ELENCO POSSIBILI DOMANDE PROGRAMMA IGIENE GENERALE AA 2009/10
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- Silvana Franceschi
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1 Prova Scritta C.I. Salute e attività motoria, CdL Scienze Motorie L-22, II anno, AA 2009/10 ISTRUZIONI Per ciascuna delle domande, è necessario essere in grado di rispondere sinteticamente, inquadrando il concetto fondamentale. Lo spazio a disposizione per ciascuna risposta, nella prova scritta, sarà equivalente a quello qui riportato: ELENCO POSSIBILI DOMANDE PROGRAMMA IGIENE GENERALE AA 2009/10 Capitolo 1 Salute e Malattia (1 domanda) 1. Definizioni di salute 2. Definizioni di malattia 3. I determinanti di salute 4. Fattori positivi che concorrono a determinare il livello di salute 5. Educazione alla salute: obiettivi educativi e finalità 6. Educazione alla salute: un esempio di applicazione delle finalità 7. Definizione ed esempi di indicatore 8. Come si misura la salute (positiva)? 9. SF-36: cosa è e a che cosa serve 10. Che forma assume la piramide di età di un paese a bassa natalità e bassa mortalità infantile? Descrivila e prova a disegnarla 11. Che forma assume la piramide di età di un paese ad alta natalità e bassa mortalità infantile? Descrivila e prova a disegnarla 12. Che forma assume la piramide di età di un paese ad alta natalità e alta mortalità infantile? Descrivila e prova a disegnarla
2 13. Piramide di età dell'italia e delle aree geografiche italiane: che forma assume e come si interpreta? 14. Indice di vecchiaia: cosa è, come si calcola e come si interpreta Capitolo 2 Gli indicatori e il rischio (1 domanda) 1. Proporzioni, tassi e rapporti 2. Mortalità: calcolo e significato 3. Morbosità: calcolo e significato 4. Proporzione/Tasso di incidenza: definizione, significato, esempi 5. Proporzione di prevalenza puntuale: definizione, significato, esempi 6. Proporzione/Tasso di prevalenza periodale: definizione, significato, esempi 7. Definizione di rischio 8. Modalità di analisi nella valutazione del rischio 9. Cosa è il Rischio Relativo? Come si interpretano i valori che può assumere? 10. Epidemie, endemie, pandemie 11. Fasi nello studio di una epidemia 12. Casi sentinella: definizione ed importanza per la ricostruzione dell'evento epidemico 13. Accertamento diagnostico nelle epidemie 14. La curva epidemica: costruzione, utilità, interpretazione Capitolo 3. Agente, ospite, ambiente e misure di prevenzione (1 domanda) 1. Caratteristiche principali delle malattie infettive 2. Caratteristiche principali delle malattie multifattoriali 3. Descrivi la storia naturale di una malattia 4. Quali sono le tipologie di agenti eziologici possibili: nominale e descrivine le caratteristiche fondamentali 5. Tipologie di agenti eziologici: protozoi e metazoi 6. Tipologie di agenti eziologici: virus e batteri 7. Le caratteristiche dell'agente eziologico: resistenza ambientale
3 8. Le caratteristiche dell'agente eziologico: infettività, patogenicità 9. Le caratteristiche dell'agente eziologico: virulenza 10. Le difese naturali dell'ospite: difese anatomo-fisiologiche 11. Le difese naturali dell'ospite: difese umorali 12. Le difese naturali dell'ospite: difese cellulo-mediate 13. Vaccini uccisi. Vantaggi e svantaggi 14. Vaccini vivi attenuati. Vantaggi e svantaggi 15. Che cosa è la sieroprofilassi? In quali situazioni si utilizza? Vantaggi e svantaggi 16. Il calendario delle vaccinazioni obbligatorie in età infantile ed adolescenziale in Italia 17. Il calendario delle vaccinazioni consigliate in età infantile ed adolescenziale in Italia 18. Prevenzione Primaria, Secondaria e Terziaria. Definizione ed esempi di interventi 19. Disinfestazione: metodi e tipologie 20. Disinfezione e sterilizzazione: metodi e tipologie 21. Disinfezione: classi di disinfettanti 22. Sterilizzazione: metodi a calore secco 23. Sterilizzazione a calore umido 24. Metodi di sterilizzazione 25. La notifica delle malattie infettive: significato e classi di patologie 26. Prevenzione Eziologica, Patogenetico-clinica e Riabilitativosociale 27. Le vie di trasmissione delle malattie infettive: caratteristiche fondamentali 28. Vie di trasmissione per contagio 29. Vie di trasmissione per contaminazione 30. Veicoli e vettori: definizione, caratteristiche. Qualche esempio 31. Portatori di malattia infettiva: tipologie e pericolosita' per la trasmissione dell'infezione
4 Capitolo 4. Epidemiologia e prevenzione delle patologie in gravidanza ed età infantile (1 domanda) 1. Intossicazioni ed infezioni alimentari: differenze ed esempi 2. Le salmonellosi: agente, vie di trasmissione, prevenzione 3. Le malattie a trasmissione verticale: embriopatie, fetopatie, patologie neonatali. Cosa le distingue? 4. Età gestazionale e possibili effetti di infezione da rosolia 5. Età gestazionale e possibili effetti di infezione da toxoplasmosi 6. Rosolia: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi nelle diverse età della vita e prevenzione 7. Toxoplasmosi: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi nelle diverse età della vita e prevenzione 8. Poliomielite: caratteristiche fondamentali, diffusione, prevenzione 9. Quali sono i vaccini contro la poliomielite disponibili? Che caratteristiche hanno? Che rischi comportano? 10. Età gestazionale e possibile effetto della esposizione a fattori di rischio 11. La postura in gravidanza: modificazioni e rischi 12. Principali fattori di rischio in gravidanza 13. I controlli da effettuare nel primo anno di vita Capitolo 5. Epidemiologia e prevenzione delle patologie in età evolutiva e scolare (1 domanda) 1. Difterite: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi e prevenzione 2. Definizione ed utilizzo dell'indice di Massa Corporea nell'obesità infantile 3. Prevalenza e fattori determinanti le condizioni di sovrappeso ed obesità in età pediatrica 4. Scoliosi: caratteristiche chiave della patologia, fattori di rischio, complicanze rilevanti per la salute dell'individuo 5. Ipercifosi: caratteristiche chiave della patologia, fattori di rischio, complicanze rilevanti per la salute dell'individuo 6. Morbillo: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi e prevenzione 7. Meningite Cerebro Spinale Epidemica (CSE): caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi nelle diverse età della
5 vita e prevenzione 8. Segni e sintomi caratteristici della Meningite Cerebro Spinale Epidemica (CSE) 9. Obiettivi della prevenzione in età scolare 10. Principali fattori di rischio in età evolutiva 11. Le curve di crescita delle diverse parti e tessuti del corpo tra 0 e 20 anni 12. Il servizio di Medicina Scolastica: compiti, attività, declino 13. Il banco di scuola: distanza, differenza; rischi da uso scorretto 14. Pediculosi: caratteristiche dell'agente, trasmissione, prevenzione 15. La prevenzione dell'obesità infantile: dove agire e come? Capitolo 6. Epidemiologia e prevenzione delle patologie in età adulta e anziana (1 domanda) 1. Influenza: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi nelle diverse età della vita e prevenzione 2. Cosa sono la Hemagglutinina e la Neuraminidasi? 3. Drift antigenico (Deriva antigenica) del virus influenzale e cosa comporta? 4. Shift antigenico (Spostamento antigenico) del virus influenzale e cosa comporta? 5. AIDS: quali difese immunitarie sono ridotte e quali sono le conseguenze? 6. Epatite B: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, rischi nelle diverse età della vita e prevenzione 7. Epatite C: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, situazioni a rischio e prevenzione 8. Fattori di rischio per l'epatite C 9. Rabbia: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, attività a rischio e prevenzione 10. Tetano: caratteristiche dell'agente, via di trasmissione, attività a rischio e prevenzione 11. Descrivi la diffusione geografica della positività ad HIV e valutane le conseguenze socio-sanitarie 12. Descrivi sinteticamente i principali danni cronici sull'organismo dovuti all'assunzione smodata di alcool 13. La dipendenza fisica e la dipendenza psichica da sostanze
6 stupefacenti: caratteristiche principali 14. Le classi principali delle sostenze stupefacenti: depressivi, stimolanti, psichedelici. Descrivine le caratteristiche principali e fai qualche esempio 15. La sindrome da overdose da oppiacei: cause croniche ed acute 16. Diabete: caratteristiche chiave della patologia, fattori di rischio, complicanze rilevanti per la salute dell'individuo 17. Differenze tra Diabete Mellito Tipo I e Tipo II 18. Angina pectoris ed infarto del miocardio: caratteristiche principali e differenze 19. Ipertensione arteriosa: definizione e principali conseguenze sull'organismo 20. T.I.A. e ictus: caratteristiche principali e differenze 21. Tumori: caratteristiche chiave della patologia. Scegli un particolare tipo di tumore e descrivine le peculiarità e i fattori di rischio 22. Fattori di rischio e tumori: quali fattori rendono PIU' probabili quali tumori? 23. Fattori protettivi e tumori: quali fattori rendono MENO probabili quali tumori? ELENCO POSSIBILI DOMANDE PROGRAMMA TEORIA TECNICA E DIDATTICA DELLE ATTIVITA MOTORIE NELLE ETA DELLA VITA AA 2009/10 Capitolo 1 Argomenti generali di TTD attività motorie (1 domanda di valore doppio spazio doppio per la risposta) 1. Storia della didattica sostenibile. Descrivi le tre fasi individuate da Jean Le Camus 2. Storia della didattica sostenibile. Descrivi la quarta e la quinta fase 3. La didattica sostenibile: le ragioni per cui la pratica diviene sostenibile 4. La didattica sostenibile: definizioni a livello individuale e di gruppo 5. H. Gardner. Definizione di intelligenza (competenza intellettuale umana che deve consentire all individuo di ) 6. H. Gardner. Intelligenza cinestesico-corporea: ragioni per cui può
7 essere definita, al pari delle altre, come intelligenza autonoma Capitolo 2 Attività motoria nell'infanzia (2 domande) 1. Corpo e movimento: funzione ed uso del poligono 2. Borgogni, una proposta per l area corporea nella scuola dell infanzia: concetto e uso dello sfondo integratore 3. Borgogni, una proposta per l area corporea nella scuola dell infanzia: divisione trifasica, descrivi le fasi 4. Borgogni, una proposta per l area corporea nella scuola dell infanzia: regia educativa, descrivi il concetto 5. Borgogni, una proposta per l area corporea nella scuola dell infanzia: descrivi l importanza dei materiali non strutturati, di recupero e poveri 6. Borgogni, una proposta per l area corporea nella scuola dell infanzia: descrivi l importanza degli oggetti mediatori ed organizzatori 7. Poter giocare: descrivi l osservazione come stile educativo 8. Poter giocare: descrivi le diverse modalità osservative 9. Percorsi sghembi: l importanza dell esperienza di Loczy 10. I diritti dell Infanzia: sport e minori, descrivi le principali problematiche 11. Manzo- Modulo Infanzia: definisci i determinanti della salute 12. La definizione di Sport secondo il consiglio d Europa 13. Manzo- Modulo Infanzia: la definizione di Stile di Vita Attivo 14. Manzo- Modulo Infanzia: il Piedibus, definizione e contenuti progettuali Capitolo 3 Attività motoria nei giovani (2 domande) 1. Strade Maestre: la specificità dell Educazione Fisica 2. Strade Maestre: le principali difficoltà nell insegnamento dell Educazione Fisica 3. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza La pallavolo per situazioni 4. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza La pallacanestro 5. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza
8 Salto 6. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza Corro quanto posso 7. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza Corro come posso 8. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza Calcio 9. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza Ginnastica acrobatica di gruppo 10. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza Rilassarsi e rilassare 11. Strade Maestre: principali elementi didattici dell esperienza Svelto svelto il volano vola piano 12. Strade Maestre:descrivi i principali elementi dei giochi new games e giochi cooperativi 13. Parkour: storia e pratica Capitolo 4 Attività motoria nell'adulto e nell'anziano (2 domande) 1. Manzo Modulo Adulti: principali strumenti di misura dell Attività Motoria 2. Modulo adulti - Da città pigre a città attive: definisci la città attiva 3. Il MET: definizione ed importanza 4. La vecchiaia per sport: principali proposte di Attività Motoria in palestra 5. La vecchiaia per sport: principali proposte per la valutazione delle capacità di movimento 6. La vecchiaia per sport: centri diurni, ipotesi di lavoro con soggetti con difficoltà di deambulazione Capitolo 5 Riconosci l'esercizio (1 domanda con immagine) 1. (Immagine di esercizio sbagliato). Proporresti questo esercizio ad un soggetto di 70 anni? Perché e con quale scopo. 2. (Immagine di esercizio corretto). Proporresti questo esercizio ad un soggetto di 70 anni? Perché e con quale scopo.
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