Telescopi. Telescopi
|
|
- Baldassare Moretti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Telescopi Very Large Telescope (VLT) near-uv/mir Il Very Large Telescope Project (VLT) è una combinazione di 4 telescopi distinti (Antu, Kueyen, Melipal e Yepun) organizzati in una formazione ad array. Ogni telescopio ha una apertura di 8.2 m. I 4 telescopi sono anche utilizzati come interferometro astronomico (VLTI) per risolvere piccole strutture. VLTI è equivalente ad un singolo strumento con un diametro di 16 m, raccogliendo la luce dai 4 telescopi grandi e dai 3 telescopi ausiliari mobili. In questo caso il VLT raggiunge una massima risoluzione angolare di circa a 1 micron. Paranal Observatory 2,635 m s.l.m. Cile Telescopi Very Large Telescope (VLT) 1
2 Telescopi Very Large Telescope (VLT) Gli specchi di 8.2 m dell'eso VLT erano i più sottili mai prodotti, appena 18 cm di spessore! Multi Mirror Telescope (MMT) Telescopi Mt. Hopkins, Arizona m s.l.m. Realizzato nel 1978 come 6 specchi identici da 1.8-m di dia. ciascuno sulla stessa montatura (raggiungendo un area equivalente di uno specchio da 4.5-m di dia.) sostituito nel 1998 con un telescopio a singolo specchio da 6.5-m di dia. 2
3 Telescopi Il MMT è stato il primo grande telescopio realizzato con la nuova concezione di sintetizzare un grande specchio usandone diversi più piccoli, purché la fase dell'onda sia controllata su tutta l'apertura. Effetti collaterali: figura diffrattiva particolare! Bol shoi Teleskop Azimultal nyi (BTA) Telescopi Telescopio con primario da 6 metri di diametro, si trova a 2070 metri di altezza sul Monte Pastukhov nella parte settentrionale del Caucaso russo. Divenne operativo nel 1979, quando era il telescopio più grande del mondo superando il telescopio Hale. 3
4 Telescopi Hale Telescope Telescopio da 5 metri di diametro dell Osservatorio Palomar. Divenne operativo nel 1948 dopo 21 anni dedicati alla realizzazione. Fu chiamato così in onore di George Hale. Il tubo ha 6.5 metri di diametro ed è lungo 18 metri. Telescopi Hale Telescope Edwin Hubble 4
5 Telescopi/Montature Sistema meccanico che: sorregge il telescopio e permette la movimentazione dell asse ottico. Classificazione delle montature in base al numero degli assi di rotazione presenti: 0-axis : telescopio zenitale strumenti destinati a sole calibrazioni telescopi grandi dimensioni fissi telescopi liquidi 1-axis : strumenti meridiano o dei passaggi 2-axis : montature equatoriali e altazimutali n-axis : esapodali Montature 0-axis: fisse Horn del National Radio Astronomy Observatory's Green Bank per calibrazioni su Cygnus X-1 Il più grande LMT è lo Zenith Large Telescope (British Columbia University): 6.m dia / 3 tons. in realtà un asse di rotazione c e.. Arecibo 305-m dia.,.. il secondario è mobile 5
6 Montature 1-axis: strumento meridiano Asse di rotazione orizzontale in direzione Est-Ovest Osservazioni di transiti stellari scansionando il meridiano celeste. 8 inch (~0.2m) Flagstaff Astrometric Scanning Transit Telescope (FASTT) at the USNO Flagstaff Station Observatory Montature 2-axis Montatura equatoriale Il movimento sidereo dell asse ottico del telescopio si realizza tramite la sola rotazione intorno all asse polare, fissata la declinazione. Vantaggio: un solo movimento Svantaggio: ingombrante 6
7 Montature 2-axis Montatura altazimutale Il movimento sidereo dell asse ottico del telescopio si realizza tramite una successione di passi in altezza e in azimuth. Vantaggio: compatta Svantaggi: movimentazione combinata tra i due assi singolarità allo zenith (velox ) rotazione di campo (rotatore) messa in stazione più complessa (correzione passiva) Nord PNC Rome (Italy) 41 45'00.0" N 12 39'00.0" E 26/04/ :45 LT Est Zenith Ovest Sud 7
8 Montature Rotazione del campo dec ar alt Inseguimento (tracking) di una sorgente in moto sidereo con montatura equatoriale az dec ar alt Inseguimento (tracking) di una sorgente in moto sidereo con montatura altazimutale az Soluzione: rotatore di campo alt az Montature Correzione passiva puntamento Al fine di ridurre gli errori di puntamento di una montatura altazimutale, dovuti anche a cause diverse dalla messa in stazione (ad esempio assi meccanici non corretti), si può ricorrere alla correzione delle coordinate nominali osservate utilizzando modelli che includono tutti (o quasi) i termini di disallineamento: ad esempio Modello di Ulich. Coordinate lette dagli encoders Correzioni da aggiungere Coordinate vere 8
9 Montature Correzione passiva puntamento Parametri legati ai diversi disallineamenti presenti nella montatura [Ulich, 1981] Montature Correzione passiva puntamento Scatter puntamento PRIMA ρ rms = 140 Scatter puntamento DOPO ρ rms = Campionamento del cielo omogeneo di oggetti con posizioni note; 2. Best-Fit con il modello; 3. Stima dei parametri; 4. Inserimento dei fattori correttivi 9
10 Montature n-axis: montatura esapodale Array for Microwave Background Anisotropy (AMiBA) a 7-element interferometer, using m Cassegrain dishes mounted on a 6 m carbon fibre hexapod mount. It is located on Mauna Loa, Hawaii, and observes at 3 mm. Montatura che permette un movimento continuo verso qualunque direzione. -axis Montature Esempio: Astroscan telescope made by Edmund scientific 10
11 Montature Fuochi Primario, Newtoniano e Cassegrain Montature Fuoco Nasmyth Fuoco Coudé Subaru telescope Montatura AltAz Un terzo specchio devia il fascio lungo l asse di altezza. Utile per sistemi di rivelazione pesanti: necessita de-rotatore in azimuth Montatura Equatoriale Tramite uno o più specchi si riporta l asse ottico lungo l asse polare permettendo al piano focale di rimanere fermo durante l inseguimento. Utile per spettrografi. 11
12 Referenze D.J. Schroeder Astronomical Optics, Academic Press R.N. Wilson Reflecting Telescope Optics I Springer P. Lenà Observational Astrophysics, Springer-Verlag 1988 Figg prodotte con ZEMAX Optical Design Program ( REFLECTING
Telescopi/Montature. Classificazione delle montature in base al numero degli assi di rotazione presenti:
Telescopi/ Sistema meccanico che: sorregge il telescopio e permette la movimentazione dell asse ottico. Classificazione delle montature in base al numero degli assi di rotazione presenti: 0-axis : telescopio
DettagliAstronomia Lezione 21/11/2011
Astronomia Lezione 21/11/2011 Docente: Marco De Petris email: e.mail: marco.depetris@roma1.infn.it infn it Libri di testo: Elementi di Astronomia, P. Giannone, Pitagora Editrice Astronomical Optics, D.J.
DettagliAstronomia Lezione 8/11/2012
Astronomia Lezione 8/11/2012 Docente: Marco De Petris email: e.mail: marco.depetris@roma1.infn.it infn it Libri di testo: Elementi di Astronomia, P. Giannone, Pitagora Editrice Astronomical Optics, D.J.
DettagliTelescopi ridurre aberrazione sferica = parab + iperb (o ellis) Soluzioni ottiche con 2 elementi ottici: es. telescopi di tipo Cassegrain
ridurre aberrazione sferica = parab + iperb (o ellis) Soluzioni ottiche con 2 elementi ottici: es. telescopi di tipo Cassegrain Parametri normalizzati vd fig ridurre aberrazione sferica = parab + iperb
DettagliIn all astronomical telescopes the objective lens is the aperture stop. [JW] Is it true? Stops & Pupille
In all astronomical telescopes the objective lens is the aperture stop. [JW] Is it true? Scelta dello stop di apertura in un telescopio di tipo Cassegrain (vd dopo telescopi) 1- specchio primario = SA
DettagliMoto apparente della volta celeste Coordinate astronomiche Costellazioni. Scritto da Osservatorio K76 BSA
Moto apparente della volta celeste Coordinate astronomiche Costellazioni Moto apparente del sole Nel nostro sistema solare vi sono due pianeti che sfuggono alla regola est ovest per il sole e sono Venere
DettagliLezione N. 1 L Astronomia di posizione
Lezione N. 1 L Astronomia di posizione Pag. 3 - L animazione mostra il moto apparente delle stelle (e delle costellazioni) che, per effetto della rotazione della Terra, si muovono in cielo da est verso
DettagliO.ca geometrica - 1 ordine
O.ca geometrica - 1 ordine si calcolano posizione e ingrandimento dell immagine di una sorgente si o.ene la scala al p.focale x= f tgϑ fϑ da@ due elemen@ o.ci 1 e 2, si ocengono posizione e ingrandimento
DettagliOlimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI
Olimpiadi Italiane di Astronomia Preparazione alla fase interregionale delle Olimpiadi Italiane di Astronomia I TELESCOPI By Giuseppe Cutispoto Telescopi Astronomici Lo studio dei corpi celesti è, in gran
DettagliTelescopi Astronomici
Telescopi Astronomici Giuseppe Cutispoto INAF Osservatorio Astrofisico di Catania gcutispoto@oact.inaf.it Versione: 5 febbraio 2018 Lo studio dei corpi celesti è, in gran parte, basato sull analisi della
DettagliLente di ingrandimento
Lente di ingrandimento -. :fj~ 00. 00.2l bl bl.s b a bl oj :0 S -..c: '" E-< ci or.> C'l o ~ 1 00 oj 00.2l - bl oj S '"..c: E-< Schema o.co di micoscopio (da Rossi, Op=cs, AW) L obie.vo è una lente convergente
DettagliLaurea triennale in Fisica a.a. 2010-2011
Laurea triennale in Fisica a.a. 2010-2011 CORSO DI ASTRONOMIA LEZIONE 8_1 3 maggio 2011 Prof. Angelo Angeletti I telescopi del XX secolo Il nuovo secolo si apre con la costruzione del più grande rifrattore
DettagliLe Coordinate Astronomiche
Le Stelle vanno a scuola Le Coordinate Astronomiche Valentina Alberti Novembre 2003 1 2 INDICE Indice 1 Coordinate astronomiche 3 1.1 Sistema dell orizzonte o sistema altazimutale.......... 3 1.2 Sistema
DettagliL'Astrofisica va a scuola 16 Novembre 2004
L'Astrofisica va a scuola 16 Novembre 2004 Concetti guida nella progettazione dei telescopi terrestri e telescopi passivi, attivi, adattavi Docente F. Cortecchia L Astrofisica va a scuola - Napoli - OAC
DettagliPRIME CONSIDERAZIONI SUL MODELLO ANALITICO DI PUNTAMENTO DEL TELESCOPIO ZEISS DA 60cm DI LOIANO
PRIME CONSIDERAZIONI SUL MODELLO ANALITICO DI PUNTAMENTO DEL TELESCOPIO ZEISS DA 60cm DI LOIANO RAPPORTO TECNICO 07-2013-01 Versione 1.0 I. Bruni¹, L. Mancin, D. Simonelli ¹ INAF Osservatorio Astronomico
DettagliGli esercizi di Astronomia a cura di ESA/ESO
Gli esercizi di Astronomia a cura di ESA/ESO L astronomia è considerata generalmente una scienza visuale ed accessibile, che si rende ideale per scopi didattici. Nel corso degli ultimi anni, il telescopio
DettagliOttica Adattiva. Correttore di fronte d onda: Specchi deformabili superficie continua
Correttore di fronte d onda: Specchi deformabili superficie continua Condizioni sulla superficie: spessa per permetterne la lucidatura, sottile per permetterne la flessione! Michael Lloyd-Hart Lectures
DettagliSfera Celeste e Coordinate Astronomiche. A. Stabile Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi del Sannio Benevento Atripalda, 9 Maggio 2011
Astronomiche A. Stabile Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi del Sannio Benevento Atripalda, 9 Maggio 2011 Unità di lunghezza e distanze tipiche 1. Sistema Solare: 1 UA = 149,5 milioni di
DettagliLa sfera celeste. Coordinate locali altazimutali Coordinate universali equatoriali
La sfera celeste Coordinate locali altazimutali Coordinate universali equatoriali Volta celeste Volta parte della sfera visibile al di sopra dell orizzonte celeste (intersezione del piano tangente all
DettagliM.PAOLILLO (E IL GRUPPO DI ASTROFISICA) MISURE ASTRONOMICHE CON IL TELESCOPIO DE RITIS
M.PAOLILLO (E IL GRUPPO DI ASTROFISICA) MISURE ASTRONOMICHE CON IL TELESCOPIO DE RITIS PRINCIPI DI OTTICA: RIFRATTORE RITCHEY- CHRÉTIEN Il Planewave CDK 20 della Baader Planetarium è un telescopio rifrattore
DettagliAstronomia Lezione 13/11/2014
Astronomia Lezione 13/11/2014 Docente: Marco De Petris e.mail: marco.depetris@roma1.infn.it Libri di testo: - Elementi di Astronomia, P. Giannone, Pitagora Editrice - Astronomical Optics, D.J. Schroeder,
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA. Angoli e Coordinate
Corso di preparazione alle Olimpiadi INAF Osservatorio Astronomico di Teramo Scuola Secondaria di I Grado «F. Savini» Teramo OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA Angoli e Coordinate Mauro Dolci INAF - Osservatorio
DettagliM.PAOLILLO (E IL GRUPPO DI ASTROFISICA) ACQUISIZIONE ED ANALISI DI IMMAGINI ASTRONOMICHE CON IL TELESCOPIO DE RITIS
M.PAOLILLO (E IL GRUPPO DI ASTROFISICA) ACQUISIZIONE ED ANALISI DI IMMAGINI ASTRONOMICHE CON IL TELESCOPIO DE RITIS PRINCIPI DI OTTICA: RIFRATTORE RITCHEY- CHRÉTIEN Il Planewave CDK 20 della Baader Planetarium
Dettagli4. Gli oggetti non stellari
1. Oltre le stelle 2. Le nebulose In cielo sono presenti anche corpi luminosi diffusi. Il nome nebulose si riferisce all'aspetto sfuocato di questi oggetti e non ad ipotesi sulla loro natura. 3. Charles
DettagliCentro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017. Scuola di Astronomia. Contenuti dei corsi e dei seminari.
Centro Sperimentale per la Didattica dell'astronomia A.A. 2016/2017 Scuola di Astronomia Contenuti dei corsi e dei seminari Corso A 1.1. Didattica dell astronomia 1.2. Approccio sperimentale all'astronomia
DettagliIdeare e gestire un Osservatorio astronomico remoto. Francesco Martina
Ideare e gestire un Osservatorio astronomico remoto Francesco Martina Visione d insieme Spettatori Osservatorio Network Ricercatore Dati acquisiti Gestione Componenti costitutive Specola Montatura Ottica
DettagliPREREQUISITI ASPETTI TEORICI
.- 1 - PREREQUISITI ASPETTI TEORICI LA SFERA CELESTE ED I SUOI ELEMENTI VOLTA E SFERA CELESTE LE PRINCIPALI COORDINATE ASTRONOMICHE COORDINATE ORIZZONTALI E COORDINATE EQUATORIALI pag. 2 pag. 3 CORRISPONDENZA
DettagliNAVIGAZIONE ASTRONOMICA. Circolo Astrofili di Mestre Guido Ruggieri
3 Novembre 2008, ore 21:00 Introduzione. Orientamento sulla Terra. Coordinate orizzontali degli astri, azimuth e altezza. Coordinate equatoriali degli astri, Ascensione Retta e Declinazione. 17 Novembre
DettagliApplication Notes AP 1114
Application Notes AP 1114 Misura Laser Senza Contatto dell Errore di Rotazione del Mandrino. I. Quale è il problema da risolvere? Nel mondo produttivo moderno, vengono frequentemente richieste macchine
DettagliL ASTRONOMIA. Antonina Barone
L ASTRONOMIA è la scienza che si occupa di studiare i vari corpi celesti. Essa indaga su: natura(struttura,composizione chimica, grandezza, movimenti, etc.); origine; evoluzione. CHI CI INFORMA Polveri
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliDal gioiello di Arcetri al Large Binocular Telescope (e oltre)
Dal gioiello di Arcetri al Large Binocular Telescope (e oltre) Vincenzo Testa Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astronomico di Roma PERCHE ABBIAMO BISOGNO DI UN TELESCOPIO? Gli oggetti astronomici
DettagliI Telescopi, ovvero gli strumenti del mestiere. Luca Zangrilli (INAF-Arcetri) Astronomia Pratica May 16, / 35
I Telescopi, ovvero gli strumenti del mestiere Luca Zangrilli (INAF-Arcetri) Astronomia Pratica May 16, 2015 1 / 35 Galileo A Galileo sono legati i nomi di due strumenti ottici: il telescopio e il microscopio
Dettaglisfera celeste e coordinate astronomiche
sfera celeste e coordinate astronomiche sfera celeste La sfera celeste appare come una grande sfera che ruota su se stessa, al cui centro sta la Terra immobile, e sulla cui superficie stanno le stelle
DettagliIstituto Nazionale di Astrofisica ~ Attività di messa a punto del sistema ottico del telescopio TTI PRELIMINARE
:!t' ~oyv & ~ INAF. ~ Attività di messa a punto del sistema ottico del telescopio TTI Rapporto intermedio \ PRELIMINARE Napoli, 15 maggio 2006 Dario Mancini Fausto Cortecchia l Note sulle attività in corso.
DettagliKamphues/ESO. Il telescopio laser è in grado di creare stelle artificiali 2012 TNO/Fred
Figura 1: Il telescopio laser è in grado di creare stelle artificiali 2012 TNO/Fred Kamphues/ESO Stelle artificiali create con la tecnologia laser. Ci vorrà ancora molto tempo prima che potremo crearci
DettagliElementi di Astronomia di posizione. Sabina Sabatini INAF Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziale
Elementi di Astronomia di posizione Sabina Sabatini INAF Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziale sabina.sabatini@iaps.inaf.it 5 Febbraio 2016 Le coordinate astronomiche Definiscono le posizioni
DettagliStelle, esopianeti e quasar sopra il cielo della Liguria
Stelle, esopianeti e quasar sopra il cielo della Liguria Andrea La Camera DIBRIS, Università di Genova Sala Conferenze del Museo di S. Agostino, Piazza Sarzano 35r, Genova Di cosa parleremo La luce catturata
DettagliL elemento fondamentale è l obiettivo, ovvero la lente o lo specchio che forniscono l immagine dell oggetto.
Il telescopio, è lo strumento ottico impiegato in astronomia, per osservare e studiare gli oggetti celesti. È generalmente separato in due componenti principali: una parte ottica (costituita dal tubo delle
DettagliIl Telescopio (Parte I)
Il Telescopio (Parte I) Un Giorno da Astrolo: Le giornate didattiche di Andrea Argoli Quinto Incontro - 21/09/2013 - Palazzo Ducale di Tagliacozzo www.progetto-comune.it/astro - astro@progetto-comune.it
DettagliCONTROLLO DELLA DERIVA (Metodo di Bigourdain)
COTROLLO DELLA DERIVA (Metodo di Bigourdain) A cura di Renato anzari Questo sistema di allineamento al Polo ord è basato sul puntamento manuale di due stelle poste in determinate aree del cielo e sulla
DettagliMoti della Terra. Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari
Moti della Terra Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari Asse terrestre 23 27 asse equatore Piano eclittica L asse terrestre -passante per il centro, emergente ai Poli, punti della
DettagliRELAZIONE SU OSSERVAZIONI IN CIELO SULLO STATO DEL SISTEMA OTTICO DEL TELESCOPIO TT1
RELAZIONE SU OSSERVAZIONI IN CIELO E SULLO STATO DEL SISTEMA OTTICO DEL TELESCOPIO TT1 Preparato da: Prof. Luigi Colangeli Ing. Dario Mancini Ing. Fausto Cortecchia Dr. Juan Alcalà Napoli 10 Luglio 2006
Dettaglimercoledì 13 febbraio 2013 Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma
Universo Primitivo Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico di Roma Università La Sapienza - Roma Nebbie cosmiche: le prime galassie dell'universo. Adriano Fontana INAF - Osservatorio Astronomico
DettagliOttica Geometrica. Lente sottile (caso ideale):
Lente sottile (caso ideale): Sistema Ottico Centrato composto da 2 diottri separati da distanza trascurabile rispetto alle altre distanze in gioco dalla reversibilità nel caso di lente (n 1 ) nello stesso
DettagliControllo dei telescopi
Progetto L astrofisica va a scuola Controllo dei telescopi Pietro Schipani INAF - Osservatorio Astronomico di Capodimonte Gli argomenti che tratteremo Cosa c è bisogno di controllare in un telescopio,
DettagliCorso di astronomia pratica
Corso di astronomia pratica CRASL Gruppo Astrofili Astigiani Andromedae Fondamenti di astronomia pratica Tutto quello che avete sempre voluto sapere ma non avete mai avuto il coraggio di chiedere!!! Stasera
DettagliLARGE BINOCULAR TELESCOPE
LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT: LARGE BINOCULAR TELESCOPE LBT, con i due specchi da 8.4 metri di diametro su un unica montatura meccanica, è il più grande telescopio esistente. La sua configurazione binoculare
DettagliTelescopi. Telescopi
o Schmidt (*) C SA + LC PF R SS Specchio Sferico (SS) concavo con raggio di curvatura R Stop di Apertura (SA), con Lastra Correttrice (LC) rifrattiva, posto sul centro di curvatura dello SS Piano Focale
DettagliLa Luce ed i Telescopi. Lezione 4
La Luce ed i Telescopi Lezione 4 Sommario La luce come radiazione elettromagnetica. Lo spettro elettromagnetico. Luminosità e flusso; la legge dell inverso del quadrato della distanza. I fotoni. La pressione
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
Dettagli162. Determinazione approssimata delle coordinate geografiche terrestri Michele T. Mazzucato
162. Determinazione approssimata delle coordinate geografiche terrestri Michele T. Mazzucato cercherò stanotte di precisare la nostra latitudine e domani a mezzogiorno la nostra longitudine. Cyrus Smith
Dettagli6 CORSO DI ASTRONOMIA
6 CORSO DI ASTRONOMIA Il Telescopio, dall antichità ai giorni nostri 5 marzo 2016 spiegazioni di Giuseppe Conzo Parrocchia SS. Filippo e Giacomo Oratorio Salvo D Acquisto SOMMARIO Nascita di strumenti
DettagliLezione 2. Basi di ottica, telescopi, antenne
Lezione 2 Basi di ottica, telescopi, antenne La formazione dell'immagine La radiazione che viene intercettata da un telescopio: una serie di onde piane provenienti dalle diverse regioni del cielo Il piano
DettagliLaboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio
DettagliOLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 2017 Finale Nazionale - 5 Aprile Prova Pratica - Categoria Senior
OLIMPIADI ITALIANE DI ASTRONOMIA 017 Finale Nazionale - 5 Aprile Prova Pratica - Categoria Senior Il Sistema planetario Trappist-1 La mappa stellare nella pagina successiva indica la zona del cielo dove
DettagliL illuminazione della Terra
L illuminazione della Terra I moti della Terra nello spazio Sole Mercurio Venere Terra La Terra e gli altri pianeti orbitano intorno al Sole, che è una stella con un raggio di circa 700 000 km e dista
DettagliIl telescopio 25/06/2012. Laurea triennale in Fisica a.a
25/06/2012 Laurea triennale in Fisica a.a. 2011-2012 CORSO DI ASTRONOMIA Prof. Angelo Angeletti Il telescopio dal greco TÊLE (lontano) + SKÓPIOS (guardare) = strumento per osservare oggetti lontani 1 Un
DettagliGiovedì, 19 ottobre 2000 Page: 1
Giovedì, 19 ottobre 2000 Page: 1 LISTINO SETTEMBRE 2000 IVA INCLUSA lire TELESCOPI ETX 1010 ETX -90RA ASTRO SC-MAKSUTOV CON TREP. DA TAVOLO #880 W 1492000 1560 ETX-90EC SC-MAKSUTOV W 1630000 1561 ETX-125EC
DettagliOsservatorio di Bassano Bresciano. 17 Novembre 2013 XXIII Meeting provinciale di astronomia pratica
Osservatorio di Bassano Bresciano 17 Novembre 2013 XXIII Meeting provinciale di 1 In questa presentazione I motori passo passo forniscono ottime prestazioni applicati ai telescopi Movimenti AR sino al
DettagliOsserviamo e misuriamo le stelle doppie con l'oculare Baader Micro-Guide
Unione Astrofili Italiani Commissione Divulgazione Osserviamo e misuriamo le stelle doppie con l'oculare Baader Micro-Guide di Giuseppe Micello Presentiamo in questa breve relazione l'utilizzo di un interessante
DettagliNuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari. INAF - Osservatorio Astronomico di Brera
Nuovi mondi possibili: i pianeti extrasolari INAF - Osservatorio Astronomico di Brera Mario.Carpino@inaf.it Ordini di grandezza Distanza Massa Unità di distanza 1 Unità Astronomica (AU) = 1.496 10 8 km
DettagliUnità di misura di lunghezza usate in astronomia
Unità di misura di lunghezza usate in astronomia In astronomia si usano unità di lunghezza un po diverse da quelle che abbiamo finora utilizzato; ciò è dovuto alle enormi distanze che separano gli oggetti
DettagliLa terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km.
La terra La terra La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra I suoi componenti sono: Litosfera Idrosfera Atmosfera
DettagliPLS. Per insegnanti delle scuole secondarie. Camerino febbraio maggio 2011
PLS Per insegnanti delle scuole secondarie Camerino febbraio maggio 2011 Obiettivo L obiettivo primario del progetto è quello di coinvolgere insegnanti delle scuole secondarie di scienze e di fisica per
DettagliCorso di Radioastronomia 1
Corso di Radioastronomia 1 Aniello (Daniele) Mennella Dipartimento di Fisica Quinta parte: interferometria Parte 5, Lezione 2 Interferometria a sintesi di apertura Il principio di ricostruzione dell immagine
DettagliRiferire una posizione sulla superficie terrestre
Geodesia Riferire una posizione sulla superficie terrestre Coordinate geografiche Sistema di riferimento latitudine e longitudine Equatore Primo Meridiano Paralleli di latitudine Meridiani di longitudine
DettagliLa Luce ed i Telescopi. Lezione 4
La Luce ed i Telescopi Lezione 4 Sommario La luce come radiazione elettromagnetica. Lo spettro elettromagnetico. Luminosità e flusso; la legge dell inverso del quadrato della distanza. I fotoni. La pressione
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliPixel MM. Definisce la corrispondenza tra le coordinate pixel e le coordinate mm
Taratura Vs calibration Taratura È il processo di verifica del corretto funzionamento di uno strumento di misura Determina gli errori dello strumento (o il valore di un campione) Il procedimento è guidato
DettagliStoria dell'astronomia: l'evoluzione della tecnologia
Storia dell'astronomia: l'evoluzione della tecnologia Ateneo Pontificio Regina Apostolorum 30 Nov 2017 prof.sigismondi@gmail.com Dall'astrolabio a Tycho Astrolabio cd. «di Galileo» attribuito ad Egnazio
DettagliOttica Geometrica. Ottica Geometrica
Lamina Spessa dielettrico con facce piane parallele (slab) Spostamento laterale del fascio V Rifrazione in ap.pa. Esempio: BK7 (n 2 =1.517 e t=40 mm) in aria TIR + vetro in aria (rotazione intorno a V)
DettagliIl Solare a Concentrazione
Tecnologie delle Energie Rinnovabili Il Solare a Concentrazione Prof. Daniele Cocco Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali, Università di Cagliari daniele.cocco@unica.it http://people.unica.it/danielecocco/
DettagliProblema 10. Un osservatore nota che tutte le stelle con la stessa ascensione retta tramontano nello stesso istante. Dove si trova l osservatore?
Olimpiadi Italiane di Astronomia 2018 Corso di preparazione alla Gara Interregionale Categoria Senior e Junior 2 30 gennaio 2018 Problema 1. Un osservatore misura per il Polo Nord Celeste un altezza di
DettagliFilippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri
Filippo Mannucci Istituto Nazionale di Astrofisica Osservatorio Astrofisico di Arcetri La scienza prima del 500 1. La Terra è comodamente al centro dell universo Voi siete qui Un formidabile sistema: astronomia
DettagliMOVIMENTI DELLA TERRA MOTO UNICO E COMPLESSO
MOVIMENTI DELLA TERRA MOTO UNICO E COMPLESSO MOTI MILLENARI MOVIMENTI DELLA TERRA Sono contemporanei ROTAZIONE RIVOLUZIONE MOTI PRINCIPALI ROTAZIONE Definiz.: è il movimento che la Terra compie intorno
DettagliNuova Interfaccia al Telescopio 91 per Spettrografo CAOS V 1.0
OSSERVATORIO ASTROFISICO DI CATANIA Nuova Interfaccia al Telescopio 91 per Spettrografo CAOS V 1.0 Osservatorio Astrofisico di Catania S.Scuderi (1) (1) INAF Osservatorio Astrofisico di Catania Rapporti
DettagliA VERY LINEAR WAVEFRONT SENSOR FOR ADAPTIVE OPTICS
A VERY LINEAR WAVEFRONT SENSOR FOR ADAPTIVE OPTICS Greggio Davide 1-2, Ragazzoni Roberto 1, Magrin Demetrio 1, Viotto Valentina 1, Farinato Jacopo 1, Bergomi Maria 1, Marafatto Luca 1, Dima Marco 1, Portaluri
DettagliOsservare l Universo. Lezioni d'autore di Claudio Censori
Osservare l Universo Lezioni d'autore di Claudio Censori INTRODUZIONE VIDEO TELESCOPI (I) I telescopi si dividono in 1. rifrattori, o diottrici (detti cannocchiali), se l obiettivo è fatto con lenti: 2.
DettagliGruppo A (indicativamente dopo le prime 2-3 settimane di lezione
Gruppo A (indicativamente dopo le prime 2-3 settimane di lezione 1) Un prisma retto di vetro con indice di rifrazione n=1.55. ha come base un triangolo retto isoscele, la cui ipotenusa misura 8 cm. Un
DettagliIn osservatorio nelle due sedute osservative erano presenti:
PROGETTO ASTEROIDE 1 CERERE L Associazione Astrofili Alta Valdera AAAV (www.astrofilialtavaldera.com) di Peccioli, ha aderito al progetto Planetary Research Team Coelum Astronomia, in occasione dell opposizione
DettagliLa Sfera Celeste ed il sistema Sole-Terra-Luna
La Sfera Celeste ed il sistema Sole-Terra-Luna Lezione 2 http://www.arcetri.astro.it/~marconi/astro07/ Sommario La Sfera Celeste. Sistemi di riferimento. Misura del tempo. I moti di rotazione e rivoluzione
Dettagli1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3. I moti della Terra nello spazio 4. Luce e buio sulla Terra 5. La Luna, il nostro satellite 6.
1. Il pianeta blu 2. La longitudine e la latitudine 3. I moti della Terra nello spazio 4. Luce e buio sulla Terra 5. La Luna, il nostro satellite 6. Le eclissi 7. Le maree Il pianeta blu Ecco come appare
DettagliEscursioni Didattiche MITO 2010
Escursioni Didattiche MITO 2010 17 giugno 2010 ore 14-16 Aula Careri Incontro per descrivere agli escursionisti parti dell esperimento MITO Marco De Petris Laboratorio della Testa Grigia, Telescopio e
DettagliIntroduzione alla spettroscopia P. Valisa ANS Ravenna
Introduzione alla spettroscopia P. Valisa ANS Ravenna Prisma Reticolo Prisma obiettivo e dispersione del prisma Star Analyzer Il reticolo di diffrazione Dispersione (sin + sin )=m d d = m 300 l/mm 1,7
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA CLASSE 1^ H. a. s Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA
DettagliTelescopi e Osservazioni Astronomiche
Telescopi e Osservazioni Astronomiche Giuseppe Cutispoto gcutispoto@oact.inaf.it INAF - Osservatorio Astrofisico di Catania XX Scuola Estiva di Astronomia Stilo (RC) 23 Luglio 2015 I Telescopi Lo studio
DettagliOsservazioni di blazars: strumenti di supporto e primi risultati. Enrico Prosperi MPC 160 Osservatorio di Castelmartini, Larciano (PT)
Osservazioni di blazars: strumenti di supporto e primi risultati Enrico Prosperi MPC 160 Osservatorio di Castelmartini, Larciano (PT) Convegno Nazionale del GAD - Frasso Sabino - ottobre 2006 Primi passi
DettagliAberrazioni. Aberrazioni
Aberrazione Sferica o di Apertura Minimizziamo la AS: 2. impiego di superfici asferiche (vd dopo applicazione in telescopi) Aberrazione Sferica o di Apertura Minimizziamo la AS: 2. impiego di superfici
DettagliNAVIGAZIONE ASTRONOMICA parte 2. Circolo Astrofili di Mestre Guido Ruggieri
parte 2 3 Novembre 2008, ore 21:00 Introduzione. Orientamento sulla Terra. Coordinate orizzontali degli astri, azimuth e altezza. Coordinate equatoriali degli astri, Ascensione Retta e Declinazione. 17
DettagliElementi di Astronomia di posizione, sistemi di coordinate, costellazioni
Elementi di Astronomia di posizione, sistemi di coordinate, costellazioni Olimpiadi di Astronomia 2019 INAF-IAPS Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziale Preparazione selezione Interregionale Lazio
DettagliJay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra
Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 3 I moti della Terra e il sistema Terra-Luna 3 1. Il moto di rotazione della Terra /1 La rotazione terrestre si compie da
DettagliLaurea triennale in Fisica a.a LEZIONE 6
Laurea triennale in Fisica a.a. 2016-2017 CORSO DI ASTRONOMIA LEZIONE 6 Effetto fionda Il passaggio ravvicinato di una sonda ad un pianeta modifica la velocità della sonda. Effetto fionda Una forma estrema
DettagliLa rappresentazione dello spazio terrestre.
La rappresentazione dello spazio terrestre nadia.carestiato@uniud.it La cartografia è è lo strumento privilegiato della conoscenza geografica in quanto rende visibile l informazione. Le carte sono delle
DettagliMisure su pianeti extrasolari e blazars all'oarpaf. Chiara Righi Università degli studi di Genova 24 Settembre 2015
Misure su pianeti extrasolari e blazars all'oarpaf. Chiara Righi Università degli studi di Genova 24 Settembre 2015 1 Dove si trova l osservatorio? L osservatorio Astronomico Regionale del Parco Antola,
DettagliCorso di introduzione all'astrofisica A.A. 2013/2014. Programma svolto
Corso di introduzione all'astrofisica A.A. 2013/2014 Programma svolto Lezione 1 Astronomia ad occhio nudo Com'è fatto l'occhio. Elementi di base della visione ad occhio nudo. La risoluzione angolare dell'occhio,
DettagliLezione 3. Ottiche adattive
Lezione 3 Ottiche adattive Definizione delle bande elettromagnetiche Visibile Definizione di bande nel visibile e nell'infrarosso Infrarosso Definizione di bande nel visibile e nell'infrarosso Microonde
DettagliIl moto di rotazione della Terra
Il moto di rotazione della Terra La Terra compie un movimento di rotazione intorno all asse terrestre da Ovest verso Est in verso antiorario. La velocità angolare di rotazione è uguale per tutti i punti
DettagliSPAZIO ASTRONOMIA. I Grandi Telescopi Astronomoci. divulgazione. A cura di MARCO MORETTI
SPAZIO ASTRONOMIA divulgazione Il Telescopio Hale il Grande Telescopio del Caucaso il Telescopio Spaziale il Mauna Kea Observatory l Osservatorio del Cerro Paranal I Grandi Telescopi Astronomoci A cura
Dettagli