Fides et Historia CRONOLOGIA DELLA CHIESA DI SANTA MARGHERITA

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1 Fides et Historia CRONOLOGIA DELLA CHIESA DI SANTA MARGHERITA Per saperne di più sulla Santa patrona Margherita e sulla storia della chiesa parrocchiale di Settimo è disponibile presso la buona stampa Paolo VI il volume Ad honorem Divae Margaritae. Santa Margherita di Antiochia e la chiesa di Settimo Milanese

2 VII secolo inizi Secondo la tradizione, la regina longobarda Teodolinda fonda la chiesa pievana di San Giovanni Battista a Cesano Boscone, centro di irradiamento del Cristianesimo nel nostro territorio. Le chiese capopieve sono le uniche in cui partecipare ai sacri riti e ricevere i sacramenti. Secoli VIII XI I nobiles proprietari terrieri e gli abitanti dei villaggi rurali costruiscono numerose chiese e cappelle, dedicate ai santi della tradizione romano italica oppure a quelli venerati dall elemento etnico longobardo. Presso di esse cominciano a recarsi i sacerdoti, che abitano in comune presso la chiesa pievana; il passo successivo sarà la loro residenza nei singoli paesi. Nascono le parrocchie rurali ottobre 13. Prima attestazione di un parroco della chiesa di Santa Margherita di Settimo: si chiama Iohannes, Giovanni circa. A Settimo esistono le chiese di Santa Margherita, San Michele, San Martino; a Vighignolo quella di San Sebastiano; a Seguro, con tutta probabilità, quella di San Giorgio. É verosimile che tutte facciano capo alla parrocchia di Santa Margherita Zanino Meraviglia, grande commerciante di Milano e proprietario terriero in Vighignolo, ricostruisce la chiesa di San Sebastiano e fonda quella di Santa Maria Nascente, affidandone il servizio religioso ai frati francescani. Vighignolo è parrocchia autonoma Paolo Mantegazza costruisce accanto alla sua casa di Cascine Olona l oratorio di San Giovanni Battista Il gentiluomo e parroco locale Fabrizio Balbi riedifica la chiesa di Santa Margherita e ristruttura il beneficio parrocchiale, lasciando due lapidi commemorative ancora oggi esistenti Un nobiluomo segurino, Tommaso della Croce, dispone perché vi sia un assistenza religiosa stabile in paese; è l embrione della parrocchia di Seguro.

3 1566 ottobre 1. Monsignor Cardano, collaboratore di San Carlo Borromeo, compie la prima visita pastorale della chiesa di Santa Margherita. La chiesa è a navata unica con abside, ha il pavimento in terra battuta e il soffitto a travi; attorno ad essa c è il cimitero, mentre sul campanile vi sono due campane. La sua facciata è sull attuale via Ciniselli; sull altar maggiore c è un immagine della Santa patrona, mentre i due altari laterali sono dedicati a Santo Stefano e alla Madonna del Rosario. Nella piazza della chiesa non si trova l attuale croce, bensì un piccolo sacello dedicato a San Rocco, ricordo di antiche epidemie, in cui si deponevano i morti prima della sepoltura ottobre. Il parroco di Settimo Pietro Lanfranconi viene sottoposto a procedimento canonico, dal quale risulta la sua rozzezza, tipica dei sacerdoti di campagna dell epoca ottobre 6. A Lepanto la flotta cristiana sconfigge quella turca. Il papa Pio V istituisce la festa solenne della Madonna del Rosario. candela bianca di dodici once in occasione della festa di Santa Margherita Il parroco di Settimo don Francesco Lampugnani lascia alcune testimonianze documentarie sulla famosa pestilenza di manzoniana memoria Il paese di Settimo conta circa 500 abitanti. Sec. XVIII inizi. La festa di Santa Margherita viene celebrata con particolare sfarzo: viene organizzata la sparada, ossia lo sparo di cannonate a salve e fuochi pirotecnici con l intervento dei soldati spagnoli del Castello Sforzesco, mentre le funzioni di chiesa sono allietate da un orchestra Acquisto del reliquiario di Santa Apollonia, compatrona della parrocchia Acquisto del reliquiario della Santa patrona; in occasione della festa viene realizzata una porta trionfale sotto cui passa la processione gennaio 13. L arcivescovo Carlo Borromeo visita le parrocchie di Settimo Milanese. Lo accoglie il primo dei parroci della Riforma cattolica, don Pietro Bossi. In parrocchia esiste la confraternita del Santissimo Sacramento, cui si affianca quella del Rosario Maschi e femmine, in chiesa, sono separati da una tela cerata, in linea con le disposizioni di San Carlo Borromeo ottobre 22. Durante la visita pastorale a Settimo, dove si intrattiene per la notte, l arcivescovo Federico Borromeo dispone la creazione della parrocchia di Seguro. In segno di rispetto per l antica matrice, la parrocchia di san Giorgio dovrà offrire una Viene ufficialmente eretta la confraternita del Santo Rosario Svolgono il loro servizio religioso in Settimo sei sacerdoti: a Vighignolo il parroco Giulio Oldrini, a Seguro il parroco Carlo Maria Petroni e i cappellani Federico Mezzotti e Antonio Zerbino, a Settimo il parroco Giuseppe Marinoni e i cappellani Sigismondo Babusio e Pietro Bertolotti Ricostruzione della chiesa parrocchiale di Seguro; il parroco Petroni ha diverse controversie giudiziarie con il confratello di Settimo Marinoni per via di alcuni antichi obblighi reciproci (il parroco di Seguro non ottempera all obbligo della processione della candela il giorno di Santa

4 Margherita, e il parroco di Settimo non celebra alcune messe in Seguro alle quali è tenuto). fuori della medesima. Qualche anno più tardi, il parroco Bonfiglio Villa la definirà non chiesa, ma catapecchia e fienile La parrocchia di Santa Margherita conta 614 anime Il parroco don Carlo Crivelli fa rifondere le campane della chiesa, dedicandole alla Madonna, a Santa Margherita e a Sant Eurosia (protettrice contro i fulmini) luglio 8. Don Crivelli benedice l attuale altare maggiore della chiesa, proveniente dal monastero milanese del Soccorso Mentre si celebra il congresso di Vienna, che decreta la fine dell esperienza napoleonica, il parroco Raffaele Mascheroni fa imbiancare la chiesa di Santa Margherita Per racimolare denari per la chiesa, la confraternita del Santissimo prende in appalto la manutenzione delle strade del comune L organaro bergamasco Bossi compie alcuni grossi lavori all antico organo della parrocchiale. Essendo anno di carestia, non si svolge la questua del melgone, tradizionale fonte di reddito per la chiesa ottobre 12. Il comune di Settimo vota uno stanziamento per la ricostruzione della parrocchiale. La decisione suscita l ostilità dei possidenti di Vighignolo, anche se a causa dei rivolgimenti politici e amministrativi del la pratica della ricostruzione rimane congelata Natale. La prefettura ordina la chiusura di Santa Margherita a causa della pericolosità del tetto, che viene puntellato. Per alcune settimane tuttavia, in pieno inverno, i sacri riti vengono svolti in una stanza nel fabbricato dirimpetto alla chiesa, dove aveva sede il municipio. 1889, un sabato di fine maggio. Durante il grande sciopero agrario dell Alto milanese (chiamato lo sciopero del el và el caldàr ) i contadini di Settimo, esasperati per le lungaggini delle pratiche di ricostruzione della parrocchiale, si avventano contro di essa a colpi di piccone; il parroco Villa riesce a fermarli luglio 28. Il consiglio comunale stanzia lire per la fabbrica della chiesa Ampliamento della chiesa dalla parte delle cappelle laterali e dell abside luglio 1. La parrocchia di Settimo conta 1293 anime. La chiesa di Santa Margherita, ormai piuttosto malandata, è assolutamente insufficiente a contenere i parrocchiani. Già verso il 1790 il parroco Crivelli osserva che la chiesa è assolutamente incapace a contenere tutto il popolo, costretto in bona parte ne giorni freddi e piovosi a starsene esposto 1890 luglio 7. Inizia l abbattimento della chiesa costruita da Fabrizio Balbi. Durante i lavori vengono scoperte numerose ossa dell antico cimitero; autore del disegno definitivo del nuovo edificio sacro, dopo vari altri progetti, è l architetto Luigi Bernasconi ottobre 4. Il canonico del Duomo mons. Foscarini benedice solennemente la nuova parrocchiale. Con l apertura della chiesa compaiono le prime sedie, che vengono

5 distribuite a nolo; in precedenza avevano il posto a sedere soltanto le autorità e i notabili locali, su panche riservate Costruzione del campanile, disegnato dall ing. Carlo Gallotti Per la festa del paese viene benedetta la statua della Madonna di Lourdes, collocata in una nicchia nell attuale altare. Presiede la cerimonia mons. Paolo Origo, zio del parroco di Seguro e appena nominato vescovo di Mantova agosto 26. Il cardinale Ferrari si complimenta con il parroco Gerolamo Colombo e con i settimesi per la nuova chiesa, auspicando che quanto prima essa venga consacrata (cosa che resta ancora in votis). L arcivescovo auspica inoltre che venga aggiunta una campata alle due della navata, completando così il progetto; ma la costruzione si ferma al punto in cui è tuttora Viene decorata la cupola e realizzati gli affreschi di San Giuseppe e San Carlo Don Giovanni Gallivanone sistema nelle forme attuali la sacrestia, ossia l abside della chiesa del Viene costruito l altare del Sacro Cuore Viene allestito il pulpito L altare della Madonna è ristrutturato abolendo la nicchia della statua e realizzando un affresco analogo a quello della cappella del Sacro Cuore. Don Giovanni Gallivanone cede la statua della Vergine alla fittabile di Castelletto creando grossi malumori nella popolazione del paese; in occasione di una processione (attorno al 1955) i parrocchiani, con un colpo di mano, portano la statua all asilo, da cui verrà nuovamente traslata in chiesa da don Giovanni Pesci nel maggio A seguito di un nuovo sciopero agrario, subisce un duro colpo uno dei più sicuri mezzi di finanziamento della parrocchiale, ossia la raccolta dei bozzoli, che non viene più effettuata quando i coloni li consegnano ai fittabili, ma è lasciata alla discrezione di quelli La ditta Aletti di Monza costruisce l organo. In questi anni il parroco Carlo Pezzini fa realizzare le prime decorazioni alle pareti. Nello stesso anno il Pezzini ottiene la riapertura al culto della cappella di San Giovanni Battista a Cascine Olona novembre 30. Solenne benedizione delle campane Acquisto dei primi quattro caloriferi a gas Pasqua (18 aprile). Don Pesci inizia a celebrare la liturgia in italiano Rifacimento dell altare della Madonna e collocazione della statua nella sua sede attuale La decorazione pittorica originale viene sostituita dall attuale (Crocifissione nell arcone, Agnello Mistico nell abside, Quattro Evangelisti sulla cupola) Realizzazione del nuovo altare maggiore e trasformazione dei due altari laterali.