CHIVASSO giovedì 6 marzo 2014
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- Patrizia Clemente
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1 CHIVASSO giovedì 6 marzo
2 INTRODUZIONE Come ci è stato chiesto e sollecitato nel corso del primo incontro della consulta siamo a presentarvi alcuni dati di flusso di massa per tipologia di impianto. Tra le sollecitazioni ricevute abbiamo ritenuto di partire dal piano industriale di SETA con riferimento ai dati di prevenzione/riduzione e minimizzazione(ovvero raccolte differenziate). È importante però sottolineare come il piano industriale non dipenda dal socio privato, ma al contrario sia fondamentale la condivisione col territorio e con i comuni soci, cosa che ancora non è stata possibile dal momento che l iter burocratico di aggiudicazione e subentro non è terminato. Quanto siamo qui a proporvi è quindi da ritenersi una road mapche in via privilegiata il Comune di Chivasso intende condividere con la consulta, ma che andrà approvato e discusso col territorio. 2
3 IL PIANO SETA Produzione totale Totale , , , ,60 kg/ab/anno 452,45 437,46 418,73 400,00 Materiale Organico , , , ,71 Carta e Cartone 9.946, , , ,79 Cartone (UND) 2.486, , , ,45 Vetro 8.320, , , ,27 Plastica e Lattine 5.500, , , ,61 RUR , , , ,40 % RD Dati tonnellate/anno 3
4 Impianto Trattamento Meccanico Biologico Situazione della Regione Piemonte: Dati Fonte: Regione Piemonte DGR6587 Dati
5 Impianto Trattamento Meccanico Biologico SETA Materiale 2014 RUR ,04 Urbani RUR ( t) Altri bacini Speciali 5
6 Impianto Trattamento Meccanico Biologico Urbani Speciali Speciali interni SETA Altri bacini B I O S T A B I L I Z Z A Z I O N E 10%-20% perdita di processo T R I T O V A G L I A T U R A D E F E R I Z Z A Z I O N E METALLI 2% -4% F.O.S. 35% -40% SOVVALLO 41 % -48 % Recupero ambientale Ulteriore recupero di materia MATERIALE NON RECUPERABILE A SMALTIMENTO 30% - 35% 6
7 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate Situazione della Regione Piemonte: Dati ed impianti sul territorio Fonte: Regione Piemonte DGR6587 Dati
8 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate Situazione della Regione Piemonte: Dati ed impianti sul territorio 8
9 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate Situazione della Regione Piemonte: Dati ed impianti sul territorio 9
10 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate Situazione della Regione Piemonte: Dati ed impianti sul territorio 10
11 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate SETA Materiale PlasticaA LACC 5.500, ,61 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate ( t) Plastiche Lattine Al Lattine ACC Urbani Speciali t Carta e Cartone (raccolta congiunta) Materiale Altri bacini Carta e Cartone 9.946, ,79 Speciali Cartone (UND) Altri bacini Materiale Cartone UND 2.486, ,45 11
12 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate SETA Materiale PlasticaA LACC 5.500, ,61 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate ( t) Plastiche Lattine Al Lattine ACC Urbani Carta e Cartone (raccolta congiunta) Altri bacini Speciali t (da dove?) Materiale Carta e Cartone 9.946, ,79 12
13 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate Plastiche Lattine Al Lattine ACC Plastiche Urbani SETA Altri bacin i Speciali S e l e z i o n e M e c c a n i c a PP PE PET Selezione Manuale PE ( t) Selezione Ottica PE (per colore) Plasmix Scarti Estrusione (2 fase) Scarti ( t) 13 PP ( t )
14 Linea di estrusione plastica: mod. Davis-Standard Gruppi di estrusione con flusso regolabile per piccoli e medi diametri: mod. StreamLine Extrusion 14
15 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate SETA Materiale PlasticaA LACC 5.500, ,61 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate ( t) Plastiche Lattine Al Lattine ACC Urbani Speciali t Carta e Cartone (raccolta congiunta) Materiale Altri bacini Carta e Cartone 9.946, ,79 Speciali Cartone (UND) Altri bacini Materiale Cartone UND 2.486, ,45 15
16 Impianto di Valorizzazione delle raccolte differenziate Carta e Cartone (raccolta congiunta) Materiale Carta e Cartone Cartone (UND) 9.946, ,79 Materiale Cartone UND 2.486, ,45 Altri bacini Speciali S e l e z i o n e M e c c a n i c a S e l e z i o n e M a n u a l e Carta tipografica Carta Cartoncino e cartone 16 Scarti (5% circa)
17 Impianto di digestione anaerobica Situazione della Regione Piemonte: Dati ed impianti sul territorio Fonte: Regione Piemonte DGR6587 Dati
18 Impianto di digestione anaerobica Situazione della Regione Piemonte: Dati ed impianti sul territorio 18
19 Impianto di digestione anaerobica SETA Materiale Organico , ,71 Impianto di digestione anaerobica Sezione Aerobica ( t) Rifiuti biodegradabili compostabili Urbani FORSU Altri bacini Speciali/assimilabili Reflui zootecnici Agro alimentari Mercatali Aeroportuali 19
20 Impianto di digestione anaerobica Impianto di digestione anaerobica ( t) Urbani FORSU 70% Speciali/ Assimilabili 30% P R E T R A T T A M E N T O Biogas DIGESTIONE ANAEROBICA Digestato 30% Verde SETA Altro strutturante Compost di qualità COMPOSTAGGIO AEROBICO Materiale Verde 5.544, ,27 20
21 WASTEND PROPONE TECNOLOGIE INNOVATIVE 21
22 Impianto di trattamento Assorbenti sanitari (pannolini) Processo di lavorazione per il riciclo dei pannolini (fater.it) in accordo con Azzero CO2. Si stanno valutando le proiezioni dei dati in ingresso. 22
23 Impianto recupero materassi Le stime sono di circa 5,5 milioni di materassi smaltiti (e abbandonati) ogni anno in Italia, per l equivalente di circa 120mila tonnellate). Un materasso è composto mediamente da: 23% poliuretano 18% metalli 11% latice 10 % tessuti misti 2 % cotone 5 % lana 7 % legno 8 % feltro 8 % poliestere 8 % scarti oggi non recuperabili 23
24 Impianto recupero materassi Ciclo di lavorazione dei materassi L impianto 24
25 Impianto recupero materassi Ciclo di lavorazione dei materassi 25
26 Impianto recupero materassi Ciclo di lavorazione dei materassi 26
27 CONSIDERAZIONI Attualmente SMC sta lavorando da un lato a ottimizzare i singoli flussi di trattamento e recupero in modi da ottimizzare gli investimenti (ad esempio il pretrattamento della digestione anaerobica potrebbe essere abbinato all impianto di trattamento dei pannolini, così come l estrusione servirà sia l impianto dei pannolini che quello dei materassi, ecc. L ottimizzazione degli investimenti permetterà di definire le tariffe di ingresso agli impianti in modo da rendere sostenibile economicamente l investimento e la gestione degli impianti stessi. 27
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