Città di Spoleto Deliberazione di Giunta Comunale n. 175 del 07/06/2012

Transcript

1 1/6 Unità proponente: Coordinatore Ufficio Legale Direzione: Coordinatore Ufficio Legale Oggetto: Fondazione Scuola Alta Cucina Villa Redenta in liquidazione /Sapori d Italia s.r.l.: opposizione Decreto ingiuntivo citazione in giudizio Impegno di spesa 2.000,00. Il Responsabile del Procedimento: Mario Ruggieri. ESERCIZIO 2012 Vedi allegato impegni Parere contabile: Positivo Motivazione parere contabile: Regolare.

2 2/6 Oggetto: Fondazione Scuola Alta Cucina Villa Redenta in liquidazione /Sapori d Italia s.r.l.: opposizione Decreto ingiuntivo citazione in giudizio Impegno di spesa 2.000,00. In data 07/06/2012 alle ore 11:40 nella sala Comunale si è riunita la Giunta. Risultano: Nominativo Carica presente assente Daniele Benedetti Presidente della Giunta x Stefano Lisci Componente della Giunta x Vincenzo Cerami Componente della Giunta x Giancarlo Cintioli Componente della Giunta x Battistina Vargiu Componente della Giunta x Maria Margherita Lezi Componente della Giunta x Paolo Proietti Componente della Giunta x Juri Cerasini Componente della Giunta x Assiste il Segretario Ruggieri Mario Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza il sig. Benedetti Daniele nella qualità di Presidente della Giunta ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi la giunta adotta la seguente deliberazione:

3 3/6 Il Coordinatore dell Ufficio Legale Fondazione Scuola Alta Cucina Villa Redenta in liquidazione /Sapori d Italia s.r.l.: opposizione Decreto ingiuntivo citazione in giudizio Impegno di spesa 2.000,00. L A GIUNTA CO M U N A L E PREMESSO: a) che con atto a rogito del Segretario Generale del Comune di Spoleto n del , è stata costituita la FONDAZIONE SCUOLA DI ALTA CUCINA VILLA REDENTA di cui sono soci fondatori la Provincia di Perugia (Deliberazione di CP n. 78 del ) e il Comune di Spoleto (deliberazione CC n. 141 del ); b) che ai sensi dell art. 3 dello Statuto i Soci fondatori conferivano alla Fondazione rispettivamente: la Provincia di Perugia l uso gratuito di Villa Redenta (sede della Fondazione) sino alla durata della Fondazione stessa; - il Comune di Spoleto gli arredi necessari per le funzioni della Fondazione nonché l allestimento della Scuola di Alta cucina comprese le attrezzature; c) che ai sensi di quanto previsto dall art. 10 dello Statuto, in data veniva stipulata una convenzione con la quale la Fondazione concedeva alla Sapori d Italia s.r.l., dall al , il diritto di utilizzazione economica, sulla base del progetto approvato dalla Fondazione, della dimora storica denominata Villa Redenta al fine di svolgere attività di divulgazione e promozione dell alta cucina italiana, dell arte culinaria intesa come bene e valore culturale e territoriale, della sana e corretta alimentazione, della produzione e valorizzazione della biodiversità e tipicità dei prodotti territoriali italiani di qualità, con particolare attenzione alle produzioni locali ; d) che in tale sede il soggetto gestore (Sapori d Italia s.r.l.), a fronte della suddetta concessione di utilizzazione economica dell immobile Villa Redenta si impegnava a versare al concedente a titolo di mero ristoro parziale delle spese sostenende da parte della Fondazione, una somma annuale, omnicomprensiva pari ad ,00 con decorrenza ; e) che il gestore si impegnava altresì a all istituzione, realizzazione operativa e completa gestione della accademia di alta cucina per la diffusione nazionale ed internazionale della comunicazione culturale e commerciale dei contenuti sopra descritti, attraverso l alta formazione professionale e manageriale di operatori nel settore turistico-alberghiero e settori collegati programma operativo e piano industriale f) che a causa di difficoltà varie che impedivano alle parti di dare compiuta esecuzione alle obbligazioni rispettivamente assunte con la convenzione stipulata il , in data viene sottoscritta fra le stesse parti una nuova convenzione che modifica ed integra quella precedente ( ); g) che la nuova convenzione si basa su un aggiornamento del precedente progetto formativo predisposto dalla Sapori d Italia s.r.l. che le parti dichiarano di conoscere e conservare ai propri atti debitamente sottoscritto; h) che in base ai nuovi accordi la Sapori d Italia s.r.l. si impegnava a sostenere le spese relative agli arredi della Villa necessari per la realizzazione del nuovo progetto formativo nella misura di ,00 oltre iva ( ,00), mentre la Fondazione si impegnava ad acquistare il blocco cucina destinato all Aula Magna per un valore di ,00 + iva ( ,00); i) che la Sapori d Italia s.r.l. si obbligava altresì, previa autorizzazione espressa della Provincia di Perugia in qualità di proprietaria dell immobile, ad effettuare i necessari lavori di adeguamento dei locali e degli impianti di Villa Redenta per un ammontare, stimato all atto della sottoscrizione, pari a 40/50 mila euro; j) che a fronte dell onere assunto dalla Sapori d Italia s.r.l. di procedere a propria cura e spese all adeguamento dei locali e degli impianti di Villa Redenta, la Fondazione accettava di rinunciare per gli anni 2006, 2007 e 2009 al canone di affitto dovuto dal gestore e ammontante ad ,00 annui; k) che la Provincia di Perugia autorizzava l esecuzione di alcuni interventi per come meglio descritti e quantificati nel computo metrico estimativo e nel preventivo di spesa allegati alla nota citata per un ammontare complessivo di euro ,00 comprensivi di iva; l) che gli oneri di cui alle precedenti lettere sono stati tutti adempiuti ma che a causa di difficoltà operative, tecniche, amministrative e finanziarie non da ultimo, il recesso del Sig. Vissani, non riconducibile a responsabilità né della Provincia di Perugia né del Comune di Spoleto, la Scuola di Alta Cucina non è mai stata effettivamente operativa;

4 4/6 m) che a fine del 2011 i soci fondatori della Fondazione Scuola di Alta Cucina di Villa Redenta riuniti in Assemblea, preso atto della impossibilità per la Fondazione del raggiungimento dello scopo per cui era stata costituita, ne disponevano lo scioglimento e nominavano liquidatori i sig.ri: Dott. Angelo Cerquiglini, Direttore Generale del Comune di Spoleto ed il Dott. Danilo Montagano, Direttore del Settore Affari Generali Istituzionali e Legali della Provincia di Perugia; n) che nelle more della suddetta fase, fra la Fondazione e la Sapori d Italia si instaurava una situazione di precontenzioso con reciproche richieste di somme di denaro anche a titolo di eventuale ristoro di danni subiti a causa di paventati reciproci inadempimenti; o) che in particolare la Sapori d Italia s.r.l. in data con riferimento ai lavori di adeguamento di Villa Redenta di cui ai punti precedenti inviava alla Fondazione la fattura n del di ammontare pari ad euro ,86 comprensivo di IVA di cui chiedeva il pagamento; p) che al fine di valutare la congruità e la pertinenza dei lavori e delle prestazioni di cui alla suindicata fattura i liquidatori incaricavano il Servizio progettazione pianificazione e gestione patrimoniale della Provincia di Perugia di redigere apposita relazione tecnica estimativa; q) che il Servizio progettazione pianificazione e gestione patrimoniale della Provincia di Perugia redigeva la relazione estimativa di cui al punto p) che precede; r) che la Fondazione, a sua volta, vanta un credito nei confronti della Sapori d Italia s.r.l. per i canoni di affitto non corrisposti, pari a ,00 euro annui; s) che in data 10 maggio 2012 la Sapori d Italia s.r.l. notificava ricorso per decreto ingiuntivo, intimando e facendo precetto all Associazione scuola di alta cucina Villa Redenta ed al Sig. Torquato Novelli di pagare in solido tra loro, immediatamente, alla richiedente Sapori d Italia s.r.l. la somma globale di ,000 ; t) che il Tribunale di Spoleto, competente in materia, concedeva al suddetto decreto ingiuntivo la provvisoria esecutività; u) che pertanto risulta necessario e indifferibile procedere con la massima urgenza all opposizione, da parte della Fondazione, al suddetto decreto ingiuntivo; v) che, allo scopo, è necessario, pertanto, attribuire apposito incarico ad un professionista esterno individuato nell Avv. Marco Parmegiano Palmieri che ha presentato idoneo preventivo, non potendosi procedere tramite gli Uffici legali interni né della Provincia di Perugia che del Comune di Spoleto, vista la terzietà della Fondazione rispetto ai medesimi; w) che non ci sono, allo stato attuale, nelle casse della Fondazione, le liquidità necessarie allo scopo; x) che pertanto risulta opportuno e necessario impegnare, per le necessità legate alla lite giudiziaria che la Fondazione in liquidazione è tenuta ad intentare nei confronti della Sapori d Italia s.r.l., l importo di 2.000,00 sul cap. 250/372 pari al 50% delle somme a carico della Provincia di Perugia ed il Comune di Spoleto, nella loro qualità di Soci fondatori della Fondazione in liquidazione; y) che tale importo sarà posto a disposizione dei liquidatori, come sopra generalizzati, per le finalità di cui ai punti che precedono. VISTA la proposta di deliberazione del Sindaco Daniele Benedetti; RITENUTO che il presente atto rientri nelle competenze della Giunta Comunale ai sensi dell articolo 53 dello Statuto Comunale e dell articolo 48 del Dlgs 18 agosto 2000, n 267; ACQUISITO il parere di regolarità tecnico-amministrativa del Coordinatore dell Ufficio Legale ed il parere di regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario ai sensi dell'articolo 49 del Dlgs 18 agosto 2000, n 267 e dell art. 7 del Regolamento di Contabilità con il sistema di gestione digitalizzato dei provvedimenti relativo al progetto egov umbria denominato INTERPA; RITENUTO necessario adottare il presente atto con immediata esecutività; Con voti favorevoli unanimi espressi nei modi di legge; 1. DI PRENDERE ATTO: DELIBERA di quanto espresso in narrativa e della conseguente necessità di procedere in opposizione al citato decreto ingiuntivo;

5 5/6 della necessità, pertanto, della Fondazione in liquidazione di attribuire apposito incarico ad un professionista, non potendosi procedere tramite gli Uffici legali interni né della Provincia di Perugia che del Comune di Spoleto, vista la terzietà della Fondazione rispetto ai medesimi; che non ci sono, allo stato attuale, nelle casse della Fondazione, le liquidità necessarie allo scopo; 2. DI IMPEGNARE, pertanto, le risorse necessarie a far fronte alla lite giudiziaria che la Fondazione in liquidazione è tenuta ad intentare nei confronti della Sapori d Italia s.r.l.; visto il preventivo prodotto dallo Studio legale Avv. Marco Parmegiano Palmieri, interpellato al riguardo, stimato presuntivamente, in questa prima fase, in 4.000,00 totali, da ripartire in parti uguali tra la Provincia di Perugia ed il Comune di Spoleto, nella loro qualità di Soci fondatori della Fondazione in liquidazione; tale importo dovrà essere a disposizione dei liquidatori, come sopra generalizzati, per le finalità di cui ai punti che precedono; 3. DI INCARICARE la Direzione RIFCO di adottare tutti i provvedimenti necessari per la piena attuazione di quanto deliberato, impegnando l importo di 2.000,00 cap. 250/372; 4. DI DARE ATTO che, ai sensi dell art. 5 della legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni e dell art. 19 del Regolamento sul procedimento amministrativo, è stato individuato il Coordinatore dell Ufficio Legale, Dott. Mario Ruggieri, quale responsabile del presente procedimento amministrativo. 5. DI DICHIARARE: il presente atto immediatamente eseguibile, con distinta votazione e con la volontà favorevole unanime espressa per alzata di mano ai sensi dell articolo 134, comma 4, del Dlgs 18 agosto 2000, n 267, che il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 recante il Codice dell'amministrazione digitale. IL SEGRETARIO GENERALE Mario Ruggieri IL PRESIDENTE Daniele Benedetti

6 6/6 ELENCO DEGLI IMPEGNI/ACCERTAMENTI (Pratica ASCOT n del 12/06/2012) Anno Capitolo Articolo Importo Direzione Tipo Numero imp/acc DOC S 843