ASSOCIAZIONE CROCE VERDE PIETRASANTA

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1 ASSOCIAZIONE CROCE VERDE PIETRASANTA REGOLAMENTO GENERALE

2 REGOLAMENTO GENERALE CAPO I Disposizioni generali CAPO II - Organismi dell Associazione CAPO III - Settori Operativi CAPO IV - Dipendenti CAPO V Disposizioni finali Art. 1 - Premessa Art. 2 - Emblema Art. 3 Soci Art. 4 - Consiglio Direttivo Art. 5 - Interventi e urgenze Art. 6 - Onoranze Funebri Art. 7 - R.S.A. Villa Ciocchetti Art. 8 - Protezione Civile Art. 9 Mansioni e competenze Art.10 - Segreteria Amministrativa Art.11 - Interventi e urgenze, Onoranze funebri Art Associazioni (locali in uso, convenzioni) Art. 13 Elezioni del Consiglio Direttivo ( Candidati,Commissione Elettorale) Art Albo Associativo Allegati al Regolamento: Organigramma gerarchico-funzionale Convenzioni ASL (DEU,R.S.A.) Regolamento di disciplina 2

3 CAPO I Disposizioni generali Art. 1 - Premessa Il presente Regolamento Generale contiene le norme di organizzazione e di comportamento cui devono attenersi i Soci e tutti coloro che in qualsiasi modo instaurino con l Associazione rapporti di lavoro e di collaborazione per il raggiungimento dei fini sociali. Art. 2 - Emblema L emblema sociale che compare sulla bandiera di cui all art.2 dello Statuto viene anche utilizzato per la carta intestata, sui tesserini di riconoscimento dei volontari e del personale dipendente, sugli automezzi. Le eventuali modifiche all emblema sociale dovranno essere approvate dal Consiglio Direttivo ed il nuovo modello sarà allegato al presente Regolamento. L uso dell emblema associativo può essere utilizzato unicamente dalla Croce Verde di Pietrasanta e dai suoi gruppi con l autorizzazione del Consiglio. L emblema non può essere usato per interessi singoli o di gruppi di associati. In particolare è fatto divieto di utilizzare l emblema associativo e la divisa sociale al di fuori di attività di servizio e di rappresentanza effettuate per conto dell Associazione. Art. 3 - Soci L ammissione dei Soci spetta al Consiglio Direttivo. L aspirante Socio deve inoltrare domanda scritta sugli appositi moduli al Presidente ed il Consiglio è tenuto ad esaminarla ed esprimere il proprio parere entro 30 giorni. Trascorso tale termine la domanda si intende tacitamente accettata ed il Socio è tenuto al versamento della quota associativa. L ammissione dei nuovi Soci avrà decorrenza dal mese successivo a quello del parere espresso dal Consiglio o dal mese successivo in caso di accettazione tacita. Al termine di ogni esercizio, entro il mese di gennaio dell anno successivo, il Segretario provvede all aggiornamento dell elenco dei soci all anno di riferimento e suddivisi per categoria. Ai Soci ammessi viene consegnata la tessera associativa. I Soci sono tenuti, come da Statuto, al pagamento della quota associativa annuale che consente il diritto di voto alle Assemblee. Tale diritto riguarda anche i Soci Volontari se in regola con il pagamento delle quote. La perdita della qualità di Socio e il provvedimento di espulsione sono disciplinati dallo Statuto agli artt. 13 e 14. 3

4 CAPO II - Organismi dell Associazione Art. 4 - Consiglio Direttivo Oltre ai principi e alle disposizioni stabilite dallo Statuto sui compiti e le funzioni del Consiglio Direttivo ( Capo II), si stabilisce che l organismo può affidare incarichi e distribuire competenze fra i propri membri. Deleghe ai Consiglieri Al fine di rendere più diretto il controllo sull operativa e sulla gestione delle attività dell Associazione, che deve svolgersi in base ai principi statutari e del presente Regolamento, il Consiglio Direttivo può decidere di delegare per iscritto i Consiglieri a svolgere funzioni di verifica e controllo quali ad esempio: Supervisione sull attività svolta dall Amministrazione e dalla Segreteria mediante controlli sugli atti prodotti e sulla gestione del personale dipendente; Controllo sull attività istituzionale ( personale, servizi, comportamenti, mezzi, DEU, trasporti sanitari ) e su quella relativa alle onoranze funebri (approvvigionamenti, servizi, mezzi); Supervisione della gestione delle R.S.A. ( personale, organizzazione, costi); Organizzazione di manifestazioni sportive, ricreative e culturali, rapporti con la stampa; Coordinamento e controllo delle iniziative di protezione civile, rapporti con i soci, con i volontari e le associazioni; Supervisione e controllo sulla manutenzione degli immobili in dotazione, delle attrezzature e degli impianti. Le deleghe concesse autorizzano i Consiglieri a compiere interventi e prendere decisioni nell ambito della normale amministrazione. Le decisioni dovranno comunque essere portate a conoscenza dell intero Consiglio Direttivo per la ratifica alla prima riunione. Per decisioni che esulano la normale amministrazione, le stesse dovranno essere preventivamente approvate dal Presidente e ratificate dal primo Consiglio, cui saranno illustrate e motivate. 4

5 CAPO III - I Settori operativi Art. 5 Settore Interventi e urgenze L attività del Settore riguarda gli interventi richiesti dal 118 che si attuano con uscite all esterno e con l utilizzo di uomini qualificati e mezzi idonei. L attività è organizzata da un Coordinatore dei Servizi nominato dal Consiglio Direttivo, che sarà il responsabile dei servizi prestati dall Associazione ( in tempestività, qualità, efficacia ) compresi quelli funebri, rispondendo del suo operato al Consigliere delegato che rappresenta l Associazione. In particolare il Coordinatore dei Servizi, anche avvalendosi dell impiego di altri operatori, è responsabile della gestione dei mezzi di soccorso, della loro manutenzione e dei rifornimenti nonché delle pratiche connesse, della cura e della manutenzione dei locali, mantiene e fa mantenere il giusto contegno agli operatori vigilandone il comportamento. Il personale del Settore è tenuto a riconoscerne l autorità e a conformarsi alle sue direttive. Il personale in servizio dovrà seguire le disposizioni del Coordinatore dei servizi in merito all organizzazione e alla programmazione dei servizi da espletare. L attività del Settore riguarda anche gli interventi legati alle convenzioni con l A.S.L. 12 Versilia e quelli riferiti al D.E.U., ugualmente regolati da apposita convenzione. Art. 6 Settore delle Onoranze Funebri L attività si riferisce allo svolgimento di cerimonie funebri, alla compilazione ed emissione della documentazione necessaria, all impiego di mezzi, uomini e attrezzature. Il Coordinatore dei Servizi può individuare un Responsabile dell attività che sovrintende a tutta l operativa, si occupa della manutenzione del carro funebre e del suo aspetto, guida il personale addetto, propone gli acquisti e i rifornimenti del magazzino, tiene e custodisce tutta la documentazione relativa ai servizi prestati. Art. 7 - Residenza Sanitaria Assistita Villa Ciocchetti a Pietrasanta L Associazione gestisce con proprio personale e sotto la propria responsabilità l attività assistenziale per anziani nei locali di Villa Ciocchetti a Pietrasanta, regolata da apposita Convenzione sottoscritta dalle parti ( Croce Verde e A.S.L.) in data 3 aprile 2001 e da un Progetto di Gestione e Organizzazione dei Servizi che fa parte integrante della Convenzione stessa. Nella convenzione sono specificati i termini dell accordo mentre nel Progetto di Gestione e di Organizzazione vengono indicate le attività e le prestazioni in favore degli ospiti, i servizi offerti, le caratteristiche del personale impegnato, le verifiche richieste, le iniziative, le responsabilità assunte dal Direttore. Art. 8 Settore della Protezione Civile e Antincendio 5

6 Il Settore, coordinato da un Responsabile nominato dal Consiglio Direttivo, si attiva in presenza di eventi calamitosi su iniziativa dell Associazione stessa o su richiesta delle Istituzioni pubbliche (Comune,Provincia, Regione, Prefettura,Questura). Il Responsabile del Settore deve: Tenere aggiornato l elenco nominativo dei volontari da attivare in caso di necessità; Programmare attività di sorveglianza e di prevenzione sul territorio su indicazione degli Enti preposti e sulla base delle convenzioni e dei rapporti sottoscritti; Ricevere le richieste di intervento, deciderne le priorità fornendo l immediata informazione ai suoi superiori; Sovrintendere all esecuzione e alla organizzazione delle attività di protezione civile, di tutela ambientale e di antincendio; Sovrintendere al mantenimento, all aggiornamento e la miglioramento dei mezzi e delle attrezzature in dotazione o destinate al settore, che devono essere sempre tenute in perfetta efficienza; Organizzare periodicamente corsi di formazione e di aggiornamento per i volontari sulle tecniche di protezione civile; Rappresentare l Associazione negli organi di coordinamento delle PP.AA. a livello locale, provinciale, regionale e nazionale previe autorizzazioni e permessi richieste al Consigliere Delegato o al Consiglio Direttivo. CAPO IV - I Dipendenti ( impiegati e autisti) Art.9 Mansioni e competenze A sensi dell art.28 e dell art.42 dello Statuto, l Associazione assume come dipendenti figure professionali qualificate che assicurino il migliore funzionamento dei vari reparti garantendo efficacia ed efficienza nello svolgimento dei loro compiti. Il personale dipendente della R.S.A. Croce Verde Villa Ciocchetti è soggetto ad apposito regolamento che ne disciplina le mansioni e le competenze. Tutti i Dipendenti dell Associazione sono tenuti a: Rispettare lo Statuto, le norme contrattuali e i regolamenti dell Associazione; Tenere un comportamento dignitoso e consono al ruolo e all appartenenza ad una Associazione di pubblica assistenza; Mantenere con i colleghi di lavoro, con il gruppo dei volontari e con gli obiettori, rapporti di piena collaborazione, totale disponibilità e reciproco rispetto; Curare e mantenere i locali e i luoghi di lavoro in ordine, pulizia e decoro; Non utilizzare mezzi e strumenti in dotazione ed in uso all Associazione per fini e scopi privati, salvo richiederne preventivamente l uso per particolari esigenze e necessità al Consigliere Delegato. Art. 10- Segreteria Amministrativa 6

7 Il Settore prevede un Segretario e un Economo, ma le funzioni possono essere svolte anche da un'unica persona. Mansioni del Segretario: Cura l applicazione delle norme amministrative nei rapporti col personale; Sovrintende alla contabilità associativa, nonché all archivio della stessa; Predispone i bilanci preventivo e consuntivo da sottoporre alla discussione degli organi associativi; Intrattiene rapporti informativi e formali con il Collegio dei Sindaci Revisori; Aggiorna periodicamente il Consiglio Direttivo sull andamento della gestione dei bilanci associativi; Redige, tiene e sottoscrive, qualora sia chiamato a partecipare, i verbali contenenti le decisioni del Consiglio Direttivo e dell Assemblea dei soci, nonché i riassunti delle discussioni degli organi stessi; Trasmette agli associati, ove richiesto e per iscritto, le decisioni adottate dagli organi associativi; Predispone tutti gli atti relativi ai rapporti esterni all Associazione; Mansioni dell Economo: Tiene l archivio, la corrispondenza e il protocollo associativo; Sovrintende a tutte le operazioni di tesseramento degli associati, con particolare riferimento alla tenuta degli elenchi stessi; Gestisce sotto la sua responsabilità un fondo cassa economale per le spese correnti, in base ad apposito regolamento; Riceve ed autentica le richieste di iscrizione dei nuovi associati compresi i volontari e le richieste di informazione avanzate dai soci sulle decisioni degli organi associativi; Riceve ogni anno dai responsabili e dai coordinatori l elenco nominativo aggiornato dei volontari attivi nei gruppi; Conserva le convenzioni con i Gruppi che operano per la realizzazione dei fini dell Associazione e di quelli che usufruiscono solo di locali ; Predispone e sottoscrive, congiuntamente al Presidente, i mandati di pagamento e di incasso dell Associazione e tutti gli atti connessi a queste operazioni; Svolge tutte le funzioni ad esso delegate dal Consiglio Direttivo. E responsabile della tenuta delle scritture contabili e potrà avvalersi, su decisione del Consiglio, dell opera di collaboratori esterni. Art Interventi e Urgenze Onoranze funebri Nei Settori degli interventi e dell attività dei servizi funebri vengono impiegate le figure professionali idonee, cui spetta di rispondere con piena efficienza alle richieste di intervento e che devono inoltre: osservare i turni di servizio diurni e notturni previsti e provvedere alla tenuta dei registri e degli impegni da sottoporre a verifiche da parte del Consigliere Delegato; tenere un registro dei servizi non effettuati con le motivazioni della rinuncia; 7

8 tenere sempre i mezzi in piena efficienza, puliti e forniti di carburante nonché pienamente funzionanti comprese le attrezzature di bordo e il materiale di scorta; compilare correttamente la documentazione di viaggio; operare in linea con l impostazione via terminale in collegamento con il 118 e fornire al Consigliere Delegato informazioni e spiegazioni sull operativa e sui risultati, anche attraverso i vari report rilasciati dal sistema; controllare il buon funzionamento dei collegamenti telefonici di servizio, vigilare sull utilizzo e sui consumi, evitare abusi da parte di chiunque, adoperandosi per l uso ottimale delle linee; CAPO V Disposizioni finali Art Le Associazioni Nell ambito dei comuni obiettivi di solidarietà civile, culturale e sociale e di quanto specificatamente previsto all art.8 dello Statuto vigente (Finalità), i Soci dell Associazione hanno fondato un proprio Circolo Ricreativo Croce Verde, con sede nei locali dell Associazione in Via Capriglia,5 a Pietrasanta. Il Circolo viene gestito dall ARCI Croce Verde sulla base di un proprio Statuto emesso nel 1991, allegato al presente Regolamento. Il Circolo gestisce, oltre quelle di ricreazione e di svago, attività di bar e ristorazione riservate ai soli soci; si occupa inoltre di organizzare gare ed eventi sportivi e ricreativi. L Associazione può cedere in uso propri locali ad Associazioni di solidarietà, quali: AVIS - Donatori di Sangue AIDO Donatori di organi AIMO Donatori midollo osseo nonché ad Istituzioni collaterali e ad occasionali iniziative con finalità e caratteri di solidarietà. Art Elezioni per il Consiglio Direttivo Candidati e votanti Si possono candidare ed essere eletti Consiglieri tutti i soci maggiorenni di qualsiasi categoria aventi pieni diritti e con un anzianità di Associazione di almeno tre mesi, mediante richiesta scritta da formalizzare su apposito modulo predisposto dalla Commissione Elettorale, che dovrà essere sottoscritto dal socio aspirante candidato. Tali candidature non devono ritenersi comunque vincolanti. Possono votare tutti i Soci in regola col pagamento delle quote sociali. Ogni socio può esprimere fino a un massimo di nove preferenze. Le elezioni sono a scrutinio segreto con voto reso personalmente e senza delega. 8

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10 Commissione elettorale La Commissione Elettorale, nominata dall Assemblea dei Soci come da art.16 dello Statuto, ricerca ed individua nella compagine sociale i candidati alle cariche associative, predispone la scheda elettorale, in carta bianca uniforme, riportandovi l elenco dei candidati in ordine alfabetico. Sulla scheda compariranno anche alcune righe bianche dove il Socio potrà esprimere il proprio voto senza tenere conto delle candidature presentate. Per la composizione del Collegio dei Probiviri, la Commissione può ricercare candidati fra personalità di rilievo anche non soci. Le elezioni del Collegio dei Probiviri e di quello dei Sindaci Revisori si svolgono lo stesso giorno e con le stesse modalità del Consiglio Direttivo, tranne nel fatto che il Socio può esprimere al massimo di tre preferenze; Art Albo associativo L albo associativo è costituito da una bacheca vetrata in cui, a cura degli organi competenti, vengono affisse comunicazioni, decisioni, delibere, informazioni per gli associati. L albo associativo dovrà trovare posto in luogo della sede che sia ben visibile e accessibile per una facile individuazione e un agevole lettura delle comunicazioni sociali. La tenuta dell albo associativo spetta al Segretario dell Associazione. 10

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