IL CENTRO SVILUPPO MATERIALI S.p.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL CENTRO SVILUPPO MATERIALI S.p.A."

Transcript

1 IL CENTRO SVILUPPO MATERIALI S.p.A.

2 MISSIONE Il CSM è una impresa privata, una organizzazione che fa ricerca industriale per le aziende, con l obiettivo di trasferire innovazione sostanziale e miglioramenti tecnologici in risultati industriali utili per la competizione delle imprese

3 MISSIONE Il CSM assicura ai progetti una massa critica adeguata di competenze ed esperienze sia interne che attraverso una rete di collaborazioni nazionali e internazionali

4 COME OPERA L'intera organizzazione del CSM è fortemente motivata ed orientata ad ottenere risultati che migliorino la competitività dei propri clienti, a costi e tempi concordati preventivamente e in regime di assoluta riservatezza ed esclusività.

5 COME OPERA Gli interventi del CSM coprono l intero ciclo dell innovazione sui materiali: dagli studi e dalle ricerche su scala di laboratorio alla progettazione e ingegnerizzazione di prodotti-processi-tecnologie, alla sperimentazione a livello pilota, dimostrativo e industriale, alla realizzazione prototipale di impianti e prodotti, alle problematiche di affidabilità e sicurezza di componenti, strutture, impianti e a quelle ambientali e di riciclo di sotto-prodotti e materiali.

6 CSM e TERRITORIO Crescente importanza sta assumendo il ruolo CSM a livello territoriale con la partecipazione ai Parchi Scientifici e Tecnologici fra cui il nuovo Consorzio Tecnopolo di Castel Romano. In tale contesto il CSM, detentore del 50% del Consorzio, opera come riferimento tecnologico per il sostegno alle PMI e per lo sviluppo di nuove iniziative imprenditoriali ad alto valore aggiunto.

7 CSM s OFFICES AND LABORATORIES DALMINE GENOVA TERNI ROMA Headquarters

8 IL MERCATO Il mercato di riferimento riguarda le problematiche dei materiali in differenti settori industriali: siderurgia e metallurgia in genere, impiantistica, estrazione e distribuzione di petrolio e gas, trasporti (stradali, navali e ferroviari), costruzioni e infrastrutture civili, beni di investimento e consumo durevoli, componenti aerospaziali, componentistica meccanica, biomedicale, trattamento dei rifiuti e riciclaggio, ceramiche e refrattari, industria orafa, etc.

9 ATTIVITA L offerta CSM si articola in: ricerca e sviluppo per -i settori siderurgico e metallurgico, produttivi ed impiantistici -imprese produttrici diversificate -il settore dell ambiente e dell energia (processi, impianti, ricicli ) -i grandi settori dell industria manifatturiera, dell impiantistica e delle infrastrutture servizi tecnologici e consulenza (testing, problem solving..) servizi ausiliari alle imprese (project financing, formazione, brevetti e licenze)

10 CSM OGGI Con una forza di circa 325 ricercatori ed una produzione di circa 70 Mld/anno, il CSM è uno dei preminenti Centri di Ricerca europei sui materiali, intrattiene una intensa cooperazione con industrie, Università e Centri di ricerca nazionali ed internazionali.

11 SHAREHOLDERS OF CSM - up to date september 2000 CLN SpA 4,00% F.E.I. SpA Techint (Engineering ( Gruppo Parizzi ) Company) 1,00% 4,00% Acciai Speciali Terni ( Krupp - Thyssen Group) Special Steels Producer 15,00% Dalmine ( Techint group): Seamless tubes producer 8,33% Fincantieri SpA Shipyard Company 8,33% Vesuvius Group Ltd ( Cookson Group) Refractory Producer 8,00% New shareholders 44,46% POLO T.I.R. - ACEA AMA VALBRUNA - MOLTECH UnoAErre Non-ferrous producer 1,00% Falck SpA Steelmaker 1,76% Snamprogetti SpA (ENI Group):Energy prod.and distrib. 2,04% Teksid SpA (Fiat Group): Automotive Industry 2,08%

12 IL PROCESSO DI PRIVATIZZAZIONE La nuova missione Il nuovo C.S.M. si sta affermando come centro di riferimento di interesse nazionale ed internazionale per l innovazione ed il trasferimento tecnologico nel settore dei materiali e delle relative tecnologie di produzione, progettazione ed impiego; opera al servizio dell industria siderurgica, impiantistica, manifatturiera ed utilizzatrice di materiali tradizionali ed avanzati nonche della pmi con particolare attenzione ai territori dove e presente con proprie sedi.

13 Il C.S.M. diversamente dagli altri grandi centri di ricerca, rappresenta attualmente UN UNICUM IN EUROPA In quanto SpA e collocato NEL MERCATO LIBERO DELLA RICERCA Confrontandosi sia con i sistemi di centri R&S corporate dei gruppi internazionali a cui fanno capo gli azionisti industriali, sia con il sistema pubblico nazionale (universita, e.p.r.), sia con i grandi centri europei di tecnologia, sempre, supportati dal loro sistema paese.

14 COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI IN CORSO AU B DK FI FR DE GR IT LUX NL PO SP SW UK

15 CSM ed EUROPA Partecipazione a: -SERDEC (Comitato Consultazione CECA) -CESAR (Gestione Ricerca Acciaio CE-EUROFER) -Programmi di ricerca UE-IV e V Programma Quadro CECA -Consorzio-GEIE EMARC con sette Centri di Ricerca europei sui materiali -Sede CSM a Bruxelles

16 CSM ed EUROPA La tradizionale presenza del CSM, quale riferimento nazionale, nella ricerca siderurgica europea (CECA) non solo si rafforza nel nuovo CSM ma si estende verso i grandi programmi UE sul manufacturing dei materiali anche a rappresentare i vasti interessi di un azionariato fortemente diversificato e operante a livello globale

IL TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO

IL TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO IL TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO Il supporto della Ricerca Industriale per l innovazione delle PMI del sistema produttivo laziale, sui materiali innovativi, sulle tecnologie avanzate di processo e di manufacturing.

Dettagli

Uso razionale delle risorse naturali e risparmio energetico. Museo di Zoologia Roma, 24 novembre 2004

Uso razionale delle risorse naturali e risparmio energetico. Museo di Zoologia Roma, 24 novembre 2004 Uso razionale delle risorse naturali e risparmio energetico Museo di Zoologia Roma, 24 novembre 2004 LA SOCIETA Il CSM SpA è centro di riferimento, per l'innovazione dei materiali e delle tecnologie di

Dettagli

L importanza delle reti e delle sinergie d impresa. Riccardo Trichilo Presidente & CEO di CSMT

L importanza delle reti e delle sinergie d impresa. Riccardo Trichilo Presidente & CEO di CSMT L importanza delle reti e delle sinergie d impresa Riccardo Trichilo Presidente & CEO di CSMT VISION Contribuire a rendere il territorio bresciano competitivo, innovativo ed attrattivo per investitori,

Dettagli

Germania Italia Francia Spagna. Chimica. Industria manifatturiera

Germania Italia Francia Spagna. Chimica. Industria manifatturiera Imprese con R&S interna in (% sul totale delle imprese) 1. Elettronica 67% 2. 50% 3. Meccanica 42% 4. Elettrotecnica 41% 5. Auto e componenti 39% 6. Farmaceutica 38% 7. Altri mezzi di trasporto 30% 8.

Dettagli

LM33. Ingegneria Industriale LM33

LM33. Ingegneria Industriale LM33 LM33 LM33 Obiettivi formativi Formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione. Sviluppare progetti avanzati in termini di prodotto e di processo, dal punto di vista

Dettagli

LA PIÙ GRANDE ASSOCIAZIONE IMPRENDITORIALE DEL SISTEMA CONFINDUSTRIA PER ESTENSIONE TERRITORIALE. LA SECONDA PER NUMERO DI SOCI.

LA PIÙ GRANDE ASSOCIAZIONE IMPRENDITORIALE DEL SISTEMA CONFINDUSTRIA PER ESTENSIONE TERRITORIALE. LA SECONDA PER NUMERO DI SOCI. WEB BROCHURE CHI SIAMO LA PIÙ GRANDE ASSOCIAZIONE IMPRENDITORIALE DEL SISTEMA CONFINDUSTRIA PER ESTENSIONE TERRITORIALE. LA SECONDA PER NUMERO DI SOCI. UN SISTEMA DECISIONALE DI TOP MANAGER E IMPRENDITORI

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ASSESSORATI ATTIVITA PRODUTTIVE

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ASSESSORATI ATTIVITA PRODUTTIVE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ASSESSORATI ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO CULTURA, PUBBLICA

Dettagli

IL PLAYER MONDIALE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA

IL PLAYER MONDIALE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA RÉFÉRENCES COULEUR dient_white 92288 Suresnes - FRANCE +33 (0)1 57 32 87 87 IL PLAYER MONDIALE DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA Zone de protection 1 WHITE Zone de protection 2 Zone de protection 3 ENGIE NEL

Dettagli

EMC grazie alla dotazione di una propria camera

EMC grazie alla dotazione di una propria camera cubitlab.com CUBIT - Consortium Ubiquitous Technologies, è un Centro di Ricerca pubblico/ privato specializzato nello sviluppo di tecnologie wireless (Wi-Fi, BT, Narrow Band IoT, Z-Wave, Zigbee, 4G, Low

Dettagli

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004 Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Il problema e gli obiettivi Siamo entrati nella Economia dell Innovazione Progressiva

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) MISURA 124 Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale OBIETTIVI DELL INIZIATIVA Con

Dettagli

L associazione. a misura della tua impresa

L associazione. a misura della tua impresa L associazione a misura della tua impresa CHI SIAMO LA PIÙ GRANDE ASSOCIAZIONE IMPRENDITORIALE DEL SISTEMA CONFINDUSTRIA PER ESTENSIONE TERRITORIALE. LA SECONDA PER NUMERO DI SOCI. UN SISTEMA DECISIONALE

Dettagli

Centro Ingegneria Servizi Industriali Avanzati

Centro Ingegneria Servizi Industriali Avanzati PRESENTAZIONE SOCIETA L AZIENDA CISIA S.r.l., Centro Ingegneria Servizi Industriali Avanzati, nasce nel 1998 da una idea imprenditoriale l obiettivo sinergia che di tra aveva realizzare le la competenze

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA NAZIONALE: ITALIA

SCHEDA INFORMATIVA NAZIONALE: ITALIA Piano di investimenti per l Europa Situazione attuale Dicembre 2018 SCHEDA INFORMATIVA NAZIONALE: ITALIA IL PIANO JUNCKER IN ITALIA Gli interventi approvati in Italia nell ambito del Fondo europeo per

Dettagli

Prof. Claudio Roveda. Direttore Generale e Consigliere Delegato

Prof. Claudio Roveda. Direttore Generale e Consigliere Delegato Prof. Claudio Roveda Direttore Generale e Consigliere Delegato I Parte Il Quadro Statistico 2 (ex OECD Science, Technology and Industry Scoreboard 2013) Modello di analisi dei dati Ciclo della Conoscenza

Dettagli

Processo di MTR Aggiornamento Roadmap

Processo di MTR Aggiornamento Roadmap Processo di MTR Aggiornamento Roadmap Distretto Tecnologico Nuovi Materiali #DTMateriali #RIS3Toscana #RIS3ToscanaMTR Firenze, 22 Febbraio 2018 Punti di Forza SWOT Analysis [1/2] Gruppi di ricerca altamente

Dettagli

L ICT in Sanità: una visione europea. Roberto Bernieri Consorzio EDITH - Direzione Marketing

L ICT in Sanità: una visione europea. Roberto Bernieri Consorzio EDITH - Direzione Marketing L ICT in Sanità: una visione europea Roberto Bernieri Consorzio EDITH - Direzione Marketing Pula 3 ottobre 2008 Ha senso parlare di una visione europea? Sì perchè esiste una certa omogeneità: a livello

Dettagli

Incontro con Regione Piemonte 5 marzo 2018

Incontro con Regione Piemonte 5 marzo 2018 Incontro con Regione Piemonte 5 marzo 2018 POR FESR 2014-2020 - Azione I.1b.1.2 Poli di Innovazione Agenda Strategica di Ricerca 2016 Progetto Safe&Green Intralogistic System with 4.0 integrations Eurofork

Dettagli

INDICE (*) PREMESSA... pag. CAPITOLO I MATERIE PRIME NEL SISTEMA ECONOMICO

INDICE (*) PREMESSA... pag. CAPITOLO I MATERIE PRIME NEL SISTEMA ECONOMICO INDICE (*) PREMESSA... pag. XI CAPITOLO I MATERIE PRIME NEL SISTEMA ECONOMICO 1. Concetti fondamentali di materie prime, risorse, riserve, intensità d uso... pag. 1 1.1. Classificazione delle risorse...»

Dettagli

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE ATTRAVERSO RETI TRANSNAZIONALI

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE ATTRAVERSO RETI TRANSNAZIONALI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE ATTRAVERSO RETI TRANSNAZIONALI COS È NUCLEI? NUCLEI è l acronimo di Network of Technology Transfer Nodes for Enhanced Open Innovation in the Central European Advanced

Dettagli

Pia - Aiuti ai programmi integrati di investimento delle Medie imprese Beneficiari Media impresa che abbia le seguenti prerogative: Sia tutte in

Pia - Aiuti ai programmi integrati di investimento delle Medie imprese Beneficiari Media impresa che abbia le seguenti prerogative: Sia tutte in Pia - Aiuti ai programmi integrati di investimento delle Medie imprese Beneficiari Media impresa che abbia le seguenti prerogative: Sia tutte in regime di contabilità ordinaria Abbia approvato almeno due

Dettagli

ECOMONDO - Rimini 07 Novembre 2008

ECOMONDO - Rimini 07 Novembre 2008 Convegno LCA & ECOINNOVAZIONE IN ITALIA Buone prassi e casi di successo ECOMONDO - Rimini 07 Novembre 2008 Approccio al ciclo di vita e valutazione ambientale dei sistemi dell industria manifatturiera:

Dettagli

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo

Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Le esigenze delle Imprese chimiche: coordinamento dei piani industriali con le scelte logistiche del Paese in un contesto europeo Francesco Carciotto Presidente Comitato Logistica Milano, 1 luglio 2015

Dettagli

Pietro Giribone. Professore ordinario

Pietro Giribone. Professore ordinario Professore ordinario giribone@diptem.unige.it +39 0103532890 +39 01921945124 Istruzione e formazione 1980 Laurea in Ingegneria Meccanica 110 e lode Facoltà di Ingegneria - Esperienza accademica 1983-1992

Dettagli

PUBBLICAZIONI REALIZZATE NELLE EDIZIONI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER GIURISTI D IMPRESA

PUBBLICAZIONI REALIZZATE NELLE EDIZIONI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER GIURISTI D IMPRESA PUBBLICAZIONI REALIZZATE NELLE EDIZIONI DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO PER GIURISTI D IMPRESA 1983-1984 Il finanziamento delle innovazioni tecnologiche nelle imprese industriali Il ritardo nei pagamenti

Dettagli

OPEN SCIENCE & INNOVATION Rete COIN (Collaborative Open Innovation Network) per la collaborazione aperta con le PMI 25 febbraio 2019 Palazzo Turati -

OPEN SCIENCE & INNOVATION Rete COIN (Collaborative Open Innovation Network) per la collaborazione aperta con le PMI 25 febbraio 2019 Palazzo Turati - Rete COIN (Collaborative Open Innovation Network) per la collaborazione aperta con le PMI 25 febbraio 2019 Palazzo Turati - Milano CHI È EIDON LAB EIDON Lab è un Organismo di Ricerca no profit (RTO - Research

Dettagli

Convegno Europeo sulle Scienze della Vita e le Biotecnologie

Convegno Europeo sulle Scienze della Vita e le Biotecnologie Convegno Europeo sulle Scienze della Vita e le Biotecnologie Presidenza del Consiglio Comitato Nazionale per la BIosicurezza e le Biotecnologie 1 Le Biotecnologie nell UE Libro bianco (1993) Libro verde

Dettagli

Progetto MAGUS. POR FESR Azione I.1b.1.2 Poli di Innovazione Agenda Strategica di Ricerca Linea B

Progetto MAGUS. POR FESR Azione I.1b.1.2 Poli di Innovazione Agenda Strategica di Ricerca Linea B Incontro con Regione Piemonte 5 marzo 2018 POR FESR 2014-2020 Azione I.1b.1.2 Poli di Innovazione Agenda Strategica di Ricerca 2016- Linea B Progetto MAGUS PRISMA Impianti S.p.A. Manuel Alfonso Chief Executive

Dettagli

Assemblea Ordinaria. 29 Novembre Sala Convegni Collegio San Lorenzo da Brindisi Roma

Assemblea Ordinaria. 29 Novembre Sala Convegni Collegio San Lorenzo da Brindisi Roma Assemblea Ordinaria 29 Novembre 2016 Sala Convegni Collegio San Lorenzo da Brindisi Roma ATTIVITA E INIZIATIVE DALLE CALL FOR PROPOSAL AL BANDO LIFE 2020 Dotazione complessiva: Euro 18.484.000 di cui:

Dettagli

UFFICIO PROMOZIONE E SERVIZI DI SUPPORTO PER LE INIZIATIVE DI RICERCA

UFFICIO PROMOZIONE E SERVIZI DI SUPPORTO PER LE INIZIATIVE DI RICERCA AREA SUPPORTO ALLA RICERCA E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Segreteria del Dirigente Assicura il supporto operativo all attività dirigenziale attraverso la gestione delle relazioni interne ed esterne e dei

Dettagli

Il Settore Innovazione Tecnologica della Camera di commercio di Torino. 24 Settembre 2004

Il Settore Innovazione Tecnologica della Camera di commercio di Torino. 24 Settembre 2004 Promozione e sviluppo del territorio I servizi della Camera di commercio di Torino per l innovazione tecnologica 1 Il Settore Innovazione Tecnologica della Camera di commercio di Torino 24 Settembre 2004

Dettagli

LE INIZIATIVE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER IL CAPITALE DI RISCHIO DELLE PMI

LE INIZIATIVE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER IL CAPITALE DI RISCHIO DELLE PMI LE INIZIATIVE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA PER IL CAPITALE DI RISCHIO DELLE PMI Andrea Pappacena Servizio Politiche Industriali Commercio, Turismo IL CONTESTO ECONOMICO FAVOREVOLE IL SISTEMA PRODUTTIVO

Dettagli

AB: RIFERIMENTO GLOBALE PER COGENERAZIONE, BIOGAS E BIOMETANO.

AB: RIFERIMENTO GLOBALE PER COGENERAZIONE, BIOGAS E BIOMETANO. CORPORATE PROFILE AB: RIFERIMENTO GLOBALE PER COGENERAZIONE, BIOGAS E BIOMETANO. Progettiamo, produciamo, installiamo e gestiamo come se fossero nostri sistemi che riducono il consumo di energia primaria

Dettagli

L impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione verso l economia circolare

L impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione verso l economia circolare L impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione verso l economia circolare Torino, 5 maggio 2016 Obiettivo della Circular Economy OBIETTIVO Slegare lo sviluppo delle imprese e dei territori dallo sfruttamento

Dettagli

"Il mercato dei veicoli industriali: dati e proiezioni su circolante, immatricolazioni e trasporto merci"

Il mercato dei veicoli industriali: dati e proiezioni su circolante, immatricolazioni e trasporto merci "Il mercato dei veicoli industriali: dati e proiezioni su circolante, immatricolazioni e trasporto merci" Vision: creare valore per il mondo automotive 290 aziende associate, 5 Aree di attività, 3 Gruppi

Dettagli

Programma Operativo Regionale Fondo europeo di sviluppo regionale Obiettivo Competitività regionale e occupazione

Programma Operativo Regionale Fondo europeo di sviluppo regionale Obiettivo Competitività regionale e occupazione Allegato parte integrante - 1 ALLEGATO 1 Programma Operativo Regionale 2007-2013 Fondo europeo di sviluppo regionale Obiettivo Competitività regionale e occupazione Invito a presentare manifestazioni di

Dettagli

UMBRIA PIÙ VALORE AL TUO TEMPO

UMBRIA PIÙ VALORE AL TUO TEMPO UMBRIA PIÙ VALORE AL TUO TEMPO 10 ragioni per scegliere l Umbria come partner internazionale 1 Cuore verde d Italia Centro economico e culturale connotato da una forte presenza di cluster industriali in

Dettagli

Agenzia Spaziale Europea SPACE PILLS PROJECT. Ilaria Zilioli

Agenzia Spaziale Europea SPACE PILLS PROJECT. Ilaria Zilioli Agenzia Spaziale Europea SPACE PILLS PROJECT Ilaria Zilioli ESA Space Pills Tipologia del progetto Progetto di divulgazione scientifica ideato per gli studenti degli istituti superiori. Scopo del progetto

Dettagli

MESAP: programma di sviluppo nell area tematica «Smart Production and Manufacturing»

MESAP: programma di sviluppo nell area tematica «Smart Production and Manufacturing» MEccatronica e Sistemi Avanzati di Produzione MESAP: programma di sviluppo nell area tematica «Smart Production and Manufacturing» Cuneo, 19 gennaio 2016 1 Smart Production and Manufacturing: Fabbrica

Dettagli

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA Finalità L obiettivo del presente Avviso è sostenere programmi di ricerca afferenti alle seguenti tipologie di progetto: ricerca

Dettagli

PROPOSTE DI ISTITUZIONI PUBBLICHE 1/2 RIF. PROGETTO DA REALIZZARE TIPOLOGIA AZIENDE ITALIANE RICERCATE ENTI LOCALI (EL)

PROPOSTE DI ISTITUZIONI PUBBLICHE 1/2 RIF. PROGETTO DA REALIZZARE TIPOLOGIA AZIENDE ITALIANE RICERCATE ENTI LOCALI (EL) "Forum Italo-Serbo su Infrastrutture e Logistica" e "Incontri d affari Italia-Serbia" - Belgrado, 21-22 ottobre 2008 PROPOSTE DI ISTITUZIONI PUBBLICHE 1/2 RIF. PROGETTO DA REALIZZARE TIPOLOGIA AZIENDE

Dettagli

MISURE ATTIVE. Programma Operativo per lo Sviluppo Regionale (POR) Periodo di presentazione delle domande di finanziamento Misure attive

MISURE ATTIVE. Programma Operativo per lo Sviluppo Regionale (POR) Periodo di presentazione delle domande di finanziamento Misure attive MISURE ATTIVE Programma Operativo per lo Sviluppo Regionale (POR) domande di Dal finanziamento al 2 dicembre 2008 8 dicembre 2008 28 gennaio 2008 31 ottobre 2007 25 aprile 2008 25 aprile 2008 14 marzo

Dettagli

COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE

COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE Augusto Coriglioni COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE Linee di indirizzo 29 novembre 2012 Scenario 1/2 La strategia europea di sviluppo dei territori definita smart specialisation, cui si ispira la

Dettagli

presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10.

presentazione della domanda, un numero di ULA almeno pari a 10. Pia - Aiuti ai programmi integrati di investimento delle Piccole imprese Beneficiari Piccola impresa, che abbia le seguenti prerogative: Sia in regime di contabilità ordinaria Abbia approvato almeno tre

Dettagli

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start L applicazione della MISURA 124 a livello locale L esperienza della programmazione LEADER in Toscana Leonardo Romagnoli Tommaso Neri GAL Start Firenze, 13 settembre 2013 Le Strategie Integrate di Sviluppo

Dettagli

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Marzo 2013

Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA. Brevetti + Marzo 2013 Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Brevetti + Marzo 2013 IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Sviluppo e la competitività delle imprese anche attraverso la valorizzazione

Dettagli

PROGETTI SPECIALI FINALIZZATI AL SUPPORTO DELLE ATTIVITA E CREAZIONE DI NUOVI CLUSTER E RETI DI IMPRESA /2014 (D.G.R. 500/2012 D.G.R.

PROGETTI SPECIALI FINALIZZATI AL SUPPORTO DELLE ATTIVITA E CREAZIONE DI NUOVI CLUSTER E RETI DI IMPRESA /2014 (D.G.R. 500/2012 D.G.R. PROGETTI SPECIALI FINALIZZATI AL SUPPORTO DELLE ATTIVITA E CREAZIONE DI NUOVI CLUSTER E RETI DI IMPRESA - 2013/2014 (D.G.R. 500/2012 D.G.R. 1304/2012) Premessa La Regione Umbria, in data 19.06.2012, ha

Dettagli

Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica. Torino, 20 Marzo 2017

Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica. Torino, 20 Marzo 2017 Intesa Sanpaolo e Industry 4.0: favorire la presa di coscienza dell'opportunità e gli investimenti in innovazione tecnologica Torino, 20 Marzo 2017 Industry 4.0 è la risposta ad alcune sfide chiave del

Dettagli

Il Programma Pilota di Animazione INNETWORK

Il Programma Pilota di Animazione INNETWORK INNETWORK! La newsletter per l'innovazione e la ricerca Il Programma Pilota di Animazione INNETWORK Creare un ambiente favorevole all innovazione del sistema regionale attraverso la partecipazione a piattaforme

Dettagli

Servizi integrati alle imprese per la realizzazione di programmi di investimento tecnologico

Servizi integrati alle imprese per la realizzazione di programmi di investimento tecnologico Servizi integrati alle imprese per la realizzazione di programmi di investimento tecnologico http://www.agitec.it 22/12/00 1 LA SOCIETÀ L Agenzia per l Innovazione Tecnologica è una Società di servizi

Dettagli

Una vasta gamma di prodotti per soddisfare diversi mercati: ILVA è garanzia di qualità per tanti.

Una vasta gamma di prodotti per soddisfare diversi mercati: ILVA è garanzia di qualità per tanti. 8.01Prodotti Una vasta gamma di prodotti per soddisfare diversi mercati: ILVA è garanzia di qualità per tanti. Competenze d eccellenza, alta qualità nella lavorazione dei materiali e tradizione fanno oggi

Dettagli

POR FESR EMILIA-ROMAGNA ASSE 1 ATTIVITA I.1.1 TECNOPOLI

POR FESR EMILIA-ROMAGNA ASSE 1 ATTIVITA I.1.1 TECNOPOLI POR FESR 2007-2013 EMILIA-ROMAGNA ASSE 1 ATTIVITA I.1.1 TECNOPOLI ASTER La nuova rete regionale di alta tecnologia: le piattaforme tecnologiche Gli obiettivi - Realizzare sul territorio regionale un insieme

Dettagli

CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI IN SETTORI AVANZATI DI INDUSTRIA 4.0

CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI IN SETTORI AVANZATI DI INDUSTRIA 4.0 CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI IN SETTORI AVANZATI DI INDUSTRIA 4.0 Referente: Dott. Andrea Pedretti andrea.pedretti@baldifinance.it Mobile 347.7267140 E stato approvato con la Delibera regionale n. 1061

Dettagli

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ASSESSORATI ATTIVITA PRODUTTIVE

UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ASSESSORATI ATTIVITA PRODUTTIVE UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA ASSESSORATI ATTIVITA PRODUTTIVE LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO CULTURA, PUBBLICA

Dettagli

D.M. nuove imprese innovative

D.M. nuove imprese innovative Punto 3 dell Ordine del Giorno: D.M. nuove imprese innovative Comitato di Sorveglianza Roma, 21 giugno 2013 Inquadramento generale Il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 6 marzo 2013 istituisce

Dettagli

TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED AZIENDE INSEDIATE

TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED AZIENDE INSEDIATE TECNOPOLO DI CASTEL ROMANO INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED AZIENDE INSEDIATE CASTEL ROMANO S.p.A. Anno di costituzione 1996 Capitale Sociale 7.096.200,00 Socio Unico: Tecnopolo S.p.A. Castel Romano S.p.A.

Dettagli

Servizi al Territorio e alle Imprese

Servizi al Territorio e alle Imprese Istituto di Tecnologie Industriali e Automazione Consiglio Nazionale delle Ricerche Sede di Roma Servizi al Territorio e alle Imprese Giuseppe Confessore g.confessore@itia.cnr.it Area della Ricerca di

Dettagli

Il mercato e il parco dei veicoli industriali in UE e in Italia Area Studi e Statistiche ANFIA

Il mercato e il parco dei veicoli industriali in UE e in Italia Area Studi e Statistiche ANFIA Il mercato e il parco dei veicoli industriali in UE e in Italia Area Studi e Statistiche ANFIA ANFIA Componenti Carrozzieri e progettisti Costruttori 290 aziende associate suddivise in 3 Gruppi Rappresenta

Dettagli

Allegato A): Tabella dei requisiti richiesti per la certificazione dei centri di trasferimento tecnologico Industria 4.0 (*)

Allegato A): Tabella dei requisiti richiesti per la certificazione dei centri di trasferimento tecnologico Industria 4.0 (*) Allegato A): Tabella dei requisiti richiesti per la certificazione dei centri di trasferimento tecnologico Industria 4.0 (*) 1. 2. Requisiti obbligatori Progettazione e/o realizzazione di servizi di trasferimento

Dettagli

PCP, Smart Cities, e Robotica

PCP, Smart Cities, e Robotica PCP, Smart Cities, e Robotica Francesco Maurelli maurelli@in.tum.de Federica Pepponi pepponi@in.tum.de Webinar ANCI/Cittalia - IFEL 2016-05-23 1 Chi siamo? Francesco Maurelli Scientific Manager TUM PhD

Dettagli

Innovazioni tecnologiche e innovazioni d impresa: Industry 4.0

Innovazioni tecnologiche e innovazioni d impresa: Industry 4.0 Innovazioni tecnologiche e innovazioni d impresa: Industry 4.0 Livio Romano Centro Studi Confindustria Come si è giunti al 4.0 3 a rivoluzione industriale (seconda metà del 900): L elettronica e l informatica

Dettagli

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte

Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte Imprese che investono in innovazione e ricerca: il ruolo di Confindustria Piemonte - Ing. Paolo Guazzotti Torino, 25 Febbraio 2014 ANALISI DI CONTESTO ANALISI DI CONTESTO Il Piemonte è una delle regioni

Dettagli

Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi

Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi Fonti rinnovabili: tecnologie e incentivi 28 febbraio 2011 Olivetta Federici Piano straordinario per l occupazione : Misura II.8 Piu green Incentivazione alla razionalizzazione dei consumi energetici ed

Dettagli

PARMA, SCENARI E STRUMENTI PER L INNOVAZIONE

PARMA, SCENARI E STRUMENTI PER L INNOVAZIONE COTEC Fondazione per l Innovazione tecnologica PARMA, SCENARI E STRUMENTI PER L INNOVAZIONE Parma, 1 Marzo 212 Prof. Claudio Roveda Direttore Generale e Consigliere Delegato Perché il Rapporto annuale

Dettagli

LA MANIFATTURA, LA CATENA DELLA FORNITURA E L INDUSTRIA 4.0

LA MANIFATTURA, LA CATENA DELLA FORNITURA E L INDUSTRIA 4.0 1 LA MANIFATTURA, LA CATENA DELLA FORNITURA E L INDUSTRIA 4.0 2 COMPANY PROFILE SUPPLY CHAIN 4.0 3 COMPANY PROFILE SUPPLY CHAIN 4.0 DAL 1919 4 SACMI IMOLA 5 Sacmi Imola è la società controllante del Gruppo

Dettagli

Quarto capitalismo. Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010

Quarto capitalismo. Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010 Quarto capitalismo Fulvio Coltorti Roma, FULM 30 settembre 2010 1 Classificazione per gruppo proprietario 117.000 società italiane (metodo Mediobanca) Manifattura Gruppi maggiori ital. No società di capitale

Dettagli

Bilancio previsione VARIAZIONE AL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO - SPESE PROTOCOLLO DPG/2016/8563

Bilancio previsione VARIAZIONE AL DOCUMENTO TECNICO DI ACCOMPAGNAMENTO AL BILANCIO - SPESE PROTOCOLLO DPG/2016/8563 Disavanzo determinato dal debito autorizzato e non contratto 0,00 Ripiano disavanzo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00 Missione 3: Ordine pubblico e sicurezza Programma 1:Polizia locale e amministrativa

Dettagli

ITALIA MULTINAZIONALE 2006

ITALIA MULTINAZIONALE 2006 Istituto nazionale per il Commercio Estero ITALIA MULTINAZIONALE 2006 Le partecipazioni italiane all estero ed estere in Italia Sergio Mariotti e Marco Mutinelli ICE Roma, 14 maggio 2007 L oggetto dell

Dettagli

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014 2020 Presentazione dell' Progetti semplici per l acquisizione di servizi da parte delle imprese esistenti

Dettagli

B E R G A M O 1 7 L U G L I O 2 0 1 4

B E R G A M O 1 7 L U G L I O 2 0 1 4 LA P A R T N E R S H I P L O M B A R D I A P E R N A M B U C O P E R LO S V L I L U P P O DI C L U S T E R N E I S E T T O R I N A V A L E O F F S H O R E, P E T R O L C H I M I C O, A U T O M O T I V

Dettagli

LEGGERE LA COMPLESSITÀ AZIENDALE E GESTIRE L INNOVAZIONE

LEGGERE LA COMPLESSITÀ AZIENDALE E GESTIRE L INNOVAZIONE 1 LEGGERE LA COMPLESSITÀ AZIENDALE E GESTIRE L INNOVAZIONE Il contributo del meccanismo dei certificati bianchi Case histories Proposte di miglioramento del quadro normativo Campaniello Giovanni Amministratore

Dettagli

I Choose Technology (ICT) Obiettivi e organizzazione di progetto

I Choose Technology (ICT) Obiettivi e organizzazione di progetto CAMERA DI COMMERCIO DI BARI FONDO DI PEREQUAZIONE ACCORDO DI PROGRAMMA MISE / UNIONCAMERE 2011 I Choose Technology (ICT) Obiettivi e organizzazione di progetto Bari 20 Novembre 2013 Camera di Commercio

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA PROGETTO

REPUBBLICA ITALIANA PROGETTO Allegato 1 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Interventi Infrastrutturali per l agricoltura Servizio V Interventi per lo sviluppo agricolo

Dettagli

Logistica. delle. Infrastrutture

Logistica. delle. Infrastrutture Logistica delle Infrastrutture La Missione Essere la società leader nel Global Service della Logistica delle Infrastrutture supportando il Sistema Infrastruttura dei nostri Clienti, coniugando capacità

Dettagli

Il Progetto PMI di Torino Wireless

Il Progetto PMI di Torino Wireless Il Progetto PMI di Torino Wireless Alessia Costa IL DISTRETTO ICT PIEMONTESE: capacità di innovazione, dinamiche di sviluppo e ruolo della Fondazione Torino Wireless Torino, 4 maggio 2005 AGENDA ACCELERAZIONE

Dettagli

RICERCA E SVILUPPO SPERIMENTALE PER LE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO. Sede e Laboratorio C/o Pont-Tech Viale R.Piaggio n.32, Pontedera (Pi)

RICERCA E SVILUPPO SPERIMENTALE PER LE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO. Sede e Laboratorio C/o Pont-Tech Viale R.Piaggio n.32, Pontedera (Pi) RICERCA E SVILUPPO SPERIMENTALE PER LE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO Sede e Laboratorio C/o Pont-Tech Viale R.Piaggio n.32, 56025 Pontedera (Pi) PISA, 5 Marzo 2014 Outline 1. Mission 2. Chi siamo 3. Struttura

Dettagli

FORTRONIC INDUSTRIAL TORINO NH Ambassador Hotel 8 marzo 2012

FORTRONIC INDUSTRIAL TORINO NH Ambassador Hotel 8 marzo 2012 L industria metalmeccanica a Torino 12.000 unità produttive 160.000 addetti 70% del manifatturiero torinese, 20% del totale occupati È costituito in larga parte da piccole imprese 77% delle imprese con

Dettagli

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO

ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO ELENCO AGEVOLAZIONI DEL MOMENTO NUOVE IMPRESE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI TITOLO IMPRESE BENEFICIARIE AGEVOLAZIONE PREVISTA TERMINI DI Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto Nuove imprese con

Dettagli

Centri di ricerca. Grandi. imprese. Piccole e medie. imprese

Centri di ricerca. Grandi. imprese. Piccole e medie. imprese Centri di ricerca Piccole e medie imprese Grandi imprese Leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 Paesi. Numero impiegati : 336 Si occupa dello

Dettagli

Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente

Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente Progetti e interventi innovativi per: sicurezza sul lavoro, energia e ambiente 1 Accordo di Programma per la competitività Bando: pubblicato sul BURL del 27 ottobre 2008 Dotazione finanziaria: 15 milioni

Dettagli

Il sostegno all internazionalizzazione delle PMI in America Latina Gli strumenti di Regione Lombardia

Il sostegno all internazionalizzazione delle PMI in America Latina Gli strumenti di Regione Lombardia Il sostegno all internazionalizzazione delle PMI in America Latina Gli strumenti di Regione Lombardia Finanziare l investimento estero delle PMI in America Latina: il ruolo delle banche multilaterali Indice

Dettagli

Giornata AIRI per l innovazione Roma, 24 maggio Cinzia Tonci Ministero dello sviluppo economico - DGPICPMI

Giornata AIRI per l innovazione Roma, 24 maggio Cinzia Tonci Ministero dello sviluppo economico - DGPICPMI Giornata AIRI per l innovazione Roma, 24 maggio 2018 Cinzia Tonci Ministero dello sviluppo economico - DGPICPMI La situazione Il modello economico Il pacchetto di direttive 2 dal 1900: popolazione mondiale

Dettagli

Singapore: caratteristiche del Paese

Singapore: caratteristiche del Paese Singapore Singapore: caratteristiche del Paese Superficie: 704 kmq Popolazione: 5.535.000 Comunità italiana: 2.400 persone Capitale: Singapore Moneta: Dollaro di Singapore (SGD) Lingua: Inglese, Malay,

Dettagli

ROBERTO NICOLUCCI. Iscritto al Ruolo dei Periti ed Esperti in prevenzione e sicurezza sul lavoro dal 17/10/97 presso la C.C.I.A.A.

ROBERTO NICOLUCCI. Iscritto al Ruolo dei Periti ed Esperti in prevenzione e sicurezza sul lavoro dal 17/10/97 presso la C.C.I.A.A. Nato a Ravenna il 14 aprile 1960 e-mail: roberto.nicolucci@techno-hse.com (professionale) e-mail: roberto.nicolucci@unife.it (universitaria) e-mail: roberto.nicolucci@itpec.it (certificata) Competenze

Dettagli

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione

L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione L Unione Europea e le sue istituzioni: un introduzione un po di storia alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni e gli organi dell UE EIE 08/09 I / 1 cronologia dell Unione Europea 1951

Dettagli

Poli di innovazione - attori

Poli di innovazione - attori Poli di innovazione - attori Soggetto Gestore Ente Finanziatore Imprese Centri di Ricerca Poli di innovazione - temi Nell aprile del 2009, nell ambito del programma FESR, la Regione Piemonte ha avviato

Dettagli

AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA: PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE. Milano, maggio 2017

AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA: PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE. Milano, maggio 2017 AGGIORNAMENTO DELLA RICERCA: PATRIMONIALIZZAZIONE DELLE AZIENDE ITALIANE Milano, maggio 2017 Via Durini 27 20122 MILANO - ITALIA tel. +39.02.76394888 www.kfinance.com AGENDA 1. CAMPIONE DI RIFERIMENTO

Dettagli

Istituto nazionale per il Commercio Estero

Istituto nazionale per il Commercio Estero Istituto nazionale per il Commercio Estero Sergio Mariotti e Marco Mutinelli ICE Milano, 3 novembre 2010 IL QUADRO DI SINTESI UN CONFRONTO INTERNAZIONALE LE TENDENZE RECENTI CONCLUSIONI 2 L internazionalizzazione

Dettagli

Commercio di Reggio Calabria 3 luglio 2014

Commercio di Reggio Calabria 3 luglio 2014 Salone della Camera di Salone della Camera di Commercio di Reggio Calabria 3 luglio 2014 IL CNR IN BREVE Si caratterizza come hub di conoscenze e competenze, disponendo di una preesistente rete, fitta

Dettagli

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI PREVISIONI DI COMPETENZA

SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI PREVISIONI DI COMPETENZA SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI PREVISIONI DI COMPETENZA Servizi istituzionali, generali e di gestione PROGRAMMA 01 - Organi istituzionali 102 Imposte e tasse a carico dell'ente 32.000,00

Dettagli

AZIENDE IN RETE NELLA FORMAZIONE CONTINUA

AZIENDE IN RETE NELLA FORMAZIONE CONTINUA AZIENDE IN RETE NELLA FORMAZIONE CONTINUA Strumenti in rete nella formazione continua DGR 37 del 19/01/2016 Member of Trasferimento di conoscenza per la costruzione di una «Rete di Innovazione Regionale»

Dettagli

TOTALE Spese per incremento attività finanziarie. Concessione crediti di breve termine. Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni

TOTALE Spese per incremento attività finanziarie. Concessione crediti di breve termine. Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni SPESE PER MISSIONI, PROGRAMMI E MACROAGGREGATI SPESE IN CONTO CAPITALE E SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE - PREVISIONI DI COMPETENZA Esercizio finanziario 2016 MISSIONI E PROGRAMMI \ MACROAGGREGATI

Dettagli

La Confindustria Piemonte Mission, Struttura, Priorità

La Confindustria Piemonte Mission, Struttura, Priorità La Confindustria Piemonte Mission, Struttura, Priorità Marzo 2017 Chi siamo 1973 Confindustria Piemonte nasce come Federpiemonte Federazione delle Associazioni Industriali del Piemonte con funzioni di

Dettagli

PROGETTO LOMBARDY CLUSTER:

PROGETTO LOMBARDY CLUSTER: PROGETTO LOMBARDY CLUSTER: ALLEANZE E INCENTIVI PER L EDILIZIA SOSTENIBILE Milano, 31 Maggio 2011 Claudia Zicca INCENTIVI PER IL SOSTEGNO A PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO: CONTRIBUTI PER PROGETTI DI RICERCA

Dettagli

FESR PUGLIA ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività

FESR PUGLIA ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività Newsletter n.69 Novembre 2009 Approfondimento_7 FESR PUGLIA 2007-2013 ASSE I - Promozione, valorizzazione e diffusione della ricerca e dell innovazione per la competitività Linee di intervento, azioni

Dettagli

Claudio Battistoni CURRICULUM VITAE

Claudio Battistoni CURRICULUM VITAE Claudio Battistoni CURRICULUM VITAE Nome: Claudio Battistoni Luogo e data di nascita: Saronno (VA), 26/10/1944 Residenza: Roma, Via al IV Miglio 28 00178 Roma. Laureatosi con lode in chimica presso l Università

Dettagli