Sezione 1: Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa

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1 Scheda di dati di sicurezza Copyright, 2019, 3M Company. Tutti i diritti riservati. La copia o il downloading di queste informazioni allo scopo del corretto utilizzo dei prodotti 3M è consentito alle seguenti condizioni: (1) l'informazio sia copiata integralmente senza modifiche che non siano preventivamente autorizzate con un accordo scritto da 3M, e (2) né copie né l'originale siano rivenduti o altrimenti distribuiti con l'intento di otter un profitto. No. documento: Versio: 6.00 Data di revisio: 01/03/2019 Sostituisce: 02/05/2018 Numero di versio per le informazioni sul trasporto 1.00 (02/09/2013) Questa scheda di dati di sicurezza è stata preparata in accordo al regolamento REACH (1907/2006) e s.m.i. Sezio 1: Identificazio della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Numeri di identificazio del prodotto Usi identificati pertinti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati Usi pertinti identificati Resina per rivestimento di superfici 1.3 Dettagli del fornitore della scheda di dati di sicurezza Indirizzo: 3M Italia srl, Via Norberto Bobbio Pioltello (MI) Telefono: Mail to: Tecnico_competente@mmm.com Sito web: Numero telefonico di emergenza CENTRI ANTIVELENI (CAV): Ospedale Niguarda Ca' Granda, Milano Centro Nazionale di Informazio Tossicologica, Pavia Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII, Bergamo Azienda Ospedaliera Careggi, Firenze Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma Policlinico Umberto I, Roma Policlinico A. Gemelli, Roma Azienda Ospedaliera "A. Cardarelli", Napoli Azienda Ospedaliera Universitaria, Foggia Sezio 2: Identificazio dei pericoli 2.1. Classificazio della sostanza o della miscela REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 CLP Pagina: 1 di 14

2 CLASSIFICAZIONE: Non classificato come pericoloso ai sensi del regolamento (CE) n. 1272/2008 e successive modifiche, relativo alla classificazio, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele Elementi dell etichetta REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 CLP INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI: Consigli di prudenza supplementari: Può formare concentrazioni di polveri combustibili in aria Altri pericoli Nubi di polvere di questo materiale in concentrazio sufficiente, in combinazio con una fonte di accensio, possono essere esplosive. Non si dovrebbe permettere l accumulo di depositi di polvere sulle superfici a causa della possibilità di esplosioni secondarie. Può formare concentrazioni di polveri combustibili in aria. Sezio 3: Composizio/Informazioni sugli ingredienti Ingrediente Numero C.A.S. No. CE Registrazio REACH numero: % in peso Classificazio Prodotto di reazio: bisfenolo-aepicloridrina Sostanza non classificata come pericolosa Wollastonite Sostanza non classificata come pericolosa Polimeri / solidi Riservato 3-7 Sostanza non classificata come pericolosa Cianoguanidina Sostanza non classificata come pericolosa Diossido di titanio Quarzo (SiO2) ,1-0,4 Vedere la sezio 16 per il testo completo delle frasi H riportate in questa sezio 1-5 Sostanza con limiti di esposizio professionale comunitari STOT RE 1, H372 Per informazioni relative ai limiti di esposizio occupazionale e allo stato di PBT e vpvb, vedere le sezioni 8 e 12 Sezio 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizio delle misure di primo soccorso Inalazio: Portare la persona all'aria aperta. In caso di malessere consultare il medico. Contatto con la pelle: Lavare con acqua e sapo. Se si manifestano sintomi, consultare un medico. Contatto con gli occhi: Lavare con abbondante acqua. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Se i sintomi Pagina: 2 di 14

3 persistono, consultare un medico. Ingestio: Sciacquare la bocca. In caso di malessere, consultare un medico Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Vedere la Sezio 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici 4.3. Indicazio dell'eventuale cessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali Sezio 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzio In caso di incendio: utilizzare agenti estinguenti adatti per materiali normalmente infiammabili, come acqua e schiuma per estinguere Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela I prodotti in polvere possono formare una miscela esplosiva polvere-aria. Evitare metodi antincendio che potrebbero causare dispersioni di polveri ll'aria. Decomposizio pericolosa o sottoprodotti Sostanza Aldeidi Monossido di carbonio Anidride carbonica Acido cloridrico Ammoniaca, anidra Ossidi di azoto Ossidi di fosforo Condizioni Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzio degli incendi Indossare un equipaggiamento di protezio completo: elmetto con visiera e protezio del collo, autorespiratore a pressio o domanda, giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita. Sezio 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezio e procedure in caso di emergenza Evacuare la zona. Eliminare ogni fonte di accensio se non c è pericolo. Ventilare la zona. In caso di sversamenti rilevanti, o sversamenti in aree confinate, si deve fornire una ventilazio meccanica per disperdere i vapori, in accordo con le buo pratiche di igie industriale. Fare riferimento alle altre sezioni della scheda per informazioni sui rischi per la salute e per le cose, la protezio respiratoria, la ventilazio e i dispositivi di protezio individuali Precauzioni ambientali Non disperdere ll ambiente Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Evitare la dispersio di polvere ll'aria (cioè la pulizia di superfici di polvere con aria compressa). Usare un agente di pulizia umido o acqua per evitare la formazio di polveri. Porre in contenitore munito di chiusura. Pulire il residuo. Sigillare il contenitore. Smaltire al più presto il materiale raccolto Riferimenti ad altre sezioni Fare riferimento alla sezio 8 e alla sezio 13 per maggiori informazioni Pagina: 3 di 14

4 Sezio 7: Manipolazio e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazio sicura Evitare il contatto della pelle con il prodotto caldo. Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la bbia/i vapori/gli aerosol. Evitare il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti. Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso. lavare accuratamente dopo l'uso. Utilizzare il dispositivo di protezio individuale richiesto (es. guanti, respiratori...). Nubi di polvere di questo materiale in concentrazio sufficiente, in combinazio con una fonte di accensio, possono essere esplosive. Non si dovrebbe permettere l accumulo di depositi di polvere sulle superfici a causa della possibilità di esplosioni secondarie. Occorre istituire un servizio di pulizia ordinaria per garantire che le polveri combustibili non si accumulino sulle superfici. Nelle operazioni di trasferimento e miscelazio i solidi possono gerare cariche elettrostatiche sufficienti per diventare una fonte di accensio. Valutare la cessità di precauzioni, come ad esempio la messa a terra e il collegamento equipotenziale, un trasferimento del materiale a bassa ergia (bassa velocità/brevi distanze) o in atmosfera irte Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Non sono richiesti requisiti particolari di conservazio Usi finali particolari Per le raccomandazioni sulla manipolazio e l'immagazzinamento, vedere la Sezio 7.1 e 7.2. Per le raccomandazioni sul controllo dell'esposizio e la protezio individuale, vedere la sezio 8. Sezio 8: Controllo dell'esposizio/protezio individuale 8.1. Parametri di controllo Limiti di esposizio professionale Se un ingrediente è evidenziato in sezio 3 ma non appare lla tabella qui di seguito, non è disponibile un limite di esposizio professionale per l ingrediente. Ingrediente Numero Ente o Tipo di limite: Commenti aggiuntivi C.A.S. associazio Diossido di titanio Valori limite TWA(8 ore):10 mg/m3 italiani Quarzo (SiO2) Valori limite italiani Valori limite italiani : D.Lgs. 81/ Dir. 2000/39/CE - ACGIH TWA: Limite di esposizio valore medio ponderato l tempo STEL: limite di esposizio di breve durata CEIL: Ceiling 8.2. Controlli dell'esposizio Fare anche riferimento all'allegato per maggiori informazioni. TWA(frazio respirabile)(8 ore):0.025 mg/m Controlli tecnici idoi In caso di polimerizzazio a caldo, utilizzare un forno ventilato. Le emissioni dei forni di polimerizzazio devono essere scaricate all'esterno o in un adatto sistema di controllo. Utilizzare una ventilazio geralizzata e/o ventilazio localizzata per mantere l'esposizio agli aerodispersi al di sotto dei limiti di esposizio professionale e/o per controllare l'emissio di polvere/fumi/gas/bbia/vapori/aerosol. Se la ventilazio non è adeguata, usare protezioni per le vie respiratorie. Fornire un aspirazio localizzata lle fonti di emissio del processo per un controllo dell esposizio alla fonte e per prevenire la fuoriuscita di polvere ll area di lavoro. Si raccomanda che tutte le apparecchiature di controllo delle polveri (ad esempio gli aspiratori), le apparecchiature di processo e i sistemi di trasporto dei materiali, coinvolti lla manipolazio di questo prodotto siano valutati relativamente alla cessità di misure di protezio da esplosioni. Le misure di sicurezza riconosciute includono sfiati antiesplosio, sistemi di soppressio dell esplosio, ambienti di processo carenti di ossigeno. Garantire che i sistemi di gestio della polvere (quali condotti di scarico, collettori di polveri, recipienti, attrezzature di processo) siano progettati in modo da impedire la fuoriuscita di polvere ll'area di lavoro (cioè, non vi siano perdite dalle apparecchiature). Valutare la cessità di apparecchiature elettriche classificate. Pagina: 4 di 14

5 Misure di protezio individuale, quali dispositivi di protezio individuale Contatto con gli occhi: Selezionare ed usare una protezio per gli occhi/il viso per prevenire il contatto, in base ai risultati di una valutazio dell esposizio. Le seguenti protezioni per gli occhi/il viso sono raccomandate: Occhiali di sicurezza con ripari laterali Norme/regolamenti applicabili Usare un dispositivo di protezio degli occhi conforme ai requisiti della norma EN 166 Protezio della pelle e delle mani: Non sono richiesti guanti protettivi. Protezio delle vie respiratorie: In caso di ventilazio insufficiente utilizzare un apparecchio respiratorio. Una valutazio dell esposizio può essere cessaria per decidere se è richiesto un respiratore. Se occorre un respiratore, usare i respiratori come parte di un programma globale di protezio respiratoria. In base ai risultati della valutazio dell esposizio, scegliere tra i seguenti tipi di respiratori per ridurre l esposizio inalatoria: Respiratore semimaschera o pieno facciale per vapori organici e per polveri, fumi e bbie Per questioni relative all'idoità per applicazioni specifiche, consultare il produttore dei respiratori. Norme/regolamenti applicabili Usare un respiratore conforme ai requisiti della norma EN 140 o EN 136: filtri tipo A e P Pericolo termico Indossare guanti isolanti termici durante la manipolazio di materiale caldo per evitare ustioni termiche. Norme/regolamenti applicabili Usare guanti testati in conformità alla norma EN Controlli dell esposizio ambientale Fare riferimento all'allegato Sezio 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico Solido Forma fisica specifica: Polvere Odore, colore Polvere verde Soglia olfattiva ph Punto/intervallo di ebollizio Punto di fusio Infiammabilità (solido, gas) Non classificato Proprietà esplosive Non classificato Proprietà ossidanti/comburenti Non classificato Punto di infiammabilità (Flash Point) Nessuno Temperatura di autoignizio Limite di esplosività inferiore (LEL) Limite di esplosività superiore (UEL) Pagina: 5 di 14

6 Pressio di vapore Densità relativa Solubilità in acqua Solubilità (non in acqua) Coefficiente di ripartizio: n-ottanolo/acqua Tasso di evaporazio Densità di vapore Temperatura di decomposizio Viscosità Densità 1,44 [Standard di riferimento:acqua=1] Nessuno 1,44 g/ml 9.2. Altre informazioni Composti Organici Volatili (Europa) Peso Molecolare Tenore di sostanze volatili 0 % *Indice di deflagrazio della polvere (Kst) bar.m/s [Dettagli:Range di polveri tipico] *Mminima Concentrazio Esplosiva (MEC) g/m3 [Dettagli:Range di polveri tipico] *Ergia minima d insco (MIE) mj [Dettagli:Range di polveri tipico] *Minima temperatura d insco in nube (MIT) ºC [Dettagli:Range di polveri tipico] *I valori contrassegnati con un asterisco (*) lla tabella di cui sopra sono valori rappresentativi basati su test di materie prime e prodotti selezionati. Inoltre, le caratteristiche di un prodotto possono cambiare secondo i processi e le condizioni d uso in uno stabilimento, includendo ulteriori variazioni lla granulometria o la miscelazio con altri materiali. Al fi di ottere specifici dati per un prodotto, si raccomanda all utilizzatore di condurre test di caratterizzazio basati sui fattori di utilizzo llo specifico stabilimento. Sezio 10: Stabilità e Reattività Reattività Questo materiale può essere reattivo con alcuni agenti e in determinate condizioni vedere gli altri paragrafi di questa sezio Stabilità chimica Stabile Possibilità di reazioni pericolose Non polimerizza in modo pericoloso Condizioni da evitare Fiamme o scintille Materiali incompatibili Combustibili Prodotti di decomposizio pericolosi Sostanza Non noto. Condizioni Fare riferimento alla sezio 5.2 per i prodotti di decomposizio pericolosi durante la combustio. Sezio 11: Informazioni Tossicologiche Le informazioni riportate di seguito potrebbero non essere coerenti con la classificazio della miscela, sezio 2 e/o Pagina: 6 di 14

7 con le classificazioni degli ingredienti in Sezio 3 se le classificazioni specifiche degli ingredienti sono state stabilite dall autorità competente. Inoltre, le affermazioni e i dati presenti in Sezio 11 si basano su criteri di calcolo ONU GHS e classificazioni derivate da valutazioni di 3M Informazioni sugli effetti tossicologici Sintomi ed effetti dovuti all esposizio Sulla base dei dati di test e/o informazioni sui componti, questo materiale può causare i seguenti effetti sulla salute: Inalazio: Irritazio delle vie respiratorie: i sintomi possono includere dolore al naso e alla gola, tosse, starnuti, secrezio nasale, emicrania, raucedi. Può provocare altri effetti sulla salute (vedi qui di seguito) Contatto con la pelle: Irritazio meccanica della pelle : i sintomi possono includere prurito ed eritema. Contatto con gli occhi: Irritazio meccanica degli occhi: i sintomi possono includere dolore, arrossamento, abrasioni della cora e lacrimazio. I vapori del prodotto riscaldato possono causare irritazio agli occhi. I sintomi possono includere arrossamento, edema, dolore, lacrimazio e vista confusa. I vapori rilasciati durante la fase di polimerizzazio possono causare irritazio agli occhi. I sintomi includono rossore, gonfiore, dolore, lacrimazio e visio sfocata o anbbiata. Ingestio: Irritazio gastrointestinale: i sintomi possono includere dolori addominali, motilità gastrica alterata, nausea, vomito, diarrea. Altri effetti sulla salute: Cancerogenicità: Contie uno o più composti chimici che possono provocare il cancro, come specificato qui di seguito. Dati tossicologici Se un componte è elencato in sezio 3 ma non appare in qualcuna delle tabelle seguenti, significa che o non ci sono dati disponibili per quell endpoint o non sono sufficienti per una classificazio. Tossicità acuta Nome Via di Specie Valore esposizio Prodotto Ingestio ; ATE calcolata>5.000 mg/kg Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Cutaa Ratto LD50 > mg/kg Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Wollastonite Cutaa LD50 stimata mg/kg Wollastonite Ingestio LD50 stimata mg/kg Cianoguanidina Cutaa Coniglio LD50 > mg/kg Cianoguanidina Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Diossido di titanio Cutaa Coniglio LD50 > mg/kg Diossido di titanio Inalazio- Ratto LC50 > 6,82 mg/l Polveri/Neb bie (4 ore) Diossido di titanio Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Quarzo (SiO2) Cutaa LD50 stimata mg/kg Quarzo (SiO2) Ingestio LD50 stimata mg/kg ATE = acute toxicity estimate - stima della tossicità acuta Corrosio/irritazio cutaa Nome Specie Valore Pagina: 7 di 14

8 Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Coniglio Nessuna irritazio significativa Cianoguanidina Essere Minima irritazio umano e animale Diossido di titanio Coniglio Nessuna irritazio significativa Quarzo (SiO2) Valutazio professio nale Nessuna irritazio significativa Lesioni oculari gravi/irritazio oculare Nome Specie Valore Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Coniglio Lievemente irritante Cianoguanidina Valutazio Lievemente irritante professio nale Diossido di titanio Coniglio Nessuna irritazio significativa Sensibilizzazio cutaa Nome Specie Valore Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Cianoguanidina Diossido di titanio Porcellino d'india Porcellino d'india Essere umano e animale Non classificato Non classificato Non classificato Sensibilizzazio respiratoria Nome Specie Valore Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Essere umano Non classificato Mutagenicità sulle cellule germinali Nome Via di esposizio Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina In vivo Non mutageno Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina In Vitro Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Wollastonite In Vitro Non mutageno Cianoguanidina In Vitro Non mutageno Diossido di titanio In Vitro Non mutageno Diossido di titanio In vivo Non mutageno Quarzo (SiO2) In Vitro Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Quarzo (SiO2) In vivo Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Cancerogenicità Nome Via di esposizio Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Cutaa Topo Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Cianoguanidina Ingestio Ratto Non cancerogeno Diossido di titanio Ingestio Più Non cancerogeno specie animali Diossido di titanio Inalazio Ratto Cancerogeno Specie Valore Valore Pagina: 8 di 14

9 Quarzo (SiO2) Inalazio Essere umano e animale Cancerogeno Tossicità per la riproduzio Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo Nome Via di esposizio Valore Specie Risultato del test Prodotto di reazio: bisfenolo-aepicloridrina Ingestion Non classificato per la riproduzio Ratto NOAEL 750 e femminile Prodotto di reazio: bisfenolo-aepicloridrina Ingestion Non classificato per la riproduzio Ratto NOAEL 750 e maschile Prodotto di reazio: bisfenolo-aepicloridrina Cutaa Non classificato per lo sviluppo Coniglio NOAEL 300 Prodotto di reazio: bisfenolo-aepicloridrina Ingestion Non classificato per lo sviluppo Ratto NOAEL 750 e Cianoguanidina Ingestion Non classificato per la riproduzio Ratto NOAEL e femminile Cianoguanidina Cianoguanidina Ingestion e Ingestion e Non classificato per la riproduzio maschile Ratto NOAEL Non classificato per lo sviluppo Ratto NOAEL Durata dell'esposizio 2 gerazio 2 gerazio durante l'organogesi 2 gerazio Preaccoppiament o e durante la gravidanza 44 Giorni Preaccoppiament o e durante la gravidanza Organo/organi bersaglio Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizio singola Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente disponibili o non sufficienti per la classificazio. Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizio ripetuta Nome Via di esposizio Organo/organi bersaglio Valore Specie Risultato del test Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Prodotto di reazio: bisfenolo-a-epicloridrina Cutaa Fegato Non classificato Ratto NOAEL Cutaa Sistema rvoso Non classificato Ratto NOAEL Ingestio sistema uditivo Cuore Sistema endocrino sistema emapoietico Fegato occhi re e/o vescica Non classificato Ratto NOAEL Wollastonite Inalazio Sistema respiratorio Non classificato Essere umano Wollastonite Inalazio fibrosi polmonare Non classificato Essere umano e animale NOAEL Non disponibile NOAEL Non disponibile Cianoguanidina Ingestio re e/o vescica Non classificato Ratto NOAEL Diossido di titanio Inalazio Sistema respiratorio Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Ratto LOAEL 0,01 mg/l Durata dell'esposizio 2 anni 13 settima 28 Giorni esposizio professionale 13 settima Diossido di titanio Inalazio fibrosi polmonare Non classificato Essere NOAEL Non esposizio umano disponibile professionale Quarzo (SiO2) Inalazio silicosi Provoca danni agli organi in caso Essere NOAEL Non esposizio 2 anni Pagina: 9 di 14

10 di esposizio prolungata o ripetuta: umano disponibile professionale Pericolo in caso di aspirazio Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente disponibili o non sufficienti per la classificazio. Contattare l'indirizzo o il telefono riportati lla prima pagina per ulteriori informazioni tossicologiche Sezio 12: Informazioni ecologiche Le informazioni riportate di seguito potrebbero non essere coerenti con la classificazio della miscela, sezio 2 e/o con le classificazioni degli ingredienti in Sezio 3 se le classificazioni specifiche degli ingredienti sono state stabilite dall autorità competente. Inoltre, le affermazioni e i dati presenti in Sezio 12 si basano su criteri di calcolo ONU GHS e classificazioni derivate da valutazioni di 3M Tossicità Dati di test sul prodotto non disponibili Materiale CAS # Organismo Tipo Esposizio Test Endpoint Risultato del test Prodotto di reazio: Pulce d'acqua Stimato 21 Giorni NOEC >1,48 mg/l bisfenolo-aepicloridrina Wollastonite Dati non disponibili o insufficienti per la classificazio Polimeri / solidi Riservato Dati non disponibili o insufficienti per la classificazio Cianoguanidina Bluegill (Lepomis sperimentale 96 ore LC50 >1.000 mg/l macrochirus) Cianoguanidina Green algae sperimentale 72 ore EC50 >1.000 mg/l Cianoguanidina Pulce d'acqua sperimentale 48 ore EC mg/l Cianoguanidina Green algae sperimentale 72 ore NOEC 310 mg/l Cianoguanidina Pulce d'acqua sperimentale 21 Giorni NOEC 25 mg/l Diossido di titanio Diatomea sperimentale 72 ore EC50 > mg/l Diossido di titanio Fathead Minnow sperimentale 96 ore LC50 >100 mg/l Diossido di titanio Pulce d'acqua sperimentale 48 ore EC50 >100 mg/l Diossido di titanio Diatomea sperimentale 72 ore NOEC mg/l Quarzo (SiO2) Dati non disponibili o insufficienti per la classificazio Persistenza e degradabilità Materiale CAS No. Tipo di test Durata Tipo di studio Risultato del test Prodotto di reazio: Stimato 28 Giorni Richiesta 7 % bisfenolo-a-epicloridrina Biodegradazio biochimica di BOD/ThBOD ossigeno Protocollo OCSE 301C - MITI (I) Pagina: 10 di 14

11 Wollastonite Dati non disponibili - insufficienti Polimeri / solidi Riservato Dati non disponibili - insufficienti Cianoguanidina sperimentale Biodegradazio Diossido di titanio Dati non disponibili - insufficienti Quarzo (SiO2) Dati non disponibili - insufficienti Potenziale di bioaccumulo 28 Giorni Riduzio di carbonio organico N/A N/A 0 % in peso OCSE 301E - OECD Modificato Scre N/A N/A Materiale Cas No. Tipo di test Durata Tipo di studio Risultato Protocollo del test Prodotto di reazio: Stimato Bioaccumulo 7.4 Altri metodi bisfenolo-a-epicloridrina Bioconcentrazio Wollastonite Dati non N/A N/A N/A N/A disponibili o insufficienti per la classificazio Polimeri / solidi Riservato Dati non N/A N/A N/A N/A disponibili o insufficienti per la classificazio Cianoguanidina sperimentale BCF - Carpa 42 Giorni Bioaccumulo <=3.1 OCSE 305C-Bioaccum. i pesci Diossido di titanio sperimentale BCF - 42 Giorni Bioaccumulo 9.6 Altri metodi Carpa Quarzo (SiO2) Dati non disponibili o insufficienti per la classificazio N/A N/A N/A N/A Mobilità l suolo Contattare il fabbricante per dettagli Risultati della valutazio PBT e vpvb Questa miscela non contie sostanze valutate come PBT o vpvb Altri effetti avversi Nessuna informazio disponibile Sezio 13: Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazio locale/regionale/nazionale/internazionale. Eliminare i prodotti di scarto attraverso una discarica autorizzata. Come alternativa di smaltimento, incerire in un inceritore autorizzato Un appropriato smaltimento può richiedere l'uso di combustibile aggiuntivo durante i processi di termodistruzio. I prodotti di combustio includono acidi alogenidrici (HCI/HF/HBr). L'inceritore deve essere autorizzato al trattamento di rifiuti contenti composti alogenati. I contenitori utilizzati per il trasporto e la manipolazio dei prodotti chimici pericolosi (sostanze, miscele, preparati classificati pericolosi secondo le normative vigenti) devono essere considerati, immagazzinati, trattati e smaltiti come rifiuti pericolosi se non sono definiti diversamente dalle normative sui rifiuti applicabili. Le autorità competenti stabiliscono i siti di trattamento, deposito, smaltimento autorizzati disponibili. Pagina: 11 di 14

12 La classificazio di un rifiuto è basata sull'applicazio del prodotto da parte dell'utilizzatore. Dal momento che questa fase non dipende da 3M non vengono forniti codici rifiuto per i prodotti dopo l'utilizzo. Si faccia riferimento alla direttiva europea sulla codifica dei rifiuti (2000/532/CE e s.m.i.) per assegnare il codice rifiuto corretto. Assicurarsi che siano rispettate le normative nazionali e regionali applicabili e che lo smaltitore sia autorizzato. Codice europeo dei rifiuti (sul solo prodotto inalterato, come venduto) * pitture e vernici di scarto contenti sostanze pericolose. Sezio 14: Informazioni sul trasporto , Non pericoloso ai fini del trasporto secondo i criteri ed ai sensi della normativa vigente. Sezio 15: Informazioni sulla regolamentazio Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente per la sostanza o la miscela Cancerogenicità Ingrediente Numero C.A.S. Classificazio Normativa: Quarzo (SiO2) Gruppo 1: Cancerogeno per l uomo Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Diossido di titanio Gruppo 2B: Possibilmente cancerogeno per l uomo. Wollastonite Gruppo 3: Non classificati Cancro (IARC) Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) Stato rispetto agli inventari internazionali delle sostanze Contattare 3M per maggiori informazioni. Le sostanze che compongono questo prodotto sono conformi alle disposizioni del NICAS (Australia National Industrial Chemical Notification and Assessment Scheme). Possono sussistere alcu restrizioni. I componti di questo prodotto sono conformi con i requisiti di notifica delle nuove sostanze del CEPA. I componti di questo prodotto sono conformi ai requisiti di notifica delle sostanze chimiche del TSCA. Disposizioni nazionali pertinti: Regolamento n. 1907/2006/CE e s.m.i. (REACH). Regolamento n. 1272/2008/CE e s.m.i. (CLP). D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche: Attuazio dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza i luoghi di lavoro. Direttiva 2009/161/UE. D. Lgs. 334/1999 e s.m.i Valutazio della sicurezza chimica Non è stata condotta una valutazio della sicurezza chimica per questa miscela. Le valutazioni della sicurezza chimica per le sostanze contenute potrebbero essere state condotte dai registranti delle sostanze in conformità al regolamento (CE) n. 1907/2006(REACH) e successive modifiche. Sezio 16: Altre informazioni Elenco delle frasi H rilevanti H372 Provoca danni agli organi in caso di esposizio prolungata o ripetuta: Informazioni sulla revisio: Miscelazio industriale e applicazio: Allegato - informazio rimossa. Pagina: 12 di 14

13 Miscelazio professionale e applicazio: Allegato - informazio rimossa. Sezio 1: Telefono di emergenza - informazio modificata. Sezio 1: Numeri di identificazio SAP del prodotto - informazio aggiunta. Sezio 2: CLP: Tabella degli ingredienti - informazio rimossa. Sezio 2: Riferimento frasi H - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta: Classificazio CLP - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta: Classificazio CLP - informazio modificata. Sezio 2: Etichetta CLP: Indicazioni di pericolo ambientale - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta CLP: Consigli di prudenza - Smaltimento - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta CLP Consigli di prudenza - Prevenzio - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta CLP Consigli di prudenza - Reazio - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta: grafica - informazio rimossa. Sezio 2: Etichetta: Avvertenza - informazio rimossa. Sezio 3: Composizio/informazioni sugli ingredienti - informazio modificata. Sezio 6: Informazioni sulla bonifica in caso di rilascio accidentale - informazio modificata. Sezio 6: Informazioni sulle precauzioni personali in caso di rilascio accidentale - informazio modificata. Sezio 7: Condizioni per l'immagazzinamento sicuro - informazio modificata. Sezio 7: Informazioni sulle precauzioni per la manipolazio sicura - informazio modificata. Sezio 8: Informazioni sui controlli tecnici idoi - informazio modificata. Sezio 8: Riga della tabella DNEL - informazio rimossa. Sezio 8: Informazio sulla protezio di occhi e viso - informazio modificata. Sezio 8: Dati sui guanti Valore assegnato - informazio rimossa. Sezio 8: Informazio sulla Protezio individuale - informazioni su pelle e mani - informazio modificata. Sezio 8: Riga della tabella PNEC - informazio rimossa. Sezio 8: Protezio della pelle- Testo informativo guanti raccomandati - informazio rimossa. Sezio 11: Tabella- Tossicità acuta - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Cancerogenicità - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Mutagenicità sulle cellule germinali - informazio modificata. Sezio 11: Effetti sulla salute - informazioni sul contatto con gli occhi - informazio modificata. Sezio 11: Effetti sulla salute - informazioni sull'inalazio - informazio modificata. Sezio 11: Effetti sulla salute - informazioni sul contatto con la pelle - informazio modificata. Sezio 11: Testo sugli effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - informazio rimossa. Sezio 11: Tabella sulla Tossicità per la riproduzio - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio respiratoria - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Corrosio/irritazio cutaa - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio cutaa - informazio modificata. Sezio 11: Testo Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizio singola - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Organi Bersaglio - esposizio ripetuta - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Organi Bersaglio - esposizio singola - informazio rimossa. Sezio 12: Informazio su Componti ecotossici - informazio modificata. Sezio 12: Informazio - Persistenza e degradabilità - informazio modificata. Sezio 12: Informazio Potenziale di bioaccumulo - informazio modificata. Sezio 13: 13.1 Nota sul trattamento dei rifiuti - informazio modificata. Allegato: Indicazio Previsio dell'esposizio - informazio rimossa. Sezio 16: Tabella a due colon che mostra la lista univoca dei Codici H e frasi standard per i componti di una data miscela. - informazio modificata. Allegato Le informazioni contenute in questa scheda dati di sicurezza si basano sui dati attualmente disponibili e sulle nostre migliori conoscenze relativamente ai criteri più idoi per la manipolazio del prodotto in condizioni normali. Qualunque altro utilizzo del prodotto in maniera non conforme alle indicazioni di questa scheda o l'impiego del prodotto in combinazio con qualunque altro prodotto o in qualunque altro processo ricadono sotto l'esclusiva responsabilità dell'utilizzatore. Pagina: 13 di 14

14 3M Italia: le schede dei dati di sicurezza sono disponibili sul sito Pagina: 14 di 14