Relazione Tecnica INDICE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Relazione Tecnica INDICE"

Transcript

1

2 INDICE 1. PREMESSA 2 2. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Area ingresso impianto Area di conferimento, messa in riserva e lavorazione Area di deposito materiali recuperati Edificio adibito ad uffici e servizi 5 3. STRUTTURE, MATERIALI, RIFINITURE E IMPIANTI 5 4. UBICAZIONE E CARATTERIZZAZIONE URBANISTICA 6 1

3 1. PREMESSA La presente relazione tecnica, è parte integrante degli elaborati grafici inerenti il progetto per la realizzazione di un impianto per il recupero e trattamento di rifiuti inerti non pericolosi, da realizzarsi alla contrada Piano del Marchese nell ambito di una zona periferica del Comune di San Giovanni Rotondo (Fg). L area oggetto d intervento è riportata, nel Nuovo Catasto Terreni del Comune di San Giovanni Rotondo (Fg), sul foglio 65, p.lle 24, 39 e 452. L intervento proposto, insisterà su un area tipizzata dal Piano Regolatore Generale (P.R.G.) del Comune di San Giovanni Rotondo, come area E2 Rurale Speciale, che non presenta vincoli di modificabilità del territorio derivanti da Leggi Regionali (L.R. n 56/80, ecc.) e presenta destinazioni urbanistiche e parametri compatibili con l assetto generale del territorio, soddisfacendo quindi il requisito della idoneità dell area. Tale situazione si evince dal parere di compatibilità urbanistica (cfr. allegato) rilasciato dal Comune di San Giovanni Rotondo in data 17/07/2013, dove di attesta che i terreni sono compatibili con l esercizio di industrie estrattive, cave, depositi di materiali edili ecc. ed analogamente alla attività di recupero di rifiuti inerti (materiali edili, rocce, ecc.). Con la realizzazione di tale intervento, la Ditta proponente DELLA ROCCA S.r.l., intende ottenere l Iscrizione nel Registro delle imprese che esercitano attività di recupero rifiuti in procedura semplificata ai sensi dell art. 216 del D.Lgs 152/2006 e s.m.i. e quindi del D.M. 05/02/98, succ. mod. e int.. La Società Della Rocca S.r.l. è iscritta presso la C.C.I.A.A. di Foggia con il n per le seguenti attività: movimento materiale da rifiuto, scavi, costruzioni opere pubbliche, trasporti, lavori idrici, fognanti e stradali, lavori di verde pubblico, autotrasporto merci conto terzi, pulizia e lavaggio di aree pubbliche, rimozione di neve e ghiaccio; nonché quant altro meglio specificato del certificato della C.C.I.A.A. unito in copia alla documentazione di progetto. La società, inoltre, è in possesso di attestazione SOA, nella categorie OG3 e OG6, rilasciata dall organismo di attestazione Attesta S.p.A.. 2. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto propone la realizzazione di un impianto per il recupero e trattamento dei rifiuti inerti non pericolosi, che si articolerà principalmente nelle suddette aree: Piazzale A - Area ingresso impianto, pesa e area di manovra mezzi 1.350,00 mq 2

4 Piazzale B - Area di conferimento, messa in riserva e lavorazione 2.500,00 mq Area deposito materiali recuperati 580,00 mq Area coperta tettoia ricovero mezzi ed uffici 550,00 mq Superficie a verde 400,00 mq Aree restanti 2.000,00 mq il tutto per una superficie totale di circa 7.380,00 mq, che rappresenta una porzione dell intero suolo di proprietà della Ditta, dato dalla somma delle tre particelle contigue, dette in precedenza, e avente una estensione totale di circa ,00 mq (Ha ). Le attività di trattamento degli inerti saranno svolte principalmente sul piazzale A (Area ingresso impianto, pesa e area di manovra mezzi) e sul piazzale B (Area di conferimento, messa in riserva e lavorazione). Sul piazzale A, si effettueranno le operazioni di pesatura dei materiali in ingresso e uscita dall impianto, il transito dei mezzi e il carico dei mezzi che prendono gli inerti recuperati. Sul piazzale B saranno conferiti i rifiuti da recuperare (area di conferimento), a cui seguirà una cernita e/o divisione e quindi la messa in riserva separata per tipologia di rifiuto da trattare (operazione R13); seguirà la lavorazione comprendente la frantumazione e il recupero materiali inerti recuperabili (operazione R5). I materiali non recuperabili presso l impianto, ottenuti per effetto della cernita dei materiali conferiti, saranno tenuti in deposito temporaneo per poi essere conferiti verso altri impianti autorizzati al recupero o allo smaltimento finale. 2.1 Area ingresso impianto L area di ingresso all impianto (Piazzale A) sarà pavimentata con conglomerato bituminoso e avrà una superficie di circa 1.350,00 mq, il suo utilizzo sarà esclusivamente per la movimentazione e la pesatura dei mezzi in ingresso e in uscita. A tale area non si accederà direttamente dal cancello ma bensì da un area di transito che si realizzerà mediante la posa in opera di misto granulare stabilizzato. 2.2 Area di conferimento, messa in riserva e di lavorazione L area di conferimento, messa in riserva e di lavorazione (Piazzale B) sarà caratterizzata da un piazzale di circa 2.500,00 mq in cui saranno effettuate tutte le operazioni di recupero e sul quale saranno distinte le seguenti aree: 1. Area di Conferimento, che avrà una superficie di circa 250,00 mq, sulla quale sarà possibile stoccare al massimo 350,00 mc di rifiuti, pari a circa 525 t; 3

5 2. Area di Messa in Riserva, che avrà una superficie di circa 1.600,00 mq, sulla quale sarà possibile stoccare al massimo 2.000,00 mc di rifiuti, pari a circa 3.000,00 t; 3. Area di lavorazione, dove saranno effettuate le operazioni di recupero in R5, vagliatura ecc., dopodiché i materiali recuperati saranno depositati nell area ad essi dedicata; 4. Area di deposito temporaneo, su cui ci sarà il deposito temporaneo dei rifiuti non recuperabili nell impianto, che saranno avviati verso altri centri autorizzati per il recupero o lo smaltimento finale; in tale area saranno installati dei cassoni, ognuno per ogni tipologia di rifiuti. Il deposito temporaneo sarà gestito secondo quanto previsto dall art. 183 lettera bb) del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii.. La pavimentazione dell area di conferimento, lavorazione, messa in riserva e deposito temporaneo dei rifiuti, sarà del tipo a getto di cemento reso impermeabile e resistente al transito dei mezzi utilizzati per la lavorazione. Detta pavimentazione, inoltre sarà realizzata con pendenze tali da convogliare le acque meteoriche in canalette continue in cls dotate di griglie in ghisa, idonee a sostenere i carichi che sopra vi transiteranno. Le acque così raccolte confluiranno in apposite vasche stagne, di prima pioggia e di accumulo, per poi essere riutilizzate per bagnare i cumuli dei rifiuti in ingresso posti nell area di conferimento e nelle aree di messa in riserva. In dette vasche, specie nei periodi caldi e a basso tasso di precipitazioni meteoriche, sarà previsto, se necessario, il riempimento con autocisterne provenienti dall esterno. Le eventuali acque efferenti al riutilizzo saranno invece disperse nei terreni circostanti di proprietà. 2.3 Area di deposito materiali recuperati L area di deposito dei materiali recuperati, occuperà una superficie di circa 560,00 mq e sarà realizzata con un battuto di misto granulare stabilizzato, collocato su strato di fondazione in pietrisco e pietrischetto dello spessore medio di circa 30,00 cm. Su detta area sarà possibile stoccare al massimo 700,00 mc, pari a circa 1.050,00 t. I materiali stoccati su quest area, dopo essere stati trattati nell area di lavorazione in R5, cesseranno di essere classificati come rifiuti, ai sensi dell art. 184 ter del D. Lgs. 152/06 del testo vigente, e quindi potranno essere riutilizzati e commercializzati con cessione a terzi, ovvero utilizzati dalla stessa società Della Rocca S.r.l. per le attività imprenditoriali esterne all impianto di recupero. I cumuli depositati in detta area saranno umidificati con acqua proveniente dalla vasca di prima pioggia e da una ulteriore vasca di accumulo per acque di seconda pioggia o rifornite tramite autobotti. 4

6 2.4 Edificio adibito ad uffici e servizi L impianto di trattamento e recupero rifiuti, oltre alle aree destinate alle attività di recupero, avrà una zona, avente una superficie coperta di circa 550,00 mq, la quale sarà in parte destinata ad uffici ed in parte a tettoia per ricovero mezzi. La porzione destinata a tettoia per ricovero mezzi, avrà una superficie di circa 260,00 mq, mentre la parte destinata ad uffici, avrà una superficie di circa 135,00 mq e si articolerà in un ingresso, due locali destinati ad ufficio, di cui uno sarà occupato dalla sala pesa, una sala riunioni, un bagno e un deposito, per il blocco uffici. Sempre annessi allo stesso fabbricato, ma accessibili da una seconda entrata saranno realizzati gli spogliatoi con annesso servizio igienico e doccia. Il fabbricato avrà un altezza utile interna di m 3,00 con copertura piana, mentre il porticato per il ricovero mezzi avrà un altezza media di 4,75 m, la cui copertura sarà lievemente inclinata verso nord. L approvvigionamento idrico per i servizi igienici avverrà dalla riserva idrica sanitaria dalla quale sono rilanciate le acque mediante autoclave. I liquami prodotti dai servizi igienici, saranno convogliati verso un impianto Imhoff per poi essere smaltiti mediante autospurghi verso altri impianti di depurazione autorizzati. L acqua potabile per il consumo umano/fisiologico sarà fornita in bottiglie commerciali sigillate. 3. STRUTTURE, MATERIALI, RIFINITURE ED IMPIANTI Le strutture portanti del fabbricato e della tettoia avranno caratteristiche antisismiche e saranno costituite rispettivamente da travi e pilastri in c.a. a sostegno di solai i latero-cemento e struttura leggera in acciaio con copertura in legno. La tamponatura esterna del fabbricato sarà realizzata con blocchi in laterizio disposti a doppia fodera, con l interposizione di un intercapedine d aria e di pannelli termoisolanti per un adeguato isolamento termico; le pareti del fabbricato saranno rivestite in pietra naturale, al fine di mitigare l impatto visivo e favorire l inserimento paesaggistico. I materiali usati per le finiture interne e per gli impianti tecnologici saranno di ottima qualità e saranno conformi alle varie normative che ne regolano la loro installazione ed uso. Si prevedono inoltre degli infissi in legno con vetrocamera. Le due aree (Piazzale A e Piazzale B), di cui si è parlato nei paragrafi precedenti, saranno pavimentate e quindi impermeabili, in particolare il Piazzale A sarà realizzato in conglomerato bituminoso, in quanto vi transiteranno i mezzi e saranno svolte le attività di pesatura dei materiali in ingresso ed uscita, mentre il Piazzale B sarà costituito da pavimentazione in getto di calcestruzzo di tipo industriale finito al quarzo ed utilizzato per le 5

7 attività di conferimento, messa in riserva e lavorazione dei rifiuti inerti non pericolosi; per entrambe le aree, lo pacchetto finale (conglomerato bituminoso o calcestruzzo) sarà collocato su strato di fondazione in pietrisco e pietrischetto dello spessore medio di circa 30,00 cm. Il perimetro dei due piazzali, sarà delimitato per quasi tutta la lunghezza da un muro a secco, inoltre all interno di tali spazi gli stalli, destinati alla messa in riserva delle varie tipologie di rifiuti inerti, saranno delimitati con staccionate in legno. La rimanente parte dei piazzali compresa la superficie destinata a verde, sarà del tipo drenante; in particolare la parte di piazzale drenante sarà realizzata in misto granulare stabilizzato e sarà utilizzato in parte per il deposito dei materiali recuperati che hanno cessato di essere rifiuto ed in parte per il deposito delle materie prime utilizzate dalla ditta per le attività imprenditoriali esterne all impianto di recupero in argomento. In dette aree ci sarà solo il transito dei mezzi. La restante parte si superficie è occupata dal verde perimetrale, la quale grazie alla piantumazione di alberi, sarà utilizzata anche per la mitigazione ambientale. Tutte le acque meteoriche ricadenti sui cumuli dei materiali da trattare nel centro di recupero e quindi sui due piazzali impermeabili, saranno raccolte, attraverso due griglie continue, nella vasca di prima pioggia, avente un volume di circa 35,00 mc (cfr. tavola dedicata) e in una seconda vasca di accumulo. Dette acque saranno recuperate rilanciando le medesime sui cumuli stessi al fine di abbattere le polveri trasportate dal vento. Dette vasche sono dimensionate per raccogliere precipitazioni piovose previste nella zona, derivanti dai dati forniti dal Servizio di Protezione Civile della Regione Puglia. Eventuali eccessi di acqua saranno smaltiti nei terreni circostanti di proprietà. In caso di necessità, nei periodi secchi, si provvederà al rincalzo di acqua con autocisterne provenienti dall esterno. Per detta attività di trattamento e/o smaltimento delle acque meteoriche è stata predisposta una relazione tecnica dedicata e relativa tavola grafica. 4. UBICAZIONE E CARATTERIZZAZIONE URBANISTICA Dal punto di vista urbanistico, l'area ricade in zona tipizzata dal PRG vigente "E2" (Rurale Speciale) per la quale sono previste le seguenti Norme Tecniche di Attuazione: - Indice di fabbricabilità fondiario (If) a) 0,01 mc/mq - b) 0,06 mc/mq - procedura d intervento P.C. - superficie minima d intervento mq 6

8 - altezza massima degli edifici 4,00 m - distanza minima dai confini 10,00 m - distanza minima degli edifici 10,00 m - aree per parcheggio 1/20 mq/mc Dati caratteristici del suolo costituito dalla somma delle tre particelle 24, 39 e 452 del foglio 65: Superficie territoriale ,00 mq (Ha ) Indice di fabbricabilità min 0,01 mc/mq Indice di fabbricabilità max 0,06 mc/mq Volume minimo realizzabile 340,94 mc Volume massimo realizzabile 2045,64 mc Volume di progetto (fabbricato+tettoia) 1.750,00 mc Superficie coperta 400,00 mq Indice di copertura 0,012 mq/mq Altezza massima fabbricato 3,80 m Altezza massima tettoia ricovero mezzi 5,00 m Per tutto quanto qui non espresso si rimanda alla visione degli elaborati grafici di progetto allegati. IL TECNICO Dott. Ing. RICCIARDI Giuseppe 7

VAGLIO MURETTO IN c.a. CON RETE METALLICA FRANTOIO AREA TRATTAMENTO (R5) CER CER AREA MESSA IN RISERVA (R13) CER

VAGLIO MURETTO IN c.a. CON RETE METALLICA FRANTOIO AREA TRATTAMENTO (R5) CER CER AREA MESSA IN RISERVA (R13) CER VASCA PRIMA PIOGGIA E DISOLEATORE STATICO P.I. P.I. VAGLIO MURETTO IN c.a. CON RETE METALLICA AREA STOCCAGGIO PRODOTTI RECUPERATI (ex MPS) PESA AREA TRATTAMENTO (R5) FRANTOIO CER 170904 INGRESSO CARRABILE

Dettagli

ALLEGATI ALLA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

ALLEGATI ALLA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI CORNEDO VICENTINO MODIFICA DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI AUTORIZZATO IN REGIME SEMPLIFICATO UBICATO IN VIA MONTE CENGIO n

Dettagli

PROGETTO DELLE INFRASTRUTTURE DELL'IMPIANTO DI RACCOLTA E TRATTAMENTO DI INERTI E MATERIALI EDILI

PROGETTO DELLE INFRASTRUTTURE DELL'IMPIANTO DI RACCOLTA E TRATTAMENTO DI INERTI E MATERIALI EDILI PROGETTO DELLE INFRASTRUTTURE DELL'IMPIANTO DI RACCOLTA E TRATTAMENTO DI INERTI E MATERIALI EDILI RELAZIONE ILLUSTRATIVA PIANO PREVENTIVO DITTA MARRONE Ing. Michele Territo ALLEGATO A - RELAZIONE ILLUSTRATTIVA

Dettagli

Ing. Davide Pompei mail: pec: tel:

Ing. Davide Pompei mail: pec: tel: Indice generale 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE DELL'AREA... 3 3. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO... 3 4. GESTIONE ACQUE METEORICHE, FOGNATURA, ACQUA POTABILE IMPIANTO_ DI TRATTAMENTO ACQUE METEORICHE DI PRIMA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. 1. Premessa

RELAZIONE TECNICA. 1. Premessa RELAZIONE TECNICA 1. Premessa Oggetto della presente relazione è il progetto per la riqualificazione e l ampliamento di un insediamento produttivo esistente di proprietà della Società Spalloni Ecosistema

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. OGGETTO: Sanatoria opere eseguite in assenza di permesso di costruire PROPRIETA : DI FILIPPO MARGHERITA

RELAZIONE TECNICA. OGGETTO: Sanatoria opere eseguite in assenza di permesso di costruire PROPRIETA : DI FILIPPO MARGHERITA RELAZIONE TECNICA OGGETTO: Sanatoria opere eseguite in assenza di permesso di costruire PROPRIETA : DI FILIPPO MARGHERITA UBICAZIONE : C/da Malazzo SAN CHIRICO RAPARO (PZ) In seguito all incarico ricevuto

Dettagli

Partnership Ambientale

Partnership Ambientale PIANO DI RIPRISTINO n. 13010308 PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI SANDRIGO Impianto di recupero rifiuti speciali non pericolosi Via Astico, 1 36066 Sandrigo (VI) Partnership Ambientale PIANO DI RIPRISTINO

Dettagli

CHIOSSI ROBERTO Via Correggio, 63 loc. Casumaro CENTO (FE) Cell:

CHIOSSI ROBERTO Via Correggio, 63 loc. Casumaro CENTO (FE) Cell: CHIOSSI ROBERTO Via Correggio, 63 loc. Casumaro CENTO (FE) Cell: 338-9344726 e-mail: chiossiroberto@gmail.com CENTRO DI MESSA IN RISERVA RIFIUTI RECUPERABILI NON PERICOLOSI INTEGRAZIONE DOCUMENTAZIONE

Dettagli

COMUNE DI LIMATOLA. VIGLIOTTI Srl MATERIALI EDILI

COMUNE DI LIMATOLA. VIGLIOTTI Srl MATERIALI EDILI COMUNE DI LIMATOLA Provincia di Benevento VIGLIOTTI Srl MATERIALI EDILI Sede legale: Via G.Gentile Parco gardenia, 12 81100 Caserta (CE) Sede operativa: Contrada Ponte Moliniello snc, 82030 Limatola (BN)

Dettagli

Presentazione del progetto di smaltimento delle acque meteoriche

Presentazione del progetto di smaltimento delle acque meteoriche Presentazione del progetto di smaltimento delle acque meteoriche Le acque meteoriche che nell ambito del progetto dovranno essere smaltite sono quelle ricadenti sulle superfici destinate a parcheggi e

Dettagli

! " # $ % & $ ' & % % $ % % %% % & ( )*+, ( * & % % - % ( "" # $ % ( ""

!  # $ % & $ ' & % % $ % % %% % & ( )*+, ( * & % % - % (  # $ % ( ! " #$% &$'&%%$% %%%%&( )*+, ( * &% %-% ("" #$% ("" Scavi Rabbi S.a.s. Piano finanziario. / #//0 +. 12./ /3, &&4$5 /3 ))63"&!%%$% ) Scavi Rabbi S.a.s. Piano finanziario #//!%%!!%&%& &7! "!!%(!%!% &$&7!&

Dettagli

protocollo Marca Settore Urbanistica !"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"

protocollo Marca Settore Urbanistica !################################ protocollo Marca Settore Urbanistica Euro 11,00!!"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##"##" Progettista $ % & Il sottoscritto.., residente a..., in via., n., tel., iscritto all ordine., della provincia

Dettagli

ALLEGATI ALLA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

ALLEGATI ALLA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI CORNEDO VICENTINO MODIFICA DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI AUTORIZZATO IN REGIME SEMPLIFICATO UBICATO IN VIA MONTE CENGIO n

Dettagli

DEPOSITO TEMPORANEO MACERIE

DEPOSITO TEMPORANEO MACERIE DEPOSITO TEMPORANEO MACERIE L area per il deposito temporaneo delle macerie è stata individuata presso la proprietà UNIMER spa sita in via Salaria al Km. 145., a confine con la Regione Lazio ed individuata

Dettagli

PIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.)

PIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.) 1 COMUNE DI ISPICA (Provincia di Ragusa) PIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.) PREVISIONE DI MASSIMA DELLE SPESE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA VARIANTE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA

RELAZIONE TECNICA VARIANTE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA RELAZIONE TECNICA REALIZZAZIONE DI UN EDIFICIO COMMERCIALE IN SORA AL VIALE SAN DOMENICO - INTERVENTO P.R.U.S.S.T. COD. 8.44.5 Paolucci Mario - VARIANTE ALL ACCORDO DI PROGRAMMA DITTA: PAOLUCCI LIQUORI

Dettagli

Città Metropolitana di Genova

Città Metropolitana di Genova Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Protocollo Generale N. 0056028 / 2015 Atto N. 2646 OGGETTO: R.R. 10 luglio

Dettagli

B - RELAZIONE TECNICA. Progetto Preliminare Nuovo Centro di Raccolta via Marconi, Ponte San Pietro (BG)

B - RELAZIONE TECNICA. Progetto Preliminare Nuovo Centro di Raccolta via Marconi, Ponte San Pietro (BG) B - RELAZIONE TECNICA Progetto Preliminare Nuovo Centro di Raccolta via Marconi, Ponte San Pietro (BG) Data 12-05-2015 1 SCHEDA INFORMATIVA SUPERFICI DI PROGETTO SUPERFICE LOTTO 2900 m 2 SUPERFICE PAVIMENTATA

Dettagli

PAVIMENTAZIONI STRADALI E CEMENTATE, OPERE DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONI A VERDE RELAZIONE TECNICA

PAVIMENTAZIONI STRADALI E CEMENTATE, OPERE DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONI A VERDE RELAZIONE TECNICA PAVIMENTAZIONI STRADALI E CEMENTATE, OPERE DI COMPLETAMENTO E SISTEMAZIONI A VERDE RELAZIONE TECNICA 1. PREMESSA La presente relazione viene redatta in riferimento al progetto definitivo-esecutivo di realizzazione

Dettagli

COMUNE DI RAVANUSA PALAZZO DI CITTÀ VIA ROMA, RAVANUSA AG

COMUNE DI RAVANUSA PALAZZO DI CITTÀ VIA ROMA, RAVANUSA AG PALAZZO DI CITTÀ VIA ROMA, 5 92029 RAVANUSA AG C.F. / P.IVA 01383860846 PEC: comune.ravanusa@pec.it PROGETTO ESECUTIVO PER L'AMPLIAMENTO DEL CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DI RAVANUSA DA UBICARSI

Dettagli

Allegato 1 alla domanda di scarico delle acque meteoriche ed industriali.

Allegato 1 alla domanda di scarico delle acque meteoriche ed industriali. Spett. AVS Thiene Allegato 1 alla domanda di scarico delle acque meteoriche ed industriali. Oggetto: Relazione tecnica per lo scarico delle acque della ditta Dal Maistro per il sito di via Z.A.I., Comune

Dettagli

55 14049 NIZZA MONFERRATO

55 14049 NIZZA MONFERRATO RENOVA s.r.l. Piazza Garibaldi 55 14049 NIZZA MONFERRATO Stabilimento di Incisa Scapaccino (AT) Reg. Prata 5 Relazione tecnica Nizza Monferrato, 15 Ottobre 2009 1. SCOPO La presente relazione illustra

Dettagli

COMMITTENTE: PICENUM PLAST S.p.A. Via Fiastra, 27/M PETRIOLO (MC)

COMMITTENTE: PICENUM PLAST S.p.A. Via Fiastra, 27/M PETRIOLO (MC) SINTESI NON TECNICA DELLO STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Art. 208, D.Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 Autorizzazione unica per impianto di recupero rifiuti (R3-R13) COMMITTENTE: PICENUM PLAST S.p.A. Via Fiastra,

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA RIPERIMETRAZIONE DI UNA MAGLIA DI PIANO URBANISTICO GENERALE UBICATA IN CONTRADA CAPITOLO A MONOPOLI (BA) E VARIANTE AL PIANO URBANISTICO ESECUTIVO PRATICA EDILIZIA N. 170/2209

Dettagli

Powered by TCPDF (

Powered by TCPDF ( Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) REGIONE CAMPANIA PROVINCIA DI AVELLINO COMUNE DI QUINDICI OGGETTO: Relazione tecnico-illustrativa Il Tecnico Ing. Antonietta De Luca Via Aldo Moro 24, 83024 Monteforte

Dettagli

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso

PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA. per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA per demolizione e ricostruzione di edificio esistente con cambio di destinazione d uso N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E modificate a seguito dell

Dettagli

PIANO DI RIPRISTINO AMBIENTALE

PIANO DI RIPRISTINO AMBIENTALE 2016 PIANO DI RIPRISTINO AMBIENTALE Modifica di un impianto di trattamento rifiuti speciali non pericolosi costituiti da rottami metallici (ai sensi dell art. 208 d.lgs. 152/06) Committente METALMARCA

Dettagli

OGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA

OGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA OGGETTO OGGETTO TAVOLA TAVOLA SCALA DATA PROGETTISTA 0. PREMESSE L amministrazione comunale di La Thuile intende provvedere alla sistemazione dell area sterrata adibita a parcheggio sita nei pressi del

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Norme tecniche per l attuazione del Piano di Lottizzazione La seguente relazione ha lo scopo di delineare le norme tecniche, per l attuazione del Piano di Lottizzazione,

Dettagli

Con riferimento alla scheda d ambito l altezza non dovrà superare i 10 mt. da piano marciapiedi al cornicione di gronda

Con riferimento alla scheda d ambito l altezza non dovrà superare i 10 mt. da piano marciapiedi al cornicione di gronda 1 A. Norme generali Art. 1. Funzione degli elaborati di piano e delle norme Le Norme Tecniche di Attuazione definiscono i contenuti delle previsioni, dell uso del suolo, dei vincoli di intervento e precisano

Dettagli

UBICAZIONE DELL IMMOBILE. PROPRIETA codice fiscale RELAZIONE TECNICA. Il/La sottoscritto/a. nato a.. il.. residente in.

UBICAZIONE DELL IMMOBILE. PROPRIETA codice fiscale RELAZIONE TECNICA. Il/La sottoscritto/a. nato a.. il.. residente in. Oggetto: Richiesta di permesso di costruire. PROGETTO UBICAZIONE DELL IMMOBILE ESTREMI CATASTALI..... Foglio mappali PROPRIETA.. codice fiscale RELAZIONE TECNICA Il/La sottoscritto/a. nato a.. il.. residente

Dettagli

RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE

RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE PROGETTO Progetto per l istallazione di un manufatto leggero per la fornitura di beni e servizi ai soci UBICAZIONE DELL IMMOBILE ESTREMI CATASTALI DITTA SP. 53/B Gallicano-Colonna

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO PROVINCIA DI BERGAMO LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA FOGNATURA DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE (INTERVENTO DI VIA EUROPA)

COMUNE DI CASNIGO PROVINCIA DI BERGAMO LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVA FOGNATURA DI SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE (INTERVENTO DI VIA EUROPA) Studio Associato di Ingegneria AR2F Ing. Armando Russo - Ing. Fabio Finazzi Via Guido Sylva, 5 - Bergamo T 035259447 - F 035259646 - tecnico.studioar2f@gmail.com COMUNE DI CASNIGO PROVINCIA DI BERGAMO

Dettagli

NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte

NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte NOTE: Il testo evidenziato con il colore blu è stato inserito a seguito del recepimento delle osservazioni da parte della Giunta Comunale come proposto da progettista Dirigente del Settore Gestione del

Dettagli

Lavori per l ampliamento del Cimitero Comunale di Magione.

Lavori per l ampliamento del Cimitero Comunale di Magione. COMUNE DI MAGIONE PROVINCIA DI PERUGIA - P.zza Frà Giovanni da Pian di Carpine, 16-06063 Magione C.F./P.I. 00349480541 - Tel. 075/8477001 - Fax 075/8477041 AREA LAVORI PUBBLICI - SETTORE PROG.NE - LL.PP.

Dettagli

N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E

N O R M E T E C N I C H E D I A T T U A Z I O N E REALIZZAZIONE DI UN NUOVO CENTRO AZIENDALE IN LOC. CORPO DEL SOLE FRAZ. GRICIGNANO COMUNE DI SANSEPOLCRO DESTINATO ALL ATTIVITA AGRICOLA DELLA SOCIETA ABOCA S.P.A. PROGRAMMA AZIENDALE DI MIGLIORAMENTO

Dettagli

Via Vittorio Emanuele II, cond. Antinea Santa Maria Capua Vetere (Caserta) COMUNE DI ARIENZO PROVINCIA DI CASERTA SERVICE GROUP S.R.L.

Via Vittorio Emanuele II, cond. Antinea Santa Maria Capua Vetere (Caserta) COMUNE DI ARIENZO PROVINCIA DI CASERTA SERVICE GROUP S.R.L. DR. MARCELLO MONACO CHIMICO Autorizzazioni Ambientali Sicurezza e igiene del lavoro Haccp Emissioni in atmosfera Amianto Consulente ADR Via Vittorio Emanuele II, cond. Antinea - 81055 - Santa Maria Capua

Dettagli

RELAZIONE TECNICA PER VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE

RELAZIONE TECNICA PER VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE RELAZIONE TECNICA PER VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE R E L A Z I O N E Descriiziione dell progetto::... 2 Datii caratteriistiicii::... 3 Allcune norme tecniiche dii progettaziione::... 4 1 Descrizione

Dettagli

RIPRISTINO DELL ATTIVITA DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI PER LA PRODUZIONE DI CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO NELL IMPIANTO ESISTENTE CORDIGNANO

RIPRISTINO DELL ATTIVITA DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI PER LA PRODUZIONE DI CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO NELL IMPIANTO ESISTENTE CORDIGNANO REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI CORDIGNANO RIPRISTINO DELL ATTIVITA DI RECUPERO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI PER LA PRODUZIONE DI CALCESTRUZZO PRECONFEZIONATO NELL IMPIANTO ESISTENTE CORDIGNANO

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 47/18 DEL

DELIBERAZIONE N. 47/18 DEL Oggetto: Procedura di verifica, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e della Delib.G.R. n. 34/33 del 7 agosto 2012 relativa al Progetto per l esercizio delle operazioni di recupero inerti non pericolosi

Dettagli

Relazione illustrativa NUOVO CAPANNONE con UFFICI E SPOGLIATOI

Relazione illustrativa NUOVO CAPANNONE con UFFICI E SPOGLIATOI Relazione illustrativa NUOVO CAPANNONE con UFFICI E SPOGLIATOI "MONTEBELLO - MONTECCHIO" Via del Progresso, 13 - Montebello Vicentino (VI) nuovo casello A4 MARCIGAGLIA CONSTRUCTIONS SPA società di costruzioni

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 62/6 DEL

DELIBERAZIONE N. 62/6 DEL Oggetto: Attività di stoccaggio provvisorio, riciclaggio e valorizzazione inerti, sfridi da demolizioni e costruzioni, terre e rocce da scavo da bonifiche autorizzate, sfridi misti bituminosi dalla scarificazione

Dettagli

- PIANO DI RIPRISTINO -

- PIANO DI RIPRISTINO - IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI - PIANO DI RIPRISTINO - (D.Lgs 152/2006 L.R. Veneto n. 3/2000) Redattore: Via dell Elettricità n. 3/d 30175 Marghera (VE) Tel. 041.5385307 Fax. 041.2527420 Cell.

Dettagli

INDICE PREMESSA ED INDICAZIONI NORMATIVE PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

INDICE PREMESSA ED INDICAZIONI NORMATIVE PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO INDICE PREMESSA ED INDICAZIONI NORMATIVE PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO 2 PREMESSA ED INDICAZIONI NORMATIVE Il progetto prevede la nuova realizzazione di un area attrezzata per il deposito dei rifiuti del

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART. 1 PRESCRIZIONI GENERALI Il PdR di iniziativa Privata Corte il Mulino viene attuato nel rispetto delle norme di attuazione del P.R.G, delle previsioni del Piano di Recupero

Dettagli

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA * * * L impresa edile NESOSSI ANDREA con sede a Chiavenna (SO) in Nucleo Abitato di Campedello n 46, è attiva da molti anni all interno del territorio Comunale e non solo,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA (art. 216 del D.Lgs. n. 152/06)

RELAZIONE TECNICA (art. 216 del D.Lgs. n. 152/06) All. 5 RELAZIONE TECNICA (art. 216 del D.Lgs. n. 152/06) La relazione tecnica dovrà contenere i dati di cui all'art. 216 commi 1,2 lett. a) e b), 4 e 5 del D.Lgs n. 152/06, nel rispetto delle norme tecniche

Dettagli

TERRE E ROCCE DA SCAVO: POSSIBILI PERCORSI DA INTRAPRENDERE

TERRE E ROCCE DA SCAVO: POSSIBILI PERCORSI DA INTRAPRENDERE TERRE E ROCCE DA SCAVO: POSSIBILI PERCORSI DA INTRAPRENDERE Workshop OICE Ambiente La gestione delle terre e rocce da scavo: il D.M. 161/2012 Roma, 21 marzo 2013 Ing. Francesco Ventura - Ing. Riccardo

Dettagli

RELAZIONE TECNICA E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

RELAZIONE TECNICA E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA RELAZIONE TECNICA E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA 1 D.P.R. n. 160/2010 OGGETTO: Progetto in variante al piano regolatore generale per l ampliamento di un edificio produttivo sito in Loc. Amandole, Sassoferrato,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E DI CONFORMITA alle N.T.A. del P.G.T. comunale al REGOLAMENTO EDILIZIO comunale al REGOLAMENTO LOCALE D IGENE

RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E DI CONFORMITA alle N.T.A. del P.G.T. comunale al REGOLAMENTO EDILIZIO comunale al REGOLAMENTO LOCALE D IGENE RELAZIONE TECNICA-DESCRITTIVA E DI CONFORMITA alle N.T.A. del P.G.T. comunale al REGOLAMENTO EDILIZIO comunale al REGOLAMENTO LOCALE D IGENE OGGETTO: Domanda di Permesso di costruire Terreni distinti al

Dettagli

COMUNE DI RIVALTA DI TORINO

COMUNE DI RIVALTA DI TORINO COMUNE DI RIVALTA DI TORINO PROVINCIA DI TORINO PROPOSTA DI P.E.C.L.I. ZONA DI P.R.G.C. B3.12 (1) B3.12 (2) RELAZIONE TECNICA OPERE DI URBANIZZAZIONE A SCOMPUTO Ing. Giuseppe VADALA' I PROGETTISTI Ing.

Dettagli

Valutazione di impatto ambientale Modifica impianto di recupero rifiuti

Valutazione di impatto ambientale Modifica impianto di recupero rifiuti Sede legale: Località Ca Nova Tacconi Bussolengo (VR) Impianto: Località Ca Cerè Pescantina (VR) PROGETTO DI MODIFICA DI UN IMPIANTO DI RECUPERO RIFIUTI NON PERICOLOSI INERTI SITO IN LOCALITÀ CA CERÈ PESCANTINA

Dettagli

Relazione tecnico descrittiva

Relazione tecnico descrittiva Relazione tecnico descrittiva 1. PREMESSA ED INQUADRAMENTO GENERALE L area oggetto di studio ricade nel settore SUD-ORIENTALE del territorio facente parte del comune di Belpasso (CT), ubicato all interno

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Progetto di Parcheggio a servizio dell attività produttiva 1. INTRODUZIONE La presente relazione tecnica è da intendersi accompagnatoria dell istanza di permesso di costruire

Dettagli

COMUNE DI ROCCARASO Provincia dell Aquila

COMUNE DI ROCCARASO Provincia dell Aquila COMUNE DI ROCCARASO Provincia dell Aquila REALIZZAZIONE DELLE STRUTTURE SCOLASTICHE COMUNALI LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA PALESTRA DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MEDIE PROGETTO ESECUTIVO SECONDO LOTTO RELAZIONE

Dettagli

Relazione tecnico-illustrativa

Relazione tecnico-illustrativa Relazione tecnico-illustrativa Premessa Il sottoscritto Geom. Perrod Andrea Luigi iscritto all'albo dei Geometri di Aosta al n. 822 su incarico conferito dal Signor Gaglianone Gennaro avente titolo sugli

Dettagli

Arch. Nicola BIANCO QRPH ILOH B BSGUBFRUWH DOEHUDB 1

Arch. Nicola BIANCO QRPH ILOH B BSGUBFRUWH DOEHUDB 1 Arch. Nicola BIANCO QRPHILOH BBSGUBFRUWHDOEHUDB 1 5(/$=,21(7(&1,&$,//8675$7,9$ 35(0(66$ L Azienda Agricola Albera è un azienda esistente fin dal 1930, collocata lungo la Via Argine Destro Adigetto tra

Dettagli

RELAZIONE PAESAGGISTICA (ai sensi del D.P.C.M. del 12/12/2005)

RELAZIONE PAESAGGISTICA (ai sensi del D.P.C.M. del 12/12/2005) RELAZIONE PAESAGGISTICA (ai sensi del D.P.C.M. del 12/12/2005) OGGETTO: Piano di lottizzazione GIRASOLE in zona C1 a Campomarino DITTA: Cosimi Agnese 1. STATO ATTUALE DELL AREA IN OGGETTO 1.a DESCRIZIONE

Dettagli

IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE IN VIA SORMANI n. 44 ATTUALMENTE DESTINATO A MAGAZZINO COMUNALE RELAZIONE TECNICA

IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE IN VIA SORMANI n. 44 ATTUALMENTE DESTINATO A MAGAZZINO COMUNALE RELAZIONE TECNICA IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE IN VIA SORMANI n. 44 ATTUALMENTE DESTINATO A MAGAZZINO COMUNALE Identificazione catastale RELAZIONE TECNICA Dalla documentazione esistente, l immobile risulta censito al

Dettagli

Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009

Costruzione di siti attrezzati per radiotelecomunicazioni Piano Straordinario 2009 1 PREMESSA 2 2 PRODUZIONE DI MATERIALI DI SCAVO 2 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO 2 4 CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI DI SCAVO E DI DEMOLIZIONE 3 5 GESTIONE DEI FLUSSI IN CANTIERE RIUTILIZZO/SMALTIMENTO 4 6

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 34/32 DEL

DELIBERAZIONE N. 34/32 DEL Oggetto: Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e della Delib.G.R. n. 24/23 del 23.4.2008, relativa al progetto "Nuovo impianto per il trattamento e la messa in riserva di rifuiti

Dettagli

CALCOLO SOMMARIO DELLA RIMINI ACQUA ARENA

CALCOLO SOMMARIO DELLA RIMINI ACQUA ARENA CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA RAA_REL_05 RIMINI ACQUA ARENA Progetto Preliminare RIMINI ACQUA ARENA 30/06/2014 Committente: Rimini Fiera S.p.A via Emilia, 155 47921 Rimini (RN) tel. 0541 744111 fax. 0541

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 9/33 DEL

DELIBERAZIONE N. 9/33 DEL Oggetto: Attività di betonaggio con recupero ceneri di carbone. Impianto riciclaggio rifiuti inerti, ubicato nel Comune di Torpè (NU). Proponente: Calcestruzzi Sarda Torpè S.r.l. Procedura di Verifica

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

RELAZIONE ILLUSTRATIVA a r c h i t e t t i Piazza IV Novembre 14 - Chianni (PI) Tel. 0587 647611 fax. 0587 648749 E-mail: ark.studio@tin.it P.I.: 01473860508 Chianni, aprile 2013 Oggetto: Piano di Lottizzazione di iniziativa

Dettagli

PROGETTO PER LA LOTTIZZAZIONE DI UN AREA DI TERRENO RICADENTE NELLA ZONIZZAZIONE ART. 17B - ZONE RESIDENZIALI DI ESPANSIONE C2

PROGETTO PER LA LOTTIZZAZIONE DI UN AREA DI TERRENO RICADENTE NELLA ZONIZZAZIONE ART. 17B - ZONE RESIDENZIALI DI ESPANSIONE C2 PROGETTO PER LA LOTTIZZAZIONE DI UN AREA DI TERRENO RICADENTE NELLA ZONIZZAZIONE ART. 17B - ZONE RESIDENZIALI DI ESPANSIONE C2 COMPARTO 3, RIPORTATA NELLA VARIANTE URBANISTICA DEL PRG DEL COMUNE DI ALIFE.

Dettagli

Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE

Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE Città Metropolitana di Genova DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE Prot. Generale N. 0093735 / 2015 Atto N. 4399 OGGETTO: R.R. 10 Luglio 2009 n.4: approvazione del "Piano di Prevenzione e Gestione

Dettagli

DETTAGLIO DEI TERRENI E DEI FABBRICATI SITI IN JESI, VIA MINONNA 75. SOCIETA AGRICOLA ARCAFELICE s.r.l. BENI IMMOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI JESI

DETTAGLIO DEI TERRENI E DEI FABBRICATI SITI IN JESI, VIA MINONNA 75. SOCIETA AGRICOLA ARCAFELICE s.r.l. BENI IMMOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI JESI SOCIETA AGRICOLA ARCAFELICE s.r.l. BENI IMMOBILI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI JESI DETTAGLIO DEI TERRENI E DEI FABBRICATI SITI IN JESI, VIA MINONNA 75 Pagina 1 di 6 1. Beni oggetto di valutazione Oggetto

Dettagli

Relazione Illustrativa Centro di raccolta - Isola Ecologica Sava (Ta)

Relazione Illustrativa Centro di raccolta - Isola Ecologica Sava (Ta) -pag.1/6- RELAZIONE DESCRITTIVA Oggetto della presente relazione è l esposizione per lavori di Realizzazione di un centro di raccolta isola ecologica nel Comune di Sava. Premessa Tale lavoro è stato realizzato

Dettagli

AUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITA DEL PROGETTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (Art. 20 comma 1 del DPR 380/2001 e ss mm.ii.)

AUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITA DEL PROGETTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (Art. 20 comma 1 del DPR 380/2001 e ss mm.ii.) PRATICA EDILIZIA INT. / AUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITA DEL PROGETTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (Art. 20 comma 1 del DPR 380/2001 e ss mm.ii.) l sottoscritt iscritt all Albo della Provincia di con studio

Dettagli

PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO RIQUALIFICAZIONE TRATTO DI STRADA VICNALE ALLA C.NA INCREA

PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO RIQUALIFICAZIONE TRATTO DI STRADA VICNALE ALLA C.NA INCREA PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO RIQUALIFICAZIONE TRATTO DI STRADA VICNALE ALLA C.NA INCREA COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Opere di urbanizzazione primaria 1 FORMAZIONE STRADALE 1.1 1C.02.050.0030.b Scavo

Dettagli

Geom. Salvatore Sammartino

Geom. Salvatore Sammartino Geom. Salvatore Sammartino R E L A Z I O N E T E C N I C A PREMESSA Io sottoscritto Geom. SALVATORE Sammartino riceveva incarico dalla Sig. ra CATALDO Rita di approntare un Progetto di Variante alla lottizzazione

Dettagli

COMUNE DI ROCCASTRADA

COMUNE DI ROCCASTRADA COMUNE DI ROCCASTRADA Provincia di Grosseto OGGETTO: REALIZZAZIONE CANCELLO IN MURATURA UBICAZIONE: VIA DELLA FONTANA - PILONI COMMITTENTI: - Sig. PERICCI GIANNI DOCUMENTAZIONE ALLEGATA: Relazione Tecnico-descrittiva

Dettagli

PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5

PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5 PRODUZIONE DEI MATERIALI DI RISULTA 5 Indicare nella Tabella 1 e nella Tabella 2 i quantitativi, rispettivamente, di materiali prodotti destinati al recupero e destinati allo smaltimento che si ha stimato

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo

PROVINCIA DI BRINDISI ooooo PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- ESTRATTO DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI N. 1577 del 28-09-2010 SERVIZIO: ECOLOGIA UFFICIO: TUTELA ACQUE OGGETTO: D.Lgs. 4/08 e s.m.i, L.R. 11/01 e s.m.i.

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE COMPLESSO IMPIANTISTICO PER IL TRATTAMENTO DELLA F.O.R.S.U.

PROGETTO PRELIMINARE COMPLESSO IMPIANTISTICO PER IL TRATTAMENTO DELLA F.O.R.S.U. finanza di progetto Art. 53 Comma 9 D.Lgs. 2 aprile 2006, n. 63 PROGETTO PRELIMINARE COMPLESSO IMPIANTISTICO PER IL TRATTAMENTO DELLA F.O.R.S.U. ARO 2 BAT Barletta-Andria-Trani titolo elaborato allegato

Dettagli

Città Metropolitana di Genova

Città Metropolitana di Genova Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Protocollo Generale N. 0012076 / 2015 Atto N. 1120 OGGETTO: ICAM S.R.L.

Dettagli

Relazione Tecnica Illustrativa Valutazione Preliminare

Relazione Tecnica Illustrativa Valutazione Preliminare Regione Abruzzo Provincia di Chieti Comune di Torrevecchia Teatina COMMITTENTE Abruzzo Strade srl Via Fondo Valle Alento n. 6 66010 Torrevecchia Teatina (Ch) UBICAZIONE Via Fondo Valle Alento 66010 Torrevecchia

Dettagli

studio tecnico Mazzola via isola 4 - Grandate 1 Premesse

studio tecnico Mazzola via isola 4 - Grandate 1 Premesse 1 Premesse Il presente progetto prevede la riqualificazione generale dell area ludico sportiva dell Oratorio della Parrocchia di Grandate sito in via Giovanni XXIII a Grandate. Il presente intervento,

Dettagli

COMUNE DI SESTRI LEVANTE

COMUNE DI SESTRI LEVANTE Elaborato G1 COMUNE DI SESTRI LEVANTE Località San Bartolomeo della Ginestra Zona di P.U.C.: AC(B3) E1 (TPA) territorio di presidio ambientale agricolo Istanza Permesso di Costruire in variante al P.U.C.

Dettagli

TERRE E ROCCE DA SCAVO MATERIALI DA DEMOLIZIONE

TERRE E ROCCE DA SCAVO MATERIALI DA DEMOLIZIONE TERRE E ROCCE DA SCAVO MATERIALI DA DEMOLIZIONE Presentazione della banca dati regionale delle discariche e degli impianti di trattamento di rifiuti inerti Gli adempimenti, le autorizzazioni e la destinazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Sottozona C2

RELAZIONE TECNICA. Sottozona C2 RELAZIONE TECNICA 1. PREMESSA L allegato piano di lottizzazione è relativo ad un terreno sito nel Comune di Gizzeria in località Lenzi, contraddistinto in catasto terreni al foglio di mappa N 19, particella

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA. Progetto di incremento posti auto Parcheggio "Via della Salute, 12" in Comune di Bologna (BO)

COMUNE DI BOLOGNA. Progetto di incremento posti auto Parcheggio Via della Salute, 12 in Comune di Bologna (BO) COMUNE DI BOLOGNA Progetto di incremento posti auto Parcheggio "Via della Salute, 12" in Comune di Bologna (BO) ELABORATO: TITOLO: A04 RELAZIONE IDRAULICA Screening L.R. 9/1999 e D. Lgs 152/2006 REV DATA

Dettagli

PIANO DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO

PIANO DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO Impresa A.T.I.: Progettisti PIANO DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO N PROGETTO: ELABORATO: T00CA01CANRE04A EMISSIONE 0 11.2014 Pettinato Cerchiaro Stella 1 2 3 4 descrizione revisione data redatto controllato

Dettagli

1 INTRODUZIONE. Pagina 2

1 INTRODUZIONE. Pagina 2 1 INTRODUZIONE Si trasmettono le integrazioni richieste con nota prot. n. RA0168326 del 12/06/2018 dall Ufficio Autorizzazione Scarichi Chieti in riferimento alla richiesta di autorizzazione allo scarico

Dettagli

LOTTO DI VENDITA N. 2

LOTTO DI VENDITA N. 2 1. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO DI VENDITA N. 2 I beni di proprietà della società ALDER S.p.A. afferenti al Lotto n. 2 consistono in un fabbricato per civili abitazioni sito in Castel San Giorgio (SA)

Dettagli

COMUNE DI VILLA LITERNO

COMUNE DI VILLA LITERNO DR. MARCELLO MONACO CHIMICO Autorizzazioni Ambientali Sicurezza e igiene del lavoro Haccp Emissioni in atmosfera Amianto Consulente ADR Via Vittorio Emanuele II, cond. Antinea - 81055 - Santa Maria Capua

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE TAVOLA 1: NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO Sono elementi costitutivi del Piano Particolareggiato gli elaborati grafici e gli allegati qui di seguito

Dettagli

Ing. Giovanni De Astis Dott. Giuseppe Nasca

Ing. Giovanni De Astis Dott. Giuseppe Nasca CENTRO RACCOLTA VETRO S.R.L. Sede llegalle: : Viia Polla n.. 12 Sede operrattiiva: : Viia Papa Giiovannii XXIIIIII n.. 107 70059 TRANII ((BA)) P..IIVA 03717180727 ATTIVITA DI RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. dal P.R.G. del comune di Grotte di Castro (VT), come area per nuovi. insediamenti di tipo Direzionale e Commerciale D2.

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE. dal P.R.G. del comune di Grotte di Castro (VT), come area per nuovi. insediamenti di tipo Direzionale e Commerciale D2. NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Il presente piano di lottizzazione fa riferimento ad una zona individuata dal P.R.G. del comune di Grotte di Castro (VT), come area per nuovi insediamenti di tipo Direzionale

Dettagli

1. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE OGGETTO DI INTERVENTO

1. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE OGGETTO DI INTERVENTO Pag. 1 di 7 1. DESCRIZIONE DELL IMMOBILE OGGETTO DI INTERVENTO L immobile oggetto dell intervento di manutenzione, denominato Posto Controllo, è un fabbricato isolato, avente un solo piano fuori terra,

Dettagli

ALLEGATO SUB C) Comune di San Michele al Tagliamento

ALLEGATO SUB C) Comune di San Michele al Tagliamento ALLEGATO SUB C) Comune di San Michele al Tagliamento Città Metropolitana di Venezia PIANO PARTICOLAREGGIATO INSEDIAMENTO PER RESIDENTI STABILI A BIBIONE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE VARIANTE 1 SOMMARIO

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 21/ 59 DEL

DELIBERAZIONE N. 21/ 59 DEL DELIBERAZIONE N. 21/ 59 Oggetto: Procedura di verifica, ai sensi del D.Lgs. n. 152 / 2006 e s.m.i. e della Delib.G.R. n. 24/ 23 del 23.4.2008, relativa al progetto Operazioni di recupero di rifiuti non

Dettagli

INCARICHI OPERE PUBBLICHE: ECOCENTRI

INCARICHI OPERE PUBBLICHE: ECOCENTRI TITOLO DELL'OPERA AMPLIAMENTO ECOCENTRO COMUNALE COMMITTENTE R.U.P. DELL'OPERA Comune di Creazzo (VI) Arch. Andrea Testolin IMPRESA ESECUTRICE In via di definizione INFORMAZIONI GENERALI DELL' OPERA LAVORAZIONI

Dettagli

mail: pec: tel:

mail: pec: tel: Indice generale 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE DELL'AREA... 3 3. DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO... 3 4. GESTIONE ACQUE METEORICHE, FOGNATURA, ACQUA POTABILE IMPIANTO_ DI TRATTAMENTO ACQUE METEORICHE DI PRIMA

Dettagli

UBICAZIONE DELL'INTERVENTO E SITUAZIONE CATASTALE ED URBANISTICA L'intervento è inserito nel Comune di Corneliano d Alba, nel concentrico.

UBICAZIONE DELL'INTERVENTO E SITUAZIONE CATASTALE ED URBANISTICA L'intervento è inserito nel Comune di Corneliano d Alba, nel concentrico. OGGETTO Il presente progetto ha per oggetto i lavori di messa in sicurezza e completamento con realizzazione di pista di pattinaggio del complesso sportivo comunale. PREMESSE L Amministrazione Comunale

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA COMUNE DI ARZIGNANO PROVINCIA DI VICENZA RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA DITTA: OGGETTO: CONCERIA JUNIOR S.P.A. PIANO DI ADEGUAMENTO AI SENSI DELL ART. 39 DEL P.T.A. DATI URBANISTICI ED UBICAZIONE DELL ATTIVITA

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N.

PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. 4 deliberazione del consiglio comunale n. 82 del 17.10.2014 di adozione della variante parziale per la disciplina delle attività produttive

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 18/29 DEL

DELIBERAZIONE N. 18/29 DEL Oggetto: Procedura di verifica, ai sensi del D.Lgs n. 152/2006 e s.m.i. e della Delib. D elib.g.r. n. 34/33 del 7 agosto 2012, relativa al progetto Progetto di ampliamento per un impianto di messa in riserva

Dettagli

COMUNE DI ORTACESUS PROVINCIA DI CAGLIARI. Oggetto:

COMUNE DI ORTACESUS PROVINCIA DI CAGLIARI. Oggetto: COMUNE DI ORTACESUS PROVINCIA DI CAGLIARI STUDIO TECNICO DI INGEGNERIA - DOTT. ING. GIUSEPPE FANNI Via Ogliastra n. 37-09121 CAGLIARI TEL. / FAX 070-285855 - CELL.3497823004 Oggetto: REALIZZAZIONE DI UN

Dettagli

INDICE 1_L AREA DI PROGETTO 2_LE SCELTE MORFOLOGICHE 3_DESCRIZIONE DELL OPERA 4_DATI TECNICI

INDICE 1_L AREA DI PROGETTO 2_LE SCELTE MORFOLOGICHE 3_DESCRIZIONE DELL OPERA 4_DATI TECNICI INDICE 1_L AREA DI PROGETTO 2_LE SCELTE MORFOLOGICHE 3_DESCRIZIONE DELL OPERA 4_DATI TECNICI 1_L AREA DI PROGETTO L intervento in oggetto interessa un area sita nel Comune di Padova all interno del comparto

Dettagli