ENVIRONMENT PARK PARCO SCIENTIFICO TECNOLOGICO PER L AMBIENTE
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- Annabella Sartori
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1 ENVIRONMENT PARK PARCO SCIENTIFICO TECNOLOGICO PER L AMBIENTE Davide Damosso 1
2 Environment Park nasce nel 1996 per iniziativa della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, del Comune di Torino e dell Unione Europea, nell ambito della trasformazione urbana di una area industriale dismessa, la spina 3. Environment Park è una Azienda privata a prevalente capitale pubblico La mission del Parco è il trasferimento, nei confronti delle PMI e di pubbliche amministrazioni ed istituzioni, di soluzioni avanzate e tecnologie innovative nel campo ambientale ed energetico. 2
3 Struttura e impianti tecnologici Tetti verdi Recupero e riciclo dell acqua piovana Biomasse per climatizzazione Envipark green building structure Solare termico e pareti solari a recupero di calore Fotovoltaico Eco building (Centro Servizi) Minicentrale idroelettrica 3
4 Le attività INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO BIOEDILIZIA PROGETTI AMBIENTALI INTEGRATI ENERGIA CLEAN NT LAB Il ruolo del PST come integratore tra sistemi d impresa e conoscenza Envipark oggi ATTIVITA Progettazione Consulenza Certificazione energetica ambientale SGA cantieri Materiali e Sistemi Bio-edilizia ATTIVITA Analisi ambientale e territoriale (VIA, VAS, matrici specifiche, ) Piani, progetti e programmi ambientali Certificazione ambientale Trasferimento tecnologico: attività di assistenza (gratuita e non) alle imprese per lo sviluppo e/o l'introduzione di tecnologie innovative nel settore ambientale. Progetti internazionali: progetti di ricerca, trasferimento tecnologico e reti con partner europei o internazionali. Azioni di internazionalizzazione delle imprese piemontesi del settore ambientale. Biennale dell eco-efficienza ATTIVITA Sistemi di produzione combinata con fonti rinnovabili Reforming di Idrocarburi Produzione di Idrogeno da Biomasse Caratterizzazioni di materiali per stoccaggio di Idrogeno Sviluppo e test di unità base di idruri metallici Realizzazione di Prototipi Applicazioni Integrazione di sistemi Formazione specifica ATTIVITA Processi a plasma e processo di deposizione pvd ad arco in corrente continua Impianto innovativo e sviluppo di nuovi processi/rivestimenti Ampliamento dello spettro di applicazioni della tecnologia pvd Competenze in scienza dei materiali, nanotecnologie applicate a superfici iperfunzionali sviluppo e test di unità base di idrumeri metallici Analisi di impatto ambientale connesse alle tecnologie e ai processi a plasma 4
5 Il quadro europeo di riferimento Clean and energy efficient vehicles Neutralità tecnologica: tutte le opzioni sono considerate valide dalla Commissione Low carbon e ultralow carbon: elementi chiave delle soluzioni tecnologiche e sul quale tutti i comparti automotive a livello globale stanno investendo PPP, Green Cars Initiative, JTI FCH: modelli di partenariato pubblico-privato che la Commissione sta impiegando per il sostegno alla ricerca, alla dimostrazione e all innovazione industriale per i temi correlati ai veicoli puliti e energeticamente efficienti La strategia è tecnologicamente neutra e verte sui seguenti sistemi di propulsione: Combustibili alternativi per ICE, sia liquidi (biofuels) che gassosi (compresi GPL, Gas naturale e biogas); veicoli flex-fuels; produzione sostenibile dei combustibili alternativi; miglioramento ulteriore della qualità dei combustibili tradizionali Veicoli elettrici a batteria, inclusi ibridi, con particolare riferimento alla circolazione urbana Veicoli a idrogeno con pila a combustibile per i quali si sottolinea la complementarietà di sviluppo rispetto alle piattaforme di sviluppo di veicoli elettrici 5
6 Envipark e la mobilità sostenibile Environment Park come espressione del territorio locale: Volontà di contribuire affinché il sistema territoriale mantenga competitività nel settore dei trasporti Le scelte strategiche per la partecipazione: Seguire il mercato: applicazione delle migliori tecnologie attualmente disponibili ed immediatamente applicabili: biometano Tecnologie per il futuro: studio per la futura applicazione delle tecnologie risolutive nel settore della mobilità sostenibile: Idrogeno e Fuel cell Gli strumenti utilizzati da EP sono: Envipark Activities Conoscenza tecnologica Partecipazione a progetti Europei Polo di Innovazione Infrastrutture sperimentali 6
7 Le infrastrutture sperimentali Laboratori condivisi: tutte le attività dei laboratori sono svolte in collaborazione con università e PMI Competenze: nei laboratori le aziende possono trovare informazioni, attrezzature, tecnici specializzati ed opportunità di coinvolgimento in reti di ricerca e progetti nazionali ed internazionali Envipark Activities Offerta: i laboratori sono in grado di fornire alle imprese test con l utilizzo di alta tecnologia e di prototipi, contribuendo alla riduzione di costi di investimento per le attrezzature la formazione e la ricerca. 7
8 BioENERGY LAB è nato da un progetto di Environment Park, con l intento di testare tecnologie attualmente applicabili per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Aree di ricerca: impianto pilota per la produzione di idrogeno e biogas da biomasse impianto pilota per il pretrattamento di biomasse impianto pilota per la depurazione di reflui zootecnici in fotobioreattori laboratorio analitico chimico-biologico 8
9 HYSYLAB: Open Lab sulle tecnologie dell Idrogeno L attività dell Osservatorio Idrogeno e del laboratorio HYSYLAB si sviluppano lungo l intera filiera, dalla produzione allo stoccaggio e utilizzo, e comprende l implementazione di prototipi di sistemi e/o componenti nonché le attività di testing. Envipark oggi Una partnership integrata Environment Park - Imprese private - Pubblica Amministrazione (Regione - Provincia - Comune) e Università (Politecnico di Torino, Università di Torino e Università del Piemonte Orientale) Lab. di ricerca applicata sulla filiera dell idrogeno: A - Produzione B - Stoccaggio C - Applicazioni Lab. di formazione per tecnici Lab. per test su componenti e sistemi Centro di aggregazione per le iniziative sull idrogeno sul territorio Centro di eccellenza per l elaborazione e la realizzazione di progetti pilota 9
10 IN CORSO I progetti di Environment Park legati alla mobilità sostenibile GasHighWay: finanziato nell ambito del programma europeo Intelligent Energy for Europe - Promozione dell utilizzo del gas naturale e del biometano per i trasporti in Europa SEBE: finanziato nell ambito del programma comunitario Central Europe utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di biogas ed energia, sviluppo di tecnologie di produzione e tecnologie di purificazione. Sviluppo di un centro di competenza internazionale e di una strategia comune per favorire l applicazione della tecnologia per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili per la produzione di energia. MHYTO: finanziato nell ambito di un programma regionale prevede lo sviluppo di un fuel cell system ad alta potenza di classe automotive. CARI: finanziato nell ambito dei progetti del polo innovazione Polight prevede lo sviluppo di un compressore per aria ad alta velocità e di un sistema di ricircolo di idrogeno per applicazioni veicolistiche Hy Tractor: finanziato nell ambito del Bando INDUSTRIA Nuove tecnologie per il Made in Italy, è un Progetto di Innovazione Industriale, che riunisce una filiera di 13 aziende italiane, con i seguenti gli obiettivi di sviluppare un trattore elettrico a Fuel Cell alimentato a idrogeno (a zero emissioni), di sviluppare sistemi per la produzione dell idrogeno da fonti rinnovabili in ambito agricolo e di sviluppare attrezzature agricole innovative ad azionamento elettrico. 10
11 ATTIVITÀ COMPLEMENTARI AI PROGETTI: Tavolo Italiano Biometano Biometano: è attualmente in atto la creazione di un tavolo di lavoro e di coordinamento a livello interregionale atto a promuovere e diffondere a livello Nazionale la diffusione del biometano per iniezione in rete e per autotrazione Studio di fattibilità per la conversione degli autobus della città di Novara a Metano e Biometano: lo studio attualmente in fase di elaborazione prevede valutazioni sulla progressiva conversione degli autobus della città di Novara a Metano ed in parte a Biometano PROGETTI IN FASE DI VALUTAZIONE LIFE RE-FUEL FUEL: presentato nel bando life prevede la realizzazione della prima stazione e di rifornimento a Biometano in una azienda multiservizi che attualmente produce biogas dalla frazione organica dei rifiuti urbani. La stazione dovrebbe poi essere utilizzata per il rifornimento dei mezzi compattatori aziendali o per l iniezione in rete del biometano prodotto. 11
12 MHYTO Sviluppo di un sistema di generazione PEM-FC ad alta potenza per applicazione nel settore dei veicoli Durata: 24 M Projects partners: Envipark-Hysylab (Coordinatore) CRF, Politecnico di Torino Obiettivi: Lo scopo del progetto è lo sviluppo di un sistema di generazione per auto a fuel cell ad alta potenza. Uno dei target principali da raggiungere è la resistenza alle basse temperature insieme alla riduzione del consumo di carburante. Sia la cella a combustibile che i dispositivi ausiliari devono essere migliorati per raggiungere un più elevato livello di affidabilità, per poter essere applicati anche in caso di elevata criticità ambientale. 12
13 CARI Sviluppo di ventilatori ad alta velocità per il sistema di alimentazione degli autoveicoli Durata: 24 M Projects partners: CRF (coordinatori) Hysylab-Envipark Politecnico di Torino MENT MAGER PROGETTO POLO DI INNOVAZIONE Obiettivi: Lo scopo del progetto è lo sviluppo di ventilatori ad alta velocità per l'alimentazione dell'aria. Sarà valutata l applicazione di cuscinetti ad aria per il raggiungimento di alte velocità. Inoltre sarà sviluppata nel progetto una nuova generazione di compressori a idrogeno. 13
14 OBIETTIVI PROGETTO SEBE Analisi della potenzialità di produzione di biogas in Europa Analisi delle tecnologie attualmente disponibli a livello nazionale ed internazionale Considerare diverse fonti disponibili per la produzione di biogas, come i rifiuti organici urbani ed industriali Definire strategie locali per la raccolta della biomassa Eseguire le prove su un impianto dimostrativo per la verifica della reale possibilità di utilizzo delle biomasse di scarto Definizione delle migliori tecnologie di valorizzazione del biogas a livello locale Diffusione delle tecnologie di up-grading del biogas a biometano per il suo utilizzo in rete o come carburante per autotrazione Risultato a lungo termine: Sviluppo di centri di competenza internazionali, Competence Knoledge Centers (CKCs) che consentiranno un accesso globale ad esperti internazionali, strutture di ricerca e sviluppo, costruttori di tecnologie e consulenti alle migliori tecnologie disponibili per la valorizzazione della risorsa biogas. 14
15 Il progetto Gas HighWay Promozione dell utilizzo del gas naturale e del biometano per i trasporti in Europa Durata: 3 anni (maggio 2009 maggio 2012) Obiettivi del progetto: Espandere la rete di distribuzione del gas naturale e del biometano in Europa Raccogliere e divulgare a livello europeo le Best Practices in tema di autotrasporto Coinvolgere tutti gli attori chiave (produttori, distributori, Enti Locali, aziende del settore automotive, utilizzatori) per il superamento delle barriere tecnologiche, economiche, normative e culturali all uso del gas naturale e del biometano per autotrasporto Un progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell ambito del programma Energia intelligente per L Europa 15
16 Progetto HY-TRACTOR Trattore agricolo alimentato ad idrogeno OBIETTIVI Nell ambito del Bando INDUSTRIA Nuove tecnologie per il Made in Italy, il CRF e Case New Holland hanno promosso un Progetto di Innovazione Industriale, che riunisce una filiera di 13 aziende italiane, con i seguenti obiettivi : 1. sviluppare un trattore elettrico a Fuel Cell alimentato a idrogeno (a zero emissioni) 2. sviluppare sistemi per la produzione dell idrogeno da fonti rinnovabili in ambito agricolo 3. sviluppare attrezzature agricole innovative ad azionamento elettrico. 1. Trattore elettrico a Fuel Cell alimentato ad idrogeno Il trattore NH2 utilizza la tecnologia delle celle a combustibile (Fuel Cell) per produrre elettricità destinata ad alimentare: il motore elettrico di trazione, i sistemi ausiliari di bordo e anche gli attrezzi elettrici per la lavorazione del suolo. Il prototipo sarà elaborato sulla base di un trattore New Holland T6000 ed avrà una potenza complessiva di 100 kw. Partner: CNH, CRF, ZEFIRO, CNR, ENVIPARK 16
17 2. Produzione e stoccaggio di Idrogeno in ambito agricolo Il concetto di Energy Independent Farm è fondato sulla capacità dell azienda agricola di produrre energia elettrica da fonti naturali a basso impatto ambientale, di stoccarla sotto forma di idrogeno e di riutilizzarla facilmente. Nel progetto HY-TRACTOR per la produzione dell idrogeno saranno valutati diversi metodi, tra i quali : Elettrolisi, mediante energia elettrica prodotta in loco da fonti rinnovabili (es. impianti fotovoltaici, mini-eolici) Steam Reforming del metano prodotto dai digestori della centrale a biogas mediante impianto su scala ridotta. La fase di sperimentazione pratica verrà fatta presso l azienda agricola pilota La Bellotta di Venaria, dove verranno anche installati dei sistemi di stoccaggio dell idrogeno e un apposita stazione di rifornimento dotata di compressore a 350 bar. Partner coinvolti: ENEA, CNR, CRF, FERA/ZEFIRO, SAPIO, ENVIPARK 17
18 3. Attrezzature agricole ad azionamento elettrico. Per utilizzare efficacemente l energia elettrica disponibile sul trattore a Fuel-Cell occorre sviluppare l utilizzo di azionamenti elettrici (invece che oleodinamici o pneumatici) nelle attrezzature agricole per l uso in pieno campo, ad es. per la semina, la fienagione, con particolare attenzione alle attrezzature per un uso a zero-emissioni (es. orticoltura in serra). Vantaggi attesi: l efficienza energetica, maggiore controllabilità e precisione, eliminazione dell olio idraulico (possibile inquinante), riduzione costi (componentistica proveniente dall industria manifatturiera) Partners coinvolti : CNH, CRF, Verderone Industrie, FORIGO, TONUTTI, Ferrari Costruzioni 18
19 Contatti: Davide Damosso Fax
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