2) Realizzazione nuovo accosto crocieristico a Savona Spostamento cantieristica leggera;

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1 Delibera n 59 - anno ) Realizzazione nuovo accosto crocieristico a Savona Spostamento cantieristica leggera; richiamate le proprie delibere n. 145 e n. 159, rispettivamente in data e , relative alla redazione e all approvazione del progetto preliminare di realizzazione del nuovo accosto crocieristico a Savona; ricordato altresì il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n del , che ha recepito, nell ambito dei finanziamenti della legge n. 166/2002, l intervento del predetto nuovo accosto crocieristico; considerato che evidente elemento propedeutico all intervento è lo spostamento dei cantieri ivi esistenti; preso atto che a tal fine è stata raggiunta l intesa con le Società Azimut e W Service, le quali hanno provveduto a redigere un progetto definitivo, di cui si allegano gli elementi caratterizzanti; preso atto inoltre che in data è stata indetta Conferenza dei Servizi circa la realizzazione del nuovo accosto e lo spostamento della cantieristica leggera in altra zona portuale, sulla quale recuperare le necessarie infrastrutture e volumetrie, e che in essa è stato espresso parere favorevole dagli Enti convocati, con alcune prescrizioni da parte dell Autorità Marittima; ricordate le previsioni del Piano Regolatore Portuale, che contemplano l insediamento della cantieristica nelle aree Miramare e sottolineato che esse non contrastano con l utilizzo delle Zone 2-3, ma le aree insieme rappresentano l assetto finale della disposizione dei cantieri; considerato che le aree Miramare permetteranno un maggiore sviluppo delle superfici coperte, pur con una forte limitazione all accosto dovuta alla necessità di non restringere il canale delle crociere, mentre quelle alle Zone 2-3 presentano superfici coperte più limitate, e comunque non esaustive rispetto alle esigenze, ed invece zone di ormeggio rispondenti all assetto finale; APPROVA i progetti relativi allo spostamento alla Zona 2-3 della cantieristica leggera oggi allocata alla Zona 7-8 e l avvio delle procedure urbanistiche relative. ESPRIME altresì parere favorevole al rilascio delle relative conseguenti concessioni demaniali, per un periodo ventennale, ad Azimut per mq circa e a W Service per mq circa con i rispettivi prospicienti specchi acquei, che realizzeranno le opere ivi previste. DÀ MANDATO all Amministrazione perché proceda all evidenza pubblica, sia per quanto attiene la localizzazione dei cantieri sulla Zona 2-3, sia quella successiva complementare sulle aree Miramare, precisando che, mentre gli spazi spettanti a ciascuno dei due cantieri sono ben individuati alle Zone 2-3, per le aree Miramare la suddivisione e quindi l attribuzione degli spazi sarà effettuata in base al piano di impresa e a quello occupazionale presentato.

2 Delibera n 60 - anno ) Nuova sede Polizia di Frontiera Conseguenti provvedimenti demaniali; ricordata l esigenza della Polizia di Frontiera, ripetutamente evidenziata, di individuare un area o un immobile ove ricollocare la propria sede, sia per la necessità di nuovi spazi a seguito degli accresciuti compiti, sia per lo stato di degrado ed inadeguatezza dell attuale sede, peggiorato ulteriormente dai lavori al viadotto della SS n 1 Aurelia; ricordato altresì: - che l Autorità Portuale, preso atto dell urgenza e non procrastinabilità delle predette necessità logistiche, in relazione agli aspetti di pubblico interesse con particolare attenzione ai passeggeri e alle nuove norme sulla sicurezza, aveva individuato quale unico comparto disponibile, il comparto uffici direzionali ex Italsider, assentito in concessione demaniale marittima al Bic Liguria, ora Sviluppo Italia S.C.p.A.; - che peraltro Sviluppo Italia non aveva accolto la richiesta di utilizzo di porzione della palazzina ex direzionale e ciò, come successivamente emerso, per gli aspetti amministrativi legati alla natura del finanziamento; richiamata la propria delibera n 44 del 31/3/2005 con cui è stata decisa per motivi di pubblica utilità l attivazione delle procedure di revoca parziale, ai sensi dell art. 42 del Cod. Nav., della concessione in oggi regolata da Atto di Sottomissione n 68 di Rep. del 16/12/1999 rilasciato al Bic Liguria S.p.A. ora Sviluppo Italia S.C.p.A. relativamente alla porzione di mq. 590 circa coperta da esistente porzione di capannone e destinata a parcheggio; preso atto della riunione convocata dal Prefetto di Savona in data 7 aprile u.s. in cui, ribadite tutte le problematiche fin qui esposte, è emersa una possibile proposta condivisa e precisamente una diversa individuazione degli spazi all interno dell ex palazzina con riduzione al solo corpo di fabbrica posto a ponente, articolato su tre piani. Tale proposta esclude la zona servizi e presenta spazi disgiunti tra le attività Bic e quelli della Polizia di Frontiera; valutata tale proposta quale definitiva soluzione del problema in quanto rispondente sia alle oggettive esigenze pubbliche che degli altri soggetti interessati; annulla la precedente delibera n 44 assunta nella seduta del 31/3/2005; DELIBERA di procedere nei confronti di Sviluppo Italia S.C.p.A., ai sensi dell art. 42 Codice della Navigazione, alla revoca parziale della concessione demaniale marittima di cui all Atto di Sottomissione n 68 di Rep. del 16/12/1999 limitatamente alla porzione di fabbricato indicato nell allegata planimetria. DELIBERA ALTRESI la restituzione in quota parte proporzionale degli investimenti eseguiti da Sviluppo Italia (valutati in via preventiva dalla stessa in ,00) compatibilmente con le disponibilità di bilancio in relazione alla legge finanziaria 2005 ed alla circolare n 35/2004.

3 Delibera n 61 - anno ) Progetto n lotto Lavori di completamento dello sporgente Boselli: Collaudo tecnico-amministrativo per i lavori a base d asta Approvazione e liquidazione credito residuo dell appaltatore; preso atto che è stato rilasciato dalla Commissione il certificato di collaudo tecnico-amministrativo per i lavori a base di contratto relativi al completamento dello sporgente Boselli, che dichiara le opere collaudabili ed accerta un credito residuo dell appaltatore di euro ,30; APPROVA le risultanze del certificato di collaudo. AUTORIZZA la liquidazione del credito residuo accertato in euro ,30 all ATI appaltatrice Grandi Lavori Fincosit (capogruppo) Cidonio s.p.a. Sul progetto restano da realizzare opere impiantistiche impegnate sulle somme a disposizione, a termine delle quali la stessa Commissione di collaudo provvederà a rilasciare la relazione acclarante i definitivi rapporti tra Stato ed Autorità in relazione al finanziamento concesso.

4 Delibera n 62 - anno ) Progetto n 188 Completamento molo sopraflutti e Calate Nord bacino di Vado Ligure: Collaudo tecnico-amministrativo Liquidazione maggiori onorari e impegno della spesa; ricordato che in data 26/3/03 aveva approvato il certificato di collaudo dei lavori relativi al completamento del molo sopraflutti e delle Calate Nord del bacino di Vado Ligure; preso atto: - che i componenti della Commissione di collaudo hanno ora proposto le parcelle a saldo delle loro prestazioni e che da queste risulta una maggior onorario di euro ,89 rispetto agli importi accertati; - che quanto sopra è da imputare alla aliquota IVA non calcolata sul progetto, in quanto all epoca l allora Ente Porto ne era esente; APPROVA i maggiori onorari da riconoscere ai collaudatori. AUTORIZZA l impegno sul cap. 560, fermo restando che la liquidazione potrà essere effettuata secondo disponibilità di cassa.

5 Delibera n 63 - anno ) Progetto definitivo n lotto Lavori di manutenzione straordinaria agli impianti ferroviari del bacino di Savona: Approvazione programma di interventi e modalità di affidamento; ricordato che in data 31/3/05 aveva approvato di destinare maggiori risorse per lavori di adeguamento degli impianti ferroviari nell ambito del programma di manutenzione straordinaria per l anno 2004 già impegnato a bilancio, anche nella previsione, tra l altro, di dover modificare i binari in corrispondenza delle zone 3 e 4 per ricollocarvi la cantieristica leggera; preso atto: - che questa ultima esigenza è divenuta pressante, in quanto recenti intese con WS e Azimut collocano l inizio lavori di costruzione dei nuovi capannoni a fine settembre p.v. e che entro tale data lo spostamento dei binari deve quindi essere completato; - che si è quindi provveduto ad una immediata elaborazione del necessario lotto progettuale, che prevede la traslazione a monte del binario corrente lungo l attuale viabilità ed il conseguente spostamento della stessa, con guadagno di circa 500 mq di piazzale a favore dell insediamento cantieristico; - che l importo è determinato in euro ,00, di cui euro ,00 per lavori ed euro 5.000,00 per somme a disposizione; - che l urgenza non consente procedure di affidamento dei lavori di evidenza pubblica; APPROVA il programma di interventi previsti con il progetto definitivo n ^ lotto per un importo di euro ,00 già impegnato a bilancio sul cap. 560R. AUTORIZZA l affidamento dei lavori per trattativa privata, previa gara informale tra congruo numero di ditte note all Amministrazione.

6 Delibera n 64 - anno ) Progetto n 576 Lavori di realizzazione nuovo accosto crocieristico: Indagini geognostiche e collaborazione allo sviluppo del progetto al livello definitivo Impegno di spesa; richiamata la propria delibera del 29/10/04 con la quale aveva approvato il progetto preliminare dei lavori di realizzazione del nuovo accosto crocieristico, redatto dallo studio di ingegneria S.T.I. di Genova; preso atto: - che sulla realizzazione di tale nuovo accosto, unitamente alla proposta di spostamento della cantieristica leggera sulla zona 4, si è svolta la conferenza dei servizi di cui all art. 7 comma 8 ultimo periodo della legge 109/94 e successive modificazioni, al fine di concordare le condizioni per ottenere le necessarie intese sui successivi progetti definitivi; - che in sede di conferenza l Autorità Marittima aveva chiesto di prevedere, in radice al nuovo accosto crocieristico, un diaframma che funga da protezione ai natanti già ormeggiati in zona e che consenta anche nuovi ormeggi per i servizi nautici che dovranno essere spostati dalla attuale localizzazione; - che con l Autorità Marittima è stata recentemente concordata una soluzione per soddisfare tale esigenza; - che occorre ora sviluppare il progetto al livello definivo per l esperimento della procedura di intesa Stato- Regione ai fini urbanistici e paesistico/ambientali e per l ottenimento del prescritto parere tecnico da parte del Consiglio Superiore dei LL.PP; - che lo sviluppo del progetto al livello definitivo sarà curato dall ufficio tecnico dell Autorità, dovendosi però avvalere del supporto dello S.T.I. di Genova per le elaborazioni paesistico-architettoniche, il calcolo della banchina a paratia e le verifiche geotecniche; - che per tale ultimo aspetto è necessario condurre una preventiva campagna geognostica; AUTORIZZA la stipula di un disciplinare con lo S.T.I. di Genova per le predette collaborazioni, con estensione di quello già stipulato per la progettazione preliminare per un ulteriore importo di euro ,00 + oneri previdenziali + IVA; AUTORIZZA l affidamento della campagna geognostica con procedura in economia previa indagine di mercato, per un importo previsto di euro ,00 + IVA; IMPEGNA conseguentemente la somma di euro ,00 sul cap. 560R. L importo sarà poi ricompresso nelle somme a disposizione del progetto, che verrà successivamente proposto per l impegno complessivo.

7 Delibera n 68 - anno ) Provvedimenti in materia demaniale: c) Concessioni demaniali portuali : Nuova concessione Savona Terminals S.p.A. IL COMITATO, avuto presente che la Savona Terminals S.p.A. è titolare di concessioni demaniali marittime ubicate nel bacino Portuale di Savona regolate da Licenze e Atto Pluriennale n. 120 di Registro Atti e n. 18 di Repertorio, relative al mantenimento e uso di aree, manufatti e banchine per lo svolgimento dell attività di terminalista portuale; vista l istanza del 21 marzo 2005 della Savona Terminals S.p.A. tesa ad ottenere in concessione un locale da adibire ad uso ufficio ubicato nel bacino portuale di Savona, più precisamente al primo piano della palazzina servizi zona 12 confinante con altri locali già in concessione alla Società richiedente; preso atto che il locale richiesto avente dimensioni di mt. 4,50 x 5,35, già utilizzato in precedenza dalla Grandi Lavori Fincosit, è in oggi nella disponibilità di questa Autorità; richiamato il disposto del D.L. 29 settembre 2003 n. 269 e successive modifiche e integrazioni in materia di canoni demaniali; ritenuto che non sussistono motivi ostativi all accettazione di tale richiesta; ESPRIME, ai sensi del 3 comma dell art. 9 lettera f della Legge 28 gennaio 1994 n 84 e successive modifiche ed integrazioni, parere favorevole all assentimento in concessione in capo alla Savona Terminals S.p.A., di un locale da adibire ad ufficio posto al primo piano della Palazzina Servizi Zona 12 ed avente dimensioni di mt. 4,50 x 5,35 da regolarsi in estensione alla vigente licenza di concessione per gli adiacenti uffici già in capo alla Società.