PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2014/2016
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1 PIANO DELLE AZIONI POSITIVE 2014/2016 (ai sensi dell'art..48 D.LGS.198/06) (approvato con DGP n.62 del 25/02/2014) Allegato n.14 VERIFICA STATO DI ATTUAZIONE PER L ANNO 2014 Come previsto nel Piano delle Azioni Positive 2014/2016, di seguito PAP, ogni anno è prevista la redazione di un report di verifica al fine di monitorarne il grado di attuazione. Il presente report si riferisce al 2014 primo anno di vigenza del piano. ANALISI PERSONALE PROVINCIALE Nelle tabelle allegate si sviluppa l analisi di genere del personale dipendente alla data del 31 dicembre 2014, unitamente ad alcuni dati del 2013 per consentire un utile confronto. L'analisi è svolta per genere, per categoria, per funzione di responsabilità, per settore, per utilizzo del part-time, per invecchiamento, per utilizzo permessi ex legge 104, permessi maternità e paternità, per formazione effettuata. Dai dati esposti nelle tabelle si conferma la tendenza degli anni precedenti ed in particolare: una presenza maschile e femminile complessivamente equilibrata; in relazione al comparto, una presenza femminile prevalente nelle categorie più elevate (C e D); in relazione alle posizioni apicali (dirigenti e posizioni organizzative), il permanere della prevalenza del genere maschile; l istituto del part time è utilizzato da una percen tuale piuttosto elevata di dipendenti (23%), e tra questi l'88% sono donne; circa il 54% dei dipendenti si colloca nella fascia di età superiore ai 45 anni e si rileva un leggero incremento dell età media per uomini e donne; circa l'80% dei dipendenti, che ha fruito di istituti a tutela e sostegno della maternità/paternità e permessi ex L. 104/92 (pari al 20% sul totale), sono donne; alla formazione partecipano entrambi i generi. 1
2 AREE DI INTERVENTO Il PAP, oltre ad essere un preciso obbligo di legge, rappresenta soprattutto una opportunità e una occasione per riflettere, approfondire e rendere vive le tematiche oggetto del presente documento affinché acquisisca il valore di strumento di miglioramento del benessere aziendale. Per la prima volta nel 2014, si sono individuate cinque AREE di azione in base alle finalità da perseguire e all'interno di ciascuna sono individuati specifici interventi operativi: Area informazione-formazione-aggiornamento con la finalità di promuovere attività formative-informative in tema di benessere organizzativo e sicurezza dell ambiente di lavoro; Area conciliazione tempi di vita e di lavoro con la finalità di promuovere ogni iniziativa diretta ad attuare politiche di conciliazione vita privata/lavoro; Area benessere organizzativo, salute e sicurezza con la finalità di tutelare l ambiente di lavoro da casi di molestie, mobbing e discriminazioni; Area tempo libero con la finalità creare un legame tra attività di lavoro e attività privata/sociale in vista di una proficua interazione tra i due spazi; Area istituzioni con la finalità di promuovere e sviluppare azioni virtuose di collaborazione tra i vari soggetti coinvolti nella trattazione e promozione delle presenti tematiche. All'interno di ciascuna area sono individuati specifici interventi operativi. VERIFICA DEGLI INTERVENTI REALIZZATI NEL 2014 AREA IN--AGGIORNAMENTO Nell ambito del programma di formazione annuale in materia di sicurezza, si è svolto un corso di formazione riguardante la Comunicazione, gestione dei conflitti, gestione del tempo rivolto ai dirigenti, posizioni organizzative e al personale del Settore Manutenzione e sviluppo della rete stradale. In particolare, il corso per Dirigenti e Posizioni organizzative ha trattato gli aspetti legati alla leadership, alla gestione del tempo, alla organizzazione e gestione efficace delle riunioni, alla gestione e risoluzione dei conflitti e l interazione fra colleghi. 2
3 Gli incontri rivolti al personale della viabilità hanno analizzato principalmente i criteri di comunicazione interni e, attraverso moduli formativi esperienziali, le motivazioni dei conflitti tra gli operatori esterni ed il personale tecnico proponendo possibili soluzioni condivise. Il corso ha avuto un riscontro positivo e si prevede anche in futuro un maggiore coinvolgimento del personale della viabilità con un monitoraggio continuo delle eventuali situazione di disagio interpersonale. Nei primi mesi del 2014 si sono svolti, inoltre, incontri riguardanti l applicazione del nuovo codice di condotta e gli strumenti di programmazione e controllo adottati dall Ente. Risulta costante l impegno dell Ente a fornire informazioni alle persone assenti per lunghi periodi di tempo (malattia, maternità), nonché un idoneo supporto al momento del rientro in servizio. La Provincia, al fine di mantenere una costante e corretta diffusione delle informazioni attraverso i principali strumenti di comunicazione presenti nell ente (posta elettronica, intranet), ha predisposto sul portale intranet alcuni spazi dedicati alle tematiche più rilevanti: iniziative connesse al presente PAP; riunioni del CUG (comitato unico di garanzia) e alle risultanze del lavoro compiuto percorso legislativo volto alla modifica dell'assetto istituzionale della Provincia comunicazioni, circolari, schede informative redatte dal Settore Risorse Umane, Salute e sicurezza. In particolare le schede informative sugli istituti giuridici del lavoro rappresentano piccole guide dei diritti-doveri dei dipendenti in casi particolari quali: congedo parentale/maternità e adozioni permessi Legge 104/92. A completamento di questo processo di comunicazione interno, è stato creato uno specifico canale di informazione (sia in entrata sia in uscita) attraverso una nuova casella di posta elettronica, pap@provincia.cremona.it, che permette ai dipendenti provinciali di far giungere all ente il proprio pensiero/esigenze/istanze in merito a problematiche lavorative ovvero idee per migliorare i processi lavorativi. 3
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5 AREA CONCILIAZIONI TEMPI DI VITA E DI LAVORO Non sono pervenute richieste di attivazione di nuovi progetti di telelavoro o di orario personalizzato da parte di genitori di figli di età inferiore fino a sei anni e/o con situazioni di forte disagio familiare. La Provincia rimane a disposizione dei dipendenti con situazioni particolari per lo studio di soluzioni mirate, sempre nel rispetto delle esigenze organizzative dell ente e delle peculiarità del lavoro svolto dal singolo. AREA BENESSERE ORGANIZZATIVO, A completamento di quanto già esposto nell area delle informazione, è stato dedicare sul sito intranet uno spazio legato alle problematiche legate all ambiente di lavoro, alla sicurezza sul lavoro, alla prevenzione degli infortuni e dei rischi professionali. Il SPP, inoltre, ha modificato il modello di riferimento per la redazione del Documento di Valutazione del Rischio in funzione di specifici parametri riferiti al sesso e all evoluzione dell età dei dipendenti, creando dei moduli formativi da inserire nel programma previsto per l aggiornamento periodico dei lavoratori. Tenuto conto dell'esito positivo della sperimentazione effettuata nell anno 2012, a partire dal 07/07 e fino al 30/06/2015 è stato riattivato lo Sportello d ascolto. Lo sportello, gestito autonomamente da una psicologa del lavoro incaricata dall Ente dopo avviso pubblico, è destinato a tutti i dipendenti che sentono il bisogno di un supporto per 5
6 affrontare eventuali situazioni di difficoltà e/o disagio nelle dinamiche lavorative in questa delicata fase di cambiamento. Alla luce della convinzione circa l'importanza di sensibilizzare i dipendenti verso i temi della salute e di stili di vita corretti, a partire dai primi mesi del 2014 si è destinato un locale del piano terra della sede centrale di corso Vittorio Emanuele II alla realizzazione di iniziative volte al benessere psico-fisico, quali il corso di pilates ed il corso di mindfulness, con oneri a carico dei dipendenti partecipanti. AREA TEMPO LIBERO Nessun intervento è stato attivato nella presente area. AREA ISTITUZIONI Nell ottica di un proficuo scambio di buone prassi e di condivisione dei principi generali di attuazione delle iniziative volte alla tutela delle pari opportunità, l ente in collaborazione con il CUG ha mantenuto proficue relazioni con gli organismi istituzionali presenti sul territorio provinciale e regionale. 6
7 RIEPILOGO PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE Verifica tempi di attuazione AREA AZIONE ATTORI TEMPI COSTI 1 1. MODULI FORMATIVI SPECIFICI PARI OPPORTUNITA 1 2. INIZIATIVE 8 MARZO E ALTRE CONSIGLERA DI PARITA ASS. CON DELEGA PARI OPPORTUNITA - CUG 1 3. / AFFIANCAMENTO DIPENDENTI RIENTRO LUNGA ASSENZA 1 4. CODICE CONDOTTA E STRUMENTI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 1 5. DIFFUSIONE INFORMAZIONI TRAMITE T, INTRANET CASELLA POSTA 1 6. ATTIVAZIONE SPECIFICO CANALE IN (IN/OUT) CED CED ES. CASELLA POSTA 1 7. NEWSLETTER CUG CED - CUG 1 7. IMPLEMENTAZIONE PORTALE CUG 1 8. REDAZIONE NUOVE SCHEDE INFORMATIVE PICCOLE GUIDE DIRITTI E DOVERI IN CASI PARTICOLARI 1 9. COMUNICAZIONE TRIMESTRALE VIA MAIL DIPENDENTI ASSENTI 1 10 SMS INFORMATIVI CELLULARE SERVIZIO 2015/16 FINANZIAMENTO 2015/2016 FINANZIAMENTO E/O CUG TRIENNALE NESSUNO, Realizzato 2014 FINANZIAMENTO 2015/16 NESSUNO, CUG CED BACHECHE INFORMATIVE 2 1. SPERIMENTAZIONE ORARI PERSONALIZZATI 2 1 IMPLEMENTAZIONE TELELAVORO 2 2. STIPULA CONVENZIONI CON STRUTTURE ASSISTENZIALI 2 3. ELENCO BABYSITTER E ASS. FAMILIARI TUTTI SETTORI TUTTI SETTORI CUG SETTORE LAVORO, POLITICHE SOCIALI - CUG 3 1. PORTALE S.P.P. -SPP 3 2. VALUTAZIONE RISCHI DETTAGLIATA PER SESSO ED ETA 3 3. INDAGINI BENESSERE ORGANIZZATIVO SPP SPP Rinviato 2015, già presente spazio sul portale intranet NESSUNO, Nessuna richiesta NESSUNO, Nessuna richiesta NESSUNO, 2015 NESSUNO, Già presente sul portale NESSUNO, 2016 FINANZIAMENTO SETTORE UMANE 7
8 3 4. CONVEGNI STRESS LAVORO-CORRELATO 3 5. ATTIVAZIONE SPORTELLO ASCOLTO 3 6. SENSIBILIZZAZIONE SALUTE E STILI DI VITA 3 6. CORSI PRATICI PRESSO PALESTRE O SPAZIO INTERNO 4 1. SPAZIO BACHECA DEDICATO TEMPO LIBERO 4 2. INIZIATIVE DI SCAMBIO ES.LIBRI 4 3. CONVENZIONI NEGOZI, UFFICI, ASSOCIAZIONI,. SPP SPP - CUG -SPP -SPP - CUG 5 1. RETE TERRITORIALE CUG - CUG 5 2. COLLABORAZIONE ATTIVA ASS. PARI OPPORTUNITA, CONSIGLIERA DI PARITA E CUG 5 3. SUPPORTO AI COMUNI NELLE AZIONI DI E SENSIBILIZZAZIONE CONSIGLERA DI PARITA ASS. CON DELEGA PARI OPPORTUNITA - CUG E/O CUG 2015/16 FINANZIAMENTO Realizzato 2014 FINANZIAMENTO CUG 2015/16 FINANZIAMENTO Realizzato 2014 FINANZIAMENTO SETTORE UMANE E/O CUG Rinviato 2015, già NESSUNO, presente spazio sul portale intranet 2015/16 NESSUNO, 2015/16 NESSUNO, 2014/2016 NESSUNO, 2014/2016 NESSUNO, 2015/16 NESSUNO, I tempi potranno subire modifiche/adeguamenti per esigenze organizzative e, comunque, le azioni dovranno essere realizzate, salvo modifiche definite in vigenza del piano, entro il 31/12/2016, data di scadenza del piano. Per le iniziative onerose, la realizzazione e vincolata alla disponibilità di risorse finanziarie nel bilancio dell Ente. 8
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