PRINCIPI DI RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL SANITARIO

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1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Scienze Chirurgiche CDL infermieristica C.I. Principi legali e organizzazione sanitaria PRINCIPI DI RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DEL SANITARIO Dott. Cesare Costi

2 EVENTI AVVERSI IN SANITÀ EVENTO AVVERSO Danno o disagio causato ad un paziente dalla gestione sanitaria (quindi da un errore nell assistenza) e non dipendente dalla sua malattia, che causa un prolungamento del periodo di degenza, un peggioramento delle condizioni di salute o la morte Kohn Institute of Medicine

3 IN ITALIA CINEAS stima il numero dei morti dovuto ad errori medici in Italia tra e Nei tribunali italiani ci sono circa procedimenti legali in corso contro professionisti della sanità. I pazienti come parte lesa richiedono nel complesso 2.5 miliardi di euro di risarcimenti. Le spese per le polizze assicurative sono in costante aumento: la Regione Toscana spendeva oltre all anno. (CINEAS Consorzio per l ingegneria delle assicurazioni Politecnico di Milano)

4 NEGLI ULTIMI ANNI -La forte attenzione dei media all argomento; -Si inizia a parlare di malasanità ; -Il peggioramento dei rapporti fra operatori sanitari e pazienti/utenti; -Le critiche pesanti da parte delle associazioni dei pazienti; -Gli operatori sanitari talvolta presentati come persone senza scrupolo; -Lievitano i costi assicurativi; Inizia la medicina difensiva.

5 QUINDI AD OGNI EVENTO (AVVERSO) DERIVATO DA UNA CONDOTTA CORRISPONDONO DELLE CONSEGUENZE PER LA VITTIMA (invalidità temporanea o duratura, lesioni, morte) PER I RESPONSABILI (medico, infermiere, ostetrica...) PROFESSIONISTI DELLA SANITÀ

6 RESPONSABILITÀ Responsabilità s.f. inv. 1 - L'essere responsabile... il senso di responsabilità, consapevolezza dei propri doveri, comportamenti, gesti, e delle loro conseguenze 2 - estens. Colpa: la responsabilità dell'incidente è sua 3 - DIR Condizione relativa alla violazione di un obbligo da parte di un soggetto giuridico Responsabilità amministrativa, relativa a danni causati a privati da attività illegittime di organi di enti pubblici; Responsabilità civile, relativa a un illecito civile; Responsabilità penale, relativa a un illecito penale. Rispondere, risposta... A chi si risponde? Come si risponde? Responsabilità: Morale Deontologica Amministrativa Penale Civile

7 RESPONSABILITÀ E AUTONOMIA PROFESSIONALE Attività sanitaria: è un attività professionale, di natura intellettuale, che opera in settori di interesse collettivo e di rilevanza sociale, per la quale si richiede il raggiungimento di particolari requisiti di formazione culturale, scientifica e tecnica, caratterizzata da un ampia autonomia nelle modalità di conseguimento dei risultati, nonché dall assunzione diretta di responsabilità in relazione alle prestazioni svolte.

8 PROFESSIONI SANITARIE COME PROFESSIONI INTELLETTUALI Per la legge... Art cc (Esercizio delle professioni intellettuali): "La legge determina le professioni intellettuali per l'esercizio delle quali e' necessaria l'iscrizione in appositi albi o elenchi. L'accertamento dei requisiti per l'iscrizione negli albi o negli elenchi, la tenuta dei medesimi e il potere disciplinare sugli iscritti sono demandati alle associazioni professionali, sotto la vigilanza dello Stato, salvo che la legge disponga diversamente. Contro il rifiuto dell'iscrizione o la cancellazione dagli albi o elenchi, e contro i provvedimenti disciplinari che importano la perdita o la sospensione del diritto all'esercizio della professione è ammesso ricorso in via giurisdizionale nei modi e nei termini stabiliti dalle leggi speciali. Es. infermiere (art. 100 T.U. delle Leggi Sanitarie, R.D.L. 1265/1934) (D.m. 14 settembre 1994, n. 739, Regolamento concernente l individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell infermiere ) (Legge 26 febbraio 1999, n. 42, Disposizioni in materia di professioni sanitarie )... Diploma di Laurea Universitario Diploma di abilitazione all esercizio della professione (esame di Stato) Iscrizione all Albo professionale Compimento della maggiore età

9 RESPONSABILITÀ CIVILE PENALE -Regola i rapporti tra privati cittadini (cives) - Risarcimento in conseguenza a un illecito. - Regola i rapporti tra lo stato e i suoi membri [interesse pubblico] - Punizione in conseguenza a un reato.

10 RESPONSABILITÀ PENALE Diritto Penale lo stato proibisce con la minaccia di una pena, comportamenti trasgressivi di una norma posta a tutela di un interesse pubblico. Dovrebbe essere un' extrema ratio, quando tutto il resto fallisce (diritto civile, amministrativo,tributario) o non è sufficiente in quanto la violazione è troppo grave.

11 RESPONSABILITÀ PENALE COLPA È la forma meno grave di colpevolezza; Può esserci rappresentazione del fatto reato ma non volizione (reato contro l'intenzione); DOLO È la forma più grave di colpevolezza; Rappresentazione e volizione del fatto reato (reato secondo l'intenzione); Non l'hai fatto apposta, MA UNO COME TE AVREBBE DOVUTO PENSARCI L'hai fatto apposta

12 RESPONSABILITÀ PENALE: COLPA Se non è secondo l'intenzione (quindi non lo voglio) come faccio a commettere un reato? 1. Violando leggi, regolamenti, ordini e discipline (colpa specifica); 2. Violando massime di comune esperienza: -Negligenza -Imprudenza -Imprizia (colpa generica).

13 RESPONSABILITÀ CIVILE -Presupposto= Concetto di professione intellettuale; -Come ogni professione anche quelle intellettuali comportano l'adempimento di una prestazione da parte del debitore (il sanitario) a favore del creditore (il paziente); -Tale obbligo di adempimento viene formalizzato tramite un contratto (UN CONTRATTO ATIPICO diverso da quello delle professioni non intellettuali).

14 NEL CASO DELLE PROFESSIONI INTELLETTUALI SANITARIE CHE FORMA HA IL CONTRATTO? LA FORMA DEL c.d. CONSENSO INFORMATO

15 CONSENSO INFORMATO Formalizzazione (documento) di una scelta MA NON SOLO: -Il cliente richiede un trattamento e viene orientato nel compiere le proprie scelte terapeutiche nel rispetto della sua autodeterminazione. MA NON SOLO... -Il professionista si impegna a svolgere la propria attività intellettuale, impegnandosi a fornire i mezzi tecnici (esperienza, preparazione, capacità professionale, etc.) per il raggiungimento dello scopo desiderato dal cliente, senza peraltro garantire la realizzazione, giacché questa realizzazione dipende da fattori estranei al suo comportamento e alla sua volontà.

16 UNA PICCOLA PARENTESI -Il consenso informato, formalizza in tutto o in parte il contratto di prestazione d'opera intellettuale (sanitario/paziente); -Permette l'esecuzione di un trattamento altamente invasivo che viola le libertà di un soggetto (anche in termini di integrità psico fisica); -Se manca espone chi esegue il trattamento a sanzioni penali. Il CI costituisce la causa di giustificazione per un fatto che sarebbe altrimenti considerato come REATO!!! (s.v. Scriminanti)

17 NON È POSSIBILE GARANTIRE A PRIORI (SE NON IN CASI PARTICOLARI) IL RISULTATO DI UN TRATTAMENTO -Grande numero di variabili (paziente, sanitario, complicanze, mezzi, strumenti, ambienti..); -Complessità degli interventi; -Imprevedibilità degli esiti. Bisogna comunque TENDERE ad esso in ogni modo, considerandolo un substrato imprescindibile del contratto stesso.

18 Se non possiamo garantire il risultato ma mettiamo in atto tutti gli interventi necessari a conseguirlo (tendiamo a esso) non possiamo essere perseguiti. ALLA LUCE DI QUESTO DA DOVE DERIVA ALLORA LA RESPONSABILITÀ CIVILE?

19 RESPONSABILITÀ CIVILE La responsabilità giuridica di natura civile è una conseguenza o dell inadempimento della prestazione da parte del sanitario (1) o della violazione del principio generale che vieta di ledere il diritto altrui (2). 1) ipotesi responsabilità contrattuale ; 2) ipotesi responsabilità extracontrattuale : per fatto danno ingiusto derivante da fatto illecito (art c.c.).

20 GRAZIE PER L'ATTENZIONE

21 Fonti Bianchetti R. Condotte illecite, principi di responsabilità professionale e conseguenze giuridiche. Presentation presented at; 2016; Università degli Studi di Siena. Delpino L. Pezzano R. Manuale di diritto penale. Napoli: Simone; Alibrandi L, Bartolini F, Corso P. Quattro codici. Piacenza: CELT La tribuna; Martini M. Pelati C. La gestione del rischio clinico. Milano: McGraw-Hill; 2011.