giuliano Massimo Del Duchetto, in data 5 settembre 2016, con denuncia presentata presso la Stazione C.C. di Tarquinia, protocollo verbale VTCS VD , protocollo Sdi VTCS , ha dichiarato lo smarrimento delle ricevute effettuate per il pagamento delle rate del riscatto anticipato, relative al periodo che va dal 1978 al 1987; VISTA la relazione istruttoria predisposta dal competente servizio, allegata come parte integrante della presente determinazione; D E T E R M I N A In conformità con le premesse e la relazione "Allegato A", che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente determinazione DI DARE ATTO, ad ogni effetto di legge, che per il fondo, costituente un unica unità fondiaria e produttiva, assegnato al sig. Renzo Del Duchetto, sopra generalizzato, con atti a rogito: - notaio Gilberto Colalelli, del 25 giugno 1959, rep. n notaio Gilberto Colalelli, del 21 aprile 1967, rep. n. 189 meglio descritti in premessa, distinto in catasto del Comune di Tarquinia al foglio 121, particelle per la superficie di ha , costituente il podere n. 1014/1014B, nello stato e condizioni in cui si trova, con tutti gli annessi, connessi e diritti, con tutte le servitù attive e passive, apparenti e non apparenti, continue e discontinue e con ogni altro onere, peso o vincolo, quantunque non denunciati, viene disposta, a seguito del decorso del trentennio ai sensi della legge 12 maggio 1950, n. 230, la cancellazione del vincolo di riservato dominio a favore dell Agenzia, la quale si riserva di applicare, se occorrerà, le disposizioni riportate nei capitolati, allegati agli atti di assegnazione

5 DI DARE ATTO che il suddetto terreno non è più soggetto ai vincoli, alle limitazioni ed ai divieti di cui agli artt. 4 e 5 della legge 29 maggio 1967, n. 379, essendo trascorsi più di trenta anni dalla data di prima assegnazione. DI RICHIEDERE all Agenzia del Territorio Servizi di Pubblicità Immobiliari di Civitavecchia la cancellazione del vincolo di riservato dominio a favore dell Agenzia sul descritto immobile, con esonero del competente Gerente da qualsiasi responsabilità per la trascrizione della presente determinazione. La presente determinazione è redatta in n. 3 originali. Soggetto a pubblicazione Tabelle Pubblicazione documento Norma/e Art. c. l. Tempestivo Semestrale Annuale Si No D.Lgs. 33/ a X X Il Direttore Generale (dr. Stefano Sbaffi)

6 A R E A C O N T A B I L I T A, B I L A N C I O, P A T R I M O N I O E A C Q U I S T I P. L R a p p o r t o c o n a s s e g n a t a r i e P a r t e c i p a z i o n i S o c i e t a r i e EB/eb Allegato A RELAZIONE Assegnatario: sig. Renzo Del Duchetto, nato a Tarquinia il 10 agosto 1928; Matricola: n. 837/U; Contratto: del 25 giugno 1959, rep. n. 1333; Podere: podere n. 1014, sito in Comune di Tarquinia, località Pantano di Sotto; Confini: poderi 1013, 1015, 1016 e fiume Mignone, salvo altri; Contratto: del 21 aprile 1967, rep. n. 189; Podere: n. 1014B, sito in Comune di Tarquinia, località Pantano di Sotto; Confini: podere 1016, fiume Mignone e podere 1014; Dati Catastali: foglio 121, particelle per la superficie di ha Il sig. Renzo Del Duchetto, con istanza del 20 giugno 2016, protocollo n. 4581, ha fatto richiesta all Agenzia per la cancellazione del vincolo di riservato dominio gravante sull immobile descritto. Ai fini della corretta situazione catastale del terreno costituente il podere n. 1014/1014B, si è provveduto ad acquisire agli atti la nota, redatta dal tecnico incaricato, geom. Benvenuto Schiaffini, dalla quale si evince che il fondo in oggetto è gravato da servitù prediali (strada), la particella 56, ex fabbricato rurale, è preesistente all esproprio operato dall Ente Maremma in danno della Ditta Guglielmi, trasformato in fabbricato colonico e consegnato all assegnatario il 7 febbraio 1956 (ALL.1). Il fondo è stato oggetto di frazionamenti, che all epoca, ai sensi dell art. 3 della legge 1078/1940, richiamata dall art. 4 della legge 379/1967, era affetto da nullità. A tal proposito si rileva che ARSIAL è venuta a conoscenza di detto frazionamento solo in corso d istruttoria per la cancellazione del R.D., quindi posteriormente alla scadenza del trentennio dell assegnazione, epoca in cui, ormai, è venuto meno ogni suo potere di controllo del rapporto di assegnazione. Ne consegue che detta nullità, indipendentemente da ogni rilievo che essa possa mantenere su eventuali diritti di terzi, non può essere ostativa all esecuzione del dovere dell Agenzia di cancellare il riservato dominio.

7 Relativamente a detti frazionamenti, eseguiti ancor prima della legge 191 del 19 febbraio 1992 e quindi in violazione della medesima norma, lo Studio Legale Lepore, con parere pro-veritatae pervenuto ad ARSIAL il 4 dicembre 2007 prot , ha acclarato l obbligo dell Agenzia ad adempiere alla cancellazione del vincolo di riservato dominio anche nelle situazioni di violazioni, limitazioni e divieti previsti dalle norme di legge, a condizione che siano spirati, ai sensi dell art. 6 della L. 379/67, i termini quinquennali per l azione di annullamento dell atto compiuto in contrasto con le citate norme di legge. Gli Organi Superiori dell Agenzia sono stati edotti del parere proveritatae in occasione della deliberazione n. 28 del 12 febbraio Dalla situazione contabile risultante dalla documentazione in possesso negli archivi dell Agenzia, si rileva che per l assegnazione in oggetto non risultano debiti inevasi nei confronti di ARSIAL. Tutto ciò premesso, considerato che non risultano a carico debiti insoluti, nulla osta a procedere alla determinazione di cancellazione del riservato dominio a favore dell Agenzia sul fondo in argomento. Viterbo, 14 settembre 2016 IL RELATORE Eurosia Bonci