In Italia la fascia di età più colpita dalla crisi occupazionale è quella dei GIOVANI

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1 Sportelli camerali v per l imprenditorialità giovanile Campobasso, 12 Maggio 2014 Sala Falcione Camera di Commercio di Campobasso

2 Disoccupazione giovanile in Italia In Italia la fascia di età più colpita dalla crisi occupazionale è quella dei GIOVANI Tasso di disoccupazione giovanile (15 24 anni): 41,2% a ottobre 2013 Tasso di disoccupazione giovanile nel Mezzogiorno: vicino al 50% Giovani anni non impegnati in un attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (NEET): stimabili in circa un milione 273mila

3 OBIETTIVO Costituzione di un network nazionale di Sportelli o Centri Territoriali per la Nuova Imprenditorialità localizzato o comunque imperniato sui Punti o Servizi Nuova Impresa delle Camere di commercio. come punti specialistici di accesso, aggregazione, collegamento e organizzazione per la successiva erogazione dei servizi all utenza, in partnership e raccordo con gli altri soggetti delle reti territoriali per i servizi d istruzione, formazione e lavoro

4 ATTORI COINVOLTI Insieme con il sistema delle Camere di commercio: i servizi per l autoimpiego e l autoimpresa autoimpresa avviati presso i CPI e gli altri servizi competenti al lavoro le Regioni e gli Enti locali, con particolare riguardo per i SUAP (Sportelli Unici delle Attività Produttive) dei Comuni le Associazioni di categoria le Università gli organisminon non profit etc.

5 ATTIVITA 1 Realizzazione di un offerta mirata e integrata di servizi in grado di rispondere ai diversi bisogni dello start up e post start start up, favorendo l'accesso a strumenti di credito e microcredito e/o l attivazione degli incentivi pubblici nazionali e regionali. Gli sportelli garantiranno ai giovani indirizzati alla prospettiva imprenditoriale percorsi specialistici mirati, articolati in fasi I. Informazione e pre selezione II. Orientamento III. Formazione per il business plan IV. Assistenza personalizzata per la stesura del business plan V. Servizi a sostegno della costituzione dell impresa VI. Accompagnamento all accesso al credito e alla finanziabilità VII. Supporto allo start up

6 ATTIVITA 2 L attivazione e realizzazione delle fasi del percorso integrato è supportata da un sistema incentivante, volto a sostenere l offerta lofferta e la fruizione dei suddetti servizi. Il sistema è scalare. Gli Sportelli garantiranno, anzi tutto, una funzione di accoglienza,, informazione e prima analisi dei reali fabbisogni di supporto e assistenza agli utenti, funzione di accoglienza nell ottica di un fornire un efficace indirizzamento verso i servizi e gli strumenti più utili per la creazione e lo start up d impresa.

7 ATTIVITA 3 L accoglienza svolge una funzione di primo filtro per l effettivo accesso ai servizi è un attività ità a sportello tll e su base universale rivolta alla generalità dei potenziali destinatari degli interventi destinatari che potranno poi proseguire o meno, secondo un meccanismo selettivo/valutativo nel percorso di servizi specifici.

8 DURATA viene definita in base delle diverse tipologie di servizio da garantire. a titolo esemplificativo: fino a 8 ore per il seminario di orientamento, fino a 48 ore per il corso di formazione per il business plan fino a fino a 20 ore per l assistenza personalizzata alla stesura del business plan 24 ore per il mentoring e l affiancamento post costituzione.

9 STANDARD di SERVIZI: Informazione Informazione e pre selezione lancio appositi avvisi/bandi pubblici; presentazioni pubbliche; colloqui individuali di prima accoglienza per informazioni specifiche su contenuti del programma, modalità di accesso al percorso, analisi del profilo dell utente in termini di competenze ed eventuali esperienze lavorativo, supporto alla compilazione della domanda di partecipazione; raccolta delle candidature previa compilazione di questionari sull idea imprenditoriale ; individuazione candidati ammessi ai benefici del percorso, per mezzo di una procedura di pre selezione fondata sulla sostenibilità e pre fattibilità dell idea imprenditoriale, con test preliminari di valutazione delle attitudini imprenditoriali e del rischio d impresa.

10 STANDARD di SERVIZI: Orientamento.1 seminario di orientamento al mettersi in proprio della durata di 8 ore che ha come finalità alfabetizzazione e diffusione della cultura d impresa, verifica delle motivazioni, analisi e valutazione approfondita dei questionari sull idea imprenditoriale (già compilati per la candidatura in Fase I) trasferimento dll delle prime informazioni i i di orientamento all autoimprenditorialità i li e all autoimpiego e conoscenze per la definizione dell idea imprenditoriale;

11 STANDARD di SERVIZI: Orientamento.2 colloqui di selezione sulla base di una presentazione dell idea imprenditoriale da parte dei soggetti o gruppi proponenti e di una valutazione in termini di propensioni e attitudini imprenditoriali, aspettative e obiettivi personali e professionali, bilancio delle competenze individuali e dll della coerenza dll delle proprie attitudini ie capacità iàrispetto all idea imprenditoriale, e del fabbisogno di servizi.

12 STANDARD di SERVIZI: Formazione per il BP corso di formazione della durata di 48 ore finalizzato a trasferire contenuti e metodologie per la costruzione del business plan laboratorio interattivo di 16 ore, coordinato dal tutor, che offrirà supporto nella ricerca e sistematizzazione i i did dei dati nonché in una più approfondita dfiii definizione dl del progetto al fine di elaborare più puntualmente l idea imprenditoriale e adattare le informazioni fornite durante il corso.

13 STANDARD di SERVIZI: Assistenza personalizzata per la stesura del BP pacchetto consulenziale della durata di 20 ore fruibili attraverso più incontri individuali, per accompagnare i beneficiari nella stesura del business plan, analizzare e verificare la fattibilità e cantierabilità del progetto imprenditoriale, individuare le forme di finanziamento adeguate tra le opportunità disponibili sui territori di riferimento.

14 STANDARD di SERVIZI: Servizi a sostegno della costituzione dell impresa supporto agli aspiranti imprenditori su aspetti burocratici e amministrativi previsti per l avvio dell impresa come procedure d avvio, possesso dei requisiti, localizzazione e tempistiche di apertura.

15 STANDARD di SERVIZI: Accompagnamento all accesso al credito e alla finanziabilità supporto agli aspiranti imprenditori su individuazione dell opportunità di accesso a strumenti agevolativi per la creazione d impresa valutazione business plan ai fini del microcredito supporto nella gestione dei rapporti con le banche e gli altri organismi finanziatori.

16 STANDARD di SERVIZI: Supporto allo start up Azioni di accompagnamento individuale delle nuove imprese nella fase di postcostituzione per i primi 24 mesi di vita, strutturato in: 8 ore di analisi dei fabbisogni; 24 ore di mentoring e affiancamento individuale a gestione (attraverso interventi d indirizzo e assistenza per l attuazione del piano aziendale), pianificazione e gestione del marketing aziendale e alla penetrazione dei diversi segmenti di clienti potenziali creazione di network tra imprese per l individuazione di relazioni e collaborazione di tipo tecnico, economico finanziario i i e commerciale. il

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18 Riepilogo di flusso per l Accesso al Credito e al Microcredito.1 gli interessati manifestano la propria idea (anche attraverso una modalità on line) alla locale Camera di Commercio (e/o altra struttura partner collegata) che eventualmente anche in partnership e collegamento con altri attori presenti sul territorio mette a disposizione il suo punto territoriale di accoglienza, primo orientamento, informazione e formazione di base per aspiranti e neoimprenditori;

19 Riepilogo di flusso per l Accesso al Credito e al Microcredito.2 la Camera di commercio (e/o altra struttura partner collegata) potrà ritenere l idea assolutamente non plausibile e incoraggerà, con motivazioni adeguate, il soggetto a rivedere la propria idea; ovvero potrà ritenere l idea plausibile, ma il soggetto molto debole e gli suggerirà la partecipazione gratuita a una breve attività di formazione (non più di sei giornate), infine potrà giudicare plausibile l idea e sufficientemente attrezzato il soggetto e gli proporrà una consulenza gratuita presso la Camera di commercio (e/o altre strutture partner collegate) per l assistenza alla redazione del piano di attività (sarà utile predisporre a tal fine una modulistica);

20 Riepilogo di flusso per l Accesso al Credito e al Microcredito.3 il piano di attività verrà valutato dalla Camera di commercio (e/o altra struttura partner collegata) con modalità da definire: nel caso di giudizio i positivo, sarà fornita assistenza it per l eventuale l presentazione della domanda di agevolazione agli organismi nazionali/regionali preposti (ad esempio Invitalia per il D.lgs. 185/20000); inoltre il piano d impresa sarà trasmesso alla Banca o al Confidi (individuato in una o più convenzioni stipulate a livello provinciale tra Camera di commercio, Banche, e Confidi e gli altri attori del territorio quali, ad esempio, le Finanziarie regionali), corredato da un apposita "attestazione"; queste convenzioni, oltre a consentire l erogazione di prestiti senza richiesta di garanzie personali al soggetto, dovranno prevedere esattamente le procedure di accesso, istruttoria ed erogazione;

21 Riepilogo di flusso per l Accesso al Credito e al Microcredito.4 l istituto di credito svolge la propria istruttoria di merito creditizio, anche tenendo conto degli eventuali sistemi di garanzia attivati, e ne comunica l esito alla CCIAA (e/o altra struttura partner collegata); avviato il finanziamento scatta, obbligatoriamente, un attività di tutoraggio e coaching decisa dalle Camere di Commercio (e/o altra struttura partner collegata se attiva sul percorso precedente) che accompagnerà il soggetto per 24 mesi, con 15 giornate di consulenza (per un totale di circa 30 ore uomo); le singole Camere di commercio (e/o altra struttura partner collegata) metteranno a punto attività di monitoraggio e valutazione (non di ispezione formale). l l ( l) l d ll d d l Nel caso in cui invece l impresa (o aspirante tale) si rivolga direttamente all istituto di credito, questo la indirizzerà allo Sportello camerale per dar vita al ciclo di assistenza di cui sopra.