LINEE GUIDA PER L INSTALLAZIONE DEL CONTATORE DELL ACQUA PRESSO IL VILLAGGIO CORTE A BORCA DI CADORE

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1 LINEE GUIDA PER L INSTALLAZIONE DEL CONTATORE DELL ACQUA PRESSO IL VILLAGGIO CORTE A BORCA DI CADORE

2 I N D I C E 1.0 LINEE GUIDA GENERALI SCHEMI BASE PER IL POSIZIONAMENTO DEL POZZETTO CARATTERISTICHE POZZETTI DI ALLOGGIAMENTO CONTATORE ALTRE TIPOLOGIE DI ALLOGGIAMENTO INSTALLAZIONE E CALIBRO DEL CONTATORE RICHIAMO DI ALCUNI ARTICOLI DEL REGOLAMENTO ACQUEDOTTO VIGENTE...19

3 1.0 LINEE GUIDA GENERALI Definizione di allacciamento : tratto di tubazione compreso tra il punto di derivazione dalla condotta principale ed il contatore; comprende l insieme di tutti i materiali idraulici atti a consentire l approvvigionamento idrico dell utenza. Linee guida generali per predisporre l alloggiamento del contatore: Utilizzare preferibilmente i pozzetti già esistenti, con priorità a quelli posti in sede stradale, se di idonee dimensioni (min. 80 x 80 cm). Vedi schemi tipo A. Se è già presente un pozzetto è possibile utilizzarlo anche per la posa di più contatori. In questo caso le dimensioni idonee del pozzetto sono di cm 100 x 120. Quando deve essere realizzato un nuovo pozzetto andrà collocato preferibilmente immediatamente all esterno delle strade carrabili ove passano le condotte di distribuzione comunali. Vedi schemi tipo B. Non posizionare il pozzetto dove la quota di posa della tubazione di allacciamento esistente risulta troppo superficiale (inferiore agli 80 cm), altrimenti ogni cautela nella coibentazione passiva potrebbe non risultare sufficiente alla protezione dal gelo. Eventuali deroghe sono possibili adottando sistemi di protezione dal gelo di tipo attivo (cavi scaldanti). Si raccomanda una copertura minima del terreno di 100 cm al di sopra dell asse del contatore, ed una distanza di almeno 20 cm rispetto al fondo del pozzetto. Si raccomanda di coibentare le pareti perimetrali interne del pozzetto e il fondo del chiusino e soletta con singolo o doppio strato di materiale isolante. E consigliabile l utilizzo di pannelli di poliuretano espanso rigido a cellule chiuse, con rivestimento flessibile, in quanto è uno dei materiali isolanti che a parità di spessore garantisce migliori prestazioni. Vengono commercializzati generalmente in pannelli da cm 120 x 120 con spessori vari. Una volta installato il contatore, evitare di avvolgerlo direttamente con lana di roccia o materiali similari. Il gruppo di misura come previsto dal vigente regolamento, si compone delle seguenti parti ordinate da monte a valle: - Rubinetto di arresto di monte; - Contatore; - Rubinetto di arresto di valle; - Rubinetto di scarico. Tali dispositivi devono trovare spazio all interno dell alloggiamento di nuova realizzazione o nell eventuale pozzetto già esistente. Per prevenire eventuali danni al contatore a causa del gelo, oltre alla necessaria coibentazione del pozzetto è consigliabile chiudere l acqua e scaricare l allacciamento (e quindi il contatore stesso) durante la stagione invernale se l impianto non viene utilizzato. Lo scarico dovrà essere posizionato a valle del contatore e potrà eventualmente essere costituito da un unico dispositivo insieme al rubinetto di valle. (Vedi particolare). 1

4 Qualora il tratto di tubazione a valle del contatore abbia uno o più tratti esposti, come accade in particolare nel passaggio dall esterno all interno del fabbricato, si raccomanda di provvedere ad una loro adeguata protezione dal gelo, preferibilmente utilizzando dispositivi di tipo attivo come i cavi scaldanti. In caso contrario l acqua potrebbe cominciare a congelare in questi punti consentendo al ghiaccio di propagarsi all interno della tubazione fino al contatore. L utente dovrà per quanto possibile tenere il chiusino del pozzetto sgombro dalla neve nel periodo invernale, in modo da agevolare eventuali interventi di manutenzione che si dovessero essere necessari SCHEMI BASE PER IL POSIZIONAMENTO DEL POZZETTO Al fine di uniformare le modalità di posizionamento del pozzetto e di fornire una linea guida generale sulla base della quale interpretare al meglio le singole situazioni, il pozzetto, e quindi il gruppo di misura, dovrà essere collocato in via preferenziale: - immediatamente all esterno della sede stradale sulla quale passa la condotta di distribuzione (vedi schema B); - in corrispondenza del punto di derivazione dalla condotta di distribuzione principale qualora quest ultima corra nelle aree comuni o comunque al di fuori delle sedi stradali (vedi schema D); - all interno della sede stradale qualora non ci sia spazio esternamente o in caso sia già presente un pozzetto di idonee dimensioni (schema A); - immediatamente all esterno del fabbricato qualora non ci sia altro spazio idoneo tra il punto di derivazione e il fabbricato stesso (schema C); - in apposito locale tecnico interno al fabbricato qualora presente ed accessibile per eventuali manutenzioni. Si riportano nelle pagine seguenti alcuni schemi base illustrativi che possono essere di aiuto per individuare la migliore posizione in cui collocare il pozzetto. Per chiarire eventuali dubbi, o nei casi in cui la particolare conformazione del terreno renda difficile valutare la soluzione migliore, potrà essere contattato il personale tecnico incaricato da G.S.P. per la consulenza. 2

5 2.1 - SCHEMI TIPO A - Fig. 1-3

6 - Fig. 2-4

7 - Fig. 3-5

8 2.2 - SCHEMI TIPO B - Fig. 4-6

9 - Fig. 5-7

10 - Fig. 6-8

11 2.3 - SCHEMI TIPO C - Fig. 7-9

12 - Fig. 8-10

13 2.4 - SCHEMI TIPO D - Fig. 9-11

14 - Fig

15 - Fig

16 3.0 - CARATTERISTICHE POZZETTI DI ALLOGGIAMENTO CONTATORE Le dimensioni dei pozzetti o camerette per l alloggiamento del contatore devono essere tali da garantire la possibilità di smontaggio dello stesso e/o la sostituzione dei rubinetti di arresto di monte e di valle. Le dimensioni interne minime normalmente raccomandate per l installazione di uno o due contatori sono di cm 80x80, e di cm 100 x 120 fino a quattro contatori; in casi particolari i tecnici di G.S.P. o incaricati dalla Società potranno autorizzare dimensioni inferiori a condizione di non precludere la futura possibilità di manutenzione. Il fondo dovrà essere drenante in modo da allontanare facilmente le acque che si raccogliessero internamente per cause accidentali o per rottura della stessa tubazione di allacciamento. In presenza di terreno semi-impermeabile è raccomandata la formazione di un sottofondo drenante sufficientemente esteso. I chiusini dovranno essere di caratteristiche idonee alla loro collocazione (sede stradale, prato, ecc.) e di dimensioni tali da consentire il passo d uomo. La posa in opera del pozzetto prefabbricato dovrà inoltre prevedere sempre l inserimento di una prolunga al di sotto della tubazione, al fine di creare l appoggio per la parte sovrastante senza caricare accidentalmente la tubazione; le aperture laterali per consentire il passaggio della tubazione dovranno essere opportunamente sigillate per evitare nel tempo il progressivo interramento interno. Compatibilmente con la condizione dei luoghi, l intervento di posa del pozzetto avverrà in due fasi distinte. Nella prima verrà effettuato lo scavo, liberando completamente il tubo di allacciamento dal terreno in conformità anche alle indicazioni riportate nel paragrafo 1.0, in modo da consentire l agevole installazione del gruppo di misura; successivamente verrà posto in opera il pozzetto provvedendo al reinterro ed alla coibentazione interna ALTRE TIPOLOGIE DI ALLOGGIAMENTO In alternativa al pozzetto interrato, di norma adottabile nella generalità dei casi, su richiesta dell utente potranno essere eventualmente autorizzate dal Gestore tipologie di alloggiamento alternativo, a condizione che soddisfino almeno i requisiti di facile accessibilità per le attività manutentoree, di pulizia, ed adeguata protezione dal gelo (almeno equivalente a quella ottenibile con un pozzetto interrato realizzato come descritto nei paragrafi precedenti). In questi casi, lo stesso utente o un tecnico da questi incaricato dovrà preventivamente fornire al Gestore una documentazione tecnico-illustrativa nella quale siano riportate le caratteristiche dimensionali e prestazionali della tipologia di alloggiamento prescelta. Qualora il Gestore valuti positivamente la proposta, in relazione alle proprie esigenze di accessibilità e manutenzione, potrà autorizzarne la realizzazione. Per quanto riguarda invece il requisito prestazionale di protezione dalle temperature esterne invernali si precisa che il Gestore potrà fornire solo un parere non vincolante in quanto la responsabilità della protezione dal gelo resta comunque in carico all utente (rif. art. 15 del Regolamento richiamato nel successivo capitolo 6.). 14

17 5.0 INSTALLAZIONE E CALIBRO DEL CONTATORE La derivazione di utenza è costituita da: - punto di derivazione dalla rete di distribuzione di proprietà comunale, dotato di saracinesca di intercettazione; - tubazione di allacciamento, che si estende dal punto di derivazione al punto di consegna; - punto di consegna, ubicato di norma in corrispondenza del contatore per gli allacciamenti di nuova realizzazione, e coincidente con il punto di derivazione per gli allacciamenti esistenti; - gruppo di misura, costituito dal contatore e dai dispositivi immediatamente a monte e a valle (rubinetti di arresto e rubinetto di scarico). Le dimensioni del contatore e le modalità indicative di installazione sono riportate nelle successiva figure 12, 13 e 14. L inclinazione suggerita di 30 e la posizione del rubinetto di scarico sono da ritenersi solamente indicative potendo anche variare fatta salva la possibilità di scaricare il contatore dall acqua in caso di inutilizzo durante la stagione invernale. E comunque ammissibile anche l installazione in posizione orizzontale o verticale avendo cura di garantire una sicura coibentazione (ad esempio con l utilizzo di cavi scaldanti autoregolanti), o di adottare gli accorgimenti necessari affinché l eventuale congelamento dell acqua contenuta nel contatore non ne comporti il danneggiamento. La predisposizione dell alloggiamento del contatore, sarà ritenuta correttamente eseguita se saranno rispettate le indicazioni riportate nei paragrafi precedenti. Ogni variazione sostanziale dovrà essere preventivamente concordata con i tecnici di G.S.P. o dalla stessa incaricati. Il contatore, obbligatoriamente fornito da G.S.P., avrà un calibro DN15 (1/2 ) per ciascuna utenza singola di tipo domestico o assimilabile. Note - L installazione del contatore da parte di G.S.P. potrà essere richiesta e portata a termine solamente dopo la predisposizione del relativo alloggiamento e l inserimento nella tubazione di allacciamento esistente di un tronchetto o flessibile provvisorio. Quest ultimo sarà successivamente rimosso dal personale di G.S.P. installando al suo posto il contatore per la misura dei consumi. - Eventuali stacchi o rubinetti presenti a monte della posizione in cui si richiede l installazione del contatore dovranno essere segnalati dall utente e da questi preventivamente rimossi chiudendoli con apposito tappo, al quale il personale di G.S.P. provvederà ad apporre un sigillo. Eventuali deroghe potranno essere concesse qualora detti rubinetti si trovino in fondo a pozzetti inaccessibili o comunque in posizione non raggiungibile. - Qualora l utente scelga di provvedere in modo autonomo all installazione del contatore, questo sarà fornito esclusivamente da G.S.P. presso la sede centrale, già associato al servizio a cui sarà destinato. - I contatori forniti sono di tipo elettronico e pertanto non hanno un verso predefinito per l entrata e uscita dell acqua; una volta completato il loro inserimento nella tubazione di allacciamento, il tecnico installatore dovrà aprire l acqua lasciandola scorrere fino a quando nel display del contatore comparirà una freccia indicante la direzione del flusso (sono sufficienti circa litri). A questo punto l installazione si può ritenere completata. 15

18 DIMENSIONI DI INGOMBRO DEL CONTATORE - Fig Calibro: DN 15 (1/2 pollice) Passo L: 110 mm Altezza H: 120 mm Altezza h 26,5 mm B1 92,5 mm Profondità: 90 mm Filettatura: conforme a ISO 3/4 Ad esclusione del calibro e del passo L, le altre misure potrebbero variare di alcuni millimetri. 16

19 - Fig

20 - Fig

21 6.0 RICHIAMO DI ALCUNI ARTICOLI DEL REGOLAMENTO ACQUEDOTTO VIGENTE Art. 15 Interruzioni della fornitura provocate dal congelamento dell acqua L Utente dovrà porre estrema cura nel proteggere dal gelo tutta la parte di allacciamento a valle del punto di consegna, soprattutto nei tratti dell impianto maggiormente esposti. In particolare dovrà provvedere alla protezione del gruppo di misura e dell intero allacciamento mediante adeguati accorgimenti, segnalando tempestivamente al Gestore eventuali danni al contatore. In nessun caso il Gestore potrà essere ritenuto responsabile per la mancanza d acqua causata dal congelamento della stessa e l utente dovrà provvedere a propria cura e spese allo scongelamento delle tubazioni. Qualora tali operazioni dovessero riguardare anche il tratto di tubazione a monte del gruppo di misura dovrà essere data preventiva comunicazione al Gestore. Art. 19 Collocazione del contatore Ogni allacciamento dovrà essere dotato di un numero di contatori pari al numero di utenze servite. Il gruppo di misura si compone delle seguenti parti ordinate da monte a valle: - rubinetto di arresto di monte; - contatore con sigillo; - rubinetto di arresto di valle; - rubinetto di scarico; - valvola di ritegno; - riduttore di pressione. Tutti i dispositivi sono obbligatori. É ammesso anche l utilizzo di singoli apparecchi dotati di più funzioni. Nel caso di edifici esistenti, per comprovate motivazioni tecniche, si potrà derogare alla precedente disposizione. Ogni altro apparecchio (ad esempio un filtro), fatto salvo quanto previsto dall art. 29, potrà essere installato dall Utente solamente a valle della valvola di ritegno. Ogni dispositivo posto a valle del contatore è di proprietà dell Utente cui spetta ogni onere per l installazione e la manutenzione. Il contatore sarà collocato di norma all interno delle abitazioni in posizione concordata con il Gestore. Nel caso il contatore debba essere collocato al di fuori dell edificio, esso verrà posto sul confine di proprietà in apposito pozzetto, o nicchia, adeguatamente protetto dal gelo. In particolare, per immobili con due o più utenze di tipo condominiale, l'installazione dei contatori potrà avvenire all'interno di spazi comuni facilmente accessibili, protetti dagli agenti atmosferiche ed in posizioni atte a consentire una facile manutenzione e lettura. Art. 23 Oneri di manutenzione La manutenzione sulle tubazioni di allacciamento fino al contatore compreso sarà effettuata dal Gestore a sua cura e spese, fatta salva la verifica di eventuali danni imputabili a terzi o all utente stesso. 19

22 Per gli allacciamenti realizzati in data antecedente il 1 gennaio 2004 il gestore si riserva la facoltà di spostare il contatore in posizione conforme alle indicazioni del presente regolamento in relazione alle connesse attività manutentorie. Qualsiasi modifica allo stato del terreno privato interessato dalla posa dell allacciamento e per una fascia di m. 3,00 a cavallo della tubazione, dovrà essere concordata dall utente con il Gestore. Il Gestore non effettua di norma alcun intervento di verifica da eseguirsi a valle del contatore. Potrà in ogni caso derogare a tale disposizione in seguito a richiesta scritta del Utente, sulla base di proprie valutazioni tecniche e di opportunità; tutti gli oneri per tali interventi saranno comunque sempre a carico del concessionario. Art. 25 Contatori Manutenzione I contatori, salvo quelli esistenti già di proprietà dell utente, sono di proprietà del Gestore che ne stabilisce il tipo ed il calibro, in relazione alla natura della fornitura ed al consumo presunto che l Utente è tenuto a dichiarare al momento della stipula del contratto. Il Gestore, a mezzo di propri incaricati muniti di tesserino di riconoscimento, avrà libero accesso ai propri impianti ed al contatore installato entro la proprietà privata per le necessarie verifiche e la rilevazione dei consumi. Il Gestore ha inoltre la facoltà di sostituire i contatori per necessità tecniche e di malfunzionamento; nel caso di variazione di portata per mutate esigenze e/o caratteristiche dell utenza, il Gestore si riserva di addebitare all Utente le spese relative. Il Gestore potrà concedere lo spostamento del contatore qualora esso si trovi in posizione di difficile accessibilità o in seguito a modifiche effettuate sull impianto idraulico interno. Qualora però l impiantistica interna non dovesse presentare sufficienti garanzie di affidabilità ed un buono stato di conservazione, si dovrà preventivamente provvedere alla sostituzione di quanto non idoneo. Gli oneri di spostamento del contatore saranno addebitati all Utente secondo la vigente tariffa. Art. 26 Custodia dei contatori L Utente ha l obbligo di mantenere sgombri e puliti gli alloggiamenti dei contatori. Tutti gli apparecchi di misura vengono dotati di apposito sigillo di garanzia apposto dal Gestore. Qualora il personale dipendente del Gestore accerti la manomissione del sigillo, dovrà provvedere all immediato ripristino dello stesso addebitando all Utente le relative spese secondo quanto espressamente previsto nella tariffa. La ripetuta rimozione del sigillo, o qualunque altra operazione destinata a rendere irregolare il funzionamento del contatore, possono comunque dar luogo ad azione giudiziaria contro l Utente, alla sospensione immediata dell erogazione ed alla risoluzione del contratto di fornitura. Il Gestore può inoltre ordinare in qualsiasi momento lo spostamento di misuratori posti in luoghi non facilmente accessibili ai propri tecnici, e tali lavori dovranno essere sempre consentiti dall Utente. 20

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