DECRETO DI ESPROPRIO D.P.R. 08 giugno 2001, n 327 e s.m.i. "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione

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1 Lavori di completamento del I Lotto impianto di depurazione Comprensoriale in Borghetto S. S. e collettori di adduzione in Comune di Balestrino. Realizzazione 2 Stralcio. DECRETO DI ESPROPRIO D.P.R. 08 giugno 2001, n 327 e s.m.i. "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione L'AMMINISTRATORE DELEGATO RICHIAMATA la Deliberazione dell'assemblea Consortile n. 4 del 7 marzo 1997 recante l approvazione del progetto preliminare per l'esecuzione di nuovo impianto di depurazione consortile e sistemi di adduzione e scarico nei Comuni di Borghetto Santo Spirito, Loano Toirano, Boissano e Balestrino. DATO ATTO CHE: Con deliberazione n. 588 del 13 marzo 1998 la Giunta Regionale della Liguria ha espresso giudizio di compatibilità ambientale relativamente alla realizzazione dell impianto di depurazione al servizio dei Comuni aderenti al Consorzio per i Servizi Ambientali tra i Comuni di Balestrino, Loano, Toirano, Balestrino e Boissano con prescrizioni in merito alla prima fase di realizzazione del predetto depuratore relativa alla costruzione di una linea di trattamento primario, di due vasche a fanghi attivi per il trattamento secondario e di una linea di trattamento dei fanghi. In sede di Conferenza dei Servizi svoltasi in data 20 aprile 1999 è stato approvato ai sensi degli artt. 14 e segg.ti della legge 8 agosto 1990, n. 241, e degli artt. 59 e 60 della L.R. Liguria 4 settembre 1997, n. 36, - il progetto esecutivo dell impianto di depurazione al servizio dei Comuni di Loano, Borghetto Santo Spirito, Toirano, Boissano e Balestrino (I Lotto) e sono stati assunti gli occorrenti provvedimenti per l approvazione del medesimo anche sotto il profilo urbanistico; In sede di realizzazione effettiva il I Lotto del suddetto progetto esecutivo è stato suddiviso in due stralci esecutivi dei quali il primo (1 Stralcio) è stato completamente realizzato e collaudato, mentre il secondo (2 Stralcio) è ancora da realizzare ed oggetto di alcune modeste integrazioni e modifiche rispetto a quello originario; E volontà delle Amministrazioni dei Comuni di Borghetto Santo Spirito, Loano, Toirano, Boissano e Balestrino procedere all esecuzione dei lavori in oggetto indicati attraverso la compartecipata società per azioni denominata Servizi Ambientali S.p.a. ; I succitati Comuni con provvedimenti dei rispettivi Consigli Comunali adottati rispettivamente con atti: - Deliberazione n. 46 in data 30 Giugno 2004 del Comune di Borghetto Santo Spirito - Deliberazione n. 41 in data 30 Giugno 2004 del Comune di Loano - Deliberazione n. 41 in data 24 Agosto 2004 del Comune di Toirano - Deliberazione n. 48 in data 18 Ottobre 2004 del Comune di Boissano - Deliberazione n. 21 in data 8 Luglio 2004 del Comune di Balestrino pagina 1 di 6

2 hanno approvato le convenzioni regolanti il conferimento dei servizi di gestione della rete fognaria e di depurazione delle acque reflue alla Servizi Ambientali S.p.a. ed hanno delegato alla medesima tutte le funzioni e i compiti attinenti al procedimento necessario per la realizzazione della predetta opera; La Servizi Ambientali S.p.a., in virtù delle convenzioni sopra richiamate ed in conformità a quanto disposto dalla vigente disciplina legislativa, con la nota n. 15 del 5 gennaio 2005 e la nota n. 16 del 7 gennaio 2005, ha indetto la Conferenza dei Servizi per la nuova approvazione del progetto esecutivo dell impianto redatto dalla Società di Ingegneria ETATEC e per la adozione di ogni altro provvedimento prodromico alla sua realizzazione; Durante le sedute in sede referente della Conferenza dei Servizi è stata rilevata la necessità di introdurre delle previsioni di variante ai piani regolatori del Comune di Borghetto Santo Spirito e del Comune di Balestrino: 1) Confermando e reiterando la destinazione a sede degli impianti di depurazione consortili contenuta nelle previsioni del Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Borghetto Santo Spirito relativamente alla zona TRZ prevista nel contesto della zonizzazione dello Strumento Urbanistico Generale a seguito dell approvazione del Piano particolareggiato di iniziativa pubblica per la trasformazione delle aree dell ex-cava Cappellotti di cui è detto in precedenza e ciò in conformità al contenuto della tavola che è parte degli elaborati di progetto appresso elencati, nonché precisando che ai fini le modalità d attuazione di quest ultimo l esecuzione nella parte meglio individuata nella tavola risulta delegata dal Comune di Borghetto Santo Spirito, quale soggetto attuatore, alla Servizi Ambientali s.p.a.; 2) Modificando la destinazione delle aree del Comune di Borghetto Santo Spirito destinate a costituire sede delle condotte di adduzione di scarico occorrenti per il collegamento fra gli impianti di trattamenti primario e quelli per il trattamento secondario da zona Agricola a coltura Ea a quella di zona F a servizi del Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Borghetto Santo Spirito e ciò in conformità al contenuto della tavola che è parte degli elaborati di progetto appresso elencati. 3) Modificando la destinazione delle aree in questione del Comune di Balestrino da zona Agricola intensiva E1 e da zona omogenea A, sottozona A2, (di rispetto ambientale), a quella di zona F a servizi del Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Balestrino in conformità al contenuto della tavola PP.02 che è parte degli elaborati di progetto appresso elencati; Ad esito di quanto rilevato al precedente punto delle presenti premesse le Amministrazioni comunali interessate hanno assunto i provvedimenti occorrenti per l adozione delle suddette varianti, hanno posto in essere gli adempimenti pubblicitari e partecipativi previsti dalla vigente disciplina di legge e hanno provveduto in ordine al contenuto delle osservazioni e degli atti di partecipazione pervenuti, ponendo in essere gli adempimenti e gli atti deliberativi previsti a loro carico dagli artt. 9, 10, 11 e 16 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, dagli artt. 14 e segg. ti della legge 7 agosto 1990, n. 241, e dall art. 59 della L.R. Liguria 4 settembre 1997, n. 36, In particolare, con Deliberazione Consiliare n. 56 in data 13 luglio 2005 il Comune di Borghetto S.S. ha provveduto ad approvare nuovamente e con le integrazioni e le modifiche predette il progetto esecutivo del 2 Stralcio, anche ai fini della variante al vigente Strumento Urbanistico Generale (S.U.G.) e della conferma della destinazione all esecuzione dell opera di cui trattasi delle occorrenti aree, provvedendo alla pubblicazione del medesimo progetto a termini di legge; Ad esito di ciò è pervenuta n. 1 osservazione/opposizione, che è stata oggetto di controdeduzioni e, quindi, respinta dal Comune di Borghetto S.S. con la Deliberazione Consigliare n. 79 del 28 settembre 2005; Inoltre, con Deliberazione Consiliare n. 12 in data 18 luglio 2005 il Comune di Balestrino ha provveduto ad approvare nuovamente e con le integrazioni e le modifiche predette il progetto esecutivo del 2 Stralcio, anche ai fini della variante al vigente S.U.G. e della conferma della pagina 2 di 6

3 destinazione all esecuzione dell opera di cui trattasi delle occorrenti aree, provvedendo alla pubblicazione del medesimo progetto a termini di legge; Ad esito di ciò non sono pervenute osservazioni e/o opposizioni e di ciò è stato dato atto con Deliberazione Consigliare n. 21 del 30 settembre 2005 del Comune di Balestrino; Analogamente, sempre ad esito di quanto rilevato ai precedenti punti delle presenti premesse, i Comuni di Loano, Boissano e Toirano hanno deliberato di approvare sotto ogni aspetto di rilievo ed interesse e, in particolare, per quanto attinente in relazione ai procedimenti espropriativi da avviarsi e dichiarare conforme alle disposizioni dei rispettivi Strumenti urbanistici ed edili il progetto esecutivo dell impianto oggetto della presente Conferenza, conferendo le occorrenti deleghe per la partecipazione al presente procedimento e ciò come consta dai seguenti provvedimenti, già acquisiti agli atti della Conferenza:: - Deliberazione Consiliare n. 44 in data 28 giugno 2005 del Comune di Loano; - Deliberazione Consiliare n. 49 in data 24 marzo 2005 del Comune di Toirano; - Deliberazione Consiliare n. 15 in data 09 giugno 2005 del Comune di Boissano. Con successivo decreto del Presidente della Provincia di Savona n. 126 del 11 novembre 2005 sono state approvati il progetto esecutivo di cui trattasi, per quanto di competenza, le relative varianti alle previsioni dei piani regolatori del Comune di Borghetto Santo Spirito e del Comune di Balestrino con adozione di alcune prescrizioni di carattere ambientale. Il procedimento di Conferenza dei Servizi si è, quindi, concluso con la deliberazione assunta in data 11 novembre VISTI i predetti atti e, in particolare, il decreto del Presidente della Provincia di Savona n. 126 del 11 novembre 2005 di approvazione del progetto esecutivo di cui trattasi e, per quanto di competenza, delle relative varianti alle previsioni dei piani regolatori del Comune di Borghetto Santo Spirito e del Comune di Balestrino, nonché la deliberazione della Conferenza dei Servizi del 11 novembre 2005 di approvazione del progetto esecutivo dei lavori in oggetto. DATO ATTO che con la deliberazione della Conferenza dei Servizi indicata al punto precedente, in uno con le deliberazioni al riguardo assunte delle Amministrazioni comunali di Borghetto Santo Spirito (Delibera C.C. n. 56 del 13 luglio 2005 e Delibera n. 79 del 28 settembre 2005) e di Balestrino (Delibera CC. N. 12 del 18 luglio 2005 e Delibera C.C. n. 21 del 30 settembre 2005) e dalle altre Amministrazioni interessate, oltre all approvazione del suddetto e meglio individuato progetto esecutivo, reca: La dichiarazione e l accertamento della conformità del progetto alla strumentazione urbanistica ed edilizia dei Comuni di Borghetto Santo Spirito, Loano, Balestrino, Boissano e Toirano e degli strumenti urbanistici di rilievo sovracomunale; L approvazione del progetto ai fini del rilascio del permesso di edificare e costruire ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dal D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, e succ. mod. e integr.; La reiterazione della destinazione all esecuzione della predetta opera delle occorrenti aree e del vincolo preordinato all esproprio delle aree all uopo occorrenti; Con effetto e decorrenza dalla data in cui è diventata efficace la suddetta destinazione e l apposizione del predetto vincolo preordinato all espropriazione, la dichiarazione della pubblica utilità dell opera e dell urgenza e dell indifferibilità della sua realizzazione; La fissazione - rispettivamente in mesi sei e mesi sessanta - dei termini per l'inizio e il completamento delle procedure espropriative e per l'occupazione temporanea delle aree necessarie all'esecuzione delle precitate opere e - in mesi dodici e mesi sessanta - i termini per l'inizio e l'ultimazione dei lavori (tutti decorrenti dal momento in cui è diventato efficace quanto deliberato); pagina 3 di 6

4 La riserva della possibilità di proroga di due anni, da dichiarare prima della scadenza del predetto termine, prevista dall art. 13, comma 5, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, nei casi di forza maggiore e/o per l insorgere di altre giustificate ragioni. DATO ATTO che gli atti e i provvedimenti summenzionati sono stati resi noti e comunicati agli interessati con lettera di avvio del procedimento in data 05 gennaio 2005, prott. N 9 e segg. e che si è proceduto a comunicare l avvio del presente procedimento di espropriazione ai proprietari interessati con lettera datata 29 novembre 2005, protocollo n 1012; DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio di Amministrazione sono state altresì approvate, ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, le lievi varianti del piano particellare di esproprio che constano dagli elaborati grafici e descrittivi; CONSIDERATO che è necessario procedere alla determinazione urgente dell indennità di espropriazione ai sensi dell art. 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, in quanto l esecuzione dei lavori riveste carattere di indifferibilità; (a) Sia in relazione all esigenza di procedere al più presto e senza differimenti ulteriori all affidamento degli stessi al fine di conservare il finanziamento acquisito per l esecuzione dell opera, in relazione al quale la Servizi Ambientali S.p.a. è già stata sollecitata dall Autorità erogante a procedere con la massima urgenza; (b) Sia atteso l avanzamento ormai raggiunto dal procedimento per l affidamento dell appalto dei lavori di costruzione dell impianto, che è in fase di aggiudicazione definitiva e di prossima stipulazione del contratto e, in relazione al quale, quindi, occorre garantire la consegna delle aree di cantiere al fine di evitare la vanificazione delle offerte acquisite; (c) Sia in considerazione dell interesse pubblico ad evitare qualsiasi differimento dell avvio del ciclo completo di depurazione delle acque del comprensorio e, soprattutto, il suo procrastinamento per il periodo occorrente per l applicazione delle disposizioni di cui all art. 20 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, che - in relazione anche alle cadenze stagionali - pregiudica sia le condizioni ambientali e di salubrità collettiva, sia le esigenze della popolazione residente e delle attività economiche della zona. VISTA e, richiamata al fine di costituire parte integrante ed essenziale del presente provvedimento, la determinazione urgente dell'indennità provvisoria, allegata al presente decreto sotto la lettera "A" quale sua parte integrante. e sostanziale, che i proprietari interessati potranno accettare o meno, attivandosi altrimenti le procedure di determinazione in contraddittorio dell'indennità, come previsto dalla legge; RITENUTO, pertanto, di poter procedere all'emissione del decreto di esproprio dei beni interessati dalla realizzazione delle opere di cui all'oggetto ai sensi dell'art. 22 del D.P.R. 08 giugno 2001, n. 327, e, s.m.i.; VISTI: L'articolo 107 del Decr. legisl. 18 agosto 2000, n. 267; L articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327; Gli articoli 7 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241, e succ. mod. ed integr.; DECRETA che è pronunciata a favore della SERVIZI AMBIENTALI S.p.a., con sede in Borghetto Santo Spirito, Via Viglieri n 7, l'espropriazione della piena proprietà degli immobili suddetti, necessari per la pagina 4 di 6

5 realizzazione delle opere indicate in oggetto, siti nel Comune di Borghetto Santo Spirito e descritti e meglio indicati nell Allegato A al presente decreto, che forma parte sostanziale, integrante ed essenziale dello stesso; DISPONE a) Il passaggio della piena ed esclusiva proprietà dei suddetti immobili in capo alla SERVIZI AMBIENTALI S.p.a., alla condizione sospensiva che il presente atto sia notificato alle ditte indicate nell'elenco allegato, nelle forme degli atti processuali civili, ed eseguito entro 2 anni dalla data del presente decreto; b) La conferma della nomina quale consulente tecnico per la redazione ed esecuzione degli atti dovuti per il presente procedimento coattivo del geometra Giuseppe GAGGERO con studio in Savona, Via Paleocapa 10/3, in forza dell'incarico conferito con atto datato 26 novembre 2003; c) La pubblicazione d'ufficio del presente Decreto all'albo Pretorio del Comune di Borghetto Santo Spirito, nonché per estratto sul B.U.R.L. e sul sito Internet della Servizi Ambientali ( d) La registrazione, entro i termini di legge, del presente decreto; e) La trascrizione dello stesso, entro i termini di legge, presso i registri immobiliari tenuti dall'agenzia del Territorio, sezione Pubblicità Immobiliare, nonché l effettuazione presso il Catasto tenuto della medesima Agenzia delle volture e delle annotazioni conseguenti al presente provvedimento; f) L'inoltro al competente ai suddetti Uffici del verbale di immissione in possesso. AUTORIZZA il geometra Giuseppe GAGGERO, in forza dell'incarico a suo tempo conferito e sopra meglio specificato, ad introdursi nelle aree oggetto di esproprio al fine di dare corso alla redazione dei relativi stati di consistenza e ad ogni attività occorrente per l esecuzione del presente decreto; INCARICA il geometra Giovanni NOVELLO, dipendente di questa Società, di compiere tutti gli atti e gli adempimenti necessari all esecuzione del presente provvedimento ai sensi di legge e, in particolare, all immissione nel possesso degli immobili elencati nell Allegato "A" al presente atto, procedendo alla delimitazione con messa in opera dei picchetti e/o di quanto necessario per concretizzare di fatto l'acquisizione dei medesimi, partecipando alla redazione dei relativi verbali; INVITA i proprietari degli immobili oggetto del presente procedimento a comunicare se condividono o meno la determinazione urgente dell'indennità offerta, quale specificata in dettaglio nell Allegato A al presente provvedimento entro trenta giorni dalla data di immissione in possesso con l avvertenza che, in difetto, competono loro le facoltà di cui all art. 22, terzo e quarto comma, del D.P.R. 08 giugno 2001, n. 327; AVVERTE i proprietari degli immobili oggetto del presente procedimento che, ad esito di quanto sopra, per procedere all erogazione dell indennità di espropriazione determinata ai sensi di legge o da essi accettata dovranno far pervenire la documentazione comprovante la piena e libera disponibilità e proprietà del bene e l assenso del titolare di diritti reali di garanzia al suo pagamento e che, in difetto pagina 5 di 6

6 di accettazione dell indennità o di mancata comprova di quanto sopra o in caso di rivendicazione di diritti di terzi o di loro opposizioni, si procederà al suo deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti; DÀ ATTO che, adempiute le suddette formalità, tutti gli eventuali diritti di terzi relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull'indennità ai sensi dell art. 25 del D.P.R. 08 giugno 2001, n SI RISERVA ogni eventuale azione per il recupero spese derivanti dall'esigenza di rimuovere eventuali manufatti reperiti in loco non regolarmente autorizzati o rimossi. AVVERTE CHE unitamente al presente decreto è notificato ai proprietari, nelle forme degli atti processuali civili, l avviso di cui all art. 23, prima comma, lett. g), del D.P.R. 08 giugno 2001, n. 327, contenente l indicazione del luogo, del giorno e dell ora in cui è prevista l esecuzione del presente provvedimento; Contro il presente atto è ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente ovvero il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 (sessanta) e 120 (centoventi) giorni dalla conoscenza dell'atto stesso. Borghetto Santo Spirito, lì 28 giugno 2006 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (geom. Giovanni NOVELLO) L'AMMINISTRATORE DELEGATO (Giovanni Paolo PAGANELLI) UFFICIALI GIUDIZIARI TRIBUNALE ORDINARIO DI SAVONA SEZIONE DISTACCATA DI ALBENGA RELATA DI NOTIFICA -- lì A richiesta di come in atti Io sottoscritto Aiutante Ufficiale Giudiziario addetto al Tribunale di Savona Sezione Distaccata di Albenga - ho notificato copia conforme dell atto che precede al COMUNE DI BORGHETTO S. S. mediante consegna fattane a mezzo del Servizio Postale a norma di legge. pagina 6 di 6