OFFERTA SERVIZI. Servizi Sanitari Ospedalieri. Assistenza Primaria
|
|
- Michele Oliva
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OFFERTA SERVIZI Servizi Sanitari Ospedalieri Questi servizi vengono resi all interno del Presidio Ospedaliero di Bobbio e si declinano in: primo intervento urgente valutazioni diagnostico specialistiche percorsi diagnostici elettivi interventi terapeutici ambulatoriali, in regime di Day Hospital ed in degenza attività di riabilitazione ambulatoriale e in regime di ricovero I servizi in essere comprendono Assistenza Primaria l assistenza medica generale e pediatrica di base in continuità assistenziale l assistenza sanitaria a target di utenti la prevenzione primaria e secondaria nell infanzia la prevenzione e la presa in carico clinica della salute della donna l assistenza domiciliare integrata l assistenza socio-sanitaria agli anziani l assistenza socio-sanitaria ai disabili adulti l assistenza socio-sanitaria ai minori l assistenza al paziente demente la prevenzione e la presa in carico clinica delle dipendenze la prevenzione e la presa in carico clinica dei disturbi di salute mentale la prevenzione ed il controllo della salute pubblica. Tale offerta verrà garantita nelle modalità attualmente in uso sul territorio. 1
2 SERVIZI SANITARI OSPEDALIERI Percorsi organizzati di assistenza ( Che cosa ) Assistenza domiciliare urgente notturna, prefestiva e festiva. Chi Medici di Continuità Assistenziale. Ambiti operativi di applicazione ( Dove ) Interventi domiciliari. Sedi guardia medica (Travo, Bobbio, Ottone, Bettola, Farini, Ferriere). Emergenza/ Urgenza Assistenza domiciliare urgente di II livello e trasporto assistito. Pronto intervento e assistenza urgente in caso di eventi accidentali e/o traumatici (incidente della strada ecc.). Attivazione risorse di rete per competenze specialistiche (cardiologia, rianimatoria, chirurgica, ortopedica ecc.). Medici 118. Personale Infermieristico e Associazioni del Volontariato. Interventi di soccorso esterno (ambulanza, auto medica) Posto di Primo Soccorso di Farini Territorio. 2
3 Percorsi organizzati di assistenza ( Che cosa ) Chi Ambiti operativi di applicazione ( Dove ) Emergenza/ Urgenza (segue) Pronto intervento e assistenza urgente in caso di eventi accidentali e/o traumatici (incidente della strada ecc.). Attivazione risorse di rete per competenze specialistiche (cardiologica, rianimatoria, chirurgica, ortopedica ecc.). Gestione multidisciplinare di: - dolore toracico e sindrome coronaria acuta; - dispnea ed insufficienza respiratoria; - traumatismo minore; - accidente cerebrovascolare; - dolore addominale acuto e diagnostica differenziale; - iperpiressia nel paziente defedato e/o immunodepresso. Medici 118. Medici di Medicina Interna. Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico e Posto di Primo Soccorso. U.O. di Medicina Interna. Servizio di Radiologia. Laboratorio Analisi e POCT. Presidio Ospedaliero di Bobbio. 3
4 Percorsi diagnostici elettivi Percorsi organizzati di assistenza ( Che cosa ) Chi Ambiti operativi di applicazione ( Dove ) Ambulatorio infermieristico. Personale Infermieristico. P.O. di Bobbio, Bettola. Centro prelievi ematici. Personale Infermieristico. Bettola, Farini, Ferriere, Travo, Ottone, Salsominore, Coli. Centro Diabetologico. SERT. Salute Mentale Consultorio Ginecologico. Centro Delegato Disturbi Cognitivi. Ambulatori Specialistici. Visita cardiologia, ECG Visita chirurgica. Visita ortopedica. Visita fisiatrica. Visita dermatologica. Visita neurologica. Visita ORL. Visita oculistica. Visita odontoiatrica. Visita geriatrica. Ecografia vascolare. Personale Infermieristico. Specialista Strutturato o Convenzionato. P.O. di Bobbio, Bettola. 4
5 Percorsi diagnostici elettivi (segue) Percorsi organizzati di assistenza ( Che cosa ) Percorsi diagnostici elettivi (s Ambulatori Specialistici Chi Ambiti operativi di applicazione ( Dove ) ECG-Holter. Pressurometria dinamica. ECG da sforzo. Ecocardiografia. Visita onco-ematologica. Visita nefrologica. Visita urologia. Visita internistica. Endoscopia digestiva. Personale Infermieristico. Specialista Strutturato o Convenzionato. P.O. di Bobbio. Radiologia Diagnostica Segmenti ossei. Torace. Addome. Ortopantomografia. Esame contrastografico del colon. Esame contrastografico dell esofago. Ecografia addominale. Ecografia dei tessuti superficiali. Ecografia articolare e muscolotendinea. Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico e P.O. di Bobbio. 5
6 Laboratorio di Analisi Day Service Internistico per: Biologo strutturato Personale. Infermieristico e Tecnico dedicato. P.O. di Bobbio (attività coordinata dal Laboratorio Centrale di Piacenza; l urgenza notturna e festiva è gestita mediante POCT). Patologia cardiovascolare Percorsi diagnostici elettivi (segue) scompenso cardiaco cardiopatia ischemica ipertensione arteriosa non controllata ed elevato rischio cardiovascolare lipotimia-sincope rischio tromboembolico Insufficienza respiratoria cronica BPCO-enfisema asma bronchiale Epatopatia cronica evoluta Cirrosi epatica. Epatocarcinoma. Medici Internisti P.O. Bobbio. Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico e P.O. di Bobbio (con esclusione della diagnostica radiologica complessa e degli esami di Medicina Nucleare, affidati a risorse di Rete). Struttura di primo Soccorso di Farini (in allestimento). Patologia di pertinenza onco-ematologica. Puntualizzazione diagnostica. Follow up. Diabete mellito compensato 6
7 Terapia Ambulatorio infermieristico Personale Infermieristico. P.O. di Bobbio, Bettola. Ambulatori Specialistici Centro Diabetologico. SERT. Salute Mentale Consultorio Ginecologico. Centro Delegato Disturbi Cognitivi. Cardiologia. Chirurgia generale. Ortopedia. Fisiatria. Dermatologia. Neurologia. ORL. Oculistica. Odontoiatria. Geriatria. Ambulatori Specialistici Onco-ematologia. Nefrologia. Urologia. Medicina Interna. Personale Infermieristico. Specialista Strutturato o Convenzionato. Personale Infermieristico. Specialista Strutturato o Convenzionato. Medico Internista. P.O. di Bobbio, Bettola. P.O. di Bobbio. 7
8 Terapia (segue) Day Hospital Internistico Patologie cardiovascolari. Diabete complicato. Patologie gastroenterologiche (cirrosi epatica scompensata, epatocarcinoma). Patologie di pertinenza oncoematologica (chemioterapia). Degenza ospedaliera per acuti patologie di competenza internistica (patologia cardiovascolare, patologia respiratoria, patologia metabolica ed endocrinologia, patologia neurologica e geriatrica, patologia oncologica, patologia gastroenterologica). competenze multisciplinari impiegate secondo procedure condivise. gestione autonoma delle procedure di ecografia interventistica. Personale Medico Medicina Interna. Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico Personale Medico Medicina Interna. Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico e U.O. di Medicina Interna del P.O. di Bobbio. Supporto dei Servizi locali e delle risorse di Rete. U.O. di Medicina Interna del P.O. di Bobbio. 8
9 Lungodegenza riabilitativa gestione della post-acuzie e della persistente fragilità. rieducazione neuro-motoria. rieducazione cardiologica e respiratoria. Personale Medico Medicina Interna. Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico e U.O. di Medicina Interna del P.O. di Bobbio. Sezione distaccata di Emodialisi Consulenti Specialisti. Personale Infermieristico e P.O. di Bobbio. 9
10 ASSISTENZA PRIMARIA MACRO PRODOTTI ATTIVITA ASSISTENZA MEDICA GENERALE E PEDIATRICA DI BASE CONTINUITÀ ASSISTENZIALE Sportello unico Prenotazione specialistica ambulatoriale Assistenza integrativa e protesica Assistenza all estero Riscossione quote ticket Gestione esenzioni Scelta e revoca MMG e PLS Consulenza sanitaria ai cittadini sulle procedure Specialistica ambulatoriale Visita specialistica Coordinamento infermieristico Gestione accessi specialisti Continuità assistenziale Guardia Medica feriale, prefestiva e estiva 10
11 ASSISTENZA SANITARIA A TARGET DI UTENTI Assistenza Domiciliare Integrata Presa in carico (pazienti multiproblematici) Attività Specialistica attivabile a domicilio: - Medicina Interna - Cardiologia - Onco-Ematologia - Neurologia - Geriatria - Fisiatria - Ortopedia Punto unico di accesso (PUA) Dimissione protetta Assistenza domiciliare Assistenza domiciliare integrata Screening Ambliopia Rachide Anca PREVENZIONE PRIMARIA INFANZIA Interventi educativi Pacchetti informativi Pacchetti formativi Profilassi vaccinazioni, obbligatorie vaccinazioni facoltative antitubercolare 11
12 PREVENZIONE SECONDARIA INFANZIA Assistenza sanitaria mirata alle Attività consultoriale fasce di nuova povertà Diagnosi precoce e presa in carico tempestiva dei disturbi della crescita e dello sviluppo Attività specialistica Assistenza dietologica alle refezioni scolastiche e delle collettività infantili 12
13 PREVENZIONE SALUTE DELLA DONNA Prevenzione dei tumori apparato Screening del collo dell utero genitale femminile Screening della mammella Informazione / consulenza Consulenza per la contraccezione Informazione per la contraccezione Diagnosi precoce Visita ginecologica Ecografia Assistenza alla donna in età fertile Visita ginecologica ATTIVITÀ CLINICA DI PRESA IN CARICO DELLA DONNA Assistenza alla donna in gravidanza Esami bioumorali Controlli ecografici Assistenza al climaterio Visita ginecologica Esami bioumorali Controlli ecografici Presa in carico della donna Attività consultoriale 13
14 ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA INTEGRATA MACRO PRODOTTI ATTIVITA ASSISTENZA SOCIO SANITARIA AGLI ANZIANI ASSISTENZA SOCIO SANITARIA AI DISABILI ADULTI/MARGINALITA ADULTA ASSISTENZA SOCIO SANITARIA AI MINORI Valutazione e orientamento UVM Centro Delegato delle Demenze Valutazione e orientamento alla presa in carico Assistenza Sanitaria integrata in struttura Assistenza sanitaria integrata a domicilio Prevenzione del rischio sociale Assistenza psico-sociale integrata ai minori a rischio Valutazione diagnostica Presa in carico Gruppi di supporto caregiver UVM Interventi medici, infermieristici e riabilitativi Interventi medici, infermieristici e riabilitativi Supporto tecnico professionale ai Comuni Presa in carico 14
15 SERT MACRO PRODOTTI ATTIVITA - Pacchetti formativi Prevenzione Prevenzione secondaria - Counseling a singoli e/o a gruppi - Consulenza ai servizi territoriali - Consulenza ai servizi ospedalieri Attività clinica di presa in carico Attività di consulenza e certificazione Attività di primo contatto - Consulenza ai familiari - Certificazione e attività sociosanitarie legali - Prima accoglienza non programmata - Prima visita - Valutazione diagnostica Presa in carico - trattamenti clinico farmacologici - trattamenti riabilitativi - interventi psico sociali 15
DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEGLI AMBIENTI DILAVORO CONTROLLO DIGESTIONE
Organigramma DIREZIONE GENERALE SICUREZZA DEI LAVORATORI E DEGLI AMBIENTI DILAVORO CONTROLLO DIGESTIONE AREA DI SUPPORTO DIREZIONALE PER L ORGANIZZAZIONE E LO SVILUPPO (ASDOS) INGEGNERIA CLINICA DIREZIONE
DettagliTABELLE. Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe B
ALLEGATO 1 TABELLE 1. Tipologie di presidi B1.a TIPOLOGIA PRESIDIO Presidi ambulatoriali: prestazioni di specialistica e diagnostica - classe 1 (extraospedaliero) B1.b Presidi ambulatoriali: prestazioni
DettagliLegenda centri di responsabilità: CdR centri di costo: cdc centri di rilevazione per l'acquisto di prestazioni finali da terzi soggetti erogatori: cda
REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Partita IVA no 0286642079 PIANO AZIENDALE DEI CENTRI DI RILEVAZIONE (allegato delibera n. del ) Legenda centri
DettagliL'organizzazione aziendale
L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla direzione generale - dipartimento di prevenzione - distretto socio-sanitario unico - ospedale
DettagliIl distretto sanitario di Cividale si presenta. A cura di Graziella Mauro Responsabile infermieristica Distretto di Cividale
Il distretto sanitario di Cividale si presenta A cura di Graziella Mauro Responsabile infermieristica Distretto di Cividale Il Distretto è una struttura dell Azienda per i servizi sanitari territoriali
DettagliSOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE
SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE Brescia, 7 novembre 2011 Enrico Zampedri, direttore generale Alessandro Signorini, direttore sanitario Contenuti dell intervento
DettagliALLEGATO 2. 1. Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio
ALLEGATO 2 1. Scheda Presidio Istruzioni per la compilazione Al punto 1.1 è riportato il fac simile della scheda; al punto 1.2 sono riportate le tabelle da utilizzare per la compilazione delle voci,,.
DettagliO s p e d a l i Riuniti Papardo-Piemonte. ..Tornando a casa
Az i e n d a O s p e d a l i e r a O s p e d a l i Riuniti Papardo-Piemonte M e s s i n a..tornando a casa Gentile Sig. / Sig.ra, sta per tornare a casa dopo un periodo di ricovero presso la nostra Struttura
DettagliALLEGATO N. 2. L'organizzazione aziendale
Azienda ULSS n. 8 - Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014-2016 ALLEGATO N. 2 L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla
DettagliTempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri
Tempi di attesa: attività ambulatoriali, diagnostica per immagini, ricoveri In questa sezione sono contenuti i tempi di attesa (espressi in giorni) delle prestazioni oggetto di monitoraggio da parte della
DettagliPRESIDIO OSPEDALIERO DI SONDRIO
PRESIDIO OSPEDALIERO DI SONDRIO Centralino tel 0342.521111 Ufficio Protocollo fax 0342.521024 Direzione Medica tel 0342.521030 fax 0342.521368 Ufficio Cartelle Cliniche tel 0342.521366 direzionemedica.so@aovv.it
DettagliA L L E G A T O. Garanzie di Qualità per il cittadino. anno 2009 verifica
A L L E G A T O 1 Garanzie di Qualità per il cittadino anno 2009 verifica GARANZIE DI QUALITÀ PER IL CITTADINO Garanzie di qualità per il cittadini anno 2009 L Azienda Usl di Piacenza promuove il miglioramento
Dettagli(MINISTERO DELLA SALUTE: DECRETI 30.01.1988-05.08.1999-02.08.2000-27.12.2000-31.07.2002-26.08.2004-18.01.2006(due)-19.06.2006)
AREA MEDICA E DELLE SPECIALITA' MEDICHE ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA ANGIOLOGIA CARDIOLOGIA DERMATOLOGIA E VENEROLOGIA EMATOLOGIA ENDOCRINOLOGIA SCUOLE EQUIPOLLENTI ALLERGOLOGIA REUMATOLOGIA ANGIOLOGIA
DettagliOspedale M.O. A. Locatelli di Piario: presente e futuro Piario, 14 aprile 2016
Ospedale M.O. A. Locatelli di Piario: presente e futuro Piario, 14 aprile 2016 ASST Bergamo Est 1 Ambito Valle Seriana Superiore e valle di Scalve OSPEDALE M.O. A. LOCATELLI DI PIARIO 2 STRUTTURA dell
DettagliPRESIDIO TERRITORIALE DI ASSISTENZA DI TERLIZZI ASL BA
ASL BA PREDIO TERRITORIALE DI ASSTENZA DI TERLIZZI DEGENZE TERRITORIALI Servizi attivi Servizi previsti da attivare LUNGODEGENZA 20 RECUPERO E RIABILITAZIONE TOTALE 60 SERVIZI Accesso Unico alle Cure C.U.P.
DettagliASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015
Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura
DettagliUNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA
UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA DEFINIZIONE E UTENZA: L Unità Operativa di Riabilitazione Generale in Regime Diurno Continuo, accreditata presso il
Dettagliguida ai servizi di psichiatria adulti
Dipartimento di Salute Mentale guida ai servizi di psichiatria adulti del Dipartimento di Salute Mentale Copia Prodotta Internamente dal Servizio Informazione e Comunicazione Ausl Imola Luglio 2005 Suggerimenti,
Dettagli(MINISTERO DELLA SALUTE: DECRETI 30.01.1988-05.08.1999-02.08.2000-27.12.2000-31.07.2002-26.08.2004-18.01.2006(due)-19.06.2006)
AREA MEDICA E DELLE SPECIALITA' MEDICHE ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA ANGIOLOGIA CARDIOLOGIA DERMATOLOGIA E VENEROLOGIA EMATOLOGIA ENDOCRINOLOGIA SCUOLE EQUIPOLLENTI ALLERGOLOGIA REUMATOLOGIA ANGIOLOGIA
DettagliLE SPECIALITA MEDICHE, PSICOLOGICHE E RIABILITATIVE
LE SPECIALITA MEDICHE, PSICOLOGICHE E RIABILITATIVE Cardiologia Il servizio di Cardiologia si rivolge ai pazienti che presentano le principali forme di patologia cardiologica e cardiovascolare, attraverso
DettagliTempi di attesa specialistica ambulatoriale in regione Emilia-Romagna
Tempi di attesa specialistica ambulatoriale in regione Emilia-Romagna Bologna, 11 dicembre 2015 Regione Emilia-Romagna - visite specialistiche Oculistica 67% 93% 94% Urologica 75% 96% 93% Fisiatrica 77%
DettagliRegione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI
Regione del Veneto Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO DISTRETTO SOCIO SANITARIO OSPEDALE DI COMUNITA VALDAGNO CARTA DEI SERVIZI 1 Presentazione dell Ospedale di Comunità: L Ospedale
DettagliVILLA ROSA. NUOVA SEDE DISTRETTO di COLLEGNO
VILLA ROSA NUOVA SEDE DISTRETTO di COLLEGNO Ambulatori Senologia Radiologia Personale Spogliatoi Locali Tecnici Archivio Futura Area di Riabilitazione Specialistica Ambulatoriale Punti Gialli BAR Sportello
DettagliTASSI DI ASSENZA E MAGGIOR PRESENZA OTTOBRE 2014
PRESIDIO BORRI VARESE ACCETTAZIONE RICOVERI 18,9 0 22,84 77,16 PRESIDIO BORRI VARESE AFFARI GENERALI E LEGALI 4,35 15,53 19,88 80,12 PRESIDIO BORRI VARESE AMBULANZE 15,78 1,77 20,03 79,97 PRESIDIO BORRI
DettagliAllegato B. Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA
Allegato B Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA ORGANIGRAMMA GENERALE Direttore Generale SC Legale SC Servizio Prevenzione Protezione dei Percorsi cardio respiratori dei
DettagliDIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA
DIPARTIMENTO AREA MEDICA A OPERATIVA di PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Dr. Antonello Strada DIRIGENTI MEDICI Dr. Vittorio Berruti Dr. Dante Clerici IPAS* Osservazione Breve Intensiva Dr.ssa Francesca Gelli
DettagliGli interventi delle professioni sanitarie
Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure
DettagliPosti letto territoriali/servizi attivi BRANCA ORE ALLERGOLOGIA 6 CHIRURGIA VASCOLARE 46 DIABETOLOGIA 38 GERIATRIA 6 ORL 16 TOTALE ORE 112
ASL BA PREDIO TERRITORIALE DI ASSTENZA DI RUTIGLIANO DEGENZE TERRITORIALI Posti letto territoriali/servizi attivi Posti letto territoriali/ servizi previsti da attivare Ospedale di comunità 1 RSA R1 2
DettagliPosti letto territoriali/ DEGENZE TERRITORIALI attivi
ASL LE PRESIDIO TERRITORIALE DI ASSISTENZA CAMPI SALENTINA Posti letto territoriali/servizi Posti letto territoriali/ DEGENZE TERRITORIALI servizi previsti da attivare Ospedale di Comunità 8 20 TOTALE
DettagliIstituto Tumori Toscano ITT
Istituto Tumori Toscano ITT Il percorso normativo Azione Progr. per l oncologia 1998 P.S.R. Istituzione Coordinamento Rete Oncologica 2001 P.S.R. 2002 Istituto Toscano Tumori Istituzione delle UU.OO. di
DettagliPIANO SANITARIO INTEGRATIVO FASI 2014
PIANO SANITARIO INTEGRATIVO FASI 2014 PIANO SANITARIO Integrativo Dirigenti Riservato agli iscritti al FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA F.A.S.I. Le prestazioni previste nel presente Piano Sanitario sono integrative
DettagliCasa della Salute. Portomaggiore e Ostellato. Portomaggiore. Via De Amicis 22. Casa della Salute. Casa della Salute
Casa della Salute Casa della Salute Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara Casa della Salute Portomaggiore e Ostellato Via De Amicis 22 Portomaggiore Cos è la Casa della Salute La Casa della Salute
Dettagli1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza
organigramma aziendale dipartimento emergenza accettazione Denominazione Strutture Complesse 1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza 2. chirurgia di
DettagliPIANO DEI CENTRI DI COSTO
REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Valentia Partita IVA n 02866420793 Allegato A alla delibera n. 109/CS del 8.2.2012 PIANO DEI CENTRI DI COSTO
DettagliPIANTA ORGANICA DIRIGENZA MEDICA E ODONTOIATRICA UOC UOSD TOTALE DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62
DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62 UOC 26.01.00 Medicina Interna I 1 3 8 1 1 - - 4 9 UOC 26.02.00 Medicina Interna II 1 6 6 1 1 - - 7 7 UOC 58.01.00 Gastroenterologia 1 9 10
DettagliDipartimento di Salute Mentale
OSPEDALE 88 Dipartimento di Salute Mentale Direttore: Dr. Vincenzo Zindato UO PSICHIATRIA CENTRO PSICO SOCIALE (CPS) E AMBULATORI PERIFERICI Il CPS è il Servizio che si occupa della prevenzione, della
DettagliStruttura organizzativa professionale. (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005)
Allegato 1 Funzione operativa (art.2, comma1, lett l l.r. 40/2005) Struttura organizzativa professionale (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005) Dipartimento interaziendale di Area Vasta Allergologia ed immunologia
DettagliASL TO2 "Torino Nord" Piano di organizzazione DIREZIONE GENERALE. Direzione Sanitaria Aziendale. Dipendenze 1. Dipendenze 2
ASL TO2 "Torino Nord" Piano di organizzazione DIREZIONE GENERALE Direzione Sanitaria Macro livello Distretti Circ. 4,5,6,7 Direzione distretto 4 Circoscr. 4 Direzione distretto 5 Circoscr. 5 Direzione
DettagliStrutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera
Allegato 2 della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Di seguito sono elencate le schede dei seguenti presidi ospedalieri Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Burlo Garofolo di Trieste
DettagliCAP di Arona ESPERIENZE DI CURE PRIMARIE NEL TERRITORIO
Venerdì, 12 giugno 2015 Aula Magna di Pediatria O.I.R.M. S. Anna, AOU Città della Salute Torino 9.30 13.30 CAP di Arona ESPERIENZE DI CURE PRIMARIE NEL TERRITORIO GLI INFERMIERI DI FAMIGLIA E DI COMUNITÀ
DettagliIL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS. Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO
IL MEDICO DI FAMIGLIA ED I CAS Andrea PIZZINI Medico di Famiglia - TORINO Centro Accoglienza e Servizi CAS Il CAS è responsabile del percorso di presa in carico del paziente oncologico attraverso figure
DettagliProgramma Interventi Innovativi
Ambulatorio Infermieristico della Fragilità Saranno disponibili, all interno della UCCP, degli infermieri della Fragilità che opereranno sul territorio (sono gli infermieri già impegnati ad affiancare
Dettagliexz ÉÇx TâàÉÇÉÅt YÜ âä ixçxé t Z âä t
exz ÉÇx TâàÉÇÉÅt YÜ âä ixçxé t Z âä t AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 4 MEDIO FRIULI SISTEMA DI GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI DELLA DIRIGENZA MEDICO-VETERINARIA Quadro organizzativo gestionale Tab. A 1/5
DettagliFrancesco MORABITO Direttore Sanitario ASL CN2.
Francesco MORABITO Direttore Sanitario ASL CN2. Alcuni dati di contesto 2 La S.O.C. Psicologia dell A.S.L. CN2 ha valenza territoriale ed ospedaliera; articola gli interventi sanitari su due Presidi Ospedalieri
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro
F REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro Prot.n.113 del 21-06-2013 Direttore sanitario UOC Programmazione e controllo
DettagliPROCESSI ASSISTENZIALI DEI PAZIENTI IN TERAPIA EMODIALITICA E TRAPIANTATI IN APPLICAZIONE DEI NUOVI CRITERI PREVISTI DAL DAY SERVICE
PROCESSI ASSISTENZIALI DEI PAZIENTI IN TERAPIA EMODIALITICA E TRAPIANTATI IN APPLICAZIONE DEI NUOVI CRITERI PREVISTI DAL DAY SERVICE Dr.ssa S. Melli Dr. Cristoforo Cuzzola MODALITA DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI
DettagliRegione. Abruzzo. L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7
Regione Abruzzo L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7 Ospedale Civile S. Salvatore Indirizzo Comune Provincia CAP Telefono E-mail
DettagliAllegato esplicativo del Progetto di qualificazione e riorganizzazione dell attività Ospedaliera e Territoriale della Montagna Pistoiese
Allegato esplicativo del Progetto di qualificazione e riorganizzazione dell attività Ospedaliera e Territoriale della Montagna Pistoiese Descrizione specifica delle attività e della collocazione del 1
DettagliDati statistici sulle ASL della provincia di Vicenza - Anno 2006.
Dati statistici sulle ASL della provincia di Vicenza - Anno 2006. 103 - BASSANO DEL 104 - THIENE GRAPPA 105 - ARZIGNANO 106 - VICENZA POPOLAZIONE RESIDENTE Popolazione Infantile (0-13 anni) 25.300 25.848
DettagliPosti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni 2011 2013.
Posti letto per tipo di disciplina negli ospedali a gestione diretta della provincia di Vicenza. Anni 2011 2013. Anno 2011 2012 2013 104 ULSS 4 Alto Vicentino 105 ULSS 5 Arzignano 106 ULSS 6 Vicenza Acuti
DettagliArruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina
Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina Margherita Palazzo Valentini, Roma 19 marzo 2010 1 Il Sistema
Dettagli1 Diagnostica vascolare Doppler, vasi del collo e arti inferiori. Appuntamento tramite CUP con richiesta del medico di base
Questa guida vuol rendere più facile l accesso ai Servizi che vengono erogati nel Quartiere 3 di Firenze dall Azienda sanitaria a cui fanno capo in convenzione i medici di famiglia, i pediatri con i loro
DettagliCOMUNE DI PAVIA Provincia di Pavia STRUTTURE SANITARIE - AMBULATORI E POLIAMBULATORI. Servizio Ospedaliero. DIRETTORE GENERALE dr.
COMUNE DI PAVIA Provincia di Pavia Piazza Municipio, 2-27100 Pavia Tel. 0382 3991 Fax 0382 399 227 PEC: protocollo@pec.comune.pavia.it internet: www.comune.pv.it Scheda n.07a Data: Novembre 2013 STRUTTURE
DettagliAzienda Sanitaria Locale n. 5 Spezzino
Azienda Sanitaria Locale n. 5 Spezzino DISTRETTO SANITARIO 17 RIVIERA VAL DI VARA Per informazioni sui servizi 0187/533842 giorni feriali ore 08.00-12.00 Redatto dalla funzione Comunicazione S.C. Sistema
DettagliPIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti
PIANO SANITARIO Integrativo FASI Dirigenti Milano 2013 1 PIANO SANITARIO Integrativo Dirigenti Riservato agli iscritti al FONDO DI ASSISTENZA SANITARIA F.A.S.I. Le prestazioni previste nel presente Piano
DettagliCENTRO MEDICO SAN LUCA CLINICA CELLINI CARTA DEI SERVIZI OHSAS 18001. BUREAU VERITAS Certification
CENTRO MEDICO SAN LUCA CLINICA CELLINI CARTA DEI SERVIZI OHSAS 18001 BUREAU VERITAS Certification 1ATTIVITÀ L AMBULATORIALE attività ambulatoriale, distribuita al piano terra e al primo piano, si svolge
DettagliAzienda Sanitaria Locale di Matera Tempi di attesa - 30-06-2015 Visite Attesa Attesa
Azienda Sanitaria Locale di Matera Tempi di attesa - 30-06-2015 Visite Attesa Attesa Stu_Descrizione Uo_Descrizione gg. media Visita algologica 80 Ospedale Stigliano Cure Palliative 11 Ospedale Tinchi
DettagliOBIETTIVI ASSEGNATI DALLA REGIONE ALLE AZIENDE OSPEDALIERE PER L'ANNO 2012
OBIETTIVI ASSEGNATI DALLA REGIONE ALLE AZIENDE OSPEDALIERE PER L'ANNO 2012 Obiettivo: Gestione del paziente cronico Al fine di rafforzare la continuità assistenziale nella gestione dei pazienti con patologie
DettagliMINISTERO DELLA SANITÀ
DECRETO MINISTERIALE 31 gennaio 1998 MINISTERO DELLA SANITÀ Tabella relativa alle specializzazioni affini previste dalla disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale.
DettagliAssistenza Sanitaria di Comunità
Azienda USL1 di Massa e Carrara Zona Distretto delle Apuane A cura del Settore Relazioni Esterne e Istituzionali-URP Assistenza Sanitaria di Comunità CARRARA/FOSDINOVO Relazioni Esterne e Istituzionali
DettagliIl nursing riabilitativo nel Dipartimento di Salute Mentale. Docente: Paolo Barelli
Il nursing riabilitativo nel Dipartimento di Salute Mentale Docente: Paolo Barelli Day Hospital Centro Diurno CONTESTO Centro Salute Mentale: Ambulatori e Territorio SOCIALE Ospedale: Servizio Psichiatrico
DettagliRelatore: Dott. Antonio Maddalena
L organizzazione delle Cure Domiciliari di III livello e delle Cure Palliative nella Asl Napoli 1 Centro. Un modello di integrazione tra Ospedale e Territorio Relatore: Dott. Antonio Maddalena U.O.C. Integrazione
DettagliAllegato 3 Tabella di raccordo Centri di costo
Linee guida per il Controllo di gestione della ASL e delle Aziende Ospedaliere Allegato 3 Tabella di raccordo Centri di costo Presidi ospedalieri ASL PRESIDIO OSPEDALIERO AZIENDALE NTRO DI COSTO DENOMINAZIONE
DettagliIl Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica
Le reti assistenziali e il case management per favorire la continuità di cura Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica Pietro Andreone Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
DettagliTEMPI ATTESA 2011 - ATTIVITA' AMBULATORIALE RICOVERI
TEMPI ATTESA 2011 - ATTIVITA' AMBULATORIALE RICOVERI decreto 654 del 20 luglio 2011 RILEVATI AL 7/9/2011 T max in Area Oncolo gica Area cardio- OSPEDALE vascola- PRESTAZIONI Breno Prestazioni Ambulatoriali
DettagliIntegrativo FASI/ FASDAC
PIANO SANITARIO Integrativo FASI/ FASDAC Milano 2015 PIANO SANITARIO Integrativo FASI / FASDAC Riservato agli iscritti al Fondo di Assistenza sanitaria FASI/FASDAC Le prestazioni previste nel presente
DettagliPersonale laureato del ruolo sanitario
TABELLA DI SUPPORTO per la compilazione della Sezione 3: Professionalità e Tipologia di rapporto della Scheda anagrafica Personale laureato del ruolo sanitario 1. MEDICI 1.01. Odontoiatria 1.02. Allergologia
DettagliASSESSORATO TUTELA DELLA SALUTE E SANITA' DIREZIONE CONTROLLO DELLE ATTIVITA' SANITARIE
ASSESSORATO TUTELA DELLA SALUTE E SANITA' DIREZIONE CONTROLLO DELLE ATTIVITA' SANITARIE MATRICE DELLE ECCEZIONI DI CALCOLO PER AZIENDA Per le aziende che non hanno le caratteristiche richieste dall'indicatore,
DettagliPIANO DI STUDI. Biologia applicata agli studi medici 6. Genetica medica 5. Storia della medicina 2
PIANO DI STUDI Laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia (DM 70/04) LM-4 DENOMINAZIONE Primo anno di corso Biologia, genetica e scienze umane Biologia applicata agli studi medici 6 Genetica
DettagliIl miglioramento delle cure urgenti
Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso
Dettaglialtre attività strutture sanitarie e studi professionali modello 5_13_01
Apertura struttura sanitaria N. identificativo marca da bollo: (La marca da bollo deve essere annullata e conservata in originale a cura del soggetto interessato) AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello
DettagliIl case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008
Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 TRE PERPLESSITA 1. LA NORMATIVA 2. LA COMPETENZA 3. LE REALI RISORSE SUL TERRITORIO SCOPRIAMO
DettagliSchema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura
Allegato 3 requisiti organizzativi di personale minimi per le attività ospedaliere Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura 1 Gli schemi
DettagliAzienda USL 6 di LIVORNO Progetto Chronic care model Flow chart scompenso cardiaco Versione 2.1 del 29.3.2010
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con sintomi di SC e alterazioni strutturali
Dettagli23/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 33 - Supplemento n. 1 Pag. 244 di 259 ORGANIGRAMMA AZIENDALE 23/02/2015 1
23/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 33 - Supplemento n. 1 Pag. 244 di 259 ORGANIGRAMMA AZIENDALE 23/02/2015 1 23/04/2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 33 - Supplemento
DettagliIl Distretto che vuole la Regione Veneto
IL NUOVO PIANO SOCIO-SANITARIO REGIONALE Il Distretto che vuole la Regione Veneto Este, 13 aprile 2012 Dott.ssa M.Cristina Ghiotto LA STORIA La DGR n.3242/2001 ha sancito l importanza del Distretto nel
DettagliLe Cure Intermedie La specialistica territoriale tra ospedali di comunità, strutture residenziali ed Equipe domiciliari
Convegno «La 975 alla prova» Accessibilità, Presa in carico e Continuità delle Cure Ospedale G. Fracastoro, San Bonifacio (VR), 13 dicembre 2013 Le Cure Intermedie La specialistica territoriale tra ospedali
DettagliPIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE
Direzione centrale salute e protezione sociale PIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE 2006-2008 (ex articolo 7 L.R. 23 del 29 luglio 2004) Documento N.2 di 2 Schede di ospedale Dicembre 2005 INDICE
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA Modalità di gestione delle urgenze di persone non r icoverate
AZIENDA OSPEDALIER A UNIVERSITA DI PADOVA ISTRUZIONE OPERATIVA Modalità di gestione delle urgenze di persone non r icoverate Preparato da Ref. GdL Dott.ssa C. Destro. Verificato da Direttore S.C. Qualità
DettagliElenco delle prestazioni erogate in regime di ricovero programmato
LISTA DEGLI INTERVENTI EROGABILI IN REGIME DI RICOVERO PROGRAMMATO Gli interventi erogabili in regime di ricovero programmato esplicato in day hospital e/o in day surgery vengono classificati in quattro
DettagliNUMERI UTILI ASL NO 0322 516300 0322 516227 FAX 0322 516322 CAP STUDIO MEDICI 0322 516258 118 SERVIZIO 118 118 LABORATORIO ANALISI
PRENOTAZIONE TELEFONICA ESAMI E VISITE SPECIALISTICHE AL NUMERO VERDE 800 51 85 00 DALLE 9.00 ALLE 17.00 DA LUNEDÌ A VENERDÌ PRESIDIO TERRITORIALE DI ARONA VIA S. CARLO, 11 28041 ARONA SERVIZIO DI CONTINUITA
DettagliCARTA DEI SERVIZI ARESE
CARTA DEI SERVIZI ARESE w w w. h u m a n i t a s - c a r e. i t 1 CHI SIAMO pag. 2 2 AREE MEDICHE E SERVIZI pag. 2 3 ATTIVITÀ AMBULATORIALE pag. 3 4 DIAGNOSTICA PER IMMAGINI pag. 3 5 CENTRO ODONTOIATRICO
DettagliI servizi sociosanitari nelle zone montane
I servizi sociosanitari nelle zone montane San Giovanni Bianco (Bg Bg), 11 ottobre 2014 Dr.ssa Mara Azzi Direttore Generale Asl Bergamo PRINCIPALI EVIDENZE DEMOGRAFICHE ED EPIDEMIOLOGICHE L ambito della
DettagliProgrammazione territoriale per il benessere e la salute: quale ruolo per il consultorio
Programmazione territoriale per il benessere e la salute: quale ruolo per il consultorio Dott.ssa Simona Arletti Assessore alla Salute e Pari Opportunità Comune di Modena Funzione dei consultori familiari
DettagliASL Salerno - Piano Ospedaliero 2007-2009 Presidio Ospedaliero di Battipaglia
ASL Salerno - Ospedaliero 2007-2009 Presidio Ospedaliero di Battipaglia Allegato A PL PL PL T MEDIINA HIRURGIA Medicina generale orientata all'urgenza e all'emergenza 14 97 2 201 16 15 3 18 Medicina d'urgenza
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
ALLEGATO 2 - Voto ottenuto negli esami fondamentali e caratterizzanti la singola scuola Punteggio massimo 5 punti. STUDENTI LAUREATI (DM 509/99 o DM 270/04) Ai fini dell attribuzione del punteggio, il
DettagliLe Buone Pratiche in Sanita alla luce della Spending Review
Le Buone Pratiche in Sanita alla luce della Spending Review Rimodulazione e Ottimizzazione delle attività Territoriali in applicazione della Spending Review Dott. Primo Sergianni Direttore U.O.C. Assistenza
DettagliOrganizzazione gestionale e Modelli assistenziali per la cura dello Scompenso Cardiaco
CONSENSUS CONFERENCE Milano 21 settembre 2005 Organizzazione gestionale e Modelli assistenziali per la cura dello Scompenso Cardiaco Gruppo Organizzazione e Modelli Gruppo di lavoro - Andrea Mortara (ANMCO)
DettagliL Oss nell. L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto. Sede di Fermo
L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto L Oss nell Sede di Fermo Antonino Longobardi Mariangela Cococcioni FERMO 20 GIUGNO 2012 L evoluzione del numero
DettagliAzienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini. Un patrimonio da difendere e sviluppare
Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini Un patrimonio da difendere e sviluppare L AOU San Luigi per la sua collocazione geografica svolge
DettagliPresentazione. Strategie europee contro il cancro 3
00_carpanelli_ok 9-09-2002 16:52 Pagina V Autori Presentazione XI XVII MODULO 1 Epidemiologia, prevenzione e ricerca 1 Strategie europee contro il cancro 3 Il quinto programma quadro 3 Il programma qualità
Dettagli00 01 07 08 30 31 60 61 90 >90 00 01 07 675 2.123 31,79% 4,35% 825 2.123 38,86% 4,44% 300 2.123 14,13% 7,24% 46 2.123 2,17% 0,45% ECG, ECG SFORZO
Classe Prestazione ECG, ECG SFORZO ECO MAMMELLA ECO(COLOR)DOPPLER ECO/ECOCOLOR CARDIAC ECOGRAFIA OSTETRICA ECOGRAFIE EEG Fascia Attesa >90 >90 >90 >90 >90 >90 242 2.123 11,40% 7,85% 675 2.123 31,79% 4,35%
DettagliEMERGENZA PRENOTAZIONI DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI BASE SERVIZI SOCIO SANITARI TERRITORIALI OSPEDALI DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE AMMINISTRAZIONE
l EMERGENZA PRENOTAZIONI DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI BASE SOCIO SANITARI TERRITORIALI OSPEDALI @ By Renzo Girelli numeri utili DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE AMMINISTRAZIONE EMERGENZA TELEFONARE AL 118 RECARSI
DettagliCURRICULUM VITAE Aggiornato 01/01/2014 INFORMAZIONI PERSONALI
CURRICULUM VITAE Aggiornato 01/01/2014 INFORMAZIONI PERSONALI Giorgione Anna 12/08/1956 Dirigente Medico I livello ASL DI Staff -Emergenza Sanitaria Territoriale 118 0825873264 0825877206 augusto.laluna@libero.it
DettagliANNO 2010. Bandi. Delibera D.G. n. 3580 del 02/08/2010 : Indizione avviso pubblico per la formulazione di graduatorie
ANNO 2010 Bandi Delibera D.G. n. 1534 del 13/04/2010 : Indizione avviso pubblico per la formulazione di graduatorie triennali per assunzioni a tempo determinato di Dirigente Medico di : 1. Anatomia Patologica
DettagliATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2013 ALLEGATO A
ATTO AZIENDALE A.S.L. NAPOLI 1 CENTRO 2013 ALLEGATO A DIREZIONE GENERALE Dipartimento dei Servizi Strategici Prevenzione e Protezione Prevenzione e Infortuni DIREZIONE SANITARIA DIREZIONE AMMINISTRATIVA
DettagliAutorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna
Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Normativa di riferimento Art. 43 della legge n. 833 del 23.12.78 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale; D. Lgs 502/92 e successive
DettagliI.R.C.C.S. BURLO - Prestazioni ambulatoriali Tempi di attesa rilevazione dicembre 2011
DIPARTIMENTO DI MEDICINA E DEI TRAPIANTI DI MIDOLLO OSSEO SCU Clinica pediatrica AMBULATORIO ENDOCRINOLOGICO 1 visita endocrinologica 21 1 visita endocrinologia per obesità 84 1 visita diabetologica 0
DettagliIndice PARTE PRIMA: POPOLAZIONE E SALUTE
Indice PARTE PRIMA: POPOLAZIONE E SALUTE 1. POPOLAZIONE... 17 1.1. Popolazione residente... 17 1.1.1. La distribuzione sul territorio... 19 1.1.2. Struttura della popolazione... 20 1.1.3. Speranza di vita...
DettagliCasa di Cura POLICLINICO S.MARCO S.p.A. Mestre, via Zanotto 40
Casa di Cura POLICLINICO S.MARCO S.p.A. Mestre, via Zanotto 40 Premesse. La diminuzione delle risorse destinate all assistenza ambulatoriale e le modalità di erogazione imposte dalla Programmazione Regionale
Dettagli