Il sogno in psicoanalisi di Marco Nicastro
|
|
- Fabia Pace
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 web. Rivista online di filosofia, cultura e società/issn Il sogno in psicoanalisi di Marco Nicastro Il sogno per Freud e i primi analisti Freud (1913/1915) si interessò al sogno come del resto aveva fatto tutta un antica tradizione religiosa e filosofica dall antichità fino al romanticismo, tradizione che vedeva nell attività onirica un fenomeno importante ma oscuro per la vita dell uomo che necessitava, proprio per questo, dell intervento di un interprete accreditato diverso dal soggetto autore del sogno. Freud però fu il primo a cercare un approccio sistematico all interpretazione dei sogni e in essi pensò addirittura di scoprire la «via regia all inconscio», alla parte più nascosta della personalità di ognuno. Per Freud il sogno aveva la funzione primaria di garantire la continuità del sonno - attività biologicamente importante per l uomo - attraverso la trasformazione o il mascheramento di desideri inconsci che emergevano proprio durante il sonno, grazie dell allentamento della funzione di controllo esercitata della coscienza nello stato di veglia. Si trattava quindi di una rappresentazione fatta dalla mente del sognatore e compito dell analista era quello di decifrarne il significato recondito per ampliare l area di controllo della coscienza. Gli unici sogni che per Freud non erano espressione di desideri latenti erano quelli «traumatici», i quali rispondevano al principio della coazione a ripetere mirante unicamente alla scarica della tensione interna, attraverso la quale padroneggiare l evento traumatico subito (che di solito, infatti, si ripresentava tale e quale nelle immagini oniriche). Per Freud il materiale psichico con cui i sogni erano costruiti era fatto dei cosiddetti «residui diurni», ossia percezioni e idee attive durante la veglia, sensazioni somatiche interne o provenienti dall esterno al momento stesso dell attività onirica, ma anche ricordi infantili. Si trattava di elementi utili a garantire al materiale inconscio conflittuale una via per poter passare attraverso il filtro della censura onirica; quest ultima, responsabile dell aspetto finale del sogno, avrebbe compiuto comunque un lavoro onirico di trasformazione del contenuto inconscio puro, usando proprio i residui diurni, attraverso i processi della Simbolizzazione, della Condensazione delle rappresentazioni e dello Spostamento degli investimenti affettivi. Il primo processo è relativo al lavoro di messa in immagine del contenuto rimosso (regressione dalla «rappresentazione di parola», cioè dal contenuto verbalizzabile, alla «rappresentazione di cosa», cioè all immagine di esso); il secondo all unione di varie immagini tra loro con la conseguente eliminazione dei nessi di consequenzialità logica tipici della veglia; il terzo si riferisce invece al processo per cui nel corso del sogno viene conferita rilevanza affettiva a elementi secondari, più lontani in realtà dai contenuti conflittuali centrali del sognatore, al fine di distogliere da questi l attenzione cosciente (assolvendo così la funzione difensiva). Freud aveva una visione lineare del sogno: il sogno portava una verità inconscia mascherata dalla censura onirica e il clinico doveva svelarla sulla base delle libere associazioni che il paziente produceva a partire dal racconto del suo sogno nel corso dell analisi. Il compito dell analista era dunque quello di effettuare un lavoro inverso rispetto al processo della censura durante il sonno: andare dalle libere associazioni coscienti del paziente fino ai contenuti latenti sottesi. - ISSN Febbraio 2016
2 In sintesi la teoria freudiana del sogno affermava che: 1) I sogni sono l'appagamento allucinatorio di un desiderio; sono quindi espressione del funzionamento del processo primario (cioè il funzionamento psichico teso alla scarica immediata della tensione interna). Più precisamente, si tratta di formazioni di compromesso tra il desiderio rimosso e l'istanza rimuovente (il processo della «censura onirica»). Sono quindi equivalenti ai sintomi. 2) Il sogno ha un testo originale (contenuto latente) che viene modificato dall attività censoria in un secondo testo (contenuto manifesto) tale che il sognatore stesso non possa più intenderlo. I meccanismi con cui il sogno è costruito - condensazione, spostamento e simbolizzazione - hanno proprio la funzione di operare il mascheramento del significato originario. 3) L'operazione psicoanalitica sul sogno è ritrovare il contenuto latente dietro a quello manifesto. 4) Per interpretare i sogni si fa ricorso alle libere associazioni del paziente esercitate sui singoli frammenti del sogno, la cui caratteristica è di convergere tutte su un tema comune. Dove le associazioni mancassero si sarebbe fatto ricorso ai simboli onirici, che costituivano dei significanti universali perché provenienti da un patrimonio di contenuti filogenetico che preesiste all'individuo (concetto simile a quello di archetipo di Jung). Ciò voleva dire che i simboli utilizzabili erano innumerevoli, ma gli elementi inconsci simbolizzati pochi. Il padre della psicoanalisi fu piuttosto scettico nei confronti di un interpretazione del materiale onirico che attingesse maggiormente alle libere associazioni dell analista e alle sue reazioni controtransfrali, trattandosi di una tecnica poco scientifica e non generalizzabile, oltre che potenzialmente suggestiva; escluse inoltre una funzione elaborativa dell attività onirica, intesa come possibilità di risolvere creativamente, nel sonno, alcuni conflitti dell individuo. Il sogno dopo Freud Tale funzione fu invece ripresa nella teorizzazione successiva, a partire soprattutto da Bion, il quale considerò il sogno come un tentativo di generare nuovi significati a partire dalla percezione di un esperienza emotivo-pulsionale di base priva di significato (tipica del processo primario). In questo senso il sogno viene considerato una forma particolare della funzione simbolica, una via verso il pensiero, cioè verso il processo secondario. Per Bion (1962), le esperienze di base che si hanno durante il sonno sono di natura sensorialeaffettiva (i cosiddetti elementi beta); perché possano essere utilizzate per la produzione di un sogno devono essere trasformate acquisendo alcune caratteristiche dei pensieri coscienti (processo denominato funzione alfa, attuato dallo schermo alfa). Solo una volta trasformati dalla funzione alfa gli elementi dell'esperienza percettivo-sensoriale primitiva potranno essere utilizzati per la costruzione dei pensieri onirici e dar luogo al sogno. Se la funzione alfa è alterata, deficitaria o sopraffatta dalla tensione emotiva, gli elementi beta resteranno immodificati, con la conseguenza che gli affetti-sensazioni di base saranno avvertiti come esperienze concrete; l individuo, in questi casi, non potrà sognare o farà sogni non simbolici costituiti da materiale grezzo (sogni evacuativi o di scarica). Da questa teoria innovativa deriva una conseguenza di grande rilievo; poiché la funzione alfa opera su tutte le impressioni sensoriali e su tutte le emozioni, l'esperienza del sonno e quella della veglia non differiscono: i pensieri onirici - o affetti-sensazioni primitive - vengono ad essere parte integrante della funzione pensante tipica dello stato di veglia, anzi questa sarà veramente possibile solo se quelli sono continuamente trasformati dallo schermo alfa in elementi alfa pensabili. Viene così dissolta in un continuum l'opposizione tra pensiero diurno e notturno e il processo del lavoro onirico è incluso nello stato di veglia, laddove nella teoria classica esso apparteneva all'inconscio e al sonno, regolato dai modi di funzionamento propri del processo primario. Il sogno diventa quindi una delle manifestazioni della struttura dello schermo alfa e della qualità della funzione alfa.
3 Nella teoria di Bion il sogno non è più solo un espressione mascherata dell inconscio ma una funzione della mente, indice delle sue capacità elaborative. Attraverso le caratteristiche del sogno diventa possibile inferire qualcosa sul funzionamento psichico del soggetto (sulla struttura dello schermo alfa, appunto), come se il sogno fosse una fotografia del funzionamento del suo apparato psichico. Così per lo psicoanalista diventa importante capire se il paziente sogna o non sogna, se dimentica o ricorda i sogni, ma anche osservare i contenuti e la struttura narrativa del sogno. Bion (1992), infine, sottolinea un altra caratteristica del sogno. Esso non è un fenomeno di una psiche isolata ma un evento che si presta ad essere narrato e condiviso con altri: è quindi un fenomeno relazionale, un fenomeno che ci parla anche del tipo di transfert (o fantasia inconscia) del soggetto sugli altri. Seguendo questa linea, di pari passo con la maggiore importanza che la teoria psicoanalitica venne a dare alle reazioni controtransferali dell analista per comprendere il mondo interno del paziente, si ampliò il modo di lavorare coi sogni passando dallo stimolare le associazioni dei pazienti su di essi, come aveva suggerito Freud, alla riflessione sulle associazioni che il sogno del paziente suscitava nell analista, in un continuo gioco di identificazioni proiettive e di onirizzazione dell attività mentale del terapeuta in seduta, il quale avrebbe cercato soprattutto di collaborare col paziente nella costruzione di significati più che svelargli verità celate nell inconscio. Secondo quest ottica, interpretare un sogno comporterebbe un'opera di ampliamento e non di riduzione, la costruzione di un senso nuovo e non lo svelamento di un significato preesistente, attraverso l'oscillazione del pensiero dell analista tra investigazione razionale e réverie. Si è così passati, come accaduto anche nella clinica post-freudiana, dalla centralità data alla funzione interpretativa razionale dell analista a un utilizzo delle reazioni empatiche e controtransferali dell analista dinnanzi al materiale presentato dal paziente. Lavorare quindi sui sogni non solo dall esterno, svolgendo una funzione di decodifica razionale (che può di certo risultare utile in un secondo momento), quanto piuttosto dall interno della relazione col paziente, costruendo con lui possibili scenari di senso dei suoi sogni anche sulla base di quanto accade nell hic et nunc della seduta (e della sua vita). La réverie e l immersione emotiva dell analista nel materiale onirico come modo di approccio al sogno complementare a quello classico; da un lato la posizione classica, razionale e investigativa, dall altro quella nuova, ricettiva-sognante. Il lavoro sui sogni diventa quindi un lavoro interattivo in cui anche il clinico viene coinvolto profondamente; un tale lavoro richiede tuttavia una certa solidità del funzionamento della relazione analitica, nonché la fiducia da parte del clinico nelle sue capacità di utilizzare il preconscio per cogliere le comunicazioni del paziente. Quest ultimo aspetto risulta particolarmente vero per Kohut (1977), secondo il quale ci sono sogni tipicamente conflittuali che esprimono un contenuto latente da cui la coscienza si difende (e che è meglio interpretare seguendo le associazioni del paziente, secondo la tecnica classica) e sogni che invece esprimono angosce pre-verbali che non possono essere messe in parole. Questi ultimi, che indicano stati del sé di solito relativi a paure arcaiche di dissoluzione o di intrusione, vengono chiamati self-state dreams, i quali, più che attraverso interpretazioni volte a svelare il contenuto inconscio (che in questi casi per sua natura non sarebbe verbalizzabile), vanno significati ex novo assieme al paziente nel contesto di un movimento identificatorio-empatico continuo dell analista con lui. Solo così, grazie alla cornice emotiva costituita dalla relazione attuale col paziente, l analista può essere in grado di cogliere il senso dei sogni. Kohut e altri autori della Psicologia del Sé sottolineano anche una diversa funzione dei sogni: non solo comunicativa di contenuti inconsci, ma anche elaborativa di stati interni, o con funzioni di problem solving, come se la mente inconscia continuasse, sulla base delle esperienze diurne e dei vissuti profondi, a cercare soluzioni a condizioni di tensione. Il sogno quindi non andrebbe decifrato dall alto di una maggiore conoscenza dell analista quanto piuttosto compreso come una metafora della condizione interna del paziente, non sempre
4 verbalizzabile né storicamente riferibile. Inoltre andrebbe considerato nella sua globalità, piuttosto che frammentato nelle molteplici associazioni del paziente sulle sue parti costituenti. Questi autori invitano a cogliere la globalità dell esperienza del Sé attraverso il sogno, piuttosto che aspetti più specifici di desideri, impulsi e difese. Tutto ciò comporta, in generale, una rivalutazione del contenuto conscio del sogno che viene inteso come un tentativo del paziente di figurare la propria condizione interna e le sue tensioni relazionali; un discorso metaforico che va compreso nella relazione analitica più che decifrato secondo una dinamica lineare di causa ed effetto, di movimenti pulsionali inconsci che spingono verso la coscienza. Si può lavorare coi sogni solo indirettamente attraverso il linguaggio che li rappresenta, le associazioni ed i rimandi del paziente in seduta; ma anche attraverso le sensazioni che essi suscitano nel clinico e che andranno considerate sulla base della specifica relazione col paziente e della conoscenza della sua storia. Il sogno è comunque un materiale prezioso, sia che lo si guardi più dal punto di vista tradizionale che da quello moderno, perché getta una luce su qualche aspetto della condizione interiore della persona di cui questa può non essere consapevole; ecco perché un interpretazione adeguata e coerente dei sogni può costituire un ulteriore occasione per il clinico di cementare il rapporto psicoterapeutico e la fiducia stessa del paziente di poter dare un senso al suo modo interno. Bibliografia di riferimento M. Bezoari, A. Ferro (1994): Il posto del sogno all interno di una teoria del campo analitico Riv. Psicoan., 40, pp Bion W. (1962), Apprendere dall esperienza, Armando, Roma Bion W. (1992), Cogitations, Armando, Roma Bolognini S. (a cura di), Il sogno cent anni dopo, Bollati Boringhieri, 2000 [in particolare i contributi di F. Petrella, S. Bolognini, E. Mangini, F. Paparo e L. Pancheri] Freud S. (1915/1917), Introduzione alla psicoanalisi. Tutte le lezioni, Newton Compton, Roma, Kohut H. (1977), La guarigione del Sé, Bollati Boringhieri, Torino Mangini E.: Il Sogno [cap. 9] in Lezioni sul pensiero freudiano, LED Edizioni, 2001 F. Riolo (1983) Sogno e teoria della conoscenza in psicoanalisi, Riv. Psicoan., 29, pp Nota sull autore Marco Nicastro è psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico. Vive e lavora a Padova, dove si occupa di psicoterapia dell adolescente e dell adulto in contesti istituzionali pubblici e privati.
5 Ha pubblicato la raccolta di versi Trasparenze (Oèdipus, 2013); sue poesie sono state pubblicate su Italian Poetry Review (IX, 2014). Ha pubblicato, in ambito clinico, il diario Pensieri psicoanalitici (Arpanet, 2013). Collabora con le riviste culturali Hæcceitasweb, Kasparhauser e Psychiatryonline.
SIGMUND FREUD ( )
1. Che cos è la psicoanalisi - La psicoanalisi è al tempo stesso un metodo di cura per le malattie mentali e una teoria di indagine della psiche umana in tutta la sua complessità. - Essa prende le mosse
DettagliORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI
ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA
DettagliORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI
ORIENTAMENTI TEORICI IN PSICOLOGIA LA PSICOANALISI ogni paziente è fatto a modo suo... PERSONALITA TEMPERAMENTO CARATTERE SIGMUND FREUD (1856-1939) LE TRE FERITE NARCISISTICHE DELL UMANITA COSMOLOGICA
DettagliRimozione propria di tutti gli individui, non solo di quelli che soffrono di nevrosi. Dovuta a un conflitto tra eventi vissuti e valori morali dell Io
Dagli studi di psicologia di impostazione positivista a. Breuer Individuare con l ipnosi il trauma rimosso Abreazione: far rivivere il trauma e scaricare così l energia psichica bloccata Eliminazione sintomo
DettagliNON Articolo 1: Tipologie di segnali del linguaggio del corpo
COMUNICAZIONE NON VERBALE: Articolo 1: Tipologie di segnali del linguaggio del corpo Articolo 2: Dettagli sulle Tipologie di segnali del linguaggio del corpo TIPOLOGIE DI SEGNALI DEL LINGUAGGIO DEL CORPO
DettagliDAL TRANSFERT AL CONTROTRANSFERT RELAZIONALE
DAL TRANSFERT AL CONTROTRANSFERT RELAZIONALE Università G.D'Annunzio 18 Aprile 2016 Dott.ssa Malandra Simona Psicologa e Psicoterapeuta Sistemico Relazionale S. FREUD: IL TRANSFERT IN PSICOANALISI: il
DettagliIndice. Prefazione 13. Introduzione Il setting come luogo delle trasformazioni possibili 23 Ai Maurizio Collovà. 1.1.
Indice Prefazione 13 Introduzione 17 1. Il setting come luogo delle trasformazioni possibili 23 Ai Maurizio Collovà 1.1. Il setting 23 1.1.1. Estremi del discorso sul setting / I.I.Z. Come nasce storicamente
DettagliLinguaggi e narrazioni. Nel gruppo a funzione analitica
Linguaggi e narrazioni Nel gruppo a funzione analitica Gruppo a funzione analitica non si costruisce come somma di individui ma come insieme unitario dotato di specifiche attività transindividuali; La
DettagliLa psicoterapia. clinica e della psicoterapia. Le teorie della psicologia. Corso di Psicologia Clinica. Cinzia Perlini. cinzia.perlini@univr.
Cinzia Perlini Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento Corso di Psicologia Clinica A.A. 2015-2016 Le teorie della psicologia clinica
DettagliCodici affettivi e linguaggi del corpo in psicoanalisi. Prof. L. Janiri SIBP-Palermo
Codici affettivi e linguaggi del corpo in psicoanalisi Prof. L. Janiri SIBP-Palermo Qualche premessa: Teoria psicoanalitica - funzionalistica - metapsicologica Linguaggio corporeo valenza comunicativa,
DettagliDIFFERENZE TRA PSICOTERAPIA E PSICOANALISI
La psicoterapia è una pratica terapeutica della psicologia clinica. Etimologicamente significa cura dell anima e si riferisce alle terapie della psiche realizzate con strumenti psicologici (colloquio,
DettagliPsicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti
Carl Gustav Jung La giovinezza Gli interessi giovanili per la parapsicologia e dell occultismo (Psicologia e patologia dei cosiddetti fenomeni occulti, 1902) Janet e la dissociazione; il riferimento al
DettagliStudi sull Isteria ( )
Studi sull Isteria (1892-1895) Isteria...Esperienza vissuta Ipotesi di un motivo per ammalarsi Charcot... metodo ipnotico per riattualizzare il passato e tecnica dell abreazione Abreazione...scarica intensa
DettagliQuando il corpo parla Archetipi evolutivi. CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA
Quando il corpo parla Archetipi evolutivi CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA L infante junghiano Dato che un esperienza infantile è in primo luogo affettiva, essa risiede di conseguenza
DettagliHeidegger Il programma di Essere e Tempo
Heidegger Il programma di Essere e Tempo Primato ontico (dall essere dipende l esistenza di ciascuno)- ontologico (ne va di tutto il problema del mondo) del problema dell essere Cercare prima l essere
DettagliCONVEGNO INTERNAZIONALE
CONVEGNO INTERNAZIONALE LA CLINICA PSICOANALITICA: TRADIZIONE E INNOVAZIONE. 25 anni di esperienza di Area G nella cura dell adolescente e dell adulto Milano, 25-26 novembre 2016 Lucina Bergamaschi Laura
DettagliPSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA
PSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA LA PSICOTERAPIA JUNGHIANA CON I BAMBINI TEORIA, PRASSI E SFUMATURE EPISTEMOLOGICHE Abuso psichico Qualcosa che doveva accadere
DettagliProf.ssa Rosanna Passaretti. - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione
Prof.ssa Rosanna Passaretti E-mail- dr.passaretti@hotmail.it Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione 1 Obiettivo Obiettivo del corso è fornire una panoramica chiara ed attuale
DettagliNote generali sui livelli di coscienza del sogno
Note generali sui livelli di coscienza del sogno 1. Il primo flash I sogni sono espressioni di diversi livelli di coscienza. Il primo evento o primo flash di materiale onirico avviene nel sonno REM, quando
DettagliPER CONOSCERE LA PERSONA
PER CONOSCERE LA PERSONA Principali teorie psicologiche che nel xx secolo hanno cercato di scoprire e spiegare i segreti della psiche umana. La mente umana una struttura molto complessa e ancor oggi in
DettagliJerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University
Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 - professore di psicologia alla Harvard University centro sulla natura dell attività cognitiva - insegna ad Oxford Le opere Dopo Dewey: il processo di apprendimento
DettagliPSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA
PSICOLOGIA E PSICODINAMICA DELL ETA EVOLUTIVA: INDIRIZZI GENERALI R.R. INGRASSIA LA PSICOTERAPIA JUNGHIANA CON I BAMBINI TEORIA, PRASSI E SFUMATURE EPISTEMOLOGICHE COSTRUTTI TEORICI FONDAMENTA LI: Psiche
DettagliFenomenologia e Psicoanalisi
Fenomenologia e Psicoanalisi Prof. Luigi Janiri Istituto di Psichiatria e Psicologia Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli Roma La critica fenomenologica alla psicoanalisi Verstehen vs Erklären Psichiatria
DettagliS. FREUD L INTERPRETAZIONE DEI SOGNI- CAPITOLO VII- PARAGRAFO B.: LA. (Riassunto a cura del Dott. Paolo Coen Pirani)
S. FREUD L INTERPRETAZIONE DEI SOGNI- CAPITOLO VII- PARAGRAFO B.: LA REGRESSIONE (Riassunto a cura del Dott. Paolo Coen Pirani) L ipotesi avanzata da Freud in questo paragrafo è che l apparato psichico
DettagliLAVORARE COME UN GRUPPO
XXV CONGRESSO NAZIONALE SICP SESSIONE: L ORIZZONTE DELLO PSICOLOGO E IL SUO CONTRIBUTO NELL EQUIPE DI CURE PALLIATIVE LAVORARE COME UN GRUPPO Chiara Mauri Psicologa Psicoterapeuta GRUPPO L etimologia deriva
DettagliLE MAPPE CONCETTUALI PER LA COMPRENSIONE DEI CASI CLINICI IN PSICOLOGIA
AMELIA RIZZO LE MAPPE CONCETTUALI PER LA COMPRENSIONE DEI CASI CLINICI IN PSICOLOGIA Copyright 2014 Amelia Rizzo Tutti i diritti riservati 1 INDICE L'IMPORTANZA DELLA RAPPRESENTAZIONE NELLA FORMAZIONE
DettagliSonno SONNO. CIRCADIANO legato al Permissivo ed a fattori umorali, genetici,psicologici,socio-cultural
SONNO & SOGNO Sonno SONNO PERMISSIVO legato a condizioni esterne luce, temperatura ecc. CIRCADIANO legato al Permissivo ed a fattori umorali, genetici,psicologici,socio-cultural OMEOSTATICO cioè l'integrazione
DettagliBIBLIOGRAFIA. AITE P. (1976) Immaginazione come comunicazione. Rivista di Psicologia Analitica, 1, pp
BIBLIOGRAFIA AITE P. (1976) Immaginazione come comunicazione. Rivista di Psicologia Analitica, 1, pp 102-130. AITE P. (1989) Alcune domande a Dora Kalff. Rivista di Psicologia Analitica, 39, pp 17-28.
DettagliCORSO DI LAUREA: SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE
FACOLTA : PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA: SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA DINAMICA CFU: 9 NOME DOCENTE: ROSSELLA PROCACCIA SEDE DI AFFERENZA DEL DOCENTE: NOVEDRATE indirizzo
DettagliScuola di psicoterapia psicoanalitica dell Istituto Ricerche di Gruppo. Settore A. TEORIA DELLA TECNICA PSICOANALITICA: DIAGNOSI E TRATTAMENTO (19 ud)
Scuola di psicoterapia psicoanalitica dell Istituto Ricerche di Gruppo Programma FMH 2018-2019 Settore A. TEORIA DELLA TECNICA PSICOANALITICA: DIAGNOSI E TRATTAMENTO (19 ud) A.1 Teoria psicoanalitica dei
DettagliINDICE. Autori dei contributi Prefazione (Nino Dazzi) Introduzione. Capitolo I Prima di tutto, facciamo sentire al sicuro i nostri pazienti 1
INDICE Autori dei contributi Prefazione (Nino Dazzi) Introduzione XIII XV XXIII Capitolo I Prima di tutto, facciamo sentire al sicuro i nostri pazienti 1 Il pianto al lieto fine 1 Senso di sicurezza, adattamento,
DettagliIl lavoro dell immaginazione III: Immaginazione e immagine interna. Este%ca, 2015-16, Primo modulo
Il lavoro dell immaginazione III: Immaginazione e immagine interna Este%ca, 2015-16, Primo modulo Immaginazione e filosofia cri;ca Il punto di partenza dell intera ricognizione è il ruolo che l immaginazione
DettagliTransfert e controtransfert Zaira Donarelli
Transfert e controtransfert Zaira Donarelli Il transfert e un meccanismo inconscio per il quale il paziente tende a riproporre antichi sentimenti, emozioni e pensieri,che ha già sperimentato in passato
DettagliDirettore: Prof. V. Caretti Vice direttore: Prof D. La Barbera
ISTITUTO ITALIANO DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA (Decreto Ministeriale del 13 Settembre 2016 prot. 1758) www.iipp.palermo.it email: info@iipp.palermo.it Direttore: Prof. V. Caretti Vice direttore: Prof
DettagliIl concetto di OMBRA in Jung. 26 marzo 2017, CIPA
Il concetto di OMBRA in Jung 26 marzo 2017, CIPA «Ciò che uno non vorrebbe essere», 1945, Op., 16, p. 267 Lato negativo della personalità Somma di tutte le qualità sgradevoli che si vogliono nascondere
DettagliInformation summary: Analisi Transazionale
Information summary: Analisi Transazionale - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliPotenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso
Potenziamento Cognitivo e Prevenzione dell insuccesso Irene Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it 1 L insuccesso scolastico Diverse cause: Difficoltà di comprensione o di
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA DEI PROCESSI RELAZIONALI E DI SVILUPPO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI LETTERE E FILOSOFIA CORSO DI LAUREA IN PSICOLOGIA DEI PROCESSI RELAZIONALI E DI SVILUPPO Elaborato finale In Psicologia Generale IL SOGNO NEL CINEMA.
DettagliNEI FRAMMENTI L INTERO
Per imparare a pensare altrimenti NEI FRAMMENTI L INTERO «Noi non vediamo le cose come sono Noi vediamo le cose come siamo» (Anaïs Nin) Alcuni malintesi sul concetto di disabilità intellettiva Si pensa
DettagliFreud e Svevo Filosofia e letteratura
Riflessi: la filosofia si specchia nel mondo videoanimazioni interdisciplinari Freud e Svevo Filosofia e letteratura Comprensione del testo 1. Qual è la formazione di Sigmund Freud? 2. Quali sono i romanzi
DettagliIndice. Presentazione. XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente
01_143_09_DEAGO_Comprendere.qxp 25-11-2009 11:06 Pagina V XI Presentazione XXIII PROLOGO La condizione umana e la funzione psicologica della mente 3 PARTE PRIMA La Terza Frustrazione di Narciso. Temi freudiani
Dettagli2019-gruppo o la stanza in-difesa
2019-gruppo o la stanza in-difesa L erosione narcisistica del terapeuta: l Altro ci abita Barbara Volpato Sommario 1. La seduzione nel metodo 2. Contro-transfert e transfert Da 1.37min La stanza del figlio
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO ANAGNI 2 A.S. 2015/2016
ISTITUTO COMPRENSIVO ANAGNI 2 A.S. 2015/2016 METODO ANALOGICO di CAMILLO BORTOLATO Teoria dell apprendimento intuitivo della matematica INTRODUZIONE COSA E IL METODO ANALOGICO? Il Metodo Analogico è basato
DettagliEsperienze di narrazione con i figli
SIPO, 6 NOVEMBRE 2009 Esperienze di narrazione con i figli Dr.ssa Lucia Caligiani S.S.Psiconcologia Dr.ssa Isabella Lapi U.F.Salute mentale infanzia - adolescenza sud est Progetto A.L.B.A Progetto alba
DettagliL USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO. L OBIETTIVO SUL SÉ.
UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di Psicologia Corso di Laurea in Psicologia Clinica: Salute, Relazioni Familiari e Interventi di Comunità L USO TERAPEUTICO DEL RITRATTO FOTOGRAFICO.
DettagliSommario. Presentazione di EDOARDO GIUSTI 11
Sommario Presentazione di EDOARDO GIUSTI 11 PARTE I: LE BASI DELL APPROCCIO INTEGRATO ALLA PSICOTERAPIA 19 1. L attuale contesto professionale 21 2. Filosofia, valori ed etica alla base della pratica integrata
DettagliCOMPETENZE SPECIFICHE Livello essenziale Livello standard Livello essenziale Livello standard
ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: COMUNICARE, COLLABORARE E PARTECIPARE, ACQUISIRE E INTERPRETARE
DettagliAntonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche. antonellamrt@gmail.
Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche antonellamrt@gmail.com 1 Il counseling inteso come scienza che: guida l individuo
DettagliCREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO
CREDENZE SULLA LETTURA E COMPRENSIONE - INTERPRETAZIONE DEL TESTO NARRATIVO punto di vista transmission: il significato risiede nel testo. L obiettivo primario del lettore è capire l intenzionalità comunicativa
DettagliA partire da questa chiave di lettura gli psicologi potranno costruire strumenti di analisi adeguati ad una consulenza di psicologia della moda.
Questo e-book è rivolto agli psicologi che desiderano ampliare il loro campo di lavoro con la psicologia della moda. L obiettivo è svelare il lessico inconscio che si esprime attraverso la moda: l abbigliamento
DettagliIndice generale. Introduzione. 1. Alcuni esempi per iniziare Le origini della tradizione europea fra addestramento e formazione 15
vii Indice generale Introduzione XIII 1. Alcuni esempi per iniziare 1 1.1. Il problema dei sub 1 1.2. Un problema di geometria 5 1.3. Insegnare matematica senza paura 12 2. Le origini della tradizione
DettagliSCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 4 26/10/15. (Tugnoli, 2015)
SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 4 26/10/15 DIMENSIONI DEL COLLOQUIO (Iandolo, 1979) DIMENSIONE SPAZIALE - ambulatorio; ospedale; domicilio - al letto del malato; vis a vis Silenzio Ambiente
DettagliIl teatro come il sogno: viaggio e scoperta di nuovi personaggi interiori
Riv. Psicol. Indiv., suppl. n. 65: 148-152 (2009) Il teatro come il sogno: viaggio e scoperta di nuovi personaggi interiori CRISTIANA MAFFUCCI, FEDERICA MARABISSO Summary THEATRE AND DREAM: THE TRAVEL
DettagliLe Matrici Del Pensiero Occidentale
Le Matrici Del Pensiero Occidentale La nascita delle Scienze ILLUMINISMO Primato della ragione Dalla speculazione filosofica al ragionamento scientifico Temi che anticipano e preparano i successivi sviluppi
DettagliInfanzia e Culture dei pari. -prima parte-
Infanzia e Culture dei pari -prima parte- Pari: coorte o gruppo di bambini che passa insieme il proprio tempo con un ritmo quotidiano Elementi fondamentali: Partecipazione a routine condivise Interazione
DettagliLo sviluppo cognitivo Jerome Bruner. Il viaggio verso la mente
Lo sviluppo cognitivo Jerome Bruner Il viaggio verso la mente Mappa Notizie bibliografiche Strategie Scaffolding narrazione rappresentazioni ESECUTIVA-ICONICA-SIMBOLICA Per la nostra scuola.. Bruner è
DettagliScuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino. «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari
Scuola dell Infanzia Statale Bruno Munari Torino «I bambini di oggi sono gli adulti di domani.» Bruno Munari Progetto Educativo anno scolastico 2014-2016 PREMESSA Il nostro progetto didattico ha come tematica
DettagliLICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI. PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/2017
LICEO STATALE G. MOLINO COLOMBINI LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE AD INDIRIZZO ECONOMICO SOCIALE LICEO SCIENTIFICO AD INDIRIZZO SCIENZE APPLICATE Via Beverora, 51 - Piacenza - 0523/328281
DettagliPUO ESSERE UTILIZZATA SECONDO DUE APPROCCI
Antecedenti storici della metodica: Tecnica del mondo della Lowenfield, Gioco della sabbia di Dora Kalf Metodica d intervento laboratoriale di prevenzione, e dunque di promozione dello sviluppo del soggetto,
DettagliPratica Psicoterapeutica Il Mestiere dell'analista Rivista semestrale di clinica psicoanalitica e psicoterapia
Pratica Psicoterapeutica Il Mestiere dell'analista Rivista semestrale di clinica psicoanalitica e psicoterapia NUMERO 9 2-2013 mese di Dicembre IL CONTESTO SOCIOCULTURALE RICORDANDO GAETANO BENEDETTI di
DettagliIL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013)
IL METODO CLINICO PSICOLOGIA CLINICA klinikos, kline letto Malattia Cura Vicinanza al pz. -Sofferenza del pz. -Scienza del curante L INCONTRO CON IL PAZIENTE DOMANDA Soggettività del Pz: bisogno/sofferenza
DettagliLa felicità come cura di sé
La felicità come cura di sé Rosario Di Sauro Si può insegnare ad essere felici? E quale felicità è degna di essere vissuta? Sono queste la parole con le quali l Autrice apre e affronta, attraverso un percorso
DettagliPROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011
PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce
DettagliMalattia di Alzheimer e Psicoterapia. Prof. Louis PLOTON (Lyon)
Malattia di Alzheimer e Psicoterapia Prof. Louis PLOTON (Lyon) I malati di Alzheimer (MA) perdono progressivamente Le loro attitudini cognitive, che sono capacità: Acquisite per apprendimento; Attivate
Dettagli[Tugnoli, 2016] IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI
IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI q Non sempre si capisce chi è il paziente q Importanza dei familiari con il paziente bambino e adolescente q Importanza dei familiari con il paziente
DettagliIL SURREALISMO. L arte del sogno e dell inconscio
IL SURREALISMO L arte del sogno e dell inconscio I primordi È negli anni della Prima guerra mondiale che prende vita il movimento surrealista, proponendosi come mezzo per rivoluzionare la realtà. Il giovane
DettagliTORNA ALL'INDICE Pagina 1
TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 7 L ipnosi è per tutti?... 9 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 10 L ipnosi
DettagliCORSO DI STIMOLAZIONE BASALE Secondo la filosofia del prof Andras Frolich
CORSO DI STIMOLAZIONE BASALE Secondo la filosofia del prof Andras Frolich CORSO BASE Proposte educative per la persona con disabilità psicofisica grave e gravissima Rilascio 25 crediti ECM I SIGNIFICATI
DettagliL esistenza di questa seconda attività della mente, oltre a quella diurna, ha infatti costituito per l umanità un problema che, nelle sue varie
# INTRODUZIONE Le funzioni e i meccanismi del sogno sono strettamente legati a un tipo particolare di sonno, detto "sonno REM". Esso è totalmente diverso dal sonno senza sogni, è presente in tutti i mammiferi,
DettagliIn Pinacoteca mi prendo cura di Me. Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz
In Pinacoteca mi prendo cura di Me Progetto della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli a cura di Carla Manzoli ed Eris Klinz Descrizione del progetto Il lavoro di counseling a mediazione artistica che
DettagliSigmund Freud ( )
Sigmund Freud (1856-1939) Le origini della psicanalisi Freud giunge alla scoperta dell inconscio che è alla base della psicanalisi a partire da studi sull isteria. Formazione Nasce nel 1856 in Moravia
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Anno accademico 2015-2016 Corso di Pedagogia Lezione 05/4/2016 Loredana La Vecchia Dalla prospettiva del soggetto* malattia ü Evento traumatico (che perturba) ü Minaccia
DettagliModulo formativo orientato verso l acquisizione del titolo federale di specialista in psichiatria e psicoterapia
REGOLAMENTO Scuola di psicoterapia psicoanalitica Modulo formativo orientato verso l acquisizione del titolo federale di specialista in psichiatria e psicoterapia RESPONSABILE DELLA FORMAZIONE Saul Branca
DettagliSCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE
SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA 1. Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visuale per osservare e descrivere immagini statiche (quali fotografie, manifesti, opere d arte) e messaggi
DettagliLa porta di ishtar e altri racconti
Introduzione La porta di ishtar e altri racconti Le attività legate al testo, contenute sia nel volume di narrativa sia nella Guida, si articolano in tre sezioni principali. 1., in cui si sviluppano abilità
DettagliStudio NEIYE Studio di prassi filosofica
Studio NEIYE Studio di prassi filosofica La filosofia come «prassi» è la ricerca di un certo modo di essere che mira alla lucidità, ovvero alla conoscenza profonda di sé e del mondo, alla saggezza e alla
DettagliSETTEMBRE OTTOBRE 2015
INCONTRI ISTITUTO INTERNAZIONALE DI PSICOSINTESI EDUCATIVA DI TORINO SETTEMBRE OTTOBRE 2015 LA PSICOLOGIA DELLA VIOLENZA "La società che abbiamo costruito è violenta e noi, come esseri umani, siamo violenti.
DettagliA partire da questa chiave di lettura gli psicologi potranno costruire strumenti di analisi adeguati ad una consulenza di psicologia della moda.
Questo e-book è rivolto agli psicologi che desiderano ampliare il loro campo di lavoro con la psicologia della moda. L obiettivo è svelare il lessico inconscio che si esprime attraverso la moda: l abbigliamento
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate X LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO
DettagliS. FREUD. Freiberg 1856-Londra Giovanni Gullotta
S. FREUD Freiberg 1856-Londra 1939 1 LA PSICOANALISI La psicoanalisi si propone come metodo scientifico di analisi dei processi psichici inconsci e, inizialmente, ha finalità terapeutiche. 2 IL PROBLEMA
DettagliCorso introduttivo alla psicologia
Corso introduttivo alla psicologia Le scienze umane PSICOLOGIA: studia il vissuto del singolo individuo. SOCIOLOGIA: studia le dinamiche sociali. ANTROPOLOGIA: studia le dinamiche sociali tenendo conto
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA 3 4 5 ANNI
CURRICOLO VERTICALE ITALIANO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA: I DISCORSI E LE PAROLE Saper utilizzare frasi complete e termini nuovi. Saper inventare e raccontare storie. Ampliare il proprio repertorio
DettagliS. FREUD L INTERPRETAZIONE DEI SOGNI- PARAGRAFO E: IL PROCESSO PRIMARIO E IL PROCESSO SECONDARIO. LA RIMOZIONE
S. FREUD L INTERPRETAZIONE DEI SOGNI- PARAGRAFO E: IL PROCESSO PRIMARIO E IL PROCESSO SECONDARIO. LA RIMOZIONE (Riassunto a cura del Dott. Paolo Coen Pirani) Nel tentativo, sicuramente destinato ad un
Dettaglimodulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo
modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo Materiale elaborato da Fava Vizziello e tratto dal testo Fava Vizziello. G. (2003), Psicopatologia dello sviluppo, Il Mulino,
DettagliChe cos è la GRUPPO-ANALISI?
Che cos è la GRUPPO-ANALISI? Terapia paradossale rispetto alla tradizione culturale e medica soprattutto nel campo psichiatrico. Medicina clinica: la terapia è opera di una persona su un altra. Canoni
DettagliLe metodologie autobiografiche. Lucia Portis
Le metodologie autobiografiche Lucia Portis LA NARRAZIONE Ogni esperienza è un capitale di conoscenza concreta che dorme dentro di noi. La narrazione la rende visibile e fruibile (G.Pineau) Per narrazione
DettagliCapitolo I significati dell apprendere. Capitolo I significati dell apprendere
Crisi del soggetto: Incrinature della soggettività indotte dall emergere delle istanze a-razionali, meta-razionali e irrazionali della mente crisi della scienza: a) Principio di indeterminazione b) Superamento
DettagliSemeiotica psichiatrica - 8 TIZIANA SCIARMA
Semeiotica psichiatrica - 8 TIZIANA SCIARMA Coscienza Stato di consapevolezza di se stessi, del proprio mondo interno, del proprio corpo e dell ambiente esterno, consapevolezza dell esistere in quell istante
DettagliSNADIR. Corso di formazione Psicologia Generale
SNADIR Corso di formazione Psicologia Generale PSICOLOGIA by Donatello Barone Piergiorgio Barone scienza che studia i fenomeni della vita affettiva e mentale dell uomo (emozioni, istinti, memoria, intelligenza,
DettagliARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti
Anno Scolastico 05-06 Istituto comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Arte e Immagine Competenze ARTE E IMMAGINE - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti descrivere le opere più riguardo al Riproduzione
DettagliCurriculum Vitae Europass
Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome Nome Indirizzo Telefono E-mail ROSSANA GARAU Cittadinanza di nascita Esperienza professionale Da gennaio 2003 a tutt oggi Libera professionista
DettagliCon il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale.
Con il termine Psicologia Individuale si intende un approccio allo studio della psicologia basato sulle differenze nel comportamento individuale. La teoria ha origine da Alfred Adler (1870-1937), psicoanalista
DettagliIL SENSO DELLA PSICOLOGIA
INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliUniversità degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società
Anno Accademico 2018 2019 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2018/19 M-PSI/07 7 Psicoterapia dinamica nel ciclo di vita 42 No Classe Corso di studi Tipologia
Dettaglidefinizione Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico comunicare definizione
Il messaggio: tra linguaggio digitale e linguaggio analogico definizione Linguaggio = capacità, facoltà mentale di cui è dotata la nostra specie Lingua = è ciò che ci consente di esercitare la facoltà
DettagliTEORIA DEI LINGUAGGI ( )
+ TEORIA DEI LINGUAGGI (2017-18) Dott.ssa Filomena Diodato + Tripartizione dei compiti della semiotica (Morris,1938)! Sintattica: studio delle relazioni tra i segni;! Semantica: studio delle relazioni
DettagliATTIVITA ESPRESSIVO-CORPOREE COMUNICAZIONE NON VERBALE COMUNICAZIONE EMOZIONALE
Noi siamo il nostro corpo. Il corpo è la nostra sola realtà valutabile. Non si oppone all intelligenza, ai sentimenti,all anima. Li include e li ospita. Dunque prendere coscienza del proprio corpo è accedere
DettagliRelazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL. Una chiave di lettura
Relazione Conscio/Inconscio fra Ipnosi e PNL Una chiave di lettura La tesi, una mappa Un L indagi Approccio storico/ PNL: Bandler e Grinder Freud e Jung Costruttivismo Ipnosi: Erickson e Rossi Le motivazioni
DettagliLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE STRANIERO. Anna Rebecca Lovisatti
LA RELAZIONE CON IL PAZIENTE STRANIERO Anna Rebecca Lovisatti Segni, Sintomi, Dialogo: la comunicazione con il paziente straniero OMCeO Venezia, Mestre, 9 febbraio 2019 Il malato è uno straniero in un
Dettagli