FUNICOLARI, FUNIVIE E CREMAGLIERE: 130 ANNI DI TRASPORTI DI MONTAGNA A TORINO

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1 Opera inserita nel programma triennale come SCALA MOBILE DI MONTE DEI CAPPUCCINI normativa vigente al tempo della progettazione: DPR 554/99 art. 19 (relazione illustrativa del progetto preliminare): la relazione illustrativa contiene b) l illustrazione delle ragioni della soluzione prescelta sotto il profilo localizzativo e funzionale in relazione alle caratteristiche e alle finalità dell intervento art. 21 (studio di prefattibilità ambientale): lo studio di prefattibilità ambientale comprende c) la illustrazione, in funzione della minimizzazione dell impatto ambientale, delle ragioni della scelta del sito e della soluzione progettuale prescelta nonché delle possibili alternative localizzative e tipologiche

2 normativa attuale: DPR 207/10 art. 14 (studio di fattibilità): lo studio di fattibilità si compone di una relazione illustrativa contenente: b) l analisi delle possibili alternative rispetto alla soluzione realizzativa individuata art. 18 (relazione illustrativa del progetto preliminare) la relazione illustrativa si articola nei seguenti punti scelta delle alternative: riepiloga tutti i dati e le considerazioni sulla base dei quali si è giunti alla determinazione della soluzione progettuale migliore(soluzione selezionata) riportando altresì, tramite elaborati grafici, le soluzioni progettuali alternative prese in esame; art. 20 (studio di prefattibilità ambientale): trascrizione art. 21 DPR 554/99

3 CONFRONTO TECNOLOGIE Per topografia del sito suddivisione in due tratte: prima tratta di lunghezza prevalente La comparazione viene eseguita sulla prima tratta

4 PER CONFRONTARE LE POSSIBILI SOLUZIONI NECESSITA DI ESPLICITARE OBBIETTIVI DI PROGETTAZIONE

5 Obbiettivo di progettazione n.1 : Portata di progetto: Confronto con impianti analoghi per finalità

6 Obbiettivo di progettazione n.1 : Portata di progetto: Confronto con impianti analoghi per finalità Portata di progetto: 500 persone/h

7 Obbiettivo di progettazione n.2 Tempi di percorrenza CONFRONTO CON SOLUZIONE DI MINIMA SCALA per soluzione di minimo intervento supposto 1 gradino/pari a 0,15m/s di dislivello per l utente singolo: t < 40m/ (0,15 m/s) = 267 s per comitiva (supposta presenza di 2 bus) t < 40m/ (0,15 m/s) pers/(2 pers/grad)/(1 grad/s) = 317 s

8 Obbiettivo di progettazione n.3 Tempi di percorrenza GITE SCOLASTICHE: 1 accompagnatore ogni 15 alunni capienza minima 16 persone

9 OBBIETTIVI DI PROGETTAZIONE portata : tempo trasporto utente singolo t 1 : 500 persone/h 267 s tempo trasporto 100 a persona comitiva t 2 : 317 s trasporto unitario: 16 posti

10 SCALA MOBILE Caratteristiche principali: - velocità: 0,5 m/s - portata: per scala biposto: 7200 persone/h per scala monoposto: 3600 persone/h - sistema di copertura e protezione del percorso impatto visivo rilevante -necessario seguire il profilo del terreno con moduli di dislivello 9 m - no trasporto diversamente abili

11 SCALA MOBILE Un esempio significativo di impianto di scale mobili già in funzione è costituito dalla scala mobile prima di Potenza: -collegamento da quota 723 m a quota 794 m, con stazioni intermedie a quota 751,2 m e 764,6 m; - dislivello superato: 71,0 m; - sviluppo complessivo: 430,7 m; - superficie coperta: 2050 mq; - percorso su rampe mobili: 186,4 m; - percorso pedonale: 244,3 m interamente coperto; - attrezzature interne: 18 rampe di cui 8 coppie di rampe mobili monoposto accostate + 2 rampe mobili monoposto; - attrezzature di servizio: servizi igienici alle stazioni intermedie; controllo generalizzato a mezzo telecamere; -l ultimo tratto, da quota 794 m a 815 m è superato con ascensore costituito da 4 cabine; -orario: 7,00 22,00 nel periodo invernale; 7,00 23,00 nel periodo estivo; -vigilanza: oltre al personale dell Amministrazione Comunale utilizzo di un istituto di vigilanza con 2 unità per turno per gli ascensori e 3 unità per turno per le scale mobili; - costi di gestione: - conduzione e vigilanza ,47 - servizio di pulizia ,44 - energia elettrica ,96 - servizi telefonici 1.672,24 - manutenzione ordinaria scale mobili ,38 - manutenzione ordinaria ascensori ,55 - manutenzione per parti elettriche ed elettroniche ,71 - interventi eseguiti nel 2001 (lavori e forniture) ,29 - verifiche e prove funzionali annuali con tecnici USTIF 1.807,60 - compensi Responsabile di Esercizio 9.296,22

12 SCALA MOBILE il costo di realizzazione risulta di circa , oltre spese indirette (IVA, spese tecniche, imprevisti, ecc.) così suddivisibili -7% per opere civili - 86% per impianti tecnologici -7% per finiture il costo di gestione risulta di circa /anno, così suddivisibili: - 8% per energia elettrica; - 29% per manutenzione, comprensiva dei ricambi necessari; - 2% per verifiche, collaudi, Direzione Esercizio; -45% per personale -13% per pulizia - 3% per vigilanza notturna Il costo di pulizia è stato ricavato tramite parametro riferito alla superficie coperta della scala mobile di Potenza; al solo scopo di confronto si prevede l utilizzo di 1 agente per turno per assistenza alla clientela e controllo senza scopo di esazione del titolo di viaggio; il costo di vigilanza notturna è stato definito per 3 passaggi a notte; il costo di manutenzione è stato calcolato sulla base di informazioni indicate dai produttori per i contratti di manutenzione completa, comprensivi di ricambi; il costo energetico è stato correlato all impianto di Potenza, considerando però un tempo di utilizzo del 50%, viste le finalità turistiche e non trasportistiche dell impianto.

13 ASCENSORE INCLINATO A 2 VIE DI CORSA Caratteristiche principali(da analisi prodotti in commercio) -1 cabina per via di corsa da 25 persone; le vie di corsa sono indipendenti; - velocità nominale della cabina: 2,5 m/s; -tempo di apertura / chiusura porte: 5 s; -tempo imbarco: 18 s; -tempo di percorrenza in un senso: 56,3 s; -accelerazione /dec. In esercizio: 0,3 m/s 2 -tempo di sbarco:12 s, - portata in un senso di marcia dell impianto (2 cabine): 1100 pers./ora;

14 ASCENSORE INCLINATO A 2 VIE DI CORSA il costo di realizzazione risulta di circa , oltre spese indirette (IVA, stese tecniche, imprevisti, ecc.) così suddivisibili: 30% per opere civili 70% per tecnologia il costo di gestione, verificato sulla base di apposita analisi di seguito riportata, risulta di circa /anno, così suddivisibili: - 12% per energia elettrica; - 16% per manutenzione, comprensiva dei ricambi necessari; - 3% per verifiche, collaudi, Direzione Esercizio; -59% per personale - 6% per pulizia - 4% per vigilanza notturna;

15 ASCENSORE INCLINATO A 2 VIE DI CORSA Per la valutazione degli oneri di esercizio si sono prese in esame due ipotesi di gestione che prevedono rispettivamente: a) servizio a pagamento, con biglietteria presso impianto, aperto al pubblico 12 mesi/anno; b) servizio gratuito senza biglietteria su 12 mesi/anno. Ipotesi gestionale b: servizio gratuito senza biglietteria, aperto al pubblico 12 mesi/anno orari orario al pubblico orario pers. ore lav. estate(1/4 30/9) sab. dom. fest 10,00-22,00 9,30-22,00 12h30 feriale 12,00-22,00 11,30-22,00 10h30 inverno (1/1031/3) sab. dom. fest 10,00-19,00 9,30-19,00 9h30 feriale 11,00-17,00 10,30-17,00 6h30 personale di conduzione (1) vigilanza notturna (2) energia elettrica (3) manutenzione ordinaria (4) manutenzione accidentale e ricambi (5 ) verifiche e collaudi + direzione esercizio pulizia (6) TOT (1) n. 1 agente per turno, dislocato nella stazione di valle, che controlla anche tramite monitor e telecamere ciò che avviene nelle cabine ascensore e nella stazione di monte; (2) ipotesi per 3 passaggi a notte per la stazione di base e di monte; (3) fornitura in B.T.; percentuale di utilizzo ipotizzata 54%: (4) si sono presi a riferimento i costi dell ascensore Mole Antonelliana riducendoli del 30%; (5) estrapolato da ascensore Mole Antonelliana; (6) ipotesi per 2h/giorno + 4 ore trimestrali di pulizia straordinaria; (7) ipotesi per vendita di biglietti/anno e 1 passaggio/giorno per ritiro incassi e consegna biglietti (eseguito da struttura ATM)

16 CONFRONTO PRESTAZIONI Requisito valore di progetto scala mobile ascensore incl. portata t 1 (utente singolo) 267 s 240 s 79 s t 2 (gruppo 100 p.) 317 s 265 s 321 s Sia la scala mobile, sia l ascensore inclinato soddisfano agli obbiettivi prestazionali identificati, però a favore dell ascensore inclinato: - minore impatto visivo non essendo necessario proteggere l impianto - possibilità trasporto diversamente abili - minore costo

17 CONFRONTO LOCALIZZAZIONI Funicolare del Monte dei Cappuccini attiva tra 1885 e il 1942 fotografata nel 1910

18 CONFRONTO LOCALIZZAZIONI Il tracciato è determinato in funzione della visuale aperta dall abbattimento degli alberi

19 Profilo longitudinale

20 planimetria

21 Stazione di monte - planimetria

22 Stazione di monte sistemazione superficiale

23 Stazione di monte - sezione

24 Via di corsa sezioni tipo

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