STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE "ITALIA STARTUP"

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1 STATUTO DELL'ASSOCIAZIONE "ITALIA STARTUP" Articolo 1 L ASSOCIAZIONE E' costituita l'associazione denominata "Italia Startup" con sede in Italia, a Milano, in Via Durando 38/A. L associazione può, con delibera del Consiglio Direttivo, istituire sedi operative e amministrative in altri luoghi in Italia e rappresentanze stabili all estero. L Assemblea straordinaria può deliberare il trasferimento della sede sociale. L' Associazione ha durata illimitata, non ha fini di lucro e si intende costituita secondo la previsione degli articoli 14, 36, e 38 dettati dal Codice Civile per le Associazioni non riconosciute. Essa è pertanto regolata dagli accordi tra gli Associati. L Associazione usa per le comunicazioni ai propri soci e, più in generale, con chi abbia interesse ad essere informato circa la propria attività lo spazio internet accessibile all indirizzo ed ogni altro strumento ritenuto opportuno. L'Associazione è apartitica ed intende svolgere ogni attività nell'osservanza delle leggi dello Stato Italiano che regolano e tutelano, in ogni loro scopo e fine, la vita delle Associazioni. Articolo 2 - GLI SCOPI L'Associazione ha lo scopo di riunire e rappresentare le giovani imprese innovative ad alto potenziale di crescita (denominate d ora in avanti anche startup per coerenza con il termine inglese che identifica questo tipo di realtà imprenditoriali innovative) e tutti coloro che, persone fisiche, enti o persone giuridiche, si occupano, a qualsiasi titolo, di facilitare, supportare, gestire e valorizzare progetti di startup, siano essi i fondatori delle startup stesse o i soggetti che ad essi si affiancano nel loro percorso di crescita: incubatori/acceleratori, investitori, aziende e soggetti abilitatori allo sviluppo delle giovani imprese innovative. L Associazione aggrega inoltre le persone fisiche, i professionisti, i ricercatori o gli operatori del comparto, di nazionalità italiana, che svolgono la propria attività fuori dall Italia. Analogamente, riunisce e rappresenta startup che hanno la sede legale fuori dall Italia e che hanno tra i loro fondatori imprenditori di nazionalità italiana. Per startup si intendono quelle iniziative dirette ad organizzare un modello di impresa caratterizzato dalla innovazione rispetto ai modelli preesistenti, in quanto producono un bene e/o un servizio non prodotti sinora, ovvero introducono una diversa organizzazione per la produzione di beni e/o servizi rispetto a

2 quanto sinora noto. In particolare l'associazione si propone di: a. stimolare e facilitare la nascita e la crescita di startup in Italia; b. facilitare l'incontro e la sinergia di soggetti, progetti ed iniziative capaci di accelerare lo sviluppo di startup in Italia; c. favorire l'abbattimento delle barriere che frenano le iniziative suddette; d. favorire una cultura dell'imprenditorialità legata all innovazione dei modelli aziendali; e. contribuire alla identificazione, comunicazione e attivazione di call for projects e/o industriali su temi strategici e in base a priorità chiare degli attori privati, delle autorità territoriali e del governo; f. favorire l'interconnessione di quanto precede, con i mercati europei e internazionali; g. costituire su tutti i punti precedenti uno spazio di dialogo, incontro e cooperazione tra attori privati, attori istituzionali (in primo luogo gli enti territoriali) e il Governo. Articolo 3 - I SOCI Fanno parte dell'associazione i soci ordinari e i soci sostenitori. Soci ordinari sono le persone fisiche o le persone giuridiche che aderiscono all Associazione, condividendone gli scopi, come da articolo 2. Soci sostenitori sono coloro che aderiscono all Associazione in qualità di soci ordinari e che ne supportano le iniziative anche tramite contributi straordinari determinati dal Consiglio Direttivo. I soci ordinari sono obbligati al versamento della quota annuale stabilita dal Consiglio Direttivo, fatti salvo i soci per i quali è prevista una deroga, anche temporanea, al pagamento del contributo; in tal caso, essi possono partecipare all assemblea, senza diritto di voto (vedi anche articolo 8). I soci sostenitori, oltre agli obblighi stabiliti per i soci ordinari, sono obbligati al pagamento dei contributi straordinari determinati dal Consiglio Direttivo, diversamente mantengono la qualifica di soci ordinari. Articolo 4 - I CONTRIBUTI L'Associazione trae i propri proventi: dalle quote versate dagli associati, da eventuali contributi degli stessi o di Enti ed Aziende pubbliche e private, da incarichi di studio e di ricerca retribuiti, tratti dall'espletamento dei propri compiti istituzionali, nonché da ogni altra forma di offerta, donazione o lascito che volontariamente le pervenisse. L ammontare dei contributi annuali per ciascuna tipologia di socio è deliberato dal Consiglio Direttivo. Articolo 5 - DIRITTI E DOVERI DEI SOCI Gli enti, imprese, associazioni e persone fisiche che svolgono le attività di cui al precedente Art.2 possono associarsi. Le domande di ammissione dei nuovi Soci, indirizzate all'associazione, sono sottoposte al Consiglio Direttivo. L adesione ha durata per l anno solare in cui è eseguita e si intende tacitamente rinnovata di anno in anno. L adesione può essere disdetta entro e non oltre il 31 ottobre di ciascun anno con preavviso trasmesso via

3 posta elettronica o lettera raccomandata. L efficacia della disdetta ha effetto dal 1 gennaio dell anno successivo. La qualifica di socio implica l'accettazione integrale del presente Statuto e conferisce il diritto di ricevere le prestazioni istituzionali, di rappresentanza e di servizio dell Associazione. Articolo 6 - RECESSO ED ESCLUSIONI La qualifica di socio ed il conseguente diritto alla partecipazione alle cariche sociali si perde per recesso e per esclusione. L'esclusione può essere deliberata in qualsiasi momento dal Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta, qualora l'associato metta in atto comportamenti contrari al perseguimento dei fini sociali o contrari allo Statuto, nonché per motivi di indegnità morale. Gli associati che risultino morosi nel pagamento della quota associativa annuale verranno considerati tacitamente dimissionari perdendo ogni prerogativa ed ogni beneficio determinato dalla appartenenza all'associazione. Il socio escluso ha la facoltà di ricorrere contro la decisione del Consiglio Direttivo, entro quindici giorni dalla notifica a sue mani del relativo provvedimento nelle sedi giudiziarie competenti. Nelle more della decisione del ricorso, il socio, qualunque sia la sua carica, non può partecipare a riunioni o votazioni dell'associazione restando temporaneamente sospeso dalle cariche ricoperte. Articolo 7 - ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE Sono organi dell'associazione: - l'assemblea dei soci, - il Consiglio Direttivo, - il Presidente, - il Vice Presidente - il Comitato Esecutivo, - l Industry Advisory Board - il Tesoriere, Articolo 8 - ASSEMBLEA DEI SOCI L'Assemblea dei soci è il principale organo dell'associazione. Essa si riunisce in via ordinaria ogni anno su convocazione del Presidente dell'associazione, con preavviso di almeno quindici giorni, per discutere e approvare la relazione sull'attività svolta e sugli indirizzi generali delle attività da svolgere e per approvare il bilancio. In caso di urgenza, il termine di preavviso potrà essere ridotto dal Presidente a cinque giorni. In via straordinaria, l'assemblea può essere convocata, con preavviso di almeno quindici giorni, dal Presidente dell'associazione ogni qualvolta lo ritenga opportuno o su richiesta scritta e motivata della maggioranza di due terzi dei componenti del Consiglio Direttivo. In caso di urgenza, il termine di preavviso potrà essere ridotto dal Presidente a cinque giorni.

4 All'Assemblea partecipano con diritto di voto, se in regola con il pagamento delle quote sociali, alla data dell assemblea di prima convocazione: i soci ordinari e i soci sostenitori. Ogni socio ha diritto a un voto. Partecipano anche, con diritto di parola, ma non di voto i soci ordinari che, per deroghe anche temporanee, sono esentati dal contributo annuale. L'Assemblea è presieduta dal Presidente dell'associazione. In caso di impedimento di quest'ultimo, l'assemblea provvederà alla elezione del Presidente della seduta. Il compito di Segretario della riunione viene esercitato dal Segretario Generale, o in sua assenza, da un socio con diritto di voto, eletto dall'assemblea. L'ordine del giorno è stabilito dal Presidente dell'associazione. L'avviso di convocazione dell'assemblea sarà pubblicato nel sito internet dell'associazione ed inviato via mail a tutti i soci, nei termini sopra indicati. Esso conterrà l eventuale data della seconda convocazione e l'ordine del giorno dell'assemblea. L'Assemblea opera come organo di raccordo tra le attività dell'associazione e i destinatari sociali ai quali l'attività dell'associazione si rivolge. E' quindi suo compito: A) valutare l'impegno dell'associazione nei campi di attività istituzionali; B) formulare adeguate e motivate raccomandazioni che indirizzino l'attività dell'associazione; C) sollecitare e stimolare iniziative ed interventi dell'associazione nei settori e per i problemi ritenuti di rilevante importanza dai propri soci, relativamente all ecosistema in cui essi operano e, più in generale al sistema economico e sociale. Articolo 9 - ASSEMBLEE ORDINARIE E STRAORDINARIE Le riunioni dell'assemblea, in sede ordinaria, sono valide quando sia presente la maggioranza dei soci aventi diritto al voto. Le delibere sono adottate a maggioranza semplice dei presenti. Se, in prima convocazione, non viene raggiunto il numero legale, l'assemblea ordinaria, in seconda convocazione, che non può essere prevista per lo stesso giorno, delibererà a maggioranza, qualunque sia il numero dei presenti. Le Assemblee ordinarie possono tenersi anche in audio/video conferenza. L'Assemblea, in sede straordinaria, delibera sulla modifica del presente statuto e sullo scioglimento dell'associazione. Le riunioni dell'assemblea straordinaria, sono valide in prima convocazione quando sono presenti i due terzi degli associati aventi diritto al voto e le deliberazioni siano adottate con la stessa maggioranza dei due terzi. Se, in prima convocazione, non viene raggiunto il numero legale, l'assemblea straordinaria, in seconda convocazione, che non può essere prevista per lo stesso giorno, è valida quando sia presente la maggioranza assoluta dei soci e delibera con il voto favorevole di tanti soci che rappresentino la maggioranza assoluta dei soci stessi. I soci possono farsi rappresentare per delega scritta da un altro socio sia in Assemblea ordinaria che straordinaria. Un socio non può ricevere più di tre deleghe.

5 Articolo 10 - IL CONSIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo è composto da membri elettivi. Lo stesso dura in carica 3 (tre) anni. I membri del Consiglio Direttivo sono rinnovabili, per non più di 2 (due) mandati consecutivi. Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di 3 (tre) ad un massimo di 30 (trenta) membri scelti tra i soci ed è eletto dalla Assemblea dei soci. La composizione del Consiglio Direttivo tiene conto della tipologia dei soci ordinari, che a sua volta riflette la struttura dell ecosistema rappresentato dall Associazione: startup, incubatori/acceleratori, investitori e abilitatori, come da articolo 2. E auspicabile pertanto che detta composizione tenga conto di una presenza equilibrata di queste quattro tipologie di soci. I soci aziende, intese come aziende consolidate, hanno come loro organo di riferimento l Industry Advisory Board o Comitato Consultivo Industria di cui all articolo 15. I soci che intendono assumere la qualifica di Consigliere devono presentare la propria candidatura almeno dieci giorni prima di quello fissato per l'assemblea di nomina, con qualsiasi mezzo che ne attesti l'invio, alla Associazione. La candidatura deve essere accompagnata dal sostegno scritto di almeno cinque soci e da una dichiarazione scritta che indichi l area di attività nella quale opera il candidato e il tipo di impegno e di supporto che intende portare all Associazione. Sarà cura del Consiglio Direttivo vagliare le candidature presentate per attestarne la rispondenza ai requisiti, dare notizia a tutti i soci a mezzo pubblicazione nel sito dell'associazione delle candidature presentate. Il Consiglio Direttivo nomina tra i suoi membri il Presidente dell Associazione. Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente dell'associazione o, in caso di suo impedimento o assenza, dal Vice Presidente, se nominato, o da un membro del Consiglio stesso, nominato volta per volta. Il compito di Segretario della riunione sarà esercitato dal Segretario Generale, o in sua assenza, da altra persona, nominata dal Consiglio ed esterna al Consiglio stesso. Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice dei presenti. Il Consiglio Direttivo: a) promuove e controlla l'attività e la realizzazione delle finalità dell'associazione nel rispetto delle indicazioni e delle raccomandazioni espresse dalla Assemblea dei Soci; b) decide sulle domande di ammissione dei nuovi soci; c) delibera sull esclusione dei soci; d) stabilisce l'importo delle quote annuali; e) elegge il Presidente e il Tesoriere; f) nomina il Comitato Esecutivo; g) nomina l Industry Advisory Board (Comitato Consultivo Industria), nonché comitati tecnici aventi carattere temporaneo, su particolari temi di specifico interesse; h)nomina uno o più rappresentanti dell associazione, regionali, nazionali o internazionali (c.d. ambassador ), senza alcun potere di rappresentanza legale dell associazione; i) presiede all'organizzazione ed al funzionamento dell'associazione, secondo le disposizioni del presente Statuto. Esso può svolgere le sue attività anche in forma telematica (videoconferenza, conferenza telefonica). Spetta altresì al Consiglio Direttivo la cura, la responsabilità e la vigilanza su ogni iniziativa della quale

6 l'associazione si faccia promotrice o sostenitrice, nonché su ogni altro servizio o strumento informativo o divulgativo della stessa. Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno 4 volte l anno. Se un Consigliere non partecipa per tre volte consecutive ai lavori del Consiglio decade automaticamente da componente del Consiglio. I Consiglieri esclusi, dimissionari o decaduti, possono essere sostituiti per cooptazione, fino al plenum del Consiglio stesso, e la delibera di cooptazione dovrà essere ratificata dall'assemblea dei soci nella sua prima riunione successiva. Articolo 11 - IL PRESIDENTE Il Presidente dell Associazione è eletto dal Consiglio Direttivo, ed esercita tutti i poteri che interessano l'intero svolgimento delle attività sociali ed amministrative dell'associazione. Egli ha la rappresentanza legale dell'associazione, dura in carica tre anni, ed è rinnovabile, per non più di 2 (due) mandati consecutivi. Il Presidente rappresenta l'associazione nei confronti dei terzi, della Pubblica Amministrazione e dei privati, e dispone su mandato del Consiglio Direttivo dei poteri di ordinaria amministrazione. Il Presidente può delegare uno o alcuni dei suoi poteri al Vice Presidente, qualora nominato, ai componenti del Comitato Esecutivo, secondo le deleghe assegnate dal Consiglio Direttivo e ad altri membri del Consiglio Direttivo. Articolo 12 - IL VICE PRESIDENTE Il Presidente può nominare un Vice Presidente, tra i membri del consiglio, che rimane in carica per tre anni e comunque fintanto che rimane in carica il Presidente che lo ha nominato. Il suo mandato è di coadiuvare, e su sua delega, eventualmente sostituire, il Presidente nel concreto perseguimento degli obiettivi stabiliti dallo Statuto, e nelle attività ad essi connesse. A tal fine collabora con tutti gli organi sociali e con il Segretario Generale. Articolo 13 IL COMITATO ESECUTIVO Il Consiglio Direttivo nomina il Comitato Esecutivo, organo sociale incaricato di coadiuvare il Presidente nell attuazione della strategia e del piano operativo indicato dal Consiglio Direttivo, su istanza dell Assemblea dei soci. Esso è formato da massimo 6 componenti del Consiglio Direttivo. A ciascun Consigliere viene assegnata una delega operativa, secondo il piano di lavoro indicato dal Consiglio Direttivo. Ogni Consigliere è incaricato sia di coordinare in maniera continuativa le attività associative oggetto di delega, auspicabilmente costituendo uno o più gruppi di lavoro formati da delegati competenti tra i soci, sia di mantenere un raccordo con gli altri componenti del Comitato Esecutivo avvalendosi anche del supporto della struttura associativa Il Comitato Esecutivo si riunisce almeno una (1) volta al mese. Il compito di Segretario delle riunioni viene esercitato dal Segretario Generale o, in sua assenza, da un

7 componente del Comitato Esecutivo, nominato volta per volta. L incarico dei componenti del Comitato Esecutivo, nominati dal Consiglio Direttivo, dura un (1) anno ed è rinnovabile fino a 2 mandati annuali, in coerenza con la durata del Consiglio Direttivo. Il rinnovo è approvato dal Consiglio Direttivo ed è coerente con l efficacia dell azione svolta dal Consigliere, secondo la delega assegnata e avendo come riferimento prioritario il beneficio portato all Associazione e all ecosistema rappresentato. E auspicabile che il Comitato Esecutivo, in continuità con quanto previsto per il Consiglio Direttivo, sia rappresentativo delle quattro componenti che compongono la base associativa (startup, incubatori/acceleratori, investitori e abilitatori). I Consiglieri che intendono proporsi come Delegati e quindi come membri del Comitato Esecutivo, sono richiesti di presentare un programma di lavoro, sulla base delle deleghe stabilite dal Consiglio. Essi vengono nominati dal Consiglio, in base a regolare votazione, a maggioranza dei Consiglieri presenti. L impegno della delega include anche una componente di sostenibilità economica, oltre al programma e ai contenuti progettuali, delle azioni che si vogliono proporre e sviluppare. Articolo 14 - IL TESORIERE Il Tesoriere, che può essere scelto anche tra persone esterne alla Associazione, è proposto dal Presidente e nominato dal Consiglio Direttivo. Dura in carica tre anni ed è rinnovabile. Il Tesoriere accerta la regolare tenuta della contabilità dell'associazione. Egli verifica e controlla il bilancio, nonché tutte le scritture contabili e finanziarie ad esso relative. Vista inoltre il bilancio in segno di avvenuta verifica entro il mese di maggio di ogni anno. Articolo 15 L INDUSTRY ADVISORY BOARD O COMITATO CONSULTIVO INDUSTRIA Il Consiglio Direttivo nomina l Industry Advisory Board (o Comitato Consultivo Industria) formato da delegati di aziende delle diverse industrie che operano nel sistema produttivo italiano, associate o socie sostenitrici dell Associazione. L Industry Advisory Board è formato da massimo 15 membri. Esso ha facoltà di nominare al proprio interno un Comitato Esecutivo (o Executive Committee), formato da massimo 3 membri, incaricato di mantenere rapporti di stretta collaborazione con l omologo organo sociale dell Associazione. E un organismo di valore consultivo e si riunisce almeno 2 volte all anno. Esso supporta e coadiuva l Associazione nella strategia e nelle attività che riguardano i rapporti tra mondo industriale italiano ed ecosistema startup, rappresentato dall Associazione. Il suo ruolo è pertanto indirizzato sia a condividere con l Associazione e in particolare con il Consiglio Direttivo, le linee strategiche relative ai rapporti con il mondo industriale italiano, sia a supportarne l azione operativa, anche in relazione a possibili servizi che questa tipologia di associati può portare ai soci e all ecosistema startup nel suo complesso.

8 Articolo 16 - IL SEGRETARIO GENERALE Il Segretario Generale dell'associazione è nominato e revocato dal Consiglio Direttivo a maggioranza assoluta, su proposta del Presidente. Il Segretario Generale coadiuva il Presidente, il Vice Presidente, il Consiglio Direttivo, il Comitato Esecutivo, l Industry Advisory Board e il Tesoriere, dei quali attua le disposizioni, oltre a sovraintendere alle attività e ai servizi dell Associazione. Su mandato del Presidente esegue gli atti di ordinaria amministrazione in attuazione di quanto approvato dagli organi sociali. Ha la cura, la responsabilità e la vigilanza di tutta la situazione finanziaria dell'associazione, di cui gestisce inoltre l'ordinaria amministrazione. Egli è responsabile delle scritture contabili dell'associazione, e ogni anno, entro il mese di aprile, provvede a far redigere il bilancio consuntivo al 31 dicembre dell'anno precedente. Il bilancio deve essere presentato al Tesoriere per la verifica e per il controllo di cui all'articolo 14 del presente Statuto, pertanto entro il mese di maggio. Il bilancio, vistato dal Tesoriere, deve essere sottoposto, non più tardi del mese di giugno di ciascun anno, all'esame dell'assemblea la quale delibererà sull'approvazione. E', altresì, compito del Segretario Generale: - stabilire le modalità di versamento delle quote associative e dei contributi ordinari e straordinari; - curare il supporto dello staff alle attività facenti capo ai diversi organi dell'associazione; - coadiuvare l'attività del Presidente; - adempiere alle funzioni di Segretario dell'assemblea dei Soci, del Consiglio Direttivo, del Comitato Esecutivo e dell Industry Advisory Board. Articolo 17 - IL LIBRO DEI VERBALI Ogni organo collegiale deve tenere un apposito "Libro dei Verbali", che sarà conservato nella sede dell'associazione, dal Segretario Generale o da altra persona incaricata. Detto Libro deve contenere il Verbale di ogni seduta dell'organo cui si riferisce, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della riunione. Articolo 18 - IL LIBRO SOCI L Associazione si dota di un Libro Soci nel quale vanno riportate le generalità di ogni socio, la sua qualifica associativa, nonché la data di adesione\dimissione. Articolo 19 - RETRIBUZIONE DELLE CARICHE Ogni carica prevista nel presente Statuto non è retribuita, salvo per il Segretario Generale e per i casi in cui taluno dei componenti del Comitato Esecutivo ovvero del Consiglio Direttivo, su delibera del Consiglio Direttivo stesso, sia chiamato a ricoprire incarichi operativi che prevedano un impegno costante in favore della attività dell'associazione.

9 Articolo 20 SCIOGLIMENTO L'eventuale scioglimento della Associazione può essere deciso solo ed esclusivamente dall'assemblea straordinaria dei Soci. F.to Donadon Riccardo F.to Lorenzo Stucchi notaio