spesa sostenuta da PP.AA. UE per lavori/acquisti di beni e servizi è 18% PIL UE (2012 Italia, 95 miliardi )

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2 analisi di contesto spesa sostenuta da PP.AA. UE per lavori/acquisti di beni e servizi è 18% PIL UE (2012 Italia, 95 miliardi ) n procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture tra le stazioni appaltanti, il primato dei lavori aggiudicati spetta ai Comuni con il 37,7%, mentre per le forniture i principali committenti sono le A.S.L. Per AVCP, per ogni miliardo di euro investito in appalti si generano tra e occupati, dei quali direttamente riconducibili all esecuzione dei contratti ed i restanti generati nell indotto dei fornitori e dei prestatori di servizi 2

3 quadro normativo direttiva 2004/17/CE e 2004/18/CE del 2004 D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 «Codice contratti pubblici «D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 art. 1, c. 15 e 32, legge 6 novembre 2012, n. 190 art. 37, D.L. 31 maggio 2010, n. 78 (operatori di Paesi black list ) Legge 13 agosto 2010, n. 136 (tracciabilità dei flussi finanziari) Libro verde sulla modernizzazione della politica dell UE in materia di appalti pubblici. Per una maggiore efficienza del mercato europeo degli appalti Parlamento UE e Commissione europea, revisione del quadro normativo: velocizzare le fasi di aggiudicazione delle gare favorire l uso del web per lo scambio di documenti tra P.A. ed imprese parametro di aggiudicazione basato su qualità e non al costo minore allargamento delle deroghe per trattativa privata introduzione di 2 nuove procedure di assegnazione (competitiva con negoziazione e partenariato tra enti pubblici e privati) 3

4 fenomeni trasversali e interdipendenti irregolarità nelle procedure (violazione della concorrenza) irregolarità nell esecuzione e nella fornitura soggetti non qualificati (false attestazioni SOA) lievitazione costi per mancata/insufficiente progettazione ingerenza della criminalità organizzata evasione fiscale lavoro nero riciclaggio (tracciabilità flussi finanziari) corruzione danno erariale, per indebito uso finanziamenti nazionali e U.E. opere/attività realizzate con finanziamenti «diretti» UE danno immagine danni ambientali sicurezza e affidabilità dei lavori e delle forniture (collaudo) tutela fisica e salute cittadini e lavoratori 4

5 Guardia di Finanza 5

6 MISSIONI Finanza Pubblica Economia Sicurezza Servizi a richiesta Difesa Entrate Uscite Mercato dei capitali Mercato dei beni e dei servizi Funzioni di polizia economico-finanziaria Altre funzioni 6

7 Guardia di Finanza COMANDO GENERALE COMANDO REPARTI SPECIALI COMPONENTE TERRITORIALE COMPONENTE AERONAVALE REPARTI D ISTRUZIONE 7

8 Reparti Speciali della Guardia di Finanza COMANDO REPARTI SPECIALI COMANDO COMANDO COMANDO REPARTO TECNICO UNITA SPECIALI TUTELA ECONOMIA TUTELA FINANZA PUBBLICA LOGISTICO AMMINISTRATIVO N.S. Comm.Parl.Inchiesta N.S. Privacy N.S. Tutela Mercati N.S. Frodi Tecnologiche N.S. R.Editoria N.S. Polizia Valutaria Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata - SCICO N.S. Entrate N.S. Spesa Pubblica e RFC N.S. Pubblica Amministrazione 8

9 Guardia di Finanza - ambiti operativi di polizia economico-finanziaria di iniziativa Attività di polizia giudiziaria di iniziativa e delegata dall A.G. a richiesta delle Procure Regionali della Corte dei Conti 9

10 Guardia di Finanza ambiti di collaborazione 1. ANTITRUST (vademecum stazioni appaltanti) 2. AUTORITA VIGILANZA CONTRATTI PUBBLICI (A.V.C.P.) a. area delle gare e contratti b. area della qualificazione (S.O.A.) 3. MINISTERO INFRASTRUTTURE S.A.S.G.O. 4. CONSIGLIO SUPERIORE LAVORI PUBBLICI PROGETTO SICURNET 5. AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE (A.N.AC.) 6. TERNA SPA 10

11 interventi con AGCM Guardia di Finanza sanità: acquisizione apparecchiature medicali, presidi sanitari, test diagnostici, servizi assicurativi responsabilità civile, gare per affidamento cliniche private e farmaci fornitori ente radiotelevisivo 11

12 servizio cassa ente previdenziale barriere autostradali fornitura carburanti aziende trasporto buoni pasto enti pubblici

13 trasporto scolastico servizi assicurativi a favore vari Comuni distribuzione gas gestione servizi idrici 13

14 Guardia di Finanza esiti attività operativa Nel 2012, le irregolarità improprie modalità di affidamento manutenzione patrimonio immobiliare di enti locali e raccolta dei rifiuti urbani liquidazione somme per lavori mai eseguiti o eseguiti solo in parte mancata attivazione gare ad evidenza pubblica ingiustificato ricorso a varianti d opera con risparmi per appaltatori e maggiori costi per P.A. edificazione di opere immobiliari in modo difforme per qualità e volumetria rispetto ai contenuti dei relativi capitolati d oneri danni erariali per 922 milioni euro per procedura contrattuali che hanno determinato sperperi e cattiva gestione denaro pubblico Nel 2013, n. 657 soggetti arrestati/denunciati per turbata libertà degli incanti e frode nelle pubbliche forniture, con n soggetti segnalati alle Procure regionali della Corte dei Conti con danni erariali connessi a procedure di appaltoper1,3mldeuro 14

15 ipotesi di sviluppo azioni a progetto congiunte in ambito europeo, anche nella considerazione che molti contratti pubblici sono cofinanziati da UE, ovvero direttamente da UE operazione culturale 15

16 perfetta corrispondenza tra le azioni a tutela erario UE e quelle a tutela erario nazionale coordinamento dell'azione antifrode tra l'ue e Autorità nazionali necessità di un azione efficace ed equivalente in tutti gli Stati Membri 16

17 A higher number of cases reported does not necessarily mean that more irregularities are committed or that a Member State is more vulnerable for irregularities. A more developed audit strategy, tailor made audits, higher number of performed audits, better trained or instructed auditors and so forth will normally lead to a higher number of detected irregularities. In other words, it is possible that Member States with a higher irregularity rate perform far better than Member States with a lower irregularity rate 17

18 accolta proposta italiana per «azioni a progetto» europee a tutela interessi finanziari UE 18

19 19 19

20 in occasione semestre di presidenza UE, sviluppare, di nuovo a livello regionale, un operazione «culturale» su tematiche operative europee, anche su tema appalti pubblici, oggetto di revisione UE 20

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