Le 100 domande da fare sul fondo TELEMACO

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1 Quante volte ti sei posto domande al riguardo la tua partecipazione al FONDO TELEMACO e non hai avuto la giusta risposta? Ora con Le 100 domande da fare sul fondo TELEMACO il nostro delegato per la Campania, Antonio Palumbo, è a tua completa disposizione per fornirti le risposte che hai sempre cercato! Periodicamente pubblicheremo i quesiti posti direttamente dagli iscritti, oppure simulati, per approfondire ogni argomento, fino ad arrivare a risposte. 1. Cos è TELEMACO? TELEMACO è un fondo pensione previdenziale: complementare, di tipo negoziale chiuso, a contribuzione definita e a capitalizzazione individuale 2. Che significa complementare? Un fondo pensione complementare significa: che la quota che deriverà all atto del pensionamento sarà complementare cioè affiancherà e non sostituirà la pensione pubblica; 3. Che significa Negoziale? Negoziale significa: che è stato istituito ed è gestito con accordi tra aziende e i rappresentanti dei lavoratori; 4. Che significa chiuso? Chiuso significa: che l adesione è consentita esclusivamente a una determinata categoria, nella fattispecie ai lavoratori aderenti al contratto telecomunicazioni; 5. Che significa a contribuzione definita? A contribuzione definita significa: che l importo della contribuzione minima è definita dal CCNL e leggi in vigore, pur rimanendo la possibilità da parte del lavoratore di aumentare la propria contribuzione mentre, non è definita a priori la prestazione che si riceve; 6. Che significa a capitalizzazione individuale? A capitalizzazione individuale significa: che la contribuzione di ogni aderente affluisce in un apposito conto individuale. La prestazione finale sarà commisurata all entità dei versamenti effettuati e dei rendimenti ottenuti; 7. Chi garantisce i miei soldi? Gli iscritti a Telemaco sono tutelati da una fitta rete di controlli delegati a diversi organismi per assicurare una sana e prudente gestione: Banca Depositaria: custodisce il patrimonio del Fondo, certifica il valore degli investimenti e controlla che i gestori rispettino i vincoli di legge, di Statuto e di convenzione; COVIP: Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione; Banca d Italia, Ivass (ex Isvap) e Consob: organismi di controllo sulle attività dei gestori (SGR, SIM, assicurazioni); La società di revisione (KPMG): controllo contabile e certificazione del bilancio; Organismo di Vigilanza ai sensi del D.lgs. 231/01; Il Controllo Interno (Ellegi Consulenza).

2 8. Ho ricevuto la lettera di rendiconto annuale e ho notato che nel campo beneficiario c è scritto no (cioè non ho nominato nessuno) significa che in caso di premorienza, prima di andare in pensione, perdo i soldi accumulati? Risposta: non ha senso indicarlo, poiché la legge tutela a priori gli eredi legittimi, i quali sono gli unici titolati a richiedere, in caso di premorienza, il riscatto di quanto cumulato al fondo. Sono definiti eredi legittimi i parenti di primo grado, quindi moglie e figli in prima istanza e poi fratelli e/o genitori. Solo in mancanza di parenti di primo grado, (caso molto raro ma possibile) il socio deve comunicare un beneficiario, diversamente, in caso di premorienza e mancanza di eredi legittimi, le quote rimangono al fondo. Importante ricordare che anche in presenza di eredi, in caso di premorienza, il riscatto NON E AUTOMATICO! Gli eredi devono formulare al fondo un apposita richiesta. 9. Sono socio sin dalla nascita del fondo, verso ogni mese l 1% della retribuzione lorda (per intenderci sull importo imponibile), la stessa cifra la prelevo dal mio TFR (pari al 16% dello stesso) e l 1,2% lo versa l azienda. Posso aumentare queste percentuali? Risposta: ogni socio è libero di aumentare l aliquota versata mensilmente senza alcuna limitazione, a patto che gli aumenti avvengano per multipli di 0,5 punti percentuali (1,5%, 2%, 2,5% etc.) per conoscere nel dettaglio le modalità contatta il delegato PALUMBO ANTONIO. La quota versata dal TFR invece può essere portata dal 16% al 100% e la scelta è irreversibile, mentre l aliquota versata dall azienda non può essere variata in quanto è frutto di accordi tra questa e i sindacati in sede di contratto. 10. Ho chiesto alla mia azienda l anticipo del TFR per l acquisto della prima casa, ma la somma ricevuta non è sufficiente per le mie esigenze, è vero che posso richiedere l anticipo per lo stesso motivo anche al fondo? Risposta: Sì, è possibile richiedere l anticipo per l acquisto della prima casa per sé o per figli o per spese di ristrutturazione e risparmio energetico, sia attingendo dalla quota TFR rimasta in azienda (massimo 70%), sia dalla posizione accumulata nel fondo (massimo 75%), ovviamente nel rispetto delle condizioni di legge vigenti. Dal fondo è anche possibile richiedere il 30% della posizione accumulata senza in tal caso fornire giustificazioni. 11. Quanto mi costa aderire al fondo TELEMACO? Risposta: La quota di adesione al nostro fondo è tra le più basse del mercato, da ogni singola posizione, infatti, il fondo preleva 21,00 ogni anno, e in alcuni casi particolari son previsti costi pari a 10, Come faccio a verificare quanto ho accumulato al fondo? Risposta: Ogni anno il fondo invia ad ogni aderente la propria posizione contributiva, tuttavia è possibile conoscere in tempo reale quanto accumulato, nell apposita area riservata del sito

3 18 Che cos è la COVIP e quali sono le sue attribuzioni? Risposta: Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione è l organo di controllo dei fondi pensione. Il suo compito di vigilanza spazia dall approvazione degli statuti e dei regolamenti dei fondi alla verifica della loro corretta gestione. Grazie al suo operato i soci possono stare tranquilli di poter contare su un fondo che agisca nel rispetto delle norme sugli investimenti, che stipuli convenzioni con i gestori nell interesse degli iscritti e che lavori mantenendo con i propri soci un rapporto fondato sulla correttezza e la trasparenza. 19 Sono in procinto di essere assunto da un azienda che aderisce al CCNL Telecomunicazioni cosa mi consigli di fare al riguardo della destinazione del mio TFR? Risposta: I lavoratori neoassunti, che non siano già iscritti ad alcuna forma di previdenza complementare hanno sei mesi dal momento dell assunzione per decidere se : versare tutto il TFR a Telemaco (nel caso in cui il loro primo contratto di lavoro risalga ad una data successiva al 28 aprile 1993), versare tutto o parte del TFR a Telemaco (nel caso in cui il loro primo contratto di lavoro risalga ad una data antecedente al 29 aprile 1993) lasciare il proprio TFR in azienda, che sarà, da questa, trasferito nel fondo creato appositamente del ministero del tesoro. Dal momento dell adesione a Telemaco, il flusso di TFR non sarà più accantonato dall azienda ma versato direttamente a Telemaco. La rivalutazione di tali somme non sarà pari alla misura fissata dalla legge ma dipenderà dal rendimento degli investimenti. Nel caso in cui i lavoratori non vogliano da subito iniziare a creare la propria pensione complementare dovranno esplicitamente dichiarare di voler lasciare il TFR in azienda, infatti, il lavoratore che non abbia effettuato in maniera esplicita alcuna scelta entro sei mesi dall assunzione viene automaticamente iscritto a Telemaco (adesione tacita) e inizia da quel momento a costruire la sua pensione complementare versando al fondo il TFR. I flussi di TFR conferiti tacitamente sono destinati automaticamente al comparto Garantito. I lavoratori che fino ad oggi hanno deciso di lasciare il TFR in azienda e non hanno aderito ad alcun fondo pensione possono in qualsiasi momento decidere di iscriversi a Telemaco. 20 Quando matura il diritto alle prestazioni di previdenza complementare? Risposta: Il diritto si matura se si è in possesso dei requisiti per accedere al pensionamento obbligatorio e si è iscritti da almeno 5 anni ad una forma di previdenza complementare. 21 Una volta aderito al fondo, posso cambiare idea e uscirne? Risposta: No, non si può tornare indietro, tranne che in alcuni casi stabiliti dalla legge: invalidità permanente con diminuzione della capacità lavorativa, disoccupazione per più di quarantotto mesi, se si cambia azienda e contratto di lavoro o per decesso.

4 22 Posso cambiare Fondo? Risposta: Sì, ma dopo almeno due anni di permanenza nello stesso. Se cambi fondo, ma non azienda, rischi di perdere il versamento del datore di lavoro. 23 Ho chiesto l anticipo del 75% per acquisto prima casa, pago le tasse sulla somma ricevuta? Risposta: SI, la tassazione è pari al 23%, se invece lasciavi l importo al fondo, all atto del pensionamento la tassazione sarebbe stata dal 9% al 15% in relazione agli anni d anzianità di adesione al fondo. 24 Quindi come cambia la percentuale di tassazione? Risposta: Se hai aderito per minimo 15 anni, la tassazione è al 15% di quanto versato, dal sedicesimo anno l aliquota di tassazione si abbassa dello 0,3% per ogni anno di partecipazione. Dopo 35 anni di adesione l aliquota scende al minimo possibile e cioè al 9%. 25 Dove trovo i modelli per variare l aliquota di contribuzione al fondo? Risposta: sul sito e clicca sul campo modulistica quindi moduli per i lavoratori Se clicchi sul campo adesione e contribuzione, trovi tutta la modellistica riguardante il rapporto e la partecipazione al fondo, se invece clicchi su prestazione, trovi tutta la modulistica riguardante le anticipazioni e le prestazioni pensionistiche. Rammento inoltre che il sito relativo all area riservata sta inserendo le disposizioni operative, quindi a breve tutte le operazioni potranno essere eseguite on line. A questo riguardo alcune aziende stanno contemplando di disporre alcune operazioni direttamente senza passare dal sito del fondo. Ad esempio TELECOM ITALIA consente ai propri dipendenti di variare l aliquota di adesione direttamente dal sito di ACCENTURE, per intenderci il sito dove già si richiedono gli assegni familiari on line. 26 Ho necessità di richiedere l anticipo per ulteriori esigenze del 30% delle quote maturate quale modulo devo utilizzare? Risposta: A partire da gennaio 2016 non è più necessario inviare moduli o richieste cartacee per questo tipo di necessità, infatti, è stata implementato sul sito un servizio online denominato CRONO che consente l inoltro automatico della richiesta. A breve saranno implementate anche le altre tipologie di richieste d anticipo.

5 27 Sono stato assunto da poco e provengo da un altra azienda che aderisce a un altro fondo di previdenza come faccio ad aderire a Telemaco? Risposta: Le operazioni da compiere sono due: iscriversi da subito al fondo Telemaco, al fine di aprire una nuova posizione; subito dopo compilare l apposito modello per il trasferimento delle quote riportando il numero di iscrizione creato da Telemaco da inviare al vecchio fondo. 28 Ho aderito al prepensionamento grazie all applicazione dell Art. 4 della legge Fornero, posso ritirare in anticipo le quote accumulate, rispetto alla data di effettivo pensionamento? Risposta: Si è possibile ritirare anche tutta la quota in anticipo in quanto sono applicate le stesse norme previste per il licenziamento e/o la mobilità, quindi le opzioni che hai a disposizione sono le seguenti: Richiedere Il riscatto totale della posizione (con tassazione ordinaria al 23%) Richiedere il riscatto parziale nella misura del 50% o del 75% di quanto accumulato e la restante parte alla data del pensionamento se esistono i presupposti: o La prestazione pensionistica o La parte residua in contanti. Mantenere aperta la posizione, rinviando l erogazione al momento della maturazione dei requisiti pensionistici. L iscritto potrà, se lo desidera, continuare a incrementare la posizione versando contributi volontari o godere dei vantaggi fiscali legati all aumento dell anzianità di partecipazione al Fondo. 29 Ho riscontrato degli errori sulla mia posizione anagrafica cosa devo fare per rimediare? Risposta: In caso di dati errati è sufficiente telefonare al centralino del fondo (dal Lun al Ven 9:30/12:30 e 14:30/17:00) oppure inviare una a: info@fondotelemaco.it con la descrizione del dato da variare. Hai una domanda da fare sul fondo TELEMACO? Scrivi al delegato: a.palumbo@cisl.it