NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO:

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1 PROVA D EVACUAZIONE

2 NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI TERREMOTO: Il suono acustico che avvisa la presenza di un terremoto è un suono lungo creato con un avvisatore acustico. Le norme di comportamento da seguire sono differenti a seconda del luogo in cui ci troviamo: Luogo chiuso: a. Mantieni la calma b. Non precipitarti fuori c. Riparati sotto il banco o sotto l architrave della porta o vicino ai muri portanti d. Allontanati dalle finestre, porte con vetri, armadi e. Rientrare nella tua classe o nella classe più vicina se ti trovi in corridoio f. Non prendere l ascensore, abbandona l edificio e ricongiungiti con i tuoi compagni Luogo aperto: a. Allontanati da edifici, alberi, lampioni e linee elettriche perché potrebbero cadere e ferirti b. Cerca un posto dove non c è niente sopra la tua testa, se non riesci a trovarlo trova riparo sotto qualcosa di sicuro come una panchina c. Non avvicinarti ad animali spaventati

3 MODALITA DI EVACUAZIONE TERREMOTO Ogni percorso è segnato con una colorazione diversa che poi è la stessa della porta della scuola. Ogni gruppo seguirà il percorso indicato ed uscirà dall uscita predisposta, per poi raggiungere il punto di raccolta esterno indicato nei singoli piani di fuga. Tutti dovranno sospendere immediatamente qualsiasi attività intrapresa e attivare la procedura d evacuazione. Il personale di sorveglianza ai vari piani, dovrà dapprima controllare che il rispettivo reparto sia stato completamente evacuato, quindi raggiungere a sua volta il punto di raccolta esterno.

4 NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI INCENDIO Il suono acustico che avvisa la presenza di un incendio sono 3 suoni brevi creati con un avvisatore acustico. Il comportamento da mantenere: a. Mantieni la calma b. Se l incendio si è sviluppato in un luogo chiuso esci velocemente e chiudi dietro di te la porta c. Se l incendio è sviluppato all esterno e il fumo rende impraticabili scale e corridoi barricati dentro la stanza e cerca di chiudere bene la porta e sigillare le fessure con panni bagnati d. Apri la finestra e chiedi soccorso e. Se il fumo non ti fa respirare filtra l aria attraverso un fazzoletto

5 PROCEDURE DI EVACUAZIONE PER I DOCENTI Rimanere calmi Porre subito fine a qualsiasi attività Impedire agli alunni di recuperare oggetti Invitare gli alunni a seguire lo schema di evacuazione, in fila per due Invitare gli alunni a contenere le grida Aiutare gli alunni che sembrano aver bisogno di assistenza, tranquillizzandoli, dare istruzioni agli alunni incaricati di aiutare gli allievi disabili Controllare che all interno della classe non sia rimasto nessuno Prelevare il registro di classe Iniziare l evacuazione seguendo i percorsi di esodo che conducono all uscita di sicurezza Camminare in modo veloce senza correre, controllando che nessun alunno rimanga indietro Raggiungere i luoghi di raccolta e controllare se tutti sono presenti Se all appello gli alunni risultano dispersi allarmare il coordinatore d emergenza

6 PROCEDURE DI EVACUAZIONE PER GLI ALUNNI Rimanere calmi Porre fine a qualsiasi attività Tralasciare il recupero di oggetti personali Mettersi in fila seguendo le istruzioni del docente Evitare di urlare Rimanere collegati con i propri compagni, seguendo in maniera ordinata chi vi precede Camminare velocemente, evitando di correre Nel caso di contrattempi attenersi strettamente all ordine dell insegnante

7 ASSEGNAZIONE INCARICHI AGLI ALLIEVI Durante l anno scolastico vengono nominati in ogni classe : N.2 alunni apri fila alunni che si trovano nelle immediate vicinanze dell uscita N.2 alunni serra fila alunni più vicini all angolo opposto della classe alla via d uscita N.2 alunni per aiuto ai disabili da scegliere preferibilmente tra alunni con una certa prestanza fisica

8 Assegnazione incarichi alunni CLASSE INCARICO NOMINATIVI FIRMA ACCETTAZIONE alunni aprifila Gasparini Manuel Marcolini Francesco 1 B alunni serrafila Marinelli Dennis Terenzi Marco alunni aiuto disabili Spadoni Ylenia

9 RELAZIONE FINALE A ogni fine prova di evacuazione si è tenuti a stilare una relazione completa che comprenda: A che ora è scattato l allarme Ora in cui gli insegnanti hanno comunicato agli alunni di defluire all esterno Raggiungimento del punto di raccolta Ora dell evacuazione portata a termine

10 Colonna Gaia, Giacomini Sara, Marcucci Luca, Del Bene Daniele e Marinelli Dennis.