Rassegna Stampa del 10/03/2010

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2 INDICE 09/03/2010 Corriere.it - Roma 11:34 Caro taxi, parcheggi e voli in ritardo: i primati dell'aeroporto di Fiumicino 09/03/2010 La Gazzetta Del Mezzogiorno - BASILICATA Cos'è il Mobility center? La casa del trasporto cittadino Cinque anni fa il progetto sottoscritto da Regione e Comune 10/03/2010 La Nuova Venezia - Nazionale Taxi Rosa, oltre 300 le utenti

3 09/03/ :34 Corriere.it ROMA Sito Web LA DIFESA DEI CONSUMATORI Caro taxi, parcheggi e voli in ritardo: i primati dell'aeroporto di Fiumicino La denuncia dell'adoc nel commentare la classifica stilata da Eurocontrol: tariffe doppie rispetto a Barcellona ROMA - Il caro taxi a Roma è denunciato dall' Adoc (Associazione per la difesa dei Consumatori di Roma e del Lazio), nel commentare la classifica stilata da Eurocontrol in materia di puntualità degli aeroporti. A Fiumicino non solo voli in ritardo, ma anche parcheggi e taxi più cari: sono questi gli altri primati 'vantati' dall'aeroporto. LA DENUNCIA DELL'ADOC - «L'analisi di Eurocontrol conferma quanto l'adoc va affermando da tempo, Fiumicino è lo scalo dei disservizi - dichiara Carlo Pileri, presidente dell'adoc - e la maglia nera gli viene assegnata non solo per i ritardi dei voli, ma anche per i prezzi da capogiro dei servizi esterni e per il ritardo al ritiro bagagli». «I costi per i parcheggi e per le corse in taxi che collegano lo scalo al centro città sono fuori mercato. Per tre giorni di sosta- riferisce Pileri- si paga il 47,5% in più che a New York, il 44% in più di Parigi e il 5% in più di Londra». I TAXI IL DOPPIO CHE A BARCELLONA - «Con i rincari previsti per la tratta Fiumicino aeroporto-centro città, pari al 12,5%, prendere il taxi all'aeroporto di Roma costerà il doppio che a Barcellona e Madrid, il 60% in più della media europea, con la sola Londra più cara». Inoltre, prosegue l'adoc, «il ritardo medio al ritiro bagagli è di oltre 35 minuti, con punte di un'ora e mezza, quando in altri scali europei, come Parigi, Londra, Istanbul o Praga, i bagagli sono ritirabili al contemporaneo arrivo dei passeggeri ai nastri». RITIRO BAGAGLI E BODY SCANNER - «Tempi geologici ai check-in e ai controlli, destinati anche ad allungarsi con l'installazione dei discutibili body scanner, per cui crediamo che sia necessario aumentare del 30% il numero del personale di controllo e dei varchi, al fine di non rallentare le operazioni di imbarco e di non creare file chilometriche che danneggerebbero pesantemente i consumatori e l'intero sistema aeroportuale. Già oggi è necessario recarsi all'aeroporto almeno 2 ore prima per i voli internazionali, per quelli domestici è richiesto un anticipo di 35 minuti per voli che a volte durano meno». OSCURATO IL BLOG DI «VARESE 55» - La crisi incalza e qualcuno perde le staffe. La «guerra» tra noleggiatori e tassisti si è spostata sul web. Ieri, dopo che «Varese 55» aveva inserito sul suo blog la foto di un «rivale» Ncc anch'egli noto in rete, lo staff di digiland.it ha oscurato il blog. «Un record mondiale in fatto di libertà d'informazione - commenta con amarezza Remo Francucci, alias "Varese 55" (nella foto) - ma la questione seria è un'altra: oggi, in 4 ore di lavoro, ho incassato 30,7 euro. Cosa mangiamo noi tassisti? Eccola, la vera emergenza. É ora di rimboccarsi tutti le maniche per migliorare il servizio e imparare a convivere, altro che farsi la guerra a colpi di esposti: poi come li paghiamo gli avvocati?». URITAXI - Rassegna Stampa 10/03/2010

4 09/03/2010 La Gazzetta Del Mezzogiorno Pag. 4 BASILICATA Cos'è il Mobility center? La casa del trasporto cittadino Cinque anni fa il progetto sottoscritto da Regione e Comune L'idea di un centro per la mobilità a Potenza risale a quasi cinque anni fa. È del 21 marzo 2005, infatti, l'accordo di programma quadro «Riserva aree urbane» sottoscritto da Ministero dell'economia, Regione e Comune con cui parte della risorsa Cipe viene destinata alla risoluzione di problematiche legate alla mobilità, privilegiando una logica di sistema di trasporto plurimodale (con trasporto su ferro e gomma, nodi di scambio, parcheggi, scale mobili e ponte attrezzato). In particolare, l'obiettivo è quello di massimizzare l'uti - lizzo di ogni elemento dell'offerta di trasporto pubblico, privilegiando gli scambi gomma - impianti meccanizzati di risalita (bus e scale mobili) e gomma - ferro (bus e metropolitana). In tutto questo un posto di riguardo spetta all'immobile di via Nazario Sauro, utilizzato come stazione delle autolinee. Detta così, però, è ridurre troppo il suo raggio d'azio - ne e limitarne l'utilizzo all'originaria «mission» dell'edi - ficio che, oggi, viene considerato elemento di un progetto più ampio, definito «Smile», in cui si prevede proprio in via Nazario Sauro l'apertura del Mobility center. Un unico edificio che deve ospitare mobility managers, centrale monitoraggio del traffico, polizia municipale, centro monitoraggio sicurezza stradale, radio taxi, gestione parcheggi pubblici, gestione trasporto pubblico. Insomma, una struttura con molteplici funzioni voluta - come precisa la stessa amministrazione comunale - perché «più idonea a garantire la concertazione necessaria per soluzioni razionali e flessibili alle varie criticità del capoluogo. In sostanza - come aveva spiegato l'amministrazione illustrando il progetto - l'immobile «conserverà la funzione di stazione delle autolinee prevista ma questo non esclude la necessità di considerare un ridimensionamento della stessa alla luce delle mutate condizioni di sviluppo urbano della città di Potenza». URITAXI- Rassegna Stampa 10/03/2010

5 10/03/2010 La Nuova Venezia Pag. 21 ED. NAZIONALE Taxi Rosa, oltre 300 le utenti Un successo l'esperimento del Rotary per viaggi sicuri Un successo quasi inatteso quello del servizio «Taxi rosa» attivato dal Centro Donna, in collaborazione con l'assessorato alle Attività produttive, il Radiotaxi Veneto, l'associazione Albergatori Venezia che hanno sostenuto l'idea del Rotary Venezia Mestre. Da gennaio sono già più di 300 le donne che hanno usufruito del servizio tra le 21 di sera e le 3 di notte a costi contenuti, grazie ad un voucher, un biglietto gratuito dell'importo di 7.10 euro che equivale al prezzo minimo di una corsa notturna a bordo di un taxi. «In questo modo, le donne possono contare su un viaggio in sicurezza di notte a bordo di un taxi», spiega Sandra Sofia Perulli, presidente del Rotary, che è soddisfatta dei primi risultati di questo esperimento che si concluderà con la prima fase di sei mesi, a giugno del «Salire sul taxi rosa serve a dare una sicurezza in più alle donne, di notte, il momento della giornata in cui si avverte panico nel viaggiare da sole», spiegano dal Rotary di Venezia Mestre. E visto il numero di utilizzi, già oltre 300 in tre mesi di attivazione del servizio, il successo significa che di questo servizio si sentiva bisogno. Le regole da seguire sono semplici. Per ottenere il voucher (massimo 2 quelli che vengono distribuiti a ciascuna donna) ci si deve rivolgere al Municipio di Mestre; nella sede del centro Donna di villa Franchin a Carpenedo; presso la reception dell'hotel Bologna, che è anche la sede del Rotary, davanti alla stazione ferroviaria oppure, ancora, presso la sede dell'ava di piazza Ferretto. Per ottenere il servizio taxi occorre poi chiamare il numero I punti di partenza sono Mestre, Spinea o Mogliano. Occorre essere da sole o in compagnia di sole donne. (m.ch.) URITAXI - Rassegna Stampa 10/03/2010