PROGRAMMA REGIONALE DI PROMOZIONE DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE E FEMMINILE IN VENETO

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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 1/11 PROGRAMMA REGIONALE DI PROMOZIONE DELL IMPRENDITORIA GIOVANILE E FEMMINILE IN VENETO

2 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 2/11 INDICE A - PREMESSA Pag. 3 B LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE PLURIENNALE Pag. 6 C IL PROGRAMMA Pag. 8

3 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 3/11 A - PREMESSA La attuale congiuntura economica, che registra ancora una situazione di forte criticità pur in presenza di fattori tendenzialmente positivi, richiede, da parte della Regione del Veneto, l adozione di politiche per lo sviluppo economico, in particolare per quanto riguarda l 'imprenditoria giovanile e femminile, soprattutto declinata in termini di micro impresa. Un rinnovato Programma di promozione dell imprenditoria giovanile e femminile, dopo la positiva esperienza maturata nel 2008 e 2009, può ben incardinarsi su alcune priorità europee relative allo sviluppo e alla crescita dell occupazione attraverso misure che aiutino e sostengano imprenditori e imprese, privilegiando, in particolare, l innovazione e la creatività, drivers strategici per una crescita strutturale dell economia veneta. Ciò in linea, anche, con quanto sviluppato nel corso del 2009, dichiarato Anno Europeo del Creatività e dell Innovazione, in particolare fra i giovani. Il sostegno all imprenditorialità e alla creatività possono allora diventare anche nella nostra regione degli strumenti per affrontare l attuale crisi economica e per permettere a molti il sapersi reinventare e mettersi in gioco, per poi accreditarsi professionalmente e culturalmente nella società locale e globale. In questo contesto, poi, si colloca lo Small Business Act, documento approvato dalla Commissione delle Comunità Europee il 25 giugno 2008, in cui una delle azioni politiche della Comunità e degli Stati membri riguarda la necessità che si dia vita ad un contesto in cui imprenditori ed imprese familiari possano prosperare, che sia gratificante per lo spirito imprenditoriale e, conseguentemente, si prepari il terreno ai futuri imprenditori, stimolando soprattutto fra i giovani e le donne il talento imprenditoriale e l interesse verso chi intraprende. B - LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE PLURIENNALE La Deliberazione di Giunta Regionale n. 890 del 7 aprile 2009, oltre ad approvare il Programma Regionale 2009, ha stabilito le linee-guida della programmazione regionale che qui si riportano: Promuovere lo sviluppo dell imprenditoria (giovanile e femminile) in Veneto, coinvolgendo i principali attori istituzionali e locali per sostenere il ciclo di vita dell impresa in tutto il suo divenire: creazione di impresa, crescita e consolidamento attraverso l innovazione.

4 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 4/11 Il progetto prevede le seguenti azioni di sistema: - l organizzazione di iniziative di animazione e sensibilizzazione dell intero territorio regionale sulle tematiche dello sviluppo imprenditoriale; - lo svolgimento di attività di ricerca e approfondimento sull imprenditoria in Veneto; - la realizzazione di azioni di promozione della creatività, dell'innovazione e dello spirito imprenditoriale sia per lo sviluppo personale che per la crescita economica e l'occupazione per favorire una mentalità imprenditoriale, in particolare fra i giovani; - l implementazione ed il consolidamento della rete dei servizi di informativi sul territorio; - l instaurazione di una relazione diretta e costante tra la Regione Veneto - Direzione Industria e gli organismi della rete, in modo da garantire un confronto diretto ed un continuo coordinamento delle azioni progettuali con le politiche attive del lavoro indicate da Regione Veneto, Stato Italiano ed Unione Europea. Destinatari Soggetti della rete dell imprenditoria femminile e giovanile. Donne e giovani aspiranti imprenditori. Neo imprenditori/trici. Studenti/esse. Disoccupati/e. Imprenditori/imprenditrici. Attività della programmazione pluriennale ) Sostegno alla CREAZIONE DI IMPRESA attraverso il consolidamento della rete dell imprenditoria giovanile e femminile, attività di ricerca (sulle caratteristiche delle imprese femminili e sui fabbisogni delle imprenditrici), di informazione e orientamento (su come avviare un impresa, sulle agevolazioni regionali a favore dell imprenditoria giovanile e femminile), di pianificazione delle future imprese (corsi e assistenza personalizzata sul Business Plan), di valutazione delle attitudini imprenditoriali (soprattutto per disoccupati attraverso specifici test proposti da una o più Università). 2) Educazione all imprenditorialità nelle scuole e nelle Università venete per diffondere cultura imprenditoriale, presentando il mercato del lavoro nella sua totalità (anche autonomo, non solo

5 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 5/11 dipendente); presentazione di modelli positivi attraverso attività di mentoring (testimonianza e affiancamento di imprenditori esperti). 3) Promozione della creatività, dell'innovazione e dello spirito imprenditoriale attraverso moduli specifici ed incontri con esperti. 4) Promozione dell autoimpiego per i disoccupati (valutazione delle attitudini imprenditoriali, presentazione dei punti di forza e di debolezza nell avvio di una attività). 5) Sostegno ALLE NEO IMPRESE per ridurre le cause di mortalità e per il riposizionamento strategico (assistenza e formazione per check up aziendale e per piano di sviluppo). 6) Assistenza alle imprese AGEVOLATE con la L.R. 57/99 e la L.R. 1/ ) Sostegno al CONSOLIDAMENTO delle imprese promuovendo l innovazione. 8) Sostegno all imprenditoria femminile con azioni sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. 9) Realizzazione di documentazione/materiale specifico di agile consultazione sulle principali tematiche affrontate dal Programma. C IL PROGRAMMA Sulla base dell esperienza maturata con il Programma 2008, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 324 del 19 febbraio 2008, e con il Programma 2009, approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 890 del 7 aprile 2009, nonché in linea con le finalità d cui alla programmazione , si elencano di seguito le azioni specifiche previste per gli anni , individuate anche sulla base delle indicazioni emerse dal confronto con il sistema camerale, le Associazioni di Categoria ed i Comitati Imprenditoria Femminile del Veneto. I principali risultati evidenziati potranno subire variazioni nel corso dello svolgimento del programma. PROGETTO 1 - ATTIVITA DI RETE Obiettivo: migliorare l attività di informazione da parte della Regione ORIENTAMENTO ALL IMPRENDITORIALITA Attività di informazione ed orientamento (incontri e seminari) sulle opportunità e sulle problematiche di una nuova impresa/lavoro autonomo. IMPLEMENTAZIONEDELLA RETE Sensibilizzazione e coinvolgimento dei principali attori istituzionali e locali ed ampliamento del numero dei soggetti aderenti alla rete.

6 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 6/11 Sviluppo di una Intranet telematica usufruibile dai soggetti appartenenti alla rete. Attività di contatto Network di coloro che hanno partecipato alle iniziative (giovani e donne) attraverso una conversazione internet o un accesso al portale della Regione Veneto e la possibilità di interazione e condivisione tra aspiranti e neo imprenditori. n. 7 incontri di informazione e di orientamento alla creazione di impresa rivolti ai giovani; evoluzione portale imprenditoria femminile giovanile e femminile in Veneto, aggiornando quello esistente; n. 50 giornate di gestione attività di sensibilizzazione e network sul portale; promozione di 14 seminari di orientamento per i soggetti della rete; predisposizione brochure informative contenente tutte le iniziative agevolative in favore delle imprese (5.000 copie); promozione social network. PROGETTO 2 - SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E CONSOLIDAMENTO D IMPRESA Obiettivo: attuare un insieme coordinato di iniziative per la promozione di imprenditorialità INFORMAZIONE E SUPPORTO ALLE AGEVOLAZIONI REGIONALI A FAVORE DELL IMPRENDITORIA FEMMINILE E GIOVANILE (L.R. 1/2000 e 57/99) Informazione sulle agevolazioni regionali all imprenditoria giovanile e femminile. Assistenza alla domanda ed alla realizzazione del piano degli investimenti e per gli adempimenti burocratici necessari. PIANIFICARE L IMPRESA PRIMA DI REALIZZARLA Corsi di 3 o 5 giornate per la definizione del proprio progetto d impresa o di lavoro autonomo. Per i giovani si prevede un modulo specifico dedicato alla creatività per innovare (creatività e pensiero laterale, problem solving) ed un modulo sulle agevolazioni all imprenditoria giovanile. Per le donne si prevede un modulo specifico sulla gestione del tempo e sulla comunicazione. Assistenza personalizzata nell arco di più mesi e anche a distanza.

7 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 7/11 Premiazione del miglior Business Plan per incentivare i partecipanti alla stesura del piano di fattibilità. ASSISTENZA ALLO START UP Assistenze personalizzate per la redazione del progetto imprenditoriale o di lavoro autonomo. NUOVA IMPRENDITORIALITA PER SUPERARE LA CRISI Promozione dell autoimpiego per i disoccupati (valutazione delle attitudini imprenditoriali, presentazione dei punti di forza e di debolezza nell avvio di una attività). FORMAZIONE E ASSISTENZA ALLE NEO IMPRESE Sviluppo delle neo imprese e riposizionamento strategico. Definizione e realizzazione del piano di sviluppo dell impresa. Corsi per lo sviluppo ed il consolidamento delle imprese. CONSOLIDAMENTO DELL IMPRESA, SOPRATTUTTO FEMMINILE, ATTRAVERSO L INNOVAZIONE Seminari e corsi per attivare progetti di innovazione. n. 50 ore di informazione ed assistenza alla domanda per le agevolazioni regionali all imprenditoria giovanile e femminile (suddivise per ogni provincia); n. 7 percorsi sulla creazione di impresa di 3 o 5 giornate rivolti ai giovani e alle donne; assistenza specifica, anche utilizzando test sulle attitudini imprenditoriali, per soggetti che risultano più deboli, cioè quelli con idea imprenditoriale poco definita; n. 80 ore di assistenza personalizzata per la stesura del Business Plan, anche a distanza; n. 90 test sulle attitudini imprenditoriali somministrati a giovani e donne disoccupate; n. 7 corsi per neo imprenditori/trici con 100 ore di assistenza personalizzata per laredazione piano di sviluppo di impresa; n. 3 percorsi di assistenza per imprese che intendono accedere alle agevolazioni L.R. 57/1999 e L.R. 1/2000.

8 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 8/11 PROGETTO 3 PROGETTO GIOVANI IMPRENDITORI Obiettivo: Attuare iniziative in favore dei giovani per la nascita di imprenditoria giovanile ORIENTAMENTO ALL IMPRENDITORIALITA ATTIVITA PER STUDENTI: EDUCAZIONE ALL IMPRENDITORIALITA Attività di informazione ed orientamento (incontri e seminari) sulle opportunità e sulle problematiche di una nuova impresa/lavoro autonomo. Incontri negli Istituti superiori e nelle Università sui temi dell imprenditoria con la presenza di testimonial imprenditori/trici di successo (presentazione di modelli positivi) finalizzati a: - diffondere cultura imprenditoriale presentando il mercato del lavoro nella sua totalità (anche autonomo, non solo dipendente); - trasferire valori e comportamenti imprenditoriali; - organizzazione progetto per momenti formativi estivi presso aziende n. 7 incontri di informazione e di orientamento alla creazione di impresa; n. 7 seminari/incontri nelle scuole o nelle Università venete. Dispense da distribuire agli studenti e agli insegnanti per approfondire la conoscenza dell impresa e dei comportamenti organizzativi di tipo imprenditivo tra i giovani. PROGETTO 4 - NUOVE POLITICHE PER L IMPRENDITORIA GIOVANILE Obiettivo: Analisi ed individuazione di policies per favorire lo sviluppo di imprese giovanili PERCORSO DI ANALISI E RICERCA DA PARTE DI ORGANISMO QUALIFICATO Analisi, percorso di condivisione, confronto con altre realtà regionali; predisposizione bozza di idee; confronto e formulazione di proposte di policies Principale risultato: n. 1 lavoro di analisi e ricerca

9 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 9/11 PROGETTO 5 VALORIZZAZIONE TERRITORIO E LAVORI TRADIZIONALI LOCALI Obiettivo: Promuovere fra i giovani le tradizioni artigianali al fine di un recupero delle attività tradizionali in chiave moderna ANALISI REALTA ARTIGIANE Individuazione di tradizioni artigianali ai fini di un recupero delle tradizioni più qualificanti, in un ottica partecipativa con le scuole, gli studenti e i giovani. n. 3 iniziative di conoscenza e valorizzazione fra gli studenti e i giovani di realtà artigiane e di piccola imprenditoria di eccellenza PROGETTO 6 - SOSTEGNO ALL IMPRENDITORIA FEMMINILE CON AZIONI SULLA CONCILIAZIONE Obiettivi: Favorire l utilizzo di strumenti di conciliazione dei tempi lavoro/vita privata e promuovere la presenza delle donne nei ruoli apicali (dirigenziali e gestionali) mediante la realizzazione di specifici percorsi formativi in affiancamento. AZIONI PER LA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO Interventi pilota in alcune aziende per individuare strumenti di conciliazione vita-lavoro finalizzati ad assicurare: - una migliore qualità della vita; - innovazione e maggiore fidelizzazione dei collaboratori. Percorsi formativi e metodologie didattiche che favoriscano la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (es. corsi di mattino per partecipanti donne). n. 5 interventi pilota in azienda, con il supporto di esperti, per individuare strumenti di conciliazione vita-lavoro adatti ai singoli contesti aziendali; n. 4 attività formative in affiancamento e in azienda, da parte di donne manager esperte nei confronti di donne con ruoli di responsabilità finalizzate al trasferimento di competenze di vertice e/o di responsabilità (per promuovere la presenza di donne nei ruoli apicali): n. 2 seminari sui temi della conciliazione vita-lavoro; avvio di relazioni con l Istituto Europeo per l Uguaglianza di Genere; studi di fattibilità per iniziative a livello regionale.

10 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 10/11 PROGETTO 7 PROGETTO MENTORING AZIENDALE Obiettivo: Accompagnare la nascita di nuove imprese con il supporto di imprenditori tutor ATTIVITA DI MENTORING Accrescimento della cultura d impresa trasferendo conoscenze ed esperienze grazie ad una metodologia formativa di accompagnamento in cui un imprenditore/imprenditrice esperta (il mentor ) affianca una aspirante o neo imprenditrice. n. 5 percorsi di mentoring.

11 ALLEGATOA alla Dgr n del 21 dicembre 2010 pag. 11/11 SUDDIVISIONE DELLE SPESE PROGETTO 1 - ATTIVITA DI RETE ,00 PROGETTO 2- SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E CONSOLIDAMENTO D IMPRESA ,00 PROGETTO 3 PROGETTO GIOVANI IMPRENDITORI ,00 PROGETTO 4 NUOVE POLITICHE PER L IMPRENDITORIA GIOVANILE ,00 PROGETTO 5 VALORIZZAZIONE TERRITORIO E LAVORI TRADIZINALI LOCALI ,00 PROGETTO 6 - SOSTEGNO ALL IMPRENDITORIA CON AZIONI SULLA CONCILIAZIONE ,00 PROGETTO 7 PROGETTO MENTORING AZIENDALE ,00 BUDGET TOTALE ,00 industria_artigianato_programma_regionale_promozione_imprenditoria_giovanilefemminile_schema_accordo_all_a2

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