Presentazione Area Arte e Cultura 2015
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- Rosalia Cavalli
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1 Presentazione Area Arte e Cultura 2015 A cura di Andrea Rebaglio Vice Direttore Area Arte e Cultura
2 Origine e natura delle FOB Le fondazioni bancarie nascono in seguito alle disposizioni previste dalla Legge Amato- Carli (L. n 18, 30/07/1990) e dalla successiva Legge Ciampi (L. n 461, 23/12/1998 e Dl. n 153, 17/05/1999). Le fondazioni bancarie sono soggetti privati, senza fini di lucro, dotati di piena capacità ed autonomia statutaria e gestionale, con funzioni di pubblica utilità (Sentenza n 300 della Corte Costituzionale 24/09/2003). Le principali tipologie di fondazioni: grant making (erogative); operating (operative).
3 L'ACRI - Associazione delle Casse di Risparmio Spa (47) e delle Fondazioni Bancarie (88) italiane ha lo scopo di: rappresentare e tutelare gli interessi generali degli Associati per favorirne il conseguimento delle finalità istituzionali, la salvaguardia del patrimonio e lo sviluppo tecnico ed economico; coordinare la loro azione, nei settori di rispettivo interesse, per renderla più efficace nonché promuovere iniziative consortili e attività di interesse comune; ricercare e promuovere rapporti di collaborazione operativa fra gli Associati ed enti, società ed organismi di rilievo italiani e stranieri, concordando ipotesi di convenzioni o accordi.
4 Fondazione Cariplo Dispone di un patrimonio di circa 8 miliardi di euro Per il 2014 il volume delle assegnazioni si è attestato intorno ai 150 milioni di e un analoga attività è stata prevista per il Opera prevalentemente in 4 aree: 1) Ambiente; 2) Arte e cultura (30% circa del totale) 3) Ricerca scientifica; 4) Servizi alla persona. Il territorio d intervento è rappresentato dalla Lombardia + le province di Novara e del VCO.
5 A chi vengono destinate le risorse? Per statuto, le fondazioni di origine bancaria possono concedere contributi unicamente a: enti privati senza fini di lucro; cooperative*, cooperative sociali e imprese sociali; enti pubblici; enti ecclesiastici civilmente riconosciuti. * solo se operanti nei campi dello spettacolo, informazione, tempo libero NB: Sono comunque esclusi interventi a sostegno di partiti politici, di organizzazioni sindacali o di patronato, di associazioni di categoria, di soggetti che svolgono propaganda politica direttamente o indirettamente per influenzare il procedimento legislativo e le campagne elettorali, nonché a sostegno di soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità dei cittadini o a promuovere ogni forma di discriminazione. 5
6 E in che modo vengono erogate? I principi generali La Fondazione è un attore importante, ma da sola non può fare molto per risolvere i problemi del vasto e popoloso territorio a cui si rivolge. Meglio quindi ritagliarsi un ruolo: promuovere l individuazione di metodologie innovative di intervento (ruolo innovatore); intervenire sulle cause strutturali con azioni dimostrative piuttosto che con l ambizione di risolvere completamente i problemi (ruolo dimostrativo); catalizzare le risorse sociali ed economiche del territorio, stimolando l attivazione di partnership (ruolo catalizzatore); non sovrapporre la propria attività a quella che spetta per missione al settore pubblico (ruolo addizionale o sussidiario).
7 E in che modo vengono erogate? - 2 Ed elaborare una strategia erogativa, concentrandosi su specifiche priorità: è il senso degli obiettivi strategici trasversali: 1)GIOVANI crescita e valorizzazione dei giovani; 2)COMUNITÀ coesione sociale, beni comuni, welfare com.; 3)BENESSERE qualità della vita delle persone; (integrati dalle sfide settoriali di ogni area di attività).
8 Con quali strumenti? Per il perseguimento dei propri obiettivi strategici, la Fondazione ha predisposto molteplici strumenti erogativi che, sulla base del tipo di istruttoria adottato, possono essere ricondotti alle seguenti categorie: patrocini progetti territoriali erogazioni emblematiche contributi istituzionali bandi (con e senza scadenza) progetti della Fondazione
9 Erogazioni Settore Arte e Cultura per STRUMENTO EROGATIVO strumento ( ) n. euro n. euro n. euro Bandi e progetti Azioni coerenti con i PDA Ricerca e valutazione PDA Erogazioni istituzionali Erogazioni sul territorio Erogazioni emblematiche Patrocini Altri interventi Altri strumenti dell'area Totale complessivo
10 Strategia settore AC fino al 2000 Sin dalle proprie origini, la Fondazione definisce due ambiti di intervento nell area, che rappresentano anche una declinazione precisa dell espressione Arte e cultura : attività artistico-culturali + beni culturali L attività si sostanzia in gran parte nel sostegno «istituzionale» dei principali enti culturali e nella tutela dei beni culturali del territorio. Inoltre, la Fondazione incentiva il progresso della cultura nel suo complesso anche attraverso il finanziamento di ricerche, iniziative di comunicazione e diffusione culturale.
11 Strategia settore AC dal 2000 al 2012 Da restauro conservativo a: Beni culturali valorizzazione dei beni; messa a sistema dei beni (e delle attività culturali); piani di gestione e conservazione dei beni. Indirizzo verso una politica di valorizzazione e gestione integrata dei beni culturali. Sul fronte del restauro conservativo si lascia aperta la possibilità per casi eccezionali, situazioni di estremo degrado o di grande valore storico-architettonico.
12 Strategia settore AC dal 2000 al 2012 Da sostegno istituzionale a: Attività artistico-culturali costruzione di reti territoriali di soggetti; rafforzamento organizzativo-gestionale degli enti; avvicinamento del pubblico alla cultura. Indirizzo verso una politica di razionalizzazione e rinnovamento delle attività artistiche e culturali attraverso il sostegno di specifici progetti. Rimane aperta la possibilità di un contributo istituzionale solo nel caso di importantissime istituzioni culturali (ad esempio, Teatro alla Scala).
13 Strategia settore AC dal 2013 a oggi La logica: semplificazione delle strategie del settore; razionalizzazione degli strumenti erogativi. Le tematiche principali: l innovazione culturale e l impresa giovanile; il capacity building e l internazionalizzazione; il patrimonio culturale e lo sviluppo locale; la partecipazione culturale e la coesione sociale. Ogni tematica: prevede più strumenti erogativi (bandi e progetti); intercetta gli obiettivi strategici trasversali della Fondazione.
14 Le attuali sfide dell Area LA SFIDA: innovazione culturale e impresa giovanile (PdA4) scommettere sulla creatività giovanile e sullo sviluppo di contesti fertili per l innovazione capacity building e internazionalizzazione (PdA4) incoraggiare le istituzioni culturali ad adottare modelli organizzativi più sostenibili patrimonio culturale e sviluppo locale (PdA4) investire sulla cultura come fattore strategico di sviluppo economico e sociale partecipazione culturale e coesione sociale (PdA5) promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale AL CENTRO DELL AZIONE: Le realtà culturali emergenti Le realtà culturali consolidate Il patrimonio culturale pubblico ed ecclesiastico La comunità dei cittadini
15 Gli enti beneficiari Imprese culturali e creative Istituzioni/imprese culturali Enti pubblici ed ecclesiastici Innovazione culturale e impresa giovanile Progetti ic e Funder35 Capacity building e internazionalizzazione Bandi Cultura sostenibile e Cultura e Media in EU Patrimonio culturale e sviluppo locale Bandi Buone prassi e Patrimonio per lo sviluppo, Progetto Distretti culturali Partecipazione culturale e coesione sociale Bando Protagonismo culturale, Progetti LAIV e ArtGate
16 +10% DPPA VS 2015 Bandi Progetti della Fondazione Azioni coerenti con i PdA Contributi istituzionali Programma intersettoriale Totale DPPA 2015 Bandi Progetti della Fondazione Azioni coerenti con i PdA Contributi istituzionali Totale
17 DPPA 2016 VS 2015 (segue) ATTIVITÀ STRATEGICA DPPA 2015 DPPA 2016 Innovazione culturale e impresa giovanile Capacity building e internazionalizzazione Patrimonio culturale e sviluppo locale Partecipazione culturale e coesione sociale Ulteriori strumenti dell Area Contributi istituzionali Totale
18 Innovazione culturale e impresa giovanile La Fondazione scommette sulla creatività giovanile e sullo sviluppo di contesti fertili per l innovazione Sostenere il consolidamento delle imprese culturali giovanili attraverso interventi di sistema che coinvolgano le principali istituzioni pubbliche e private, non solo a livello regionale. Fare della Lombardia il centro dell innovazione culturale italiana favorendo la creazione di occupazione giovanile qualificata.
19 Raccoglie, seleziona e accompagna le migliori idee di innovazione culturale per aiutarle a diventare imprese e a collaborare con le istituzioni culturali: FASE 1 bando di idee (aperto anche alle persone fisiche); FASE 2 percorso di incubazione delle 12 migliori idee; FASE 3 avviamento di max 12 imprese (contr. max ). Pervenute Incubate Avviate 2013/ Budget bando 2015:
20 Accompagna le migliori imprese giovanili che operano in campo artistico-culturale in percorsi di miglioramento delle loro capacità organizzativo-gestionali; del loro «posizionamento nel mercato»; in modo da renderle sostenibili nel tempo. Prog. Primo triennio: 10 Fondazioni (3,3 mln di ): a lavoro oltre 250 operatori culturali under 35 Settori ( ) Arte contemporanea 2 Artigianato artistico 1 Audiovisivo 2 Danza 5 Secondo triennio: 18 Fondazioni (circa 9 mln di ): hp coinvolgimento di giovani operatori. Editoria 1 Eventi culturali 7 Musica 11 Teatro 23 Turismo 2 TOT 54 Budget bando 2015:
21 Capacity building e internazionalizzazione La Fondazione incoraggia le istituzioni culturali ad adottare modelli organizzativi più sostenibili Promuovere, presso gli enti culturali, l adozione di modelli più imprenditoriali e, sempre in un ottica di sostenibilità, favorire l incontro con le imprese del territorio. Scommettere sull internazionalizzazione, sostenendo le organizzazioni del nostro territorio nella costruzione di reti e di progetti di respiro europeo.
22 Bando Cultura sostenibile Budget Chi? Enti culturali privati non profit con sede in Lombardia + province di NO e del VCO e almeno 3 anni di attività costante e consolidata nel settore Che cosa? Quanto? Progetti di: buona gestione (attività e struttura) estensione del pubblico di riferimento rinnovamento dell offerta culturale Contributi max: (triennale) Cofinanziamento max: 50% Quando? Bando con scadenza 17 luglio 2015
23 Bando Cultura e Media in EU Budget Chi? Che cosa? Quanto? Quando? Enti culturali privati non profit con sede in Lombardia + province di NO e del VCO e almeno 2 anni di attività costante e consolidata nel settore Progetti coerenti con le strategie della Fondazione nel settore Arte e Cultura e candidati sul bando Europa Creativa (Sottoprogramma Cultura e alcune call Sottoprogramma Media) Contributo max: (pluriennale) Cofinanziamento max: 30% Bando senza scadenza
24 Patrimonio culturale e sviluppo locale La Fondazione investe sulla cultura come fattore strategico di sviluppo economico e sociale Promuovere la buona gestione dei beni attraverso il coordinamento delle politiche tra enti locali e organizzazioni del territorio. Sostenere la conservazione del patrimonio storico-architettonico attraverso interventi innovativi sotto il profilo metodologico e in grado di creare nuove professionalità e opportunità di lavoro.
25 Bando Patrimonio per lo sviluppo Budget Chi? Che cosa? Quanto? Quando? Enti pubblici e privati nonprofit proprietari o affidatari di beni culturali immobili, singoli o in partenariato Progetti che prevedano l intervento su beni di interesse storicoarchitettonico e la loro destinazione ad attività in grado di generare sviluppo e occupazione Costi per investimenti: < 70% costi totali Contributo min: Cofinanziamento max: 70% Bando senza scadenza
26 Bando Buone prassi di conservazione Budget Chi? Che cosa? Enti proprietari e/o organizzazioni che godono dei diritti reali su beni culturali, singoli o in partenariato Interventi di prevenzione, manutenzione e conservazione programmata su sistemi di beni storico-architettonici e archeologici Quanto? Quando? Contributo max: Cofinanziamento max: 70% Bando con scadenze: 9 aprile 2015 (invio proposta preliminare) 25 settembre 2015 (invio progetto)
27 Il distretto culturale è un sistema territoriale che integra la valorizzazione delle risorse culturali con i servizi e i settori produttivi e che: fa dialogare i sistemi culturale, amministrativo e produttivo; fa convergere saperi e competenze interdisciplinari; favorisce logiche di programmazione di lungo periodo; persegue la sostenibilità degli interventi. Budget complessivo progetto: Distretti culturali 55 mln di di budget 20 mln di di contributo 101 enti partner 123 interventi imprese coinvolte
28 Partecipazione culturale e coesione sociale La Fondazione promuove la partecipazione attiva dei cittadini alla vita culturale Investire in iniziative capaci di favorire l incremento della fruizione culturale e la partecipazione attiva dei cittadini alla produzione della cultura. Puntare sulle istituzioni del settore come mediatori culturali responsabili del miglioramento delle competenze dei cittadini.
29 Bando Protagonismo culturale Budget Chi? Che cosa? Enti che gestiscono luoghi della cultura, in partenariato con enti nonprofit attivi sul medesimo territorio Progetti che promuovano: PARTECIPAZIONE, coinvolgendo i cittadini nelle attività; PLURALISMO, dando visibilità alle diverse espressioni artistiche e culturali presenti nella società; FRUIZIONE, favorendo l incremento del pubblico. Quanto? Quando? Contributo max: /anno Cofinanziamento max: 60% Bando senza scadenza
30 Il progetto sostiene laboratori musicali, teatrali e di teatro musicale nelle scuole superiori, in collaborazione con gli enti del settore è in corso il terzo ciclo erogativo che riguarda l ultimo gruppo di 60 scuole superiori. In 8 anni, il progetto ha: dato vita a un format didattico sperimentale unico in Italia; lanciato 540 laboratori performativi coinvolgendo studenti e oltre docenti di 240 scuole; elaborato un anagrafe di 500 enti specializzati in educazione alle arti che sono diventati partner dei laboratori; organizzato 8 edizioni di LAIV Action (il festival annuale delle arti interpretative dal vivo). Budget complessivo progetto:
31 Sito ARTGATE Pubblicazione Skira Prestiti opere Didattica Budget complessivo progetto:
32 Contributi territoriali
33 Progetti territoriali Chi? Che cosa? Enti pubblici; enti ecclesiastici/religiosi civilmente riconosciuti; enti nonprofit, cooperative e imprese sociali. Progetti che: hanno l oggetto dell intervento all interno del territorio della provincia di Milano; non rientrano in nessun bando ma si collocano nelle aree di attività della Fondazione (Ambiente, Arte e Cultura, Ricerca scientifica, Servizi alla Persona). Quanto? Contributo max: /anno (70%) Quando? Sono previste 2 scadenze e 2 delibere del CdA all anno I scadenza: 21 aprile II scadenza: 30 settembre
34 Progetti territoriali Modulistica online Come si presentano? Regolamento Accedere all area riservata del sito fondazionecariplo.it e compilare integralmente: Anagrafica organizzazione; Modulo progetto (progetto e piano economico); corredandoli di tutti gli allegati richiesti. Il nuovo «Regolamento», disponibile sul sito della Fondazione, illustra: le modalità di presentazione delle richieste; i requisiti di ammissibilità (enti e progetti); le diverse fasi del processo istruttorio; i criteri adottati per la selezione dei progetti; le regole di rendicontazione.
35 L attività di patrocinio
36 Patrocini Budget Circa Chi? Enti pubblici Enti ecclesiastici/religiosi civilmente riconosciuti Enti nonprofit, cooperative e imprese sociali Che cosa? Manifestazioni, eventi o iniziative di rilievo culturale e/o valenza sociale (in Lombardia o nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola). Quanto? Importo max: Quando? Il patrocinio non ha scadenza
37 Grazie per l attenzione!
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