THE FUTURE BOAT & YACHT VENICE CONVENTION

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "THE FUTURE BOAT & YACHT VENICE CONVENTION"

Transcript

1 THE FUTURE BOAT & YACHT VENICE CONVENTION Venezia, Marzo 2008 INNOVAZIONE IDRODINAMICA E TECNOLOGICA NEI MODERNI CATAMARANI VELOCI Igor ZOTTI, Università di Trieste, Dipartimento DINMA

2 PREMESSA I catamarani sono : La categoria degli HSC (High Speed Craft) con il più alto numero di ordini a livello mondiale; Gli HSC le cui dimensioni raggiungono le maggiori dimensioni; La categoria di HSC con le più ampie versatilità applicative. Predomina, nelle prestazioni, la categoria degli Wave Piercing.

3 Tipologie di catamarani Catamarano tradizionale Catamarano Wave Piercing

4 ORDINI DI CARENE VELOCI

5 Vantaggi presentati da un catamarano Con gli elevati rapporti L/B delle monocarene, si riduce la resistenza specifica; ci sono però gli effetti di interferenza. Elevata stabilità iniziale; Superfici di coperta destinate ai passeggeri ed al carico superiori dal 20% al 40% rispetto ad un equivalente monocarena, Manovrabilità buona, con 2 propulsori e 2 timoni.

6 Svantaggi presentati da un catamarano Alle basse velocità la maggior superficie bagnata aumenta la resistenza al moto; Peso della struttura di collegamento; Azioni ondose sulla struttura di collegamento; L elevata stabilità trasversale e longitudinale rende le carene sensibili ai moti.

7 Geometria del catamarano Il catamarano è ottenuto da due carene (simmetriche o asimmetriche), sistemate simmetricamente rispetto ad un piano diametrale e poste a distanza S tra le mezzerie dei due scafi. Il rapporto S/L caratterizza le caratteristiche idrodinamiche e di stabilità del catamarano.

8 Resistenza al moto dei catamarani Il calcolo della resistenza al moto, ottenuta sperimentalmente, può esser fatto sia ricorrendo alla linea di correlazione ITTC 57, che alla 78. In questo secondo caso vanno definiti però i fattori di interferenza della resistenza d onda e degli effetti viscosi. Usando l ITTC 57 è utile ricorrere all uso del fattore di interferenza I.F..

9 Resistenza al moto dei catamarani Componenti della resistenza al moto di un catamarano. Fattore di interferenza di un catamarano.

10 Previsioni di potenza Una previsione di potenza può esser fatta ricorrendo a serie sistematiche di carene. Serie NPL e Serie 89

11 Previsioni di potenza Sono disponibili dati di resistenza prodotti su specifiche famiglie di catamarani (es. pescherecci, Swath, etc..) Sono utilizzabili, per catamarani veloci, modalità di calcolo con teorie lineari di tipo potenziale. Sono utilizzabili metodi di calcolo con metodi numerici (es. Dawson e derivati).

12 Risultati ottenuti per via numerica

13 Il comportamento in mare dei catamarani Le prestazioni sono espresse in termini di velocità operativa massima ed in termini di massima altezza d onda significativa in cui può operare il catamarano

14 I catamarani Wave Piercing Derivano dai catamarani tradizionali distanziando trasversalmente gli scafi, allungando gli stessi, accorciando la lunghezza delle sovrastrutture e concentrandole in mezzeria; si sistema poi un fendionde a prua. Sono carene brevettate.

15 I catamarani Wave Piercing Catamarano Wave Piercing per applicazioni militari Catamarano Wave Piercing per applicazioni civili

16 I catamarani con i profili alari I profili alari furono installati inizialmente per contenere i moti verticali di catamarani relativamente lenti. Successivamente si rilevò che con i profili alari installati su catamarani veloci si ottenevano velocità elevate, senza aumenti significativi di potenza.

17 LA RIDUZIONE DEI MOTI VERTICALI Dalle esperienze eseguite all Università di Trieste, in vasca navale, si è rilevato che inserendo un bulbo centrale tra gli scafi di un catamarano si riescono a ridurre significativamente i moti verticali, senza alterarne vistosamente la resistenza.

18 LA RIDUZIONE DEI MOTI VERTICALI I bulbi centrali derivano dalla serie sistematica 58 dei corpi sommersi del DTMB. Le migliori riduzioni si sono rilevate per valori di FN da 0.4 a 1.0, mentre sono stati rilevate riduzioni della resistenza anche per velocità comprese tra FN = 0.5 e 0.8. A maggiori velocità l aumento di resistenza è stato contenuto. Le riduzioni massime del moto di sussulto sono state dal 50%-70%, mentre quelle del beccheggio fino al 40%.

19 Risultati ottenuti con i bulbi centrali

20 Sviluppi dei catamarani veloci I profili centrali hanno consentito di raggiungere elevate velocità, a parità di potenze installate. Le riduzioni delle velocità sono visibili nella figura riportata

21 Altre soluzioni con profili portanti Ulteriori soluzioni con profili alari portanti sono riportate nelle figure allegate La soluzione HYSWAC (Hydrofoil Small Waterplane Area Catamaran) è ancora allo stato sperimentale.

22 Il Progetto PACSCAT E un ambizioso progetto finanziato dalla Comunità Economica europea, per realizzare un veloce catamarano fluviale, per il trasporto di contenitori e/o articolati con velocità fino a 24 nodi; la portata prevista è di 2000 t.

23 Il Progetto PACSCAT Il catamarano dovrebbe navigare da Costanza (Romania) a Passau (Germania) lungo il Danubio (recentemente riaperto), in alternativa al trasporto lungo la rotta Adriatica. La carena è stata studiata nelle vasche tedesche e inglesi, con la collaborazione di importanti gruppi di ricerca e finanziari europei.

24 Le carene SWATH Rappresentano un importante sviluppo delle carene catamarano nel settore delle basse velocità; consentono di contenere i principali moti verticali. Presentano però elevate resistenze al moto. Importante realizzazione : la nave da crociere Radisson Diamond (fa 12 nodi).

25 Le carene SWATH Sono usate, limitando le sezioni dei ringrossi di carena, per trasporti di passeggeri in mari mossi o per navi oceanografiche o da ricerca.

26 CONCLUSIONI La breve rassegna presentata illustra una situazione progettuale molto vivace, che vede il catamarano veloce protagonista nei trasporti sulle piccole e medie distanze. Le ricerche ed i risultati già ottenuti nella riduzione dei moti permettono di prevedere un ulteriore e futuro sviluppo di queste carene, sulle medie e lunghe distanze.

27 CONCLUSIONI Campi di ulteriori sviluppi potrebbero esser quelli degli yacht da crociera, il settore militare (Littoral) e quello del trasporto di merci pregiate sulle medie distanze. Le proposte fluviali meritano attenzione, anche in Italia ove la navigazione sul Po ne trarrebbe giovamento. L uso dell aria sul fondo (carene ACS) a bassa e media pressione, potrebbe portare ad ulteriori sviluppi del catamarano.

28 Ringrazio i presenti per l attenzione.

COMPORTAMENTO IN MARE MOSSO IRREGOLARE

COMPORTAMENTO IN MARE MOSSO IRREGOLARE COMPORTAMENTO IN MARE MOSSO IRREGOLARE INTRODUZIONE Una delle caratteristiche richieste ad imbarcazioni specializzate anche di piccole dimensioni è quella di poter affrontare il mare anche in condizioni

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA STRUTTURALE PROVE SPERIMENTALI SU PIGNATTE IN PSE RELAZIONE Il Responsabile Scientifico Dott. Ing. Fausto Mistretta Il

Dettagli

Le piastre Precompresse

Le piastre Precompresse Corso di Progetto di Strutture POTENZA, a.a. 2012 2013 Le piastre Precompresse Dott. Marco VONA Scuola di Ingegneria, Università di Basilicata marco.vona@unibas.it http://www.unibas.it/utenti/vona/ PIASTRE

Dettagli

Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania

Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008. Misure idrometriche. A. Cancelliere. Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania Corso di Idrologia Applicata A.A. 2007-2008 Misure idrometriche A. Cancelliere Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università di Catania PORTATA Volume liquido che attraversa una sezione normale

Dettagli

PALI Si distinguono: Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo.

PALI Si distinguono: Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo. PALI Si distinguono: 1. pali di piccolo diametro se D/L0,05 Nel caso 1 il palo non modifica il moto ondoso, mentre nel caso 2 il moto ondoso è modificato dal palo.

Dettagli

Moorings 5800. Barca senza equipaggio. Barca con equipaggio UNA SCELTA SENZA PRECEDENTI PER COMFORT E ED ELEGANZA IN MARE

Moorings 5800. Barca senza equipaggio. Barca con equipaggio UNA SCELTA SENZA PRECEDENTI PER COMFORT E ED ELEGANZA IN MARE Crociere eccezionali La raffinatezza delle nostre imbarcazioni fa la differenza. La nostra flotta di impareggiabili catamarani e monoscafi è nota per il comfort e le eccellenti prestazioni. Gli oltre 40

Dettagli

Soglie e riduzioni TASI: motivi di una scelta. Comune di Carnate TASI 2014

Soglie e riduzioni TASI: motivi di una scelta. Comune di Carnate TASI 2014 Soglie e riduzioni TASI: motivi di una scelta Comune di Carnate TASI 2014 IMU TASI In teoria IMU e TASI sono due imposte profondamente diverse, sul patrimonio la prima, sui servizi la seconda. Hanno però

Dettagli

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE

Corso di Componenti e Impianti Termotecnici LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE LE RETI DI DISTRIBUZIONE PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE 1 PERDITE DI CARICO LOCALIZZATE Sono le perdite di carico (o di pressione) che un fluido, in moto attraverso un condotto, subisce a causa delle resistenze

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 1 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione

POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 1 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione POLITECNICO DI TORINO FACOLTA' DI ARCHITETTURA 1 Corso di Laurea in Architettura Tesi meritevoli di pubblicazione Analisi strutturale di un alberatura velica. Progettazione ed ottimizzazione di un caso

Dettagli

AND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO

AND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO SOCIALLY RESPONSIBLE INVESTMENT AND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO Forum per la Finanza Sostenibile Milano 30 giugno 2009 Giulio Casuccio Head of Quantitatives Strategies and Research Principi ed obiettivi:

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

La nave passeggeri da crociera della quale in Figura 1 è riportato il profilo longitudinale, ha le dimensioni principali riportate in Tabella 1.

La nave passeggeri da crociera della quale in Figura 1 è riportato il profilo longitudinale, ha le dimensioni principali riportate in Tabella 1. ESAME DI STATO Sessione Giugno 2006 TEMA N. La nave passeggeri da crociera della quale in Figura 1 è riportato il profilo longitudinale, ha le dimensioni principali riportate in Tabella 1. L bp (m) 221.000

Dettagli

RADIATORI A CONFRONTO

RADIATORI A CONFRONTO RADIATORI A CONFRONTO Alluminio Ghisa Rendimento Prezzo Magazzino Finitura Estetica Adattamento RADIATORI A CONFRONTO Il confronto tra radiatori in alluminio pressofuso e radiatori in ghisa denominati

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012

Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012 Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012 Premessa La seguente analisi dei questionari distribuiti dal Museo di Palazzo

Dettagli

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA

LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE: METODOLOGIA 1. Performance individuale del personale La performance individuale del lavoratore oggetto di misurazione e valutazione come ampiamente illustrato

Dettagli

Calcolo delle esigenze propulsive fondamentali per i battelli lagunari 1

Calcolo delle esigenze propulsive fondamentali per i battelli lagunari 1 Calcolo delle esigenze propulsive fondamentali per i battelli lagunari 1 Sia premesso che: 1) La conoscenza della curva di resistenza totale costituisce necessario ed ineludibile riferimento preliminare.

Dettagli

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Generalità SACE Emax 2 è il nuovo interruttore aperto di ABB SACE

Dettagli

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico

CHRYSO Flexò la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico CHRYSO Flexò: la tecnologia avanzata per pannelli a taglio termico IL SISTEMA, COPERTO DA BREVETTO INTERNAZIONALE, PER OTTIMIZZARE LA PRESTAZIONE TERMICA

Dettagli

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie

Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Insegnamento di Progetto di Infrastrutture viarie Opere in terra Caratteristiche di un terreno Compressibilità e costipamento delle terre Portanza sottofondi e fondazioni stradali Instabilità del corpo

Dettagli

THENE TECHNOLOGY. Patented T E C H N O L O G Y

THENE TECHNOLOGY. Patented T E C H N O L O G Y TE THENE TECHNOLOGY TE THENE TECHNOLOGY TE perché scegliere Reoxthene technology THENE TECHNOLOGY perché scegliere Reoxthene technology è la rivoluzionaria tecnologia messa a punto dai laboratori di ricerca

Dettagli

PREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA'

PREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA' PREMESSA In questa lezione analizziamo i concetti generali dell automazione e confrontiamo le diverse tipologie di controllo utilizzabili nei sistemi automatici. Per ogni tipologia si cercherà di evidenziare

Dettagli

Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale (INSEAN) Via di Vallerano, 139-00128 - Roma

Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale (INSEAN) Via di Vallerano, 139-00128 - Roma Istituto Nazionale per Studi ed Esperienze di Architettura Navale (INSEAN) Via di Vallerano, 139-00128 - Roma Programma di Ricerca sulla sicurezza per il triennio 2006-2008 Rapporto INSEAN 2006-017 Previsione

Dettagli

Il futuro del Welfare tra pubblico e privato

Il futuro del Welfare tra pubblico e privato Il futuro del Welfare tra pubblico e privato Analisi e proposte per la previdenza e per la salute Giovedi 25 novembre 2010, ore 17 Aula Magna della Facoltà di Economia Piazza Scaravilli, 2 BOLOGNA Presentazione

Dettagli

Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari

Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari COMUNE DI UDINE Dipartimento Affari Generali Unità Organizzativa Studi e Statistica Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari A cura di: Dr. Daniele Paolitti Hanno collaborato: Dr. Rosangela Dominici

Dettagli

Proposte di attività con le scuole

Proposte di attività con le scuole In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte

Dettagli

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE 51 Dichiarazione d intenti (mission statement) La dichiarazione d intenti ha il compito di stabilire degli obiettivi dal punto di vista del mercato, e in parte dal

Dettagli

L effetto della corrente sullo stato del mare

L effetto della corrente sullo stato del mare L effetto della corrente sullo stato del mare La presenza della corrente influenza la navigazione in molteplici aspetti diversi: da quelli più evidenti come la modifica nella velocità e rotta rispetto

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

the sun of the future

the sun of the future the sun of the future 2 L energia del Sole non ha limiti. WARIS: Un azienda che pensa al domani. Waris, un progetto che nasce da un gruppo internazionale, che porta la propria esperienza nel settore delle

Dettagli

La Valutazione di una Start-up

La Valutazione di una Start-up La Valutazione di una Start-up I metodi di valutazione più utilizzati sono: Discounted Cash Flow e Multipli di Mercato, cui vanno applicati dei correttivi per riflettere le specificità della start-up All

Dettagli

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili

Premessa. L esame di queste diverse fonti ha portato a conclusioni analoghe e sovrapponibili Premessa In Sardegna vastissime esposizioni di fetch (superfici di mare aperto su cui spira il vento con direzione e intensità costante) di centinaia di km espongono l'isola a forti venti tutto l anno.

Dettagli

26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA

26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA 26 GIUGNO 2012 AULA MAGNA DELLA SCUOLA EDILE CPIPE - VIA BASILICATA, 10/12 LOCALITÀ CAMIN PADOVA 26 GIUGNO 2012 Intervento ing. Donato Chiffi Progettazione costruttiva dei dispositivi di ancoraggio e verifica

Dettagli

Forni Elettrici. per Vetrofusione

Forni Elettrici. per Vetrofusione Forni Elettrici per Vetrofusione Indice Forni elettrici 4-5 Forni elettrici a pozzetto con copercio riscaldato 6 Controller 8 Accessori 8 2 Noi di Helmut ROHDE GmbH possiamo essere fieri di 25 anni di

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.1/2013

Dettagli

Inflazione. L indice dei prezzi al consumo ci consente quindi di introdurre anche il concetto di inflazione:

Inflazione. L indice dei prezzi al consumo ci consente quindi di introdurre anche il concetto di inflazione: Il potere di acquisto cambia nel tempo. Un euro oggi ha un potere di acquisto diverso da quello che aveva 5 anni fa e diverso da quello che avrà fra 20 anni. Come possiamo misurare queste variazioni? L

Dettagli

Soluzioni per il risparmio idrico per i WC

Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Soluzioni per il risparmio idrico per i WC Per un utenza standard di tipo residenziale che utilizza cassette di risciacquo di tipo convenzionale (da 9 a 12 litri per risciacquo), il 30% dei consumi di

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

STABILITA STATICA E DINAMICA DI IMBARCAZIONI MULTISCAFO

STABILITA STATICA E DINAMICA DI IMBARCAZIONI MULTISCAFO STABILITA STATICA E DINAMICA DI IMBARCAZIONI MULTISCAFO Alberto FRANCESCUTTO - francesc@units.it - (DINMA University of Trieste) bresciani49@tin.it - (DINMA Università di Trieste) Gabriele BULIAN gbulian@units.it

Dettagli

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA

IL TEST DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA AI CORSI DI STUDIO TRIENNALI DI PSICOLOGIA Claudio Barbaranelli Sapienza Università di Roma, Dipartimento di Psicologia 1 OUTLINE - Le prove del test - Il bando: localizzazione e contenuti - La difficoltà

Dettagli

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Premessa La valutazione del grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un importante aspetto nella gestione di qualsiasi organizzazione,

Dettagli

CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA

CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA CASI DI STUDIO e ANALISI TECNOLOGICA DELLE VARIABILITA Il mio obbiettivo per limitare il ponte termico del balcone è quello di garantire la continuità dell isolante tra la muratura e la partizione orizzontale

Dettagli

INTERVENTI SULLE STRUTTURE

INTERVENTI SULLE STRUTTURE INTERVENTI SULLE STRUTTURE 1 - Intervento di adeguamento. 2 - Intervento di miglioramento. 3 - Riparazione o intervento locale. INTERVENTI SULLE STRUTTURE IN C.A. 8.4.1. Intervento di adeguamento. È fatto

Dettagli

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO

L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO L EVOLUZIONE TECNOLOGICA IN TEMA DI RISPARMIO ENERGETICO NRG ENERGIA Simone Pausini www.nrg-energia.it Nasce nel 2010 con l obiettivo di promuovere la cultura delle energie rinnovabili e dell efficienza

Dettagli

L ingombro ed il numero delle corsie si calcola attraverso lo schema e la tabella riportata a seguito.

L ingombro ed il numero delle corsie si calcola attraverso lo schema e la tabella riportata a seguito. 4.2 IL COLLAUDO STATICO DEI PONTI 4.2.1 Ponti stradali Per i ponti stradali le norme per l effettuazione del collaudo statico sono contenute nel D.M. LL. PP. del 4 maggio 1990 Aggiornamento delle norme

Dettagli

Verifica di stabilità di un opera di difesa di tipo verticale composto con struttura a cassone cellulare

Verifica di stabilità di un opera di difesa di tipo verticale composto con struttura a cassone cellulare Esercitazione 6 Verifica di stabilità di un opera di difesa di tipo verticale composto con struttura a cassone cellulare Si esegua la verifica di stabilità allo scorrimento nella sola fase di cresta dell

Dettagli

Capitale & Ricchezza

Capitale & Ricchezza 1 Capitale & Ricchezza Problema di fondo Valutazione del capitale come elemento del patrimonio o come fattore della produzione Conto o Stato Patrimoniale ATTIVO PASSIVO Attività Reali A Passività Finanziarie

Dettagli

1 PREMESSE E SCOPI... 3 2 DESCRIZIONE DEI SUPPORTI SOTTOPOSTI A PROVA... 3 3 PROGRAMMA DELLE PROVE SPERIMENTALI... 5

1 PREMESSE E SCOPI... 3 2 DESCRIZIONE DEI SUPPORTI SOTTOPOSTI A PROVA... 3 3 PROGRAMMA DELLE PROVE SPERIMENTALI... 5 DI UN SISTEMA DI FISSAGGIO PER FACCIATE CONTINUE 2 INDICE 1 PREMESSE E SCOPI... 3 2 DESCRIZIONE DEI SUPPORTI SOTTOPOSTI A PROVA... 3 3 PROGRAMMA DELLE PROVE SPERIMENTALI... 5 3.1 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA...

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

Il Polim-cryl è il materiale utilizzato per la produzione delle lastre Cover-Life.

Il Polim-cryl è il materiale utilizzato per la produzione delle lastre Cover-Life. Il Polim-cryl è il materiale utilizzato per la produzione delle lastre Cover-Life. Prodotto con una tecnologia tutelata da brevetti internazionali, il Polim-cryl è il risultato della ricerca e dello sviluppo

Dettagli

Corso di Laurea. Progetto di Impianti di Propulsione Navale. Università di Trieste

Corso di Laurea. Progetto di Impianti di Propulsione Navale. Università di Trieste Corso di Laurea Progetto di Impianti di Propulsione Navale Università di Trieste DESCRIZIONE E TIPI DI APPARATO MOTORE Apparato Motore. E definito apparato motore l insieme dei componenti atti a consentire

Dettagli

Vaschetta 18x18 H23 IN PET. Codice. Peso g. 12,0 N. pezzi x cartone 1.800 Cartoni x pallet 80x120 16

Vaschetta 18x18 H23 IN PET. Codice. Peso g. 12,0 N. pezzi x cartone 1.800 Cartoni x pallet 80x120 16 Vaschetta 18x18 H23 Codice 160031 Dimensione mm 180x180x23h Peso g 12,0 N. pezzi x cartone 1.800 Cartoni x pallet 80x120 16 Pezzi x plateaux 40x60 6x2 strati Contenitore quadrato in PET, appartiene all

Dettagli

MICRO IMPIANTI IDROELETTRICI

MICRO IMPIANTI IDROELETTRICI MICRO IMPIANTI IDROELETTRICI Descrizione Tecnologica La coclea idraulica è conosciuta fin dall antichità, come ruota o chiocciola di Archimede. In base a questo principio l energia viene trasferita ad

Dettagli

SENSORI E TRASDUTTORI

SENSORI E TRASDUTTORI SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo

Dettagli

Generali Immobiliare Italia SGR

Generali Immobiliare Italia SGR Generali Immobiliare Italia SGR Investitori Istituzionali e Settore Residenziale 25 novembre 2009 Giovanni Maria Paviera Amministratore Delegato e Direttore Generale Agenda 2 Investitori istituzionali

Dettagli

FORNI CREMATORI PER ANIMALI D AFFEZIONE. ciroldi. ciroldi.it FORNI CREMATORI - PRODOTTI INOX - SVERNICIATORI - INCENERITORI

FORNI CREMATORI PER ANIMALI D AFFEZIONE. ciroldi. ciroldi.it FORNI CREMATORI - PRODOTTI INOX - SVERNICIATORI - INCENERITORI FORNI CREMATORI PER ANIMALI D AFFEZIONE ciroldi.it ciroldi FORNI CREMATORI - PRODOTTI INOX - SVERNICIATORI - INCENERITORI FORNI CREMATORI PER ANIMALI D AFFEZIONE FORNI STATICI PER LA CREMAZIONE DI SPOGLIE

Dettagli

SCHEDA TECNICA DUPLEX EC.UI 175 Cod. 1300002 ORIZZONTALE DUPLEX EC.UI 175 Cod. 1301002 - VERTICALE

SCHEDA TECNICA DUPLEX EC.UI 175 Cod. 1300002 ORIZZONTALE DUPLEX EC.UI 175 Cod. 1301002 - VERTICALE SCHEDA TECNICA DUPLEX EC.UI 175 Cod. 1300002 ORIZZONTALE DUPLEX EC.UI 175 Cod. 1301002 - VERTICALE RECUPERATORE ORIZZONTALE VERTICALE A RECUPERO TOTALE (scambiatore in Carta) DA 1.580 m³/h DESCRIZIONE

Dettagli

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione

63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale

Dettagli

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici

Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici La tecnologia del serraggio idraulico ad espansione si è evoluto fino a raggiungere livelli di precisione e di affidabilità tali da poter soddisfare

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

Profili di operatività per il calcolo dell ISC per i conti correnti

Profili di operatività per il calcolo dell ISC per i conti correnti Società per Azioni Sede Legale e Direzione Generale: Via Monte di Pietà, 7-20121 Milano Tel.: 800.500.200 - Fax: 0302473676 Indirizzo e-mail: servizio.clienti@ubibanca.it - Sito internet: www.ubibanca.com/bpci

Dettagli

Nota Tecnica n.21 del C.R.A.

Nota Tecnica n.21 del C.R.A. X Dipartimento del COMUNE DI ROMA via Cola di Rienzo 23 00192 ROMA Roma 20 maggio 2002 Protocollo n.10726 del X Dipartimento Nota Tecnica n.21 del C.R.A. da Fabrizio Calabrese Consigliere Tecnico del C.R.A.

Dettagli

ELABORATI FLORIO elenco correzioni con note e commento

ELABORATI FLORIO elenco correzioni con note e commento ELABORATI FLORIO elenco correzioni con note e commento 1: foto rilievo > la foto 1 con le case viste dal parco poteva essere utilizzata alla fine per inserire o i prospetti o la foto del modello della

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Capitolo 4. Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità. 2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A.

Capitolo 4. Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità. 2008 Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 4 Superfici, tribologia, caratteristiche dimensionali e controllo qualità 1 Proprietà superficiali dei metalli Figura 4.1 Schema di una sezione della superficie di un metallo. Lo spessore di ciascuno

Dettagli

1) Numero della dichiarazione di conformità di cui la relazione è parte integrante;

1) Numero della dichiarazione di conformità di cui la relazione è parte integrante; LO SCHEMA DELLE OPERE REALIZZATE Come la relazione tipologica dei materiali anche lo schema delle opere realizzate è parte integrante ed essenziale della dichiarazione di conformità. La legenda della dichiarazione

Dettagli

PRODUTTIVITÀ NELLA PIEGATURA

PRODUTTIVITÀ NELLA PIEGATURA PG PIEGATURA PG PIEGATURA PRODUTTIVITÀ NELLA PIEGATURA DANOBAT è uno specialista nella tecnologia della piegatura, e precisamente nella pannellatura automatica. La gamma di pannellatrici PG di DANOBAT

Dettagli

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento

Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Scheda A Descrizione del progetto di accompagnamento Si ricorda che il Programma Housing della Compagnia di San Paolo finanzierà il progetto di accompagnamento per un massimo di 12 mesi 1. Denominazione

Dettagli

Parte I: Meccanica della locomozione ed armamento

Parte I: Meccanica della locomozione ed armamento Parte I: Meccanica della locomozione ed armamento 1) Meccanica della locomozione: equazione del moto, resistenze al moto, dinamica del veicolo, andamento planoaltimetrico, sopraelevazione in curva, accelerazione

Dettagli

I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo)

I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) I mezzi di allenamento muscolare a confronto (articolo del M.d.S. Stelvio Beraldo) ESERCIZI CON GLI ELASTICI Consentono di eseguire una vastissima gamma di esercizi per tutti i gruppi muscolari del corpo

Dettagli

Integrated Comfort SyStemS

Integrated Comfort SyStemS Integrated Comfort Systems EST (Energy Saving Technology) è una tecnologia applicata ai ventilconvettori e cassette EURAPO che consente di ottenere assorbimenti elettrici estremamente contenuti e una modulazione

Dettagli

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI

SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI SOLAIO A TRAVETTI TRALICCIATI PREFABBRICATI Il solaio a travetti tralicciati, noto anche come solaio bausta, è costituito da travetti tralicciati e da elementi di alleggerimento in laterizio. I travetti

Dettagli

Rappresentazione delle saldature

Rappresentazione delle saldature TIPI DI GIUNTI SALDATI (UNI 1307-2a parte) Si definisce giunto saldato la zona in cui avviene il collegamento dei pezzi mediante saldatura. Le superfici minori dei pezzi, vicine e interessate alla saldatura,

Dettagli

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale

Istituto Comprensivo di Pralboino Curricolo Verticale NUMERI -L alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali entro le centinaia di migliaia. -L alunno si muove nel calcolo scritto e con i numeri naturali entro le migliaia.

Dettagli

FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO

FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO Quali sono le autorità che possono produrre norme relative al turismo? 1) Stato; 2) Regioni; 3) Enti locali; 4) Diritto internazionale; 5) Unione europea. Art. 117

Dettagli

Banca Dati e Network dei Ricercatori e dei Progetti

Banca Dati e Network dei Ricercatori e dei Progetti Regione Siciliana Assessorato della Salute Banca Dati e Network dei Ricercatori e dei Progetti Manuale d uso Area Ricercatori Versione 1 Novembre 2012 Sommario 1 Banca Dati e Network dei Ricercatori e

Dettagli

La Fibra Ottica: pro e contro

La Fibra Ottica: pro e contro La Fibra Ottica: pro e contro Vantaggi: Larghezza di banda Attenuazioni minime Immunità da interferenze elettromagnetiche Idonea per applicazioni attuali e future Trasparente verso le applicazioni e gli

Dettagli

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE

I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE I PRINCIPI DEL RISCALDAMENTO A MICROONDE Prof. Paolo ARCIONI Dipartimento di Elettronica Università di Pavia UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI MATERIALI E

Dettagli

Il nuovo acciaio pre-bonificato per stampi di medie e grandi dimensioni

Il nuovo acciaio pre-bonificato per stampi di medie e grandi dimensioni Il nuovo acciaio pre-bonificato per stampi di medie e grandi dimensioni Generalità Analisi chimica KeyLos UP nasce dalla pluriennale esperienza di Lucchini RS nella produzione degli acciai dedicati al

Dettagli

SETTI O PARETI IN C.A.

SETTI O PARETI IN C.A. SETTI O PARETI IN C.A. Parete Pareti accoppiate SETTI O PARETI IN C.A. Na 20% Fh i i h i Na/M tot >=0.2 SETTI O PARETI IN C.A. IL FATTORE DI STRUTTURA VERIFICHE SETTI O PARETI IN C.A. SOLLECITAZIONI -FLESSIONE

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Ingegneria Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di Esame di Stato per l Abilitazione all Esercizio della Professione di Ingegnere Traccia di Meccanica Vecchio Ordinamento Sessione: Novembre 2005, 2 a Sessione Descrivere sinteticamente i manovellismi con

Dettagli

IMPIANTO AUTOMATICO PER LA SALDATURA DI ESTRUSI DI ALLUMINIO PER APPLICAZIONI NAVALI.

IMPIANTO AUTOMATICO PER LA SALDATURA DI ESTRUSI DI ALLUMINIO PER APPLICAZIONI NAVALI. IMPIANTO AUTOMATICO PER LA SALDATURA DI ESTRUSI DI ALLUMINIO PER APPLICAZIONI NAVALI. Tube Tech Machinery Marcello Filippini Il settore dei trasporti, specialmente i trasporti passeggeri con treni e navi,

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

Tessuto non tessuto. per filtrazione liquidi refrigeranti

Tessuto non tessuto. per filtrazione liquidi refrigeranti Tessuto non tessuto per filtrazione liquidi refrigeranti Fornitura delle bobine in funzione esigenze cliente ed impianto filtrante. Disponibili in altezza e lunghezza standard o su misura. Pronta consegna.

Dettagli

TUTELA ED UTILIZZO DELLE RISORSE IDRICHE IN AMBITO PRODUTTIVO : GESTIONE DI UN REFLUO INDUSTRIALE Verona, 22 Ottobre 2009 Relatore: dott.ssa Bacuzzi Lorena ... CHI SIAMO opera nel settore della depurazione

Dettagli

Prese d aria supersoniche [1-14]

Prese d aria supersoniche [1-14] Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale Insegnamento di Propulsione Aerospaziale Anno accademico 2011/12 Capitolo 4 sezione a2 Prese d aria supersoniche

Dettagli

Scheda tecnica Progetto infrastrutturale

Scheda tecnica Progetto infrastrutturale Scheda tecnica Progetto infrastrutturale ALLEGATO I SEZIONE I: identificazione dell intervento Contratto d Area/Patto Territoriale: Responsabile Unico/Soggetto Responsabile: 1. Nome identificativo dell

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

Per i conti correnti sub 3 (cd. in convenzione ), gli intermediari possono optare per una delle seguenti alternative:

Per i conti correnti sub 3 (cd. in convenzione ), gli intermediari possono optare per una delle seguenti alternative: Società per Azioni Sede Legale e Direzione Generale: 60035 JESI (AN), Via Don A. Battistoni 4 Tel.: 800.500.200 Indirizzo e-mail: servizio.clienti@ubibanca.it - Indirizzo P.E.C.: bpa.pec@pecgruppoubi.it

Dettagli

LA NUOVA DIMENSIONE DELL ENERGIA IDRO-ELETTRICA

LA NUOVA DIMENSIONE DELL ENERGIA IDRO-ELETTRICA LA NUOVA DIMENSIONE DELL ENERGIA IDRO-ELETTRICA ha ideato, progettato, sviluppato una tipologia molto innovativa di turbina idro-elettrica, il FLOWCONVERTER 300, che grazie alle sue caratteristiche permette

Dettagli

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Come archiviare i dati per le scienze sociali Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513

Dettagli

- la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili

- la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili Il GAI WEB PORTAL nasce con un duplice obiettivo: - la possibilità di monitorare lo stato attuale della macchina - fornire una reportistica sulla base di alcune variabili Si tratta di un software installato

Dettagli

WAVE SAX un dispositivo modulare innovativo per la generazione d energia elettrica dal moto ondoso

WAVE SAX un dispositivo modulare innovativo per la generazione d energia elettrica dal moto ondoso ENERGIA DAL MARE, Le nuove tecnologie per i mari italiani ENEA, 1 e 2 Luglio 2014 WAVE SAX un dispositivo modulare innovativo per la generazione d energia elettrica dal moto ondoso Peviani M., Agate G.,

Dettagli

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5

Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15. Pietro Frasca. Parte II Lezione 5 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea triennale in Informatica Sistemi operativi e reti A.A. 2014-15 Parte II Lezione 5 Giovedì 19-03-2015 1 Intensità del traffico e perdita dei pacchetti La componente

Dettagli

Indice. Ventilazione Standard

Indice. Ventilazione Standard SYMCAD VENTIILAZIIONE STANDARD Indice 1. Descrizione del modulo 1.1 Introduzione 1.2 Applicazioni 2. Disegno 2.1 Percorso della rete 2.2 Vincoli e parametri progettuali 2.3 Comandi ausiliari 3. Calcolo

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO

COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Università degli Studi di Napoli Parthenope COMUNE DI MOLFETTA NUOVO PORTO COMMERCIALE - MONITORAGGIO TRASPORTO SOLIDO CON IMPIEGO DI SONDA MULTIPARAMETRICA E CORRENTOMETRO Relazione Preliminare n.2/2013

Dettagli

Le caratteristiche Tecniche principali che caratterizzano tali lampade e le rendono elitarie nel proprio settore sono:

Le caratteristiche Tecniche principali che caratterizzano tali lampade e le rendono elitarie nel proprio settore sono: Lampade Votive a LED DESCRIZIONE Le nuove lampade a led (Votive a LED) funzionano in un range di tensioni che va da 10Vac fino ad un max consigliabile di 48Vac (anche se può essere alimentata per un breve

Dettagli

Lezione 6: Forma di distribuzione Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata. Prof. Massimo Aria

Lezione 6: Forma di distribuzione Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata. Prof. Massimo Aria Lezione 6: Forma di distribuzione Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata Prof. Massimo Aria aria@unina.it Standardizzazione di una variabile Standardizzare una variabile statistica

Dettagli

CAPITOLO 5 IDRAULICA

CAPITOLO 5 IDRAULICA CAPITOLO 5 IDRAULICA Cap. 5 1 FLUIDODINAMICA STUDIA I FLUIDI, IL LORO EQUILIBRIO E IL LORO MOVIMENTO FLUIDO CORPO MATERIALE CHE, A CAUSA DELLA ELEVATA MOBILITA' DELLE PARTICELLE CHE LO COMPONGONO, PUO'

Dettagli