SCHEDA 1-A. Accoglienza, presa in carico, orientamento

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1 SCHEDA 1-A Accoglienza, presa in carico, orientamento ACCOGLIENZA E INFORMAZIONI SUL PROGRAMMA Obiettivo/finalità Facilitare e sostenere l'utente nell'acquisizione di informazioni, anche in auto consultazione, utili a valutare la partecipazione al Programma YG e a orientarsi rispetto ai servizi disponibili. Il servizio ha carattere universale. Descrizione Attività Informazione sul Programma YG, sui servizi e le misure disponibili; Informazioni sulla rete dei servizi competenti; Informazione sulle modalità di accesso e di fruizione, nell'ambito della rete territoriale del lavoro e della formazione; Informazioni sugli adempimenti amministrativi legati alla Registrazione presso i servizi competenti. Rilevazione e registrazione nel sistema informativo delle caratteristiche personali, formative professionali, che sancisce l accesso formale del giovane al Programma. Durata Fino a 2h Parametro di costo Nessuna riconoscibilità economica sul Programma YG Output Giovane informato sulle opportunità e i servizi previsti dal Programma YG in ambito regionale Principali attori coinvolti Centri per l Impiego e altri soggetti autorizzati e/o accreditati ai servizi al lavoro in ambito regionale. 1

2 SCHEDA 1-B Accoglienza, presa in carico, orientamento ACCESSO ALLA GARANZIA (PRESA IN CARICO, COLLOQUIO INDIVIDUALE E PROFILING, CONSULENZA ORIENTATIVA) Obiettivo/finalità Sostenere l'utente nella costruzione di un percorso individuale di fruizione dei servizi finalizzati a garantire, entro 4 mesi, una proposta di proseguimento degli studi, di tirocinio o di lavoro. Il percorso individuale dovrà essere coerente rispetto alle caratteristiche personali, formative e professionali (profiling) dell'utente e condiviso con l'esplicitazione delle reciproche responsabilità (Patto di attivazione). Verrà definito un sistema di profiling sulla base del quale il servizio competente, al termine del colloquio individuale, potrà proporre il percorso di inserimento più idoneo. A titolo di esempio possono concorrere alla individuazione del profiling variabili quali il genere, il titolo di studio posseduto, la cittadinanza, la condizione (status) lavorativa dell anno precedente, il tipo di nucleo familiare, la Regione e la Provincia di residenza e l età, ecc. La profilazione diventa elemento centrale anche al fine di graduare opportunamente i vari interventi proposti, evitando fenomeni di creaming. Nella proposta si prevedono 4 classi di maggiore o minore distanza dal mercato del lavoro, da identificare mediante apposita metodologia basata anche sull analisi statistica. Il servizio è rivolto a tutti i giovani target della Youth Guarantee (a carattere universale) ed è propedeutico all accesso agli eventuali servizi successivi e alle misure. Descrizione Attività Compilazione/aggiornamento e rilascio della scheda anagrafico-professionale; Informazione orientativa sul mercato del lavoro territoriale, con particolare attenzione ai settori trainanti e ai profili richiesti dal mercato del lavoro e ai titoli di studio più funzionali; Valutazione della tipologia di bisogno espresso dal giovane e, quando definito nelle sue componenti, individuazione del profiling del giovane; Individuazione del percorso e delle misure attivabili, in relazione alle caratteristiche socio-professionali rilevate e alle opportunità offerte dalla Youth Guarantee; Stipula del Patto di Attivazione (Patto di servizio) e registrazione delle attività/misure/servizi progettati ed erogati. Rimando eventuale ad altri operatori abilitati ad erogare i servizi successivi e a gestire le misure specialistiche. Assistenza tecnico-operativa per lo sviluppo di competenze quali ad esempio parlare in pubblico, sostenere un colloquio individuale; invio del curriculum ecc.; 2

3 Durata min 60 min - max 120 min Parametro di costo 1 Costo stimato: 30/35 euro/h Output Patto di Attivazione Profiling Principali attori coinvolti Centri per l Impiego e altri soggetti autorizzati e/o accreditati ai servizi al lavoro in ambito regionale. Il servizio può essere erogato in regime di sussidiarietà. 1 Riferimenti utilizzati in ambito regionale: Unità di Costo Standard (UCS) Abruzzo: 43,00/h ( include anche colloquio accoglienza 1 livello; costi applicati per gestione piano Anticrisi) Basilicata: 30,70/h (individuale) (per attività svolte da soggetti pubblici, costi applicati per gestione piano Anticrisi) Calabria: 30/h (rendicontazione a costo reale o con UCS; include anche accoglienza e informazioni; costi applicati per gestione piano Anticrisi) Lombardia : 33,00/h (Accoglienza e accesso ai servizi) - 39,00/h (definizione del PIP); N.B. anche se il costo standard è stato definito, i servizi sono erogati a titolo gratuito Marche: 18,00/h (costi CIOF applicati per gestione piano Anticrisi) Piemonte: 35,00/h 26,00/h (piccoli gruppi); comprende anche l erogazione dell orientamento specialistico di II livello Puglia: 38,00/h ( include parte di attività ricomprese nell accoglienza e parte del profiling ; costi applicati per gestione piano Anticrisi) Veneto: 38,00/h (include anche accoglienza e orientamento specialistico di II livello) Parametro di costo Emilia Romagna: 31,00/h (rendicontazione a costo reale) Lazio: 40,00. 15,00 (di gruppo); include orientamento specialistico di II livello. 3

4 SCHEDA 1-C Accoglienza, presa in carico, orientamento ORIENTAMENTO SPECIALISTICO O DI II LIVELLO Obiettivo/finalità Il processo orientativo è finalizzato ad esplorare in maniera approfondita l esperienza di vita del soggetto per sollecitarne maturazione, pro attività e autonomia nella ricerca attiva del lavoro. In generale l orientamento di secondo livello si colloca in una prospettiva olistica dello sviluppo umano che integra il problema specifico della sfera formativa e lavorativa nel ciclo di vita della persona. Questa azione risponde al bisogno di riflettere sulla propria esperienza per progettare cambiamenti e/o sviluppi futuri e richiede: Una motivazione personale a mettersi in gioco in modo aperto e critico; La disponibilità ad attivare un processo che non può essere strutturato in tempi rigidi e predifiniti; La presenza di condizioni oggettive favorevoli (per esempio, il fatto di non avere esigenze economiche impellenti da risolvere attraverso l inerimenro lavorativo di qualsiasi tipo). L orientamento di II livello è rivolto soprattutto a giovani più distanti dal mercato del lavoro, con necessità di costruire una progettualità professionale collocata in una prospettiva temporale non necessariamente immediata e si avvale di una serie di approcci metodologici diversi, a seconda del contesto, la fase di vita ecc Descrizione Attività Un processo orientativo di II livello si articola essenzialmente in tre fasi: I fase: Analisi dei bisogni del giovane e formulazione e definizione degli obiettivi da raggiungere; II fase; Ricostruzione della storia personale con particolare riferimento all approfondimento della storia formativa e lavorativa del giovane. III fase: Messa a punto di un progetto personale che deve fondarsi sulla valorizzazione delle risorse personali (caratteristiche, competenze, interessi, valori, ecc,) in una prospettiva sia di ricostruzione del pregresso ma anche di valutazione delle risorse di contesto (famigliari, ambientali ecc..) e specificazione del ruolo che possono svolgere a sostegno della specifica problematica/transizione del giovane. A sostegno del processo possono essere utilizzati una serie di strumenti. Tra i principali: Colloqui individuali. Rappresentano lo strumento fondamentale di un azione di orientamento di II livello e vanno condotti da un professionista esperto nel rispetto del setting, inteso non solo come luogo e spazio adatti, ma anche in relazione agli obiettivi condivisi. Laboratori di gruppo. I laboratori possono prevedere una conduzione o una coconduzione in funzione delle esigenze dell utenza e dell équipe. 4

5 Griglie e schede strutturate..tali strumenti vengono utilizzati sia nell ambito del colloquio sia nei laboratori. Questionari e strumenti di analisi validati e standardizzati. Si configurano come strumenti di supporto nella conduzione dei colloqui, qualora il consulente ne ritenga opportuno l utilizzo al fine di ottenere informazioni più puntuali. Si fa presente tuttavia che in genere gli strumenti standardizzati disponibili sul mercato possono essere utilizzati esclusivamente dagli operatori, nelle strutture che dispongono di professionalità adeguate, in ottemperanza a quanto raccomandato dai codici dontologici e dalle associazioni internazionali.. Durata Fino a 8 h. Parametro di costo 2 I costi di un processo di orientamento di II livello mediamente sono compresi in un range che va dalle 30 alle 35 euro/h Output I principali risultati sono essenzialmente riconducibili sia nell ambito formativo e di sviluppo personale professionale sia nell ambito relativo all attivazione del giovane nel mercato del lavoro (occupabilità del soggetto). I risultati sono relativi a: Ricostruzione e valorizzazione delle esperienza di vita e di lavoro; formalizzazione delle competenze acquisite e la loro rielaborazione consapevole in termini di spendibilità in altri contesti; il rafforzamento e lo sviluppo della identità personale e lavorativa attraverso un processo di attribuzione di significato alla propria esperienza di vita professionale e personale; 2 Riferimenti utilizzati in ambito regionale: Unità di Costo Standard (UCS) Abruzzo: 43,00/h (costi applicati per gestione piano Anticrisi) Basilicata: 30,70/h (valore attualizzato al 2013); per attività svolte da soggetti pubblici; include anche accompagnamento al lavoro, costi applicati per gestione piano Anticrisi. Calabria: 30,00/h (rendicontazione a costo reale o con UCS: costi applicati per gestione piano Anticrisi). Lombardia: 33,00/h per colloquio specialistico (erogato però a titolo gratuito); 35,00/h e 15,00/h (di gruppo) per Orientamento e formazione alla ricerca attiva di lavoro; 33,00/h (individuale) per bilancio di competenza; 44,00/h per Analisi delle propensioni e delle attitudini per autoimprenditorialità. Marche: 18,00/h per Consulenza orientativa (individuale) e 18,00/h Orientamento per soggetti già espulsi (individuale); costi CIOF applicati per gestione piano Anticrisi. Piemonte: 35,00/h, 26,00/h (piccoli gruppi); include anche colloquio individuale e profiling. Puglia: 15,00/h (di gruppo) include anche accompagnamento al lavoro; costi applicati per gestione piano Anticrisi. Veneto: 38,00/h (include anche accoglienza e colloquio individuale e profiling). Parametro di costo Emilia Romagna: 31,00/h (rendicontazione a costo reale). Friuli Venezia Giulia: 52,00/h (individuale e di gruppo). Liguria: 51,65/h relativo a orientamento e consulenza reinserimento MdL (individuale e di gruppo) più 51,65/h per bilancio di competenze (individuale). Lazio: 40,00/h e 15,00 (di gruppo); include back office, consulenza e formazione orientativa e bilancio delle competenze; 5

6 Costruzione di un progetto professionale e personale coerente con i valori e le scelte di vita del beneficiario e in sintonia con l ambiente socio-lavorativo di riferimento. Al progetto può aggiungersi un piano di azione che consenta al beneficiario di definire le tappe e le modalità da mettere in atto nel breve e medio termine per realizzare quanto è stato definito. Principali attori coinvolti Enti e strutture, pubblici e privati, che erogano servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro in ambito regionale (nello specifico centri accreditati; centri di orientamento pubblici e privati; Col, CPI, centri di bilancio delle competenze, ecc.). 6

7 SCHEDA 2-A Formazione Formazione mirata all inserimento lavorativo Obiettivo/finalità Fornire le conoscenze e le competenze necessarie a facilitare l inserimento lavorativo sulla base dell analisi degli obiettivi di crescita professionale e delle potenzialità del giovane, rilevate nell ambito delle azioni di orientamento e di fabbisogno delle imprese. Descrizione misura Partecipazione a corsi di formazione individuali o collettivi. Durata Da 50 h a 200. Parametri di costo 3 Rimborso fino a 4.000, riconoscibile fino al 70% del costo standard delle ore di formazione; nel caso di successiva collocazione nel posto di lavoro (entro 60 giorni dalla fine del corso) sarà riconosciuto l ulteriore percentuale di costo. 3 Riferimenti utilizzati in ambito regionale: Lombardia Dote Unica Lavoro: 13,34/h allievo; min. 40 h per specializzazione; min. 8 h per permanente Umbria UCS: 163,54/h (quota fissa - costo ora/corso) + 0,99/h/allievo (quota variabile - costo ora/allievo). Percorsi di durata compresa tra 101 e 250 ore. Basilicata UCS: 20,30/h (per attività di gruppo svolte da soggetti pubblici) Marche Formazione di base o di I livello (titolo rilasciato qualifica di I livello): 9,00/h allievo (con stage fino ad un massimo del 30% delle ore totali) Formazione di II livello e/o Specializzazioni (titolo rilasciato qualifica di II livello o attestato di specializzazione): (a) Avvisi pubblici che prevedono solo Formazione di II livello 9,50/h allievo (con stage fino ad un massimo del 30% delle ore totali); (b) Avvisi pubblici che prevedono solo Specializzazioni 10,50/h allievo (con stage fino ad un massimo del 30% delle ore totali); (c) Avvisi pubblici che prevedono sia Formazione di II livello sia Specializzazioni 10,00/h allievo (con stage fino ad un massimo del 30% delle ore totali) Lazio Formazione di gruppo fino a 120 ore: 15/h allievo; Formazione di gruppo da 121 ore a 400 ore: 13/h allievo; Piemonte Percorsi di FP per disoccupati: costi riconosciuti ad UCS h/allievo per fasce di durata. Fascia 1 10,80/h allievo da 80 a 159 ore. Fascia 2 11,26/h da 160 a 399. Fascia 5 8,60/h >di 800. Target svantaggiati 13,86/h da 150 a 1200 ore. Percorsi di FP misure anticrisi: 13,00/h allievo Puglia: Percorsi di formazione 10,00/h- max 15/h (entrambi i parametri indicati sono comprensivi dell indennità di frequenza mediamente pari a 2/h). Provincia Autonoma di Trento: UCS 126,20 euro/h (quota fissa - costo ora/corso) + 0,92 euro/h/allievo (quota variabile - costo ora/allievo) corrispondenti a 12,00/h allievo per max 15 allievi Toscana: Formazione post obbligo formativo UCS SRP 130,9; UCS SFA 2,3 Provincia Autonoma di Trento: 126,20/h (quota fissacosto ora/corso)+ 0,92/h/allievo (quota variabile costo ora/allievo) 7

8 Per il contratto di lavoro conseguente compete il bonus di cui alla scheda 9, ove applicabile. Output Formazione non generalista; Validazione/certificazione delle competenze acquisite. Principali attori coinvolti Soggetti accreditati o autorizzati dalle Regioni all erogazione dei servizi formativi. 8

9 SCHEDA 2-B Formazione Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi Obiettivo/finalità Reinserire i giovani di età inferiore a 19 anni, privi di qualifica o diploma, in percorsi di istruzione e formazione professionale, allo scopo di consolidare le conoscenze di base e favorire il successivo inserimento nel mondo del lavoro e nella società. Descrizione misura Partecipazione a corsi di istruzione e formazione professionale. Durata Variabile in ragione del percorso attivato. Parametri di costo 4 A costi standard o UCS. Output Formazione; Validazione/certificazione delle competenze acquisite. Principali attori coinvolti Soggetti accreditati o autorizzati dalle Regioni all erogazione dei servizi formativi. 4 Riferimenti utilizzati in ambito regionale: Emilia Romagna: Qualifiche IeFp: 103,00/h costo standard ora corso + 817,00 costo standard partecipante effettivo + 25,00/h costo orario standard sostegno disabilità costo standard di convittualità annuale effettiva Lombardia: IV/V anni IFP 2,95/ora allievo per i CFP trasferiti, 4,93/ ora allievo per gli altri operatori; Dispersione scolastica 6,61/ ora allievo per i CFP Trasferiti, 8,46/ ora allievo per gli altri operatori. Puglia: Qualifiche IeFp: 8,50/h Formazione iniziale per qualifica: min 10,00 max 15,00 Formazione superiore: 12,00/h allievo (comprensiva dell ndennità di frequenza) Piemonte: Formazione iniziale per giovani : 94,00/h/corso (max 17 allievi), 36,50,00/h attività di sostegno individuale e 12,50/h per piccoli gruppi Euro (max 5 allievi) Umbria Formazione all interno dell obbligo formativo: UCS: 70,32 euro/h (quota fissa - costo ora/corso) + 0,58 euro/h/allievo (quota variabile - costo ora/allievo). Percorsi di durata tra 901 e 1200 ore Toscana Percorsi scolastici formativi all interno dell obbligo formativo e formazione all interno dell obbligo scolastico: UCS SRP 152,6; UCS SFA 2,4 Altra formazione all interno dell obbligo formativo: USC SRP 99,4; UCS SFA 1,00 9

10 Obiettivo/finalità SCHEDA 3 Accompagnamento al lavoro Progettare e attivare le misure di inserimento lavorativo, sostenendo il giovane nelle fasi di avvio e ingresso alle esperienze di lavoro e tirocinio, attraverso: scouting delle opportunità, definizione e gestione della tipologia di accompagnamento e tutoring matching rispetto alle caratteristiche e alle propensioni del giovane. Descrizione Attività scouting delle opportunità occupazionali; promozione dei profili, delle competenze e della professionalità dei giovani presso il sistema imprenditoriale; pre-selezione; accesso alle misure individuate; accompagnamento del giovane nell accesso al percorso individuato e nell attivazione delle misure collegate; accompagnamento del giovane nella prima fase di inserimento; assistenza al sistema della Domanda nella definizione del progetto formativo legato al contratto di apprendistato; assistenza al sistema della Domanda nell individuazione della tipologia contrattuale più funzionale al fabbisogno manifestato (ad esempio tra contratto di apprendistato e tempo determinato). Durata Variabile a seconda dell esito. 10

11 Parametro di costo 5 Il servizio erogato sarà rimborsato al conseguimento del risultato. In funzione della categoria di profilazione del giovane, gli importi relativi saranno erogati in maniera differenziata e con conseguente diversa intensità, eventualmente anche a tranches. Sarà definita una remunerazione standard nazionale, sulla base di una metodologia basata sui costi standard esistenti nelle regioni; a titolo esemplificativo si riportano di seguito dei valori provvisori. Tempo determinato o somministrazione 6-12 mesi Apprendistato II livello, Tempo determinato o Somministrazione 12 mesi Tempo indeterminato e Apprendistato I e III livello BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA In caso di conclusione anticipata del rapporto di lavoro l importo è proporzionato alla durata effettiva (l importo è concesso per l intero dopo sei mesi nel primo caso, dodici negli altri due). 5 Riferimenti utilizzati in ambito regionale: Unità di Costo Standard (UCS) Abruzzo: 43,00/h e 27,00/h (di gruppo), costi applicati per gestione piano Anticrisi. Basilicata: 30,70/h; rendicontazione a costo reale; include anche orientamento specialistico; costi applicati per gestione piano Anticrisi. Calabria: 30,00/h (rendicontazione a costo reale o con UCS; costi applicati per gestione piano Anticrisi). Liguria: 51,65/h (individuale e di gruppo). Lombardia: il servizio di inserimento e avvio al lavoro è riconosciuto a risultato all attivazione di un contratto di almeno 180 giorni per un valore variabile in funzione della Fascia di intensità di aiuto (Fascia bassa: 740 ; Fascia media: ; Fascia alta: ); il costo standard si basa su una combinazione di servizi (Tutoring e counseling orientativo 31,00/h; Scouting aziendale 27,00/h; Preselezione 33,00/h; Incontro domanda-offerta 33,00/h; Accompagnamento al lavoro 33,00/h; Monitoraggio, coordinamento e gestione PIP 27,00/h). RL prevede anche un servizio a processo di Accompagnamento continuo con costo standard di 31,00/h. Marche: 18,00/h (costi CIOF applicati per gestione piano Anticrisi). Piemonte: 35,00/he 26,00/h (piccoli gruppi) Puglia: 15,00/h di gruppo (include anche orientamento specialistico di II livello, costi applicati per gestione piano Anticrisi). Veneto: 38,00/h e 15,00/h (di gruppo) per i singoli servizi di Ricerca attiva del lavoro, Counseling e Coaching. Parametro di costo Emilia Romagna: 31,00/h (rendicontazione a costo reale). Umbria: 12,00/h di gruppo (costi applicati per gestione piano Anticrisi, UCS in corso di definizione) 11

12 Output Attivazione di un rapporto di lavoro a tempo determinato, indeterminato, in somministrazione o in apprendistato. Principali attori coinvolti Centri per l Impiego e altri soggetti autorizzati e/o accreditati ai servizi al lavoro in ambito regionale. Il servizio può essere erogato in regime di sussidiarietà. 12

13 SCHEDA 4-A Apprendistato APPRENDISTATO PER LA QUALIFICA E PER IL DIPLOMA PROFESSIONALE Obiettivo/finalità Ridurre la dispersione scolastica dei più giovani permettendogli di conseguire una qualifica e il diploma professionale nell ambito di un rapporto di lavoro a causa mista rimuovendo i principali ostacoli che rendono poco appetibile l attivazione del suddetto contratto. L Obiettivo è raggiunto attraverso la riduzione del costo del lavoro per l azienda sulla base di un accordo con le PPSS, il finanziamento della formazione strutturata e la garanzia al giovane di una adeguata indennità collegata alla partecipazione alle attività formative. Descrizione Misura Progettazione del Piano Formativo Individuale ed Erogazione della formazione strutturata da svolgersi all interno dell impresa o all esterno, presso Organismi di Formazione e/o presso gli Istituti Professionali di Stato Erogazione di una indennità di partecipazione a supporto del successo formativo in caso di modulazione della disciplina salariale connessa all obbligazione formativa prevista da questa tipologia contrattuale Durata Fino a 3 anni ovvero in conformità alla disciplina in materia in vigore nelle singole Regioni. Parametri di costo Gli importi stimati sono parametrati su base annua 6. 6 Riferimenti utilizzati in ambito regionale Costi per la formazione: Emilia Romagna: formazione formale: da 1.500/apprendista ( con esame) a 2.600/apprendista ( con esame) su ore formazione interna o esterna FVG: 12,20 ora/allievo Liguria. Voucher formativo: ,00/Apprendista ("Percorsi di qualifica per apprendisti minori di 18 anni). Finanziamento massimo per il primo anno per apprendista: 6.786; finanziamento massimo per il secondo e terzo anno per apprendista: Voucher formativo: ,00/Apprendista ("Percorsi di qualifica per apprendisti maggiori di 18 anni). Finanziamento massimo per il primo anno per apprendista 6.617; finanziamento massimo per il secondo e terzo anno per apprendista Voucher formativo: 5.713,00/Apprendista (Percorsi di diploma). Finanziamento massimo per il primo anno per apprendista. Lombardia. Voucher formativo: per annualità (Dote massima complessiva per apprendista comprensiva delle azioni di supporto e formative) PA Trento: l'anno per apprendista (elevato a e nel caso in cui il datore di lavoro realizzi al proprio interno rispettivamente le 180 h professionalizzanti o l'intero percorso professionalizzante) Piemonte: formazione strutturata individualizzata: 35/h/apprendista (max 40h per i soggetti in diritto/dovere, max 20h per i maggiorenni); Formazione strutturata per gruppi (tra 6 e 14 apprendisti o tra 2 e 5 apprendisti): da 13 a 26/h (320 h per i percorsi 13

14 7.000 /anno per apprendista per 400 h/anno di formazione strutturata. È ipotizzabile che parte della formazione strutturata sia erogata presso le imprese / annui per apprendista minorenne come indennità di partecipazione /anno per apprendista maggiorenne come indennità di partecipazione Nel caso in cui nella Regione non sussista una contrattazione di secondo livello che preveda la riduzione della remunerazione dell apprendista, gli importi per erogare l indennità di partecipazione dovranno essere erogati all impresa a compensazione del maggior costo del lavoro (e nei limiti degli aiuti di importanza minore-cd. de minimis. Output Giovane che lavora con un contratto e che consegue un titolo di qualifica professionale triennale o di un diploma professionale. Principali attori coinvolti Istituti professionali di Stato e Organismi di formazione accreditati alla formazione in ambito regionale. Imprese che assumono apprendisti. Datori di lavoro. in diritto-dovere, 140 h per i maggiorenni, 250 h per il diploma professionale). Finanziamento massimo per soggetto attuatore: complessivo Sardegna: massimo 150 h/gruppo classe; massimo 50 h/allievo per la formazione individuale o per i gruppi al di sotto dei 4 allievi (modalità attivabile previa autorizzazione della Regione); redazione dei PFI riferiti all intera durata formativa del contratto: massimo 30/h. Sicilia: 12,00 h/allievo per le attività di formazione strutturata esterna, per il riconoscimento dei crediti in ingresso, per il supporto alla redazione del Piano Formativo Individuale, per la verifica intermedia e finale delle competenze. 6,00 h/allievo per le attività connesse alla formazione strutturata e non strutturata interna all azienda. Valore massimo del voucher per minorenni: prima annualità 6.480, seconda annualità 6.120, terza annualità Valore massimo del voucher per maggiorenni: prima annualità 5.880, seconda annualità 5.520, terza annualità Veneto: voucher per l'orientamento: 120,00/Apprendista (min. 4 h); voucher formativo: 4.000,00 /Apprendista (Learning week per gruppo classe, 40 h); voucher formazione strutturata interna (40 h): 180,00 /Apprendista Incentivi all assunzione: Emilia Romagna: incentivo imprese assunzione (uomini); 6.000(donne) Sardegna. Qualifica: per l assunzione di un solo apprendista ( se donna), per ogni ulteriore apprendista ( se donna). Diploma: per l assunzione di un solo apprendista ( se donna), per ogni ulteriore apprendista ( se donna). Indennità all apprendista: Piemonte: incentivo alla partecipazione per l'apprendista: per apprendista per ogni singola annualità. Sardegna: indennità di partecipazione annua pari a 2 h/allievo, erogata direttamente dall Agenzia formativa all apprendista. 14

15 SCHEDA 4-B Apprendistato APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE O CONTRATTO DI MESTIERE Obiettivo/finalità Favorire l inserimento professionale e il conseguimento di una qualificazione professionale di un giovane tra i 17 e i 29 attraverso un contratto di lavoro a causa mista, garantendogli una formazione qualificata. Descrizione Misura Inserimento lavorativo con contratto di apprendistato professionalizzante Durata 1 anno Parametri di costo Incentivo di per un solo anno (nei limiti degli aiuti di importanza minore-cd. de minimis ). Output Inserimento professionale del giovane apprendista. Principali attori coinvolti Datori di lavoro. Riferimenti utilizzati in ambito regionale Costi per la formazione: Abruzzo: Formazione esterna per l'acquisizione delle competenze di base e trasversali: parametro per la formazione 15 h/allievo (per 40 h di formazione esterna); Voucher formativo complessivo 600/apprendista; Basilicata. Voucher formativo: max 20 /h per un importo massimo erogabile per triennio di 2.400,00/Apprendista; voucher esperto: max 300 giornata/uomo per un importo massimo erogabile per triennio di 4000 ; contributo per l attivazione del contratto di apprendistato max ,00 (per la prima annualità 5.000,00 e per la seconda annualità è 6.600,00). Per i soggetti inseriti nelle liste di mobilità è previsto un incentivo di ,00 ( per la prima annualità, ad 7.000,00 e, per la seconda annualità, ad 8.600,00). Calabria: Formazione di base e trasversale: 8h/allievo Campania: prevede l'estensione degli incentivi fino a 32 anni Emilia Romagna: formazione esterna: 500 per apprendista per anno. Riproporzionamento prima annualità, nel caso in cui il percorso formativo sia stato ridotto per il numero di ore corrispondenti ai crediti sulla formazione sulla sicurezza fatti valere dall apprendista: 450 per 36 ore di formazione, 400 per 32 ore di formazione, 350 per 28 ore di formazione, 300 per 24 ore di formazione. Apprendistato stagionale: Voucher differenziato per fasce orarie di partecipazione: 120 per 10 ore di formazione, 180 per 15 ore di formazione, 500 per 40 ore di formazione. FVG: Da un minimo di 4,90/h ad un massimo di 12,20/h, in base alla modalità di formazione (aula, FAD assistita o non assistita) Lazio: Formazione esterna relativa per un totale di 40 h/anno: 13h/allievo Liguria: Voucher formazione base e trasversale: 620,00/Apprendista ( 15,5/apprendista per 40h) Lombardia: Moduli di min 8h per formazione esterna competenze di base e trasversali: 8,00 h/allievo (gruppo classe max 15 allievi); supporto per la certificazione delle competenze (max 2 h per apprendista): 50/h Marche: Formazione esterna: 10,00 h/allievo; Formazione interna: nessun rimborso; Molise: Da 10,40 a 13 h/allievo, in base alla modalità di formazione (interna o esterna) Piemonte: Formazione esterna: 9,90 h/allievo (il monte ore complessivo varia in funzione del titolo di studio dell'apprendista); Formazione/affiancamento del tutor aziendale: 35 h/allievo Puglia: voucher formazione 20 /h; importo massimo erogabile in funzione della durata espressa in ore (min 61h-max135h) e del numero di annualità (da min 1 a max 6), quest ultimo in base al Contratto di categoria. Sardegna: Formazione da 11 h/allievo a 50 h/allievo, in base ai gruppi/classe (variabili da 1 a 25 apprendisti); Sicilia: Formazione di base e trasversale: 15 ora/allievo Toscana: 12,90 Ora/allievo ( 1.550,00 per 120 ore) 15

16 VdA: Prima annualità - Competenze trasversali e di base: 350 (valore di un unità standard di 42h); Competenze tecnicoprofessionali o settoriali: 400 (valore di un unità standard di 36h); Competenze tecnico-specialistiche: 500 (valore di un unità standard di 42h). Seconda annualità - Competenze trasversali e di base: 150 (valore di un unità standard di 18h); Competenze tecnico-professionali o settoriali: 400 (valore di un unità standard di 36h); Competenze tecnico-specialistiche: 800 (valore di un unità standard di 66h) Veneto: Formazione: 320 per apprendista per 40 h Incentivi all assunzione: Basilicata: Incentivo all'assunzione per le imprese: ,00/Apprendista (suddivisi in per la prima annualita' e per la seconda annualità) per i lavoratori in mobilità 7000 (per la prima annualità) e 8600 per la seconda Sardegna: Incentivo all'assunzione per le imprese da 1.549,37/Apprendista a 3.615,20/Apprendista in base all'annualità 16

17 Scheda 4-C Apprendistato APPRENDISTATO PER L ALTA FORMAZIONE E LA RICERCA Obiettivo/finalità Garantire ai giovani tra i 17 e i 29 assunti con questa tale tipologia di contratto, una formazione coerente con le istanze delle imprese, conseguendo un titolo di studio in alta formazione o svolgendo attività di ricerca, attraverso il riconoscimento alle Università o alle Istituzioni formative e di ricerca dei costi della personalizzazione dell offerta formativa. Descrizione Misura Progettazione ed erogazione di attività formativa individuale, addizionale al percorso di studio intrapreso dal giovane Tutoraggio formativo individuale funzionale a favorire il raccordo tra competenze acquisite in ambito scolastico/universitario/di ricerca e competenze/abilitò acquisite nel corso delle attività lavorative. Attraverso la collaborazione tra imprese, istituzioni scolastiche ed Università è possibile conseguire: Lauree Master Dottorati di ricerca Diplomi ITS Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore (IFTS) È inoltre possibile attivare un contratto di Apprendistato di Ricerca non finalizzato al conseguimento di un titolo di studio. Durata Variabile. 17

18 Parametri di costo 7 7 Riferimenti utilizzati in ambito regionale Costi per la formazione: Basilicata: Dottorati: voucher max (max 5000 per formazione d'aula (iscrizione e frequenza) + max 5000 per servizio consulenza tecnico amministrativa dell'università) e contributo 3000 per formazione in azienda a datore lavoro (tutor aziendale). Master universitario di 1^ e 2^ livello: voucher per formazione d'aula (iscrizione e frequenza) per formazione in azienda (tutor aziendale) Emilia Romagna: Laurea triennale e magistrale: tasse d iscrizione, servizi personalizzati, massimo complessivi per annualità per massimo 3 anni (massimo per i servizi personalizzati); Master di I e II livello: tasse d iscrizione e servizi tutoraggio formativo e aziendale: massimo 6.000; incentivo all assunzione: per gli uomini, per le donne. Dottorato di ricerca: rimborso delle quote di partecipazione ai corsi e servizi tutoraggio formativo e aziendale: massimo per annualità (massimo per 3 anni o costo totale dottorato); Lombardia: Laurea triennale: Voucher formativo max 200 per ogni CFU per apprendista (tale importo viene ripartito in funzione dei crediti formativi acquisiti); Laurea magistrale e Laurea a ciclo unico: Voucher formativo max 250 per ogni CFU per apprendista (tale importo viene ripartito in funzione dei crediti formativi acquisiti); servizi consulenziali specialistici (max 500). Master di I e II livello: Voucher max 100/h (gruppo di allievi e massimo di h finanziabili pari a 400). Progetto presentato dagli atenei (beneficiari). La spesa max per apprendista è pari a euro e può includere anche altri servizi (es. formazione tutor aziendale, moduli di recupero per chi entra a master avviato, etc) Dottorato di ricerca: Voucher max 100/h (massimo 40 h finanziabili); Rimborso spese formazione svolta all estero o presso altre istituzioni formative: max 3.000; tutoraggio formativo individualizzato: max 50/ora (max 200 ore finanziabili); formazione e accompagnamento tutor aziendali: max 100/ora (max 8 ore finanziabili). nel complesso voucher per allievo max Marche: Formazione superiore (Master d I o II livello, Diploma IFTS e di Perfezionamento): Master 1500 ore = ,00 euro _ 20 allievi = Crediti 60 (stage fino ad un massimo del 50% delle ore totali); costo massimo per allievo 6.500,00 euro. Contributo pubblico massimo da individuare riparametrando il costo allievo totale sulla base della durata della parte professionalizzante; Perfezionamento 400 ore = ,00 euro_ 20 allievi = Crediti 16 IFTS: 1200 ore = 8,00 euro_20 allievi= ,00 euro (stage fino ad un massimo del 40% delle ore totali) Piemonte: Dottorato di ricerca: Formazione specialistica (massimo 16 ore annue per la Ricerca Fondamentale): 100,00 h/allievo; Formazione specialistica (massimo 29 h annue per la Ricerca Applicata): 100 h/allievo; Formazione Specialistica (massimo 42 h annue per la Ricerca applicata rivolta alle PMI): 100 h/allievo. Laurea: Formazione Specialistica (per un massimo di 41 h): 100 h/allievo; Voucher formativo erogato in proporzione ai crediti formativi acquisiti (massimo 80 per la laurea triennale e 60 per quella magistrale): 120 complessivi. Master: Formazione d'aula (per un massimo di h): 18 h/allievo. PA Trento: contributo all'attuazione del ruolo formativo aziendale: l'anno per apprendista; finanziamento alle aziende per le loro attività formative di giovani diplomati e laureati: l'anno per i primi 2 anni per apprendista uomo e per apprendista donna. Percorsi IFTS: 12/h allievo Sicilia: Master di I e II livello. Formazione d'aula: 17 h/allievo (per un massimo complessivo di 6.800) Veneto: Voucher formazione: per apprendista Sardegna: Dottorato. Buono formativo: costo massimo riconosciuto all Università per 3 anni (massimo per la prima annualità e per le altre). Voci di spesa: progettazione del percorso individuale e predisposizione del PFI (costi riconosciuti solo per la prima annualità); formazione specialistica addizionale; attività di ricerca da svolgersi in Italia o all estero; tutoraggio formativo individualizzato per un impegno non inferiore a 30 ore/anno e non superiore al 50% delle ore previste per la formazione specialistica addizionale (massimo 30/h). Contributi alle imprese: massimo nel triennio per apprendista (massimo per la prima annualità e euro per le altre). Voci di spesa: progettazione del percorso individuale e predisposizione PFI ( 240 per massimo 8 h/apprendista); tutoraggio aziendale ( massimo 1.500/anno per un impegno di massimo 50 ore/anno/apprendista) Toscana: Alta formazione post ciclo universitario e nell ambito dei cicli universitari: UCS SRP 122,8; UCS SFA 1,6; IFTS USC SRP 176,7; UCS SFA 1,9 Incentivi all impresa: Basilicata: come sostegno ai costi di attivazione del contratto Emilia Romagna: Laurea triennale e magistrale incentivo all assunzione: per gli uomini, per le donne. Dottorato di ricerca: incentivo all assunzione: per gli uomini, per le donne Sardegna: Incentivo all'assunzione per le imprese da 1.549,37/Apprendista a 3.615,20/Apprendista in base all'annualità 18

19 E previsto un importo fino a annui, a titolo di riconoscimento, alle Università ed agli altri soggetti formatori, dei costi della personalizzazione dell offerta formativa, comprensivi del rimborso delle spese di iscrizione, ad esclusione degli ITS e IFTS. Output Giovane che lavora e che consegue un titolo di studio di alta formazione o di ricerca. Principali attori coinvolti Istituzioni formative/università/centri di Ricerca Imprese. 19

20 SCHEDA 5 Tirocini (ivi compresa premialità per successiva occupazione) TIROCINIO EXTRA-CURRICULARE, ANCHE IN MOBILITÀ GEOGRAFICA Obiettivo/finalità Tirocini: agevolare le scelte professionali e l'occupabilità dei giovani nel percorso di transizione tra scuola e lavoro mediante una formazione a diretto contatto con il mondo del lavoro. favorire l inserimento/reinserimento nel mondo del lavoro di giovani disoccupati e/o inoccupati. Tirocini in mobilità geografica nazionale e transnazionale: agevolare i percorsi di tirocinio in mobilità nazionale e transnazionale per favorire esperienze formative e professionali al di fuori del proprio territorio. Descrizione misura Promozione del tirocinio. Assistenza e accompagnamento nella definizione del progetto formativo legato all attivazione dei percorsi di tirocinio. Riconoscimento dell indennità al giovane che partecipa a un percorso di tirocinio. Erogazione di un contributo per la partecipazione al percorso di tirocinio in mobilità. Validazione/certificazione delle competenze acquisite. Promuovere, entro 60 giorni dalla fine del tirocinio, l inserimento occupazionale dei giovani che concludono con successo il percorso. Durata Tirocini (anche in mobilità geografica nazionale e transnazionale): 6 mesi. Nell ambito delle linee guida il periodo può essere prolungato. Tirocinio per i disabili e persone svantaggiati ai sensi della legge 381/91 (anche in mobilità geografica nazionale e transnazionale): 12 mesi. Tali limiti di durata possono essere estesi in conformità a quanto previsto dalle Linee Guida nazionali sui tirocini, fermo restando il limite massimo di costo globale. 20

21 Parametri di costo 8 All ente promotore è corrisposta una remunerazione a costi standard a risultato (il 50% da erogare a metà percorso e 50% a completamento del periodo di tirocinio). A titolo esemplificativo si riportano i seguenti valori: IN BASE AL PROFILING DEL GIOVANE E DELLE DIFFERENZE TERRITORIALI BASSA MEDIA ALTA MOLTO ALTA remunerazione a risultato Per il periodo di tirocinio: una indennità di partecipazione al giovane fino a 500 mensili per la durata massima sopra descritta e comunque non superiore a in tutto il periodo. Nel caso di Regioni la cui normativa prevede la corresponsione dell indennità al tirocinante da 8 Riferimenti utilizzati in ambito regionale Indennità tirocinante Abruzzo: 600 /Mese Basilicata: 450/mese Calabria: 400/mese Campania: 400/mese Emilia Romagna: 450/mese FVG: Importo minimo di 300 corrispondente all impegno massimo di 20 ore settimanali, 40 ore settimanali, in coerenza con gli obiettivi del progetto formativo, corrispondente a un indennità minima mensile pari a 500 Lazio: 400/mese Liguria: 400/mese Lombardia: la normativa prevede per le indennità 400/mese, qualora il soggetto ospitante sia una Pubblica Amministrazione, si applica almeno un indennità forfettaria di 300 ; RL tuttavia NON prevede la copertura dell indennità a carico di Regione, l indennità resta a carico delle aziende. È previsto invece il riconoscimento del Tutoring e accompagnamento al tirocinio/work experience 32,00/h (da 1 a 15 ore), a processo. Si fa presente che RL prevede anche un servizio di Certificazione delle competenze acquisite in ambito non formale e informale ( 69,75/h). Marche: 350/mese Molise: 300/20h sett ( 400 per tirocini di inserimento/reinserimento) - 450/30h sett ( 600 per i tirocini di inserimento/reinserimento). Piemonte: 300/20h sett - 600/40h sett P.A. Bolzano: Tirocini di orientamento e formazione offerti dalla formazione professionale: 3/h per minorenni; 4/h per maggiorenni. Tirocini per l inserimento o il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate nel mercato del lavoro: 400/mese P.A. Trento: 300 mensili (o 70 settimanali)- Importo massimo: 600 mensili. Tirocini di orientamento e formazione abbinati ad attività formativa UCS 4,5/h. Puglia: 450/mese Sardegna: 400/mese Sicilia: 300/mese Toscana: 500/mese Umbria: 300/20-24h sett - 400/=>25h Veneto: /mese (Nei tirocini in cui si preveda un impegno orario mensile fino a 80 ore, la misura dell indennità di corrispondere al tirocinante è ridotta del 50 %) Val D Aosta: da 450 a 600/mese. Tale importo può subire una riduzione proporzionale al minore impiego del tirocinante, ma non può comunque essere inferiore a 300. Tirocini di orientamento e formazione o di inserimento/reinserimento l indennità è erogata sulla base delle ore di effettiva presenza fino a 5 lordi/ora, con un indennità minima mensile non inferiore a

22 parte dell impresa ospitante, il contributo a rimborso totale o parziale dell indennità viene corrisposto all impresa; un rimborso per la mobilità geografica, parametrato sulla base della attuali tabelle CE dei programmi di mobilità; Nel caso in cui il tirocinio si trasformi in un contratto di lavoro subordinato compete il bonus di cui alla scheda 9, ove previsto. Output Inserimento del giovane in un percorso formativo on the job e attestazione/certificazione delle competenze acquisite. Inserimento in un posto di lavoro. Principali attori coinvolti Soggetti promotori, individuati dalle normative regionali; Soggetti pubblici o privati presso i quali viene realizzato il tirocinio. 22

23 SCHEDA 6 Servizio civile Obiettivo/finalità Fornire ai giovani fino a 28 anni una serie di conoscenze sui settori d intervento del servizio civile nazionale e regionale (assistenza alle persone; protezione civile, ambiente, beni culturali, educazione e promozione culturale) e competenze trasversali (lavoro in team, dinamiche di gruppo, problem solving) che aumentino l autostima e facilitino l ingresso sul mercato del lavoro dei soggetti interessati. Descrizione Attività Partecipazione alla realizzazione di progetti di servizio civile nazionale e regionale, completi di formazione generale e specifica. Il soggetto è seguito nelle sue attività da un tutor (Operatore Locale di Progetto) e da altre figure che ne facilitano l ingresso nel programma. Durata 12 mesi Parametro di costo 9 (433,80 x 12) x 0,085 + ( ,924) = euro su base annua per ogni volontario 10. Nel caso in cui un soggetto ospitante (non avente natura pubblica) assuma il prestatore di servizio civile con contratto di lavoro subordinato entro 60 gg dalla conclusione del servizio, al datore di lavoro spetta, ove previsto, il bonus di cui alla scheda 9. *In caso di lavoro a tempo parziale (comunque superiore a 24 ore settimanali) l importo è moltiplicato per la percentuale part-time. Output Maggiore autostima, maggiori conoscenze e maggiori competenze acquisite durante il servizio. Validazione/certificazione delle competenze acquisite. 9 Riferimenti utilizzati in ambito nazionale: Pocket money = 433,80 mensili IRAP su base annua 442,476 Contributo formazione una tantum 90,00 Copertura assicurativa su base annua 74,00 Rimborsi viaggi 87,

24 Principali attori coinvolti Soggetti pubblici e privati accreditati all albo nazionale e agli albi regionali e delle Province autonome del Servizio Civile Nazionale. 24

25 SCHEDA 7 Sostegno all autoimpiego e all autoimprenditorialità Obiettivo/finalità Supporto all autoimpiego e all autoimprenditorialità (ad esclusione del contributo a fondo perduto). Per giovani fino a 29 anni. Descrizione attività Offerta mirata e integrata di servizi in grado di rispondere ai diversi bisogni dello start-up e post-start up, favorendo l'accesso a incentivi alla creazione di impresa non a fondo perduto e/o l attivazione degli incentivi pubblici nazionali e regionali. Ai giovani già indirizzati (nel corso delle azioni preliminari) verso la prospettiva imprenditoriale saranno proposti percorsi specialistici mirati, articolati nelle seguenti fasi: a) Formazione per il business plan; b) Assistenza personalizzata per la stesura del business plan; c) Accompagnamento all accesso al credito e alla finanzi abilità; d) Servizi a sostegno della costituzione dell impresa; e) Supporto allo start up. Nei confronti di soggetti definiti non bancabili (che potrebbero difficilmente ricevere prestiti bancari se valutati solo attraverso i parametri ordinari del merito creditizio), rispetto ai quali venga accertata l attitudine all autoimpiego e all autoimprenditorialità potrà essere facilitato l accesso al credito, mediante la creazione di un fondo di garanzia. Durata Per i servizi: Variabile, sulla base delle diverse tipologie di servizio da garantire. Tra questi, a titolo esemplificativo: fino a 24 ore per il corso di formazione per il business plan, fino a 32 ore per l assistenza personalizzata alla stesura del business plan, fino a 24 ore per il mentoring e l affiancamento post-costituzione. Parametro di costo Per i servizi: fino al 70% del costo standard a processo; la restante percentuale, fino al 100%, a risultato (effettivo avvio dell attività imprenditoriale) Per il credito: fino ad Output Costituzione e avvio di nuove imprese giovanili. 25

26 Principali attori coinvolti Sistema delle Camere di commercio, Invitalia, servizi per l autoimpiego e l autoimpresa avviati presso i CPI e gli altri servizi competenti al lavoro, Regioni ed Enti locali, con particolare riguardo per i SUAP (Sportelli Unici delle Attività Produttive) dei Comuni, Associazioni di categoria, Università, organismi non profit ecc. Datori di lavoro Riferimenti utilizzati in ambito regionale Lombardia: sono previsti servizi a processo e a risultato. I servizi a processo sono: Analisi delle propensioni e delle attitudini all'imprenditorialità (già considerato però nella scheda 1C) e Promozione di conoscenze specifiche nell'ambito della gestione di impresa ( 15,00/ora a persona in un attività di gruppo). Il costo standard del servizio a risultato di Autoimprenditorialità varia in funzione della fascia di intensità di aiuto (Fascia bassa: ; Fascia media: ; Fascia alta: ). Il costo standard del servizio a risultato si basa su una combinazione di servizi (Analisi preliminare dell idea imprenditoriale 60,00/ora; Stesura del Business Plan 102,00/ora; Assistenza nella realizzazione del progetto imprenditoriale 75,00/ora). Si allegano metodologie. Riferimenti utilizzati in ambito regionale per i progetti di microcredito Valle d Aosta: Max , Min per soggetti non bancabili o microimprese, da costituire o già costituite. Tasso di interesse nullo con una rateizzazione a cadenza semestrale. Piemonte: Max Min per soggetti non bancabili. Garanzia gratuita sui finanziamenti concessi dalle banche convenzionate con Finpiemonte S.p.A., pari all 80% dell esposizione sottostante il finanziamento erogato. Lombardia: Fonte di finanziamento: Regionale. Destinatari: (aspiranti imprenditori, start up innovative, MPMI) e Restrat up (MPMI - registrata da non più di 24 mesi e derivanti da imprese preesistente attraverso newco o spin off; o in forma cooperativa da lavoratori espulsi, PMI con piano di rilancio ammesso). Nella fase C dell iniziativa è previsto anche un servizio di affiancamento: le imprese possono richiedere un contributo per tipologia di servizio e fornitore fino ad un massimo di euro e fino al 100% delle spese effettivamente sostenute. Veneto: Min Max euro per donne che intendono avviare progetti di imprenditoria femminile, giovani in cerca di occupazione, disoccupati e inoccupati, persone che intendono uscire da una condizione di disagio, soggetti non bancabili, persone che intendono migliorare le proprie condizioni di vita. Prestito a restituzione totale con rate mensili comprensive di capitale ed interessi. Tasso variabile indicizzato all'euribor a 1 mese rilevato nel penultimo giorno lavorativo bancario del mese precedente la decorrenza di ciascuna rata aumentato di uno spread massimo del 2,5%. Provincia di Bolzano: Max euro per nuove imprese o imprese individuali. Mutuo, con una quota a tasso zero e una a tasso di mercato. Provincia di Trento: Max euro per disoccupati. Finanziamento pubblico fino ad un massimo di ,00 di cui fino a ,00 Euro a fondo perduto e fino a ,00 Euro a prestito agevolato più un contributo a fondo perduto fino ad un massimo di Euro a rimborso delle spese di gestione in conto esercizio affrontate nel corso dei primi 18 mesi di attività. Liguria: Min Max per disoccupati e/o inoccupati, lavoratori in Cig e/o in mobilità, imprese costituite da donne, giovani fino ai 35 anni di età. Prestito a tasso zero su prestiti concessi da banche convenzionate con FI.L.S.E. S.p.A. Marche: Max euro per imprese individuali e società con meno di 3 soci costituite da disoccupate/i o inoccupati/e; lavoratrici e lavoratori sospese/i per Cigo, Cigs o Cassa in deroga; donne occupate over 35. Max euro nel caso di società con almeno 3 soci. Prestito chirografario a restituzione totale tasso fisso 3,20%. Umbria: Min. euro 3.000,00 Max. euro ,00 per giovani tra i 18 e i 36 anni compiuti; donne; soggetti che siano stati in cassa integrazione o mobilità; disoccupati. 75% dell investimento ammesso. Tasso fisso e determinato nella misura 1,5% annuo. Toscana: Min Max per microimprese o persone fisiche intenzionate ad avviare una nuova microimpresa. Lazio: Prestiti per microimprese costituende o costituite; persone fisiche con difficoltà di accesso al credito; persone sottoposte ad esecuzione penale, intra o extra muraria, ex detenuti, da non più di 24 mesi, nonché conviventi, familiari e non, di detenuti. Importo minimo / massimo con copertura diretta, tramite Istituto di Credito, delle situazioni debitorie indicate dai beneficiari, pagamento diretto di investimenti e spese di gestione. Importo min /max con copertura diretta, tramite Istituto di Credito, delle situazioni debitorie indicate dai beneficiari e pagamento diretto delle spese approvate in sede di istruttoria. Tasso dell 1%. 26

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