Presentazione Documento Programmatico Previsionale novembre 2014
|
|
- Albino Rizzi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Presentazione Documento Programmatico Previsionale novembre
2 Documento Programmatico Previsionale 2015 Previsioni economico-finanziarie o al il patrimonio della Fondazione ammonta a ca. 220 milioni o nel corso dell anno l attenta gestione e l accentuata diversificazione degli investimenti hanno determinato proventi per ca. 11 milioni o ciò consentirebbe applicando la fiscalità corrente di incrementare gli accantonamenti a riserva e stanziare per le erogazioni ,5 milioni 2
3 Documento Programmatico Previsionale 2015 Legge di Stabilità 2015: la tassazione sulle Fondazioni quadruplica o con i provvedimenti degli ultimi mesi e quelli annunciati dalla Legge di Stabilità 2015 l imposizione fiscale sulle Fondazioni è così aggravata: - Anno 2011: 100 milioni di euro - Anno 2012: 170 milioni di euro - Anno 2013: 170 milioni di euro - Anno 2014: 340 milioni di euro (stima) - Anno 2015: 360 milioni di euro (stima) o ciò deriva dall effetto combinato dell aumento degli oneri sui rendimenti derivanti dagli investimenti finanziari - passati dal 12,5% al 20% nel 2012 e poi al 26% nel luglio e dell ulteriore aggravio sulle rendite finanziarie previsto dalla Legge di Stabilità
4 Documento Programmatico Previsionale 2015 Legge di Stabilità 2015: gli effetti sull attività istituzionale o le Fondazioni italiane non godono di una fiscalità di vantaggio, a differenza di altri enti non profit europei, e pagano le imposte sui loro proventi come qualsiasi altro soggetto economico o con i proventi le Fondazioni sostengono iniziative di utilità sociale e di sviluppo dei territori a fianco degli Enti e Istituzioni locali e del Terzo Settore o la Legge di Stabilità 2015 prevede che l incremento della tassazione sia retroattivo e colpisca i proventi già realizzati minori erogazioni e interventi sul territorio 4
5 Documento Programmatico Previsionale 2015 Previsioni economico-finanziarie con fiscalità modificata o la nuova fiscalità determina per la Fondazione Carispezia maggiore imposte per oltre 1,1 milioni sui proventi 2014 minori accantonamenti a riserva si riduce a 3,7 milioni (- 800 mila) la somma per le erogazioni
6 Documento Programmatico Previsionale 2015 Ripartizione erogazioni 2015 Settori Rilevanti % Importo 1 - Assistenza sociale 40,00% Arte, attività e beni culturali 38,57% Istruzione universitaria e ricerca 18,57% Altri Settori 4 - Volontariato, filantropia e beneficenza 2,86% Totale 100,00% Fondo speciale per il Volontariato Totale
7 Documento Programmatico Previsionale 2015 Assistenza sociale - obiettivi o Tavolo Sociale - strumento di confronto e interrelazione con i Distretti Socio-Sanitari provinciali, Forum del Terzo Settore e Centro Servizi per il Volontariato - per l analisi dei bisogni prioritari e l identificazione degli obiettivi di intervento o sviluppo di un nuovo welfare di comunità in cui la Fondazione assume il ruolo di catalizzatore di risorse o sostegno agli organismi del Terzo Settore attraverso bandi di erogazione o promozione di una Fondazione di Comunità, cui partecipino istituzioni pubbliche e soggetti privati al fine di contribuire, con risorse economiche e personali, a specifiche iniziative di intervento nelle nuove emergenze sociali 7
8 Documento Programmatico Previsionale 2015 Assistenza sociale - aree di intervento NUOVE POVERTÀ Emergenza alimentare, abitativa ed economica garantendo il rispetto della dignità delle persone SERVIZI ALLA PERSONA Incremento della partnership pubblica nell assistenza domiciliare a malati oncologici terminali Destinazione di risorse a nuove forme di servizi in risposta a patologie di particolare complessità e impatto sociale DISABILITÀ Sviluppo progetti finanziati con bando di erogazione 2014 per l inclusione sociale e lavorativa Individuazione di nuovi specifici obiettivi anche in ambiti marginali DISAGIO GIOVANILE Sostegno dei minori a rischio di emarginazione sociale Progetti sperimentali di inserimento lavorativo e inserimento in attività socio-culturali 8
9 Documento programmatico previsionale 2015 Arte, attività e beni culturali - obiettivi o la Fondazione agisce come investitore culturale per accrescere gli stimoli della comunità locale e favorire la partecipazione attiva alle iniziative culturali o consolidata autonoma capacità progettuale e organizzativa attraverso la società strumentale Fondazione Eventi in grado di offrire i propri servizi anche a favore di progetti di terzi 9
10 Documento programmatico previsionale 2015 Arte, attività e beni culturali - aree di intervento EVENTI MUSICALI Continuità alle iniziative musicali organizzate dalla Fondazione Eventi con estensione al territorio provinciale Collaborazione con il Conservatorio G. Puccini e sviluppo della GOSP-Giovane Orchestra Spezzina volta all integrazione sociale CREATIVITÀ GIOVANILE Valorizzazione di espressioni culturali giovanili che sviluppino gli stimoli creativi delle iniziative culturali realizzate della Fondazione Promozione di eventi espositivi nell ambito della fotografia Potenziamento della nuova sede della biblioteca della Fondazione con attività rivolte ai giovani 10
11 Documento programmatico previsionale 2015 Arte, attività e beni culturali - aree di intervento VALORIZZAZIONE DELL IDENTITÀ STORICO CULTURALE Nuove iniziative per valorizzare le Borgate Marinare in occasione del 90 anniversario del Palio del Golfo Interventi per la riqualificazione di elementi del patrimonio storico cittadino anche al fine di favorire lo sviluppo turistico locale EDUCAZIONE TEATRALE Consolidamento della positiva esperienza dei progetti di formazione teatrale realizzati dalle scuole superiori Azione di ricerca e innovazione che unisca il teatro a forme di impegno civile e sociale EDUCAZIONE CIVICA Iniziative di formazione rivolte agli istituti superiori per la diffusione dei temi della cittadinanza consapevole, anche attraverso l uso di strumenti multimediali 11
12 Documento programmatico previsionale 2015 Istruzione universitaria e ricerca - obiettivi o rinnovato sostegno al Polo Universitario per lo sviluppo del nostro territorio, previa verifica del mantenimento degli impegni da parte degli altri Soci fondatori di Promostudi o obiettivo prioritario della definitiva assegnazione dei corsi di laurea specialistica necessari per dare vita all Accademia del Mare o sostegno a progetti di ricerca universitaria promossi sia da Promostudi che da altri centri di ricerca in ambito medico-scientifico, nel rispetto delle linee di indirizzo stabilite dall Acri 12
13 Documento programmatico previsionale 2015 Volontariato, filantropia e beneficenza - obiettivi o sostegno ai Centri di Servizio per il Volontariato regionali e locali come previsto dalla Legge 266/1991 o sostegno alla Fondazione con il Sud (accordo mondo del Volontariato-Acri) o iniziative di cooperazione internazionali promosse da Acri o ulteriori risorse a disposizione nel settore potrebbero essere destinate alla creazione di una Fondazione di Comunità 13
14 Documento programmatico previsionale 2015 Investimenti correlati alla missione o il DPP prevede di destinare nel triennio l importo complessivo di 30 milioni di a investimenti che sono rivolti prevalentemente allo sviluppo del territorio, piuttosto che generare proventi o nel corso del 2014 è stato promosso il Fondo Housing Sociale Liguria, sono stati realizzati i primi investimenti del Fondo sviluppo per il territorio; è stato ultimato il complesso di via Fontevivo destinato a nuovo Polo Riabilitativo del Levante Ligure o nel corso del 2015 è previsto l avvio dell investimento per realizzare, in località S. Anna alla Spezia, il Campus Agrisociale per persone autistiche, nonché di altri investimenti in ambito socio-sanitario e per la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico 14
15 15
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE PER L ANNO 2016
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE PER L ANNO 2016 Approvato dal Consiglio di Indirizzo nella seduta del 28 ottobre 2015 INDICE Premessa.3 SEZIONE A Quadro previsionale delle risorse a disposizione per
DettagliSettore Volontariato, Filantropia Beneficienza
Documento Programmatico Previsionale 2014 Settore Volontariato, Filantropia Beneficienza DISAGIO SOCIALE LINEA B) L A L I N E A D I I N T E R V E N T O La Fondazione riconosce nell area della povertà e
DettagliModelli di Corporate Venture Capital e Open Innovation nell ambito dell Industry Advisory Board Italia Startup
Modelli di Corporate Venture Capital e Open Innovation nell ambito dell Industry Advisory Board Italia Startup MISSION E POSIZIONAMENTO DALLO STATUTO «L Associazione ha lo scopo di riunire e rappresentare
DettagliCos'è l'incubatore. Definendo InVerso. Sede nazionale: Via G.A. Badoero, 51-00154 Roma Tel: 06 51435086 fax: 06 5123716 www.assforseo.
Cos'è l'incubatore Definendo InVerso InVerso è un iniziativa del Comune di Roma: Assessorato alle Politiche per le Periferie, lo Sviluppo Locale, il Lavoro - Dipartimento XIX U.O. Autopromozione Sociale
DettagliDOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE RELATIVO AL TRIENNIO 2015-2017
DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE RELATIVO AL TRIENNIO 2015-2017 Approvato dal Consiglio di Indirizzo nella seduta del 14 novembre 2014 INDICE Sezione I: Premessa. 3 Sezione II: Strategie generali
DettagliArticolo 1 - FINALITA E OGGETTO. Articolo 2 ENTITA DEL FINANZIAMENTO. Articolo 3 - BENEFICIARI DEL FINANZIAMENTO
Bando per la concessione di contributi per n. 12 (dodici) progetti innovativi nell'ambito del lavoro, della partecipazione e della creatività (cinema/video, teatro, social innovation, partecipazione e
DettagliVerso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21
Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 MATRICI Sottogruppo Pratiche Agricole Finalità Obiettivi Azioni Attori Tempi Risorse Agricoltura Biologica
DettagliFare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it
Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del
DettagliBando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
DettagliA SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI
A SCUOLA DI INNOVAZIONE 383 MILIONI DI EURO PER PIÙ QUALITÀ E INNOVAZIONE PER GLI STUDENTI LOMBARDI 383 MILIONI DI EURO PER LE DOTI E INNOVAZIONE A SCUOLA Regione Lombardia ha stanziato 383 milioni di
DettagliProgramma 4 - La città del tempo libero
progetto obiettivo resp codice obiettivo gestionale indicatori e target interventi per il miglioramento rispetto del cronoprogramma (scostamento non della sicurezza e della completamento intervento di
DettagliPROGETTO DI LEGGE IN MATERIA DI SPETTACOLO PROPOSTA DI ARTICOLATO. Art. 1 Finalità
PROGETTO DI LEGGE IN MATERIA DI SPETTACOLO PROPOSTA DI ARTICOLATO Art. 1 Finalità 1 - La Regione Lombardia riconosce lo Spettacolo, nelle sue diverse articolazioni di generi e settori, componente fondamentale,
DettagliLe Cure Palliative erogate in Rete
Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Anna Damiano Data di nascita 04.09.1956
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Anna Damiano Data di nascita 04.09.1956 Profilo Professionale Incarichi Assistente Sociale D1 Numero telefonico dell ufficio 080 5773969 Fax dell
DettagliIntroduzione Il processo di pianificazione strategico I settori d intervento Indirizzi operativi Criteri strategici Modalità di intervento Le
PROGRAMMA PLURIENNALE DI ATTIVITA 2014-2015-2016 Introduzione Il processo di pianificazione strategico I settori d intervento Indirizzi operativi Criteri strategici Modalità di intervento Le disponibilità
DettagliPUBBLICATO IL BANDO PER LA RICERCA DI VOLONTARI PER IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA
Spett.le Redazione, si chiede cortesemente la pubblicazione del seguente comunicato stampa. PUBBLICATO IL BANDO PER LA RICERCA DI VOLONTARI PER IL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA Continua
DettagliINTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI. Conferenza di presentazione
INTESA PER L INTEGRAZIONE DELLE POLITICHE TERRITORIALI Conferenza di presentazione Parma, 16 aprile 2009 Il DUP e la Politica Regionale Unitaria 2007-2013 Una sintesi di diverse programmazioni: europee,
DettagliBandi regionali Associazionismo e Volontariato. Vademecum
in collaborazione con Bandi regionali Associazionismo e Volontariato Vademecum a cura di Excursus. Spazio di formazione partecipata Indice 1. TITOLO 2. SCADENZA PRESENTAZIONE E TEMPISTICA ITER 3. SOGGETTI
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliGiovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività
Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10
DettagliInfoday Programma Spazio Alpino 2014-2020
Infoday Programma Spazio Alpino 2014-2020 Il Programma e le sue Priorità Milano 04 marzo 2016 Leonardo La Rocca Italian National Contact Point This programme is co- financed by the European Regional Development
DettagliPIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2014. VI SETTORE Biblioteca, sport, politiche giovanili
PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2014 VI SETTORE Biblioteca, sport, politiche giovanili SETTORE VI: BIBLIOTECA, SPORT, POLITICHE GIOVANILI Programma del servizio Biblioteca DEL SERVIZIO: Il servizio si incarica
DettagliCOMUNE DI BRA Crisi economica ed emergenze sociali: le risposte e le potenzialità di un Comune di medie dimensioni.
1- Contesto Popolazione: 30.000 abitanti Presenza Edilizia Sociale: n. alloggi 386 Enti Pubblici attivi in ambito politiche sociali: - Comune di Bra - Ente gestore S.S.A: ASL CN2 1 2. Bisogni/Limiti/Vincoli/
DettagliNel corso degli anni A. C. Lambda Italia ha operato nel campo della formazione professionale progettando ed erogando numerosi corsi di
L Associazione Culturale Lambda Italia nasce nel 1996 quale ente senza fine di lucro per la progettazione ed l erogazione di progetti formativi di qualificazione e riqualificazione professionale finanziati
DettagliAtti Ministeriali Ministero Istruzione
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Home» Atti Ministeriali» Anno 2010» Febbraio» dm 03022010 n 17 Atti Ministeriali Ministero Istruzione Decreto Ministeriale 3 febbraio 2010 n.
DettagliCure Domiciliari Integrate: sperimentazione fra vincoli ed opportunità negli interventi riabilitativi
8 Happening del terzo settore AGRIGENTO, 8-9 NOVEMBRE 2007 Palacongressi AGRIGENTO-Villaggio Mosè Cure Domiciliari Integrate: sperimentazione fra vincoli ed opportunità negli interventi riabilitativi fisioterapista
DettagliProgetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014
Progetto per il sostegno dell educazione fisica e sportiva nella scuola primaria 28/11/2014 1 Premessa Partendo dall analisi dell esperienza fatta con 5 edizioni del progetto di Alfabetizzazione Motoria
DettagliFondo per un ambulanza per pazienti pediatrici e critici
Fondo per un ambulanza per pazienti pediatrici e critici Promotore: Associazione SEIRS Croce Gialla Parma Acquistare un autoambulanza per il trasporto di bambini ospedalizzati e malati critici. Il mezzo
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE [2013/2015]
MACRO AREA PROGRAMMA/OBIETTIVO STRATEGICO SETTORE 1 Politiche sociali e della famiglia P01 P02 P03 Sviluppo di un sistema integrato (con A.S.P.) dei Servizi Socio Sanitari. Interventi a sostegno della
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra
PROTOCOLLO D INTESA tra Il MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI (di seguito MIPAAF ), con sede in Via XX Settembre, n. 20-00187 Roma, rappresentato dal Capo del Dipartimento delle
DettagliIl liceo che ti mette al centro
Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze
DettagliAlbergo sociale diffuso Progetto alloggi sottosoglia. Milano, 4 dicembre 2014
Albergo sociale diffuso Progetto alloggi sottosoglia Milano, 4 dicembre 2014 Il progetto Albergo sociale diffuso Il Comune di Milano ha avviato un lavoro di mappatura delle unità abitative sottoutilizzate
Dettagliin collaborazione con BANDO 2014 UN ASILO NIDO PER OGNI BAMBINO Invito
in collaborazione con BANDO 2014 UN ASILO NIDO PER OGNI BAMBINO Invito Per il quarto anno, con il Bando Un asilo nido per ogni bambino ( Bando ), Fondazione aiutare i bambini onlus e Fondazione CON IL
DettagliSCHEDA DI MONITORAGGIO
SCHEDA DI L.r. 8/2005 - Dgr 1004 del 29 novembre 2013 BIENNIO 2014-2015 Dati identificativi del progetto Ente titolare del progetto: Associazione Carcere Territorio Bergamo Data convenzione con ASL: 10/06/2014
DettagliA CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI)
A CHE PUNTO SIAMO? (i PRIMI SEI MESI) Lanciato il 27 ottobre 2015 Valore: 1,1 miliardi di Euro Partite 19 azioni su 35 previste: attuazione al 60% Tutte le altre azioni in partenza tra Maggio e Dicembre
DettagliDOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE ESERCIZIO 2016
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE ESERCIZIO 2016 DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE ESERCIZIO 2016 PREMESSA Con delibera del 29 novembre 2013 il Consiglio di Indirizzo ha approvato il Documento di
Dettagli1. Albergo diffuso del Monte Subasio
1. Albergo diffuso del Monte Subasio Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse economiche; Potenziamento dei beni pubblici e infrastrutture a fini turistici; Incentivazione del
DettagliBILANCIO SOCIALE. Presentiamo il Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus, approvato dal. Stato patrimoniale
Stato patrimoniale Presentiamo il Bilancio Sociale 2011 della Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 17 aprile 2012 con i dettagli quantitativi ed economici
DettagliAVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato POR CALABRIA FONDO EUROPEO
DettagliFONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA
DOCUMENTO PROGRAMMATICO PREVISIONALE 2009 Il Presidente sottolinea come la previsione finanziaria che viene recepita nel presente documento di programmazione per il prossimo anno non possa prescindere
DettagliREGOLAMENTO. Articolo 1 Istituzione
REGOLAMENTO Articolo 1 Istituzione Nella ferma convinzione che la musica sia un bene socialmente rilevante, è istituita, per iniziativa dell Amministrazione Comunale, la Civica Accademia Musicale Sperimentale
DettagliIl programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea
Il programma Lifelong Learning: un ventaglio di opportunità per una educazione e istruzione in dimensione europea Francesca Sbordoni Agenzia nazionale Lifelong Learning Programme - Comenius, Erasmus, Grundtvig
DettagliRelazione Programmatica dell'attività anno 2015 del Collegio IPASVI della Provincia di Pavia. Pavia, 18 Aprile 2015. Michele Borri, Presidente
Relazione Programmatica dell'attività anno 2015 del Collegio IPASVI della Provincia di Pavia Pavia, 18 Aprile 2015 Michele Borri, Presidente Aree di interesse primario Presenza ai tavoli istituzionali;
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO
ALLEGATO A ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SANITA ALLEGATO TECNICO Palermo, 23 dicembre 2003 La legge n. 662 del 23 dicembre 1996 definisce Accordo di Programma Quadro «l accordo con enti locali ed altri soggetti
DettagliPiano Socio Sanitario Regionale 2007-2009 Segreteria Regionale Sanità e Sociale Direzione Regionale Piani e Programmi Socio Sanitari
PSSR 2007-2009 Piano Socio Sanitario Regionale 2007-2009 Segreteria Regionale Sanità e Sociale PPORTUNITÀ E VINCOLI PSSR 2007-2009 OPPORTUNITÀ E VINCOLI il contesto Regionalizzazione sistema sanitario
DettagliSOCIALE 1: La Banca Del Tempo
SOCIALE 1: La Banca Del Tempo Un istituto di credito particolare: si deposita il tempo, le conoscenze, i saperi e le abilità. La regola base è lo scambio: si dà per ricevere, ogni socio offre ciò che sa
DettagliBANDI MINISTERIALI. Finprogetti
GENNAIO 2015 NEWS - POR-FESR 2007-13 ASSE I INNOVAZIONE: RIAPERTURA BANDI INNOVAZIONE MICRO E PMI (domande dal 23 gennaio al 29 maggio 2015) - BANDI CAMERALI PROVINCIA DI ASTI BANDI MINISTERIALI PROGETTI
DettagliCASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE
CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE Un parco di sviluppo sull innovazione sociale dedicato a imprese sociali, cooperative,
DettagliModelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali
Convegno Regionale Modelli e risultati nello sviluppo dei servizi territoriali L esperienza delle Case della Salute di Arezzo Branka Vujovic Direttore Sanitario ASL 8 Arezzo dalla sperimentazione.a modello
DettagliREGISTRO DELLA PARTECIPAZIONE (deliberazione n. 5 del 19.02.2014) ELENCO ASSOCIAZIONI CULTURALI, AMBIENTALI E DELLE ONLUS
REGISTRO DELLA PARTECIPAZIONE (deliberazione n. 5 del 19.02.2014) ELENCO ASSOCIAZIONI CULTURALI, AMBIENTALI E DELLE ONLUS Numero Protocollo e data della domanda di iscrizione 39651 24/04/2014 DenominazioneAtto
DettagliPIANO DI ZONA 2012-2014. Annualità 2012
PIANO DI ZONA 2012-2014 Annualità 2012 PROGETTO LUDOTECA Progetto a termine: Luglio 2012 1. Titolo del progetto SERVIZIO DI LUDOTECA 2. Nuovo progetto - No X 3. Progetto già avviato - Sì X 4. Se il progetto
DettagliProposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 SOMMARIO
Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2016 e Pluriennale 2016/2018 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 - Bilancio annuale - Bilancio
DettagliC.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.
C.I.S.A.P. ORIGINALE CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 04 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI
DettagliLe strategie di valorizzazione del patrimonio. I fondi immobiliari ad apporto pubblico. Conclusioni
Le strategie di valorizzazione del patrimonio I fondi immobiliari ad apporto pubblico Conclusioni Le strategie patrimoniali Obiettivi dell amministrazione pubblica: Economici e finanziari non solo conservazione
DettagliAIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA
AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA Finalità L obiettivo del presente Avviso è sostenere programmi di ricerca afferenti alle seguenti tipologie di progetto: ricerca
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA
PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AD ATTIVITA DI PROMOZIONE DELLA SALUTE NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO DI BARLETTA tra Comune di Barletta ASLBT Dirigente Scolastico della Scuola Secondaria di primo grado De
DettagliTorino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy
SCM Academy Avvio attività operative Torino, 18/10/2014 Domenico Netti Torino, 18/10/2014 Avvio attività operative di SCM Academy 1 Costituzione di SCM Academy I Prinicipii e gli obiettivi (1/4) E' stata
DettagliSCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI
Allegato A SCHEDA ELEMENTI ESSENZIALI Avviso POR 2014/20 Asse C Borse Pegaso Dottorati di ricerca Elementi essenziali Descrizione finalità dell intervento L Avviso è finalizzato a: - migliorare la qualità
DettagliIl programma di Accreditation Canada nella Regione Veneto
Accreditamento e profili qualitativi nel S.S.N. Roma, 14 gennaio 2010 Auditorium Lungotevere Ripa, 1 in collaborazione con Il programma di Accreditation Canada nella Regione Veneto Cinzia Bon Agenzia Regionale
DettagliFONDO EUROPEO PER L INTEGRAZIONE DI CITTADINI DI PAESI TERZI 2007-2013. Azione 2 Orientamento al lavoro e sostegno all occupabilità
CUP: J11B14000180006 N. GARA: 5706363 Gara per l appalto denominato Affidamento del servizio di formazione, orientamento e sostegno alla creazione d impresa nel settore agricolo ed agroalimentare, per
DettagliINDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV
INDICE LA DEFINIZIONE DELLA VISION E DELLA MISSION DELLA SCUOLA CAP. 1 LE PRIORITÁ STRATEGICHE 1.1 - DESCRIZIONE DELL AMBIENTE DI RIFERIMENTO E DELLE RISORSE DISPONIBILI 1.1.1 - Popolazione scolastica
DettagliREGOLAMENTO RECANTE I CRITERI E LE MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINANZIARI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE N.
REGOLAMENTO RECANTE I CRITERI E LE MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI FINANZIARI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE N. 24/84 ARTICOLO 1 (Oggetto) 1. Il presente regolamento, in attuazione di quanto
DettagliLa Società si è costituita nel 1998 a seguito della Legge Regionale n. 63 del 1995 raccogliendo la continuità del Centro di Formazione Professionale
La Società si è costituita nel 1998 a seguito della Legge Regionale n. 63 del 1995 raccogliendo la continuità del Centro di Formazione Professionale Alberghiero gestito dal Comune di Agliano Terme dal
DettagliMilano, 15 ottobre 2015. Cibo e povertà. Salute e alimentazione nelle città: dalle buone pratiche alle buone politiche
Milano, 15 ottobre 2015 Cibo e povertà Salute e alimentazione nelle città: dalle buone pratiche alle buone politiche Relatore: Inti Bertocchi Istituzione per la Inclusione Sociale e Comunitaria don Paolo
Dettagli------------------------------------------------------------------------------------------------- PROGETTO "GENITORI E SCUOLA"
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE Ufficio III -------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliArrivare. prima. diagnosi precoce. lotta per la vita. corretti stili di vita. prevenzione prevenzione oncologica. assistenza. volontario.
Arrivare Scuola di Formazione del Volontario assistenza campagne contro il fumo prima. 17 spazi di prevenzione assistenza volontario prevenzione prevenzione oncologica ricerca accompagnamento alle terapie
DettagliIl Piano telematico regionale
Il Piano telematico regionale CONTESTO La Regione Marche è caratterizzata da: particolare conformazione geo-morfologica (susseguirsi della fascia montuosa a quella collinare e infine litoranea) complessi
DettagliStrumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri. Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia
Strumenti di sostegno SIMEST per lo sviluppo sui mercati esteri Gloria Targetti Dipartimento Sviluppo e Advisory Desk Italia ASSOLOMBARDA Milano 17 settembre 2014 MISSIONE SIMEST promuove l internazionalizzazione
DettagliPROGETTO SENZA DIMORA
PROGETTO SENZA DIMORA OBIETTIVO GENERALE L obiettivo del Progetto Senza Dimora è quello di strutturare percorsi di accompagnamento e formazione che permettano alle persone di riappropriarsi del senso di
DettagliCOMUNE di CROGNALETO Provincia di Teramo
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI COMMISSIONE CONSULTIVA: - CAMPANELLA Antonio PRESIDENTE Consigliere espressione della minoranza - PERSIA Orlando CONSIGLIERE espressione della
DettagliPOLI TECNICO PROFESSIONALI
POLI TECNICO PROFESSIONALI sul territorio ligure. Genova, 17 luglio 2014 1 I POLI TECNICO PROFESSIONALI Interconnessione funzionale, formalizzata attraverso un accordo di rete, tra i soggetti della filiera
DettagliDIREZIONE CENTRALE CASA ENTRATE E SPESE CORRENTI
DIREZIONE CENTRALE CASA ENTRATE E SPESE CORRENTI Bilancio di Previsione 2013 REPORT COMMISSIONI ENTRATE CORRENTI ANNO : 2013 PDC PEG DESCRIZIONE PEG CONSUNTIVO 2012 PREVISIONE 2013 VINC ENTRATE CORRENTI
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA
ISTITUTO COMPRENSIVO O. e L. J O N A Via B. Fenoglio, 9 14100 A S T I - Tel. 0141274364-Fax 0141477477 e-mail atic81400d@istruzione.it -icjonaasti@libero.it- ATIC81400D@PEC.ISTRUZIONE.IT cod. fisc.92063580051
DettagliPrelios SGR Il fondo immobiliare come strumento di valorizzazione del patrimonio pubblico: Il Fondo Eridano
Prelios SGR Il fondo immobiliare come strumento di valorizzazione del patrimonio pubblico: Il Fondo Eridano Cremona, 11 Settembre 2014 1 Indice Il Fondo immobiliare per la valorizzazione del patrimonio
DettagliCA FOSCARI EUROPROGETTA. Il Programma Cultura 2007-2013. Venezia 19 maggio 2011 Michela Oliva, Divisione Ricerca
CA FOSCARI EUROPROGETTA Il Programma Cultura 2007-2013 Venezia 19 maggio 2011 Michela Oliva, Divisione Ricerca Commissione e Agenzia: ruoli Commissione Europea DGs EAC, DG COMM, DG DEVCO Agenzia Esecutiva
DettagliA cura di Marco Brunod e Giovanna Ferretti Brescia, 11 febbraio 2013
Lo sviluppo del sistema di welfare locale in una prospettiva di coprogettazione A cura di Marco Brunod e Giovanna Ferretti Brescia, 11 febbraio 2013 2 Significato del verbo coprogettare x Progettare deriva
DettagliCOMUNICATO STAMPA. UTILE NETTO STABILE (+0,8% su base annua, nonostante il minor apporto dell utile della gestione non ricorrente)
COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CAPOGRUPPO BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA S.P.A. HA APPROVATO IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE CONSOLIDATO AL 31 MARZO 2010 UTILE NETTO STABILE
DettagliINTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE
TRENTINO ACCESSIBILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE LINEE GUIDA DELLA POLITICA TURISTICA PROVINCIALE 2 Obiettivo: un turista come ospite e come persona Il
DettagliFONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA SETTORE D) Volontariato, filantropia e beneficenza
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI PUGLIA SETTORE D) Volontariato, filantropia e beneficenza ART. 1 PREMESSE L attuale sistema di welfare italiano fatica a rispondere in modo adeguato ai cambiamenti della
DettagliLa Programmazione 2007-2013: i progetti sviluppati grazie ai finanziamenti UE
La Programmazione 2007-2013: i progetti sviluppati grazie ai finanziamenti UE Massimo Bonati Responsabile Servizio Europa Centro d informazione Europe Direct Provincia della Spezia La Spezia, 26 giugno
DettagliCOMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO
COMUNE DI BRESCIA BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018 EMENDATO BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Bilancio di Previsione Entrata pag. 5 Bilancio di Previsione Spesa pag. 12 Bilancio di Previsione Riepilogo
DettagliPasso dopo passo: la via italiana al sistema duale
Passo dopo passo: la via italiana al sistema duale Roma, 7 giugno 2016 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Sala Massimo D Antona 1. LA SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE: OBIETTIVI E AZIONI PRINCIPALI
DettagliLa filiera corta in Piemonte Analisi degli strumenti di intervento
Aprile 2010 La filiera corta in Piemonte Analisi degli strumenti di intervento Documento realizzato nell ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale Task Force Progettazione Integrata Autore: Andrea
DettagliCASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LE PROPOSTE DELLA SOCIETA CIVILE. Milano -20 ottobre 2015 Sergio Silvotti Presidente Fondazione Triulza
CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LE PROPOSTE DELLA SOCIETA CIVILE Milano -20 ottobre 2015 Sergio Silvotti Presidente Fondazione Triulza Il ruolo di Cascina Triulza dopo Expo Milano 2015 DARE CONTINUITA
DettagliScuola di Mandolino. a Ferrara. corsi di formazione musicale di base in convenzione con il conservatorio C. Pollini di Padova
Scuola di Mandolino corsi di formazione musicale di base in convenzione con il conservatorio C. Pollini di Padova a Ferrara nuova opportunità di percorso musicale Scuola di Mandolino corsi di formazione
DettagliCittà di Vittoria (Provincia di Ragusa)
Città di Vittoria (Provincia di Ragusa) DISTRETTO SOCIO-SANITARIO D 43 VITTORIA-COMISO -ACATE IL COMITATO DEI SINDACI Data...21.11.2013... Verbale di Adozione del Piano di Azione e Coesione per la formulazione
DettagliMIUR.AOODRER.REGISTRO UFFICIALE(U).0006147.14-05-2014
MIUR.AOODRER.REGISTRO UFFICIALE(U).0006147.14-05-2014 Ufficio V - Formazione ed aggiornamento del personale della scuola. - Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici di Ambito Territoriale - Ai Dirigenti scolastici
DettagliProgramma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 2015-2017
Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 015-017 predisposto dal presidente approvato in data. gennaio 015 con deliberazione n. del Comitato di gestione pubblicato sul sito internet
Dettagli40 anni di formazione professionale nelle carceri del Piemonte. Dall esperienza, la progettualità
40 anni di formazione professionale nelle carceri del Piemonte Dall esperienza, la progettualità Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri Onlus Chi siamo Siamo un ente storico di formazione professionale
DettagliMunicipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta
Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta *************** REGOLAMENTO ORTI SOCIALI COMUNE DI PIANA DI MONTE VERNA (Approvato con delibera di C.C. n. 8 del 07.06.2012) ART. 1 FINALITÀ DEL REGOLAMENTO
DettagliISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA
ISTITUTO COMPRENSIV0 S. PERTINI Via Duchessa di Galliera 2 OVADA ISTITUTO COMPRENSIVO S. PERTINI di OVADA Relazione Illustrativa della Giunta Esecutiva La presente relazione viene presentata al Consiglio
DettagliComune di Augusta. Commissione Straordinaria
Comune di Augusta Commissione Straordinaria Comune di Augusta Commissione Straordinaria PREFETTO: dr.ssa M.C. Librizzi SETTORI DI INTERVENTO ECONOMICO-FINANZIARIO APPARATO BUROCRATICO E GESTIONE DEL PERSONALE
DettagliRicerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale. Roma, 9 novembre 2015
Ricerca e Innovazione Le sinergie tra la Smart Specialisation Strategy e Horizon 2020: Esempi di programmazione Regionale Roma, 9 novembre 2015 Sinergie con Horizon 2020 cosa cambia? Nel contesto della
DettagliCLUB ALPINO ITALIANO
CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Bergamo RELAZIONE PATRIMONIALE ECONOMICO FINANZIARIA AL RENDICONTO 2013 Signori Soci, il conto consuntivo relativo all anno 2013 che viene sottoposto alla Vostra approvazione,
DettagliDipendenze: una sfida continua
15 maggio 2012 Dipendenze: una sfida continua Il ruolo del Comune nella lotta alle dipendenze a cura di Claudio Maurizio Minoia Potenziare l integrazione fra servizi sociali e sanitari Il processo partecipato
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo MAZZA EMANUELA VIALE PICENO, 60 20129 MILANO Telefono 02/77402450 Fax 02/77404205 E-mail e.mazza@provincia.milano.it Nazionalità
DettagliCOMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014
COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE 2012-2014 APPROVATO CON DELIBERA G.C. N. 8 del 24.01.2012 Premesso che: - Ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 11.04.2006 n. 198 e s.m.i.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO
ISTITUTO COMPRENSIVO FRANCESCO MINA PALUMBO CASTELBUONO (PA) Scuola d'infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado di Castelbuono e Isnello Sede centrale: Via Sandro Pertini n. 40-90013 Castelbuono (Pa)
DettagliArea Anziani. Componente dell U. d. P. referente e responsabile d Area
Area Componente dell U. d. P. referente e responsabile d Area Nome e cognome Enrichetta La Ragione - Antonietta Albanese Anna Sardo Antonio Scotto Di Uccio Angela Ferrara Indirizzo e sede Via Vigna, 29
Dettagli