IS357_03_01 Lettera aggiornamento ICI / IMU vers ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI IMU IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA

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1 ICI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI IMU IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA OGGETTO: aggiornamento della procedura ICI - IMU dalla versione XX alla versione Nell inviarvi quanto in oggetto Vi ricordiamo che gli aggiornamenti vanno effettuati tempestivamente e nella sequenza di arrivo. I problemi derivanti da aggiornamenti non effettuati, effettuati in ritardo o fuori sequenza, non sono coperti dal contratto di assistenza. Confermandoci a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, Vi invitiamo a visitare il sito E- Procedure, raggiungibile dal menù della procedura, consultando il quale potete trovare: - il contenuto degli aggiornamenti in corso di realizzazione; - il database delle domande ricorrenti (lo stesso utilizzato dal nostro servizio di Help-Desk); - le note pratiche relative alle operazioni da svolgere in occasione di scadenze ed adempimenti (es. 770, conto consuntivo, bilancio di previsione, revisione liste elettorali, ecc.); - i video-corsi ed altre interessanti novità. Cordialmente. Matelica, lì 23/04/2012 Halley Informatica Area ICI - IMU Pagina 1 di 28

2 ISTRUZIONI PER ESEGUIRE L AGGIORNAMENTO... 3 Cosa fare prima di effettuare l aggiornamento... 3 Cosa fare per effettuare l aggiornamento... 3 OPERAZIONI ESEGUITE DALL AGGIORNAMENTO... 5 OPERAZIONI DA EFFETTUARE DOPO L AGGIORNAMENTO... 5 ISTRUZIONI PER L AVVIO DI STATUS_CLIENTE... 6 ADEGUAMENTI NORMATIVI... 7 MIGLIORIE... 7 ERRORI RISOLTI... 7 APERTURA ANNO 2012 ITER GENERICO PER APERTURA ANNO... 8 ADEGUAMENTO DELLA PROCEDURA ALLA NUOVA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU ACQUISIZIONE DATI DA ANAGRAFE CONTROLLI CODICI ALIQUOTA ESECUZIONE CONTROLLI CONTROLLI CODICI ALIQUOTA VISUALIZZAZIONE CONTROLLI ESEGUITI GESTIONE NUOVI CODICI ALIQUOTA ESTRAZIONE IMMOBILE DETRAZIONE PER I FIGLI E IL N. DEI FIGLI TRACCIATO ANAGRAFE NON HALLEY Pagina 2 di 28

3 ISTRUZIONI PER ESEGUIRE L AGGIORNAMENTO Cosa fare prima di effettuare l aggiornamento - Accertarsi che tutte le postazioni abilitate all uso della procedura siano a fine lavoro (per esserne certi chiudere tutte le applicazioni aperte) - Accertarsi che le copie di sicurezza siano state effettuate almeno il giorno precedente l esecuzione dell aggiornamento. - Verificare che la versione della procedura ICI sia o superiore (le operazioni che seguono vanno effettuate dall unità centrale) : 1. entrare nell AMBIENTE Halley Informatica 2. selezionare la funzione GESTIONE DEL SISTEMA, quindi la funzione [7] GESTIONE PROCEDURE (è possibile scorrere l elenco delle procedure con l utilizzo delle frecce) 3. verificare che la procedura a. HH (Ambiente Halley) sia alla versione o superiore b. HB (Server HB) sia alla versione o superiore c. HC (Client HC) sia alla versione o superiore d. EA (Ambiente E-gov) sia alla versione o superiore e. TG (Tributi generali) sia alla versione o superiore (in caso contrario sarà necessario effettuare gli aggiornamenti) 4. uscire con [/], ritornare al menù principale di gestione del sistema. - Per i Sistemi Operativi Windows, assicurarsi che durante l esecuzione dell aggiornamento non siano attivi programmi antivirus (esempio:norton Antivirus, MCAfee Virus Scan, ecc..) Cosa fare per effettuare l aggiornamento Le operazioni che seguono vanno effettuate dall Unità centrale. Per i server con sistema operativo WINDOWS - Inserire il cd-rom nel lettore - il cd si avvia in automatico. Se compaiono 2 scelte (AGGIORNAMENTI VIDEOCORSI), selezionare Aggiornamenti, verrà proposta la maschera di seguito riportata. Se nel cd-rom non sono presenti i video-corsi compare direttamente la seguente maschera. - Per eseguire l aggiornamento è necessario consultare o stampare le lettere delle procedure in elenco; una volta consultate le lettere nella colonna CONSULTATO compare SI - selezionare il tasto ESEGUI AGGIORNAMENTO Pagina 3 di 28

4 - al termine dell aggiornamento di ogni procedura in basso a sinistra comparirà il messaggio Aggiornamento terminato regolarmente, selezionare il tasto [C]ontinua. Per i server con sistema operativo LINUX - Selezionare AGGIORNAMENTO PROCEDURE; - scegliere CAMBIA [D]rive; - inserire il percorso [spazio (con barra spaziatrice)/cd] come nell esempio: facendo bene attenzione ad inserire uno spazio prima della / ; - selezionare CONTINUA. In entrambi i casi attendere che il programma segnali la fine dell aggiornamento. La versione della procedura ICI verrà aggiornata alla versione Nel caso in cui l aggiornamento non sia andato a buon fine è possibile ripeterlo. Procedure in multisessione con Sistema Operativo Windows Aggiornare un ente alla volta come segue: 1. dopo aver effettuato l'aggiornamento di un ente, uscire e chiudere la finestra dell'ambiente Halley 2. aprire nuovamente la finestra dell'ambiente Halley e procedere all'aggiornamento di un altro ente 3. ripetere le stesse operazioni per tutti gli enti da aggiornare Procedure in multisessione con Sistema Operativo Linux Aggiornare un ente alla volta come segue: 1. dopo aver effettuato l'aggiornamento di un ente, selezionare "Altre Funzioni", digitare Manutenzione tecnica Halley e successivamente digitare exit (in minuscolo) 2. selezionare l altro ente da aggiornare (cliccare con [?] per avere l elenco degli enti) 3. procedere con l aggiornamento dell ente selezionato 4. ripetere per ogni ente da aggiornare Pagina 4 di 28

5 OPERAZIONI ESEGUITE DALL AGGIORNAMENTO 1. L aggiornamento esegue l adeguamento del data-base aggiungendo i campi necessari alla gestione IMU 2. Vengono aggiunti i codici fissi necessari per la gestione del Vengono aggiunti nuovi codici per la gestione delle aliquote ICI OPERAZIONI DA EFFETTUARE DOPO L AGGIORNAMENTO E necessario abilitare le nuove funzioni introdotte con l aggiornamento. Dal menù principale della procedura selezionare l icona ; digitare sulla voce Responsabile e confermare; selezionare la funzione Assegna funzioni a profilo ; nella schermata in alto andare sul campo 9, poi Assegna livello a tutte le funzioni e infine Salva. Pagina 5 di 28

6 ISTRUZIONI PER L AVVIO DI STATUS_CLIENTE Per avviare le elaborazioni necessarie, il Cliente deve collegarsi ad una procedura Halley da un qualsiasi client con accesso ad Internet. Nel Vecchio Ambiente (pre H2006) si tratterà di selezionare la nuova voce Status sistema aggiunta nella barra superiore dei menù: Mentre nel Nuovo Ambiente (post 5.00.xx) si tratta di cliccare una voce nel menù a scomparsa situato sotto la gestione delle comunicazioni: Selezionando la funzione, si attiva l elaborazione che consente di ricavare i dati previsti e di salvarli automaticamente in un file status_<data_del_giorno>.html, posto in una cartella nel client dal percorso predefinito (c:\h\status). Quando l elaborazione è finita (pochi istanti) appare la seguente maschera: A questo punto il Cliente può consultare il file appena generato cliccando sul bottone Consulta, e poi inviarlo ad Halley Informatica attraverso il clic sul bottone Invia, che permette di aprire una maschera che consente di selezionare lo status_file appena generato e di inviarlo. Pagina 6 di 28

7 Di seguito riportiamo l elenco delle modifiche apportate, suddivise per tipologia. Il numero riportato dopo ogni descrizione, è il numero di registrazione nel Giornale della Procedura, lo stesso che Vi viene fornito quando richiedete una modifica al programma. ADEGUAMENTI NORMATIVI Apertura e gestione dell annualità 2012 Si richiede la possibilità di effettuare l apertura e poi la gestione dell anno (Gp 1975) Gestione e calcolo della nuova Imposta Municipale Propria per ciascuna posizione contributiva Si chiede la possibilità di gestire e visualizzare il calcolo della nuova Imposta Municipale Propria, IMU, per ciascuna posizione contributiva. (Gp 2015) Gestione e calcolo della nuova Imposta Municipale Propria Si chiede l'adeguamento della procedura ICI alla nuova imposta dell'imu con tutte le specifiche a riguardo (calcolo dell'imu con i nuovi moltiplicatori e le nuove aliquote, per le abitazioni principali il calcolo delle detrazioni). (Gp 2016) MIGLIORIE Gestione nuova tipologia di immobili Si richiede la possibilità di gestire nuovi codici aliquota per i fabbricati rurali, gli strumentali ecc. (Gp 2018) Controlli per le varie tipologie di immobili ai fini dell Imu Si richiede la possibilità di effettuare dei controlli su vari codici aliquote presenti nelle dichiarazioni (abitazione principale, abitazione ad uso gratuito, pertinenza ecc ) ai fini della nuova imposta IMU. Inoltre si chiede la sistemazione in automatico di alcuni codici aliquota ormai non più utilizzabili (es. tipologia di immobili ad uso gratuito). (Gp 2017, 2013) Acquisizione dell informazione relativa al n.dei figli e ai mesi di residenza Si richiede la possibilità di acquisire e gestire l informazione relativa al numero dei figli under 27 anni e ai mesi di residenza per il calcolo della detrazione, sia possedendo la procedura Anagrafe Halley sia possedendo la procedura Anagrafe non Halley. (Gp 2002) Gestione tabella aree fabbricabili Nel caso in cui i valori delle aree fabbricabili non hanno subito nessun tipo di variazione, si richiede di riportare in automatico i valori delle aree fabbricabili da un annualità all altra, senza bisogno di dover dopo ogni apertura reinserirli manualmente. (Gp 1818) Gestione delle categorie F03 ed F04 Si richiede la possibilità di gestire le categorie F03 ed F04 (Gp 778) ERRORI RISOLTI Estrazione immobili per le aree fabbricabili non estrae la zona Nell estrazione delle aree fabbricabili, effettuata dalla funzione Estrazione immobili non viene riportata la zona. (Gp 2014) Pagina 7 di 28

8 APERTURA ANNO 2012 ITER GENERICO PER APERTURA ANNO E possibile effettuare l apertura dell anno 2012 che permette di riportare nel nuovo anno tutte le anagrafiche, le dichiarazioni dell annualità precedente e anche di gestire la nuova imposta municipale propria, meglio nota come IMU. ITER DA SEGUIRE L operazione di apertura si può eseguire dalla propria postazione oppure dal server. 1 ^ Selezionare l'anno di riferimento da aprire; 2 ^ se ci sono i file di versamenti, di dichiarazioni o di atti notarili andare alla funzione ELABORAZIONI ICI / Caricamento dati /Caricamento supporti magnetici e procedere con il caricamento, altrimenti procedere con il prossimo passaggio. ATTENZIONE Il caricamento delle variazioni attraverso i supporti può essere effettuato anche dopo l'apertura dell'anno, purché le variazioni da caricare siano relative all'anno in cui si sta lavorando. I versamenti invece, possono essere caricati sia prima che dopo l avvio dell elaborazione iniziale. 3 ^ Selezionare ELABORAZIONI ICI / Apertura anno /Elaborazione iniziale; 4 ^ Digitando su INIZIO si accede alla maschera Controllo Database nella quale vengono proposte le seguenti funzioni: Procedere con il primo controllo Rettifiche con punt. originale errato e poi con il secondo Denunce originali con punt. Rettifica errato. Per entrambe le funzioni se compare una lista di nominativi selezionare CORREZIONE DATI e successivamente Applica a tutti, se invece viene proposto il messaggio Non ci sono elementi cliccare su OK e uscire con la freccia nera. NOTA BENE Il programma potrebbe segnalare ERRORE NELLE TABELLE DELLE DENUNCE! CI SONO ALCUNE DENUCE SENZA L'ANAGRAFICA CORRISPONDENTE. Questo messaggio non è un errore, ma è un avvertimento per l operatore affinché al termine dell apertura verifichi e sistemi eventuali denunce con anagrafiche errate o assenti. E necessario dare OK al messaggio e procedere con il prossimo passaggio. 5 ^ Inserire i dati richiesti nella TABELLA PARAMETRI ANNUALE, andare successivamente alla TABELLA ALIQUOTE, controllare le aliquote ed eventualmente procedere con le modifiche; 6 ^ dopo esser usciti da entrambe le tabelle bisogna rispondere alla seguenti domande: Pagina 8 di 28

9 Tali quesiti vengono utilizzati per dare la possibilità all operatore di decidere come riportare le dichiarazioni omesse, infedele, rettificate per documentazione di rendita nel nuovo anno, ossia se riportarle come tali oppure di regolarizzare la posizione contributiva per l anno successivo. Una volta selezionato un criterio per l elaborazione iniziale, questo non potrà più essere modificato se non ripetendo da capo l elaborazione. 7 ^ Il passaggio successivo riguarda l acquisizione dei dati dall area di parcheggio. Pagina 9 di 28

10 All operatore spetta la scelta di trasferire o non trasferire dall area di parcheggio all area di lavoro sia i versamenti che le variazioni caricati nell annualità che si sta aprendo. Per i Versamenti si può decidere di non acquisire i dati dall area di parcheggio (selezionare NO) oppure il contrario (selezionare SI), per quest ultima soluzione si può scegliere se: trasferire i versamenti la cui anagrafica non esiste nella procedura (vengono così create nuove anagrafiche); trasferire i versamenti la cui anagrafica ha il solo codice fiscale (i versamenti vengono accorpati se le anagrafiche esistono già, oppure create delle nuove). Per le Variazioni si può scegliere se lasciarle sull area di parcheggio (selezionare NO) oppure trasferirle (selezionare SI). In tal caso, in presenza di dichiarazioni sull area di lavoro con i stessi riferimenti catastali delle variazioni da trasferire, in automatico verranno invalidate quelle già esistenti solo se la denuncia non è bloccata da un provvedimento e si può decidere se eliminarla anche in presenza di dichiarazione rettificata. Una volta scelto si procede con la funzione Esegui apertura anno e in automatico, senza fare ulteriori operazione, verrà ultimata l elaborazione di apertura anno. Pagina 10 di 28

11 ADEGUAMENTO DELLA PROCEDURA ALLA NUOVA IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA IMU Il presente aggiornamento adegua la procedura ICI Halley alla nuova imposta municipale propria, meglio nota come IMU (art. 13 D.L. 6 dicembre 2011 n.201 convertito con modificazione nella Legge 22 dicembre 2011 n. 214). Con l apertura del 2012 il programma si adegua a quanto stabilito nel decreto legge sopra citato, comportando le seguenti novità: la rivalutazione della base imponibile; le variazioni delle aliquote e la riserva di quota allo Stato; le detrazioni per le abitazioni principali; le nuove esenzioni d imposta (immobili dello stato, delle Regioni ecc ); NOTA BENE Attualmente essendo ancora in discussione presso le Camere il Decreto Semplificazione fiscale che introduce novità in merito alla materia IMU (ad esempio le tre rate per il pagamento dell imposta, ecc ) non si è potuto procedere con le modifiche in esso contenuto. Nel caso in cui tale decreto diventi legge a tutti gli effetti, ci adopereremo ad adeguare la procedura in tempi brevissimi con tutti gli aggiornamenti introdotti. LA BASE IMPONIBILE La base imponibile dei fabbricati viene rivalutata con l introduzione dei nuovi coefficienti: alla rendita catastale rivalutata del 5% si applica il nuovo moltiplicatore valevole esclusivamente ai fini IMU. CATEGORIA DI FABBRICATI COEFFICIENTE Gruppo catastale A (civili abitazioni) esclusa la categoria A/10 Categorie 160 C/2 (depositi) C/6 (rimesse) C/7 (tettoie) Gruppo catastale B (destinazione ad usi collettivi) Categorie C/3 (laboratori) 140 C/4 (locali ad uso sportivo senza fine di lucro) C/5 (stabilimenti balneari e termali senza fine di lucro) Categoria A/10 (uffici e studi privati) 80 D/5 (banche e assicurazioni) Gruppo catastale D (esclusa cat. D/5) 60 (dal 1 gennaio 2013, 65) Categoria C/1 (negozi e botteghe) 55 Per i terreni agricoli al reddito domenicale rivalutato del 25% si applica un moltiplicatore diversificato per tipologia di soggetto passivo, la procedura determina la tipologia del possessore in base alla presenza o l assenza delle riduzioni nelle denunce. POSSESSORE COEFFICIENTE Coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali 110 iscritti nella previdenza agricola Tutti gli altri soggetti 130 Pagina 11 di 28

12 Infine per le aree fabbricabili e gli immobili classificati con caratteristica Gruppo D senza rendita la base imponibile è sempre rappresentata dal valore venale in comune commercio o dal valore contabile, quindi di fatto non cambia nulla rispetto alla precedente ICI. Con l apertura dell anno 2012 in tutte le dichiarazioni in cui è presente la categoria, viene effettuato il calcolo dell imposta Imu in base ai nuovi coefficienti sopra descritti. La rivalutazione del valore (base imponibile) avviene in automatico, per le denunce senza categoria il programma applica il moltiplicatore =160 e, sempre in automatico viene calcolata l imposta IMU totale a carico del contribuente e la quota statale. Infatti sia nella posizione contributiva sia all interno delle dichiarazioni vengono indicati entrambi i nuovi valori permettendo all operatore di verificare a colpo d occhio il totale finale. SCHEDA CONTRIBUENTE Pagina 12 di 28

13 DICHIARAZIONE DETRAZIONI D IMPOSTA PER LE ABITAZIONI PRINCIPALI DETRAZIONE BASE DI 200 EURO Per le abitazioni principali e le relative pertinenze è prevista una detrazione base di 200 euro rapportata al periodo di utilizzo, liberamente incrementabile dal Comune. Tale importo viene calcolato in base alla percentuale di detrazione e in base ai mesi di effettivo possesso dell immobile indicati nelle dichiarazioni. In fase di apertura dell anno 2012 oppure successivamente all apertura è necessario indicare nella Tabelle delle aliquote annuali l importo della detrazione (Funzioni accessorie / Personalizzazioni / Tabelle aliquote annuali). Pagina 13 di 28

14 L importo di 200 euro deve essere indicato sia nella colonna Detrazione sia nella colonna Detrazione acconto. Quest ultima informazione sta ad indicare il caso in cui nell anno precedente c è stata una variazione della detrazione, allora valorizzando questo campo si può applicare la detrazione dell anno prima nel calcolo dell acconto, quindi si inserisce il valore della detrazione dell anno precedente, altrimenti va indicato lo stesso valore del campo Detrazione. Se si è in fase di apertura anno si procede con l iter per l elaborazione iniziale, se invece si ha compilato questa tabella in un altro momento si deve effettuare il ricalcalo delle posizioni contributive (Funzioni accessorie / Elaborazioni / Ricalcolo posizioni contributive). DETRAZIONE MAGGIORATA DI 50 EURO Per i soli anni 2012 e 2013 è prevista che alla detrazione base sia maggiorata della somma di 50 euro annue per ogni figlio di età non superiore a 26 anni, convivente nell unità immobiliare destinata ad abitazione principale. Tale maggiorazione non può eccedere i 400 euro (corrispondente ad 8 figli) e viene calcolata in base alla percentuale di detrazione e ai mesi di possesso indicati nelle dichiarazioni dei rispettivi genitori possessori di immobili adibiti ad abitazione principale. Ancora comunque rimane da chiarire la questione dell età nel senso che non si capisce se i 26 anni non debbano essere superati (cioè diventare 27) alla data del 16 giugno (acconto) oppure all inizio del periodo d imposta (1 gennaio) o alla sua fine (31 dicembre). Attualmente la logica che abbiamo seguito si basa sull effettivo compimento del 26 anno di età. Ossia la detrazione di 50 euro viene calcolata fino a quando il figlio non compie i 26 anni nell arco del 2012, infatti fino al giorno del suo compleanno viene considerata la detrazione di 50 euro in base alla percentuale di detrazione e ai mesi di possesso dell immobile. Il numero dei figli è un nuovo valore che fino adesso la disciplina ici non aveva preso in considerazione, quindi la sua introduzione è una novità che abbiamo implementato nell anagrafica prendendo questa informazione dalla procedura Anagrafe Halley o da procedure Anagrafe non Halley. Per poter vedere questo nuovo dato è necessario eseguire prima la funzione Acquisizione Dati da Anagrafe. (vedi paragrafo Acquisizione dati da Anagrafe ). Dopo aver eseguito tale elaborazione, nella posizione contributiva, dalla funzione Consultazione / Anagrafe Storica si può visualizzare, nel caso in cui il contribuente è residente, le seguenti informazioni prelevate appunto dall Anagrafe: la data di validità della variazione che è stata effettuata in Anagrafe (nascita, variazione residenza, immigrazione ecc..) la descrizione del movimento di cui è stato oggetto il contribuente; Pagina 14 di 28

15 il codice famiglia di appartenenza; il codice cittadino; la data di nascita; la data di morte; viene indicato se è residente oppure non residente la descrizione dell indirizzo di residenza. Poi selezionando il bottone Dettaglio residenza il programma visualizza: i mesi di residenza; i mesi per i quali ciascun figlio under 27 anni risulta essere a carico del genitore proprietario dell abitazione principale. Per ciascun figlio che risulta essere a carico si può entrare in dettaglio (Figlio1, Figlio2 ecc ) e visualizzare i seguenti dati: la data di validità della variazione che è stata effettuata in Anagrafe (nascita, variazione residenza, immigrazione ecc..) la descrizione del movimento di cui è stato oggetto il contribuente; il codice famiglia di appartenenza; il codice cittadino; la data di nascita; la data di morte; il codice del padre; il codice della madre; viene indicato se è residente oppure non residente la descrizione dell indirizzo di residenza. Quindi nella posizione contributiva del possessore dell abitazione principale viene visualizzata la posizione anagrafica con tutte le eventuali variazioni di residenza e con gli eventuali figli di età non superiore ai 26 anni, informazioni che vanno ad incidere nei calcoli delle detrazioni. Di conseguenza anche all interno della dichiarazioni relativa alla 1^ casa viene visualizzato: la percentuale delle detrazione; l importo totale delle detrazioni (base e maggiorata per i figli) spettante. Questo valore viene rapportato ai mesi di possesso e alla percentuale di detrazione, quindi è la quota complessiva realmente spettante al contribuente per la denuncia in esame; l importo della detrazione maggiorata relativi ai figli in carico, questa attualmente è fissa e viene calcolata in base ai mesi che ciascun figlio risulta essere a carico del padre; tale informazione può essere controllata dalla funzione Anagrafe Storica / Dettaglio residenza. L importo non viene influenzato dalla percentuale di possesso o dalla percentuale di detrazione, ma solo ed esclusivamente rapportata ai mesi di residenza dei figli nella 1^ casa. l importo totale delle detrazioni applicate,che può essere inferiore alla spettante perché il programma applica la detrazione fino a copertura dell imposta dovuta. Ne consegue che se l importo delle detrazioni avanza, questo va a scalare sull eventuali pertinenze. Pagina 15 di 28

16 LE ALIQUOTE IMU Anche l IMU dovuta per l intero anno solare è determinata mediante l applicazione di un aliquota alla base imponibile. Per tutte le categorie di immobili l operatore può decidere quindi quale valore applicare per la nuova annualità, sia in fase di apertura dell anno oppure dopo aver effettuato tale operazione. Nella Tabella aliquote annuali (Funzioni accessorie / Personalizzazioni / Tabella aliquote annuali) è possibile inserire per ogni categoria d immobile le seguenti informazioni: - l aliquota in acconto ( Aliq. Acconto ); - l aliquota a saldo ( Aliq. ); - l aliquota dello stato ( Aliq. Stato ); - la percentuale che va a finire allo stato ( % stato ); - per l abitazione principale si può aggiungere le informazioni relative alla detrazione in acconto ( Detraz. Acconto ) e la detrazione a saldo ( Detraz. ). Pagina 16 di 28

17 E necessario selezionare l icona Modifica ed effettuare le variazioni che si desiderano, poi una volta terminato il lavoro confermare il tutto e memorizzare i dati inseriti ( Salvataggio delle modifiche effettuate ). Se tale operazione è stato effettuato dopo l apertura dell anno allora avviare il ricalcalo delle posizioni contributive ( Funzioni accessorie / Elaborazioni / Ricalcolo posizioni contributive), altrimenti se si sta effettuando l apertura è necessario andare avanti con l iter. Pagina 17 di 28

18 ACQUISIZIONE DATI DA ANAGRAFE E stata introdotta questa nuova funzione Acquisizione dati da Anagrafe (Elaborazioni Ici/ Caricamento dati / Acquisizione dati da Anagrafe) per acquisire le informazioni dei cittadini presenti nella procedura Anagrafe Halley e non Halley in modo automatico e veloce attraverso due semplici elaborazioni. Le informazioni che ci interessano riguardano ciascun contribuente residente, le variazioni che ha subito da una certa data, che riguardano lo stato di famiglia, la residenza e il numero dei figli. Acquisizione dati da Anagrafe Halley Dopo essere entrati nella funzione si procede con la prima elaborazione ossia con l acquisizione dei dati dell anagrafe di un preciso momento. E necessario indicare un annualità da cui partire, ad esempio il 2010, in questo modo il programma acquisisce la situazione dell anagrafe esattamente del 1 gennaio dell anno indicato, riportando nella procedura Ici tutte le informazioni di quel preciso giorno. Una volta terminato con le operazioni sopra descritte, si esegue la seconda elaborazione con la quale vengono riportate tutte le variazioni presenti nell anagrafe dal 2 gennaio dell anno scelto in precedenza fino alla data in cui si effettua tale elaborazione, caricando tutte le variazioni e modifiche avvenute in questo lasso di tempo. Tale operazione, ossia l acquisizioni delle variazioni dell anagrafe una volta eseguita non è necessario ripeterla in quanto in automatico il programma ici viene aggiornato in base alle ultime modifiche che verranno effettuate nell anagrafe. In questa maniera in ciascuna posizione contributiva si avrà sempre consultabile tutto lo storico anagrafico del cittadino, le variazioni di residenza, il numero dei figli. Pagina 18 di 28

19 Acquisizione dati da Anagrafe non Halley E possibile acquisire le informazioni anagrafiche anche se non si possiede l anagrafe Halley, ma solo se queste vengono fornite con il tracciato da noi richiesto. (vedi paragrafo Tracciato anagrafe non Halley ) L elaborazione anche con questi dati presenta le stesse modalità sopra descritte, ad eccezione per la seconda operazione. Infatti le variazioni e le modifiche anagrafiche vanno sempre implementate nella procedura ici, quindi quest ultima elaborazione deve essere effettuate ogni qualvolta che si voglia aggiornare le anagrafiche. Ciascuna elaborazione richiede un file distinto, quindi è necessario richiedere all azienda software due forniture di dati, una per il caricamento iniziale e l altra per le variazioni. Logicamente ogni qualvolta che si decide di implementare e quindi aggiornare lo storico anagrafico (seconda elaborazione) bisogna richiedere i file della seconda tipologia, ossia delle variazioni. Pagina 19 di 28

20 CONTROLLI CODICI ALIQUOTA ESECUZIONE CONTROLLI Dalla funzione Elaborazioni ICI / Controlli IMU / Esecuzione controlli è possibile effettuare una serie di controlli su alcuni codici aliquota proprio ai fini della nuova IMU. Questi possono essere avviati tutti insieme massivamente oppure per singola tipologia oppure per più tipologie a seconda delle proprie esigenze. Solo per le tipologie di immobili ad uso gratuito e le relative pertinenze è necessario impostare dei parametri, selezionando le aliquote utilizzate e quelle da utilizzare nel caso in cui si dovesse effettuare un operazione massiva di sostituzione. In questa funzione si avvia solo il controllo che consiste nell estrapolare per ogni codice l elenco dei contribuenti che posseggono tali dichiarazioni, mentre per la consultazione di questi e per l eventuali correzioni è necessario andare nella funzione Elaborazioni ICI / Controlli IMU / Visualizzazione controlli eseguiti (vedi paragrafo Controlli codici aliquota Visualizzazione controlli eseguiti). Una volta che il controllo è stato eseguito viene segnalato appunto che questa operazione è già stata fatta e anche la data in cui tale operazione è stata avviata, ma tutti i controlli possono essere ripetuti ogni qual volta lo si desidera. Logicamente se per qualche controllo è stata avviata anche la correzione massiva, nella successiva estrazione non verrà indicato nessun contribuente in quanto è già stata applicata l azione. Se si desidera avviare tutti i controlli insieme selezionare l icona Selezione di tutti i controlli, mentre per deselezionarli digitare sull icona Deselezione di tutti i controlli ; se si vuole avviare un solo controllo per codice o per più codici, posizionarsi con il cursore sulla colonna Esegui in corrispondenza dell aliquota e fare doppio clic con il mouse, comparirà la dicitura SI. A questo punto dopo aver scelto il controllo da fare selezionare il bottone Avvia controlli, partirà l elaborazione. Per i controlli delle 1^ case il programma effettua un confronto con le informazioni acquisiste dall anagrafe, presenti nella funzione Anagrafe Storica della posizione contributiva. Pagina 20 di 28

21 IMMOBILI ADIBITI AD USO GRATUITO e LE RELATIVE PERTINENZE Nel caso in cui nel proprio comune si siano deliberate delle unità abitative concesse in comodato ai parenti, oppure con agevolazioni per altre categorie (portatori di handicap, anziani ecc ), e quindi si siano gestite nel proprio archivio tali codici aliquota, con l introduzione dell Imu questi sono stati soppressi. Per agevolare il lavoro dell operatore il programma propone la possibilità di estrapolare l elenco delle dichiarazioni relative a tre tipologie di immobili ad uso gratuito con eventuali tre tipologie di pertinenze, estraendo così l elenco delle aliquote tipo Prima casa e tipo Pertinenze non più utilizzabili. Per avviare questi controlli è necessario prima impostare i parametri che consentiranno poi di effettuare oltre all estrapolazione anche delle correzioni automatiche nella seconda fase(vedi paragrafo Controlli codici aliquota Visualizzazione controlli eseguiti). Selezionare le funzioni Parametri 1, nella mascherina selezionare le aliquote utilizzate relative alle abitazioni di tipo Uso Gratuito e poi l eventuale codice aliquota da utilizzare. Si possono inserire fino a tre codici, se si hanno più codici è possibile avviare il controllo o per tutte le aliquote insieme oppure separatamente avviando prima il controllo su di un codice e poi successivamente sugli altri. Stesso discordo, selezionando la funzione Parametri 2 per i codici aliquota dell eventuali pertinenze. Una volta scelte le aliquote confermare i dati inseriti con il bottone Conferma oppure Annulla per terminare le operazioni, mentre per avviare i controlli selezionare Avvia Controlli. NOTA BENE Per codice Uso Gratuito e Pertinenze uso gratuito intendiamo quei codici aliquota che sono stati inseriti o come 1^ casa (sottocategoria 2) o come pertinenza (sottocategoria 43), ossia che hanno le caratteristiche dell abitazione principale e della pertinenza (calcolo della detrazione in automatico). Per coloro che invece hanno classificato queste tipologie come fabbricati generici (sottocategoria =0), non è necessario effettuare tale sostituzione ma apportare solo delle modifiche nell importo delle aliquote. ABITAZIONE PRINCIPALE Per le Prime case i controlli da effettuare sono: contribuenti residenti possessori di Abitazioni Principali; contribuenti che possiedono più dichiarazioni di Abitazioni principali e con oltre 12 mesi di possesso; contribuenti non residenti ma possessori di Prime Case; dichiarazioni di abitazioni principali possedute oltre i mesi di residenza; contribuenti risultanti possessori di più Prime Case ma con il totale dei mesi di possesso entro i 12. PERTINENZA Per le Pertinenze delle Prime case si possono effettuare le seguenti elaborazioni: pertinenze che risultano essere regolari contribuenti che hanno dichiarazioni relative a pertinenze ma non possessori di Abitazione Principali; dichiarazioni relative a pertinenze ma senza l indicazione della categoria; dichiarazioni relative a pertinenza ma con indicata la categoria errata ( quindi non vengono indicate la categorie C2, C6 e C7); la presenza di più dichiarazioni relative alle pertinenze con la stessa categoria nello stesso contribuente; la presenza di più dichiarazioni relative alle pertinenze. Pagina 21 di 28

22 RURALI Per questa tipologia di immobili vengono proposti i seguenti controlli: i contribuenti che hanno dichiarazioni di immobili con categoria D10 classificati con il codice aliquota strumentale; i contribuenti che hanno dichiarazioni di immobili con categoria A06 classificati correttamente con il codice aliquota non strumentale; i contribuenti che hanno dichiarazioni di immobili con categoria D10 non classificati con il codice aliquota strumentale; i contribuenti che hanno immobili codificato con il codice aliquota strumentale ma con categoria A06; i contribuenti che hanno dichiarazioni di immobili con il codice aliquota strumentale ma non è presente la categoria D10; i contribuenti che hanno dichiarazioni di immobili con il codice aliquota strumentale ma non è indicata la categoria. TERRENI Per i terreni agricoli è possibile avviare le seguenti elaborazioni: terreni classificati come generici posseduti da non coltivatori diretti; terreni classificati come agricoli posseduti da coltivatori diretti; terreni classificati come generici posseduti da coltivatori diretti; terreni classificati come agricoli ma posseduti da non coltivatori diretti. Pagina 22 di 28

23 CONTROLLI CODICI ALIQUOTA VISUALIZZAZIONE CONTROLLI ESEGUITI Dopo aver avviato i controlli con la funzione Elaborazione ICI / Controlli IMU / Esecuzione controlli, si possono visualizzare i risultati ottenuti da Elaborazione ICI / Controlli IMU / Visualizzazione controlli eseguiti. Nella parte sinistra vengono visualizzati i gruppi di contribuenti per i quali sono state riscontrate le caratteristiche rilevate, per ciascun gruppo, selezionando sopra la riga è possibile entrare in dettaglio e visualizzare nella parte destra l elenco dei contribuenti interessati. Per ciascun nominativo vengono indicati i riferimenti catastali dell immobile o del terreno interessato, il riepilogo dei controlli che hanno interessato il soggetto Risult.controlli, si può entrare in dettaglio della posizione contributiva Contribuente, oppure si può visualizzare e consultare il fabbricato o il terreno direttamente dai dati catastali che sono precedentemente caricati nella procedura Immobile A.T. Selezionando l icona Esportazione dati si può esportare e salvare l elenco dei contribuenti su file Excel, mentre con la funzione Analisi risultati per contribuente si può ricercare direttamente il nominativo. Solo per alcuni controlli è possibile avviare un operazione massiva attraverso la funzione Applica Azione (è attiva solo quando si può applicare tale azione). Al termine dell operazione, il gruppo oggetto di tale elaborazione risulta in rosso e la lista può essere sempre consultata fino a quando non si avviano dei nuovi controlli. ATTENZIONE Essendo delle operazioni massive che vengono attuate indistintamente per tutti i contribuenti della lista di ciascun controllo, si consiglia di salvare il file Excel dei nominativi trovati e di fare delle consultazioni a campione delle posizioni contributive, in modo da essere certi dell operazione che si va ad avviare, perché poi questa azione sarà irreversibile. IMMOBILI CON ALIQUOTA 1^ CASA ADIBITE AD USO GRATUITO E RELATIVE PERTINENZE Il programma sostituisce in automatico il codice aliquota da Uso gratuito ad una nuova aliquota scelta dall operatore per tutti i contribuenti della lista. Andare su Applica Azione, nella mascherina Applica azione per risultato nel campo Aliquota scegliere l aliquota che si andrà a sostituire a quella dell uso gratuito, poi confermare. 1^ CASA DI CONTRIBUENTI NON RESIDENTI Per questo gruppo di contribuenti e relative dichiarazioni della 1^ casa è possibile sostituire il codice della 1^ casa con un altro scelto sempre dall operatore. Andare su Applica Azione, nella mascherina Applica azione per risultato nel campo Aliquota scegliere l aliquota che si andrà a sostituire a quella dell uso gratuito, poi confermare. PERTINENZA SENZA 1^ CASA E PERTINENZA CON CATEGORIA ERRATA Per le dichiarazioni relative a pertinenze senza 1^ casa e a pertinenze con indicata la categoria catastale errata, si può modificare il codice aliquota e sostituirlo con un altro scelto dall operatore. Andare su Applica Azione, nella mascherina Applica azione per risultato nel campo Aliquota scegliere l aliquota che si andrà a sostituire a quella dell uso gratuito, poi confermare. RURALI IMM. D10 CLASSIFICATI NON COME STRUMENTALI E IMM. CODIFICATI COME STRUMENTALI MA NON CON CATEGORIA D10 Per gli immobili D10 classificati non come strumentali e gli immobili codificati come strumentali ma non con categoria D10 si possono modificare sostituendo i codici aliquota esistenti con altri sempre scelti dall operatore. Andare su Applica Azione, nella mascherina Applica azione per risultato nel campo Aliquota scegliere l aliquota che si andrà a sostituire a quella dell uso gratuito, poi confermare. Pagina 23 di 28

24 TERRENI GENERICI ERRATI (POSSEDUTI DA COLTIVATORI DIRETTI) TERRENI AGRICOLI ERRATI (POSSEDUTI DA NON COLTIVATORI DIRETTI) Anche per queste tipologie è possibile sostituire i codici aliquota esistenti con altri scelti dall operatore. Andare su Applica Azione, nella mascherina Applica azione per risultato nel campo Aliquota scegliere l aliquota che si andrà a sostituire a quella dell uso gratuito, poi confermare. Pagina 24 di 28

25 GESTIONE NUOVI CODICI ALIQUOTA Con l aggiornamento è possibile gestire nuovi codici aliquota: Immobili rurali Locati Terreni dei coltivatori diretti Gli Immobili rurali sono destinati a classificare i fabbricati rurali ad uso strumentale (categoria D10). Gli immobili locati sono destinati a classificare qualsiasi tipologia di fabbricato generico ad esclusione delle 1^ case e pertinenze. I terreni dei coltivatori diretti sono infine destinati per distinguerli dai terreni generici. Proprio in fase di apertura dell anno 2012, il programma in automatico,in caso di presenza di almeno una dichiarazione di terreno con i mesi di riduzione, contraddistingue l anagrafica come coltivatore diretto. Infatti nell anagrafica della posizione contributiva viene indicato come Coltivatore diretto, e i terreni vengono rivalutati con il moltiplicatore corretto ossia 110. Infine, per l ultima operazione da eseguire, vi suggeriamo di effettuare i nuovi controlli dell IMU ( Controlli IMU il controllo Terreni generici posseduti da coltivatori diretti), in modo tale da ottenere l elenco dei contribuenti in oggetto e da applicare a tutti il nuovo codice aliquota Terreni coltivatori diretti. Pagina 25 di 28

26 ESTRAZIONE IMMOBILE DETRAZIONE PER I FIGLI E IL N. DEI FIGLI L estrazione delle abitazioni principali ottenuta da Funzioni accessorie / Esportazione dati / Estrazione Immobili è stata implementata con ulteriori informazioni che vengono valorizzate solo per l anno Una volta entrate nella funzione, dopo aver scelto il codice aliquota della 1^ casa, avviare l elaborazione e poi trasferire il tutto su file Excel. Le nuove informazioni riguardano: detrazione reale spettante per figli; numero dei figli, questo dato contiene il numero dei figli effettivi del contribuente di età inferiore ai 26 anni, sia residenti che non residenti. Pagina 26 di 28

27 TRACCIATO ANAGRAFE NON HALLEY Le forniture dei tracciati anagrafe non Halley devono essere due: il 1^ file ESTRAZIONE INIZIALE deve contenere le informazioni delle anagrafiche dei residenti di un specifico giorno (esempio il 1 gennaio 2010) ; il 2^ file VARIAZIONI deve contenere tutte le variazioni delle anagrafiche dei residenti dal giorno successivo all estrazione iniziale fino al giorno in cui si prepara tale tracciato. N. Campo TIPO DATI DESCRIZIONE NOTE 1 D9 Serial Serial 2 A1 Tipo caricamento Vale V Variazione I Iniziale 3 D01 Flag tipo movimento effettuato in Anagrafe Vale 1 Acquisizione residenza ; 2 Perdita residenza ; 3 Cambio indirizzo 4 A30 Descrizione tipo movimento effettuato in anagrafe Campo libero descrittivo 5 A16 Codice fiscale cittadino Codice fiscale cittadino 6 A1 Validazione codice fiscale Vale S Si ; N No 7 A25 Cognome del cittadino Cognome del cittadino 8 A25 Nome del cittadino Nome del cittadino 9 D07 Codice univoco famiglia Codice univoco famiglia di appartenenza 10 D07 Codice univoco residente Codice univoco del cittadino residente 11 D08 Data inizio variazione (data di validità) Espressa nella forma AAAAMMGG 12 A16 Toponimo residenza Toponimo residenza (es. VIA, PIAZZA, VIALE ecc.) 13 A40 Indirizzo residenza Indirizzo residenza 14 A04 N. civico residenza N. civico residenza 15 A03 Esponente residenza Esponente residenza 16 A02 Scala residenza Scala residenza 17 A04 Piano residenza Piano residenza 18 A02 Interno residenza Interno residenza 19 A80 Dati residenza Dati indirizzo residenza descrittivo 20 D07 Codice univoco del padre Codice univoco del padre (se presente) 21 D07 Codice univoco della madre Codice univoco della madre (se presente) 22 D08 Data di nascita Espressa nella forma AAAAMMGG 23 D08 Data di morte Espressa nella forma AAAAMMGG Pagina 27 di 28

28 Campo n. 2 Campo n. 3 Campo n. 4 Campo n. 5 Campo n. 9 Campo n. 10 Campo n.11 Se si tratta della fornitura iniziale, quindi della prima elaborazione da eseguire, il campo deve essere valorizzato con il carattere I = Iniziale, altrimenti se si tratta delle forniture successive, ossia dei vari aggiornamenti da eseguire con la seconda elaborazione, il campo deve essere valorizzato con il carattere V =Variazione. Campo obbligatorio da inserire per determinare la residenza del contribuente.( Vale 1 Acquisizione residenza ; 2 Perdita residenza ; 3 Cambio indirizzo ) Eventuali variazioni di altro genere (es. cambio sezione elettorale, ecc.) possono essere omesse Campo descrittivo libero del movimento Campo obbligatorio (Codice Fiscale del Cittadino) Rappresenta il codice univoco della famiglia di appartenenza, è obbligatorio Rappresenta il codice unico del cittadino residente, è obbligatorio. Se si tratta della fornitura iniziale il campo può essere anche vuoto, se si tratta della fornitura di tipo variazione è obbligatorio inserire la data inizio validità della variazione. Campi n. 12 al n. 18 se non si hanno queste informazioni possono essere omesse e sostituite dal Campo n. 19 Pagina 28 di 28