AGEVOLAZIONI FISCALI IRAP PER I PRIVATI CHE INVESTONO IN CULTURA E PAESAGGIO
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- Gennaro Carella
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2 AGEVOLAZIONI FISCALI IRAP PER I PRIVATI CHE INVESTONO IN CULTURA E PAESAGGIO La Legge Regionale n. 45/2012 prevede agevolazioni fiscali per le imprese ed i liberi professionisti che contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio in Toscana attraverso una donazione ad enti pubblici o privati senza scopo di lucro. Il Regolamento attuativo è stato approvato decreto del Presidente della G.R. n 11R del 28/02/2014. Con decreto n del 02/04/2014 è stata approvata la modulistica per la presentazione delle domane di agevolazione fiscale. 2
3 QUAL È IL VANTAGGIO FISCALE PER L IMPRESA? L agevolazione consiste in un credito d imposta sull imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) pari al 20 per cento dell erogazione liberale. Ad esempio: a fronte di una liberalità di Euro 1.000,00 sarà riconosciuto un credito d imposta pari ad Euro 200,00 3
4 A QUALI IMPRESE È DESTINATA L AGEVOLAZIONE FISCALE? (art. 2 L.R. 45/2012) L agevolazione è destinata a: le società e gli enti di cui all'articolo 87, comma 1, lettere a) e b), del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917; b) le società in nome collettivo e in accomandita semplice e quelle ad esse equiparate a norma dell'articolo 5, comma 3, del predetto testo unico, nonché le persone fisiche esercenti attività commerciali di cui all'articolo 51 del medesimo testo unico; c) le persone fisiche, le società semplici e quelle ad esse equiparate a norma dell'articolo 5, comma 3, del predetto testo unico esercenti arti e professioni di cui all'articolo 49, comma 1, del medesimo testo unico; 4
5 A QUALI IMPRESE È DESTINATA L AGEVOLAZIONE FISCALE? (2)...con sede legale o con una stabile organizzazione in Toscana, individuate ai sensi dell articolo 58, comma terzo, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 (Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi). Sono escluse: IMPRESE ESCLUSE a) le imprese in difficoltà economica; b) le banche; c) le fondazioni bancarie; d) le compagnie e le imprese di assicurazione. 5
6 QUALI REQUISITI DEVONO AVERE I BENEFICIARI DELLA LIBERALITÀ? (art. 3 L.R. 45/2012) I beneficiari devono essere enti pubblici o enti privati senza scopo di lucro in possesso dei seguenti requisiti: con sede legale o con una stabile organizzazione operativa in Toscana con indicazione nello statuto o nell atto costitutivo delle finalità della promozione, organizzazione e gestione di attività culturali o della valorizzazione del patrimonio culturale o del paesaggio. 6
7 CI SONO VINCOLI ALL UTILIZZO DELLA DONAZIONE? (art. 3 L.R. 45/2012) Le donazioni a favore della CULTURA devono essere utilizzate per la realizzazione di progetti coerenti con le linee d azione previste dal Piano regionale della Cultura in vigore (Deliberazione del Consiglio Regionale n. 55 dell'11 luglio 2012). I progetti relativi al PAESAGGIO devono essere coerenti con i contenuti del Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) con valenza di Piano paesaggistico. 7
8 COERENZA CON IL PIANO DELLA CULTURA I progetti regionali individuati dal Piano della Cultura sono: 1. Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale, materiale e immateriale, della Toscana 2. Musei di qualità al servizio dei visitatori e delle comunità locali 3. Biblioteche e archivi nella società dell informazione e della conoscenza. 4. Investire in cultura 5. Arte contemporanea 6-8. Sistema regionale dello spettacolo dal vivo: enti di rilevanza regionale, fondazione regionali; attività teatrali, di danza e di musica 9. Le arti dello spettacolo tra tradizione e innovazione 10. Sistema Cinema di qualità in Toscana Promozione della cultura musicale 13. Istituzioni culturali: eredità del passato, contemporaneità e progettazione del futuro 8
9 ALCUNI ESEMPI (Cultura) Linea d azione: sostegno ad attività di ricerca per la conoscenza delle biblioteche, degli archivi e del patrimonio documentario toscano Questa linea prevede l attivazione e il sostegno alla realizzazione di cataloghi, inventari, studi e ricerche sul patrimonio librario e archivistico della Toscana, anche mediante lo sviluppo della Collana regionale Toscana. Biblioteche e archivi", e della serie Strumenti, edita prevalentemente in digitale. Linea d azione: sostegno ai progetti inerenti l arte contemporanea Il sostegno economico è diretto all attivazione di progetti di valorizzazione delle realtà di arte contemporanea presenti nel territorio regionale, mediante l articolazione di programmi diversificati di attività educative e formative oltreché espositive, laboratoriali e seminariali. Progetti multidisciplinari, per tipologia e target di riferimento, con attenzione prevalente alle giovani generazioni, allo sviluppo della promozione turistica, nonché all artigianato e al commercio. 9
10 ALCUNI ESEMPI 2 (Cultura) Linea d azione: sostegno di progetti finalizzati alla valorizzazione di attività di spettacolo Sostegno di attività finalizzate a promuovere le diverse forme espressive delle arti dello spettacolo, a valorizzare la tradizione e l identità culturale territoriale; sostegno di attività di formazione culturale e professionale volte a valorizzare i giovani artisti e a favorire il ricambio generazionale; sostegno di attività di formazione del pubblico volte a garantire pari opportunità di accesso e di crescita sociale e culturale Linea d Azione: sostegno ai festival di cinema Sostegno ai festival di cinema quale risorsa culturale diffusa sul territorio che favorisca l incontro tra i pubblici e i linguaggi innovativi delle arti e che costituisca un offerta di richiamo crescente nei confronti di un pubblico sempre più ampio e diversificato, con l obiettivo di far crescere e conoscere realtà che rappresentano l innovazione della cultura contemporanea. 10
11 COERENZA CON IL PIT (Paesaggio) I progetti relativi al paesaggio devono essere coerenti con i contenuti del Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) con valenza di Piano paesaggistico ed essere indirizzati ad una o più delle seguenti finalità: conservazione del paesaggio; riqualificazione delle aree e degli immobili sottoposti a tutela compromesse o degradate o di aree e immobili incluse nei progetti di paesaggio individuati dal PIT con valenza di Piano Paesaggistico; attività finalizzate al miglioramento della fruizione del paesaggio; iniziative per la diffusione della cultura del paesaggio. 11
12 COME RICHIEDERE L AGEVOLAZIONE 1. L impresa ed il beneficiario della donazione inviano una comunicazione alla Regione Toscana per il riconoscimento dell'agevolazione fiscale. 2. Per la comunicazione occorre utilizzare l apposita modulistica che si compone di: - una parte da compilare da parte dell impresa - ed una a cura del beneficiario della donazione 12
13 MODULISTICA 13
14 ESISTE UN LIMITE ALLA DONAZIONE? L importo minimo della donazione è fissato in Euro 1.000,00, mentre non è stato fissato un importo massimo. Per l anno 2014 la Regione ha reso disponibile ,00 di agevolazione fiscale, di cui almeno il 70% per interventi a favore della cultura. Le agevolazioni saranno quindi riconosciute fino al raggiungimento complessivo di ,00 di donazioni, sulla base dell ordine di arrivo delle richieste. 14
15 COME FUNZIONA LA NORMATIVA E QUALI SONO LE SCADENZE? Le imprese, insieme al beneficiario della donazione possono presentare la richiesta alla Regione Toscana di riconoscimento dell'agevolazione fiscale; La Regione, entro 30 giorni, risponde all'istanza dopo aver verificato il possesso dei requisiti richiesti dalla Legge e la disponibilità di bilancio per il riconoscimento dell'agevolazione; L'impresa/privato ha tempo fino al 31 dicembre 2014 per erogare l'importo dichiarato al beneficiario ed inviare la documentazione comprovante l'avvenuto bonifico; Entro il 15 marzo 2015 la Regione approva con decreto l'elenco dei donatori e dei beneficiari, che sarà trasmesso all'agenzia delle Entrate. 15
16 PER INFORMAZIONI Pagina web Settore Politiche fiscali e finanza locale Giovanni Morandini Tel giovanni.morandini@regione.toscana.it Area di Coordinamento Cultura Massimo De Benetti Tel massimo.debenetti@regione.toscana.it Settore Tutela, riqualificazione e valorizzazione del Paesaggio Silvia Roncuzzi Tel silvia.roncuzzi@regione.toscana.it 16
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