LA CONTABILIZZAZIONE DELLE

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1 LA CONTABILIZZAZIONE DELLE OPERAZIONI DEL CICLO ATTIVO Silvia Cantele Dipartimento di Economia Aziendale Università degli Studi di Verona 6 giugno 2013 TASSE E CONTRIBUTI STUDENTI 1

2 NATURA E CONTENUTI DELL OPERAZIONE Trattasi di proventi derivanti dalla contribuzione studentesca, con riferimento a: Tasse e contributi corsi di laurea e laurea magistrale/specialistica Post lauream Scuole di specializzazione Tasse per ammissione a test di ingresso Tasse per esami di stato Particolarità: tasse e contributi dei corsi di laurea sono versati in due rate per ogni anno accademico; l anno accademico è a cavallo dell esercizio per cui si pone un problema di non coincidenza tra manifestazione monetaria (incasso) e competenza economica dei proventi 3 Anno accademico 2011/2012 Anno accademico 2012/2013 Anno solare 2012 (bilancio 2012) 01/01/ /05/2012 Seconda rata a.a. 2011/2012 1/10/2012 Prima rata a.a. 2012/ /12/ /05/2013 Seconda rata a.a. 2012/2013 9/12 a. a. 2011/2012 3/12 a. a. 2012/2013 Competenza economica anno

3 BOZZA DECRETO PRINCIPI CONTABILI PROVENTI PER LA DIDATTICA: si iscrivono a conto economico in base al principio di competenza economica, riscontando la quota non di competenza RATEI E RISCONTI: I ratei ed i risconti trovano applicazione negli atenei, tra l altro, nella valutazione per competenza dei proventi su commessa, per la gestione dei contributi in conto capitale, nell imputazione della quota di competenza della contribuzione studentesca, nella gestione dei proventi per il finanziamento di borse e contratti pluriennali (ad esempio borse di dottorato, assegni di ricerca, ecc.) CREDITI VERSO STUDENTI PER TASSE E CONTRIBUTI: per crediti verso studenti per corsi di studio si intendono i pagamenti dovuti da parte degli studenti per le tasse universitarie I CREDITI vanno esposti in bilancio al valore di presumibile realizzazione (= al netto del fondo svalutazione crediti) 5 PROCESSO DI RILEVAZIONE La rilevazione della contribuzione studentesca è accentrata (Ammin. Centrale) Categoria di ciclo in U-GOV: ciclo tasse (parte del ciclo attivo); per corsi gestiti in Esse3 è automatizzato. Fasi rilevanti per Coge: Emissione bollettino da Esse3 per la rata: sorge credito v/studente (e relativo provento) Incasso della rata (chiudo credito, entrata di banca) Versamento dell imposta di bollo Scritture di assestamento per corretta contabilizzazione competenza economica Eventuale rimborso contributi versati in eccedenza (esoneri o errati versamenti) Erogazione borse di studio (gestito da ciclo passivo) 6 3

4 CONTI DI CONTABILITÀ ECONOMICA Contributi studenti: proventi, C.E. Tasse di iscrizione: proventi, C.E. Debiti per imposte di bollo: debiti (avere/passivo di S.P.) Crediti v/studenti: crediti (dare/attivo di S.P.) Risconti passivi: ratei e risconti (avere/passivo di S.P.) Borse di studio a studenti: costi, C.E. Rimborsi per merito: costi (riferiti a esercizi precedenti), C.E. 7 SCRITTURE DI ESERCIZIO 1 emissione documento contabile prima rata (da gestione segreterie studenti) 01/10/n Crediti v/studenti a Diversi Tasse iscrizione Contributi Tassa regionale Proventi per assicurazione studenti Debiti v/erario per imposta di bollo emissione prima rata contribuzione studentesca a.a. n/n+1 incasso prima rata 2 01/10/n Banca c/c a Crediti v/studenti incasso a chiusura posizioni rilevate da documento prima rata 3 pagamento bolli 15/11/n Debiti v/erario per imposta di bollo a Banca c/c pagamento bolli su prima rata 8 4

5 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO 4 assestamento di fine anno 31/12/n Crediti v/studenti a Contributi stima seconda rata dovuta (dopo graduatorie borse e esoneri, anche se non definitivi) 5 31/12/n Diversi a Debiti v/studenti Rimborso tasse iscrizione Rimborso contributi stima rimborsi su prime rate già incassate (per competenza economica stesso anno del provento) 6 31/12/n Borse di studio a.a. n/n+1 a Debiti v/studenti importo borse di studio a.a. n/n+1 da erogare come da graduatoria pubblicata 9 SCRITTURE DI ASSESTAMENTO 7 31/12/n Diversi a Risconti passivi Tasse di iscrizione Contributi Proventi per assicurazione studenti Tassa regionale ripristino competenza economica (sospensione 9/12 tasse e contributi previsti per attuale a.a.) 8 31/12/n Risconti attivi a Borse di studio ripristino competenza economica (sospensione 9/12 borse di studio previsti per attuale a.a.) 10 5

6 9 riapertura dei conti anno n+1 1/1/n+1 Diversi a Diversi. Crediti verso studenti Risconti attivi. Debiti verso studenti Risconti passivi Debiti v/erario per imposta di bollo stato patrimoniale di apertura 10 1/1/n+1 Risconti passivi a Diversi Tasse di iscrizione Contributi Proventi per assicurazione studenti Tassa regionale storno risconti passivi iniziali 11 1/1/n+1 Borse di studio a Risconti attivi 11 storno risconti attivi iniziali SCRITTURE DI ESERCIZIO 12 pagamento bolli su incassi di dicembre 15/1/n+1 Debiti v/erario per imposta di bollo a Banca c/c pagamento bolli mese precedente 13 incassi tardivi prime rate varie date/n+1 Banca c/c a Diversi Crediti v/studenti Mora per ritardati pagamenti incassi tardivi prime rate 14 incassi seconde rate varie date/n+1 Banca c/c a Crediti v/studenti incasso seconda rata 12 6

7 SCRITTURE DI ESERCIZIO 15 rimborsi per esoneri varie date/n+1 Diversi a Banca c/c Debiti v/studenti Rimborsi per merito rimborsi per esoneri già liquidati a fine anno precedente e nuovi rimborsi per merito 16 erogazione borse di studio varie date/n+1 Debiti v/studenti a Banca c/c erogazione borse di studio già liquidate a fine anno precedente 13 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: CONTO ECONOMICO - PROVENTI PROVENTI OPERATIVI I. PROVENTI PROPRI 1) Proventi per la didattica 2) Ricerche commissionate e trasferimento tecnologico 3) Ricerche con finanziamenti competitivi II. CONTRIBUTI 1) Contributi Miur e altre Amministrazioni centrali 2) Contributi Regioni e Province autonome 3) Contributi altre Amministrazioni locali 4) Contributi Unione Europea e altri Organismi Internazionali 5) Contributi da Università 6) Contributi da altri (pubblici) 7) Contributi da altri (privati) III. PROVENTI PER ATTIVITÀ ASSISTENZIALE IV. PROVENTI PER GESTIONE DIRETTA INTERVENTI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO V. ALTRI PROVENTI E RICAVI DIVERSI VI. VARIAZIONE RIMANENZE VII. INCREMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI 14 7

8 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: CONTO ECONOMICO - COSTI B) COSTI OPERATIVI VIII. COSTI DEL PERSONALE 1) Costi del personale dedicato alla ricerca e alla didattica a) docenti e ricercatori b) collaborazioni scientifiche c) docenti a contratto d) esperti linguistici e) altro personale dedicato alla didattica e alla ricerca 2) Costi del personale dirigente e tecnico-amministrativo IX. COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE 1) Costi per sostegno agli studenti 2) Costi per il diritto allo studio 3) Costi per la ricerca e l'attività editoriale 4) Trasferimenti a partner di progetti coordinati 5) Acquisto materiale di consumo per laboratori 6) Variazione delle rimanenze di materiali di consumo per laboratori 7) Acquisto di libri, periodici, materiale bibliografico 8) Acquisto di servizi e collaborazioni tecnico-gestionali 9) Acquisto altri materiali 10) Variazione delle rimanenze di materiali 11) Costi per godimento di beni di terzi 12) Altri costi 15 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE (ATTIVO) B) ATTIVO CIRCOLANTE I RIMANENZE TOTALE RIMANENZE II CREDITI (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili entro l esercizio successivo) 1) Crediti verso MIUR e altre Amministrazioni centrali 2) Crediti verso Regioni e Province Autonome 3) Crediti verso altre Amministrazioni locali 4) Crediti verso l Unione Europea e altri Organismi Internazionali 5) Crediti verso Università 6) Crediti verso studenti per tasse e contributi 7) Crediti verso società ed enti controllati 8) Crediti verso altri (pubblici) 9) Crediti verso altri (privati) TOTALE CREDITI III ATTIVITÀ FINANZIARIE TOTALE ATTIVITA FINANZIARIE IV DISPONIBILITÀ LIQUIDE 1) Depositi bancari e postali 2) Denaro e valori in cassa TOTALE DISPONIBILITA LIQUIDE TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (B) C) RATEI E RISCONTI ATTIVI c1) Ratei per progetti e ricerche in corso c2) Altri ratei e risconti attivi TOTALE ATTIVO 16 8

9 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE (PASSIVO) D) DEBITI (con separata indicazione per ciascuna voce degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo) 1) Mutui e Debiti verso banche 2) Debiti verso MIUR e altre Amministrazioni centrali 3) Debiti verso Regione e Province Autonome 4) Debiti verso altre Amministrazioni locali 5) Debiti verso l Unione Europea e altri Organismi Internazionali 6) Debiti verso Università 7) Debiti verso studenti 8) Acconti 9) Debiti verso fornitori 10) Debiti verso dipendenti 11) Debiti verso società o enti controllati 12) Altri debiti TOTALE DEBITI (D) E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI e1) Risconti per progetti e ricerche in corso e2) Contributi agli investimenti e3) Altri ratei e risconti passivi 17 CONFRONTO CO.FI CO.EP Rilevazione per competenza economica anziché per cassa Evidenza dei crediti verso studenti Entrate in Co.FI non necessariamente sono ricavi in Co.ep: Tasse e contributi sono sia entrate che ricavi/proventi Imposta di bollo, che era partita di giro in co.fi., in co.ge. è debito perché va riversata Diverse fasi della rilevazione: CO.EP. Apertura tasse - Incasso tasse Storno tasse - Rimborso tasse Assestamenti fine anno - CO.FI. Accertamento e incasso Impegno e pagamento 18 9

10 RELAZIONE CON COAN E BUDGET Contributi studenti sono determinati nel budget di «ateneo» (centralizzati) In Coan è possibile però individuare le c.d. unità analitiche per permettere calcoli ed analisi economiche più dettagliate: Cdr che gestisce il corso (dipartimento) Singolo Corso di laurea 19 PROGETTI DI RICERCA Ciclo attivo/vendite 10

11 NATURA E CONTENUTI DELL OPERAZIONE Sono contratti nei quali è previsto lo svolgimento di attività di ricerca/consulenza, e quindi la produzione di un output entro un determinato termine e secondo le specifiche pattuite con il «committente». Sono assimilati ai «lavori in corso su ordinazione» (principio contabile n. 23) Possono essere riferiti a Ricerca istituzionale Ricerca e consulenza commerciale (conto terzi) Spesso sono pluriennali e gli incassi e pagamenti relativi non sono necessariamente indicativi dello «stato avanzamento» dell attività di ricerca. 21 ESEMPI DI PROGETTI DI RICERCA (E TIPOLOGIA DI FINANZIATORI) Progetti UE Progetti finanziati da MIUR PRIN FIRB Progetti Fondazione Cariverona Progetti con privati o altri enti (conto terzi) 22 11

12 PRINCIPI CONTABILI Costi e ricavi della commessa vanno imputati per competenza economica negli esercizi in cui si svolge l attività, non quando si manifestano finanziariamente. Durante l esercizio la contabilità generale rileva i costi e i ricavi in concomitanza alle variazioni «numerarie» (i rapporti di debito e credito) delle quali rappresentano la «causa economica». A fine anno occorre ripristinare la corretta competenza economica dei progetti pluriennali scegliendo uno dei due metodi permessi: Metodo del costo (= metodo della commessa completata) Metodo dello stato avanzamento (= metodo della percentuale di completamento) 23 METODO DELLA COMMESSA COMPLETATA Il margine di commessa viene riconosciuto solo al momento del completamento del progetto. I progetti in corso a fine anno sono valutati al costo di produzione, ovvero i proventi di competenza sono commisurati ai costi: così negli anni di svolgimento del progetto costi e «ricavi» si equivalgono, senza anticipare la proporzione di margine in corso di formazione. È un metodo più «prudente» perché non anticipa eventuali quote di margini positivi non ancora definitivamente realizzati 24 12

13 METODO DELLA PERCENTUALE DI COMPLETAMENTO Con il criterio della percentuale di completamento o dello stato di avanzamento, i costi, i ricavi ed il margine di commessa vengono riconosciuti in funzione dell'avanzamento dell'attività e quindi attribuiti agli esercizi in cui tale attività si esplica. % di completamento = Costi attività svolte nell anno / Costi totali previsti per progetto Valore progetti in corso = Ricavi totali previsti per progetto * % di completamento È un metodo che predilige la corretta imputazione della competenza; richiede di avere una stima preventiva sia dei costi che dei ricavi complessivi del progetto. 25 DECRETO SUI PRINCIPI CONTABILI Per le commesse annuali la valutazione avviene al costo, per le commesse pluriennali la valutazione, a scelta dell ateneo, avviene al costo o in base allo stato avanzamento lavori. Nella Nota Integrativa sono fornite indicazioni sul metodo utilizzato. Nel caso di commesse pluriennali la scelta deve essere univoca per tutti i progetti/ricerche dell ateneo. I proventi relativi ai progetti sono registrati come ricavi e non come anticipi. Nel caso in cui nell anno i costi registrati siano maggiori dei proventi, è quindi necessario valorizzare i proventi di competenza e iscrivere il rateo attivo a Stato Patrimoniale, nel caso opposto, quando i proventi sono maggiori dei costi, è necessario rinviare parte dei primi agli esercizi successivi con lo strumento contabile del risconto passivo

14 PROCESSO DI RILEVAZIONE Soggetti che rilevano: dipartimenti, ma anche amm. centrale (ciascuno per propri progetti) Categoria di ciclo in U-GOV: ciclo vendite (per i ricavi) ciclo acquisti, ciclo missioni, ecc. (per costi imputabili al progetto) Fasi rilevanti per Co.ge: Durante l esercizio: Rilevazione ricavo (emissione fattura vendita o altro documento attestante il provento) Rilevazione costi (registrazione fattura acquisto, missione, compensi o altro) A fine esercizio: valutazione dei progetti in corso, rilevazione ratei o risconti 27 CONTI DI CONTABILITÀ ECONOMICA Proventi da ricerche: proventi, C.E. Costi per acquisti, servizi, compensi : costi, C.E. Risconti passivi: Ratei e risconti passivi, avere/passivo di S.P. Ratei attivi: ratei e risconti attivi, dare/attivo di S.P

15 BUDGET DEL PROGETTO Proventi complessivi Costi stimati complessivi Risultato del progetto Contabilizzazioni primo anno (n): Costi sostenuti Proventi rilevati Avanzamento del progetto al 31/12/n: 1/3pari a costi sostenuti su costi stimati (6.000/18.000) valutazione del progetto a fine anno n: (= proventi da iscrivere per competenza economica) al costo 6.000pari ai costi sostenuti stato avanzamento lavori 7.000pari a 1/3 dei proventi attesi (21.000/3) - proventi già rilevati RATEO ATTIVO SE POSITIVA (INTEGRAZIONE DI PROVENTI) RISCONTO PASSIVO SE NEGATIVA (STORNO DI differenza secondo metodo costo PROVENTI) RATEO ATTIVO SE POSITIVA (INTEGRAZIONE DI PROVENTI) RISCONTO PASSIVO SE NEGATIVA (STORNO DI differenza secondo metodo stato avanzamento 0PROVENTI) utile del progetto per l'anno n: con metodo costo 0 con metodo stato avanzamento 1.000pari a 1/3 dell'utile stimato complessivo (3.000/3) 29 Contabilizzazioni secondo anno (n+1): Costi sostenuti Proventi rilevati utile del progetto per l'anno n+1: con metodo costo ricavi ( risconto passivo iniziale 1.000)- costi dell'anno con metodo stato avanzamento ricavi costi dell'anno

16 1 emissione fattura per acconto 31/07/n Crediti v/enti finanziatori a Proventi per ricerche emessa fattura x progetto y per acconto ricevuto 2 incasso fattura 31/07/n Banca c/c a Crediti v/enti finanziatori incasso fattura x progetto y 3 ricevimento fattura per costi relativi al progetto 01/10/n Servizi di elaborazione dati a Debiti v/fornitori ricevuta fattura n. x fornitore y per elaborazione dati progetto pagamento fattura 4 31/10/n Debiti v/fornitori a Banca c/c pagamento fattura n. x fornitore Y assestamenti di fine anno 31/12/n Proventi per ricerche a Risconti passivi per progetti in corso rilevazione risconto passivo su progetti in corso (valutazione al costo) 6 anno successivo (fine progetto) riapertura dei conti 01/01/n+1 Diversi a Diversi Risconti passivi per progetti in corso Riapertura di stato patrimoniale. 7 storno risconto passivo iniziale 01/01/n+1 Risconti passivi per progetti in corso storno risconto passivo iniziale a Proventi per ricerche

17 8 emissione fattura finale progetto 01/07/n+1 Crediti v/enti finanziatori a Proventi da ricerche emessa fattura a saldo progetto 9 incasso fattura 01/07/n+1 10 Banca c/c a Crediti v/enti finanziatori incasso fattura x progetto y ricevimento fattura per costi relativi al progetto 31/08/n+1 Servizi di traduzione a Debiti v/fornitori ricevuta fattura n. x fornitore y per traduzioni su progetto pagamento fattura 11 30/09/n+1 Debiti v/fornitori a Banca c/c pagamento fattura n. x fornitore Y. 33 BILANCIO ANNO N CONTO ECONOMICO Metodo del costo Metodo dell avanzamento lavori Proventi Costi Margine (implicito) STATO PATRIMONIALE Risconti passivi

18 BILANCIO ANNO N+1 CONTO ECONOMICO Metodo del costo Metodo dell avanzamento lavori Proventi Costi Margine (implicito) STATO PATRIMONIALE 35 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: CONTO ECONOMICO - RICAVI PROVENTI OPERATIVI I. PROVENTI PROPRI 1) Proventi per la didattica 2) Proventi da ricerche commissionate e trasferimento tecnologico 3) Proventi da ricerche con finanziamenti competitivi 36 18

19 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: CONTO ECONOMICO - COSTI IX. COSTI DELLA GESTIONE CORRENTE 1) Costi per sostegno agli studenti 2) Costi per il diritto allo studio 3) Costi per la ricerca e l'attività editoriale 4) Trasferimenti a partner di progetti coordinati 5) Acquisto materiale di consumo per laboratori 6) Variazione delle rimanenze di materiali di consumo per laboratori 7) Acquisto di libri, periodici, materiale bibliografico 8) Acquisto di servizi e collaborazioni tecnico-gestionali 9) Acquisto altri materiali 10) Variazione delle rimanenze di materiali 11) Costi per godimento di beni di terzi 12) Altri costi 37 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) IMMOBILIZZAZIONI I IMMATERIALI II MATERIALI III FINANZIARIE B) ATTIVO CIRCOLANTE I RIMANENZE II CREDITI (con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili entro l esercizio successivo) III ATTIVITÀ FINANZIARIE IV DISPONIBILITÀ LIQUIDE C) RATEI E RISCONTI ATTIVI c1) Ratei per progetti e ricerche in corso c2) Altri ratei e risconti attivi 38 19

20 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI E ONERI C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI e1) Risconti per progetti e ricerche in corso e2) Contributi agli investimenti e3) Altri ratei e risconti passivi 39 CONFRONTO CO.FI CO.EP Rilevazione per competenza economica anziché per competenza finanziaria/cassa (conta lo svolgimento dell attività) Fasi rilevanti del ciclo vendite: COEP Contratto Pro-forma Fattura Ordinativo Riscontro COFI Accertamento Reversale Incasso Utilizzo della gestione progetti per l imputazione di ricavi e costi specifici di ciascun progetto (necessario per valutazione progetti in corso) 40 20

21 RELAZIONE CON COAN E BUDGET I progetti devono essere previsti a budget (anche tramite apposite variazioni), per adempiere al meccanismo autorizzatorio La Coan permette: Il controllo autorizzatorio, tramite rilevazione dei costi relativi al progetto in via anticipata (al momento dell ordine) rispetto alla rilevazione definitiva CoGe (che richiede la fattura) L imputazione di ricavi e costi dei progetti ai rispettivi centri di responsabilità La creazione di reportistiche ad hoc per il controllo economico/finanziario dei progetti e delle attività di ricerca ai vari livelli (singolo progetto, cdr) 41 CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO E IN CONTO CAPITALE Ciclo attivo/vendite 21

22 NATURA E CONTENUTI DELL OPERAZIONE Per contributi in conto capitale si intendono le somme erogate dallo Stato e da altri enti per la realizzazione di iniziative dirette alla costruzione, alla riattivazione ed all'ampliamento di immobilizzazioni materiali, commisurati al costo delle medesime. Trattasi di contributi per i quali di solito l'impresa che ne beneficia ha il vincolo a non distogliere dall'uso previsto per un determinato tempo, stabilito dalle leggi che li concedono, le immobilizzazioni materiali cui essi si riferiscono. (Principio contabile OIC n.16 immobilizzazioni materiali) 43 METODI DI CONTABILIZZAZIONE I principi contabili (OIC n. 16) permettono di scegliere tra: Iscrizione del contributo tra i ricavi, «spalmando» la competenza durante la vita utile del cespite a cui si riferiscono (attraverso risconti passivi). Iscrizione del contributo in diminuzione del valore del cespite: in questo caso l ammortamento è calcolato sul valore netto. L effetto sul risultato economico dell esercizio e sul patrimonio è il medesimo, anche se cambia la tecnica di rilevazione

23 BOZZA DECRETO PRINCIPI CONTABILI UNIVERSITA Per contributi in conto capitale si intendono le somme erogate a fondo perduto dallo Stato o da altri enti, pubblici o privati, per la realizzazione di opere e per l acquisizione di beni durevoli; per cui l ateneo non ha la facoltà di distogliere tali contributi dall uso previsto dalle leggi o dalle disposizioni in base alle quali sono stati erogati. gli atenei iscrivono i contributi in conto capitale nel conto economico, in base alla vita utile del cespite, imputando tra i ricavi il contributo e riscontandone quota ogni anno fino alla conclusione del periodo di ammortamento e contemporaneamente ammortizzano il cespite capitalizzato per il suo intero valore. 45 PROCESSO DI RILEVAZIONE Soggetti che rilevano: amm. Centrale, ma anche dipartimenti, (a seconda di chi acquista il cespite e riceve il contributo) Categoria di ciclo in U-GOV: ciclo vendite (attività istituzionale) ciclo passivo (acquisto cespiti) Fasi rilevanti per Co.ge: Durante l esercizio: Rilevazione ricavo Rilevazione acquisto A fine esercizio: rilevazione ammortamento cespite; rilevazione risconto passivo su contributo 46 23

24 CONTI DI CONTABILITÀ ECONOMICA Contributi da. (categoria finanziatore): proventi, C.E. Attrezzature scientifiche: conto economico acceso ai costi pluriennali, dare/attivo di S.P. Ammortamenti immobilizzazioni materiali: conti economici accesi ai costi di esercizio, dare di C.E. Risconti passivi: ratei e risconti passivi, avere di S.P. 47 ESEMPIO In data 1/6 ricevo comunicazione ufficiale di erogazione di un contributo per l acquisto di attrezzature scientifiche, per euro; incasso il contributo il 30/6; In data 1/7 acquisto le attrezzature scientifiche al costo di euro; pagamento al 31/7; Le attrezzature scientifiche si ammortizzano in 5 anni, per cui a fine esercizio rilevo la quota di ammortamento e il corrispondente risconto passivo sul contributo

25 1 ricevimento documento attestante contributo in conto capitale 01/06/n Crediti v/enti finanziatori a Contributi in c/capitale ,00 ricevuta comunicazione contributo euro per acquisto attrezzature scientifiche 2 incasso contributo 30/06/n Banca c/c a Crediti v/enti finanziatori ,00 incasso contributo su attrezzature scientifiche 3 acquisto attrezzature scientifiche a fronte contributo 01/07/n Attrezzature scientifiche a Debiti v/fornitori ,00 ricevuta fattura n. x fornitore Y per acquisto attrezzature scientifiche euro 4 pagamento fattura 31/07/n Debiti v/fornitori a Banca c/c ,00 49 pagamento fattura n. x fornitore Y. SCRITTURE DI ASSESTAMENTO Ammortamento attrezzature (5 anni = 20%) *0,2 = Risconti passivi (4/5 = 80%) *0,8 = assestamenti di fine anno: ammortamenti 31/12/n Ammortamento attrezzature a Fondo ammortamento attrezzature ,00 rilevata quota (20%) di ammortamento su attrezzature scientifiche 6 assestamenti di fine anno: risconto contributo 31/12/n Contributi in c/ capitale a Risconti passivi ,00 50 riscontata quota (pari all'80%) contributo in conto capitale 25

26 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: CONTO ECONOMICO - RICAVI A) PROVENTI OPERATIVI I. PROVENTI PROPRI 1) Proventi per la didattica 2) Proventi da ricerche commissionate e trasferimento tecnologico 3) Proventi da ricerche con finanziamenti competitivi II. CONTRIBUTI 1) Contributi Miur e altre Amministrazioni centrali ) Contributi Regioni e Province autonome 3) Contributi altre Amministrazioni locali 4) Contributi Unione Europea e altri Organismi Internazionali 5) Contributi da Università 6) Contributi da altri (pubblici) 7) Contributi da altri (privati) 51 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: CONTO ECONOMICO - COSTI X. AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI 1) Ammortamenti immobilizzazioni immateriali 2) Ammortamenti immobilizzazioni materiali ) Svalutazione immobilizzazioni 4) Svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e nelle disponibilità liquide XI. ACCANTONAMENTI PER RISCHI E ONERI XII. ONERI DIVERSI DI GESTIONE 52 26

27 RAPPRESENTAZIONE NEGLI SCHEMI DI BILANCIO: STATO PATRIMONIALE ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI II MATERIALI 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e attrezzature 3) Attrezzature scientifiche )Patrimonio librario, opere d'arte, d'antiquariato e museali 5) Mobili e arredi 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre immobilizzazioni materiali PASSIVO E) RATEI E RISCONTI PASSIVI E CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI e1) Risconti per progetti e ricerche in corso e2) Contributi agli investimenti e3) Altri ratei e risconti passivi 53 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI CONFRONTO CO.FI CO.EP Rilevazione per competenza economica anziché per competenza finanziaria/cassa (conta lo svolgimento dell attività) Fasi rilevanti contabilizzazione: COEP Rilevazione contributo Incasso Ordine attrezzature Fattura acquisto Pagamento fattura Ammortamento attrezzature Risconto su contributi COFI Accertamento Incasso Impegno In Co.fi risulterebbe l intero importo di contributo e attrezzatura; in coge la parte di competenza (Conto economico) e la parte rinviata al futuro (Stato patrimoniale). Pagamento

28 RELAZIONE CON COAN E BUDGET I contributi devono essere previsti a budget (anche tramite apposite variazioni), per adempiere al meccanismo autorizzatorio La Coan permette: Il controllo autorizzatorio, tramite rilevazione dei costi relativi all acquisto del cespite in via anticipata (al momento dell ordine) rispetto alla rilevazione definitiva CoGe (che richiede la fattura) L imputazione di ricavi e costi dei ai rispettivi centri di responsabilità 55 CONTRIBUTI IN CONTO ESERCIZIO BOZZA DECRETO PRINCIPI CONTABILI UNIVERSITA Per contributi in conto esercizio si intendono le somme disposte da terzi per sostenere il funzionamento dell ateneo o comunque per realizzare attività non classificabili tra gli investimenti. I contributi in conto esercizio certi ed esigibili devono essere iscritti come voci di proventi nel Conto Economico. Esempi dalla prassi: FFO, programmazione triennale, fondi per assunzioni e mobilità ricercatori, interventi per dottorato di ricerca, cofinanziamento assegni di ricerca, cooperazione internazionale, contributi convegni, 5 per mille, integrazione stipendi personale docente per attività di assistenza sanitaria 56 28

29 RILEVAZIONE PER COMPETENZA Al momento in cui risulta ufficialmente il diritto all assegnazione del contributo (insorgere del credito). I contributi sono considerati integrazioni dei ricavi della gestione caratteristica o delle gestioni accessorie diverse da quella finanziaria, o di riduzione dei relativi costi ed oneri (documento interpretativo n. 1 dell OIC n. 12). Pertanto se sono correlati a costi, dovrebbero seguire la competenza di questi, ovvero essere attribuiti agli esercizi nei quali i costi si sosterranno (tramite il meccanismo dei risconti passivi). Decreto principi contabili università: : I ratei ed i risconti trovano applicazione negli atenei.nella gestione dei proventi per il finanziamento di borse e contratti pluriennali (ad esempio borse di dottorato, assegni di ricerca, ecc.) Se non direttamente correlati a specifici costi, resteranno contabilizzati nell anno dell ottenimento (insorgenza del diritto a riscuotere, ovvero anno di riferimento es. FFO) 57 29