CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA COMITATO PARITETICO DI CONTROLLO E VALUTAZIONE. Seduta del 13 giugno 2019 Verbale n. 14/2019

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1 CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA XI Legislatura COMITATO PARITETICO DI CONTROLLO E VALUTAZIONE Seduta del 13 giugno 2019 Verbale n. 14/2019 Il giorno 13 giugno 2019, alle ore 13,00 presso la sede del Consiglio regionale della Lombardia, è convocato il Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione, previsto dall art. 45 dello Statuto e istituito con Deliberazione del Consiglio regionale XI/17 del 22 maggio 2018, per la trattazione degli argomenti di cui al seguente ordine del giorno: 1. Comunicazioni del Presidente; 2. Approvazione del verbale n. 13 del 30 maggio 2019; 3. Parere alla III Commissione consiliare in merito al PdL n. 69 Disposizioni in favore dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento e individuazione precoce. Abrogazione l.r. n. 4 del 2 febbraio 2010 ; 4. Esame della Rel. XI/36 Attuazione dell art.33 della l.r. 22/2006 Il mercato del lavoro in Lombardia e della l.r. 19/2007 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia, come modificati dalla l.r. 30/2015 Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Lombardia e dalla DGR X/85 Nuovi indirizzi regionali in materia tirocini. Illustrazione. Presiede la seduta il Vice Presidente del Comitato Paritetico Marco Degli Angeli, che alle ore 13,14, accertata la presenza del numero legale, apre la seduta. Sono presenti i Consiglieri Gabriele Barucco, Carlo Borghetti, Angelo Orsenigo, Simona Pedrazzi. Assistono alla seduta la dott.ssa Elvira Carola - dirigente dell Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche regionali e il dott. Giorgio Campilongo - istruttore direttivo verbalizzante. Sono presenti, in relazione al punto 4 dell ordine del giorno, la dott.ssa Michela Rocca dell Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche regionali e, per la Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro, la dott.ssa Brunella Reverberi, la dott.ssa Paola Antonicelli, il dott. Alessandro Corno e la dott.ssa Maria Assunta La Salandra. 1. Comunicazioni del Presidente 1.1 Assegnazione atti e nomina relatori pag. 1 di 5

2 Il Vice Presidente comunica che è stata assegnata al Comitato la REL n. 45 Relazione annuale sulle attività svolte ai sensi della legge regionale 3 giugno 2003, n. 6 Norme per la tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti. La relazione, trattando dello stato di attuazione di politiche regionali, viene presa in carico per l esame ai sensi dell art. 109, comma 1, lett. c) del Regolamento consiliare. Vengono nominati relatori i Cons. Carlo Borghetti e Manfredi Palmeri. 1.2 Prossima seduta Il Vice Presidente comunica che, tenuto conto della programmazione dei lavori consiliari approvata dalla Conferenza dei Presidenti dei Gruppi, la prossima seduta si svolgerà il 27 giugno 2019 per i pareri sulle norme di rendicontazione contenute nei pdl 18 Divieto del monouso non biodegradabile o non riciclabile (relatori Pedrazzi, Degli Angeli) e 53 Modifiche alla legge regionale 20 febbraio 1989 n. 6 Norme sull eliminazione delle barriere architettoniche e prescrizioni tecniche di attuazione (relatori Pedrazzi, Orsenigo). Successivamente il Comitato avvierà l esame delle Rel. 27 e 28 in materia di ricerca e innovazione, di cui sono relatori i Cons. Barucco e Degli Angeli. 1.3 Avvio della consultazione telematica per individuare politiche regionali da valutare nel 2020 Il Vice Presidente comunica che la consultazione pubblica per individuare politiche regionali da valutare nel 2020 (relatori Pedrazzi, Borghetti), di cui il Comitato ha approvato l avvio nella scorsa seduta, è stata avviata in data odierna e resterà aperta per 6 settimane. Aggiunge che ogni consigliere è invitato a promuovere l adesione di cittadini e portatori di interesse che possono segnalare politiche regionali da valutare. 1.4 Stato di attuazione del Programma triennale di controllo e valutazione Il Vice Presidente comunica che in cartellina è distribuita una relazione sullo stato di attuazione del PTCV. Spiega che, poiché risultano ancora disponibili euro alla voce valutazione politiche regionali, si può considerare l ipotesi di avviare una nuova missione valutativa, da svolgersi a cavallo fra il 2019 e il 2020, su cui una decisione in merito potrà essere presa nella prossima seduta. Il Vice Presidente dà la parola al Cons. Borghetti, che, ottenuti chiarimenti sui euro previsti per visite di studio nell annualità 2019, al momento non impegnati, invita il Comitato a prendere in considerazione tali iniziative. 1.5 Workshop tematico di Progetto CAPIRe Genova, 27 settembre Il Vice Presidente informa i componenti del Comitato paritetico che Progetto CAPIRe organizza un incontro del proprio Comitato di Indirizzo a Genova il 27 settembre prossimo pag. 2 di 5

3 dalle alle per presentare e discutere su valutazioni di politiche abitative, sia sotto il profilo del diritto all abitare sia come strumento di coesione sociale, ad esempio social housing. Il programma di massima prevede: - saluti delle Autorità, - tre interventi introduttivi per inquadrare i temi oggetto del workshop, - presentazione di tre ricerche delle regioni Toscana e Friuli Venezia Giulia e della Provincia Autonoma di Trento, - intervento a cura di una fondazione bancaria, - tavola rotonda. Il Comitato aderisce all iniziativa e determina di cercare di coinvolgere anche l assessore regionale e la direzione generale competenti. 1.6 Relazione n. 44 della Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per la Lombardia Relazione sulla tipologia delle coperture adottate e sulle tecniche di quantificazione degli oneri relativi alle leggi regionali approvate nell anno 2018 Il Vice Presidente comunica che il Consiglio regionale ha recentemente ricevuto questa relazione che, non essendo prevista da una norma regionale, non è di competenza del Comitato, segnalando comunque che, nella prima sezione della relazione, alle pagine 20 e 21, la Corte dei Conti innanzitutto richiama l azione del CPCV, le attività svolte nel 2018, la relazione annuale del Comitato conclusiva della X legislatura, la l.r. 20/2017 e, poi, auspica che tale attività venga proseguita e implementata, in modo da mantenere un costante monitoraggio, anche a lungo termine, sull attuazione e sugli effetti prodotti dagli interventi normativi, contribuendo all innovazione normativa e all effettività delle politiche regionali. 2. Approvazione del verbale n. 13 del 30 maggio 2019 Il Vice Presidente ricorda che, come di consueto, la bozza del verbale è stata pubblicata sulla pagina intranet del Comitato. Verificato che non ci sono osservazioni e richieste di modifica, pone in votazione il verbale e il Comitato lo approva all unanimità. 3. Parere alla III Commissione consiliare in merito al PdL n. 69 Disposizioni in favore dei soggetti con disturbi specifici di apprendimento e individuazione precoce. Abrogazione l.r. n. 4 del 2 febbraio 2010 Il Vice Presidente dà la parola al Cons. Carlo Borghetti, relatore con la Cons. Simona Pedrazzi, il quale in accordo con il Comitato dà per letto il parere e, dopo aver sottolineato l inserimento di nuove clausole valutative nei progetti di legge approvati in aula nell ultima seduta, suggerisce di riformulare la clausola valutativa proposta nel parere prevedendo che pag. 3 di 5

4 la Giunta trasmetta la prima relazione entro un anno dall entrata in vigore della legge e mantenendo la cadenza biennale per le relazioni successive. Il Vice Presidente accoglie l osservazione e propone di riformulare la proposta di clausola valutativa oggetto del parere sostituendo il secondo periodo, prima dell elenco, con il seguente: A tal fine, dopo un anno dall entrata in vigore della presente legge e, successivamente, a cadenza biennale la Giunta regionale presenta una relazione che documenta e descrive. Verificato che non vi sono ulteriori osservazioni e richieste di modifica, pone in votazione il parere con la modifica proposta; il Comitato lo approva all unanimità e determina di trasmetterlo alla commissione competente. 4. Esame della Rel. XI/36 Attuazione dell art.33 della l.r. 22/2006 Il mercato del lavoro in Lombardia e della l.r. 19/2007 Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia, come modificati dalla l.r. 30/2015 Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Lombardia e dalla DGR X/85 Nuovi indirizzi regionali in materia tirocini. Illustrazione Il Vice Presidente lascia la parola alla dott.ssa Rocca dell Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche regionali, che illustra una sintesi della Relazione, di cui sono relatori i Cons. Pedrazzi e Orsenigo. Alle 14,06 esce il Cons. Gabriele Barucco. Conclusa l illustrazione, il Vice Presidente dichiara aperta la discussione e chiede spiegazioni sulla variabilità del numero di corsi ITS attivi nelle diverse province, ad esempio quello particolarmente elevato nella provincia di Bergamo, sulle difficoltà che possono incontrare alcuni territori, ad esempio la provincia di Cremona, e sulle modalità di costituzione delle Fondazioni ITS. La dott.ssa Reverberi spiega che i corsi ITS sono attivati da fondazioni appositamente costituite da un partenariato di soggetti che deve includere almeno un istituto scolastico, un ente locale, un impresa e istituto di formazione professionale. Aggiunge che attualmente sono 22 le fondazioni ITS riconosciute in Lombardia, rispetto alle quali l indirizzo regionale è favorire il loro potenziamento, in modo che possano erogare una pluralità di corsi e altri servizi alle imprese e nell ambito del trasferimento tecnologico. Con riferimento ai casi citati, la dott.ssa Reverberi spiega che nella provincia di Bergamo il tessuto produttivo ha facilitato lo sviluppo di un numero rilevante di fondazioni che erogano una pluralità di corsi, mentre in altri territori è presente una sola fondazione specializzata in un unico ambito formativo. Conclude che, in generale, il compito delle fondazioni è raccogliere le esigenze del territorio per attivare i corsi utili alle realtà produttive presenti sullo stesso. pag. 4 di 5

5 Il Vice Presidente ringrazia e dà la parola alla Cons. Pedrazzi, che chiedere chiarimenti rispetto ai dati su assunzioni e incentivi. La dott.ssa Antonicelli spiega che i dati esposti nella relazione riflettono l andamento del mercato del lavoro e dipendono solo in misura limitata dalle politiche regionali, che possono inserirsi e rafforzare trend positivi o, viceversa, contenere trend negativi. Il dott. Corno aggiunge che negli anni passati la dinamica del mercato del lavoro è stata fortemente influenzata dalle politiche nazionali di incentivazione alle assunzioni, esaurite le quali il loro numero è diminuito; una dinamica simile è osservabile per i tirocini in relazione alla misura Garanzia Giovani. Conclude che questi dati mostrano sia l utilità degli incentivi, sia la necessità che gli stessi producano effetti strutturali nella dinamica del mercato, per non protrarli in modo indefinito. Il Vice Presidente dà la parola al Cons. Orsenigo, che chiede chiarimenti sui dati riguardanti la gestione delle doti uniche lavoro da parte delle agenzie interinali e delle AFOL pubbliche. La dott.ssa Antonicelli illustra il sistema di assegnazione del budget agli operatori pubblici e privati e spiega che i dati mostrati riguardano la capacità di presa in carico dei beneficiari da parte di ciascuno di questi. Aggiunge che gli operatori pubblici hanno fatto scelte differenti fra loro: alcuni hanno deciso di erogare direttamente i servizi, altri di concentrarsi sull attività istruttoria. Prende la parola il Cons. Borghetti, che propone che la relazione venga presentata anche alla IV commissione consiliare, vista l importanza dell argomento trattato. Il Comitato accoglie la proposta. Il Vice Presidente, verificato che non ci sono ulteriori interventi, chiude la discussione, ringrazia le persone che sono intervenute e ricorda che l esame della relazione continuerà in una seduta successiva. Il Vice Presidente dichiara chiusa la seduta alle 14,39. f.to IL VICE PRESIDENTE Marco Degli Angeli f.to LA DIRIGENTE Ufficio Studi, Analisi Leggi e Politiche Regionali Elvira Carola f.to IL VERBALIZZANTE Giorgio Campilongo Copia informatica di documento analogico pag. 5 di 5