UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE VERBALE n. 38 del 18 dicembre 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE VERBALE n. 38 del 18 dicembre 2015"

Transcript

1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE VERBALE n. 38 del 18 dicembre 2015 Il giorno 18 dicembre 2015, alle ore 9,00 si è riunito a Bari, presso la Sala Consiglio del Rettorato, a seguito di convocazione prot. n II/12 del , il Nucleo di Valutazione dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro per discutere e deliberare il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione verbale n. 37 del ) Comunicazioni 3) Determinazioni in merito alla validazione della Relazione sulla performance 2014 (Relatori: Prof. Viola e Dott. Pisculli) 4) Relazione tecnico/illustrativa sui Corsi di Studio di nuova istituzione a.a. 2016/2017 (Relatore: Prof. Dammacco) 5) Attestazioni OIV sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l anno 2015: determinazioni (Relatore: Prof.ssa Mininni) 6) Varie ed eventuali. I componenti presenti, giustificati o assenti, sono quelli di seguito riportati, con specifica e rispettiva indicazione a fianco di ciascun nominativo: Componenti Nucleo di Valutazione Presente Assente Assente Giustificato Dott.D Amelio Mario(Coordinatore) Prof. Dammacco Gaetano Dott. Glinianski Stefano Prof.ssa Mininni Rosa Maria Dott. Pisculli Michele Dott. Silvestri Giuseppe Dott. Vacca Mirco Prof. Viola Domenico Prof. Vonghia Gino Svolge le funzioni di Segretario verbalizzante la Dott.ssa Maria Pia Genchi. Alle ore 9,55 accertato il raggiungimento del numero legale ai fini della validità della seduta, il Coordinatore dà inizio ai lavori. 1

2 1) Approvazione verbale n. 37 del Il Coordinatore comunica che è in approvazione il verbale n. 37 del , trasmesso per mail a tutti i componenti del Nucleo, e che non sono pervenute osservazioni in merito agli interventi in esso riportati. Il Nucleo approva il verbale e ne dispone la pubblicazione sul portale Uniba nella pagina del Nucleo di Valutazione. 2) Comunicazioni Il Coordinatore comunica che: è pervenuta, per conoscenza al NdV, nota prot del a firma del Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo, avente ad oggetto Relazione delle Commissioni Paritetiche e nuova composizione alla quale tra l altro viene anche allegato il documento predisposto dal Presidio della Qualità di Ateneo Analisi delle Relazioni delle Commissioni Paritetiche anno 2014 (Allegato 1); a seguito della nota prot del a firma del Direttore Generale recante procedura aperta per l aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione, comprensivo del Programma triennale per la trasparenza e l integrità dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro è stata inviata il una nota mail ai componenti del NdV invitandoli a formulare proposte ed osservazioni, delle quali si terrà conto ai fini della elaborazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione, comprensivo del Programma triennale per la trasparenza e l integrità per il triennio (Allegato 2 e 3). Il Coordinatore chiede al Nucleo di rinviare al punto 6) dell ordine del giorno la discussione in merito alla sopra citata nota. Il Nucleo all unanimità approva; è pervenuta in data nota mail del Magnifico Rettore di invito alla Giornata della Trasparenza Prospettive di rilancio e nuove opportunità per l Università di Bari programmata per il (Allegato 4) ed inoltre, comunica che lo stesso Coordinatore del Nucleo sarà impegnato in qualità di Relatore illustrando le risultanze dell ultima indagine sul benessere organizzativo; è pervenuta, per conoscenza al NdV, nota prot del a firma congiunta del Prorettore e del Coordinatore del Presidio della Qualità di Ateneo, avente ad oggetto Compilazione SUA RD - Terza Missione anni e 2014 (Allegato 5). Il Nucleo prende nota. Infine il Coordinatore comunica che è necessario concordare un calendario indicativo delle riunioni del Nucleo per l anno Propone, pertanto, il seguente calendario, fermo restando che eventuali variazioni saranno concordate in base alle necessità: 2

3 22 gennaio febbraio Il Nucleo approva. 3) Determinazioni in merito alla validazione della Relazione sulla performance 2014 (Relatori: Prof. Viola e Dott. Pisculli) Il Coordinatore comunica che, così come deciso nella riunione del , ha provveduto in data a richiedere alla Struttura Tecnica Permanente per la Misurazione della Performance una puntuale relazione tecnica al fine di consentire al Nucleo di decidere in merito al processo di valutazione in atto (Allegato 6) e che in data il Responsabile della STPM, Prof. Agostino Meale, ha trasmesso la richiesta relazione (Allegato 7). Il Coordinatore cede la parola al Dott. Pisculli. Il Dott. Pisculli relaziona brevemente sul punto e riferisce che a seguito del processo di validazione della Relazione già assunto da questo Nucleo con la delibera dello scorso 6 novembre, è pervenuto lo scorso 14 dicembre il Documento tecnico di valutazione sulla Relazione Performance 2014 della STPM, così come richiesto da questo Nucleo il 30 novembre u.s. Si tratta di un documento equilibrato che, in sintesi, mette in evidenza, esemplificativamente, che Rimane imprescindibile la necessità che l Ateneo predisponga il documento di programmazione strategica seguendo modalità e tempistiche compatibili con il ciclo di gestione della performance al fine di consentire la predisposizione del Piano della Performance in piena conformità ed ab origine alle disposizioni di legge e alle delibere ANAC ed al contempo lo sforzo con il quale L Amministrazione ha anche provveduto, in corso d anno, all integrazione degli obiettivi operativi con la programmazione strategica a seguito dell adozione dei richiamati documenti in date differenti e non sempre consequenziali. Il Dott. Pisculli passa alla lettura del documento tecnico della STPM e richiama a tal proposito la specifica Relazione sulla verifica di piena coerenza tra tutti i documenti programmatori adottati da questa Università, affidata al prof. Meale e di cui il Consiglio di Amministrazione ha preso atto nella seduta del Il Nucleo di Valutazione, dopo ampia discussione, delibera all unanimità seduta stante: di prendere atto del Documento tecnico di valutazione sulla Relazione Performance 2014 predisposto dalla Struttura Tecnica Permanente per la Misurazione della Performance; di dare incarico alla Commissione Performance NdV di completare le carte di lavoro relative al processo di valutazione in atto sulla base del modello proposto nella delibera CiVIT 6/2012 tenendo conto delle Linee guida della delibera CiVIT 5/2012; di stabilire la data delle audizioni dei dirigenti per il giorno 15 gennaio

4 4) Relazione tecnico/illustrativa sui Corsi di Studio di nuova istituzione a.a. 2016/2017 (Relatore: Prof. Dammacco) Il Coordinatore comunica che, ai sensi dell art. 8, comma 4 del Decreto Lgs 27 gennaio 2012, n. 19 Ai fini dell'accreditamento, il nucleo di valutazione interna dell'università verifica se l'istituendo corso è in linea con gli indicatori di accreditamento iniziale definiti dall'anvur e, solo in caso di esito positivo di tale verifica, redige una relazione tecnico-illustrativa, che l'università è tenuta a inserire, in formato elettronico, nel sistema informativo e statistico del Ministero. Il Coordinatore ricorda che la Direzione Generale per lo studente lo sviluppo e l internazionalizzazione della formazione superiore del Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca, con nota prot. n del ha comunicato l apertura della banca dati RAD e SUA-CdS per l accreditamento dei corsi a.a , le relative scadenze ed ha trasmesso la guida alla scrittura degli ordinamenti didattici a cura del CUN. A seguito della pubblicazione della sopra citata nota MIUR del , il Coordinatore NdV congiuntamente al Referente della Commissione Didattica NdV, ha trasmesso al Magnifico Rettore, al Delegato alla Didattica, al Direttore Generale, al Dirigente del Dipartimento per la Ricerca, Didattica e Relazioni Esterne e al Capo Divisione per la Didattica, nota prot del , relativa ai tempi e modalità di trasmissione al Nucleo della documentazione sulle proposte di nuova istituzione dei Corsi di studio anno accademico Il Coordinatore cede la parola al Prof. Dammacco. Il Prof. Dammacco riferisce che sono state presentate per l a.a. 2016/17 le seguenti proposte di corsi di studio di nuova istituzione/attivazione: Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia classe LM-13, interateneo in convenzione con l Università degli Studi del Salento con sede didattica a Brindisi; Corso di laurea magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana classe LM-61. Il Prof. Dammacco procede ad illustrare la Relazione tecnico-illustrativa sulle proposte di nuova istituzione dei Corsi di Studio ai sensi dell art. 8 comma 4 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2012, n. 19 elaborata dal Nucleo di Valutazione con la collaborazione del Settore per le attività del Nucleo di Valutazione relativa alle suddette proposte di Corsi di Studio di nuova istituzione. La suddetta Relazione è stata redatta sulla base delle informazioni contenute all interno delle relative schede SUA CdS e della documentazione trasmessa dal Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco e dal Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica (Allegati 8 e 9) ed è stato inoltre letto l Allegato n.1 al verbale del Consiglio di Interclasse in Biologia del 10 Dicembre 2015 (Allegato 10). 4

5 Il Prof. Dammacco inoltre comunica che è pervenuta dal Dirigente del Dipartimento per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne nota prot del (Allegato 11) con la quale si trasmette nota prot del a firma del Presidente della Scuola di Medicina relativa all eventuale istituzione/attivazione del corso di laurea triennale classe L8 in Ingegneria dei sistemi biomedicali, da attivarsi interateneo con il Politecnico di Bari, che assumerà il compito di sede amministrativa. Il Prof. Dammacco, sulla base della documentazione a disposizione, propone al Nucleo di esprimere allo stato parere non favorevole sulle proposte di corsi di studio di nuova istituzione in esame. Il Coordinatore ringrazia il Prof. Dammacco, si apre un ampia discussione sulla base della documentazione pervenuta ed al termine della quale il Coordinatore chiede al Nucleo di esprimersi in merito. Il Nucleo di Valutazione, visto l articolo 8, comma 4 del D.Lgs. n.19/2012; visto l allegato A del D.M. n. 47/2013 (aggiornato con le integrazioni e le modifiche del D.M. n. 1059/2013; vista la nota MIUR n del ; vista la nota prot del del Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco relativa alla proposta di nuova istituzione del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia classe LM-13, interateneo in convenzione con l Università degli Studi del Salento con sede didattica a Brindisi vista la nota mail prot del del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica relativa alla proposta di nuova istituzione del Corso di laurea magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana classe LM-61; vista la nota del Dirigente del Dipartimento per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne prot del con la quale si trasmette nota prot del a firma del Presidente della Scuola di Medicina relativa all eventuale istituzione/attivazione del corso di laurea triennale classe L8 in Ingegneria dei sistemi biomedicali, da attivarsi interateneo con il Politecnico di Bari, che è sede amministrativa; letto l Allegato n.1 al verbale del Consiglio di Interclasse in Biologia del 10 Dicembre 2015; sentita la proposta del Prof. Dammacco, referente della Commissione Didattica NdV; all unanimità DELIBERA di esprimere allo stato parere non favorevole alla proposta di nuova istituzione del Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Farmacia classe LM-13, interateneo in convenzione con l Università degli Studi del Salento con sede didattica a Brindisi per le seguenti motivazioni: i CFU 5

6 totali dell istituendo corso risultano essere 327 anziché 300 come previsti e la distribuzione dei CFU per anno non è omogenea; all interno del piano di studi del corso non sono state inserite le attività del 5 anno di corso; non vi è corrispondenza tra la Tabella B e l allegato 2 della convenzione tra l Università degli Studi di Bari Aldo Moro e l Università degli Studi del Salento, in particolare per i SSD CHIM/03 e CHIM/01 al I anno e BIO/10 al III anno; manca inoltre la convenzione, a disciplinare i rapporti, tra il Comune di Brindisi e le Università interessate che deve doverosamente disciplinare e prevedere, con relativa copertura finanziaria, sia i costi relativi alla gestione e al funzionamento delle strutture, sia quelli relativi all istituzione dei corsi stessi presso la sede di Brindisi e ciò al fine di non gravare sul bilancio di entrambe le Università interessate; di esprimere allo stato parere non favorevole alla proposta di nuova istituzione del Corso di laurea magistrale in Scienze degli Alimenti e della Nutrizione Umana classe LM-61 per le seguenti motivazioni: tra le strutture di riferimento del corso di studio non sono indicati i Dipartimenti di area medica coinvolti; le risorse strutturali che l istituendo corso utilizzerà risultano al momento già impiegate da corsi di studio afferenti ad altri Dipartimenti e non sono precisati i criteri per la fruizione delle stesse; mancanza del parere dovuto degli ordini e rappresentanze delle professioni, dei servizi e della produzione; mancanza delle delibere dei Consigli di Dipartimento interessati, specialmente con riferimento alla sostenibilità dei propri corsi; presenza in offerta formativa di un CdS in Biotecnologie per la qualità e la sicurezza dell'alimentazione, classe LM-7 e di un CdS in Scienze e Tecnologie Alimentari, classe LM-70 che forniscono agli studenti le stesse competenze. Inoltre, segnalando la sanabilità delle carenze evidenziate, si osserva che nella stessa delibera del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica, ove a maggioranza si approva l istituzione del Corso, all unanimità si suggerisce di cambiare la denominazione in Scienze della Nutrizione Umana ; con riferimento all eventuale istituzione del corso di laurea triennale classe L8 in Ingegneria dei sistemi biomedicali, da attivarsi interateneo con il Politecnico di Bari, che è sede amministrativa, di prendere atto di quanto trasmesso dal Dirigente del Dipartimento per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne relativamente ma di non poter esprimere allo stato un parere favorevole in merito, poiché, con riferimento ai requisiti di compartecipazione risultano mancanti, come richiesto dal Dirigente del Dipartimento per la ricerca, la didattica e le relazioni esterne con nota prot del : le delibere dei Consigli di Dipartimento interessati, specialmente con riferimento alla sostenibilità dei corsi interni all Università degli Studi di Bari Aldo Moro; l ordinamento didattico ed il percorso formativo del nuovo corso di studio; il parere delle organizzazioni e rappresentanze delle professioni, dei servizi e della produzione; il parere della competente Commissione Paritetica. In ogni caso si precisa che la relativa relazione tecnico- 6

7 illustrativa sul suddetto Corso di Studio è di competenza del Nucleo di Valutazione del Politecnico di Bari sede amministrativa del Corso; di approvare la relativa Relazione tecnico-illustrativa sulle proposte di nuova istituzione dei Corsi di Studio per l anno accademico 2016/17 ai sensi dell art. 8 comma 4 del Decreto Legislativo 27 gennaio 2012, n. 19 (Allegato 12) disponendone la trasmissione al Magnifico Rettore e al Direttore Generale e l inserimento nella SUA-CdS di riferimento. Il presente dispositivo è approvato seduta stante. 5) Attestazioni OIV sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l anno 2015: determinazioni (Relatore: Prof.ssa Mininni) Il Coordinatore ricorda che, ai sensi dell art. 14, c. 4, lett. g) del D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, agli Organismi Indipendenti di Valutazione (OIV) spetta il compito di promuovere e attestare l assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all integrità da parte delle amministrazioni e degli enti. Il Coordinatore cede la parola alla Prof.ssa Mininni. La Prof.ssa Mininni ricorda che le attestazioni annuali degli OIV costituiscono uno dei principali strumenti di cui si avvale l Autorità Nazionale Anticorruzione (A.N.AC) per verificare l effettiva pubblicazione dei dati da parte delle pubbliche amministrazioni. Gli anni passati così come stabilito dalle specifiche delibere A.N.AC, il Nucleo si è avvalso, in sede di predisposizione dell attestazione, della collaborazione del Responsabile della Trasparenza al fine di fornire le informazioni necessarie a verificare l effettiva pubblicazione dei dati e la loro qualità. La Prof.ssa Mininni comunica che il Settore per le attività del Nucleo di Valutazione ha ricevuto notizia per le vie brevi da parte dell A.N.AC della prossima pubblicazione di un apposita delibera con cui verranno definite le modalità e i tempi dell attestazione da parte degli OIV/NdV sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l anno Il Nucleo, dopo breve discussione, prende nota di quanto esposto dalla Prof.ssa Mininni, rimane in attesa della specifica delibera A.N.AC relativa alle attestazioni degli OIV sull assolvimento degli obblighi di pubblicazione per l anno 2015 e successivamente delega il Coordinatore, a richiedere la collaborazione del Responsabile della Trasparenza al fine di fornire le informazioni necessarie a verificare l effettiva pubblicazione dei dati e la loro qualità. 6) Varie ed eventuali Il Coordinatore chiede al Nucleo di procedere alla discussione in merito alla nota prot del a firma del Direttore Generale, in qualità di Responsabile della Prevenzione della 7

8 Corruzione e della Trasparenza, recante procedura aperta per l aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione, comprensivo del Programma triennale per la trasparenza e l integrità dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Il Nucleo di Valutazione, dopo breve dibattito, con riferimento alla richiesta del Direttore Generale avente ad oggetto procedura aperta per l aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione, comprensivo del Programma triennale per la trasparenza e l integrità dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro formula le seguenti proposte per l aggiornamento del Piano triennale di prevenzione della corruzione, comprensivo del Programma triennale per la trasparenza e l integrità dell Università degli Studi di Bari Aldo Moro per il triennio : sarebbe opportuna una maggiore relazione tra piano della performance organizzativa ed individuale e misure per la prevenzione della corruzione con valorizzazione del ruolo dell OIV; nello specifico, che vi sia una individuazione ed una programmazione di misure concrete e sostenibili da un punto di vista organizzativo, ed entro tempi certi, da conferire come obiettivi alla dirigenza. Più precisamente l adozione di misure di prevenzione della corruzione devono diventare obiettivi di rilevante importanza per la dirigenza. La principale correzione da apportare ai PTPC è quella di individuare e programmare le misure in termini di precisi obiettivi da raggiungere da parte di ciascuno degli uffici coinvolti anche ai fini della responsabilità dirigenziale. L A.N.AC ha intenzione di verificare che i prossimi PTPC siano coerenti con tale impostazione. Il Nucleo, inoltre, delega il Coordinatore ad inviare le suddette proposte al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza entro i termini previsti dalla suddetta nota. Alle ore 13,00, terminata la discussione sugli argomenti all ordine del giorno, il Coordinatore dichiara chiusa la seduta. Il Coordinatore (F.to) Dott. Mario D Amelio Il Segretario verbalizzante (F.to) Dott.ssa Maria Pia Genchi 8

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO. VERBALE n. 60 del 28 maggio 2013

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO. VERBALE n. 60 del 28 maggio 2013 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE DI ATENEO VERBALE n. 60 del 28 maggio 2013 Il giorno 28 maggio 2013, alle ore 10,30 si è riunito a Bari, presso la Saletta Riunioni del Nucleo

Dettagli

Il giorno 27 gennaio 2015 il Nucleo di valutazione dell Università degli Studi di Siena, regolarmente convocato, si è riunito telematicamente.

Il giorno 27 gennaio 2015 il Nucleo di valutazione dell Università degli Studi di Siena, regolarmente convocato, si è riunito telematicamente. NUCLEO DI VALUTAZIONE Verbale della riunione del Nucleo di valutazione del 27 gennaio 2015 Il giorno 27 gennaio 2015 il Nucleo di valutazione dell Università degli Studi di Siena, regolarmente convocato,

Dettagli

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA ALLEGATO 7 ALL ATTO AZIENDALE COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA ED IL FUNZIONAMENTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. N. 155 IN DATA 16/06/2006 (MODIFICATA CON SUCCESSIVE DELIBERE N. 216 IN DATA

Dettagli

Riunione n. 27 Data: 30 marzo 2009 Ora: 10.30 Sede: del Consiglio del Rettorato Approvazione verbale Data: 29 aprile 2009

Riunione n. 27 Data: 30 marzo 2009 Ora: 10.30 Sede: del Consiglio del Rettorato Approvazione verbale Data: 29 aprile 2009 Riunione n. 27 Data: 30 marzo 2009 Ora: 10.30 Sede: del Consiglio del Rettorato Approvazione verbale Data: 29 aprile 2009 Componenti: Segretario verbalizzante: Prof. Vincenzo Naso (Presidente) Prof. Giuseppe

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE DELIBERA N. 39 DEL 30.1.2014-OGGETTO: UOC GESTIONE DEL PERSONALE APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DELL AZIENDA OSPEDALIERA

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Comune di Pratola Serra Provincia di Avellino Il Segretario Comunale

Comune di Pratola Serra Provincia di Avellino Il Segretario Comunale RELAZIONE ANNUALE SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE- APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 34 del 03.03.2014 La L. 190/2012, recante Disposizioni per la

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.02.2015 (Protocollo Generale n. 160 del 19.02.2015) OGGETTO: Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI Sede: 26900 Lodi Via Fissiraga, 15 C.F. - P.I. n. 03426440966 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Servizio/U.O. proponente A.O. Dipartimento Tecnico Amministrativo Numero

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA L INTEGRITA 2014-2016 AZIENDA SPECIALE SERVIZI PUBBLICI LOCALI VIA SOLFERINO, 13 56022 CASTELFRANCO DI SOTTO (PI) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2014-2016 Con la redazione del programma triennale per la

Dettagli

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University

Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

7. OFFERTA FORMATIVA A.A. 2014/15: ISTITUZIONE NUOVI CORSI

7. OFFERTA FORMATIVA A.A. 2014/15: ISTITUZIONE NUOVI CORSI 7. OFFERTA FORMATIVA A.A. 2014/15: ISTITUZIONE NUOVI CORSI Su invito del Rettore, entra nel luogo della riunione il Sig. Paolo Capuani, Responsabile dell Ufficio Offerta formativa e orientamento in entrata.

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

BOZZA VERBALE DELLA RIUNIONE TELEMATICA DEL 16 GIUGNO 2015

BOZZA VERBALE DELLA RIUNIONE TELEMATICA DEL 16 GIUGNO 2015 il Presidente del Nucleo di Valutazione di Ateneo Prof. Tommaso Minerva BOZZA VERBALE DELLA RIUNIONE TELEMATICA DEL 16 GIUGNO 2015 Via Gramsci, 89/91 71122. Foggia. Italia Telefono +39 0881 338 563/350/348

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 33/16 del 25/01/2016 Oggetto: APPROVAZIONE CAMPIONE

Dettagli

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze

Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Firenze Dicembre 2013 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 71/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Firenze 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte

Dettagli

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA

CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA Allegato B) D.G. n. 45 del 17/04/2014 CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA RELAZIONE ILLUSTRATIVA (Delibera A.N.A.C. n. 75/2013) QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Il

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO NUCLEO DI VALUTAZIONE VERBALE n. 13 del 21 marzo 2014 Il giorno 21 marzo 2014, alle ore 9,00 si è riunito a Bari, presso la Sala Consiglio del Rettorato, a seguito

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Dettagli

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS

Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Aggiornamento sulle disposizioni MIUR / ANVUR relative ad Accreditamento delle Sedi e dei CdS Università degli Studi di Roma Foro Italico Presidio di Qualità 13 febbraio 2013 Le novità delle ultime settimane

Dettagli

AVVISO PUBBLICO COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DI ATENEO

AVVISO PUBBLICO COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DI ATENEO AVVISO PUBBLICO COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DI ATENEO La L. 190/12 recante Disposizioni per la prevenzione e

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Articolo 1 Definizione 1. In attuazione di quanto previsto dalla normativa

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A NUMERO 5 DEL 27-01-2014 Oggetto: PIANO TRIENNALE COMUNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE ANNI 2013-2014 - 2015-2016. APPROVAZIONE. L'anno duemilaquattordici

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

Riunioni Nucleo di Valutazione di Ateneo - Indice Ordine del Giorno dal 2014 (Aggiornato al 15.09.2015)

Riunioni Nucleo di Valutazione di Ateneo - Indice Ordine del Giorno dal 2014 (Aggiornato al 15.09.2015) Riunioni Nucleo di Valutazione di Ateneo - Indice Ordine del Giorno dal 2014 (Aggiornato al 15.09.2015) RIUNIONE DEL 11 settembre 2015 1) Verbale del 23/24 luglio 2015 approvato per via telematica 3) Parere

Dettagli

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento:

DIREZIONE. Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO. Decreto N. 163 del 07-09-2015. Responsabile del procedimento: DIREZIONE Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 163 del 07-09-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 50 DEL 30/01/2015 OGGETTO Adozione del Codice di Comportamento dei dipendenti dell'azienda per l'assistenza

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI RIENTRO: PROPOSTA DELL APPOSITA COMMISSIONE

PIANO TRIENNALE DI RIENTRO: PROPOSTA DELL APPOSITA COMMISSIONE VIII. FINANZA CONTABILITA E BILANCIO PIANO TRIENNALE DI RIENTRO: PROPOSTA DELL APPOSITA COMMISSIONE Il Consiglio,, VISTE le proprie delibere, assunte nelle riunioni del 29.12.2009 e del 23.03.2010; VISTI

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE

VERBALE n. SCRUTINIO FINALE VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA. ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS n. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 55 DEL

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre

Dettagli

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME

4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. ESPRIME I DIVISIONE 4.5) ISTITUZIONE DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE FIBROSI POLMONARI E MALATTIE RARE DEL POLMONE. OMISSIS ESPRIME parere favorevole alla istituzione del Centro Interdipartimentale

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013

AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997. Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N. 70640 DEL 22.12.1997 Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA 23/01/2013 N. 31 OGGETTO:

Dettagli

Relazione sullo stato, sul funzionamento e sugli esiti del processo di valutazione e misurazione delle performance nell anno 2014.

Relazione sullo stato, sul funzionamento e sugli esiti del processo di valutazione e misurazione delle performance nell anno 2014. PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA (denominata Libero Consorzio Comunale ai sensi della legge regionale n. 8/2014) CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE (Istituito con delibera

Dettagli

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA

AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA AQ DELLA RICERCA SCIENTIFICA Gli attori Attori del processo di Assicurazione della Qualità della Ricerca Scientifica Dipartimentale sono: a) Il Rettore b) il Senato Accademico (SA) c) il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)

ISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE) AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL

Dettagli

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA

Dettagli

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANNUALE COLLEGIO dei MAESTRI DI SCI

ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANNUALE COLLEGIO dei MAESTRI DI SCI ASSEMBLEA STRAORDINARIA ANNUALE COLLEGIO dei MAESTRI DI SCI DELLA REGIONE LOMBARDIA Lecco- 27 maggio 2006 Oggi 27 maggio 2006 in Lecco, presso la sala del Palazzo del Commercio che si ringrazia per la

Dettagli

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO

REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO COMUNE DI FLERO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL C.U.G. (COMITATO UNICO PER LE PARI OPPORTUNITÀ, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

Dettagli

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 17 DI DATA 27 MARZO 2015

DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 17 DI DATA 27 MARZO 2015 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE N. 17 DI DATA 27 MARZO 2015 OGGETTO: Approvazione del Piano per la prevenzione della corruzione e del Programma per la Trasparenza e l Integrità 2015-2017 dell Autorità

Dettagli

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO PROGETTO METANO REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,

Dettagli

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA AZIENDA SPECIALE CONSORTILE PER I SERVIZI ALLA PERSONA PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.41/2014 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI

Dettagli

Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Bari

Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Bari Marzo Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Bari 1 INTRODUZIONE Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche condotte

Dettagli

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento)

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO (Ex art. 24 Regolamento di Organizzazione e Funzionamento) 1 di 6 31/01/2014 10.45 AGENZIA FORESTALE REGIONALE DELL UMBRIA (Ex legge regionale 23/12/2011 n. 18) ENTE Agenzia Forestale Regionale dell Umbria ORGANO Amministratore Unico NUMERO 28 DATA 28-01-2014

Dettagli

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1. DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia

Dettagli

COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA

COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA PROVINCIA DI MESSINA COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 11 del Reg. Data 03-02-2015 Oggetto: Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e dell'illegalit

Dettagli

Il Dirigente Scolastico

Il Dirigente Scolastico DIREZIONE DIDATTICA DEL 4 CIRCOLO DI FORLI' Via Giorgina Saffi, n.12 Tel 0543/33345 C.F. 80004560407 CM FOEE00400B e-mail foee00400b@istruzione.it - posta cert.: foee00400b@pec.istruzione.it sito web:

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Testo aggiornato al 29 aprile 2009 Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 gennaio 2008 Gazzetta Ufficiale 26 febbraio 2008, n. 48 Recepimento dell accordo 15 novembre 2007, tra il Governo,

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 - Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 - Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AZIENDA SANITARIA LOCALE N 2 SAVONESE Via Manzoni, n. 14 - Savona DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 632 del 23/07/2015 Oggetto: NUCLEO DI VALUTAZIONE AZIENDALE - RISULTANZE OBIETTIVI DI BUDGET ANNO

Dettagli

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Fondazione Provinciale Bresciana per L Assistenza Minorile onlus PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE Triennio 2014 2016 Indice Articolo 1. Articolo 2. Articolo 3. Articolo 4. Articolo 5. Articolo

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere;

CONSIDERATO che il richiamato Accordo Stato-Regioni del 5 novembre 2009 regola ie attività formative realizzate all estero e quelle transfrontaliere; LA COMMISSIONE NAZIONALE PER LA FORMAZIONE CONTINUA VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e in particolare, l art. 16-ter che istituisce la Commissione nazionale

Dettagli

COMUNE DI CAGLI. Provincia di Pesaro Urbino. Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps.

COMUNE DI CAGLI. Provincia di Pesaro Urbino. Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps. COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro Urbino Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps.it REGOLAMENTO COMUNALE ALBO FORNITORI BENI E SERVIZI Art. 1 ( Finalità

Dettagli

Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA

Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA Azienda Ulss 12 Veneziana RELAZIONE ILLUSTRATIVA RELATIVA ALL ADOZIONE DEL CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELL AZIENDA SANITARIA ULSS 12 VENEZIANA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

PIANO DI COMUNICAZIONE. 14 novembre 2013

PIANO DI COMUNICAZIONE. 14 novembre 2013 Presidio della Qualità di Ateneo Rilevazione della Opinione degli Studenti PIANO DI COMUNICAZIONE 14 novembre a cura di Area Percorsi di Qualità PIANO DI COMUNICAZIONE PER LA RILEVAZIONE DELL OPINIONE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n.

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA. Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n. PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Appendice al Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 1. PREMESSA In attuazione della Legge n. 190/2012 Disposizioni

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale

Dettagli

Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016. Giunta regionale Giornata della trasparenza 22 dicembre 2014 Palazzo Silone L Aquila

Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016. Giunta regionale Giornata della trasparenza 22 dicembre 2014 Palazzo Silone L Aquila Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014-2016 Giunta regionale Giornata della trasparenza 22 dicembre 2014 Palazzo Silone L Aquila Percorso elaborazione ed approvazione PTTI 2014-2016

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA DEL 11/10/2012 Del. Nr. 245 Prot. n. del Oggetto: Personale: approvazione programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2012-2014. FEDERICO

Dettagli

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO

Dettagli

Settembre 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Giunta Provincia Autonoma di Trento

Settembre 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Giunta Provincia Autonoma di Trento Settembre 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Giunta Provincia Autonoma di Trento 1 Introduzione Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti

Dettagli

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

IL MINISTRO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA VISTO il decreto del Ministro dell Istruzione dell Università e della Ricerca 11 aprile 2006, n. 217; VISTO il decreto legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, istitutivo

Dettagli

UFFICIO. Assicurazione di qualità, Valutazione interna e Dati statistici AVAD

UFFICIO. Assicurazione di qualità, Valutazione interna e Dati statistici AVAD UNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma UFFICIO Assicurazione di qualità, Valutazione interna e Dati statistici AVAD INDICE Contesto normativo di riferimento...

Dettagli

CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce

CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce Delibera della Giunta Municipale N 33 del 1.3.2012 Oggetto: D.Lgs. n.163 del 12/04/2006 e D.M. del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti 9/06/2005. Adozione

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: APPROVAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITA' PER IL PERIODO 2015/2017. Oggi ventisei del mese di Gennaio anno 2015;

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Ist ru zi on e, Formazi on e e La vo r o Sistema Scolastico - Educativo regionale - Settore O GG E TTO : Parametri di spesa per percorsi di IeFP (II e III annualità) triennio IeFP 2013/2016 (dgr 190/12), modalità e termini per la presentazione dei progetti di dettaglio I annualità 2014/15 (triennio

Dettagli

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni

Dettagli

Università degli studi di Palermo

Università degli studi di Palermo Art.1 SCOPI DELLE LINEE GUIDA E CAMPI DI APPLICAZIONE Le presenti Linee Guida disciplinano, sulla base dell'art.20, comma 2 del Regolamento Didattico di Ateneo, la possibilità di un Laureato o di un Laureato

Dettagli

BANDO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA COPERTURA DI SEI INCARICHI DI TUTORATO PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI

BANDO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA COPERTURA DI SEI INCARICHI DI TUTORATO PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Rep. n. 275/2015, Prot. 1449 del 5/10/2015 Tit. V/1 Fasc. 2015 V/1.2.14 BANDO DI SELEZIONE PER TITOLI E COLLOQUIO PER LA COPERTURA DI SEI INCARICHI DI TUTORATO PRESSO LA SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI

Dettagli

REGOLAMENTO SUL- L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO COMUNALE DI VA- LUTAZIONE NU- CLEO DI VALUTA- ZIONE

REGOLAMENTO SUL- L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO COMUNALE DI VA- LUTAZIONE NU- CLEO DI VALUTA- ZIONE COMUNE DI CARTURA PROVINCIA DI PADOVA REGOLAMENTO SUL- L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO COMUNALE DI VA- LUTAZIONE NU- CLEO DI VALUTA- ZIONE Approvato con deliberazioni della Giunta Comunale

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai

Dettagli

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 9/2010 OGGETTO: SERVIZIO

Dettagli

Università degli studi di Palermo Nucleo di Valutazione

Università degli studi di Palermo Nucleo di Valutazione Università degli studi di Palermo Nucleo di Valutazione Il giorno 27 febbraio 2015 alle ore 10:00 si è riunito, per via telematica, il Nucleo di Valutazione dell Università degli Studi di Palermo, convocato

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RACCONIGI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina l attività del Comitato Unico

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE RICHIAMATO il Regolamento sui controlli interni, approvato con Delibera di Consiglio della Federazione dei Comuni del Camposampierese n.1 del 12.03.2013, adottato ai sensi del D.L.174/2012,

Dettagli

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 13. del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non

COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES. Verbale di deliberazione N. 13. del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non COMUNITA DELLA VAL DI NON con sede in CLES Verbale di deliberazione N. 13 del Comitato Esecutivo della Comunità della Val di Non OGGETTO: Adozione del Manuale di conservazione della Comunità della Val

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE

REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE Articolo 1 Costituzione

Dettagli

Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Messina

Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA. Comune di Messina Marzo - Maggio 2014 ATTUAZIONE DELLA DELIBERA N. 77/2013 SUGLI OBBLIGHI DI TRASPARENZA Comune di Messina 1 Introduzione Il presente documento contiene schede sintetiche relative agli esiti delle verifiche

Dettagli

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto

Dettagli

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO PROVINCIA DI CUNEO A R E A A M M I N IS T R A T IV A Determinazione n. 034 OGGETTO: FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE ANNO 2015. APPROVAZIONE PROSPETTO

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O Modifica della composizione del Nucleo di Ricerca Clinica (N.R.C.) aziendale. Proponente:

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE

CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 23/02/2011 1 INDICE Titolo I Programmazione e valutazione

Dettagli

COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) INDICE

COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) INDICE COMUNE DI SANTA GIUSTINA IN COLLE (Provincia di Padova) (Approvato con deliberazione della Giunta comunale n.78 del 20.12.2010 modificato con deliberazione di G.C. n. 60 in data 24.09.2012, modificato

Dettagli

REGOLAMENTO del Sistema Integrato di Valutazione

REGOLAMENTO del Sistema Integrato di Valutazione REGIONE TOSCANA REGIONE TOSCANA Azienda USL3 di Pistoia REGOLAMENTO del Sistema Integrato di Valutazione - AREA della DIRIGENZA MEDICA e VETERINARIA - 1 Finalità La gestione degli incarichi e delle verifiche

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Riunione Data: Orario Approvato il Sede: Nr.4 11/10/12 11.10 Seduta stante Sala Consiglio del Rettorato

Riunione Data: Orario Approvato il Sede: Nr.4 11/10/12 11.10 Seduta stante Sala Consiglio del Rettorato Riunione Data: Orario Approvato il Sede: Nr.4 11/10/12 11.10 Seduta stante Sala Consiglio del Rettorato Presente Assente Note Presidente Prof. Michele SCUDIERO Componenti Prof.ssa Anna Maria GUERRIERI

Dettagli

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017

COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017 COMUNE DI SETTIMO SAN PIETRO PROVINCIA DI CAGLIARI PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2015/2017 Approvato con deliberazione del G.C. n. 008 del 24 febbraio 2015 SOMMARIO Articolo 1

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015

Deliberazione del Direttore Generale N. 159. Del 22/09/2015 Deliberazione del Direttore Generale N. 159 Del 22/09/2015 Il giorno 22/09/2015 alle ore 10.00 nella sede Aziendale di via San Giovanni del Cantone 23, il sottoscritto Massimo Annicchiarico, Direttore

Dettagli

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato

AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato AATO VERONESE Autorità Ambito Territoriale Ottimale Veronese - Servizio idrico integrato IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Verbale della Deliberazione n. 49 dell 11 dicembre 2008 località Pignatte Comune

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013

Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013 A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali Settore 3 Beni Culturali Oggetto dell'atto: P.O. F.E.S.R. CAMPANIA 2007-2013. ASSE 1 - OBIETTIVO OPERATIVO 1.9 - ATTIVITA' "A".

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS

UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS UNIONE DEI COMUNI VALDARNO E VALDISIEVE REGOLAMENTO DEL SERVIZIO ASSOCIATO VAS Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina lo svolgimento delle funzioni relative allo svolgimento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Verbale della riunione del Nucleo di Valutazione di Ateneo del 29 maggio 2007

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Verbale della riunione del Nucleo di Valutazione di Ateneo del 29 maggio 2007 Oggi in Pavia, alle ore 15.00, presso la Sala del Consiglio di Amministrazione, Palazzo Centrale, Università di Pavia, C.so Strada Nuova n 65, si riunisce il Nucleo di Valutazione dell'ateneo. Il Nucleo

Dettagli

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to.

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to. COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO tel. 011 9234400 - Fax 011 9234422 E-mail: comune@comune.robassomero.to.it - www.comune.robassomero.to.it Approvato con deliberazione G.C. n. 103/29.12.2010 INDICE

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (P.T.T.I.) 2015 2017 1. Introduzione: organizzazione e funzioni dell amministrazione. La trasparenza costituisce strumento di prevenzione e contrasto

Dettagli