L avvento del Net Computing e degli Internet Data Center Economicità, Ambiente e Sicurezza

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1 TELECOM ITALIA Top Clients Market & Networked IT Services L avvento del Net Computing e degli Internet Data Center Economicità, Ambiente e Sicurezza Ottaviano Tagliaventi Telecom Italia, Field Marketing Centro Nord 21 maggio 2009

2 L I.T. ha un impatto ambientale significativo Emissioni di CO2 L IT è responsabile di più del 2% delle emissioni di CO2, come l industria aeronautica Ogni PC genera 1 tco2 eq all anno Un server produce in un giorno la stessa CO2 di un SUV che percorre 25 Km Perdita sostanze inquinanti Il 79% dell inquinamento del suolo da piombo, cadmio e mercurio deriva dall industria IT Fonti: Gartner (2007), Forrester Research (2007), ELIT (2007) Top Clients Market & Networked IT Services

3 Top Clients Market & Networked IT Services

4 Dove viene consumata l energia in un sistema Ripartizione percentuale 100 W Totale 40 W di cui: Ventole 5 W AC/DC 6 W MEMORIA 7 W HVAC, UPS 42 W Server Il costo del sistema è definito solo in misura nettamente marginalmente dall attività di elaborazione del dato 15 W Idle Processore Calcolo 3 W Fonte: IBM (2007) Top Clients Market & Networked IT Services

5 L energia richiesta dal calcolo in quanto tale è amplificata dai sistemi soprastanti E importante migliorare l efficienza dei processori e del loro utilizzo in quanto questi interventi vengono AMPLIFICATI 12 W 11 W 28 W 1 W 4 W Potenza di calcolo Idle Time Componenti ausiliari HVAC, UPS Consumo totale Fonte: IBM (2007) Top Clients Market & Networked IT Services

6 L avvento del NET COMPUTING L evoluzione tecnologica consente oggi il superamento del concetto di infrastruttura dedicata dimensionata sul massimo utilizzo. Con le infrastrutture virtuali siamo in grado di rendere disponibili ai Clienti le risorse elaborative necessarie alle loro applicazioni in ogni momento ed in maniera automatica e trasparente. Allineamento del servizio erogato alle dinamiche di Business Capacità Soluzione IT dedicata Net Computing BUSINESS DYNAMICS Tempo Top Clients Market & Networked IT Services 6

7 L Internet Data Center di Telecom Italia a Bologna Indirizzo: Via della Centralinista, 1 BOLOGNA ca. 20 min dal centro (dir. W dal DC) ca. 20 min dall aeroporto G. Marconi (dir. NW dal DC) - Vicinanze Quartiere Residenziale Le Roveri - Quadrante Nord-Est della città - Zona semiperiferica di tipo industriale Ulteriori caratteristiche: - Corpo centrale completamente dedicato ad uso industriale - Sul perimetro esterno fabbricati, di altezza superiore, dedicati ad uffici e servizi

8 Sintesi Dati Rilevanti DC Bologna Sale Sistemi Numero Sale Sistemi Superficie disponibile netta Sale Sistemi di cui Sale Sistemi Produzione (di cui occupato) di cui Sale Sistemi TLC (di cui occupato) di cui Sale Sistemi TLC (di cui occupato) Carico solette (2.198) 508 (423) 850 (850) mq mq (mq) mq (mq) mq (mq) Kg/mq Impianti di Supporto Potenza elettr. erogabile DC Potenza elettr. continuità DC Capacità di dissipazione DC 450 3,5 750 W/mq MW W/mq Sistemi N Server installati di cui gestiti N Server equivalenti gestiti Storage disponibile raw configurato Storage allocato Backup (trasferito nel mese) Backup (occupato medio nel mese) Backup (supporti) TB TB TB TB Personale Interno 58 unità

9 Sale Sistemi Caratteristiche rilevanti Numero Sale Sistemi Produzione Numero Sale Sistemi TLC Numero Sale Sistemi D/R Superficie disponibile netta Sale Sistemi: di cui Sale Sistemi Produzione (*) di cui Sale Sistemi TLC di cui Sale Sistemi D/R mq mq mq mq Carico solette Kg/mq

10 Impianto Elettrico IMPIANTI PRIMARI Consegna in cabina Enel con doppia fornitura di 7 MW, da due centrali distinte. Inserimento automatico, in caso di guasto, della linea di backup. 1 cabina di trasformazione, predisposta per la doppia alimentazione, con 5 trasformatori da KVA di uguale taglia, per consentire l interscambiabilità * Punti di allaccio serviti da una doppia alimentazione Possibilità di isolamento e manutenzione di ogni componente IMPIANTI di BACKUP *In aggiunta esiste: 3 gruppi elettrogeni da kva cad.; L attivazione dei gruppi avviene per 1. mancanza di tensione primaria dalle cabine * 6 gruppi di continuità da 500 KVA cad. Continuità elettrica garantita da una serie di batterie ermetiche al piombo, che, in caso di black out, permettono di erogare corrente a pieno carico per circa 30 minuti 1 cabina di trasformazione di riserva/soccorso dotata di un trasformatore dedicato da KVA per servire l impianto in modo indipendente o in sostituzione di qualsiasi trasformatore di esercizio

11 Impianti HVAC Generazione del freddo industriale tramite 4 gruppi frigoriferi per una disponibilità totale di KWf Generazione del freddo civile tramite 3 gruppi frigoriferi per una disponibilità totale di KWf Banca del ghiaccio o freddo di soccorso costituita da 1 gruppo frigorifero da 189 KWf, con condensazione ad aria Nella zona industriale, distribuzione dell acqua refrigerata attraverso un circuito ad anello. Obiettivi: -incremento dell affidabilità dell impianto; -opzione di poter intervenire con modifiche ed implementazioni senza alcuna interruzione del condizionamento Monitoraggio attraverso Sistema centralizzato di Supervisione degli Impianti tecnologici (BMS)

12 Monitoraggio BMS (Building Management System) Gli impianti Elettrico / HVAC sono monitorati in maniera dinamica all interno del Data Center attraverso un sistema di gestione e prevenzione di Building Automation Allarme Locale Impianto Elettrico Segnalazione Allarmi Quadro Sinottico Principale Sorveglianza H24 Telesegnalazione - Chiamata -SMS Impianto HVAC

13 Impianto Antincendio SISTEMI DI RILEVAZIONE Sistema di rilevazione fumi, composto da una rete di 1000 rilevatori del tipo ottico/analogico Segnalazioni ottiche ed acustiche nei locali costantemente presidiati ed attraverso un videografico evidenziante la posizione ed il locale in allarme SISTEMI DI SPEGNIMENTO Impianto di spegnimento automatico con gas FM200: - nelle sale sistemi - nei bunker dei supporti magnetici - nella stazione di energia Rete di idranti soccorsa anche da un impianto autoclave, alimentato in continuità, con una vasca di accumulo di 60 mc Rete di rilevatori su diversi livelli posizionati: - negli ambienti - sotto il pavimento flottante E rilevante notare che sono presenti rilevatori anche nelle canalizzazioni dell aria Tutte le attrezzature sono in linea con quanto previsto dalle leggi e normative vigenti (D.Lgs 626/1994 e D.M. 10 marzo 1998) e secondo le prescrizioni dei Vigili del Fuoco di Bologna: - i mezzi estinguenti mobili - l impianto fisso ad idranti - l impianto Sprinkler

14 Sicurezza Fisica PROTEZIONE ACCESSI ESTERNA Protezione perimetrale: recinzione alta 3,0 m. sistema TVCC barriere laser fense barriere infrarossi sul perimetro esterno del corpo B PROTEZIONE ACCESSI INTERNA Protezione locali interni: sensori volumetrici allarmi magnetici ronda armata Sistema controllo accessi all edificio: lettori di badge installati in prossimità della guardiania esterna accesso ai visitatori esterni solo dopo una preventiva autorizzazione dei responsabili interni TVCC con videoregistrazione Sistema controllo accessi alle sale sistemi: lettori di badge TVCC con videoregistrazione porte allarmate I flussi di ingresso/uscita del personale (staff del Data Center e personale tecnico esterno identificato nominalmente) sono controllati da sistemi automatici di ingresso singolo (tornelli e bussole) con lettori di badge per il controllo sia del personale interno che dei visitatori esterni

15 Network inter-ced (1/2) IDC Cesano Maderno IDC Rozzano Torino Milano (Virtual Data Center) DC Padova DC Bologna Rete VDCN 2,5 Gbps 155 Mbps All interno della Rete VDCN il Data Center di Bologna è complessivamente connesso tramite 6 linee dati ad alta capacità, così distribuite: 1 linea a 2,5 Gbps con il Data Center di Pomezia (IDC) Firenze 1 linea a 2,5 Gbps con il Data DC Oriolo Romano Center di Oriolo Romano DC Roma Tiburtina IDC Pomezia Napoli DC Bari 1 linea a 2,5 Gbps e 2 linee dedicate a 155 Mbps con il Data Center di Padova Palermo Data Center Nazionali Centri Servizi Regionali

16 Certificazione ISO (ex BS-7799) I principali Processi Operativi, relativi all'erogazione dei servizi dei Data Center, sono certificati BS-7799 (novembre 2005) e ISO (maggio 2006), a garanzia dell'efficacia del Sistema di Gestione della Sicurezza delle Informazioni e dell'integrità del dato. La Sicurezza dei dati e delle informazioni, il presidio sulla continuità operativa e sull'affidabilità complessiva delle infrastrutture, nonché la capacità tecnica-operativa di conduzione, gestione e manutenzione dei sistemi, sono le peculiarità caratterizzanti la gestione dei servizi dei Data Center Telecom Italia. Il DC di Bologna è stato certificato secondo la normativa BS-7799:2002 nel Novembre 2005, convertita in ISO-27001:2005 dal Maggio Dal 15 al 18 settembre 2008, ha avuto luogo, con esito positivo, la visita di rinnovo triennale della certificazione ISO per tutti i Data Center già certificati. Top Clients Market & Networked IT Services

17 Alcune referenze dell IDC di Bologna ARGENTEA IDROEXPERT BANCA MARCHE SACMI CANTIERI NAVALI FERRETTI SOFTECNO CP SOFTWARE UNIVERSITA DI MACERATA ESA SOFTWARE AETHRA FEASA TEAM SYSTEM FIERA DI RIMINI EDICOR PROJECT KELYAN